Lascio un nuovo messaggio dopo quello di ieri. Mi sono messo alla ricerca dell'audio sia della versione di Anna Identici sia di "verde" e sono entrambi su you tube.... Io non ci avevo pensato..... ma se qualcun'altro li vuole riascoltare basta digitare titolo o autrice...
Saluti a tutti e ancora grazie per il tema, per i contenuti e per il sito.
Pasquale
Eh, Gian Piero, mi sa tanto che hai ragione... quella breccia finì col dare la stura a tutti quei neri insetti che ancora oggi infestano il paese... Acc..., mi sono ancora una volte rivelato per il mangiapreti che sono... E' che deve essere un fatto genetico: un avo materno era proprio tra quei bersaglieri a Porta Pia e, da allora, una certa tradizione anticlericale serpeggia per la mia famiglia... famoso il proverbio che soleva proferire la bisnonna: "Preti, frati, porci e polli non si trovan mai satolli!"
Ma lo sai che ho scoperto che a Porta Pia uno dei bersaglieri era un nero originario del Sudan? Si chiamava Quetto, e aveva avuto la famiglia sterminata dai negrieri egiziani. Poi finì a Felizzano, in provincia di Alessandria (non d'Egitto, quella in Piemonte!) e assunse il nome italiano di Michele Amatore. A Porta Pia aveva già il grado di capitano. Più tardi fu sfigurato a sciabolate... (continua)
Alessandro 1/4/2010 - 09:01
Che bella "pescata" hai fatto con la storia di Quetto, del quale solamente mi spiace che sia stato mandato a combattere il "brigantaggio" meridionale, dove, chissà, avrà compiuto su qualche villaggio lucano qualche impresa non molto dissimile da quella degli Egiziani che lo avevano rapito dal Sudan...Il fatto che sia addirittura salito al grado di ufficiale dell'esercito sabaudo mi stimola a rivedere qualche mio pregiudizio, perché ero convinto che, sino alla strage di ufficiali inferiori avvenuta nella Prima Guerra Mondiale, le buone carriere fossero aperte solo al ceto "civile". Cercherò di approfondire, perché la cosa mi è molto interessante.
Quanto all'anticlericalismo, che ora vien fatto passare per un "disvalore", e come si poteva non essere anticlericali, di fronte a Papi che, delle donna dicevano: che la piasa , che la tasa e che la staga in casa, e ai gesuiti che dell'istruzione... (continua)
Su Quetto aka Sulayman al-Nubi aka Michele Amatore bersagliere c'è una scheda anche su wikipedia... una vicenda davvero curiosa la sua...
Il "capitano nero" fu mandato in Sicilia a reprimere brigantaggio e rivolte e c'è davvero da sperare che non abbia inflitto ai siciliani ciò che gli egiziani avevano riservato alla sua famiglia... E lo spero perchè non fu decorato per qualche azione militare ma per aver aiutato la popolazione civile durante una delle terribili epidemie di colera che nell'800 periodicamente funestarono l'Italia...
Ma lo sapete che il tipo con occhiali e baffoni al centro della foto dei Rough Riders a Cuba nel 1898 altri non è che il futuro presidente degli States Theodore Roosevelt?
Chanson italienne – Si può morire – Gufi – 1963