Riccardo Venturi 12/12/2012 - 00:34
Os homens que vão para a guerra
Canzone popolare della provincia portoghese del Douro Litoral.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça" pubblicato nel 2006.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça" pubblicato nel 2006.
Os homens que vão para a guerra
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 13:54
Hino ao homem
[1946/1960/1974]
Versi di Armindo José Rodrigues (Lisbona, 1904-1993), medico, traduttore e poeta. Antifascista, membro di organizzazioni clandestine d’opposizione al regime di Salazar (come il Movimento de Unidade Democrática), fu più volte arrestato e imprigionato.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça", ma anche nelle versioni più recenti e complete della sua opera fondamentale, “Canções Heróicas/Canções Regionais Portuguesas”, originariamente edita nel 1946 con il titolo di “Marchas, Danças e Canções”.
Versi di Armindo José Rodrigues (Lisbona, 1904-1993), medico, traduttore e poeta. Antifascista, membro di organizzazioni clandestine d’opposizione al regime di Salazar (come il Movimento de Unidade Democrática), fu più volte arrestato e imprigionato.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça", ma anche nelle versioni più recenti e complete della sua opera fondamentale, “Canções Heróicas/Canções Regionais Portuguesas”, originariamente edita nel 1946 con il titolo di “Marchas, Danças e Canções”.
Homem, se homem queres ser
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 13:40
Canto livre
[1856?]
Dai versi del poeta lusitano António Augusto Soares de Passos (1826-1860), esponente del movimento letterario portoghese dell’ “Ultrarromantismo”.
Dalla raccolta “Poesias” pubblicata nel 1856.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça", ma anche nelle versioni più recenti e complete della sua opera fondamentale, “Canções Heróicas/Canções Regionais Portuguesas”, originariamente edita nel 1946 con il titolo di “Marchas, Danças e Canções”.
Dai versi del poeta lusitano António Augusto Soares de Passos (1826-1860), esponente del movimento letterario portoghese dell’ “Ultrarromantismo”.
Dalla raccolta “Poesias” pubblicata nel 1856.
Musica di Fernando Lopes-Graça.
Nel disco "Canta Camarada Canta - Gravações Inéditas de Fernando Lopes-Graça", ma anche nelle versioni più recenti e complete della sua opera fondamentale, “Canções Heróicas/Canções Regionais Portuguesas”, originariamente edita nel 1946 con il titolo di “Marchas, Danças e Canções”.
Gema embora a terra inteira
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 11:57
Combate
[1946/1960/1974]
Versi di Joaquim Namorado (1914-1986) poeta portoghese, militante comunista.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni Eroiche”... (continua)
Versi di Joaquim Namorado (1914-1986) poeta portoghese, militante comunista.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni Eroiche”... (continua)
Nada poderá deter-nos
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:38
Cantemos o Novo Dia
[1946/1960/1974]
Versi di Luísa Irene, poetessa portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni Eroiche” – la cui prima composizione... (continua)
Versi di Luísa Irene, poetessa portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni Eroiche” – la cui prima composizione... (continua)
Olhai que vamos passar,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:33
Firmeza
[1946/1960/1974]
Versi di João José Cochofel (Coimbra, 1919-1982), poeta, saggista e critico letterario e musicale portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove... (continua)
Versi di João José Cochofel (Coimbra, 1919-1982), poeta, saggista e critico letterario e musicale portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove... (continua)
Sem frases de desânimo,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:29
Convite
[1946/1960/1974]
Versi di Armando Antunes da Silva (1921-1997), scrittore e poeta originario di Évora.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni... (continua)
Versi di Armando Antunes da Silva (1921-1997), scrittore e poeta originario di Évora.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le “Canzoni... (continua)
Vinde ver a Primavera,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:27
Mãe Pobre
[1946/1960/1974]
Versi di Carlos de Oliveira (1921-1981), scrittore portoghese, autore pure della bellissima Livre (Não há machado que corte).
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove... (continua)
Versi di Carlos de Oliveira (1921-1981), scrittore portoghese, autore pure della bellissima Livre (Não há machado que corte).
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove... (continua)
Terra Pátria serás nossa,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:24
Jornada
[1946/1960/1974]
Versi di José Gomes Ferreira (Porto 1900 – Lisbona 1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le... (continua)
Versi di José Gomes Ferreira (Porto 1900 – Lisbona 1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le... (continua)
Não fiques para trás, ó companheiro,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 10:21
Acordai!
[1946/1960/1974]
Versi di José Gomes Ferreira (Porto 1900 – Lisbona 1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le... (continua)
Versi di José Gomes Ferreira (Porto 1900 – Lisbona 1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Fernando Lopes-Graça
Dall’album “Canções Heróicas/ /Canções Regionais Portuguesas”
Originariamente interpretata dal Coro da Academia de Amadores de Música, con Olga Prats al pianoforte.
Fernando Lopes-Graça fu arrestato per la prima volta dalla polizia della dittatura militare nel 1931, poco prima della salita al potere di Salazar, mentre usciva dal Conservatorio dove si era appena laureato a pieni voti. Da quel momento per il maestro Lopes-Graça fu un continuo entrare ed uscire dalle prigioni salazariste e, nei rari momenti di libertà, componeva opere di protesta - come questa raccolta di “Canções Heróicas” basata sui versi dei più grandi poeti portoghesi del tempo – regolarmente censurate e che gli valevano sempre nuove condanne e nuove incarcerazioni.
Le... (continua)
Acordai,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 7/12/2012 - 09:43
A Dying Message That Will Live Forever (Palestine)
[2012]
Album: Spoken Words *
Inspired by the recent conflict in Gaza/Israel.
Album: Spoken Words *
Inspired by the recent conflict in Gaza/Israel.
Our deepest intentions mean love and peace
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 7/12/2012 - 08:27
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Δε ξεχνάμε, δε συγχωρούμε.. Non dimentichiamo, non perdoniamo. A quattro anni dall'assassinio di Alexis Grigoropoulos, una canzone di Dionysis Kotsakis. Μπάτσοι γουρούνια δολοφόνοι!
Riccardo Venturi 6/12/2012 - 15:47
L'uscita
Testo e Musica S. Ferraro
Per tutti quelli che si suicidano in carcere
Per tutti quelli che si suicidano in carcere
La luce che si avvicina
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/12/2012 - 15:43
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Liberate Tobia
Testo e Musica S. Ferraro
Liberate Tobia!
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/12/2012 - 15:38
Percorsi:
Dalle galere del mondo
W lo zingaro
Testo e Musica S. Ferraro
C’è che in ‘sta merda de città nun me posso lamenta’
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/12/2012 - 15:34
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Lágrima de preta
[1959]
Versi di António Gedeão, pseudonimo artistico di Rómulo Vasco da Gama de Carvalho (1906-1997), scienziato, docente di chimica, storico e poeta portoghese. Dalla raccolta “Máquina de Fogo” pubblicata nel 1961.
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Album “Cantaremos” del 1970.
Interpretata anche da Manuel Freire nel disco collettivo “Sons de Todas As Cores” del 1997.
Versi di António Gedeão, pseudonimo artistico di Rómulo Vasco da Gama de Carvalho (1906-1997), scienziato, docente di chimica, storico e poeta portoghese. Dalla raccolta “Máquina de Fogo” pubblicata nel 1961.
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Album “Cantaremos” del 1970.
Interpretata anche da Manuel Freire nel disco collettivo “Sons de Todas As Cores” del 1997.
Encontrei uma preta
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 6/12/2012 - 15:13
Μη ματώνεις ουρανέ
Mi matóneis ourané
Στίχοι: Διονύσης Κωτσάκης
Μουσική: Διονύσης Κωτσάκης
1. Διονύσης Κωτσάκης
2. Απόστολος Ψυχράμης
Testo: Dionysis Kotsakis
Musica: Dionysis Kotsakis
1. Dionysis Kotsakis
2. Apostolos Psychramis
Oggi, 6 dicembre 2012, sono quattro anni esatti che Alexis Grigoropoulos è stato ammazzato da un poliziotto a 15 anni. Da un membro di quella stessa polizia greca che, adesso, è completamente in mano al partito neonazista di Alba Dorata. Non è un caso che l'assassinio a sangue freddo di un ragazzo abbia come segnato l'inizio del calvario di tutto un paese. Noi non dimentichiamo, e assieme a noi non dimenticare. Come Baruda, che ha scritto sul suo blog quanto segue:
Ad Alexis Grigoropoulos, che non dimenticheremo mai!
4 anni fa veniva assassinato a freddo un ragazzo di 15 anni, colpevole probabilmente di stare in una piazzetta “a frequentazione anarchica”.
Ucciso,... (continua)
Στίχοι: Διονύσης Κωτσάκης
Μουσική: Διονύσης Κωτσάκης
1. Διονύσης Κωτσάκης
2. Απόστολος Ψυχράμης
Testo: Dionysis Kotsakis
Musica: Dionysis Kotsakis
1. Dionysis Kotsakis
2. Apostolos Psychramis
Oggi, 6 dicembre 2012, sono quattro anni esatti che Alexis Grigoropoulos è stato ammazzato da un poliziotto a 15 anni. Da un membro di quella stessa polizia greca che, adesso, è completamente in mano al partito neonazista di Alba Dorata. Non è un caso che l'assassinio a sangue freddo di un ragazzo abbia come segnato l'inizio del calvario di tutto un paese. Noi non dimentichiamo, e assieme a noi non dimenticare. Come Baruda, che ha scritto sul suo blog quanto segue:
Ad Alexis Grigoropoulos, che non dimenticheremo mai!
4 anni fa veniva assassinato a freddo un ragazzo di 15 anni, colpevole probabilmente di stare in una piazzetta “a frequentazione anarchica”.
Ucciso,... (continua)
Είναι ο χρόνος η χαρά κι η απελπισία
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 6/12/2012 - 14:45
Dedicatória
[1968]
Versi di Fernando Miguel Bernardes (1929-), poeta portoghese.
Musica di Manuel Freire
Dall’EP “Manuel Freire canta Manuel Freire”
Versi di Fernando Miguel Bernardes (1929-), poeta portoghese.
Musica di Manuel Freire
Dall’EP “Manuel Freire canta Manuel Freire”
Se poeta sou
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 6/12/2012 - 14:35
Livre (Não há machado que corte)
[1968]
Versi di Carlos de Oliveira (1921-1981), scrittore portoghese.
Non so se la musica sia dello stesso Freire oppure di Fernando Lopes-Graça (1906-1995), compositore e musicologo portoghese.
Dall’EP “Manuel Freire canta Manuel Freire”
Una bellissima canzone contro la dittatura di Salazar in Portogallo.
Versi di Carlos de Oliveira (1921-1981), scrittore portoghese.
Non so se la musica sia dello stesso Freire oppure di Fernando Lopes-Graça (1906-1995), compositore e musicologo portoghese.
Dall’EP “Manuel Freire canta Manuel Freire”
Una bellissima canzone contro la dittatura di Salazar in Portogallo.
Não há machado que corte
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 6/12/2012 - 14:00
Heureux temps
[1895]
Versi di Paul Paillette (1844-1920), poeta e chansonnier parigino, anarchico, vegetariano e propugnatore del libero amore, pubblicati sul settimanale Le Libertaire di Sébastien Faure.
Sull’aria de Le temps des cerises di Jean Baptiste Clément.
Nel disco de Les quatres Barbus intitolato “Chansons Anarchistes”, 1969.
Versi di Paul Paillette (1844-1920), poeta e chansonnier parigino, anarchico, vegetariano e propugnatore del libero amore, pubblicati sul settimanale Le Libertaire di Sébastien Faure.
Sull’aria de Le temps des cerises di Jean Baptiste Clément.
Nel disco de Les quatres Barbus intitolato “Chansons Anarchistes”, 1969.
Quand nous en serons au temps d'anarchie,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 6/12/2012 - 11:12
J'accuse
[1976]
Parole e musica di Michel Sardou
Album “La vieille”
Come spiegato nell’introduzione a L'officier des chansons de Sardou di Francesca Solleville, all’uscita di questo suo album Michel Sardou fu letteralmente crocifisso dalla gauche francese che lo bollò come reazionario e fascista, arrivando qualcuno addirittura a piazzare una bomba in un locale di Bruxelles dove l’artista doveva esibirsi… E tutto per via di canzoni come questa, a mio avviso, tutt’altro che reazionaria e pure antimilitarista (“Accuso gli uomini di essere bestie e cattivi, animali che marciano al passo dei reggimenti…”) ma forse non gradita alla sinistra perché non se la prendeva con Padroni & Capitale, il nemico per antonomasia, ma con l’intero genere umano.
Nello stesso disco “Le temps des colonies”, una canzone che fu presa per celebrazione nostalgica dell’epoca del colonialismo e che invece mi... (continua)
Parole e musica di Michel Sardou
Album “La vieille”
Come spiegato nell’introduzione a L'officier des chansons de Sardou di Francesca Solleville, all’uscita di questo suo album Michel Sardou fu letteralmente crocifisso dalla gauche francese che lo bollò come reazionario e fascista, arrivando qualcuno addirittura a piazzare una bomba in un locale di Bruxelles dove l’artista doveva esibirsi… E tutto per via di canzoni come questa, a mio avviso, tutt’altro che reazionaria e pure antimilitarista (“Accuso gli uomini di essere bestie e cattivi, animali che marciano al passo dei reggimenti…”) ma forse non gradita alla sinistra perché non se la prendeva con Padroni & Capitale, il nemico per antonomasia, ma con l’intero genere umano.
Nello stesso disco “Le temps des colonies”, una canzone che fu presa per celebrazione nostalgica dell’epoca del colonialismo e che invece mi... (continua)
J´accuse les hommes, un par un et en groupe.
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 6/12/2012 - 09:46
Résistance
[2012]
Paroles et Musique de Michel Sardon
Album: Les champs de la résistance (liberterre)
Paroles et Musique de Michel Sardon
Album: Les champs de la résistance (liberterre)
Tu es né à Beyrouth, dans la peur et dans le doute
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 6/12/2012 - 09:07
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
L'officier des chansons de Sardou
[1977]
Parole di Pierre Grosz
Musica Gilbert Sigrist
Album “Francesca Solleville 77”
Nel 1976/77 la gauche francese e tutta la sua stampa e tutti i suoi artisti si scagliarono in una campagna senza precedenti contro Michel Sardou, additato come fascista per aver proposto brani come “Le temps des colonies”, tacciato di filocolonialismo, e “Je suis pour”, in cui Sardou racconta di una madre che si augura il patibolo per chi le ha assassinato il figlio, canzone che fece dell’artista un riferimento per quanti erano favorevoli (all’epoca c’era in Francia un gran dibattito sul tema) al mantenimento della pena di morte, che fu poi eliminata dall’ordinamento nel 1981 (le ultime sentenze furono eseguite nel 1977).
Sardou fu oggetto di una campagna di stampa ferocissima che sfociò persino nella costituzione di un “comité anti-Sardou”, occupato a disturbare i suoi concerti, nella... (continua)
Parole di Pierre Grosz
Musica Gilbert Sigrist
Album “Francesca Solleville 77”
Nel 1976/77 la gauche francese e tutta la sua stampa e tutti i suoi artisti si scagliarono in una campagna senza precedenti contro Michel Sardou, additato come fascista per aver proposto brani come “Le temps des colonies”, tacciato di filocolonialismo, e “Je suis pour”, in cui Sardou racconta di una madre che si augura il patibolo per chi le ha assassinato il figlio, canzone che fece dell’artista un riferimento per quanti erano favorevoli (all’epoca c’era in Francia un gran dibattito sul tema) al mantenimento della pena di morte, che fu poi eliminata dall’ordinamento nel 1981 (le ultime sentenze furono eseguite nel 1977).
Sardou fu oggetto di una campagna di stampa ferocissima che sfociò persino nella costituzione di un “comité anti-Sardou”, occupato a disturbare i suoi concerti, nella... (continua)
L'officier ruminant ses campagnes héroïques
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/12/2012 - 15:48
Er zijn soldaten uit Beverlo vertrokken (Beverlo-lied)
[1914-18]
Trovata nella sezione in lingua neerladese del sito The Heritage Of The Great War
Interpretata da Wannes Van de Velde con il gruppo teatrale Internationale Nieuwe Scène, famosi soprattutto per aver trasposto in fiammingo il “Mistero Buffo” di Dario Fo.
Direttamente dalla Grande Guerra, una canzone antimilitarista e anticapitalista in lingua fiamminga composta nel campo militare di Beverlo, vicino a Leopoldsburg, nelle Fiandre.
Si apre subito “a muso duro” con una considerazione su come i soldati siano trattati al pari di bestie e di come la guerra sia il cimitero della gioventù, per poi raccontare la storia di un soldato che subisce l’amputazione dei piedi congelati e, tornato a casa, scopre che non c’è nessuno ad aiutarlo, né lo Stato né tanto meno gli industriali che con la guerra si sono arricchiti a dismisura. Il racconto della squallida prospettiva di una misera vita da invalido è accompagnato da un sarcastico ritornello che invita a festeggiare e ad essere ottimisti.
Trovata nella sezione in lingua neerladese del sito The Heritage Of The Great War
Interpretata da Wannes Van de Velde con il gruppo teatrale Internationale Nieuwe Scène, famosi soprattutto per aver trasposto in fiammingo il “Mistero Buffo” di Dario Fo.
Direttamente dalla Grande Guerra, una canzone antimilitarista e anticapitalista in lingua fiamminga composta nel campo militare di Beverlo, vicino a Leopoldsburg, nelle Fiandre.
Si apre subito “a muso duro” con una considerazione su come i soldati siano trattati al pari di bestie e di come la guerra sia il cimitero della gioventù, per poi raccontare la storia di un soldato che subisce l’amputazione dei piedi congelati e, tornato a casa, scopre che non c’è nessuno ad aiutarlo, né lo Stato né tanto meno gli industriali che con la guerra si sono arricchiti a dismisura. Il racconto della squallida prospettiva di una misera vita da invalido è accompagnato da un sarcastico ritornello che invita a festeggiare e ad essere ottimisti.
Er zijn soldaten uit Beverlo vertrokken.
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/12/2012 - 15:02
L’enfant mort
[1968]
Parole di Rose Marie Moulin
Musica di Hélène Martin
Nell’album “La gloire - Récital n° 5”.
Interpretata anche nel disco di Hélène Martin intitolato “Terres mutilées”
Una canzone contro la guerra in Vietnam, quella americana, che però – è bene ogni tanto ricordarlo – fu la “naturale” prosecuzione della guerra d’Indocina combattuta dal 1946 al 1954 dai colonialisti francesi contro Hô Chi Minh e la sua Repubblica democratica.
Al proposito vi consiglio la visione del film “The Quiet American” (“Un americano tranquillo”) dal romanzo di Graham Green del 1955, sia nella versione originale di Joseph L. Mankiewicz datata 1958 sia nel bel remake di Phillip Noyce (2002) con Michael Caine e Brendan Fraser. Il racconto mostra come i servizi segreti americani già nei primi anni 50 preparassero, attraverso vere e proprie attività terroristiche, l’avvicendimento con i francesi in Vietnam.
Parole di Rose Marie Moulin
Musica di Hélène Martin
Nell’album “La gloire - Récital n° 5”.
Interpretata anche nel disco di Hélène Martin intitolato “Terres mutilées”
Una canzone contro la guerra in Vietnam, quella americana, che però – è bene ogni tanto ricordarlo – fu la “naturale” prosecuzione della guerra d’Indocina combattuta dal 1946 al 1954 dai colonialisti francesi contro Hô Chi Minh e la sua Repubblica democratica.
Al proposito vi consiglio la visione del film “The Quiet American” (“Un americano tranquillo”) dal romanzo di Graham Green del 1955, sia nella versione originale di Joseph L. Mankiewicz datata 1958 sia nel bel remake di Phillip Noyce (2002) con Michael Caine e Brendan Fraser. Il racconto mostra come i servizi segreti americani già nei primi anni 50 preparassero, attraverso vere e proprie attività terroristiche, l’avvicendimento con i francesi in Vietnam.
Hier, ils ont tiré encore
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/12/2012 - 11:23
Je me bats
[2012]
Parole e musica di Michel Bühler
Album “La promesse à nonna”
Una canzone di Bühler, 67 anni, interpretata dalla Solleville, 80 anni… E continuano a battersi!
Parole e musica di Michel Bühler
Album “La promesse à nonna”
Una canzone di Bühler, 67 anni, interpretata dalla Solleville, 80 anni… E continuano a battersi!
Même si l'heure est parfois à la désespérance
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/12/2012 - 10:38
Complainte pour Angela Davis
[1972]
Parole di Eugène Guillevic, detto semplicemente Guillevic (1907-1997), poeta francese
Musica di Max Rongier
Album “Francesca Solleville chante la violence et l'espoir”
Su Angela Davis si vedano anche Angela, Angela e Sweet Black Angel.
Parole di Eugène Guillevic, detto semplicemente Guillevic (1907-1997), poeta francese
Musica di Max Rongier
Album “Francesca Solleville chante la violence et l'espoir”
Su Angela Davis si vedano anche Angela, Angela e Sweet Black Angel.
Chez nous, pour qui est Noir
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/12/2012 - 10:26
Song for Palestine
[2011]
Lyrics & Music by Nora Roman
Album: I Belong to No Man's State
Song for Palestine by Nora Roman 12-28-08 Israel is bombing Gaza again.
Another unconscionable attack by Israel on the already strangling slowly oppressed jail that is Gaza...when will we all just say, enough of this outrage!
Personnel: Anis Sehiri-keyboard; Antonio Roman-Alcala-Drumset; Ayla Davila: electric bass, Marimbula; Bryan Dyer-vocals; Camilo Landau-Tres, guitres, guitar, keyboard, Bongo, Guiro, Maracas, vocals; David M. Flores- Timbales, Drumset, claves, palitos, chekere; Johnny "El Guajiro" Escobedo-vocals; Karim Amrani -Vocals, Darbukke, Mandol; Markos Major-oboe; Meghann Welsh-oboe; Nasser Addi-Drumset; Nao Nakawaza-violin; Nora Roman-guitar, qarqaba, gnawa clapping, lead vocals; RockXena-barks; SUKI (Sue Kaye)-Conga, Ngoma, Mgongui, N'salaka, caxixi, kalimba, flamboyan pod; Susu Pampanin-Dumbek, Riq; Tim Abdellah Fuson- electric bass, oud, qarqaba, gnawa clapping, vocals;TerriAnne Guitierrez-Zill, Younes Makhboul-violin
Lyrics & Music by Nora Roman
Album: I Belong to No Man's State
Song for Palestine by Nora Roman 12-28-08 Israel is bombing Gaza again.
Another unconscionable attack by Israel on the already strangling slowly oppressed jail that is Gaza...when will we all just say, enough of this outrage!
Personnel: Anis Sehiri-keyboard; Antonio Roman-Alcala-Drumset; Ayla Davila: electric bass, Marimbula; Bryan Dyer-vocals; Camilo Landau-Tres, guitres, guitar, keyboard, Bongo, Guiro, Maracas, vocals; David M. Flores- Timbales, Drumset, claves, palitos, chekere; Johnny "El Guajiro" Escobedo-vocals; Karim Amrani -Vocals, Darbukke, Mandol; Markos Major-oboe; Meghann Welsh-oboe; Nasser Addi-Drumset; Nao Nakawaza-violin; Nora Roman-guitar, qarqaba, gnawa clapping, lead vocals; RockXena-barks; SUKI (Sue Kaye)-Conga, Ngoma, Mgongui, N'salaka, caxixi, kalimba, flamboyan pod; Susu Pampanin-Dumbek, Riq; Tim Abdellah Fuson- electric bass, oud, qarqaba, gnawa clapping, vocals;TerriAnne Guitierrez-Zill, Younes Makhboul-violin
Oo-oo-ooo – Palestine, Oo-oo-oo-oo Palestine..
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 5/12/2012 - 09:38
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Yafa
[2012]
apartheidweek.org
itisapartheid.org
apartheidweek.org
itisapartheid.org
These words aren't light, or taken for granted
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 5/12/2012 - 08:41
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Le petit train
anonimo
Sull'aria di una vecchia canzone di André Claveau riadattata anche da Les Rita Mitsouko
Da questa pagina
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La LGV
(continua)
(continua)
inviata da adriana 5/12/2012 - 08:34
Chanson populaire
[1963]
Parole di Gaston Baissette
Musica di Malchican
Dall’album “Récital n° 2”
“Chanson populaire” sulla guerra di Spagna…
Parole di Gaston Baissette
Musica di Malchican
Dall’album “Récital n° 2”
“Chanson populaire” sulla guerra di Spagna…
Qu'as-tu, enfant de Grenade
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 15:52
La romani
[1969]
Parole di P. Champion
Musica di Jean François Gaël
Dall’album “Récital n° 6”
Parole di P. Champion
Musica di Jean François Gaël
Dall’album “Récital n° 6”
Elle a couru toutes les routes
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 15:39
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Chant pour Nguyen Van Troi
Canzoniere Il Contemporaneo, LP Canto ai Popoli, Milano, 1974
CANTO PER NGUYEN VAN TROI
(continua)
(continua)
inviata da The Lone Ranger/Dead End 4/12/2012 - 14:42
Le Sud
[1972]
Parole di Mireille Gansel (probabilmente dai versi di una qualche poesia di autore vietnamita)
Musica di Jean Paul Roseau
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Parole di Mireille Gansel (probabilmente dai versi di una qualche poesia di autore vietnamita)
Musica di Jean Paul Roseau
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Si tu me demandes dans la chaleur des confidences
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 14:33
Les balles de la civilisation
[1972]
Parole di Mireille Gansel
Musica di Pierre Buffenoir
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Parole di Mireille Gansel
Musica di Pierre Buffenoir
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Ô, balles de cuivre si fraîches et d'un si beau rouge
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 14:19
Être mère au Vietnam
[1972]
Parole di Mireille Gansel (traduzione dei versi di una qualche poesia di autore vietnamita)
Musica di Jean Paul Roseau
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Parole di Mireille Gansel (traduzione dei versi di una qualche poesia di autore vietnamita)
Musica di Jean Paul Roseau
Album “Poèmes Vietnamiens chantés par Francesca Solleville”, Editions Combat pour la paix
Être mère au Vietnam n'est pas chose facile
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 14:01
نقی
Teheran, 4 dic. - (Adnkronos/Aki) - Sette poliziotti sono stati arrestati in Iran nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Sattar Beheshti, il blogger dissidente morto in prigione a inizio novembre a Teheran. Lo ha annunciato il portavoce della magistratura iraniana e procuratore generale, Gholam-Hossein Mohseni-Ejei, citato dal sito web dell'emittente 'Press Tv'.
Dead End 4/12/2012 - 11:42
Un accident de la circulation
[1977]
Parole di Pierre Grosz
Musica di Gilbert Sigrist
Dall’album “Francesca Solleville 77”
Parole di Pierre Grosz
Musica di Gilbert Sigrist
Dall’album “Francesca Solleville 77”
Cette nuit-là, dans ma banlieue d´Athènes
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 11:29
Soleil de plomb
[2007]
Parole e musica di Michel Bühler
Dall’album “Donnez-moi la phrase...”
Incisa anche dallo stesso Bühler l’anno successivo nel suo disco intitolato “Passant”
Parole e musica di Michel Bühler
Dall’album “Donnez-moi la phrase...”
Incisa anche dallo stesso Bühler l’anno successivo nel suo disco intitolato “Passant”
Soleil de plomb
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 11:09
Saint Pierre Semard
[1994]
Parole di Allain Leprest (1954-2011), poeta, cantante e paroliere francese.
Musica di Gérard Pierron
Album “Al dente - Francesca Solleville chante Allain Leprest”
Pierre Semard (1887-1942) è stato un sindacalista, rappresentante degli operai delle ferrovie, e dirigente del partito comunista francese. Vittima delle lotte intestine al sindacato e al partito comunista, specie dopo la firma del patto di non aggressione tra Reich e URSS, Semard malauguratamente fu sorpreso dall’occupazione tedesca che già si trovava detenuto. Il regime collaborazionista lo abbandonò nelle mani dei nazisti che il 6 marzo 1942 lo fucilarono nella prigione di Évreux.
Parole di Allain Leprest (1954-2011), poeta, cantante e paroliere francese.
Musica di Gérard Pierron
Album “Al dente - Francesca Solleville chante Allain Leprest”
Pierre Semard (1887-1942) è stato un sindacalista, rappresentante degli operai delle ferrovie, e dirigente del partito comunista francese. Vittima delle lotte intestine al sindacato e al partito comunista, specie dopo la firma del patto di non aggressione tra Reich e URSS, Semard malauguratamente fu sorpreso dall’occupazione tedesca che già si trovava detenuto. Il regime collaborazionista lo abbandonò nelle mani dei nazisti che il 6 marzo 1942 lo fucilarono nella prigione di Évreux.
Y a des saints "paroles d´Evangile"
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 4/12/2012 - 10:52
Cad é sin do'n té sin?
anonimo
La (per me stupenda) versione interpretata dalla "nostra" Véronique Chalot:
Riccardo Venturi 4/12/2012 - 02:18
Il banchiere bocconiano e il finto socialista fanno gli accordi pro-TAV? E noi li avveleniamo, in un "Extra" torcibudella!
Riccardo Venturi 4/12/2012 - 00:43
Everywhere
La canzone da il titolo al disco Everywhere del 1992
E' stata anche incisa da Billy Bragg.
Due amici americani crescono assieme. Uno è di origine giapponese. Allo scoppio della seconda guerra mondiale uno viene mandato a combattere, l'altro internato in campo di prigionia. Morranno entrambi, uno nelle Filippine, l'altro dopo essere stato rilasciato, senza potersi riprendere dall'ingiustizia subita.
E' stata anche incisa da Billy Bragg.
Due amici americani crescono assieme. Uno è di origine giapponese. Allo scoppio della seconda guerra mondiale uno viene mandato a combattere, l'altro internato in campo di prigionia. Morranno entrambi, uno nelle Filippine, l'altro dopo essere stato rilasciato, senza potersi riprendere dall'ingiustizia subita.
Dig in, boys, for an extended stay
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 3/12/2012 - 21:06
Ballata di una madre
Chanson italienne – Ballata di una madre – Eugenio Bennato – 2008
Texte d'Eugenio Bennato
Musique de Carlo D'Angiò
Texte d'Eugenio Bennato
Musique de Carlo D'Angiò
BALLADE D'UNE MÈRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/12/2012 - 19:50
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Nous n'oublions pas. Nous ne pardonnons pas. La Fala do homem nascido (Discours de l'Homme Né) d'Adriano Correia de Oliveira est dédiée à la mémoire de Diop Mor et Samb Modou, les deux immigrés sénégalais tués à Florence le 13 décembre 2011 par Gianluca Casseri, fasciste de "Casapound", dans le premier anniversaire du massacre raciste.