A Giorgio el terun e a tutti quanti come lui sono in ansia per Riccardo. Mi ha chiamato un minuto fa e vi saluta tutti. Sta in un buon albergo ed è ben accudito: i medici non lo perdono di vista. Sarà a casa probabilmente venerdì, e ci arriverà saltellando, perché si è alleggerito di dodici chiletti. Insomma, adesso non è più Riccardone, ma Riccardino, e pare proprio che l'abbia sfangata. Alleluia.
Gian Piero Testa 27/9/2011 - 18:48
Bene, Riccardo, son felice che tu sia di nuovo in pista e gagliardo. 12 chili?!? Che vuoi che siano con un fisicaccio come il tuo? L'importante è che tu non li abbia persi nel cervello e nel creapopoli!
Un po' di moto, qualche salciccia e qualche sigaretta di meno e tutto s'aggiusta... E poi trombi anche meglio!
A Bartleby. Del Demiurgo non fece cenno, per cui è da ritenersi che non patì danno alcuno, ovvero che ancora non fu messo alla prova. Non è peraltro, questo, argomento frequente tra me e Riccardo, forse per il rispetto che lui ha per la mia non berlusconiana vecchiaia. Non pensare che tra di noi si sia svolto il colloquio di quei due dell'arcinota barzelletta toscana. Riccardo: Sai, Piero, un trombo...Io: 'un trombo?...ma sono anni che io 'un trombo, ma a me certe cose non sono mai successe. E forse anch'io sono un po' berlusconiano, come cultore di barzellette risapute.
La prima filastrocca di questo nostro libro non è propriamente una filastrocca, non è nemmeno una favola: "Fata Ricotta" è una 'foletta'.
Definire la foletta è difficile, perché è una via di mezzo tra favola, fiaba e filastrocca, possiede lo schema strutturale della favola classica (inizio, crisi, soluzione), e allo stesso tempo la concatenazione, il ritmo, il divertimento proprio della filastrocca.
In pratica la foletta è una filastrocca dilatata, nata per poter raccontare a bambini ancora troppo piccoli delle storie con un ritmo scherzoso e paradossale, "per divertirli e tenerli buoni quando si vestono o si spogliano, per rassicurarli ripetendone i versi,per esercitare la loro memoria, per insegnare nuovi vocaboli…". Ma anche per dar loro, sin da quando li si cambia sul fasciatolo, il senso di una storia, del pericolo e, anche se solo con il tono, poter... (continua)
Fermate, bloccate tutto e tutti (università, accademie, studiosi, esegeti, linguisti, politologi, psichiatri migliori del mondo): abbiamo in casa un genio dell'esegesi che riesce a penetrare con la sua mente laddove nessuno perviene con la lectura et interpretatio Dantis.
Indi è altresì uno stupefacente poeta.
Ha messo in riga nientemeno l'Alighieri e Almirante (di codesto ultimo ha composto una filastrocca).
Ho detto "filastrocca" (l'ispirazione gli è venuta guardandosi allo specchio).
Una nueva pista. Cuando dicen "Bullet holes in the cemetery wall": la práctica habitual -como sabréis- era fusilar a la gente en las tapias de los cementerios, como el de La Almudena, en Madrid, en donde fusilaron, entre otras personas, a las famosas 13 Rosas