Imagine
SPAGNOLO / SPANISH [3]
Versione spagnola di autore sconosciuto, fatta pervenire da Giorgio
Spanish version by unknown author, contributed by Giorgio
Versión castellana de autor desconocido, contribuida por Giorgio
Spanish version by unknown author, contributed by Giorgio
Versión castellana de autor desconocido, contribuida por Giorgio
IMAGINA
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 31/3/2010 - 21:13
Calle Mayor
[1996]
Letra y música de Carlos Javier Crespo Goñi
Album: Calle Mayor
Letra y música de Carlos Javier Crespo Goñi
Album: Calle Mayor
La riada de gente es tan densa que cuesta trabajo caminar al revés.
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 31/3/2010 - 20:46
A desalambrar!
[1969]
Letra y Musica de Daniel Viglietti
Interpretata da Víctor Jara nell'album Pongo en tus manos abiertas
Interpretata dall'autore in Canciones Para Mi America - Le Chant du Monde LDX 7 4362 - 1973
Letra y Musica de Daniel Viglietti
Interpretata da Víctor Jara nell'album Pongo en tus manos abiertas
Interpretata dall'autore in Canciones Para Mi America - Le Chant du Monde LDX 7 4362 - 1973
Yo pregunto a los presentes
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 31/3/2010 - 20:02
Olha o Menino
Sono seimila anni che l'uomo vive felice facendo la guerra....!
Ma il ritmo e il resto della canzone mi sembra che dicano il contrario.
Vedete voi. Dall'album "O Bidu – Silêncio no Brooklyn" (del 1967)
Ma il ritmo e il resto della canzone mi sembra che dicano il contrario.
Vedete voi. Dall'album "O Bidu – Silêncio no Brooklyn" (del 1967)
Eu só quero que Deus me ajude
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 31/3/2010 - 17:43
Which Side Are You On?
“Which Side Are You On?” is a miner's song written in 1931 in the midst of the bitter struggles of the miners in Harlan County, Kentucky. The mine owners, unyielding in their opposition to any unionization of the workers, carried on a campaign of violence and terror to smash the union. At least a dozen miners were killed by deputies hired by the operators, but none of the deputies were indicted. "Which Side Are You On?" was written during one of the many terroristic raids by the sheriff and his deputies on the miners’ homes. They came to the home of Sam Reece, one of the leaders of the National Miners’ Union, but he had been warned in time and escaped. They poked their shotguns everywhere, under the beds and into the closets, even into the piles of dirty linen, saearching for the miners' leader. When Reece's young daughters, aged 8 and 11, started crying, one of the deputies laughed and said:... (continua)
Alessandro 31/3/2010 - 14:05
All I Want
[1955]
Album “Talking Union and Other Union Songs”, Folkways Records.
Con Pete Seeger, The Almanac Singers e The Song Swappers
Canzone (nota anche con il diverso titolo di "I Don't Want Your Millions, Mr.") scritta nel 1932 da Jim Garland, un giovane minatore di Harlan County, Kentucky, che l’anno precedente aveva perso, come molti altri, il posto di lavoro perché aveva cercato di organizzarsi in sindacato con i compagni, cosa che la compagnia mineraria aveva provato ad impedire con la forza. Il riferimento storico è lo stesso della più celebre Which Side Are You On?.
Album “Talking Union and Other Union Songs”, Folkways Records.
Con Pete Seeger, The Almanac Singers e The Song Swappers
Canzone (nota anche con il diverso titolo di "I Don't Want Your Millions, Mr.") scritta nel 1932 da Jim Garland, un giovane minatore di Harlan County, Kentucky, che l’anno precedente aveva perso, come molti altri, il posto di lavoro perché aveva cercato di organizzarsi in sindacato con i compagni, cosa che la compagnia mineraria aveva provato ad impedire con la forza. Il riferimento storico è lo stesso della più celebre Which Side Are You On?.
I don't want your millions, mister,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 31/3/2010 - 14:03
The Editor’s to Blame
[1975]
Album “Yankee Go Home: Songs of Protest Against American Imperialism”, Folkways Records.
La canzone racconta di come alla fine dell’800 la stampa americana, in mano al magnate Hearst, fu il motore propulsore della guerra contro la Spagna per il controllo di Cuba e delle Filippine. Con la scusa “umanitaria”di voler sottrarre quei popoli alla ferocia dei dominatori spagnoli, il presidente McKinley ed il suo futuro successore, Theodore Roosevelt, in realtà non fecero altro che definire una volta per tutte il nascente imperialismo nord-americano. Ma non sarebbero riusciti ad avere l’opinione pubblica dalla loro parte senza le campagne di stampa di Hearst e di Joseph Pulitzer, l’altro “grande vecchio” dell’informazione a stelle e strisce dell’epoca.
Come anche oggi, anche qui, sono i media asserviti ai potenti di turno a creare la cosiddetta “opinione pubblica” e ad ingannare il popolo... (continua)
Album “Yankee Go Home: Songs of Protest Against American Imperialism”, Folkways Records.
La canzone racconta di come alla fine dell’800 la stampa americana, in mano al magnate Hearst, fu il motore propulsore della guerra contro la Spagna per il controllo di Cuba e delle Filippine. Con la scusa “umanitaria”di voler sottrarre quei popoli alla ferocia dei dominatori spagnoli, il presidente McKinley ed il suo futuro successore, Theodore Roosevelt, in realtà non fecero altro che definire una volta per tutte il nascente imperialismo nord-americano. Ma non sarebbero riusciti ad avere l’opinione pubblica dalla loro parte senza le campagne di stampa di Hearst e di Joseph Pulitzer, l’altro “grande vecchio” dell’informazione a stelle e strisce dell’epoca.
Come anche oggi, anche qui, sono i media asserviti ai potenti di turno a creare la cosiddetta “opinione pubblica” e ad ingannare il popolo... (continua)
Now wars are never started by those
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 31/3/2010 - 13:36
Pitzinnos in sa gherra
Canzone eccezionale dei tazenda andrea rimarrai x smpr nei nostri cuori ciao ciao
(Asia) 31/3/2010 - 12:59
Welcome In, Hawaii
[1975]
Album “Yankee Go Home: Songs of Protest Against American Imperialism”, Folkways Records.
American missionaries, in their zeal to bring the benefits of Christianity to the entire world, first
arrived in Hawaii in the 1830's. They had been preceeded for a number of years by New England whalers, and followed shortly by many businessmen. By 1849, when France appeared on the verge of annexing the Islands, American involvement in Hawaii was so strong that the government of the United States informed the French that it would "Never with indifference allow them to pass under dominion or exclusive control of any other power." By 1854 Secretary of State Marcy negotiated a treaty of annexation with the Hawaiian government, but it was aborted by fierce British opposition.
By 1892, the situation had changed. American investments in the Islands had increased and the price of sugar, Hawail'a... (continua)
Album “Yankee Go Home: Songs of Protest Against American Imperialism”, Folkways Records.
American missionaries, in their zeal to bring the benefits of Christianity to the entire world, first
arrived in Hawaii in the 1830's. They had been preceeded for a number of years by New England whalers, and followed shortly by many businessmen. By 1849, when France appeared on the verge of annexing the Islands, American involvement in Hawaii was so strong that the government of the United States informed the French that it would "Never with indifference allow them to pass under dominion or exclusive control of any other power." By 1854 Secretary of State Marcy negotiated a treaty of annexation with the Hawaiian government, but it was aborted by fierce British opposition.
By 1892, the situation had changed. American investments in the Islands had increased and the price of sugar, Hawail'a... (continua)
Welcome in, Hawaii, welcome in,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 31/3/2010 - 11:53
Canzone d'Albania
Sbaglio, o la si cantava - almeno in parte - sull'aria di "Partono i bastimenti" ? A me pare di averla sentita così, molti anni fa.
Gian Piero Testa 30/3/2010 - 23:05
Blowin' in the Wind
SPAGNOLO / SPANISH [5]
Ulteriore versione spagnola / A further Spanish translation.
LA RESPUESTA ESTÁ EN EL VIENTO
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 30/3/2010 - 20:30
Carselero, carselero
Gli ultimi giorni di Stefano Cucchi
da Repubblica on line
ROMA - Storia di Stefano Cucchi. Entrato in carcere da vivo e uscito cadavere. Una storia che ha scosso l'opinione pubblica, inchiodata dalle pubblicazione delle foto di quel ragazzo, senza più vita, con il corpo pieno di lividi e il volto magrissimo. Esce in libreria Non mi uccise la morte (Castelvecchi, 113 pagine). Storia a fumetti, o graphic novel, come si dice oggi. Nasce dalla penna di Luca Moretti e Toni Bruno. E' storia "che riguarda tutti". La storia "di un abbraccio che è stato negato".
Sono tavole in bianco e nero. E di nero, di oscuro, c'è molto in questa vicenda. Dall'arresto di Stefano al suo arrivo in carcere, alla sua morte in ospedale. Nel mezzo lo stupore, l'incredulità dei genitori e della sorella che, a poco a poco, diventa sgomento. Loro, che sapranno della morte del figlio da una fredda comunicazione burocratica.... (continua)
da Repubblica on line
ROMA - Storia di Stefano Cucchi. Entrato in carcere da vivo e uscito cadavere. Una storia che ha scosso l'opinione pubblica, inchiodata dalle pubblicazione delle foto di quel ragazzo, senza più vita, con il corpo pieno di lividi e il volto magrissimo. Esce in libreria Non mi uccise la morte (Castelvecchi, 113 pagine). Storia a fumetti, o graphic novel, come si dice oggi. Nasce dalla penna di Luca Moretti e Toni Bruno. E' storia "che riguarda tutti". La storia "di un abbraccio che è stato negato".
Sono tavole in bianco e nero. E di nero, di oscuro, c'è molto in questa vicenda. Dall'arresto di Stefano al suo arrivo in carcere, alla sua morte in ospedale. Nel mezzo lo stupore, l'incredulità dei genitori e della sorella che, a poco a poco, diventa sgomento. Loro, che sapranno della morte del figlio da una fredda comunicazione burocratica.... (continua)
daniela -k.d.- 30/3/2010 - 14:56
Room in the Circle
[1968]
Words and music by Bernice Johnson Reagon.
Album “Give Your Hands to Struggle”, Paredon Records.
Ristampato nel 1997 su etichetta Smithsonian Folkways Recordings.
“The "circle" song came to be in 1968, when I began to want the Vietnamese people to win. I began to see the Vietnamese struggle in relationship to our freedom struggle. It is one of my first efforts at addressing the fact that there were people outside of Albany, Georgia. who were also being squeezed to death because their space, too, was being defined by a minuscule but powerful group whose primary aim was their own profit rather than the meeting of human needs. Looking back, I can see that when I first tried to draw the human family together, I wrote lyrics naming people by physical traits - humbling to look back at yourself…”
(nota introduttiva al brano dal libretto che accompagna l’album)
Words and music by Bernice Johnson Reagon.
Album “Give Your Hands to Struggle”, Paredon Records.
Ristampato nel 1997 su etichetta Smithsonian Folkways Recordings.
“The "circle" song came to be in 1968, when I began to want the Vietnamese people to win. I began to see the Vietnamese struggle in relationship to our freedom struggle. It is one of my first efforts at addressing the fact that there were people outside of Albany, Georgia. who were also being squeezed to death because their space, too, was being defined by a minuscule but powerful group whose primary aim was their own profit rather than the meeting of human needs. Looking back, I can see that when I first tried to draw the human family together, I wrote lyrics naming people by physical traits - humbling to look back at yourself…”
(nota introduttiva al brano dal libretto che accompagna l’album)
Black people taken from an ancient land
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 30/3/2010 - 09:54
There’s a New World Coming
[1975]
Words and music by Bernice Johnson Reagon.
Album “Give Your Hands to Struggle”, Paredon Records.
Ristampato nel 1997 su etichetta Smithsonian Folkways Recordings.
“The end of the long liberation struggle by the Vietnamese people – first against the French and then against an international military force led by my country, crippling the lives of so many young people in my age group - represents a decisive shift of power and direction in the international world climate. Developing my warrior experience as a fighter in a Movement committed to non-violence and at the same time finding myself in support of Vietnamese liberation represented another expansion for me: I would not tell other peoples how they should shape their struggle for justice and selfdetermination. "New World Coming" was my way of saying "Amen” to the idea that the big and the mighty are often wrong and sometimes do not win.”
(nota introduttiva al brano dal libretto che accompagna l’album)
Words and music by Bernice Johnson Reagon.
Album “Give Your Hands to Struggle”, Paredon Records.
Ristampato nel 1997 su etichetta Smithsonian Folkways Recordings.
“The end of the long liberation struggle by the Vietnamese people – first against the French and then against an international military force led by my country, crippling the lives of so many young people in my age group - represents a decisive shift of power and direction in the international world climate. Developing my warrior experience as a fighter in a Movement committed to non-violence and at the same time finding myself in support of Vietnamese liberation represented another expansion for me: I would not tell other peoples how they should shape their struggle for justice and selfdetermination. "New World Coming" was my way of saying "Amen” to the idea that the big and the mighty are often wrong and sometimes do not win.”
(nota introduttiva al brano dal libretto che accompagna l’album)
Theres a new world coming!
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 30/3/2010 - 09:31
Διότι δεν συνεμορφώθην
Alicarnasso, Partheni, Oropos, Koridallos: nomi di alcune delle numerose prigioni o campi di concentramento che hanno funzionato in Grecia a disposizione dei suoi vari dittatori. Precisamente, Alikarnasso si trova ad Iraklio, capoluogo dell'isola di Creta; Partheni è nell'isola si Leros; Oropos e Skala Oropoù sono due piccoli centri a nord di Atene; Koridallos - che è ancora in funzione, e ha pessima fama nel mondo per le sue inaccettabili condizioni ambientali, prende nome dal quartiere tra Atene e il Pireo in cui è situato.
Gian Piero Testa 30/3/2010 - 09:12
Canción para Lucrecia
[1993]
Letra y música de Carlos Cano
Álbum: Forma De Ser [1994]
Lucrecia Pérez fue una inmigrante Dominicana, vilmente asesinada el 13 de noviembre de 1992 en Madrid por un guardia civil neonazi en compañía de varios skinheads, - fue reconocido como el primer asesinato por motivos racistas y xenófobos de España.
En los días anteriores al crimen como en otros lugares de Madrid se multiplicaban las pintas: "¡Fuera negros!", "¡Inmigrantes=maleantes!","¡Ni negros, ni judíos!", "¡Resistencia, mata negros!" Asimismo, unos panfletos corrían por Madrid con estas leyendas: "¡Españoles!
¡Nuestra patria está en grave peligro! Millones de invasores intentan forzar nuestra frontera [...] estamos en PIE DE GUERRA. Cinco millones de moros [...] veinte millones de extranjeros penetrarán en España antes de 2000. "HAY QUE ACTUAR AHORA MISMO, MAÑANA SERÁ TARDE".
En este contexto social y político ¿Por... (continua)
Letra y música de Carlos Cano
Álbum: Forma De Ser [1994]
Lucrecia Pérez fue una inmigrante Dominicana, vilmente asesinada el 13 de noviembre de 1992 en Madrid por un guardia civil neonazi en compañía de varios skinheads, - fue reconocido como el primer asesinato por motivos racistas y xenófobos de España.
En los días anteriores al crimen como en otros lugares de Madrid se multiplicaban las pintas: "¡Fuera negros!", "¡Inmigrantes=maleantes!","¡Ni negros, ni judíos!", "¡Resistencia, mata negros!" Asimismo, unos panfletos corrían por Madrid con estas leyendas: "¡Españoles!
¡Nuestra patria está en grave peligro! Millones de invasores intentan forzar nuestra frontera [...] estamos en PIE DE GUERRA. Cinco millones de moros [...] veinte millones de extranjeros penetrarán en España antes de 2000. "HAY QUE ACTUAR AHORA MISMO, MAÑANA SERÁ TARDE".
En este contexto social y político ¿Por... (continua)
Yo te quiero escribir
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 30/3/2010 - 07:53
Symphony No. 1 (In Memoriam, Dresden, 1945)
Symphony No. 1 is a very dark piece of music that depicts the allied firebombings over Dresden, Germany during World War II. The piece itself is four movements long.
In Movement I, the mood of the piece is established with the impending disaster upon the small city.
Movement II is the seeding of the bomb targets. It depicts the fury of the bombing.
Movement III is a quiet mood depicting the religious and artistic heritage of Dresden. The movement is also looked ipon as a silent prayer by refugees within the city before the attack.
Movement IV, the final movement is a very unique movement as it is the recreation of the firebombing and the resulting firestorms of Dresden that were the death of nearly 50,000 people.
The piece ends climatically, then softens down as a very quiet flute solo ends the Symphony.
In Movement I, the mood of the piece is established with the impending disaster upon the small city.
Movement II is the seeding of the bomb targets. It depicts the fury of the bombing.
Movement III is a quiet mood depicting the religious and artistic heritage of Dresden. The movement is also looked ipon as a silent prayer by refugees within the city before the attack.
Movement IV, the final movement is a very unique movement as it is the recreation of the firebombing and the resulting firestorms of Dresden that were the death of nearly 50,000 people.
The piece ends climatically, then softens down as a very quiet flute solo ends the Symphony.
(No lyrics)
inviata da SamuraiMaster 29/3/2010 - 19:49
La bandiera
Chanson italienne – La bandiera – Edoardo Bennato – 1974
Regarde-moi çà, Lucien l'âne mon ami. Quelle chanson, mes aïeux ! Un vrai régal ! On se croirait revenu au dix-neuvième siècle. Une chanson digne de Déroulède et surtout, des deux fameux pasticheurs Müller et Reboux. À ce propos, tu te souviens certainement de leur chanson immortelle : Le Salut au Drapeau
Oh, oui, dit Lucien l'âne en se gondolant comme une mer démontée. J'en ris encore rien que d'y penser. Et celle-ci, paraît sortir du même moule... Une ironie plus froide, peut-être, mais bien sentie quand même. Et si c'était le clairon (tout aussi militaire, tout aussi cocardier), on pourrait l'intituler : « Hymne à la çonnerie ». Décidément, il me plaît beaucoup cet Edoardo...
Avant de conclure, laisse-moi te rappeler que le drapeau est une pièce essentielle de l'artillerie patriotarde...
« Beau drapeau
Le plus beau des drapeaux... »
me... (continua)
Regarde-moi çà, Lucien l'âne mon ami. Quelle chanson, mes aïeux ! Un vrai régal ! On se croirait revenu au dix-neuvième siècle. Une chanson digne de Déroulède et surtout, des deux fameux pasticheurs Müller et Reboux. À ce propos, tu te souviens certainement de leur chanson immortelle : Le Salut au Drapeau
Oh, oui, dit Lucien l'âne en se gondolant comme une mer démontée. J'en ris encore rien que d'y penser. Et celle-ci, paraît sortir du même moule... Une ironie plus froide, peut-être, mais bien sentie quand même. Et si c'était le clairon (tout aussi militaire, tout aussi cocardier), on pourrait l'intituler : « Hymne à la çonnerie ». Décidément, il me plaît beaucoup cet Edoardo...
Avant de conclure, laisse-moi te rappeler que le drapeau est une pièce essentielle de l'artillerie patriotarde...
« Beau drapeau
Le plus beau des drapeaux... »
me... (continua)
LE DRAPEAU
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/3/2010 - 15:52
Comme si
C
Comme si – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 100
Comme si est la centième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Centième, la centième canzone, dit Lucien l'âne en rigolant, tu t'imagines. Cela dit, quand donc cela finira-t-il ?
Très prochainement, mon ami Lucien l'âne. Très prochainement. Il y aura donc un peu plus de cent canzones. Ce n'est pas là un choix délibéré, mais bien le résultat de la lecture systématique de la traduction française du Cahier ligné de Carlo Levi; traduction, je te rassure, que j'ai faite de mes propres mains et de mes propres nuits. Il y a fallu au moins deux ans... Je te rappelle que canzone après canzone, ce rêve éveillé du prisonnier-blessé-guerrier a suivi les méandres de cet étrange livre, qui est à la fois un roman et tout autre chose; un immense pamphlet contre l'enfermement.... (continua)
Comme si – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 100
Comme si est la centième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Centième, la centième canzone, dit Lucien l'âne en rigolant, tu t'imagines. Cela dit, quand donc cela finira-t-il ?
Très prochainement, mon ami Lucien l'âne. Très prochainement. Il y aura donc un peu plus de cent canzones. Ce n'est pas là un choix délibéré, mais bien le résultat de la lecture systématique de la traduction française du Cahier ligné de Carlo Levi; traduction, je te rassure, que j'ai faite de mes propres mains et de mes propres nuits. Il y a fallu au moins deux ans... Je te rappelle que canzone après canzone, ce rêve éveillé du prisonnier-blessé-guerrier a suivi les méandres de cet étrange livre, qui est à la fois un roman et tout autre chose; un immense pamphlet contre l'enfermement.... (continua)
Une scène enchanteresse de femmes et de moniales,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/3/2010 - 12:29
Der Kanonen Song
Versione spagnola
LA CANCIÓN DE LOS CAÑONES
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 29/3/2010 - 07:11
We Got The Neutron Bomb
[1977]
We got the neutron bomb
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/3/2010 - 21:09
La guerra que vendrá
[1971]
Letra: Adaptación de un poema de Bertolt Brecht (Gegen den Krieg)
Música: Manolo Díaz
Álbum: Apocalipsis
Letra: Adaptación de un poema de Bertolt Brecht (Gegen den Krieg)
Música: Manolo Díaz
Álbum: Apocalipsis
"...El segundo caballo es rojo como el fuego. Su jinete, joven todavía,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 28/3/2010 - 20:52
Τα κατά Μάρκον
Markos Vamvakaris, Μαρκος Βαμβακαρης (1905.1972) fu uno dei massimi musicisti del "rebetico", e autentico "rebetis" fu lui stesso, non per scelta snobistica, ma per le più crude necessità della vita.
Nacque nell'isola egea di Siro ed era un "frangosirianòs", cioè un cattolico di Siro, e "Frangos" fu a lungo soprannominato. La sua famiglia, di contadini, era molto numerosa e molto povera, ma vocata alla musica. Il padre suonava la "pipiza", una specie di flauto di legno dal suono acuto, e il nonno componeva canzoni. Presto Markos cominciò ad accompagnare il padre con il tamburo detto daùli nelle feste di paese. Assorbiva come una spugna le pochissime nozioni scolastiche che le condizioni economiche della famiglia gli permettevano, e così non rimase semianalfabeta, ma acquisì una capacità di scrittura efficace , riscontrabile nella sua vivacissima autobiografia, che è anche un documento... (continua)
Nacque nell'isola egea di Siro ed era un "frangosirianòs", cioè un cattolico di Siro, e "Frangos" fu a lungo soprannominato. La sua famiglia, di contadini, era molto numerosa e molto povera, ma vocata alla musica. Il padre suonava la "pipiza", una specie di flauto di legno dal suono acuto, e il nonno componeva canzoni. Presto Markos cominciò ad accompagnare il padre con il tamburo detto daùli nelle feste di paese. Assorbiva come una spugna le pochissime nozioni scolastiche che le condizioni economiche della famiglia gli permettevano, e così non rimase semianalfabeta, ma acquisì una capacità di scrittura efficace , riscontrabile nella sua vivacissima autobiografia, che è anche un documento... (continua)
Gian Piero Testa 28/3/2010 - 19:59
A un pescatore di voci bianche
Pescatore che stai all'altare
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 16:01
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
Melissa
[2010]
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
1949: i fatti di Melissa
“Era il tempo della semina delle fave e ci siamo incamminati verso le 5. Dell’arrivo della polizia nessuno sapeva niente. La raccomandazione che avevamo avuto dai dirigenti della “Federterra” era quella di accogliere i poliziotti, se fossero arrivati, con battimani e grida d’evviva. E così fu. Alla vista dei primi agenti, ci radunammo al centro di Fragalà e battemmo le mani. Come risposta arrivarono i primi candelotti lacrimogeni. Qualcuno di noi li rilanciò verso lo schieramento dei celerini. A quel punto scoppiò la tragedia: i poliziotti cominciarono a sparare, con le pistole ed il mitra. Un vero inferno di fuoco e di piombo”.
Fonte: Area locale
Su Melissa si veda anche Fragalà di Melissa e Melissa del Canzoniere del Vento Rosso.
“Era il tempo della semina delle fave e ci siamo incamminati verso le 5. Dell’arrivo della polizia nessuno sapeva niente. La raccomandazione che avevamo avuto dai dirigenti della “Federterra” era quella di accogliere i poliziotti, se fossero arrivati, con battimani e grida d’evviva. E così fu. Alla vista dei primi agenti, ci radunammo al centro di Fragalà e battemmo le mani. Come risposta arrivarono i primi candelotti lacrimogeni. Qualcuno di noi li rilanciò verso lo schieramento dei celerini. A quel punto scoppiò la tragedia: i poliziotti cominciarono a sparare, con le pistole ed il mitra. Un vero inferno di fuoco e di piombo”.
Fonte: Area locale
Su Melissa si veda anche Fragalà di Melissa e Melissa del Canzoniere del Vento Rosso.
I senti i pedi i senti i mani
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 10:49
Philippe Petit
[2010]
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Con Claudio Lolli
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Con Claudio Lolli
Con un gesto d’amore e bellezza hai legato le torri alla fune
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 10:44
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
Uomini viaggianti
[2010]
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
C’è chi parte ma non sa dove andare
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 10:37
Magnagrecia
[2010]
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore de Siena
Musica: Salvatore de Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Paesi abbandonati non vogliono morire
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 10:31
Illuminazi 666
[2007]
Album: Too Hot for TV
Album: Too Hot for TV
Trop de gens ne voient rien..
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 28/3/2010 - 10:19
Giorgio
[2010]
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore De Siena
Musica: Salvatore De Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Finalista Voci per la libertà 2011
Album:Magnagrecia
Testo: Salvatore De Siena
Musica: Salvatore De Siena, Amerigo Sirianni, Mimmo Crudo
Finalista Voci per la libertà 2011
Giorgio figghiu disperatu a ra Germania s’é rifugiatu
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/3/2010 - 10:17
Violenza, crimini e povertà
[2008]
Album :Dammene ancora
Album :Dammene ancora
Tocca distruggimu drha
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 27/3/2010 - 19:59
Radici della violenza
[1996]
Album: Comu Na Petra
Album: Comu Na Petra
È l'ignoranza che crea la violenza...
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 27/3/2010 - 19:55
A la mierda
Chanson espagnole – A la Mierda – SKA-P
À LA MERDE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/3/2010 - 16:28
El Muro de Berlín
[2004]
Álbum: Sinónimo de ofender
Álbum: Sinónimo de ofender
Tengo en la nariz
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 27/3/2010 - 16:00
Crimen Sollicitationis
Chanson espagnole – Crimen Sollicitationis – Ska-P
Quelle histoire, mes aïeux !, dit Lucien l'âne. C'est pas chez nous les ânes que de telles dépravations se trouveraient. Bien sûr, je dirais même que nous avons en la matière des idées larges et qu'une belle cavale nous sourit toujours. Les ânesses ont l'œil humide en voyant un bel étalon, fût-il zèbre et tout ça se passe dans une aimable connivence. Et je ne dis rien des bonobos... qui m'ont l'air d'être de joyeux lurons. Cela dit, nous n'avons – nous, les ânes – pas la prétention d'être à l'image de Dieu (au fait, qui c'est celui-là ? On ne le voit jamais et il prétend tout régenter. Comme on dit maintenant, il se la pète ! D'autre part, si j'ai bien compris, il serait universel et ce serait lui qui serait à l'origine de tout ce bazar; donc, y compris de ces sympathiques congrégations si friandes d'éducation sexuelle)... Mais trêve de... (continua)
Quelle histoire, mes aïeux !, dit Lucien l'âne. C'est pas chez nous les ânes que de telles dépravations se trouveraient. Bien sûr, je dirais même que nous avons en la matière des idées larges et qu'une belle cavale nous sourit toujours. Les ânesses ont l'œil humide en voyant un bel étalon, fût-il zèbre et tout ça se passe dans une aimable connivence. Et je ne dis rien des bonobos... qui m'ont l'air d'être de joyeux lurons. Cela dit, nous n'avons – nous, les ânes – pas la prétention d'être à l'image de Dieu (au fait, qui c'est celui-là ? On ne le voit jamais et il prétend tout régenter. Comme on dit maintenant, il se la pète ! D'autre part, si j'ai bien compris, il serait universel et ce serait lui qui serait à l'origine de tout ce bazar; donc, y compris de ces sympathiques congrégations si friandes d'éducation sexuelle)... Mais trêve de... (continua)
CRIMEN SOLLICITATIONIS
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inviata da Marco Valdo M.I. 27/3/2010 - 15:24
Perché non ci vai tu
Cinque giorni di battaglia, i Tugnitt emm fa scapà, emm fà scapà, emm fà scapà ! La Russa alle Cinque Giornate di Milano.
Gian Piero Testa 27/3/2010 - 09:56
Démocratie fasciste
[2004]
Album: Libre vs Démocratie Fasciste (EP)
Album: Libre vs Démocratie Fasciste (EP)
Face à la politique de Georges Bush et de Dick Cheney
(continua)
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inviata da giorgio 27/3/2010 - 09:40
These Colours Don't Run
[2006]
These Colours Don't Run, frase che fu pronunciata da Bruce Dickinson durante l'ozzfest dell'anno precedente, è il secondo brano di "A Matter of Life and Death" il quattordicesimo album della band. L'album è stato pubblicato il 28 agosto 2006, (fonte: wikipedia)
These Colours Don't Run, frase che fu pronunciata da Bruce Dickinson durante l'ozzfest dell'anno precedente, è il secondo brano di "A Matter of Life and Death" il quattordicesimo album della band. L'album è stato pubblicato il 28 agosto 2006, (fonte: wikipedia)
It's the same in every country
(continua)
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inviata da Marino Marinelli 26/3/2010 - 22:24
Της φυλακής
Versione italiana di Gian Piero Testa
Scritta da Yannis Negrepondis nel 1975.
CANTO DELLA PRIGIONIA
(continua)
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inviata da Gian Piero Testa 26/3/2010 - 20:03
Avanti ragazzi di Budapest
"Ragazza non dire a mia madre
che io morirò questa sera
ma dille che vado in montagna
e che tornerò a primavera"
no ai regimi di qualsiasi matrice politica
che io morirò questa sera
ma dille che vado in montagna
e che tornerò a primavera"
no ai regimi di qualsiasi matrice politica
26/3/2010 - 19:53
Της εξορίας (Θάλασσες μας ζώνουν)
CANZONE DELL'ESILIO (MARI CI CINGONO)
(continua)
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inviata da Gian Piero Testa 26/3/2010 - 19:18
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Bouse séchée – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 101
Bouse séchée est la cent et unième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Excuse-moi, Marco Valdo M.I. mon ami, mais je trouve encore une fois que le titre de ta canzone est bien étrange.
Lucien l'âne aux grandes dents et aux sabots d'ébène, laisse-moi te dire le pourquoi du comment de ce titre étrange en effet. Le fait est que lorsque je fais une chanson, je ne sais généralement pas au départ comment elle sera, quels seront les mots qui la composeront, ni dans quel ordre, ni dans quelle combinaison. Le sens-même de la chanson change parfois au cours de la confection. La chanson – et cela tu le sais – est une sorte d'étrange alchimie, c'est une création, elle est (souvent) expérimentale. Quelquefois, elle démarre sur un mot, quelque fois sur une... (continua)