We Don't Need the Army
"No a tutti gli eserciti". E bruciano il tricolore
Il gesto di un gruppo anarchico e antimilitarista in occasione del 4 Novembre rivendicato in rete. Scritte sul monumento alle brigate alpine
Da La Repubblica del 5 novembre 2012
"Questa sera abbiamo bruciato una bandiera tricolore davanti al monumento dedicato alle brigate alpine eretto in corso Ferrucci, di fianco al tribunale. Sul monumento è anche comparsa la scritta 'No a tutti gli eserciti!'". Comincia così il comunicato firmato "Senzapatria-Senzafrontiere" con il quale un gruppo di ispirazione anarchica ha "rivendicato" il gesto compiuto la sera del 4 novembre in polemica con i festeggiamenti delle Forze Armate e in solidarietà con alcuni militanti attualmente sotto processo per vilipendio del tricolore.
"Mentre Monti visita l'Afghanistan - continua il documento - gli antimilitaristi hanno voluto ricordare... (continua)
Il gesto di un gruppo anarchico e antimilitarista in occasione del 4 Novembre rivendicato in rete. Scritte sul monumento alle brigate alpine
Da La Repubblica del 5 novembre 2012
"Questa sera abbiamo bruciato una bandiera tricolore davanti al monumento dedicato alle brigate alpine eretto in corso Ferrucci, di fianco al tribunale. Sul monumento è anche comparsa la scritta 'No a tutti gli eserciti!'". Comincia così il comunicato firmato "Senzapatria-Senzafrontiere" con il quale un gruppo di ispirazione anarchica ha "rivendicato" il gesto compiuto la sera del 4 novembre in polemica con i festeggiamenti delle Forze Armate e in solidarietà con alcuni militanti attualmente sotto processo per vilipendio del tricolore.
"Mentre Monti visita l'Afghanistan - continua il documento - gli antimilitaristi hanno voluto ricordare... (continua)
Dead End 5/11/2012 - 15:30
Il 4 novembre 2012, alle ore 16.30 presso il teatro "Affratellamento" di Firenze (via Orsini 73) si è svolto lo spettacolo Canzoni contro la Guerra, organizzato dall'Istituto Ernesto De Martino nell'ambito del Forum Europeo "Firenze 10 + 10" con la partecipazione di Alessio Lega, Davide Giromini, Marco Rovelli, Rocco Marchi, Francesca Boccolini e del Coro Le Musiquorum.. Gli organizzatori hanno chiesto al nostro sito di preparare un opuscolo introduttivo coi testi di alcune canzoni e i relativi commenti storici. CCG/AWS partecipa con gioia a questa iniziativa.
Riccardo Venturi 5/11/2012 - 14:06
Me lo decía mi abuelito
ver también
http://www.pablo-pares.com/Pablo_Pares...
http://www.pablo-pares.com/Pablo_Pares...
pablo 5/11/2012 - 13:48
Restiamo umani
Caro DonQuijote82,
siamo Filo & Monilo, gli autori del brano "Restiamo Umani" che abbiamo visto inserito anche nel sito "antiwarsongs".
Ci siamo accorti di alcune imprecisioni nello scritto della canzone per cui ti facciamo avere quello corretto.
In ultimo ci teniamo a precisare che il testo è liberamente tratto dalle idee di Vittorio Arrigoni.
Cordiali saluti
Stefano & Monica
siamo Filo & Monilo, gli autori del brano "Restiamo Umani" che abbiamo visto inserito anche nel sito "antiwarsongs".
Ci siamo accorti di alcune imprecisioni nello scritto della canzone per cui ti facciamo avere quello corretto.
In ultimo ci teniamo a precisare che il testo è liberamente tratto dalle idee di Vittorio Arrigoni.
Cordiali saluti
Stefano & Monica
Come sempre ringraziamo gli autori dei brani quando contribuiscono personalmente al sito dq82
5/11/2012 - 10:42
Une énorme boule rouge
[1991]
Album “Chansons d'hier soir”
Album “Chansons d'hier soir”
Si de chaque goutte de sang
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/11/2012 - 09:23
Balade aux usines du nord
[1995]
Album “Quartiers de couleurs”
Album “Quartiers de couleurs”
Ils sont arrivés un matin, sous le ciel gris de chaque jour
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/11/2012 - 08:52
Bwana dort
[1998]
Parole di Claude Lemesle (1945- ), paroliere parigino
Musica di Michel Fugain
Album “De l’air !”
Parole di Claude Lemesle (1945- ), paroliere parigino
Musica di Michel Fugain
Album “De l’air !”
Mon frère éléphant s'endort tranquille,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/11/2012 - 08:40
Percorsi:
Guerra agli animali
Dis oui au maître
[1975]
Parole di Claude Lemesle (1945- ), paroliere parigino
Musica di Michel Fugain
Album “Fugain et le Big Bazar numéro 3”, con il gruppo Le Big Bazar
Parole di Claude Lemesle (1945- ), paroliere parigino
Musica di Michel Fugain
Album “Fugain et le Big Bazar numéro 3”, con il gruppo Le Big Bazar
Dictée:
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/11/2012 - 08:26
Chassez les marchands du temple
Parole di Maurice Vidalin (1924-1986), paroliere francese
Musica di Michel Fugain
Dalla commedia musicale intitolata “Capharnaüm”, messa in scena nel 1982.
Da noi non credo si usi, ma in Francia “cafàrnao” (da Kefar Nahum, cittadina della Galilea, sul lago di Tiberiade, dove si vuole che Gesù abbia iniziato la sua predicazione) significa luogo di grande disordine e casino…
Musica di Michel Fugain
Dalla commedia musicale intitolata “Capharnaüm”, messa in scena nel 1982.
Da noi non credo si usi, ma in Francia “cafàrnao” (da Kefar Nahum, cittadina della Galilea, sul lago di Tiberiade, dove si vuole che Gesù abbia iniziato la sua predicazione) significa luogo di grande disordine e casino…
Chassez les marchands du temple, chassez-les!
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 5/11/2012 - 08:15
Lettera ad Angela
Proprio stasera l'ho rivista, Angela Della Mea; e quando la rivedo mi viene sempre da cantarmi la "Lettera" a lei dedicatale dal marito. E ogni volta che mi canto quella canzone, mi viene da pensare che sia una belle più belle, e soprattutto una delle più vere, canzoni d'amore che siano mai state scritte. Ho purtroppo notato che i link "Deezer" per ascoltarla da questa pagina sono scaduti, e li ho quindi rimossi in quanto inutili; sarà possibile trovarne degli altri? E sarà possibile che qualcuno "fabbrichi" un qualcosa da mettere su YouTube, che sia un pochino più stabile? Lo dico perché non avere la "Lettera ad Angela" in ascolto mi dispiace davvero molto.
Riccardo Venturi 4/11/2012 - 23:36
Sirene
Chanson italienne – Sirene - Banco Del Mutuo Soccorso – 1994
Paroles de Francesco Di Giacomo
Musique de Vittorio Nocenzi
Paroles de Francesco Di Giacomo
Musique de Vittorio Nocenzi
SIRÈNES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/11/2012 - 21:17
Polmonidipiombo e Panciacromata
Come state?
1979
Testi e musiche di Luigi Grechi
con la speciale partecipazione di:
Renzo Bagorda: dobro e banjo
Roberto Colombo: pedal-steel guitar
Lucio Fabbri: violino
1979
Testi e musiche di Luigi Grechi
con la speciale partecipazione di:
Renzo Bagorda: dobro e banjo
Roberto Colombo: pedal-steel guitar
Lucio Fabbri: violino
Polmonidipiombo disse a Panciacromata
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 3/11/2012 - 15:33
Vasilis Papakonstandinou / Βασίλης Παπακωνσταντίνου: Επίλογος
Provate sul tanto aborrito facebook qui (Ιωσηφίνα)
http://www.facebook.com/giuseppina.dilillo
http://www.facebook.com/giuseppina.dilillo
Raf 3/11/2012 - 15:15
L'Auberge Bavaroise
Canzone française – L'Auberge Bavaroise – Marco Valdo M.I. – 2012
Histoires d'Allemagne 82
An de Grass 83
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Ah Lucien l'âne mon ami, comme c'est difficile à faire ces histoires d’Allemagne. Quelle idée j'ai eue d'aller me lancer dans pareille aventure... Mais comme tu sais, je te rassure, je n'abandonnerai pas, même si le parcours est difficultueux.
Difficultueux ?, ne veux-tu pas dire difficile ?
Ah, mon ami, comprends-moi. Si je dis difficultueux, c'est que c'est difficultueux ; bien sûr que cela veut dire difficile, mais il y a quelque chose en plus qui crée une difficulté de compréhension, un moment d'arrêt, une complication supplémentaire et c'est... (continua)
Histoires d'Allemagne 82
An de Grass 83
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Ah Lucien l'âne mon ami, comme c'est difficile à faire ces histoires d’Allemagne. Quelle idée j'ai eue d'aller me lancer dans pareille aventure... Mais comme tu sais, je te rassure, je n'abandonnerai pas, même si le parcours est difficultueux.
Difficultueux ?, ne veux-tu pas dire difficile ?
Ah, mon ami, comprends-moi. Si je dis difficultueux, c'est que c'est difficultueux ; bien sûr que cela veut dire difficile, mais il y a quelque chose en plus qui crée une difficulté de compréhension, un moment d'arrêt, une complication supplémentaire et c'est... (continua)
Il y a vingt cinq ans bientôt
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/11/2012 - 21:51
Je ne serais jamais un héros
[2010]
Parole e musica di Richard Aubert
Parole e musica di Richard Aubert
La promesse d'une médaille,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 21:00
Percorsi:
Eroi
La flexibilité du temps de travail
[2000]
Album: SABAYO / 2000
Album: SABAYO / 2000
Quand on a des chômeurs, les grosses entreprises vont bien,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 1/11/2012 - 15:25
Unemployable
Version française – INEMPLOYABLE – Marco Valdo M.I. – 2012
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti
d'une chanson anglo-saxonne (étazunienne) – Unemployable – Pearl Jam – 2006
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti
d'une chanson anglo-saxonne (étazunienne) – Unemployable – Pearl Jam – 2006
INEMPLOYABLE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/11/2012 - 11:48
L’Homme
[1976]
Parole di Maurice Vidalin (1924-1986), paroliere francese (l’aristocratico col cappello a cilindro che però scrisse Le chiffon rouge)
Musica di Michel Fugain
Album «Fugain et le Big Bazar numéro 4», con il gruppo Le Big Bazar.
Parole di Maurice Vidalin (1924-1986), paroliere francese (l’aristocratico col cappello a cilindro che però scrisse Le chiffon rouge)
Musica di Michel Fugain
Album «Fugain et le Big Bazar numéro 4», con il gruppo Le Big Bazar.
Je suis l'Homme, l'animal intelligent!
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 11:34
Le jour de la Paix
[1981]
Parole e musica di Michel Fugain.
Dall’album collettivo «Disque de la Paix», con Yves Montand, Michel Fugain, Les Cousins de Miel e Jacqueline Taieb, ispirato al «Livre de la Paix» dello scienziato pacifista anglo-francese Bernard Benson (1922-)
Parole e musica di Michel Fugain.
Dall’album collettivo «Disque de la Paix», con Yves Montand, Michel Fugain, Les Cousins de Miel e Jacqueline Taieb, ispirato al «Livre de la Paix» dello scienziato pacifista anglo-francese Bernard Benson (1922-)
Hé, dites-moi ce qui se passe ici:
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 11:20
Αρκαδία V - Πνευματικό εμβατήριο
La quarta Arcadia (le "Odi") era già, fortunatamente, a posto; per questa quinta Arcadia, la registrazione era sotto Πνευματικό εμβατήριο ed è stata quindi riaggiunta la denominazione "arcadica".
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμἠμα των ΑΠΤ 1/11/2012 - 10:38
Le rebelle
[1975]
Parole di Claude Lemesle (1945-), paroliere parigino.
Musica di Michel Fugain
Dall’album «Fugain et le Big Bazar numéro 3», con il gruppo Le Big Bazar
Parole di Claude Lemesle (1945-), paroliere parigino.
Musica di Michel Fugain
Dall’album «Fugain et le Big Bazar numéro 3», con il gruppo Le Big Bazar
Dans ma rue,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 10:32
Le sergent
[1967]
Versi del poeta francese Maurice Fombeure (1906-1981). Il titolo originale è «Le retour du sergent», da «Chansons de la grande hune», 1942.
Musica di Michel Fugain
La seconda strofa - tra parentesi - è della poesia originale ma non fu ripresa da Fugain.
Dal secondo album di Fugain, «Michel Fugain»
Versi del poeta francese Maurice Fombeure (1906-1981). Il titolo originale è «Le retour du sergent», da «Chansons de la grande hune», 1942.
Musica di Michel Fugain
La seconda strofa - tra parentesi - è della poesia originale ma non fu ripresa da Fugain.
Dal secondo album di Fugain, «Michel Fugain»
Le sergent s'en revient de guerre,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 10:23
Αρκαδία ΙΙI
Terminata anche la ristrutturazione della terza Arcadia.
Riccardo Venturi 1/11/2012 - 09:41
Monsieur Bip-Bip
[1992]
Album «Sucré-salé»
Album «Sucré-salé»
Monsieur Bip-Bip a une maison
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 1/11/2012 - 08:48
Ballata di una madre
[2008]
Testo di Eugenio Bennato
Musica di Carlo D'Angiò
Album: Grande Sud
Recentemente reinterpretata da Riccardo Tesi dal nuovo album LA GIUSTA DISTANZA con la voce di Ginevra Di Marco.
Testo di Eugenio Bennato
Musica di Carlo D'Angiò
Album: Grande Sud
Recentemente reinterpretata da Riccardo Tesi dal nuovo album LA GIUSTA DISTANZA con la voce di Ginevra Di Marco.
Così come gira il mondo
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 1/11/2012 - 08:45
Unemployable
una canzone bellissima, che meritava una traduzione un po' migliore di quella apparsa su pearljamonline.it. Ancora migliorabile comunque...
INABILE AL LAVORO
(continua)
(continua)
31/10/2012 - 22:55
Mille
Chanson napolitaine italienne – Mille – Eugenio Bennato – 2011
Texte d'Eugenio Bennato
Musique de Carlo D'Angiò
Album: Questione Meridionale
« J'ai intitulé ainsi ce recueil de nouveaux morceaux en empruntant la célèbre expression apparue au Parlement de Turin, à peine réalisée l'unité de l'Italie. Mes maîtres sont gens anonymes d'un sud profond, les personnages qui racontent sont les brigands d'une histoire niée, les voix et les instruments sont l'expression d'un sud encore plus profond qui vient de la Méditerranée et de l'Afrique, mère de toutes les légendes, et arrive aujourd'hui en Italie avec les nouveaux flux migratoires de l'histoire. » (Eugenio Bennato)
Comme beaucoup le savent, ce site accueille une page fort importante sur ce qui est probablement la chanson la plus célèbre d'Eugenio Bennato : Brigante se more. Une page dans laquelle, entre autres choses, le même Eugenio Bennato... (continua)
Texte d'Eugenio Bennato
Musique de Carlo D'Angiò
Album: Questione Meridionale
« J'ai intitulé ainsi ce recueil de nouveaux morceaux en empruntant la célèbre expression apparue au Parlement de Turin, à peine réalisée l'unité de l'Italie. Mes maîtres sont gens anonymes d'un sud profond, les personnages qui racontent sont les brigands d'une histoire niée, les voix et les instruments sont l'expression d'un sud encore plus profond qui vient de la Méditerranée et de l'Afrique, mère de toutes les légendes, et arrive aujourd'hui en Italie avec les nouveaux flux migratoires de l'histoire. » (Eugenio Bennato)
Comme beaucoup le savent, ce site accueille une page fort importante sur ce qui est probablement la chanson la plus célèbre d'Eugenio Bennato : Brigante se more. Une page dans laquelle, entre autres choses, le même Eugenio Bennato... (continua)
MILLE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/10/2012 - 20:14
Τι άλλο φοβάσαι;
E' senz'altro vero, ohimé, che davanti a certe cose sono letteralmente odioso; in questo, la mia "nuova vita" cui sono risuscitato è del tutto identica a quella vecchia. Tal ero, e tale sono, insomma...però ho cercato di fare di tutto perché questo sito si distinguesse da tutti gli altri per la sua esattezza testuale; inorridisco di fronte alla sciatteria internettara, che purtroppo è la regola ovunque. Certo, mi rendo conto che, a volte, esagero; questa dev'essere una di quelle volte. Sono stato preso dal terrore che qualcuno mi cancellasse il punto e virgola, non a caso sto rileggendo per l'ennesima volta "La coscienza di Zeno"....
Riccardo Venturi 31/10/2012 - 18:46
×
Στιχοι: Γιάννης Μαρκόπουλος
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Ερμηνεία: Βασιλική Λαβίνα
'Αλμπουμ: Αναγέννηση (1995)
Testo: Yannis Markopoulos
Musica: Yannis Markopoulos
Interprete: Vasiliki Lavina
Album: Αναγέννηση (Rinascita, 1995)
Esistono delle serate in cui una semplice canzone sembra riuscire a rispondere a più cose tutte assieme, di natura molto diversa le une dalle altre, ma per un momento breve e lunghissimo al tempo stesso unite indissolubilmente; così questa Canzone della speranza scritta da Yannis Markopoulos e interpretata da Vasiliki Lavina. Cercavo altre canzoni che parlassero della strage di Distomo; ho trovato un video YouTube con le immagini del massacro e questa canzone. Non ne parla direttamente, e non credo neppure indirettamente; ma mi sono ritrovato davanti a una canzone di quelle che ti attraversano dentro, e per varie rotte. Come se mi fosse... (continua)