Angeli di neve
Brano realizzato dai Luf per Libera Valcamonica , in occasione del ventesimo anniversario delle stragi di Palermo e del ventennale di fondazione della Polisportiva Disabili Vallecamonica . Dal 6 al 21 Luglio 2012 6 atleti disabili percorrono tutta l'Italia in HandBike , dalla Val Camonica a Palermo e incontrano Libera e le associazioni del territorio
(DonQuijote82)
(DonQuijote82)
Se la carta tace allora noi dobbiam cantare
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 18/10/2012 - 15:59
Percorsi:
Mafia e mafie
Compagnons des mauvais jours
[1950]
Versi di Jacques Prévert
Musica di Joseph Kosma (1905-1969), compositore francese di origine ungherese che mise in musica molte delle poesie di Prévert.
Interpretata da Yves Montand nel film “Souvenirs perdus” di Christian-Jaque (1904-1994), regista e sceneggiatore francese. Si tratta di un film ad episodi di cui due scritti dallo stesso Prévert.
Propongo questa canzone-manifesto per lo stesso motivo per cui ho recentemente proposto El poeta (Te dicen poeta) di Atahualpa Yupanqui, al cui commento rimando.
Versi di Jacques Prévert
Musica di Joseph Kosma (1905-1969), compositore francese di origine ungherese che mise in musica molte delle poesie di Prévert.
Interpretata da Yves Montand nel film “Souvenirs perdus” di Christian-Jaque (1904-1994), regista e sceneggiatore francese. Si tratta di un film ad episodi di cui due scritti dallo stesso Prévert.
Propongo questa canzone-manifesto per lo stesso motivo per cui ho recentemente proposto El poeta (Te dicen poeta) di Atahualpa Yupanqui, al cui commento rimando.
Compagnons des mauvais jours
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 18/10/2012 - 13:13
Gracias a la vida
Gracias a la vida è stupendamente bella e profonda. Mi piace sentirla cantare da Mercedes Sosa (CD MERCEDES SOSA 30 AÑOS).
Lina
Lina
18/10/2012 - 13:06
Cavalese 1998
Riusciamo sempre a dimenticare tutto. E' incredibile come un popolo intero possa risultare - davanti al tempo e alla Storia - completamente rimbambito dalle trombe della televisione e dei giornali. Altri morti senza Giustizia, in questo povero Paese sempre più povero e sempre più putrido.
Quando impareremo a sollevare la testa e a cambiare davvwero tutto sarà sempre tardi.
Hasta siempre
Quando impareremo a sollevare la testa e a cambiare davvwero tutto sarà sempre tardi.
Hasta siempre
Mario 18/10/2012 - 12:05
Violence and Bloodshed
VIOLENZA E SPARGIMENTO DI SANGUE
(continua)
(continua)
inviata da Conan the barbarian 18/10/2012 - 12:00
Killing Season
[2008]
Lyrics by Steve "Zetro" Souza and Chuck Billy
Music by Eric Peterson
Album: The Formation Of Damnation
Personnel: Chuck Billy (vocals), Alex Skolnick(lead and rhythm guitars), Eric Peterson (lead and rhythm guitars), Greg Christian (bass), Paul Bostaph (drums).
Lyrics by Steve "Zetro" Souza and Chuck Billy
Music by Eric Peterson
Album: The Formation Of Damnation
Personnel: Chuck Billy (vocals), Alex Skolnick(lead and rhythm guitars), Eric Peterson (lead and rhythm guitars), Greg Christian (bass), Paul Bostaph (drums).
Asking for salvation at the stations of the cross..
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 18/10/2012 - 09:27
Architects of the Apocalypse
[2004]
Lyrics & Music by Maik Weichert
Album: Antigone
Lyrics & Music by Maik Weichert
Album: Antigone
Architects - of the Apocalypse,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 18/10/2012 - 08:50
Cello Concerto in E Minor Op. 85
(1919)
Cello Concerto in E minor Op. 85
Concerto per violoncello in mi minore, Op. 85
Il Concerto per violoncello in mi minore op. 85 di Edward Elgar (1857 - 1934) venne eseguito per la prima volta a Londra nel 1919. Profondamente colpito dalle sofferenze provocate dalla Prima guerra mondiale, il musicista britannico rimase per parecchi mesi privo di stimoli compositivi. Per questo motivo, Elgar e la moglie Caroline decisero di trasferirsi, nel maggio 1918, nel ridente cottage di Brinkwells presso Fittleworth, un delizioso villaggio del West Sussex. In un contesto agreste più distensivo, Elgar iniziò a dedicarsi ad alcuni lavori cameristici, oltre a quello che sarebbe diventato il concerto per violoncello. Quest’ultimo lavoro progredì rapidamente e venne sottoposto anche all’attenzione dell’amico direttore Landon Ronald, in visita del compositore nel mese di giugno. Successivamente... (continua)
Cello Concerto in E minor Op. 85
Concerto per violoncello in mi minore, Op. 85
Il Concerto per violoncello in mi minore op. 85 di Edward Elgar (1857 - 1934) venne eseguito per la prima volta a Londra nel 1919. Profondamente colpito dalle sofferenze provocate dalla Prima guerra mondiale, il musicista britannico rimase per parecchi mesi privo di stimoli compositivi. Per questo motivo, Elgar e la moglie Caroline decisero di trasferirsi, nel maggio 1918, nel ridente cottage di Brinkwells presso Fittleworth, un delizioso villaggio del West Sussex. In un contesto agreste più distensivo, Elgar iniziò a dedicarsi ad alcuni lavori cameristici, oltre a quello che sarebbe diventato il concerto per violoncello. Quest’ultimo lavoro progredì rapidamente e venne sottoposto anche all’attenzione dell’amico direttore Landon Ronald, in visita del compositore nel mese di giugno. Successivamente... (continua)
(instrumental)
17/10/2012 - 23:27
Percorsi:
Musica classica contro la guerra
La libertat
Une autre version chantée par le groupe marseillais "Lo Còr de la Plana" pour l'émission "Le Pont des Artistes" d'Isabelle Dhordain (France Inter), enregistrée le 20 et diffusée 23 juin 2012.
Una autra version cantada e gravada lo 20 de junh de 2012 pel grop marsilhès "Lo Còr de la Plana" per l'emission "Le Pont des Artistes" d'Isabelle Dhordain (France Inter) del dissabte 23 de junh de 2012.
Una autra version cantada e gravada lo 20 de junh de 2012 pel grop marsilhès "Lo Còr de la Plana" per l'emission "Le Pont des Artistes" d'Isabelle Dhordain (France Inter) del dissabte 23 de junh de 2012.
Nicolas Aurelhan 17/10/2012 - 21:31
Monte Pasubio
Sarebbe interessante capire se effettivamente la definizione di "Canto alpino della prima guerra mondiale" sia corretta.
Io non sono stato in grado di trovare nulla, ma forse qualcuno è a conoscenza del fatto che l'autore del testo e della musica, si siano effettivamente ispirati ad un qualche canto nato durante la prima guerra mondiale per comporre "Monte Pasubio"?
Ovunque viene definito "Canto della prima guerra mondiale", ma al di là del contesto, non sono stato in grado di trovare nessun altro indizio che possa far pensare che questo canto sia effettivamente nato durante la Prima Guerra Mondiale.
Sembrerebbe, essere una felice ed ispirata intuizione e nulla più, forse, a meno di successive smentite, sarebbe più corretto definirlo un "Canto d'autore" o semmai "Canto di ispirazione alpina" ma, assolutamente NON della Prima Guerra Mondiale.
Cosa ne pensate?
Io non sono stato in grado di trovare nulla, ma forse qualcuno è a conoscenza del fatto che l'autore del testo e della musica, si siano effettivamente ispirati ad un qualche canto nato durante la prima guerra mondiale per comporre "Monte Pasubio"?
Ovunque viene definito "Canto della prima guerra mondiale", ma al di là del contesto, non sono stato in grado di trovare nessun altro indizio che possa far pensare che questo canto sia effettivamente nato durante la Prima Guerra Mondiale.
Sembrerebbe, essere una felice ed ispirata intuizione e nulla più, forse, a meno di successive smentite, sarebbe più corretto definirlo un "Canto d'autore" o semmai "Canto di ispirazione alpina" ma, assolutamente NON della Prima Guerra Mondiale.
Cosa ne pensate?
Ivan Fozzer 17/10/2012 - 15:53
Banner Year
[1997]
Album: Our Newest Album Ever!
In the spring of 1864 the Cheyenne and Arapaho were ready for peace. They met with US Officers, Evans and Chivington, at Camp Weld outside of Denver. No treaties were signed. The Indians were offered a sanctuary at Fort Lyon. Black Kettle and over 500 Cheyenne and Arapaho travelled south to set up camp on Sand Creek, near Eads, the town later built on top of the massacre site. Some dissenters headed north to join the Sioux.
General Samuel Curtis sent a telegram, "I want no peace till the Indians suffer more". 700 Cavalry volunteers called "100 Dazers", assembled in Denver. The camps of Chief Black Kettle, White Antelope, Left Hand and others, lay in the valley before them. Chivington, with mostly drunken troops, headed to Sand Creek with 4 Howitzers.
Black Kettle raised both flags of peace. Chivington raised his arm for attack. Cannon and rifles pounded... (continua)
Album: Our Newest Album Ever!
In the spring of 1864 the Cheyenne and Arapaho were ready for peace. They met with US Officers, Evans and Chivington, at Camp Weld outside of Denver. No treaties were signed. The Indians were offered a sanctuary at Fort Lyon. Black Kettle and over 500 Cheyenne and Arapaho travelled south to set up camp on Sand Creek, near Eads, the town later built on top of the massacre site. Some dissenters headed north to join the Sioux.
General Samuel Curtis sent a telegram, "I want no peace till the Indians suffer more". 700 Cavalry volunteers called "100 Dazers", assembled in Denver. The camps of Chief Black Kettle, White Antelope, Left Hand and others, lay in the valley before them. Chivington, with mostly drunken troops, headed to Sand Creek with 4 Howitzers.
Black Kettle raised both flags of peace. Chivington raised his arm for attack. Cannon and rifles pounded... (continua)
A banner year 1864, don't want the Redman anymore,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 17/10/2012 - 08:10
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Tropicana
Chanson italienne – Tropicana – Gruppo Italiano – 1983
Et les messages, que peut-on dire des messages des chansons? Qu'ils sont nombreux, différenciés, complexes et se cachent là où on les attend le moins ; c'est tellement vrai qu'un poète comme Roberto Roversi a pu présenter sur "Rinascità" du 25 novembre 1983 une analyse assez approfondie et riche de deux morceaux à l'apparence banale, « Vamos a la playa » de Righeira et « Tropicana » du Gruppo Italiano, qui sont sortis au cours de l'été 1983. La catastrophe atomique - dit Roversi - est déjà survenue, nous sommes les rescapés de cette catastrophe. Par suite, il n'y a plus la terreur de l'attente et l'engagement subséquent pour l'empêcher. Chaque action est terminée, chaque projet est anéanti, chaque mot brûlé. Il y n'a pas plus rien à raconter en ce que tout a déjà été vu. Pour cela, les deux chansons sont "terribles" par l'absence et... (continua)
Et les messages, que peut-on dire des messages des chansons? Qu'ils sont nombreux, différenciés, complexes et se cachent là où on les attend le moins ; c'est tellement vrai qu'un poète comme Roberto Roversi a pu présenter sur "Rinascità" du 25 novembre 1983 une analyse assez approfondie et riche de deux morceaux à l'apparence banale, « Vamos a la playa » de Righeira et « Tropicana » du Gruppo Italiano, qui sont sortis au cours de l'été 1983. La catastrophe atomique - dit Roversi - est déjà survenue, nous sommes les rescapés de cette catastrophe. Par suite, il n'y a plus la terreur de l'attente et l'engagement subséquent pour l'empêcher. Chaque action est terminée, chaque projet est anéanti, chaque mot brûlé. Il y n'a pas plus rien à raconter en ce que tout a déjà été vu. Pour cela, les deux chansons sont "terribles" par l'absence et... (continua)
TROPICANA
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/10/2012 - 21:30
Comme le dit ma concierge
[1971]
Testo di Mouloudji
Musica di Cris Carol, originariamente cantante yè-yè che divenne poi compositrice e liricista per Mouloudji, Chantal Kelly e parecchi altri.
E dire che ci sono persone, gente davvero brillante, che hanno il cuore a sinistra ed il portafogli a destra…
E dire che ci sono persone che hanno talmente ragione che, se non siete d’accordo con loro, vi sbattono in prigione…
E dire che ci sono persone talmente altruiste che, per farvi piacere, vi mandano in guerra a far fiorire i cimiteri…
E dire che ci sono alcuni che scrivono canzoni sulla miseria degli altri e ci fanno pure dei bei soldi…
Ma come dice la mia portinaia, non è mica colpa di nessuno se c’è troppa gente!
Testo di Mouloudji
Musica di Cris Carol, originariamente cantante yè-yè che divenne poi compositrice e liricista per Mouloudji, Chantal Kelly e parecchi altri.
E dire che ci sono persone, gente davvero brillante, che hanno il cuore a sinistra ed il portafogli a destra…
E dire che ci sono persone che hanno talmente ragione che, se non siete d’accordo con loro, vi sbattono in prigione…
E dire che ci sono persone talmente altruiste che, per farvi piacere, vi mandano in guerra a far fiorire i cimiteri…
E dire che ci sono alcuni che scrivono canzoni sulla miseria degli altri e ci fanno pure dei bei soldi…
Ma come dice la mia portinaia, non è mica colpa di nessuno se c’è troppa gente!
Dire qu'il y a des gens qu'ont tant et tant d'argent
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/10/2012 - 13:23
Qu'est ce que tu crois? (Le maillon)
[1954]
Scritta da Robert Lamoureux (1920-2011), attore, poeta, paroliere e sceneggiatore francese.
Musica di Henri Bourtayre (1915-2009), compositore basco autore della musica di centinaia di canzoni.
Ovvero, della stupidità e dell’insensatezza della Guerra, del Potere, del Denaro…
Scritta da Robert Lamoureux (1920-2011), attore, poeta, paroliere e sceneggiatore francese.
Musica di Henri Bourtayre (1915-2009), compositore basco autore della musica di centinaia di canzoni.
Ovvero, della stupidità e dell’insensatezza della Guerra, del Potere, del Denaro…
Y'a des gens qui se battent qui se battent
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/10/2012 - 11:33
There Must Be More to Life Than This
[1985]
Lyrics & Music by Farrokh Bulsara (Freddie Mercury)
Album: Mr Bad Guy
After 15 years at the helm of British rock legends Queen, singer Freddie Mercury finally released his first solo album, Mr. Bad Guy, while the band was on hiatus in 1985. As Queen's vocal signature and creative leader, it was only natural that many aspects of the group's sound would carry over into Mercury's solo work; however, the frontman still does a commendable job of stretching into uncharted territory. Personnel: Freddie Mercury (vocals, keyboards, synthesizer); Fred Mandel (guitar, keyboards, synthesizer); Paul Vincent (guitar); Curt Cress (drums).
Lyrics & Music by Farrokh Bulsara (Freddie Mercury)
Album: Mr Bad Guy
After 15 years at the helm of British rock legends Queen, singer Freddie Mercury finally released his first solo album, Mr. Bad Guy, while the band was on hiatus in 1985. As Queen's vocal signature and creative leader, it was only natural that many aspects of the group's sound would carry over into Mercury's solo work; however, the frontman still does a commendable job of stretching into uncharted territory. Personnel: Freddie Mercury (vocals, keyboards, synthesizer); Fred Mandel (guitar, keyboards, synthesizer); Paul Vincent (guitar); Curt Cress (drums).
There must be more to life than this,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/10/2012 - 08:28
Mission Accomplished (Because You Gotta Have Faith)
Album: Peace Queer (2008)
Will Rogers said he never met a man he didn't like
(continua)
(continua)
15/10/2012 - 23:22
Protest Song
Proprio lui... il Dr. House, ha interpretato questa godibilissima parodia di protest song che... non dà molte risposte. Non poteva mancare in questo sito!
Well, the poor keep getting hungry,
(continua)
(continua)
15/10/2012 - 23:15
Shine Over Babylon
Album: Detours (2008)
I walked the heat of seven hills
(continua)
(continua)
15/10/2012 - 22:59
Canzone per Edo
16 ottobre bandiere rosse al vento...TANTI AUGURI EDO ...dalla grande famiglia ANTIFASCISTA.....
chi lotta non muore mai.
chi lotta non muore mai.
Paolo Denini 15/10/2012 - 22:40
Loi du marché
2004
Al di là degli alberi
precarietà, flessibilità, "legge del mercato" che ci fa rinunciare ai nostri sogni
Al di là degli alberi
precarietà, flessibilità, "legge del mercato" che ci fa rinunciare ai nostri sogni
Mi ricordo mio nonno intento a raccontare
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/10/2012 - 18:11
Atrocity Exhibition
Dall'album "Closer" del 1980. Non è propriamente una canzone contro la guerra, bensì contro il voyeurismo per le atrocità, ma penso che possa stare nel sito.
Asylums with doors open wide
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 15/10/2012 - 17:40
Les croisés
Ayant fort raisonné leur foi, sacré leur crainte,
(continua)
(continua)
inviata da MR 15/10/2012 - 12:01
À tititre posthume
Quand le poète en temps de guerre...de guerre
(continua)
(continua)
inviata da MR 15/10/2012 - 11:50
Complainte d'un soldat
Ma femme était âgée de trois guerres et un an,
(continua)
(continua)
inviata da MR 15/10/2012 - 11:49
Massacred and Dismembered Culture
[1987]
Album: Millions of Damn Christians - This Blood's for You
Personnel: Dave "Knucklehead" Dictor, Bill Wapepah, Dennis Banks (vocals); Paul Davis , Paul Davis , Gordon Fraser (guitar); Darren Hardcome (mandolin, background vocals); Ron Charles (synthesizer); Dan Sullivan (vibraphone); Al Schvitz (drums); Rock Hudson's Ghost, Sprocket, H.G. Lewis, Cammie, A. Sandinista, Joe (background vocals).
Album: Millions of Damn Christians - This Blood's for You
Personnel: Dave "Knucklehead" Dictor, Bill Wapepah, Dennis Banks (vocals); Paul Davis , Paul Davis , Gordon Fraser (guitar); Darren Hardcome (mandolin, background vocals); Ron Charles (synthesizer); Dan Sullivan (vibraphone); Al Schvitz (drums); Rock Hudson's Ghost, Sprocket, H.G. Lewis, Cammie, A. Sandinista, Joe (background vocals).
I see spirits rising from war's sad remains
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/10/2012 - 09:36
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Almirè e le nuvole
2004
Al di là degli alberi
Almirè è una bambina rom, come Muhamet o Hatice. Guarda in alto l nuvole, perché un giorno vuole tornare alla sua terra, per ricostruirla dopo guerra e povertà.
Al di là degli alberi
Almirè è una bambina rom, come Muhamet o Hatice. Guarda in alto l nuvole, perché un giorno vuole tornare alla sua terra, per ricostruirla dopo guerra e povertà.
Volerò su in alto
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/10/2012 - 08:49
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Peace and Love
Dall'album "Sun" del 2012. Ma francamente non sono sicuro che sia una canzone contro la guerra: decidete voi.
[...] Which brings us back to “Peace and Love.” If the Internet line didn’t tip you off that this wasn’t one of Marshall’s offcuts, “99 percent, y’all” should, as would the constant references to poverty that make so much more sense in the early 2000s than 2010s. You could call it a protest song — really, you could say the same of any closing cut called “Peace and Love” with a na-na-na chorus — but all she’s protesting for is her own continued relevance. “I’m in it to win,” she sings, and she means only herself, and she means there’s a loser; she knows there are stakes. Her “rap” is too brusque, and that would-be anthemic chorus is too pressed and dips into too sardonic an alto to galvanize anyone else.
MTV Hive
[...] Which brings us back to “Peace and Love.” If the Internet line didn’t tip you off that this wasn’t one of Marshall’s offcuts, “99 percent, y’all” should, as would the constant references to poverty that make so much more sense in the early 2000s than 2010s. You could call it a protest song — really, you could say the same of any closing cut called “Peace and Love” with a na-na-na chorus — but all she’s protesting for is her own continued relevance. “I’m in it to win,” she sings, and she means only herself, and she means there’s a loser; she knows there are stakes. Her “rap” is too brusque, and that would-be anthemic chorus is too pressed and dips into too sardonic an alto to galvanize anyone else.
MTV Hive
Peace and love is a famous generation
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 14/10/2012 - 20:23
Tropicana
Se sto brano allude al cataclisma termonucleare (bel sogno, non c'e' che dire) allora e' la canzone piu' disinvoltamente idiota della storia della musica leggera. Chi sono gli autori?
Osvaldo T. 14/10/2012 - 19:42
Quella cosa in Regione Lombardia
Sull'aria di "Quella cosa in Lombardia"
di Fiorenzo Carpi e Enzo Jannacci
di Fiorenzo Carpi e Enzo Jannacci
Sia ben chiaro: più non penso a una casetta
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 14/10/2012 - 14:42
C'è una bella società
manca l'ultima strofa:
i signori affamatori che son là
oilì,oilà
hanno detto "più la guerra non si fa"
oilì, oilà
niente guerra sui confini, la faremo sui bambini
sulle donne, sugli infermi affamando le città
oilì,oilà
ma l'Italia se ne frega e avanti va
oilì, oilà
se ne frega, se ne frega e avanti va
i signori affamatori che son là
oilì,oilà
hanno detto "più la guerra non si fa"
oilì, oilà
niente guerra sui confini, la faremo sui bambini
sulle donne, sugli infermi affamando le città
oilì,oilà
ma l'Italia se ne frega e avanti va
oilì, oilà
se ne frega, se ne frega e avanti va
Marcello Vichi 14/10/2012 - 12:00
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Lyrics & Music by Joey DeMaio
Album: Fighting the World
Personnel: Eric Adams (vocals), Ross the Boss (guitar, keyboards), Joey DeMaio (4, 8 strings bass guitar), Scott Columbus (drums).
ManO'WaR ~ Holy War