La vera storia di Jan di Leida
Version française – LA VÉRITABLE HISTOIRE DE JEAN DE LEYDE – Marco Valdo M.I. – 2010
Chanson italienne – La vera storia di Jean di Leida – Max Manfredi – 1994
LA VÉRITABLE HISTOIRE DE JEAN DE LEYDE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/2/2010 - 22:36
La ballata della Fiat
Crisi Fiat? Col cazzo! Marchionne, Montezemolo e John Elkann: ecco i premi per i padroni
di Alessandro Robecchi
Ma come siete tristi! Ma come siete catastrofisti! Ecco qui una bella iniezione di fiducia nel futuro, una buona notizia che viene da Torino, dalla Fiat, sapete quella fabbrica di macchine un po’ scarse che chiude lo stabilimento di Termini Imerese, che ieri ha deciso la cassa integrazione per 30.000 dipendenti, che ha messo sul lastrico decine di migliaia di lavoratori dell’indotto? Ecco, quella. Tutte balle per comunisti, naturalmente, i soliti operai che per prendere un po’ d’aria buona salgono sui tetti. Ma chi l’ha detto che lavorare in Fiat fa male? Nemmeno per sogno. Se ci riuscite, fate un salto all’assemblea degli azionisti, si terrà a Torino il 26 marzo e si può ben dire che c’è qualcuno che ne uscirà con un sorriso a 32 denti: i bonus dei top manager cresceranno di... (continua)
di Alessandro Robecchi
Ma come siete tristi! Ma come siete catastrofisti! Ecco qui una bella iniezione di fiducia nel futuro, una buona notizia che viene da Torino, dalla Fiat, sapete quella fabbrica di macchine un po’ scarse che chiude lo stabilimento di Termini Imerese, che ieri ha deciso la cassa integrazione per 30.000 dipendenti, che ha messo sul lastrico decine di migliaia di lavoratori dell’indotto? Ecco, quella. Tutte balle per comunisti, naturalmente, i soliti operai che per prendere un po’ d’aria buona salgono sui tetti. Ma chi l’ha detto che lavorare in Fiat fa male? Nemmeno per sogno. Se ci riuscite, fate un salto all’assemblea degli azionisti, si terrà a Torino il 26 marzo e si può ben dire che c’è qualcuno che ne uscirà con un sorriso a 32 denti: i bonus dei top manager cresceranno di... (continua)
daniela -k.d.- 24/2/2010 - 18:35
The Shooting Of Lord Leitrim
anonimo
[Seconda metà dell’800 (dopo il 1878)]
Altra canzone, insieme a The Banks Of Mulroy Bay, dedicata alla vendetta dei contadini irlandesi contro William Sydney Clements, signore di Leitrim, simbolo dei landlords che per decenni li avevano angariati, ridotti alla fame, uccisi, costretti ad emigrare.
Anche questa ballata è stata pubblicata nel 1962 in “The Fanad Patriots”, a cura di Patrick Doherty.
Altra canzone, insieme a The Banks Of Mulroy Bay, dedicata alla vendetta dei contadini irlandesi contro William Sydney Clements, signore di Leitrim, simbolo dei landlords che per decenni li avevano angariati, ridotti alla fame, uccisi, costretti ad emigrare.
Anche questa ballata è stata pubblicata nel 1962 in “The Fanad Patriots”, a cura di Patrick Doherty.
Rejoice ye men of Leitrim,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/2/2010 - 18:17
Io sono
Testo di Massimo Mollo
Musica dei Rua Port'Alba
Musica dei Rua Port'Alba
Hitler sarrrìa muorto rerenno si avesse saputo ca''e suredtae ebrei 'nu juorno avarriano marchiato cu''o fuoco' ati uommene.............
(continua)
(continua)
inviata da adriana & daniela -k.d.- (che come apporto fondamentale ha spaziato tutte le virgole ;-) ) 24/2/2010 - 16:59
The Banks Of Mulroy Bay
anonimo
[Seconda metà dell’800 (dopo il 1878)]
Il testo di questa canzone è stato pubblicato nel 1962 in “The Fanad Patriots”, a cura di Patrick Doherty, e sostanzialmente coincide (ed anzi, è più esatto) con quello che compare nel libretto che accompagna il disco dei The Men of No Property “Ireland: The Final Struggle”, dove il brano è eseguito da Wylde su arrangiamento di Barney McIlvogue.
Se in Erin's Lovely Home si racconta di come, alla metà dell’800, i landlords e la peronospora della patata siano riusciti a sterminare alcune centinaia di migliaia di irlandesi, costringendone più di un milione ad emigrare, ci sono però un paio di vecchie canzoni che raccontano l’azione opposta, cioè di quando alcuni contadini irlandesi, sopravvissuti alla “Great Famine” del 1847-1850, si vendicarono con successo della fame e dei soprusi patiti per colpa dei padroni inglesi.
Uno dei landlords più odiati... (continua)
Il testo di questa canzone è stato pubblicato nel 1962 in “The Fanad Patriots”, a cura di Patrick Doherty, e sostanzialmente coincide (ed anzi, è più esatto) con quello che compare nel libretto che accompagna il disco dei The Men of No Property “Ireland: The Final Struggle”, dove il brano è eseguito da Wylde su arrangiamento di Barney McIlvogue.
Se in Erin's Lovely Home si racconta di come, alla metà dell’800, i landlords e la peronospora della patata siano riusciti a sterminare alcune centinaia di migliaia di irlandesi, costringendone più di un milione ad emigrare, ci sono però un paio di vecchie canzoni che raccontano l’azione opposta, cioè di quando alcuni contadini irlandesi, sopravvissuti alla “Great Famine” del 1847-1850, si vendicarono con successo della fame e dei soprusi patiti per colpa dei padroni inglesi.
Uno dei landlords più odiati... (continua)
On the second day of April, it's well I mind the date,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/2/2010 - 16:47
Erin's Lovely Home
anonimo
Testo trovato su Mudcat Café
Esistono tuttavia moltissime versioni della canzone.
Per chi volesse approfondire, rinvio allo stesso, sempre ottimo, Mudcat e ad una pagina dedicata su Musical Traditions
Irlanda, 1847. L’intero raccolto di patate viene distrutto da un micidiale fungo infestante, la peronospora. E’ la “Great Famine”, la grande carestia, in irlandese “an Gorta Mór”. Contadini, fittavoli e mezzadri, con le loro famiglie, erano già ridotti alla fame dallo sfruttamento dei grandi proprietari terrieri, quegli "absentee landlords" che dall’Inghilterra aministravano le proprietà in Irlanda attraverso i loro agenti, spesso dei veri e propri taglieggiatori. I padroni, tranquilli e ben pasciuti nelle loro belle ville inglesi, decidevano cosa si doveva coltivare ed allevare, quanto doveva essere esportato in Inghilterra ed i prezzi degli affitti, incuranti di quale fosse l’effetto delle... (continua)
Esistono tuttavia moltissime versioni della canzone.
Per chi volesse approfondire, rinvio allo stesso, sempre ottimo, Mudcat e ad una pagina dedicata su Musical Traditions
Irlanda, 1847. L’intero raccolto di patate viene distrutto da un micidiale fungo infestante, la peronospora. E’ la “Great Famine”, la grande carestia, in irlandese “an Gorta Mór”. Contadini, fittavoli e mezzadri, con le loro famiglie, erano già ridotti alla fame dallo sfruttamento dei grandi proprietari terrieri, quegli "absentee landlords" che dall’Inghilterra aministravano le proprietà in Irlanda attraverso i loro agenti, spesso dei veri e propri taglieggiatori. I padroni, tranquilli e ben pasciuti nelle loro belle ville inglesi, decidevano cosa si doveva coltivare ed allevare, quanto doveva essere esportato in Inghilterra ed i prezzi degli affitti, incuranti di quale fosse l’effetto delle... (continua)
Come, all ye sons of Paddy's land and listen unto me
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/2/2010 - 12:06
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Sorrow's Army
[2009]
Album "The Spinning Top"
Album "The Spinning Top"
Sorrow's army. Sorrow's army bleeds
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 23/2/2010 - 22:18
Walzer di gomma
(1993)
In questa canzone che chiude l'album "Gli spari sopra", a mio parere l'ultimo vero album di Vasco che merita, troviamo questo valzer dalla musica quasi paranoica e psicologicamente disturbante. Sulla scia di un album che già dal titolo era pienamente "contro la guerra", troviamo quest'ultima traccia, che ci ricorda, ancora, che "questa guerra non passa più", accanto a persone che sembrano non avere più cervello, ma solo una gomma malleabile da chi detiene il potere.
In questa canzone che chiude l'album "Gli spari sopra", a mio parere l'ultimo vero album di Vasco che merita, troviamo questo valzer dalla musica quasi paranoica e psicologicamente disturbante. Sulla scia di un album che già dal titolo era pienamente "contro la guerra", troviamo quest'ultima traccia, che ci ricorda, ancora, che "questa guerra non passa più", accanto a persone che sembrano non avere più cervello, ma solo una gomma malleabile da chi detiene il potere.
Corre la gioventù,corre e non torna più.
(continua)
(continua)
inviata da Luca 'The River' 23/2/2010 - 22:10
Killing Machine
1988
Album: Socialized Hate
Canzone che si scaglia contro il sistema interventista americano, che manda a morire giovani uomini.
Album: Socialized Hate
Canzone che si scaglia contro il sistema interventista americano, che manda a morire giovani uomini.
Your life begins at 17, you enlist with Uncle Sam
(continua)
(continua)
inviata da Mario 23/2/2010 - 22:02
Un aereo per l'Afghanistan
(2010)
Testo e musica di Edoardo Bennato
Album: "Le vie del rock sono infinite"
Testo e musica di Edoardo Bennato
Album: "Le vie del rock sono infinite"
Hei! Guarda quell’aereo
(continua)
(continua)
inviata da adriana & daniela -k.d.- 23/2/2010 - 16:41
Radio Manisco/0516490872
bellissimo...
questo pezzo mi ha accompagnata per anni...
avevo una registrazione video su vhs ed una su cassetta, sono riuscita a trovarlo dopo tanto tempo e continuo ad ascoltarlo... è fenomenale!!!
questo pezzo mi ha accompagnata per anni...
avevo una registrazione video su vhs ed una su cassetta, sono riuscita a trovarlo dopo tanto tempo e continuo ad ascoltarlo... è fenomenale!!!
Shimkara 23/2/2010 - 16:14
Someday We'll All Be Free
[2004]
Lyrics & Music by Kenn Gordon and Mark Coleshaw
Album: Voice Of Resistance
A historical note about those that have left Irieland and their decencants return looking for the freedom that still does not exist..
Lyrics & Music by Kenn Gordon and Mark Coleshaw
Album: Voice Of Resistance
A historical note about those that have left Irieland and their decencants return looking for the freedom that still does not exist..
I have walked the streets of Dublin in the snow and the rain
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 23/2/2010 - 15:52
Pat Finucane
[2004]
Lyrics & Music by Kenn Gordon
Album: Voice Of Resistance
Pat Finucane http://en.wikipedia.org/wiki/Pat_Finucane was murdered 21 years ago a public enquiry into his death is required but the UK government refuse to allow it as they were involved in his murder…
Lyrics & Music by Kenn Gordon
Album: Voice Of Resistance
Pat Finucane http://en.wikipedia.org/wiki/Pat_Finucane was murdered 21 years ago a public enquiry into his death is required but the UK government refuse to allow it as they were involved in his murder…
Finucane he saw it coming
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 23/2/2010 - 15:40
1916
[2004]
Lyrics & Music by Kenn Gordon and Mark Coleshaw
Album: Voice Of Resistance
In 1916 the Irish rebelled against Britain tyranny at Éirí Amach na Cásca (Easter Rising) and storm the General post Office in Dublin in a defiant stand against the crown when it was all over the leaders were executed for their part in this rising they were to become heroes to the Irish forever..
This is about the men who were executed..
Lyrics & Music by Kenn Gordon and Mark Coleshaw
Album: Voice Of Resistance
In 1916 the Irish rebelled against Britain tyranny at Éirí Amach na Cásca (Easter Rising) and storm the General post Office in Dublin in a defiant stand against the crown when it was all over the leaders were executed for their part in this rising they were to become heroes to the Irish forever..
This is about the men who were executed..
Death comes slowly crawling
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 23/2/2010 - 15:25
Mosh
Io ho sempre amato EMINEM è UN GRANDEEEEEEEE!!!!!!
Io sono molto contraria alla guerra e questa canzone mi ha colpita molto.Conosco delle persone che hanno una canale la quale durante c'è una guerra fanno vedere tutto dal vivo e cosa succede.BEH voi non sapete ancora la gente quanto soffre e piange e mi riferisco anche a te soldato semplice,perchè non racconti la tua bellissima vacanza tropicale in Iraq.Fallo se hai veramente CORAGGIO!
Lo sapevate che una persona è morta d'infarto quando ha visto un video in Internet?non le vale la pena essere razzisti perchè non serve a una mazza di nirnte.
TI VOGLIO MOLTO BENE EMINEM!!!!!!!!!!!!!!
Io sono molto contraria alla guerra e questa canzone mi ha colpita molto.Conosco delle persone che hanno una canale la quale durante c'è una guerra fanno vedere tutto dal vivo e cosa succede.BEH voi non sapete ancora la gente quanto soffre e piange e mi riferisco anche a te soldato semplice,perchè non racconti la tua bellissima vacanza tropicale in Iraq.Fallo se hai veramente CORAGGIO!
Lo sapevate che una persona è morta d'infarto quando ha visto un video in Internet?non le vale la pena essere razzisti perchè non serve a una mazza di nirnte.
TI VOGLIO MOLTO BENE EMINEM!!!!!!!!!!!!!!
Bibi 23/2/2010 - 14:52
O Gorizia, tu sei maledetta
anonimo
Tra i link viene detto che si può scaricare una versione di Giovanna Marini, ma a me pare sia invece la versione di Sandra Mantovani contenuta nel vinile "bella ciao"
Fondamentale canzone, comunque!
Fondamentale canzone, comunque!
Lorenzo Caccianiga 23/2/2010 - 14:03
Up in the Armagh Prison (Bernadette Devlin)
[1971]
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue, sull'aria della canzone "The Auld Triangle" composta dai fratelli irlndesi Dominic e Brendan Behan.
Canzone dedicata a Bernadette Devlin, celebre attivista repubblicana e socialista nord-irlandese, protagonista negli ultimi 40 anni di tutti i momenti più drammatici e significativi del conflitto che ha sconvolto la sua terra; dalla battaglia del Bogside nel 1969 (ed al suo arresto e detenzione in quel frangente si riferisce proprio la canzone) al Bloody Sunday del 1972, all'"hunger strike" del 1980 e 1981. In quello stesso anno la Devlin ed il marito subirono un tentativo di assassinio da parte dei paramilitari protestanti, sventato (ma non prevenuto) dai paracadutisti inglesi che presidiavano strettamente la loro casa in County Tyrone.
Per il suo permanente attivismo... (continua)
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue, sull'aria della canzone "The Auld Triangle" composta dai fratelli irlndesi Dominic e Brendan Behan.
Canzone dedicata a Bernadette Devlin, celebre attivista repubblicana e socialista nord-irlandese, protagonista negli ultimi 40 anni di tutti i momenti più drammatici e significativi del conflitto che ha sconvolto la sua terra; dalla battaglia del Bogside nel 1969 (ed al suo arresto e detenzione in quel frangente si riferisce proprio la canzone) al Bloody Sunday del 1972, all'"hunger strike" del 1980 e 1981. In quello stesso anno la Devlin ed il marito subirono un tentativo di assassinio da parte dei paramilitari protestanti, sventato (ma non prevenuto) dai paracadutisti inglesi che presidiavano strettamente la loro casa in County Tyrone.
Per il suo permanente attivismo... (continua)
Up in the Armagh Prison,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 23/2/2010 - 12:18
Torino pausa pranzo
I crucchi della Thyssenkrupp ed i loro sgherri nostrani...
Uniti come ai tempi della repubblica di salò...
Bastardi fino alla fine!
Sono trenta (30) i dipendenti torinesi superstiti... gli altri li hanno tutti fatti fuori, sette di loro nel senso letterale dell'espressione... li hanno uccisi quella notte tra il il 5 e il 6 dicembre 2007...
E quei 30 che ancora stanno lì si sono sentiti dire che la cassa integrazione verrà loro rinnovata solo a patto che rinuncino a costituirsi parte civile nel processo che vede imputata l'azienda per la morte dei loro compagni...
Da La Repubblica
ThyssenKrupp = Assassini & Carogne!
Uniti come ai tempi della repubblica di salò...
Bastardi fino alla fine!
Sono trenta (30) i dipendenti torinesi superstiti... gli altri li hanno tutti fatti fuori, sette di loro nel senso letterale dell'espressione... li hanno uccisi quella notte tra il il 5 e il 6 dicembre 2007...
E quei 30 che ancora stanno lì si sono sentiti dire che la cassa integrazione verrà loro rinnovata solo a patto che rinuncino a costituirsi parte civile nel processo che vede imputata l'azienda per la morte dei loro compagni...
Da La Repubblica
ThyssenKrupp = Assassini & Carogne!
Alessandro 23/2/2010 - 10:45
Comme une cigarette
Comme une Cigarette
Comme une Cigarette – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 91
Comme une Cigarette est la nonante et unième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Depuis la fin des hostilités, lorsqu'en 1918, après Caporetto, Verdun, la Somme, l'Yzer et autres Piaves, les belligérants s'étaient dit avant de rentrer chez eux – lucides – « À la prochaine ! », est né le divin enfant : le célèbrissime « Soldat Inconnu ». Il n'y a pas plus connu que le soldat inconnu. Un soldat créé tout exprès pour la cause patriotique, un soldat choisi au hasard dans un gigantesque tas de cadavres...
Et , commente Lucien l'âne qui avait vu la guerre de Troie, vu le nombre de soldats inconnus accumulés en ce temps-là, il a dû y en avoir des veuves du soldat inconnu.
Passons, dit Marco Valdo M.I. en le coupant sèchement, l'heure... (continua)
Comme une Cigarette – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 91
Comme une Cigarette est la nonante et unième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Depuis la fin des hostilités, lorsqu'en 1918, après Caporetto, Verdun, la Somme, l'Yzer et autres Piaves, les belligérants s'étaient dit avant de rentrer chez eux – lucides – « À la prochaine ! », est né le divin enfant : le célèbrissime « Soldat Inconnu ». Il n'y a pas plus connu que le soldat inconnu. Un soldat créé tout exprès pour la cause patriotique, un soldat choisi au hasard dans un gigantesque tas de cadavres...
Et , commente Lucien l'âne qui avait vu la guerre de Troie, vu le nombre de soldats inconnus accumulés en ce temps-là, il a dû y en avoir des veuves du soldat inconnu.
Passons, dit Marco Valdo M.I. en le coupant sèchement, l'heure... (continua)
Sans tambour, ni trompette
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/2/2010 - 21:45
Il mercenario di Lucera
Grazie Riccardo. Credo che questo sito sia interessante e, comunque, ricco di spunti per pensare. Per quello che serve, credo di poter dire che il confronto è veramente l'anima del vivere civile. Le "parti" esistono da sempre e, riconosciamocelo, a volte c'è anche un po' di gusto nel mettersi da una parte o dall'altra. Qualunque essa sia. Bianchi e Neri,Guelfi e Ghibellini, Repubblicani e Monarchici sono stati "gruppi" che, indubbiamente, esprimevano loro idee; ma ho qualche dubbio che si siano mai messi a discutere su quelle. Credo di poter essere definito (e mi ci definiscono)come un "Cantautore di destra". Alcuni ragazzi di "destra", però, mi definirono di "sinistra" per la mia canzone "Un ragazzo". A questo proposito invito chiunque a riascoltarsi la canzone di Gaber "Destra e sinistra". Questo non toglie che tra i miei amici ne abbia diversi che si definiscono "di sinistra". E non so,... (continua)
Leo Valeriano 22/2/2010 - 16:34
It's A Man's Life In The Army
[1971]
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Sull’aria di “The Rocks O' Bawn”
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Sull’aria di “The Rocks O' Bawn”
When I was five my mother died,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 15:16
Cry Murder!
[1971]
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
To the memory of Patrick Rooney, aged nine, killed by a stray bullet, Divis Street, Belfast, during the fighting on the night of 14th August, 1969.
On that night, Northern Ireland's 90% Protestant police force, the Royal Ulster Constabulary (RUC), rioted throughout the Catholic ghettoes of Belfast. They savagely attacked innocent people and drove through the streets indiscriminately firing their weapons. One result of this demonstration of the RUC's fascist and racist interpretation of law and order was the murder of little Patrick Rooney while he lay in his bed.
One wonders if Patrick's father could view his little boy's body with part of his head blown off, the room awash with Patrick's blood, and then dismiss this horror from his mind with a "manly" shrug of... (continua)
Album “This Is Free Belfast! – Irish Rebel Songs from the Six Counties”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
To the memory of Patrick Rooney, aged nine, killed by a stray bullet, Divis Street, Belfast, during the fighting on the night of 14th August, 1969.
On that night, Northern Ireland's 90% Protestant police force, the Royal Ulster Constabulary (RUC), rioted throughout the Catholic ghettoes of Belfast. They savagely attacked innocent people and drove through the streets indiscriminately firing their weapons. One result of this demonstration of the RUC's fascist and racist interpretation of law and order was the murder of little Patrick Rooney while he lay in his bed.
One wonders if Patrick's father could view his little boy's body with part of his head blown off, the room awash with Patrick's blood, and then dismiss this horror from his mind with a "manly" shrug of... (continua)
The street lamp light is fading now,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 14:55
The Leaving Of Belfast
[1977]
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
An immigration ballad composed in 1970 in the early days of the struggle when CS gas [il terribile gas lacrimogeno testato in Vietnam e Irlanda ed usato ancora ai giorni nostri… chi era a Genova nel 2001 ne sa qualcosa] and RUC [Royal Ulster Constabulary, la polizia nord-irlandese, altro nemico dei repubblicani] brutality made many a man despair of trying to raise a family in such conditions. Was the price worth it and could things ever really be changed? Fortunately many did stay to fight for a better life for their kids.
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
An immigration ballad composed in 1970 in the early days of the struggle when CS gas [il terribile gas lacrimogeno testato in Vietnam e Irlanda ed usato ancora ai giorni nostri… chi era a Genova nel 2001 ne sa qualcosa] and RUC [Royal Ulster Constabulary, la polizia nord-irlandese, altro nemico dei repubblicani] brutality made many a man despair of trying to raise a family in such conditions. Was the price worth it and could things ever really be changed? Fortunately many did stay to fight for a better life for their kids.
I lived my life in Belfast town, and oft times I've asked why
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 14:28
Bella Ciao
anonimo
Da Sanremo 2010 [!!!]: Simone Cristicchi e il Coro dei Minatori di Santa Fiora interpretano "Bella Ciao"
Simone Cristicchi e il coro dei Minatori di Santa Fiora cantano "Bella ciao" al DopoFestival YouDem (3° puntata - 18 febbraio 2010).
Simone Cristicchi e il coro dei Minatori di Santa Fiora cantano "Bella ciao" al DopoFestival YouDem (3° puntata - 18 febbraio 2010).
gianfranco ginestri, di bologna 22/2/2010 - 13:55
The Freedom Fighter (Joe McCann)
[1977]
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The small back street ghettoes of Belfast have been the setting for so many of the battles in the present struggle. They have suffered most of the direct oppression of British imperialism and in return have produced many of the leaders and sadly but inevitably the martyrs who have paid with their lives to see this country free. People who will be remembered when the names of the generals and the politicians have long been forgotten, this is a song about them.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Canzone – che richiama in qualche modo I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night di Alfred Hayes - dedicata al militante repubblicano nord-irlandese e membro dell’IRA Joe McCann, ucciso dagli inglesi nel 1972. Quando fu colpito – alla schiena – era disarmato.
Joe McCann era già passato... (continua)
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The small back street ghettoes of Belfast have been the setting for so many of the battles in the present struggle. They have suffered most of the direct oppression of British imperialism and in return have produced many of the leaders and sadly but inevitably the martyrs who have paid with their lives to see this country free. People who will be remembered when the names of the generals and the politicians have long been forgotten, this is a song about them.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Canzone – che richiama in qualche modo I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night di Alfred Hayes - dedicata al militante repubblicano nord-irlandese e membro dell’IRA Joe McCann, ucciso dagli inglesi nel 1972. Quando fu colpito – alla schiena – era disarmato.
Joe McCann era già passato... (continua)
From the back streets of the city, from the darkness came a man
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 13:50
The Falls Road Taximan
[1977]
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The Peoples' Taxis first appeared on the Falls Road, Belfast, when the Corporation withdrew public transport from routes through Republican areas where a riot or a gun battle was a daily occurrence. The gap was quickly filled by a group of local taxi men. At lOp per person it must be the cheapest adventure trip in Western Europe. This song is dedicated to Tony, one of our political prisoners in Long Kesh.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Falls Road è il nome di una delle strade principali di Belfast, quella che divide i quartieri cattolici da quelli protestanti di Shankill Road. Durante il conflitto contro gli occupanti inglesi e la guerra civile tra le due comunità contrapposte il servizio di trasporto pubblico fu interrotto per motivi di sicurezza in tutte le aree dove... (continua)
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The Peoples' Taxis first appeared on the Falls Road, Belfast, when the Corporation withdrew public transport from routes through Republican areas where a riot or a gun battle was a daily occurrence. The gap was quickly filled by a group of local taxi men. At lOp per person it must be the cheapest adventure trip in Western Europe. This song is dedicated to Tony, one of our political prisoners in Long Kesh.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Falls Road è il nome di una delle strade principali di Belfast, quella che divide i quartieri cattolici da quelli protestanti di Shankill Road. Durante il conflitto contro gli occupanti inglesi e la guerra civile tra le due comunità contrapposte il servizio di trasporto pubblico fu interrotto per motivi di sicurezza in tutte le aree dove... (continua)
As I roved out through Belfast town, around by Castle Street,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 13:17
The Internee
[1977]
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The song tells of the anguish of the internee's wife, as she watches her husband being dragged from their bed and brought to Long Kesh, there to be held in a barbed wire cage without charge or trial for an indefinite period. As she watches the politicians selling out she comes to the conclusion that it will take more than words to end the repression of a State guilty of such inhuman behaviour. Now, in May 1975 despite Merlyn Rees' pathetic lies [Lord Merlyn-Rees, labourista, segretario di Stato per il Nord Irlanda tra il 1974 e il 1976, ndr] over 300 Republicans are in Long Kesh.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Barney McIlvogue
The song tells of the anguish of the internee's wife, as she watches her husband being dragged from their bed and brought to Long Kesh, there to be held in a barbed wire cage without charge or trial for an indefinite period. As she watches the politicians selling out she comes to the conclusion that it will take more than words to end the repression of a State guilty of such inhuman behaviour. Now, in May 1975 despite Merlyn Rees' pathetic lies [Lord Merlyn-Rees, labourista, segretario di Stato per il Nord Irlanda tra il 1974 e il 1976, ndr] over 300 Republicans are in Long Kesh.
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
It was four o'clock in the morning when they dragged him from his bed,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 12:44
England’s Vietnam
[1977]
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Brian Whoriskey
“The people of Vietnam fought for 30 years before achieving their independence. The path to freedom may be long and hard but for England the simple message is that the days of the colonists are over, and, for all her military might, she cannot forever deny the Irish people their freedom”
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Album “England's Vietnam - Irish Songs of Resistance”, Folkways Records
Scritta da Brian Whoriskey
“The people of Vietnam fought for 30 years before achieving their independence. The path to freedom may be long and hard but for England the simple message is that the days of the colonists are over, and, for all her military might, she cannot forever deny the Irish people their freedom”
(Nota dal libretto che accompagna il disco)
Well, good morning, friends, it's good to be back in the good old U.S.A.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/2/2010 - 11:47
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Friedenspanzer
una canzone stupenda musicalmente e forse testualmente un pò banale, ma sempre meravigliosa...
die arzte ...simply the best...
die arzte ...simply the best...
jbs 22/2/2010 - 03:48
Figli di Annibale
Chanson italienne – Figli d'Annibale – Almamegretta - 1993
Je ne sais si Hannibal avait vraiment la peau noire ou si, plus probablement, d'une couleur résultat du creuset des races qu'il y avait dans la Tunisie du troisième siècle avant J.C... Ce qui est sûr, c'est que ses troupes étaient fort bigarrées et restèrent effectivement en Italie méridionale pendant 15 ans...
Quoi qu'il en soit, cette chanson, en plus d'être un dub hors norme, est selon moi un des morceaux anti-racistes les plus beaux de l'histoire de la musique italienne. Il en existe cependant une version – comment dire ? – « ultra-dub » qui devint un hymne à l'Afrique « Africa, Africa, Africa, Africa, Africa, Africa... Figli di Annibale, sangue di Africa... » (Afrique... Enfants d'Hannibal, sang d'Afrique... »
Moi, je veux bien, dit Lucien l'âne méditerranéen, et lui-même à certains égards « tunisien », en tous cas de Madaure,... (continua)
Je ne sais si Hannibal avait vraiment la peau noire ou si, plus probablement, d'une couleur résultat du creuset des races qu'il y avait dans la Tunisie du troisième siècle avant J.C... Ce qui est sûr, c'est que ses troupes étaient fort bigarrées et restèrent effectivement en Italie méridionale pendant 15 ans...
Quoi qu'il en soit, cette chanson, en plus d'être un dub hors norme, est selon moi un des morceaux anti-racistes les plus beaux de l'histoire de la musique italienne. Il en existe cependant une version – comment dire ? – « ultra-dub » qui devint un hymne à l'Afrique « Africa, Africa, Africa, Africa, Africa, Africa... Figli di Annibale, sangue di Africa... » (Afrique... Enfants d'Hannibal, sang d'Afrique... »
Moi, je veux bien, dit Lucien l'âne méditerranéen, et lui-même à certains égards « tunisien », en tous cas de Madaure,... (continua)
ENFANTS D'HANNIBAL
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 21/2/2010 - 21:49
Audience Of One
[2008]
Lyrics & Music by Tim McIlrath
Album: Appeal to Reason
"Audience of One" is the second single from their 2008 album Appeal to Reason. Hitting number four on the Billboard Alternative Songs chart, it is Rise Against's third-highest charting single, behind the previous single from Appeal to Reason, "Re-Education (Through Labor)", which peaked at number three and the third single "Savior". In mid-October 2008, the L.A. radio station KROQ began playing "Audience of One." Its video was announced to be shot with director Brett Simon on December 9. On January 15, the video for "Audience of One" premiered on MySpace. The single was released on CD and 7" vinyl on March 3, 2009 in the UK. The song is also a downloadable song in Guitar Hero World Tour.
"Audience Of One" is featured with a customized Rise Against Theme in Tap Tap Revenge 2 for the iPhone and iPod Touch. It is featured... (continua)
Lyrics & Music by Tim McIlrath
Album: Appeal to Reason
"Audience of One" is the second single from their 2008 album Appeal to Reason. Hitting number four on the Billboard Alternative Songs chart, it is Rise Against's third-highest charting single, behind the previous single from Appeal to Reason, "Re-Education (Through Labor)", which peaked at number three and the third single "Savior". In mid-October 2008, the L.A. radio station KROQ began playing "Audience of One." Its video was announced to be shot with director Brett Simon on December 9. On January 15, the video for "Audience of One" premiered on MySpace. The single was released on CD and 7" vinyl on March 3, 2009 in the UK. The song is also a downloadable song in Guitar Hero World Tour.
"Audience Of One" is featured with a customized Rise Against Theme in Tap Tap Revenge 2 for the iPhone and iPod Touch. It is featured... (continua)
I can still remember - the words and what they meant
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 21/2/2010 - 21:33
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