La chanson se rapporte à 1919, année où le futur Duce fonda ses « Fasci di combattimento », rapidement envoyés à dévaster le siège milanais de l' « Avanti ! », le quotidien socialiste qu'il avait lui-même dirigé avant de tourner interventionniste.
Entretemps, Mussolini stockait des armes au siège de son nouveau journal « Il Popolo d'Italia », pour se défendre – disait-il – de la « contrattaque rouge ».
Le 16 novembre, les Fasci se présentèrent ingénument aux élections politiques... Ce fut un désastre : pas même un siège et même pas 5000 voix dans la province de Milan.
Deux jours après le questeur de Milan émettait un ordre de capture à l'encontre de Mussolini sous l'accusation de détention d'armes et d'explosifs, en le faisant arrêter dans une clinique de la via Arena, où il s'était finalement terré, protégé par... (continua)
Come avevo sospettato, dato che praticamente tutte le poesie di Sergej Esenin sono state messe in musica (alcune di esse, cosa assolutamente e tipicamente russa, addirittura da anonimi: in pratica sono diventate vere e proprie canzoni popolari!), non mi ci è voluto molto a trovare anche una versione cantata della Pesn' o sobake. Secondo me è pure assai bella; è opera del cantautore Ruslan Bacharičev. La accompagno con una trascrizione grafematica del testo russo:
PESN' O SOBAKE
Utrom v ržanom zakute,
gde zlatjatsja rogoži v rjad,
semeryx ošċenila suka,
ryžnix semeryx šċenjat.
Do večera ona ix laskala,
pričesyvaja jazykom,
i struilsja snežok podtalyj
pod teplym ee životom.
A večerom, kogda kury
obsiživajut šestok,
vyšel xozjain xmuryj,
semeryx vsex poklap v mešok.
Po sugrovam ona bežala,
pospevaja za nim bežat'...
I tak dolgo, dolgo drožala
vody nezamerzšej glad'.
A kogda... (continua)
Riccardo Venturi 7/4/2011 - 03:18
Grazie Riccardo per il testo originale di questa splendida poesia.
E grazie alle CCG/AWS, perchè è cercando canzoni contro la guerra che mi sono felicemente imbattuto in autori prima a me sconosciuti, come Tucholky e, ora, Esenin...
A proposito, Riccardo, mi sa che l'antologia di poesia russa curata da Renato Poggioli sia un po' datata (forse la prima edizione risale al 1949!)... Non è che mi puoi indicare una buona raccolta recente? Grazie.
Per tutti i lettori di libri che passano da qui: consiglio di buttare un occhio al sito http://www.comprovendolibri.it... Vi ho trovato in quattro e quattr'otto e a prezzi abbordabili libri che credevo introvabili.
Putrtoppo, Alessandro, non posso accontentarti qui su due piedi: di antologie di poesia russa recenti non ne conosco, ma non credo che ti riuscirà difficile informarti un po' in rete. Sono assolutamente certo anche che esista qualche volume con le traduzioni italiane dell'opera omnia di Sergej Esenin, e te le consiglio più che caldamente...