Figli della stessa rabbia
Chanson italienne – Figli della stessa rabbia – Banda Bassotti
Par ordre d'entrée en scène (dans la chanson) :
AUGUSTO CÉSAR SANDINO (18 mai 1895 à Niquinohomo (Nicaragua) - 21 février 1934 à Managua) fut un leader de la guérilla nicaraguayenne qui, de 1927 à 1934, lutta contre le gouvernement légal appuyé par les marines étazuniens . Il fut assassiné en 1934 par la Garde nationale commandée par le premier des Somoza. - C'est évidemment à lui que se rapporte le Mouvement sandiniste de Libération.
JOSÉ MARTÍ : José Julián Martí y Pérez (28 janvier 1853 à La Havane - 19 mai 1895 à Dios Ríos (Cuba)) est un homme politique et un poète cubain. Libéral, nationaliste et révolutionnaire, il est certainement l'homme le plus glorifié par le peuple cubain, qui le considère comme un héros national, le plus grand martyr et l'apôtre de la lutte pour l'indépendance.
Poète, il est l'auteur des Versos... (continua)
Par ordre d'entrée en scène (dans la chanson) :
AUGUSTO CÉSAR SANDINO (18 mai 1895 à Niquinohomo (Nicaragua) - 21 février 1934 à Managua) fut un leader de la guérilla nicaraguayenne qui, de 1927 à 1934, lutta contre le gouvernement légal appuyé par les marines étazuniens . Il fut assassiné en 1934 par la Garde nationale commandée par le premier des Somoza. - C'est évidemment à lui que se rapporte le Mouvement sandiniste de Libération.
JOSÉ MARTÍ : José Julián Martí y Pérez (28 janvier 1853 à La Havane - 19 mai 1895 à Dios Ríos (Cuba)) est un homme politique et un poète cubain. Libéral, nationaliste et révolutionnaire, il est certainement l'homme le plus glorifié par le peuple cubain, qui le considère comme un héros national, le plus grand martyr et l'apôtre de la lutte pour l'indépendance.
Poète, il est l'auteur des Versos... (continua)
ENFANTS DE LA MÊME RAGE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 25/1/2011 - 20:45
My Name Is Sylvio
SOUP
Poesia di Carl Sandburg, dalla raccolta "Smoke and Steel", 1920.
I saw the famous man eating soup.
I say he was lifting a fat broth
Into his mouth with a spoon.
His name was in the newspapers that day
Spelled out in tall black headlines
And thousands of people were talking about him.
When I saw him,
He sat bending his head over a plate
Putting soup in his mouth with a spoon."
***
Tentativo di traduzione italiana di Bartleby
Minestra
Ho visto quell’uomo famoso mangiarsi una minestra.
Dico che l’ho visto sorbirsi un brodo grasso con un cucchiaio.
Il suo nome era su tutti i giornali quel giorno
Riportato in grandi titoli neri
E migliaia di persone parlavano di lui.
Quando l’ho visto
Sedeva con la testa nel piatto
Cacciandosi in bocca della minestra con un cucchiaio.
Poesia di Carl Sandburg, dalla raccolta "Smoke and Steel", 1920.
I saw the famous man eating soup.
I say he was lifting a fat broth
Into his mouth with a spoon.
His name was in the newspapers that day
Spelled out in tall black headlines
And thousands of people were talking about him.
When I saw him,
He sat bending his head over a plate
Putting soup in his mouth with a spoon."
***
Tentativo di traduzione italiana di Bartleby
Minestra
Ho visto quell’uomo famoso mangiarsi una minestra.
Dico che l’ho visto sorbirsi un brodo grasso con un cucchiaio.
Il suo nome era su tutti i giornali quel giorno
Riportato in grandi titoli neri
E migliaia di persone parlavano di lui.
Quando l’ho visto
Sedeva con la testa nel piatto
Cacciandosi in bocca della minestra con un cucchiaio.
Bartleby 25/1/2011 - 17:43
Tra lupi
"Siena, 25 gen.
Voleva ripararsi dal freddo pungente di questi giorni, e riscaldarsi con la cioccolata, l'uomo sorpreso dagli agenti delle Volanti della Questura di Siena dopo aver tentato di allontanarsi da un grande supermercato con un carrello carico di biancheria completa da letto, con tanto di piumino e coprimaterasso e due scatole di ovetti di cioccolata."
Adnkronos
Ma se rubava un panforte al posto degli ovetti lo denunciavano lo stesso?
Voleva ripararsi dal freddo pungente di questi giorni, e riscaldarsi con la cioccolata, l'uomo sorpreso dagli agenti delle Volanti della Questura di Siena dopo aver tentato di allontanarsi da un grande supermercato con un carrello carico di biancheria completa da letto, con tanto di piumino e coprimaterasso e due scatole di ovetti di cioccolata."
Adnkronos
Ma se rubava un panforte al posto degli ovetti lo denunciavano lo stesso?
Bartleby 25/1/2011 - 16:51
La notte
Mi piacerebbe sapere il nome e la storia del pipel impiccato e anche dell' "Oberkapo del 52° commando dei cavi" ad Auschwitz III - Monowitz - Buna Werke... Chissà se in qualche archivio dei deportati presente in rete qualcuno riesca a risalire a qualche informazione... Da una rilettura veloce di “Se questo è un uomo” di Primo Levi, che pure fu internato a Buna e che fu compagno di baracca di Wiesel, e da una scorsa alla traduzione italiana del Kalendarium di Danuta Czech (cronologia degli avvenimenti nel campo di concentramento di Auschwitz dal 1939 al 1945) l’episodio del sabotaggio e della successiva impiccagione – che dovettero avvenire per forza nel corso del 1944 - mi pare non risultino…
Mi piacerebbe conoscere quei nomi e quelle storie perché sono le storie minori, quelle degli spesso anonimi protagonisti, che mi interessano, e anche perché cercando informazioni in rete al proposito... (continua)
Mi piacerebbe conoscere quei nomi e quelle storie perché sono le storie minori, quelle degli spesso anonimi protagonisti, che mi interessano, e anche perché cercando informazioni in rete al proposito... (continua)
Bartleby 25/1/2011 - 15:06
Una piccola ape furibonda
Chanson italienne – Una piccola ape furibonda – Giovanni Nuti – 2010
Poème de Alda Merini
Poème de Alda Merini
UNE PETITE MOUCHE À MIEL FURIBONDE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/1/2011 - 15:12
Rote Melodie
Uno scritto assolutamente profetico di Kurt Tucholsky, firmato sotto uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Ignaz Wrobel, e pubblicato nel 1925 su “Die Weltbühne”, il settimanale di politica, arte ed economia che Tucholsky diresse fino al 1930, prima di abbandonare la Germania ormai quasi nazista alla volta della Svezia, lasciando il giornale alle cure dell’amico fraterno Carl von Ossietzky…
Nel 1935 Tucholsky morì suicida; nello stesso anno von Ossietzky ricevette il premio Nobel per la pace mentre si trovava prigioniero dei nazisti che non per questo lo liberarono, anzi: morì nel 1938 in seguito alle terribili condizioni di prigionia…
PER CHE COSA?
Di Ignaz Wrobel
Titolo originale:“Das Andere Deutschland”
Pubblicato su Die Weltbühne del 24 dicembre 1925.
Traduzione di Alessandra Luise e Susanna Böhme-Kuby, da L’Ospite Ingrato
“Come bambini vi lasciate ingannare,
finché lo capite... (continua)
Nel 1935 Tucholsky morì suicida; nello stesso anno von Ossietzky ricevette il premio Nobel per la pace mentre si trovava prigioniero dei nazisti che non per questo lo liberarono, anzi: morì nel 1938 in seguito alle terribili condizioni di prigionia…
PER CHE COSA?
Di Ignaz Wrobel
Titolo originale:“Das Andere Deutschland”
Pubblicato su Die Weltbühne del 24 dicembre 1925.
Traduzione di Alessandra Luise e Susanna Böhme-Kuby, da L’Ospite Ingrato
“Come bambini vi lasciate ingannare,
finché lo capite... (continua)
Bartleby 24/1/2011 - 12:46
Лирическая (Марине)
© Manfred Lieser. Übersetzung, 2010
Lyrisch Lied
(continua)
(continua)
inviata da emanuele ricciardi 24/1/2011 - 09:45
Нейтральная полоса
© Margaret & Stas Porokhnya. Translation, 2008
ON THE NEUTRAL GROUND
(continua)
(continua)
inviata da emanuele ricciardi 24/1/2011 - 09:41
Supper's Ready
il commento al link che hai riportato è senz'altro interessante, ma le conclusioni sulla "famiglia cristiana tradizionale" sono tremendamente reazionarie!
Lorenzo 23/1/2011 - 19:16
Katanga
Gli Anarchici milanesi
Dite: Chissà perché "Katanga".
Anni '60, provincia congolese in rivolta, con intervento di mercenari. Questo il primo riferimento storico.
Ecco il secondo, che giustifica l'uso di katanga e katanghesi.
Ero a Parigi, nel maggio 1968. A un certo punto, si unirono alle lotte studentesca sbandati, piccoli malavitosi, nordafricani, giovani prostitute. Parteciparono fino all'ultimo, anzi alla fine restarono solo loro e i loro capo, nel giugno fu trovato morto e si pensò ai servizi.
Nella Sorbona occupavano i sotterranei e facevano lezione. Per esempio io partecipai ad un seminario sul tema: Come ci si difende da un coltello con un giubbotto, un pullover etc.
Si inizio a chiamarli "les katangais" con riferimento agli allora recenti fatti del Congo. Ricordo ancora un giornale ad alta tiratura, col titolo a tutta pagina: "VOICI LES KATANGAIS" con ampio servizio fotografico. Ciao
Anni '60, provincia congolese in rivolta, con intervento di mercenari. Questo il primo riferimento storico.
Ecco il secondo, che giustifica l'uso di katanga e katanghesi.
Ero a Parigi, nel maggio 1968. A un certo punto, si unirono alle lotte studentesca sbandati, piccoli malavitosi, nordafricani, giovani prostitute. Parteciparono fino all'ultimo, anzi alla fine restarono solo loro e i loro capo, nel giugno fu trovato morto e si pensò ai servizi.
Nella Sorbona occupavano i sotterranei e facevano lezione. Per esempio io partecipai ad un seminario sul tema: Come ci si difende da un coltello con un giubbotto, un pullover etc.
Si inizio a chiamarli "les katangais" con riferimento agli allora recenti fatti del Congo. Ricordo ancora un giornale ad alta tiratura, col titolo a tutta pagina: "VOICI LES KATANGAIS" con ampio servizio fotografico. Ciao
Arturo Cioffi 23/1/2011 - 10:32
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"Where'd Those Missing Guns Go?", articolo di Siddhartha Mahanta pubblicato su Mother Jones.