Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2011-10-1

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable!

Κωνσταντίνος Καβάφης / Konstandinos Kavafis: Εν μεγάλη Ελληνική Αποικία, 200 π.Χ.

Κωνσταντίνος Καβάφης / Konstandinos Kavafis: Εν μεγάλη Ελληνική Αποικία, 200 π.Χ.
En megáli Ellinikí apoikía, 200 p[ró] H[ristoú]
Στίχοι: Κωνσταντίνος Καβάφης, 1928
Μουσική: Αμελοποίητα

Testo di Konstandinos Kavafis, 1928
(Politonico nell'originale)
Non (ancora) musicata


A furia di promettere e pregare, Papandreou III (nel senso che è il terzo Primo Ministro greco uscito dalla stessa famiglia) ha ottenuto un acido assenso dalla Merkel, ormai sua Angela Custode. Lei teme che, levata la pietruzza greca, venga giù l'intera costruzione, e vi rimangano sepolti tutti i Filistei. Allora sì che finisce la festa. Di questo dovrà faticare a convincere i "virtuosi" Tedeschi.
Fondo Monetario e Commissioni internazionali hanno dettato le ricette, che chiamano Riforme, ma temono che i Greci ricchi, i politici e i preti facciano come i loro antenati e non gli passi manco pa a capa di pagare qualcosa di tasca loro: meglio tirare a campare, il loro momento non è ancora arrivato.
Kavafis... (continua)
Ότι τα πράγματα δεν βαίνουν κατ’ ευχήν στην Aποικία
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 28/9/2011 - 22:49
Downloadable! Video!

Volta la carta

Volta la carta
[1978]
Testo e musica di Fabrizio De André e Massimo Bubola
Lyrics and music by Fabrizio De André and Massimo Bubola
Album: "Rimini"

Riarrangiata nel 1979 dalla PFM nei celebri concerti pubblicati poi nel disco "Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM"


Gli altri sono tutti scappati

In una ben conosciuta canzone di De André (Volta la carta - 1978), tratta da una antica rima popolare genovese, Fabrizio con la sua sapiente mano ribadisce il suo fermo pensiero contro la guerra, che si risolve solo con l'abbandono del campo di battaglia da parte dei soldati, scappati dall'inferno che li aspetta, o ne troviamo un'interessante analogia nel già citato testo di Cohen The Captain del 1984

"Siamo solo io e lei
Gli altri sono tutti scappati in ritirata"

"volta la carta viene la guerra
per la guerra non c'è più soldati
a piedi scalzi son tutti scappati"

È interessante riportare... (continua)
C'è una donna che semina il grano
(continua)
inviata da DonQuijote82 27/9/2011 - 17:16
Percorsi: Disertori
Downloadable! Video!

Bombardano Cortina

anonimo
Bombardano Cortina
forse più una canzone "nella guerra" che contro la guerra

2014
Il testamento del capitano



Quale guerra è veramente necessaria? Quale guerra si è mai dimostrata veramente giusta al punto da restituirci un mondo migliore? O ancora: quale guerra ha realmente raddrizzato il corso della storia giustificando il sacrificio di “alcuni” per il “bene” di tutto il mondo?
Il re del folk-rock Massimo Bubola torna a interpretare e rivisitare le canzoni della Grande Guerra con il nuovo album Il testamento del capitano a distanza di 9 anni dal successo di Quel lungo treno del 2005, proprio nel centesimo anniversario dall’inizio del conflitto mondiale.

Massimo Bubola riprende e riarrangia, caratterizzandoli profondamente col suo sound e la sua poetica grandi brani tradizionali come: Ta pum, Il Testamento del Capitano, Sul ponte di Perati, Monti Scarpazi, Bombardano Cortina, La tradotta e propone... (continua)
Bombardano Cortina – Hoilà!
(continua)
inviata da DonQuijote82 27/9/2011 - 16:53
Downloadable! Video!

Breaking the Silence

Breaking the Silence
Album: "Parallel Dreams" (1989)

A tribute to Amnesty International
I hear some distant drumbeat
(continua)
inviata da DonQuijote82 27/9/2011 - 16:42

La Légende d'Itō Noe

La Légende d'Itō Noe
La Légende d'Itō Noe

Chanson française – La Légende d'Itō Noe – Marco Valdo M.I. – 2011

D'après Victor Hugo et Georges Brassens (La Légende de la Nonne)
Sur une histoire « Terremoti giapponesi » (« Séismes Nippons ») de Riccardo Venturi.

Voici une histoire encor... Une histoire de mort... Une histoire que Riccardo Venturi, anarchiste de son état...

Il n'est pas le seul, dit Lucien l'âne en brayant tellement fort qu'il en a tellement effrayé la mort qu'à l'heure qu'il est, elle court encore. Donc, dis-moi, quelle peut bien être cette histoire et qu'a-t-elle de si particulier...

Mille choses, mon ami Lucien l'âne, dit Marco Valdo M.I. Mille choses, mon ami. Commençons, si tu le veux bien par le commencement. Comme tu le sais, je ne connais pas bien l'italien et dès lors, pour lire les récits de mon ami Ventu, récits qu'il publie sur son blog, il me faut traduire ses textes en langue d'oïl.... (continua)
Venez vous dont l’œil étincelle
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 26/9/2011 - 23:36
Downloadable! Video!

L'uomo che piantava alberi

L'uomo che piantava alberi
2003
Circobirò

Con la partecipazione dei Gang

liberamente ispirato a "L'uomo che piantava alberi" di Jean Giono

E questa sarebbe una canzone contro la guerra? E anche questa volta ho per voi delle risposte e delle giustificazioni:
1- concerto dell'8 settembre 2004, a Roma alla "Festa nazionale di Liberazione" erano appena state rapite Simona Pari e Simona Torretta in Iraq, i ratti (su mia richiesta via mail) dedicarono questa canzone alle due volontarie che "seminavano alberi" in Iraq insomma piantare alberi come metafora del seminare del bene

2- è morta Wangari Maathai Nobel per la pace nel 2004: La 'signora degli alberi' si è spenta a 71 anni. Aveva fondato in Kenya il Green Belt Movement (cintura verde), un movimento di attivisti per i diritti civili e delle donne, che lotta per combattere la deforestazione e per l'ambiente. insomma l'uomo che piantava alberi è per lei la signora degli alberi...

Mi sembrano 2 buoni motivi.

DonQuijote82

Accordi
Lontano, lontano più in là dell'orizzonte,
(continua)
inviata da DonQuijote82 26/9/2011 - 20:22
Downloadable! Video!

War Movie

War Movie
(1971)

dall'album "Bark"

L'album del 1971 vede la reunion del gruppo ma senza Marty Balin né Spencer Dryden, da tempo rimpiazzato da Joey Covington.
Contiene un buon numero di ottime canzoni "con messaggio" e sintetizza lo spirito contestatario di Volunteers e quello fantascientifico di "Blow against the empire". Il vuoto lasciato da Balin verrà riempito da alcuni cantati ospiti, come Bill Laudner in questa canzone firmata da Paul Kantner.

"War movie" - del 1971 - parla di un avvenimento futuro che sarebbe accaduto nel 1975: la mobilizzazione del popolo statunitense contro la guerra; è una canzone che mette insieme le idee rivoluzionarie e pacifiste di Kantner con la sua passione per la fantascienza, una sorta di profezia di ciò che sarebbe successo dopo quattro anni, nel quale prevede la battaglia finale tra la gente della terra e gli "invasori extraterrestri", cioè il governo guerrafondaio... (continua)
In nineteen hundred and seventy-five,
(continua)
26/9/2011 - 20:12
Downloadable! Video!

My American Prayer

Metzger!
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/9/2011 - 20:31
Downloadable! Video!

Wisdom, Justice and Love

Wisdom, Justice and Love
I come to this magnificent house of worship tonight because my conscience leaves me no other choice.
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/9/2011 - 20:25
Downloadable! Video!

Mounting Castles in the Blood Red Sky

Mounting Castles in the Blood Red Sky
I still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dram.
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/9/2011 - 20:21
Video!

HIStory

HIStory
Michael Jackson, in HIStory, campiona una parte del celeberrimo discorso "I have a dream".
He got kicked in the back
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/9/2011 - 20:13
Downloadable! Video!

The Nightingale

The Nightingale
[2011]
Da “Let England shake”, con John Parish e Mike Harvey.
Let-England-Shake

“Let England shake”, fatto di rock schietto e folk essenziale ed inciso nel Dorset in una chiesa del diciannovesimo secolo, nasce dopo tre anni di scrittura accurata dei testi e cinque di studio e parla di temi importanti, su tutti la guerra. Lo scopo? Scuotere (shake) le coscienze, smuovere dal torpore la sua Inghilterra, protagonista fin dal titolo dell’opera, l’Inghilterra coloniale e quella dell’intervento in Iraq e Afghanistan, ma anche quella della battaglia di Gallipoli del 1915 in cui assieme ai francesi fallì la conquista di Costantinopoli.” (da Moby Dick di Radio2)

Leggi anche

Il conflitto globale permanente
articolo di Rachele Cinarelli

Recensione di Stefano Solventi


I have heard the sound of your call
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 25/9/2011 - 15:05
Downloadable! Video!

The Big Guns Called Me Back Again

The Big Guns Called Me Back Again
iTunes Bonus track per l'album "Let England Shake" e B-side del singolo "The Words That Maketh Murder"

[2011]
Da “Let England shake”, con John Parish e Mike Harvey.
Let-England-Shake

“Let England shake”, fatto di rock schietto e folk essenziale ed inciso nel Dorset in una chiesa del diciannovesimo secolo, nasce dopo tre anni di scrittura accurata dei testi e cinque di studio e parla di temi importanti, su tutti la guerra. Lo scopo? Scuotere (shake) le coscienze, smuovere dal torpore la sua Inghilterra, protagonista fin dal titolo dell’opera, l’Inghilterra coloniale e quella dell’intervento in Iraq e Afghanistan, ma anche quella della battaglia di Gallipoli del 1915 in cui assieme ai francesi fallì la conquista di Costantinopoli.” (da Moby Dick di Radio2)

Leggi anche

Il conflitto globale permanente
articolo di Rachele Cinarelli

Recensione di Stefano Solventi


Shadows lengthening.
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 25/9/2011 - 14:54
Downloadable! Video!

I Have a Dream

I Have a Dream
Words and music by Daria A. Marmaluk-Hajioannou

Dr. Martin Luther King had such a wonderful vision for a new world - A world of respect and dignity for all people. If we share these ideas – we can truly all be “kings”.
There’s a man I think you’ve heard of
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/9/2011 - 10:50
Downloadable! Video!

Aginst Th' Law

Aginst Th' Law
Album: Mermaid Avenue Vol. II
Incisa da Billy Bragg & Wilco
It's against th' law to walk, it's aginst th' law to talk
(continua)
inviata da DonQuijote82 24/9/2011 - 22:08
Downloadable! Video!

Blood of the Lamb

Blood of the Lamb
WORDS: Woody Guthrie (1955) -
MUSIC: Jay Bennett/Jeff Tweedy (1997)

Album: Mermaid Avenue Vol. II

Interpretata da Billy Bragg & Wilco
Are your garments all spotless?
(continua)
inviata da DonQuijote82 24/9/2011 - 22:06
Video!

Vergüenza

Vergüenza
Una buona notizia

Questo fine settimana l'ultima corrida in Catalogna. Ci dispiace soltanto per l'"ultimo toro".

Plataforma Prou
23/9/2011 - 23:38

All Around The Jail House

All Around The Jail House
Is this the song that is titled
"Gather Around the Water Tank" ?
Wayne Absher & Charlene 23/9/2011 - 23:11
Downloadable! Video!

Recitativo [Due invocazioni e un atto di accusa] e Corale [La leggenda del re infelice]

Recitativo [Due invocazioni e un atto di accusa] <i>e</i> Corale [La leggenda del re infelice]
E' il testamento spirituale di un giusto. E' e rimarrà eterno.
Cosimo 23/9/2011 - 20:01
Downloadable! Video!

Non siete Stato voi

Non siete Stato voi
Chanson italienne – Non siete Stato voi – Caparezza – 2011

« Maladroite tentative de traduire cette chanson... », eh bien, Lucien l'âne mon ami, on ne saurait mieux dire... Du moins, en ce qui me concerne... Et puis, pour la version anglaise, Don Quichotte82 ajoute : « La chanson est basée sur un jeu de mots : le mot « Stato » signifie en même temps l'État et le participe passé du verbe être. » Et c'est bien là, une première difficulté.

J'imagine fort bien... Ce doit être intraduisible comme tel en français. Quoique la manière d'être, la façon d'être de quelque chose ou de quelqu'un se dise aussi l'état (dans quel état est-il ? Ou « Voyez dans quel état j'erre... ») , tout comme l'État, instrument d'organisation de la société...

En disant cela, Lucien l'âne mon ami, tu approches de la grande difficulté que j'ai rencontrée à traduire cette chanson. Elle figure bien dans ce jeu de mots,... (continua)
VOUS N'ÊTES PAS NOTRE ÉTAT
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/9/2011 - 19:15
Downloadable! Video!

Regarde bien petit

Regarde bien petit
‎[1968]‎
Dall’album “Jacques Brel”‎


Propongo questa canzone senza sapere bene se possa essere considerata una CCG/AWS…‎
A me però ha ricordato tanto certe sequenze del “Il deserto dei Tartari” di Zurlini, e ci ho sentito ‎un’accurata ed agghiacciante descrizione della diffidenza e dell’odio che alimentano le guerre ed ‎altri conflitti, ad ogni livello… Ci sono anche disegnati molto bene certi tipi umani che di certo Brel ‎doveva odiare così tanto da volerli guardare solo da distante, dagli spalti della sua fortezza…‎
Regarde bien petit, regarde bien
(continua)
inviata da Bartleby 23/9/2011 - 09:22
Video!

Institutionalized

Institutionalized
Sometimes I try to do things
(continua)
inviata da anonymous 23/9/2011 - 05:30
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
ITALIANO / ITALIAN / ITALIEN [10] - Carlo Perucchetti / Franco Tomasi (?)


L'opuscolo Note e parole contro la guerra è stato preparato in allegato al CD "1974-2006, Voci e musiche per la strage", un concerto-spettacolo organizzato per l'anniversario della strage fascista di Piazza della Loggia (Brescia, 28 maggio 1974). Le "note e parole contro la guerra" sono "nate da un'idea di Carlo Perucchetti e Franco Tomasi", che riteniamo quindi gli autori di questa traduzione (o adattamento) in lingua italiana. Non avendo a disposizione il CD, non è possibile sapere chi la abbia interpretata, anche se è possibile che sia stato la "voce solista e recitante" dell'Ensemble "Il teatro delle Note", Gino Paccagnella. [CCG/AWS Staff]
IL DISERTORE
(continua)
22/9/2011 - 22:45

Fiori di piazza

Testo, musica, esecuzione di Mirko Dallera
Accompagnamento musicale Michele Coratella; Cori Giorgio Fusari

Mirko Dallera, bresciano, ha trasformato in musica le proprie emozioni e il proprio pensiero trovando nella composizione e nella poesia la sua naturale
espressione artistica.
Composizioni come “Fiori di piazza”, dedicata ai morti di Piazza Loggia, sono un classico esempio della sua vena compositiva dove storia, poesia e attualità si fondono.

(da Note e parole contro la guerra 28 maggio 2007 - 33mo anniversario della strage di Piazza della Loggia.)
La strada ci vide bagnati, con un cuore caldo e sereno
(continua)
22/9/2011 - 22:40
Downloadable! Video!

Niños de la guerra

Niños de la guerra
(2004)

En el año 2004, CLARA MONTES grabó un hermosísimo disco titulado "Uniendo piuertos". Entre sus canciones en aquella grabación hay una especialmente entrañable; canción rebosante de ternura dirigida a los "niños de la guerra".

(Fernando Lucini, Cantemos como quien respira)
El agua pasa turbia frente a tu casa
(continua)
22/9/2011 - 22:19

Phralipè (Pri li mulé andré Auschwitz)

Phralipè (Pri li mulé andré Auschwitz)
d'une chanson italienne en Romanes (Romani abruzzese), d'après la version en italien - Phralipè (Pri li mulé andré Auschwitz)
SOLIDARITÉ (POUR LES MORTS D'AUSCHWITZ)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/9/2011 - 21:20
Downloadable! Video!

Orange Crush

Orange Crush
Ieri, dopo 20 anni di onorata carriera, si sono sciolti i R.E.M. (che - diciamo la verità - da qualche tempo erano diventati ormai la cover band di sè stessi)...

Anche il Berlusca è sulla breccia da oltre 20 anni ed è ormai diventato una barzelletta mondiale (e con lui l'Italia, purtroppo)...

E lui quand'è che si scioglie?
Bartleby 22/9/2011 - 21:13
Downloadable! Video!

United States of Division

United States of Division
‎[2004]‎
Singolo che accompagnava il brano Cinnamon Girl

‎2004, still at war and everybody hates Americans
(continua)
inviata da Bartleby 22/9/2011 - 15:31
Downloadable! Video!

Cinnamon Girl

Cinnamon Girl
‎[2004]‎



Singolo che uscì accompagnato da un video che accese l’ira dei conservatori perché incentrato su di ‎una ragazza americana musulmana che dopo l’11 settembre subisce l’astio ed il pregiudizio dei suoi ‎compagni ed amici e finisce, lei che con gli altri aveva assistito sgomenta ed atterrita agli attacchi ‎alle Torri, con l’abbracciare l’ideologia integralista, prestandosi addirittura a mettere in atto un ‎attentato kamikaze in un aeroporto… Ma all’ultimo momento non lo farà, o forse il suo era solo un ‎incubo dettato dal dolore per aver subìto tanto odio, un odio doppio, come americana e come ‎musulmana.‎
As war drums beat in Babylon
(continua)
inviata da Bartleby 22/9/2011 - 15:28
Downloadable! Video!

Broken Rainbow

Broken Rainbow
‎[1985?]‎
Poi nell’album “Walk the Dog and Light the Light” del 1993, l’ultimo ad essere realizzato prima ‎della prematura scomparsa dell’artista newyorchese.‎



E’ la canzone che dà il titolo ad un documentario, vincitore dell’Oscar nel 1985, girato da Maria ‎Florio e Victoria Mudd in Arizona tra i nativi Navajo. Il film racconta come fin dal secondo ‎dopoguerra, in un processo che dura tutt’ora, le imprese minerarie ed il governo USA hanno ‎costretto la gente Navajo – che già nell’800 era stata deportata dal New Mexico all’Arizona – a una ‎vita di merda, segnata da un’alta mortalità, da un’incidenza di tumori ben più alta della media e da ‎continue riallocazioni forzate, tutto a causa della scoperta di giacimenti di uranio nel sottosuolo ‎delle riserve a loro assegnate.‎
The old people of the earth tell stories
(continua)
inviata da Bartleby 22/9/2011 - 14:25
Downloadable! Video!

Lite a Flame (the Animal Rights Song)‎

Lite a Flame (the Animal Rights Song)‎
‎[1993]‎
Album “Walk the Dog and Light the Light”, l’ultimo ad essere realizzato prima della prematura ‎scomparsa dell’artista newyorchese.‎

Una canzone sul trattamento che l’uomo riserva agli animali, così come alle donne e ai suoi simili ‎di pelle diversa, anch’essi trattati spesso come bestie…‎
In the zoo
(continua)
inviata da Bartleby 22/9/2011 - 13:19
Downloadable!

Stand Up for Your Beliefs

Jennifer Fixman
Abraham Lincoln stood up to say
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 11:53
Downloadable! Video!

I Have a Dream / This Is Our Moment

Bob Silberg
Lyrics adapted by Bob Silberg
from a speech by Dr. Martin Luther King, Jr.
and the words of Barack Obama
Music by Barbara Klaskin Silberg
(Sung)
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 11:51
Downloadable! Video!

I Have a Dream

Craig A. Thompson
If I had my choice, my choice would be this.
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 11:47
Downloadable!

Dr. Martin Luther King (Freedom Song)

Barbara Speicher
Dr. Martin Luther King
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 11:15
Downloadable! Video!

A Tribute to Martin Luther King, Jr.

Martin Luther King, you make my spirit sing.
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 11:10
Downloadable! Video!

Black Panther

Black Panther
Black panther defy the power
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:53
Downloadable! Video!

Dr. King

On his second album, which also includes a song called 'Black Panther,' this Minneapolis-based songwriter featured a lovely ode to the good Doctor, who died seven years before Jennings was born.
Dr. king
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:52
Downloadable! Video!

Black and White America

Black and White America
Errata corrige nella traduzione dell'intervista a Gil Scott-Heron citata nell'introduzione...

Il padre di Kravitz era bianco (Seymour "Sy" Kravitz, importante produttore televisivo e musicale) e la madre nera (Roxie Roker, attrice piuttosto nota perchè prese parte alla serie tv "The Jeffersons" dove interpretava Helen Willis che - non sarà un caso - era sposata ad un bianco).
Bartleby 22/9/2011 - 10:50
Downloadable! Video!

The Ballad of Birmingham

The Ballad of Birmingham
Ballad of Birmingham is a 1969 poem by Dudley Randall. It was written in response to the 1963 bombing at the 16th Street Baptist Church in Birmingham, Alabama. The poem was set to music by Jerry Moore in 1967.

Dudley Randall’s Ballad of Birmingham depicts an African-American mother and her daughter conversing about a “Freedom March” in the streets of Birmingham. The young child asks permission to participate in the march, but her mother objects and describes the dangers that exist for the freedom marchers. Instead, she is sent to church, which is perceived to be a place of safety. Soon, after the daughter leaves for church, an explosion is heard. The mother unfortunately discovers that her daughter’s life has been taken from her in one violent act of racism. Consequently, the mother must accept reality and cope with the loss of her child.

Jerry Moore, 'Ballad of Birmingham' (1967)

This... (continua)
Mother dear, may I go downtown
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:47
Video!

King

King
It just so happens that this long-running reggae group is from Birmingham – not Alabama, where King was infamously imprisoned, but Birmingham, England. The multiracial act's first single was a lament for Dr. King; the flip side, 'Food for Thought,' was about famine in Africa.
King, where are your people now ?
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:40
Video!

Dream

Dream
I am happy
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:38
Downloadable! Video!

King Holyday

King Holiday is an R&B/Hip hop single released in January 1986 by the King Dream Chorus and Holiday Crew. Composed by Phillip Jones, Kurtis Blow, Grandmaster Melle Mel and Bill Adler, it was released in honor of Martin Luther King, Jr. Day, which was first celebrated as a national holiday in the United States on January 20, 1986. All proceeds from the single were donated to the Martin Luther King Jr. Center for Nonviolent Social Change. The single peaked at #30 on the Billboard Hot Black Singles chart.

The project was spearheaded by Martin Luther King, Jr.'s youngest son Dexter Scott King, who is credited as the song's executive producer.

"King Holiday" was produced by Phillip Jones and Kurtis Blow.
Once a year we celebrate
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:33
Downloadable! Video!

Like a King / I'll Rise

Like a King / I'll Rise
This track off Ben Harper's 1994 debut "Welcome to the Cruel World" is a rootsy folk tune, the allure of which lies in its stalwart political stance. "Like a King" draws parallels between MLK and Rodney King, a victim in the early-'90s L.A.P.D. police brutality cases. Harper's stance on the matter is easily discernible -- "Martin's dream," he avers, "has become Rodney's worst nightmare."

10 Songs Honoring Dr Martin Luther King
Well Martin's dream has become Rodney's worst nightmare.
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/9/2011 - 10:26




hosted by inventati.org