Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2010-5-12

Rimuovi tutti i filtri

The Recruiting Service Drum

The Recruiting Service Drum
[1978]
Album “Burn the Witch”
Testo del poeta scozzese Robert Tannahill (1774-1810), trovato su The Balladeers

Robert Tannahill è stato un poeta e musicista contemporaneo di Robert Burns ma non altrettanto famoso, anche perché distrusse gran parte della sua produzione prima di suicidarsi, nel 1810. Probabilmente Tannahill era inadatto alla vita in una società come quella scozzese dell’epoca, tutta fondata su contrapposizioni violente (Stuart vs. Orange, cattolici contro protestanti,…) e con una cultura impregnata di militarismo, marzialità e culto degli eroi. Nel 1809 scrisse ad un suo amico integratosi nella milizia del Renfrewshire: “Non vedo la fine di questo sistema di guerra”… Forse proprio per questo non trovò di meglio che porre fine alla propria esistenza gettandosi nel Paisley Canal.
I hate the drums discordant sound,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 12/5/2010 - 11:35
Downloadable! Video!

Sutta `n velu

Sutta `n velu
[1980]
Album “Sutta `n velu”, con i I Cílliri
Testo e musica di Calo Muratori
Sutta `n velu ch` è niuru e di pannu
(continua)
inviata da The Lone Ranger 12/5/2010 - 10:16
Downloadable! Video!

Marina di Melilli

Marina di Melilli
[1996]
Album “Stella Maris”
Testo trovato sul sito dell’autore



Marina di Melilli (più anticamente Fondaco Nuovo, Funnucu Novu, in siciliano), in provincia di Siracusa, era un paese di poco meno di mille abitanti, quasi tutti pescatori. A partire dagli anni 50, proprio lì cominciò la costruzione del polo petrolchimico siracusano, che poi negli anni 60 crebbe dilagando – è proprio il caso di dirlo – a macchia d’olio, anche grazie ad un robusto sistema di corruzione (lo scandalo Isab, che vide coinvolti molti esponenti democristiani) e di elusione delle normative in tema di sicurezza ambientale. Negli anni 70 la fascia costiera in prossimità del petrolchimico era già così inquinata ed irreparabilmente compromessa che il governo decise di evacuare Marina di Melilli, indennizzando gli abitanti. Ma alcuni di loro opposero resistenza e allora il Potere passò alle minacce e alle intimidazioni,... (continua)
Unni sunu l'omini
(continua)
inviata da The Lone Ranger 12/5/2010 - 09:26
Downloadable! Video!

Novelle Lunae fra Macerata Feltria e Lunano

Novelle Lunae fra Macerata Feltria e Lunano
[2009]
Featuring Gianny Symbolo, ovvero Fabio Ghelli
Testo e musica di Davide Giromini
Album: Giromini Redelnoir, Ballate di fine comunismo




Giromini Redelnoir: Ballate di fine comunismo (o di comunismo fine)
Recensione di Giorgio Maimone dalla "Brigata Lolli"
Giromini Redelnoir MySpace


"Questo lavoro nasce dalla mia vita notturna e dal bisogno di trovare un canale comunicativo per alcuni sfoghi personali. Nei miei lavori precedenti non ho mai messo in campo il mio 'io narrante', ma sempre mediata la mia visione del mondo attraverso altri personaggi usati allo scopo.
Riguardo alla fine del comunismo, che dire? Come mi fa notare la mia compagna, molto più giovane e rivoluzionaria di me, il nome 'fine' associato al comunismo può essere anche inteso come l'aggettivo di 'finezza'... E allora... un po' di finezza non guasta.
Finezza morale che ci dovrebbe distinguere dal tanto vituperato... (continua)
Lavi lente note
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 11/5/2010 - 20:23
Downloadable! Video!

Matteotti

Matteotti
[Dicembre 2004]
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and Music by Alessio Lega

"Malatesta"
released 13 March 2013
Credits:

Alessio Lega | voce
Rocco Marchi | pianoforte, eko tiger, pianet, synth
Andrea Faccioli | chitarre, banjo, autoharp
Francesca Baccolini | contrabbasso
Andrea Belfi | batteria, percussioni, fischi


"Mi attanaglia un dubbio che spesso attanaglia chi si ritiene in dissidio aperto e in lotta col suo tempo: Che fare? Penso a come si dovesse sentire un sincero antifascista nel 1937, col regime al pieno del consenso e -apparentemente- solidissimo. Al nostro antifascista viene in mente la figura di Giacomo Matteotti, uomo magari lontano dai suoi sentimenti rivoluzionari, ma uomo fiero nel sapere dire "no", anche quando questo "no" può costare la vita. Ed ecco che il nostro antifascista decide di chiamare suo figlio con quel nome che per lui ha il significato... (continua)
Un vento scuro e ghiaccio
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 11/5/2010 - 19:17
Video!

Marcinelle

Marcinelle
[2010]
Album : Racconti marginali

Testo e Musica di M. Canzoniere


Canzoni correlate:
8 Agosto '56 - Marcinelle dei Kalàscima
Marcinelle
Marcinelle dei Terra e anima
Marcinelle dei Servi disobbedienti
La ragazza e la miniera di Francesco De Gregori
Mangia el carbon e tira l'ultim fiaa di Ivan Della Mea
Lu trenu di lu suli di Otello Profazio
Imparate presto le lingue
(continua)
inviata da adriana 11/5/2010 - 14:05
Video!

No Justice No Peace

No Justice No Peace
[2010]
Album : Racconti marginali

Testo di E. Marrella;
Musica di M. Canzoniere - R. Petruccio
"No Justice No Peace"
(continua)
inviata da adriana 11/5/2010 - 13:22
Percorsi: Genova - G8
Downloadable! Video!

Re del noir

Re del noir
[2009]
Featuring Gianny Symbolo, ovvero Fabio Ghelli
Testo e musica di Davide Giromini
Album: Giromini Redelnoir, Ballate di fine comunismo




Giromini Redelnoir: Ballate di fine comunismo (o di comunismo fine)
Recensione di Giorgio Maimone dalla "Brigata Lolli"
Giromini Redelnoir MySpace


"Questo lavoro nasce dalla mia vita notturna e dal bisogno di trovare un canale comunicativo per alcuni sfoghi personali. Nei miei lavori precedenti non ho mai messo in campo il mio 'io narrante', ma sempre mediata la mia visione del mondo attraverso altri personaggi usati allo scopo.
Riguardo alla fine del comunismo, che dire? Come mi fa notare la mia compagna, molto più giovane e rivoluzionaria di me, il nome 'fine' associato al comunismo può essere anche inteso come l'aggettivo di 'finezza'... E allora... un po' di finezza non guasta.
Finezza morale che ci dovrebbe distinguere dal tanto vituperato... (continua)
Nostra somma divinità Il fiore del gas
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 11/5/2010 - 00:49

Strofe antimilitariste

Strofe antimilitariste
Strofe di Franco Nebbia
tratte da: S.Catanuto, F. Schirone,
Il canto anarchico in Italia.
p. 258

Quando, dal volume di Santo Catanuto e Franco Schirone, mi è apparso il nome di Franco Nebbia, e le sue "strofe antimilitariste" da lui composte per il "Nebbia Club" di Milano, il cabaret da lui fondato nei primi anni '60 improntato ad un'esigenza sociale, le parole degli autori non sono bastate. Perché mi si sono affacciati ricordi, e quando mi si affacciano i ricordi bisogna che li fermi prima che se ne vadano a fare il loro solito giro interminabile.

Scrivono Catanuto e Schirone, citando A. Vella, "I cabarets a Milano" (1966): "Il maestro Nebbia ha confermato e ci ha dichiarato esplicitamente che tutte le sue simpatie vanno all'anarchismo e queste simpatie vengono dimostrate tra l'altro con alcune canzoni che si cantano nel suo locale". Al "Nebbia Club" vengono eseguiti vecchi canti anarchici,... (continua)
I generali fanno le guerre
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/5/2010 - 23:39
Downloadable! Video!

Turi nun parrò

Turi nun parrò
[2001]
Album “Plica Polonica”
Testo trovato sul sito dell’autore
Turi nun parrò, si fici ancora ‘i fatti so’.
(continua)
inviata da The Lone Ranger 10/5/2010 - 13:59
Downloadable! Video!

Musica di confine

Musica di confine
[2005?]
Testo trovato sul sito del gruppo
Musica di confine
(continua)
inviata da The Lone Ranger 10/5/2010 - 13:41
Video!

Get Down (The Proud and Noble Savage)

Get Down (The Proud and Noble Savage)
[1973]
Album “The American Album”
Testo trovato su MySongBook

“A great part of Indian culture, heritage and pride has been destroyed, but during the last few years the American Indian has become an embarrassment to the government of the United States by eloquently pleading his cause through the mass media. The Proud and Noble Savage is representative of many cultures that have been repressed and exploited, and few nations are completely innocent.” (Allan Taylor)
He had to get down, get down on the ground
(continua)
inviata da The Lone Ranger 10/5/2010 - 13:26
Video!

Protect And Survive

Protect And Survive
[1984]
Album “Home for a While”
Scritta da John Clifton
Testo trovato su MySongBook
Interpretata anche The Dubliners
When the nukes come raining down it's great to be alive
(continua)
inviata da The Lone Ranger 10/5/2010 - 13:11
Downloadable!

'U 5 di lugliu dû '60

Lorenzo Peritore
"Il 5 di luglio del 1960 è una data che ha segnato a lutto la città di Licata, e soprattutto i familiari di Vincenzo Napoli, che all’età di soli 25 anni ha cessato di vivere. È per questo che con un racconto in versi dialettali desidero raccontare a tutti quelli che allora non c’erano, e ricordare invece a tutti coloro che c’erano, ciò che è successo in quel “caldissimo” e ormai lontanissimo 5 luglio del 1960, e come si sia potuto verificare che un giovane di 25 anni, per rivendicare i propri diritti e quelli di una intera popolazione di quarantamila abitanti esasperata da una infinita quantità di problemi, ci ha rimesso la sua giovane vita.
Sono trascorsi ormai 50 anni (mezzo secolo) dallo sciopero in cui sono rimasti feriti 5 nostri concittadini, mentre un ragazzo di 25 anni ci ha rimesso la vita. Molti giovani non conoscono questa triste e tragica pagina della nostra storia, che sarebbe bene ogni tanto ricordare..."
M'arricordu ca era carusèddu,
(continua)
inviata da giorgio 10/5/2010 - 08:28
Downloadable! Video!

Il brigante Tiburzi

Il brigante Tiburzi
[2009]
Scritta da Sonny Barnetti, alias Massimiliano Larocca
Written by Sonny Barnetti, alias Massimiliano Larocca

Album: Chupadero!
Sonny Barnetti: Voce, chitarra elettrica
Andrew Hardin: Chitarra elettrica
Jason Crosby: Hammond
Peter Williams: basso
Mark Clark: batteria



La Barnetti Bros. Band

Giovannino Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Jono Manson



Vince Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Massimo Bubola




CHUPADERO!

Epopea tex-mex-western in 11 episodi e svariati personaggi

Personaggi e interpreti:

VINCE BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimo Bubola
GIOVANNINO BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Jono Manson
SONNY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimiliano Larocca
BILLY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Andrea Parodi
ASSUNTA BARNETTI, moglie di Vince: Erika Ardemagni

e inoltre:

L'UOMO CHE UCCISE LIBERTY VALANCE, ancora senza nome:... (continua)
Qualcuno ha trovato una penna
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 9/5/2010 - 19:05
Downloadable! Video!

Italiella

Italiella
[1868]
Di anonimo autore napoletano.

Incisa dalla NCCP nell'album "11 mesi e 29 giorni" (1977)

"Evviva l'Unità d'Itaglia!" (Italiella, Italià...)

"Italiella è una antica canzone napoletana, riproposta dalla Nuova Compagnia di canto Popolare, che il popolo napoletano riservò ai Savoia del nord quando unificarono l'Italia. Era uno sberleffo ai nuovi dominatori, ai loro degradati e degradanti costumi politici e morali... La ripropongo in questo filmato perché penso che sia molto attuale nell'epoca di Berlusconi, anzi, i costumi dei nuovi padroni settentrionali, in fatto di degrado politico e morale, non hanno proprio precedenti...." (introduzione del filmato su YouTube) (The Lone Ranger)

"Nel carnevale del 1868 uscì per le strade di Napoli un particolare carro detto 'de la sfrantumazione'. Su tale carro era visibile una Colombina con gonna tricolore circondata da una turba di Pulcinella... (continua)
O Italiella, o Italià,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 9/5/2010 - 17:44
Downloadable! Video!

Uno doje e tre

Uno doje e tre
[1996]
Album "Incanto Acustico"
Arrivajeno dall'Oriente,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 9/5/2010 - 17:10

L'Italia è bbella

L'Italia è bbella
[1996]
Album "Incanto Acustico"
Addò si' nata tu 'a sera 'o cielo è rosa,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 9/5/2010 - 17:03
Downloadable! Video!

American Woman

American Woman
(1970)

The war dominated those newscasts, yet the radio allowed you to escape from it all. Nothing heavy there, save for two songs.

Forty years ago this week, Crosby, Stills, Nash & Young dreamed of bombers turning into butterflies and getting back to the garden.

That week, millions of Americans also embraced a song that declared:

“I don’t need your war machines. I don’t need your ghetto scenes.”

“American Woman” by the Guess Who endures, a great song on so many levels. Think of the song and you think of Burton Cummings spitting out angry lyrics and Randy Bachman grinding out freaky guitar fills. True enough, but the pulse, the cadence, the urgency of the song comes from Jim Kale and Garry Peterson, who drive the whole thing on bass and drums, respectively.

What’s it all about? Bachman explained it this way in a 2008 interview on the Gibson guitar website:

“A lot of people... (continua)
American woman gonna mess your mind
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 9/5/2010 - 16:50
Downloadable! Video!

Επιβάτης

Επιβάτης
Epivátis

Στίχοι: Κώστας Τριπολίτης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη, 1981 (Minos)
Άλλες ερμηνείες: Μαργαρίτα Ζορμπαλά, 1981 (Lyra)

Testo di Kostas Tripolitis
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Maria Farandouri, 1981 (Minos)
Altre interpretazioni: Margarita Zorbalà, 1981 (Lyra)


Canzone del periodo (1974 - 1986) dell' "esilio in patria" di Mikis Theodorakis, quando, ritornato dopo la Dittatura, sente che il suo Paese gli sta diventando estraneo, sia perché, pur senza i carri armati, gli sembra che il potere riesca a perpetuare con altri mezzi la sua intrinseca tirannia, sia perché anche il popolo sta diventando folla, moltitudine informe e distratta. Kostas Tripolitis (Atene, 1953 - ), dopo studi psicologici e filologici, ha scritto canzoni per molti importanti musicisti, come Theodorakis, Hatzinasios, Mikroutsikos, Moutsis, Vardìs ecc. che... (continua)
Επιβάτης στην εξουσία αυτού του κράτους
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 9/5/2010 - 10:30
Downloadable! Video!

Pensieri di tritolo

Pensieri di tritolo
[2007]

Album :Paradis del diaol

feat. Massimo Priviero

Liberamente ispirata a una poesia di Tarcisio Tani
Oggi abbiamo pensieri pensieri di tritolo
(continua)
inviata da adriana 9/5/2010 - 08:52
Downloadable! Video!

Le bruit du bang

Le bruit du bang
Album: L'Art de la Joie (1999)
Abbatus sous le poids des balles au fond des tranchées,
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 8/5/2010 - 18:54

2010 - Στο καφενείον

2010 - Στο καφενείον
2010 - Sto kafeneíon
Στίχοι του Τζαν Πιέρο Τέστα
Τραγουδιέται όπως το περίφημο σκοπό του Γιάννη Μαρκόπουλου "1950 - Στο καφενίον Η Ελλάς "
Δεν ηχογράφτηκε ποτέ

Testo di Gian Piero Testa
Si può cantare sul famoso motivo di Yannis Markopoulos "1950 - Al Caffé Grecia"
Del tutto inedita



Κανέλλος Τέστα
di Riccardo Venturi


E' già da qualche tempo che, per tramite di Indymedia, conoscevo la storia di Kanellos, il "cane anarchico" che va a tutte la manifestazioni di protesta che si svolgono a Atene, condividendo con i manifestanti gli idranti e le violente cariche della polizia; oggi, addirittura, la notizia è stata ripresa da "Repubblica". Ed erano anche un po' di giorni che volevo scrivere qualcosa su Gian Piero Testa, e su questa canzone "reprise" che ci ha voluto inviare. Senza che lui lo sappia, e in fondo senza saperlo nemmeno io, il cane Kanellos me ne ha dato lo spunto esatto.

Gian... (continua)
Στο καφενείον "Η ΕΛΛΑΣ" οι σαλτιπάγκοι
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 8/5/2010 - 13:48
Downloadable! Video!

Orel and Maria

[2009]
Testo e musica di Angelo Casto e Mauro Caminiti
Lyrics and music by Angelo Casto e Mauro Caminiti
Nr. Rep. SIAE 100110042

Il 30 ottobre 2009, a seguito della lettura di un articolo scritto sul “Corriere della Sera” (quotidiano italiano a tiratura nazionale), due amici, Mauro e Angelo, il primo docente di lingue ed attualmente Direttore Generale per l’Italia di (rif.to EasyLanguages), mentre il secondo funzionario governativo e docente a contratto di Criminologia presso il Master Universitario di II Livello in Scienze Forensi (Criminologia-Investigazione-Security-Intelligence) dell’Università di Roma “La Sapienza” (rif.to Master in Scienze Forensi), hanno deciso di scrivere una canzone.
Sia Angelo che Mauro sono appassionati di musica e, conosciutisi per motivi professionali legati al mondo universitario, hanno scoperto solo da poco di avere lo stesso hobby, sebbene Mauro faccia... (continua)
Here is a story for the world to learn
(continua)
inviata da ANGELO CASTO 7/5/2010 - 17:45
Downloadable! Video!

Príosún Cluain Meala

anonimo
[seconda metà del 1700]
Testo trovato qui
L’originale settecentesco, di autore anonimo, fu ripreso da Pádraig Pearse (1879-1916), scrittore e poeta irlandese, noto per essere stato uno dei leader dell’insurrezione repubblicana della Pasqua del 1916, nel corso della quale trovò la morte. La versione inglese fu invece scritta circa un secolo prima da Jeremiah Joseph Callanan (1795–1829), poeta irlandese originario di Cork.


Cluain Meala (l’attuale città irlandese di Clonmel, nel South Tipperary) significa in “gaeilge” – il gaelico irlandese – “prato del miele”, il che evoca le tipiche immagini bucoliche dell’isola verde. Ma nel 1700 i prati e le terre tutte erano di pochi landlords (molti dei quali se ne stavano nelle loro villazze in Inghilterra) e la vita per i contadini, in maggioranza di fede cattolica, non era certo quella di un paradiso dove scorrono latte e miele, per l’appunto… Come... (continua)
Ó, bliain is lá amárach
(continua)
inviata da The Lone Ranger 7/5/2010 - 13:47
Downloadable! Video!

Ντιρλαντά

Ντιρλαντά
Dirladá
Στίχοι: Παραδοσιακό
Μουσική: Παραδοσιακό
Εκτελέσεις: Παντελής Γκίνης - Δόμνα Σαμίου - Διονύσης Σαββόπουλος - Νίκος Ξυλούρης

Versi e musica tradizionali
Intepretazioni: Pandelìs Ghinis; Domna Samìou, Dionysis Savvopoulos, Nikos Xylouris

Con questa canzone sono convinto di procurare due intensi godimenti al mio amico di web Riccardo Venturi. Forse anche tre.
Il primo è che posso "sdoganare" una canzone che sicuramente gli piace da anni, ma che non sembra a prima vista coerente con i temi ospitati in AWS. E invece lo è. Il retroterra di questa canzone tradizionale, infatti, è il lavoro: e un lavoro durissimo e periglioso, qual era (oggi non è quasi più praticato) la pesca delle spugne, nella quale i Greci eccellevano. La canzone veniva cantata sulle barche a pro dei tuffatori, quando riemergevano dalle apnee e stavano distesi sul tavolaccio a riprendere fiato. Dovevano essere... (continua)
Βρέ ντιρλαντά, ντιρλανταντά, βρε ντιρλαντά και τέζα όλοι
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 7/5/2010 - 12:22
Downloadable! Video!

Перемен! [Хочу перемен!]

Перемен! [Хочу перемен!]
Peremen! [Xoču peremen!]
[1986]
Scritta da Viktor Coj (1962-1990)
Автор: Виктор Цой (1962-1990)
Written and composed by Viktor Tsoi (1962-1990)
Écrite et composée par Viktor Tsoi (1962-1990)
Säveltäjä: Viktor Tsoi (1962-1990)
Album / Альбум / Albumi:
Последний герой
L'ultimo eroe / The Last Hero / Le Dernier des Héros / Viimeinen sankari [1989]

"Cambiare è ciò che si aspettava la generazione dei giovani degli anni'80 nel periodo sovietico. Un gruppo italiano ha tradotto la canzone in modo non letterale, qui il testo integrale in Russo, la trascrizione fonetica, la traduzione in inglese e quella in italiano." [Donatella Leoni]

Перемен! ("Cambiamento") è una delle maggiori e più famose canzoni del gruppo new wave russo dei Kino. Rispetto all'originale, la versione (o resa) italiana di Davide Giromini contiene parecchi elementi autonomi, come ad esempio le notazioni "pietroburghesi"... (continua)
Вместо тепла - зелень стекла, [1]
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 6/5/2010 - 23:28
Video!

Η ώρα τούτη

Η ώρα τούτη
I óra toúti
Στίχοι: Γιάννης Κακουλίδης
Μουσική: Χριστόδουλος Χάλαρης
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Ακολουθία - 1974

Versi di Yannis Kakoulidis
Musica di Hristòdoulos Hàlaris
Prima esecuzione di Nikos Xylouris
"Ακολουθία" - 1974


Attraverso questa canzone vorrei esprimere il mio dolore per Paraskevì Zoulia, Anghelikì Papathanassopoùlou e Epaminondas Tsakali (Παρασκευή Ζούλια, Αγγελική Παπαθανασοπούλου, Επαμεινώνδας Τσακάλη), uccisi insensatamente (o proditoriamente?) mentre un popolo intorno si domandava per l'ennesima volta nella sua storia: Πότε θα κάνει ξαστεριά; (quando si vedrà un cielo stellato ?).(gpt)
Η ώρα τούτη δεύτερη μετά το μεσονύχτι
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 6/5/2010 - 17:45
Downloadable! Video!

Join The British Army

Join The British Army
[1958]
Album “Barrack Room Ballads”, con Peggy Seeger
Autore: anonimo di ambiente militare.

Con la melodia della popolare scozzese “The Lass O’ Killiecrankie” (precisazione di Cattia Salto), canzone di battaglia risalente alle guerre giacobite della fine del 17mo secolo [La battaglia di Killiecrankie fu combattuta nel 1689 fra i clan delle Highlands scozzesi, che sostenevano il re cattolico Giacomo II, e le truppo governative schierate con gli Orange protestanti], ecco uscir fuori una canzone contro il potere e contro l’esercito: “Il principe del Galles mi disse: ‘Vieni ed unisciti all’esercito inglese’… ‘sti inglesi sembrano delle scimmie dello zoo… Se avessi la tua faccia da scimmia, caro principe, mi piacerebbe essere un tuo soldato!”.
Non per nulla questo brano, con alcune varianti e strofe aggiuntive, fa parte del repertorio dell’irredentismo irlandese…
Sul fatto poi che il Prince of Wales abbia la faccia da scimmia, non ci possono essere certamente dubbi…
When I was young I used to be as fine a man as ever you'd see;
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 13:56
Downloadable! Video!

Let Him Dangle

Let Him Dangle
[1989]
Album “Spike”

Un’altra canzone dedicata all’assassinio di Derek Bentley da parte dello Stato inglese nel 1953.
Bentley said to Craig "Let him have it Chris"
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 11:50
Downloadable! Video!

Derek Bentley

Derek Bentley
[1960]
Album “Chorus From the Gallows”, con Peggy Seeger.
Testo trovato su Mudcat Café


Derek Bentley aveva 20 anni quando il 28 gennaio 1953 fu impiccato nella prigione di Wandsworth a Londra. Derek, che da piccolino aveva contratto l’epilessia in seguito ad una brutta caduta, vide aggravarsi le proprie condizioni di salute quando, durante la seconda guerra, una bomba nazista distrusse la sua casa lasciandolo gravemente ferito. A causa dei danni ricevuti, lo sviluppo mentale di Derek era pari a quello di un bambino di 11 anni. Nel 1952, insieme ad un amico, tentò una maldestra rapina. Scoperti e raggiunti dalla polizia, il complice - tal Christopher Craig di 16 anni – sparò uccidendo un poliziotto. Benchè non fosse nemmeno armato, Derek fu condannato a morte al posto di Christopher, cui non poteva essere inflitta la pena capitale perché minorenne.
Nel 1998, 45 anni dopo, il povero Derek Bentley, maltrattato dalla vita e assassinato dalla “giustizia”, è stato ufficialmente riabilitato.

It's of a great adventure, to you that I will tell,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 11:31
Downloadable! Video!

Arrivaru i Cammisi

Arrivaru i Cammisi
Testo e musica di Vincenzo Lo Iacono.



Il frammento che segue è tratto da una novella di Giovanni Verga e mi pare che racconti meglio di tante parole la repressione garibaldina in Sicilia, uno degli aspetti sempre taciuti di quella “Unità d’Italia” che oggi vanno retoricamente e vanamente celebrando mentre, nella realtà, mafiosi, fascisti, piduisti ed affaristi al potere – con in testa in capo di tutte le cosche, Silvio Berlusconi – l’Italia la stanno distruggendo…

"[...] Il carbonaio, mentre tornavano a mettergli le manette, balbettava:
- Dove mi conducete? - In galera? - O perché? Se non ho avuto nemmeno un palmo di terra! … Se avevano detto che c'era la libertà! ..."
(Giovanni Verga, "Libertà", da "Novelle Rusticane", 1883)

E questa bella canzone di Vincenzo Lo Iacono, siciliano trapiantato ad Avignone, racconta meglio di tante parole la strage di Bronte del 1860, l’episodio più... (continua)
Arrivaru i cammisi e manciamu brudagghia
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 10:31
Downloadable! Video!

MacPherson's Lament

MacPherson's Lament
[1700]
Album “Before and After” (1967)

Si narra che le strofe originali di questa canzone siano state scritte dal bandito e musicista gypsy scozzese Jamie Macpherson (o James MacPherson) poco prima di essere impiccato. “MacPherson's Lament”, o “M'Pherson's Rant”, era già uno standard popolare quando nel 1788 il grande poeta Robert Burns ne riscrisse i versi reintitolandola “M'Pherson's Farewell” ma conservando la melodia originaria, anch’essa composta dall’autore e protagonista di questa che è ancora oggi – insieme a Johnny Faa, or The Gypsy Laddie di cui, non a caso, condivide la tematica di fondo - una delle ballate scozzesi più famose.
Del “Lamento di MacPherson” esistono innumerevoli versioni e moltissimi sono gli artisti ad averla nel proprio repertorio. Difficile stabilire chi l’abbia incisa per primo. Io l’ho attribuita arbitrariamente ad Hamish Imlach, ma avrei potuto anche assegnarla... (continua)
Farewell, ye dungeons dark and strong, farewell, farewell to thee
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 09:06
Downloadable! Video!

The Easter Tree

The Easter Tree
Album "Ashes and Diamonds" (1977)
Scritta da Dave Goulder e inclusa anche nel suo album “The January Man” del 1986.

Quella dell’albero pasquale è un’antica tradizione che ha origine in Svezia e che si è diffusa poi in tutto il nord Europa e in nord America. Ma in questa canzone l’Easter Tree non è che un agghiacciante patibolo, quel “Gallows Tree” o “Tyburn Tree”, come anticamente veniva chiamata la forca con riferimento a quella zona di Londra, vicino a Marble Arch, dove dal 16mo secolo cominciarono a tenersi le esecuzioni capitali mediante impiccagione.
A pendere da questo albero di Pasqua non sono uova colorate ma un davvero Strange Fruit
Rain falls upon the Easter Tree, the squirrel shakes his head
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 08:59
Downloadable! Video!

East Texas Red

East Texas Red
In “Folk Song and Minstrelsy” (1963?)
Scritta con Woody Guthrie.
Ho preferito attribuirla a Cisco Huston perché non mi risulta che Guthrie l’abbia mai incisa.

Una canzone che fa il paio con Vigilante Man e che mi ha ricordato subito il bel film di Robert Aldrich “Emperor of the North Pole” (da noi “L’Imperatore del Nord”), basato su di un racconto di Jack London. Come la canzone, anche il film – ambientato durante la Grande Depressione - narra dello scontro tra un leader degli “hobos”, “N° 1” (impersonato da Lee Marvin), e Shack, un sadico vigilante delle ferrovie (interpretato da Ernest Borgnine), che è pagato dalla compagnia per buttare giù dai treni i “travellers”, vagabondi e barboni che clandestinamente se ne servono per spostarsi in cerca di lavoro. E Shack non si accontenta di fare il suo già sporco lavoro ma perseguita gli hobos, divertendosi ad ucciderli con il martello di ferro... (continua)
Down in the scrub oak timber of the Southeast Texas Gulf
(continua)
inviata da The Lone Ranger 6/5/2010 - 08:55

Riccardo Scocciante: Ma 'ndo vai (se ce sta er badde gatevai)?

Riccardo Scocciante: Ma 'ndo vai (se ce sta er badde gatevai)?

Avrete -purtroppo- sicuramente notato che, oramai sovente, questo venerabile sito è irraggiungibile a causa di misteriosi accidenti che colpiscono il suo server. Uno desidera, che so io, andare a vedere i testi delle canzoni di Agnese Ginocchio, e invece si ritrova una pagina bianca con un inquietante "502 Bad Gateway". La cosa deve avere colpito assai il nostro ineffabile Riccardo Scocciante, che si è addirittura scomodato a scriverci sopra una canzoncina adattandola agli immortali versi di Ma 'ndo vai, di Alberto Sordi. Il risultato è quello che vedete qua sotto, e debbo dire che lo sottoscrivo in pieno anche a mo' di implacabile, ancorché garbata, vendetta nei confronti dei gestori del server di questo sito [RV]
Ma 'ndo vai
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 6/5/2010 - 04:24

Canto della prigione

Canto della prigione
[1890]
Testo di Pietro Gori
Su un'aria tradizionale toscana

Il canto è ripreso dalle opere di Pietro Gori, che ne ha scritto i versi nel penitenziario di S.Giorgio [a Lucca, ndr] il 20 settembre 1890. È lo stesso Gori che ci fornisce alcune note:
'Coteste strofe mi furono suggerite da una serie di stornelli improvvisati, sul far di una sera, da un recluso, e dei quali giungeanmi le imprecazioni roventi sulle cadenze strascicate di una melodia popolare volgarissima, che avevo tante volte udita per le vie e sulle piazze delle città di Toscana. Il triste cantore era stato condannato, pochi dì innanzi, all'ergastolo per omicidio premeditato."
Con buona probabilità la melodia utilizzata dal carcerato citato da Pietro Gori è la stessa del tradizionale stornello toscano Bolli, bolli pentolino, una ninna nanna presa spesso a modello per canzoni scurrili. Sotto tale veste melodica il brano è... (continua)
Quando muore triste il giorno,
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 6/5/2010 - 03:55
Downloadable! Video!

Συννεφιασμένη Κυριακή

Συννεφιασμένη Κυριακή
Synnefiasméni Kyriakí
[ca. 1948]
Στίχοι: Βασίλης Τσιτσάνης, Βλάχος & Αλέκος Γκούβερης
Μουσική: Βασίλης Τσιτσάνης, Βλάχος
Πρώτη εκτέλεση: Πρόδρομος Τσαουσάκης & Σωτηρία Μπέλλου (Συννεφιασμένη Κυριακή - 1965)
Άλλες ερμηνείες: Μαρίκα Νίνου & Βασίλης Τσιτσάνης, Βλάχος & Γιάννης Σαλασίδης || Στέλιος Καζαντζίδης & Γιώτα Λύδια & Μαρινέλλα || Γιώργος Νταλάρας

Testo di Vassilis Tsitsanis "Vlahos"e Alekos Goùveris
Musica di Vassilis Tsitsanis
Prima esecuzione: Prodromos Tsausakis con Sotiria Bellou - (1965)
Altri interpreti: Marika Ninou con Vassilis Tsitsanis e Yannis Salassidis; Stelios Kazangidis con Yota Lydia e Marinella; Yorgos Dalaras.

Una canzone che è quasi un inno nazionale, una delle più intrise di "kaimòs", il dolore esistenziale dei Greci. (gpt)
Συννεφιασμένη Κυριακή,
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 5/5/2010 - 16:30
Downloadable! Video!

Poor' Italia

Poor' Italia
I hann rubàa tütt quel che gh'era de rubà
i hann metüu in galera e i han tacàa a caragnà...
Va' pensiero a Claudio Scaloja, pioniere dell'aviazione del Ponente Ligure
Gian Piero Testa 5/5/2010 - 12:24
Downloadable! Video!

Εμείς που μείναμε

Εμείς που μείναμε
Versione italiana di Gian Piero Testa
NOI CHE SIAMO RIMASTI
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 5/5/2010 - 10:50
Video!

Send Me to the 'Lectric Chair

Send Me to the 'Lectric Chair
[1927]
In “Bessie Smith: The Complete Recordings”, Vol. 3, 1992.
Judge you wanna hear my plea, before you open up your court
(continua)
inviata da The Lone Ranger 4/5/2010 - 12:40
Video!

Green, Green Grass of Home

Green, Green Grass of Home
[1964]
Album “Live on the Road” (1966)

Il più grande successo del songwriter di Nashville Claude "Curly" Putman Jr. e una delle più belle interpretazioni di Porter Wagoner, “il tipo smilzo dalle pianure dell'ovest", uno dei giganti della country music.
La canzone fu in seguito proposta da moltissimi artisti tra cui Joan Baez, Elvis Presley, Johnny Darrell, Gram Parsons, Jerry Lee Lewis, Johnny Cash, Merle Haggard, Bobby Bare, Joe Tex e Tom Jones.

Un uomo ritorna alla sua casa d’infanzia, che ha lasciato molto tempo prima. I suoi familiari sono lì ad accoglierlo. Anche la sua amata Mary gli corre incontro sorridente ad abbracciarlo. Tutto sprigiona amore e pace. L’uomo rivede i luoghi e le cose a lui care, come il vecchio albero dove era solito arrampicarsi… Com’è bello accarezzare la verde, verde erba di casa.
Improvvisamente l’uomo si sveglia. Era un sogno. Non è tra i suoi cari, a... (continua)
The old home town looks the same
(continua)
inviata da The Lone Ranger 4/5/2010 - 11:15

Kurdistan

Kurdistan
[1992]
Album “Mad World Blues”



Quando Saddam Hussein era un amico ed alleato dell’Occidente, un figlio di puttana (“Ma il nostro figlio di puttana”, come ebbe a dire un funzionario della CIA) indispensabile agli americani per tenere sotto scacco l’Iran di Khomeini. Così l’Iraq fu inondato di armi di ogni tipo, convenzionali, chimiche e batteriologiche, per miliardi di dollari, e questo flusso ininterrotto non si arrestò nemmeno quando Alì il Chimico (Ali Hassan Abd al-Majid al-Tikritieh, ministro dell'interno e capo dei servizi segreti di Saddam Hussein) usò i gas contro i villaggi kurdi, come ad Halabja, dove l’aviazione irachena vomitò sui civili bombe al gas mostarda, al nervino, al sarin, al tabun e al VX causando 15.000 vittime in pochi minuti.
Kurdistan, Kurdistan
(continua)
inviata da The Lone Ranger 4/5/2010 - 09:50
Percorsi: Dal Kurdistan
Downloadable! Video!

Some Fool Made a Soldier of Me

Some Fool Made a Soldier of Me
[1962]
Album “New Frontier”
Written by Jerry Fuller
I remember when I was a barefooted boy
(continua)
inviata da The Lone Ranger 4/5/2010 - 09:07

Army (Dream Song)

Army (Dream Song)
[1990]
Album “Orb”
Words and music by Todd Menton
In my dream I'm suddenly in the army
(continua)
inviata da The Lone Ranger 4/5/2010 - 08:33
Downloadable! Video!

Good Christian Soldier

Good Christian Soldier
"Good Christian Soldier" non è di Kristofferson. La scrissero due leggende della country music, Bobby Bare e Billy Joe Shaver. Quest'ultimo la incise anche nel 1973 nel suo primo album "Old Five and Dimers Like Me"...
Giusto comunque attribuirla a Kristofferson che la incise per primo, però sarebbe giusto cambiare i credits...
The Lone Ranger 4/5/2010 - 08:08
Downloadable! Video!

È crollato il comunismo anche in Italia

È crollato il comunismo anche in Italia
[2009]
Featuring Gianny Symbolo, ovvero Fabio Ghelli
Testo e musica di Davide Giromini
Album: Giromini Redelnoir, Ballate di fine comunismo




Giromini Redelnoir: Ballate di fine comunismo (o di comunismo fine)
Recensione di Giorgio Maimone dalla "Brigata Lolli"
Giromini Redelnoir MySpace


"Questo lavoro nasce dalla mia vita notturna e dal bisogno di trovare un canale comunicativo per alcuni sfoghi personali. Nei miei lavori precedenti non ho mai messo in campo il mio 'io narrante', ma sempre mediata la mia visione del mondo attraverso altri personaggi usati allo scopo.
Riguardo alla fine del comunismo, che dire? Come mi fa notare la mia compagna, molto più giovane e rivoluzionaria di me, il nome 'fine' associato al comunismo può essere anche inteso come l'aggettivo di 'finezza'... E allora... un po' di finezza non guasta.
Finezza morale che ci dovrebbe distinguere dal tanto vituperato... (continua)
Eh no compagno, cioè, anche come è stato approvato dalla mozione del...della riunione del 25 aprile, i giovani comunisti si sono espressi chiaramente nella direzione di una riforma...comunque come anche avevamo discusso con i compagni di Gallarate, che quel giorno lì, se non è...se non fosse stato per l'intervento diciamo della controparte amendoliana, se non avessimo avuto tutta una discussione tra [sfuma nella musica]
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/5/2010 - 02:54
Downloadable! Video!

Resistenza e Libertà

Resistenza e Libertà
[2007]
Testo e musica di Ivan Della Mea
(sulla musica di Nostro amor la crescerà)


Il testo di una delle ultime canzoni scritte da Ivan e dedicate alla Resistenza che, quando era ancora inedita, suonò al festival Fino al Cuore della Rivolta, nel 2007. Quando il 3 agosto 2009 abbiamo dedicato un concerto alla memoria di Ivan Della Mea, abbiamo pensato che nessun titolo poteva meglio rappresentare di Resistenza e Libertà il senso di un'amicizia e di un ideale a cui dedicare una intera vita. Ivan è un maestro, un amico, un compagno vero che ci manca e mancherà enormemente. [AdR, dall'opuscolo offerto in occasione di Fino al Cuore della Rivolta, 25 aprile 2010].
Nel mio tempo, nei miei anni
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/5/2010 - 02:14
Video!

L'inceneritore di Selvapiana

L'inceneritore di Selvapiana
[2009]
Testo: Suonatori Terra Terra
Musica: Tradizionale messicana

"Sette volte più grande. Non è la promessa farlocca di una pomata miracolosa, ma la minaccia concreta di una giunta di centro-sinistra. Sette volte più grande sarà l'inceneritore; la scena del delitto Pontassieve (Firenze). Terrore e sconcerto! Poi, per fortuna, il sindaco ci ha rassicurati -in un'assemblea cittadina- sull'inoffensività del termovalorizzatore (leggi pure inceneritore) con argomenti scientifici, testualmente citati: 1. Anche i suoi figli vivono a Pontassieve, figuriamoci se farebbe mai qualcosa che li può danneggiare; 2. Anche lui, come noi (?!) non ci capisce niente su queste tabelle che indicano l'aumento di nanoparticelle...buffe, no? 3. Sì, ci sarà un po' più di traffico, tipo qualche decimigliaia di TIR al giorno, ma insomma, sempre meglio che vivere sui Viali a Firenze... Così abbiamo scritto questo... (continua)
Cari concittadini con il nuovo inceneritore
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/5/2010 - 01:03
Downloadable! Video!

Ballata di comunismo fine

Ballata di comunismo fine
[2009]
Featuring Gianny Symbolo, ovvero Fabio Ghelli
Testo e musica di Davide Giromini
Album: Giromini Redelnoir, Ballate di fine comunismo




Giromini Redelnoir: Ballate di fine comunismo (o di comunismo fine)
Recensione di Giorgio Maimone dalla "Brigata Lolli"
Giromini Redelnoir MySpace


"Questo lavoro nasce dalla mia vita notturna e dal bisogno di trovare un canale comunicativo per alcuni sfoghi personali. Nei miei lavori precedenti non ho mai messo in campo il mio 'io narrante', ma sempre mediata la mia visione del mondo attraverso altri personaggi usati allo scopo.
Riguardo alla fine del comunismo, che dire? Come mi fa notare la mia compagna, molto più giovane e rivoluzionaria di me, il nome 'fine' associato al comunismo può essere anche inteso come l'aggettivo di 'finezza'... E allora... un po' di finezza non guasta.
Finezza morale che ci dovrebbe distinguere dal tanto vituperato... (continua)
E l'uomo delle stelle si fermò a guardare
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/5/2010 - 00:30
Downloadable! Video!

Poveri noi

Poveri noi
[2009]
Featuring Gianny Symbolo, ovvero Fabio Ghelli
Testo e musica di Davide Giromini
Album: Giromini Redelnoir, Ballate di fine comunismo




Giromini Redelnoir: Ballate di fine comunismo (o di comunismo fine)
Recensione di Giorgio Maimone dalla "Brigata Lolli"
Giromini Redelnoir MySpace


"Questo lavoro nasce dalla mia vita notturna e dal bisogno di trovare un canale comunicativo per alcuni sfoghi personali. Nei miei lavori precedenti non ho mai messo in campo il mio 'io narrante', ma sempre mediata la mia visione del mondo attraverso altri personaggi usati allo scopo.
Riguardo alla fine del comunismo, che dire? Come mi fa notare la mia compagna, molto più giovane e rivoluzionaria di me, il nome 'fine' associato al comunismo può essere anche inteso come l'aggettivo di 'finezza'... E allora... un po' di finezza non guasta.
Finezza morale che ci dovrebbe distinguere dal tanto vituperato... (continua)
È lecito affermare, che con l'inizio degli anni '80, il volume di affari delle multinazionali rappresenterà circa ¼ della produzione mondiale non comunista. È quindi evidente che le multinazionali si presentano come un importante veicolo di progresso che sta alterando i rapporti sociali in tema di valori, gli schemi comportamentali in misura tale da contribuire efficacemente a diminuire le barriere comunicative tra i popoli, e a proporsi quindi come un importante fattore di stabilizzazione dell'ordine mondiale.
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 3/5/2010 - 22:30
Downloadable! Video!

Maremma

Maremma
(revue par Marco Valdo M.I.)
3 mai 2010
MAREMME
(continua)
3/5/2010 - 22:15
Downloadable! Video!

Gotcha

Gotcha
[1982]
Lato B del singolo Sheepfarming in the Falklands, poi inclusa nell'album "Best Before 1984" del 1986.

Questa canzone è un elenco di tutti i più tipici ingredienti degli anni bui del thatcherismo, nella cui ombra crebbero anche i fascisti del British National Party.... "Argie", "spik", "dago", "wok", "gook", "paki bum", "thieving arab"... sono tutte espressioni spregiative in slang, spesso nate in ambiente militare, con cui nel Regno Unito i razzisti designano i non britannici – nell'ordine - gli argentini, gli ispanici, gli italiani o i latinoamericani, i negri, i filippini e gli asiatici in genere, i pachistani (letteralmente "pachistani rottinculo"), gli arabi (sempre ladroni)... Noi italiani siamo pure dei "dago gimp", cioè qualcosa tipo impotenti o depravati, e "greasy pimp", cioè papponi impomatati... ma ce n'è pure per il "prog arsehole" (buco di culo sinistrorso), per il "commie... (continua)
Gotcha, you Argie bastard, gotcha, you fucking spik,
(continua)
inviata da The Lone Ranger 3/5/2010 - 22:10
Downloadable! Video!

La pazzia

La pazzia
Version française – LA FOLIE – Marco Valdo M.I. – 2010
Chanson italienne – La Pazzia – Assemblea Musicale Teatrale – 1976
LA FOLIE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/5/2010 - 20:51

Centomila sbarre (Canzone per Enrico Signori)

Centomila sbarre (Canzone per Enrico Signori)
Chanson italienne – Centomille Sbarre (Canzopne per Enrico Signori) – Riccardo Venturi – 2010

Il y a de ces soirs, quand il drache, où quelque chose tourne dans la tête. Une sorte de présence et la présence peut être celle d'Enrico. Ce soir, j'avais une grande envie de te parler, de choses sans importance, de nuages aussi. Avec lui qui avait connu les quatre mètres carrés d'une cellule de prison (quattro metri quadri ). Comme de le voir entrer ici chez moi, où il n'avait jamais mis les pieds; comme de lui raconter comment on fait, comment on fait, du premier mai sur une petite place pleine de gens, d'une marée de choses. On dit que cela ne se peut car Enrico est mort une stupide soirée d'octobre. Par moments, ça fait du bien de se le rappeler; parfois au contraire ça fait du bien de refuser d'y croire. Ainsi naît une chose dans la tête, qui n'a ni nom, ni définition. On sait seulement... (continua)
CENT MILLE BARREAUX (CHANSON POUR ENRICO SIGNORI)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/5/2010 - 17:47
Downloadable! Video!

Ερωτικό τραγούδι (Παλικαρού - Παλικαρού)

Ερωτικό τραγούδι (Παλικαρού - Παλικαρού)
Sul giornale greco "To Vima" (La Tribuna) del 1° Maggio, si legge che, in Germania, una simpatica scrittrice, storica e matematica di nome Leonora Zeelingk (o Zeelig ?), stancatasi delle ingiurie che i suoi connazionali mandano alla Grecia a causa della Geld (cioè i ghelli, i schei, le palanche, le svanziche) che bisogna prestarle per tirarla fuori dal buco, ha lanciato la proposta che ogni europeo versi alla Grecia 5 centesimi ogni volta che abbia bisogno di usare una parola greca o venuta dalla Grecia. Vorrebbe fare capire che il debito della Grecia verso l'Europa è sì madornale, ma anche quello dell'Europa verso la Grecia è piuttosto consistente... Solamente per queste righe dovrei già versare 25 centesimi, se ho contato bene.
Gian Piero Testa 3/5/2010 - 17:42
Downloadable!

Tu non puoi (discorso alla umanità)

Testo e musica di Arpa Davide
Lyrics and music by Arpa Davide
Luci suoni e ombre
(continua)
inviata da Arpa Davide 3/5/2010 - 17:35
Downloadable! Video!

Era una notte che pioveva (La sentinella)

anonimo
Era una notte che pioveva (La sentinella)
Questo il mio piccolo contributo al vostro sito (... bravissimi, c'è bisogno di chi ha la coscienza volta a sensibilizzare il mondo ai temi della PACE ...)!
Ho trovato per caso il vostro sito che parla di PACE e soprattutto di PACE attraverso la musica. Io sono un funzionario del Ministero dell'Interno con la passione della musica e, in occasione dell'istituzione del Consiglio mondiale per il Perdono, la Riconciliazione e la Giustizia (ARA PACIS, Roma 21 aprile 2010) ho scritto una canzone il cui CD è stato distribuito in omaggio anche i 12 Saggi membri del Consiglio (i dodici Testimoni del Perdono: Ali Abu Awad, Robi Damelin, Ginn Fourie, Eva Mozes Kor, Francisco Galan Bermudez Sanchez, Shukrije Gashi, Michael Lapsley, Le Ly Hayslip, Svetlana Kijevcanin, Ron Kovic, Jesus Tecù Osorio, Jean-Paul Samputu). La canzone si intitola "Orel and Maria" raggiungibile al link Youtube (http://www.youtube.com/watch?v=VzveRZCj0J8).(Breve... (continua)
Angelo Casto 3/5/2010 - 15:31




hosted by inventati.org