Ustica
La strage di Ustica, tutte le bugie successive, i depistaggi e la definitiva assoluzione dei colpevoli costituiscono un disastro collettivo e insanabile che urla vendetta al cospetto di Dio, ma più di ogni altra cosa urla alle nostre orecchie la rabbia per la vergogna di sentirci europei e/o americani.
by HMMurdock
by HMMurdock
Andrea 20/7/2009 - 16:09
...e non andar più via
[1977]
Testo e musica: Lucio Dalla
Lyrics and music: Lucio Dalla
Album: Come è profondo il mare
Nel 1977 Lucio Dalla, dopo avere “divorziato” da Roberto Roversi (ma un divorzio che ha presupposto un matrimonio tra i più felici), scrive il suo primo album in proprio, “Com'è profondo il mare”. Dalla è, insomma, autore sia delle musiche che dei testi, e c'è attesa; un'attesa che si scioglie alla prima canzone dell'album, dal titolo omonimo. Uno dei capolavori assoluti del bolognese irsuto, che mostra come riesca ad essere anche un autore di testi di prim'ordine. Prim'ordine che, purtroppo, con l'andare del tempo sfumerà in rivoli di disimpegno se non addirittura di insipienza, ma che in quell'anno di grazia e disgrazia 1977 ne fa un idolo. 1977. Bologna. Questa canzone, a modo suo, ne parla. E' figlia di quel tempo. Un altro piccolo capolavoro, non più molto noto; ma “le emozioni che provoca... (continua)
Testo e musica: Lucio Dalla
Lyrics and music: Lucio Dalla
Album: Come è profondo il mare
Nel 1977 Lucio Dalla, dopo avere “divorziato” da Roberto Roversi (ma un divorzio che ha presupposto un matrimonio tra i più felici), scrive il suo primo album in proprio, “Com'è profondo il mare”. Dalla è, insomma, autore sia delle musiche che dei testi, e c'è attesa; un'attesa che si scioglie alla prima canzone dell'album, dal titolo omonimo. Uno dei capolavori assoluti del bolognese irsuto, che mostra come riesca ad essere anche un autore di testi di prim'ordine. Prim'ordine che, purtroppo, con l'andare del tempo sfumerà in rivoli di disimpegno se non addirittura di insipienza, ma che in quell'anno di grazia e disgrazia 1977 ne fa un idolo. 1977. Bologna. Questa canzone, a modo suo, ne parla. E' figlia di quel tempo. Un altro piccolo capolavoro, non più molto noto; ma “le emozioni che provoca... (continua)
Ho lasciato i pantaloni in un cortile
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/7/2009 - 15:44
Back From Hell
[1983]
La canzone-manifesto dall'album di debutto, "On the right track now"
La canzone-manifesto dall'album di debutto, "On the right track now"
Roamin’ in your town (we’re the veterans)
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:33
I Heard The Wind Blow
[1984]
Album "Crawfish For The Notary"
Album "Crawfish For The Notary"
I heard the wind blow
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:23
Everywhere Is My Nation
[1986]
Album "Ancient Times"
Album "Ancient Times"
I lived in so many towns
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:20
Distant Drums
[1987]
Album "Catfish Eyes and Tales"
Album "Catfish Eyes and Tales"
The drums in the night
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:15
Children Eyes
[1984]
Album "Crawfish for the notary"
Album "Crawfish for the notary"
It's not a nation
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:12
Burning temples
[1984]
Album "Crawfish for the notary"
Album "Crawfish for the notary"
Little girl I wrote this song for the days
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 11:09
War Games
[1983]
Album "Allies"
Words and music by Stephen Stills
Nel 1983, i CSN (senza Y) furono contattati da Hollywood per scrivere una canzone per un film di prossima uscita. La storia era quella di un ragazzino che riusciva ad introdursi in un supercomputer della Difesa statunitense e, giocando, portava il mondo sull'orlo del conflitto termonucleare globale... Il film si sarebbe intitolato WarGames, regia di John Badham, con Matthew Broderick nella parte del cazzutissimo hacker...
Stephen Stills scrisse una canzone di protesta dallo stesso titolo... MTV trasmise spesso una clip con spezzoni del film accompagnati dal brano...Ma quando il film uscì la canzone non c'era. Allora Stills e Nash scrissero un'altra canzone, "Raise A Voice", che ben si accompagna a "War Games", e l'Atlantic mise insieme i due brani ad alcune tracce registrate dal vivo e ne venne fuori quell'album, non certo eccelso, che è "Allies"...
Album "Allies"
Words and music by Stephen Stills
Nel 1983, i CSN (senza Y) furono contattati da Hollywood per scrivere una canzone per un film di prossima uscita. La storia era quella di un ragazzino che riusciva ad introdursi in un supercomputer della Difesa statunitense e, giocando, portava il mondo sull'orlo del conflitto termonucleare globale... Il film si sarebbe intitolato WarGames, regia di John Badham, con Matthew Broderick nella parte del cazzutissimo hacker...
Stephen Stills scrisse una canzone di protesta dallo stesso titolo... MTV trasmise spesso una clip con spezzoni del film accompagnati dal brano...Ma quando il film uscì la canzone non c'era. Allora Stills e Nash scrissero un'altra canzone, "Raise A Voice", che ben si accompagna a "War Games", e l'Atlantic mise insieme i due brani ad alcune tracce registrate dal vivo e ne venne fuori quell'album, non certo eccelso, che è "Allies"...
Can you stop your instincts
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/7/2009 - 09:41
Sweet Bird Of Truth
[1986]
Album: Infected
Album: Infected
6 o'clock in the morning… and I'm the last person in this plane still awake
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 20/7/2009 - 07:49
Perceval
Perceval
Canzone léviane – Perceval – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 32
Perceval est la trente-deuxième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Toujours, le prisonnier, car tel est notre héros, lutte par le rêve, le songe, la divagation et la pensée contre l'ennui infini de l'enfermement, contre cette torture par le vide, contre la mort lente par l'isolement. Il lance les mots à la conquête de l'histoire, il polit ses phrases, il imagine un avenir illuminé par le grand soleil irisé du Gennargentu. Il vit par avance, il phantasme, il crée l'aventure avec un zeste de légende arthurienne et un petit bout de l'écharpe de Fanon. Souviens-toi Lucien mon ami de ce bout de chanson qui te creva le cœur:
« Si je porte à mon cou
En souvenir de toi
Cette écharpe de soie
Que tu portais chez nous
Ce n'est... (continua)
Canzone léviane – Perceval – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 32
Perceval est la trente-deuxième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Toujours, le prisonnier, car tel est notre héros, lutte par le rêve, le songe, la divagation et la pensée contre l'ennui infini de l'enfermement, contre cette torture par le vide, contre la mort lente par l'isolement. Il lance les mots à la conquête de l'histoire, il polit ses phrases, il imagine un avenir illuminé par le grand soleil irisé du Gennargentu. Il vit par avance, il phantasme, il crée l'aventure avec un zeste de légende arthurienne et un petit bout de l'écharpe de Fanon. Souviens-toi Lucien mon ami de ce bout de chanson qui te creva le cœur:
« Si je porte à mon cou
En souvenir de toi
Cette écharpe de soie
Que tu portais chez nous
Ce n'est... (continua)
Quoi qu'il en soit, on attend.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/7/2009 - 20:18
It's Summer And The Bombs Are Fallin'
[2008]
It's summer and the bombs are fallin'
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 19/7/2009 - 19:09
Anarchia
[2008]
Testi e musica di Sindrome del dolore
Lyrics and music by Sindrome del dolore
Album: "Maschere"
Perché Sindrome del dolore?
Molte volte ci siamo visti rivolgere questa domanda, e ci sembra sia arrivato il momento, una volta per tutte, di chiarire il perchè di questo nome.
Non esaltiamo il dolore e la sofferenza, tutt'altro, ma sappiamo bene che questa società fatta di gioie vuote e finte, ha il suo antagonista nell'unico stato umano che non si può omologare: il dolore.
Per questo, noi siamo contro il camuffamento del dolore voluto dai mass-media, e non contro la sua estirpazione.
Contro un sistema spersonalizzante, omologante, totalitario, non ci resta che sbandierare l'esistenza del dolore per smascherarlo.
Riconoscere il dolore per combatterlo e annientarlo, non per anestetizzarlo, per divenire esseri pensanti al di fuori del ruolo di cittadini modello che qualcuno ha deciso... (continua)
Testi e musica di Sindrome del dolore
Lyrics and music by Sindrome del dolore
Album: "Maschere"
Perché Sindrome del dolore?
Molte volte ci siamo visti rivolgere questa domanda, e ci sembra sia arrivato il momento, una volta per tutte, di chiarire il perchè di questo nome.
Non esaltiamo il dolore e la sofferenza, tutt'altro, ma sappiamo bene che questa società fatta di gioie vuote e finte, ha il suo antagonista nell'unico stato umano che non si può omologare: il dolore.
Per questo, noi siamo contro il camuffamento del dolore voluto dai mass-media, e non contro la sua estirpazione.
Contro un sistema spersonalizzante, omologante, totalitario, non ci resta che sbandierare l'esistenza del dolore per smascherarlo.
Riconoscere il dolore per combatterlo e annientarlo, non per anestetizzarlo, per divenire esseri pensanti al di fuori del ruolo di cittadini modello che qualcuno ha deciso... (continua)
Mi rifiuto di morire e non smetto di guardare
(continua)
(continua)
inviata da Luigi Bros 19/7/2009 - 18:24
Percorsi:
Guerra agli animali
Won't Get Fooled Again
è una canzone molto bella e piena di emozioni e ti fa entrare al suo interno.
By B.Francesca
By B.Francesca
Brenci Francesca 19/7/2009 - 16:03
June
[2006]
Album: Wolves Won't Eat Us
Album: Wolves Won't Eat Us
I'll be comin' home in the month of June
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 19/7/2009 - 12:49
Les Neiges du Vietnam et d'Irak
Les Neiges du Vietnam et d'Irak
Canzone léviane – Les Neiges du Vietnam et d'Irak – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 31
Les Neiges du Vietnam et d'Irak est la trente et unième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
« I cônt à sôn andà a büta an s'el penôn la bandiera. », ce qui veut dire à peut près : Les comtes sont partis, on a jeté leur bannière en bas du mât.
Mais, comme tout s'entremêle dans le monde onirique du prisonnier-blessé-malade, comme les souvenirs se bousculent et s'entrechoquent avec les pensées et les réflexions, comme toute chose revêt un costume moiré de significations les plus diverses, qu'en est-il donc de ces comtes ? Assurément, on sait qu'il s'agit de comtes piémontais, ce sont en fait les Comtes de Roero, évoqués dans des canzones précédentes. Quand ils arrivaient au château,... (continua)
Canzone léviane – Les Neiges du Vietnam et d'Irak – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 31
Les Neiges du Vietnam et d'Irak est la trente et unième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
« I cônt à sôn andà a büta an s'el penôn la bandiera. », ce qui veut dire à peut près : Les comtes sont partis, on a jeté leur bannière en bas du mât.
Mais, comme tout s'entremêle dans le monde onirique du prisonnier-blessé-malade, comme les souvenirs se bousculent et s'entrechoquent avec les pensées et les réflexions, comme toute chose revêt un costume moiré de significations les plus diverses, qu'en est-il donc de ces comtes ? Assurément, on sait qu'il s'agit de comtes piémontais, ce sont en fait les Comtes de Roero, évoqués dans des canzones précédentes. Quand ils arrivaient au château,... (continua)
I cônt à sôn andà a büta
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/7/2009 - 12:47
Beyond the Hills
[2007]
Lyrics from an old Cossack folk-song
Music by Kevin Dardis
The text of this song is from a Mikhail Sholokhov's novel "And Quiet Flows the Don" (1934), i.e. the first part of his epic work "Tikhiy Don / Тихий дон", literally "The Quiet Don", about the Don Cossacks.
Lyrics from an old Cossack folk-song
Music by Kevin Dardis
The text of this song is from a Mikhail Sholokhov's novel "And Quiet Flows the Don" (1934), i.e. the first part of his epic work "Tikhiy Don / Тихий дон", literally "The Quiet Don", about the Don Cossacks.
A soldier went to a distant land
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 19/7/2009 - 08:59
Si on ne voit pas la rose
Si on ne voit pas la rose
Canzone léviane – Si on ne voit pas la rose – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 30
Si on ne voit pas la rose est la trentième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Le prisonnier pressent l'heure de la libération; l'homme appelle l'heure de la révolution. Une mandoline interdite, flanquée d'un bandonéon, s'en va détruire Ministères et Communes. Dada est passé par là et ainsi va le monde, ainsi va la Lune, c'est la révolution. On abat toutes les clôtures et l'on s'en va voir si la rose...
Ah, te voilà bien révolutionnaire, mon ami Marco Valdo M.I., dit Lucien l'âne, tout réjoui.
N'exagère pas, mon ami Lucien, tu vas m'attirer des ennuis. Ce n'est là qu'un rêve de prisonnier, un rêve d'être humain, mais de là à ce que cela se passe... Il faudra y travailler.
Oui, je sais,... (continua)
Canzone léviane – Si on ne voit pas la rose – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 30
Si on ne voit pas la rose est la trentième chanson du Cycle du Cahier ligné, entièrement constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Le prisonnier pressent l'heure de la libération; l'homme appelle l'heure de la révolution. Une mandoline interdite, flanquée d'un bandonéon, s'en va détruire Ministères et Communes. Dada est passé par là et ainsi va le monde, ainsi va la Lune, c'est la révolution. On abat toutes les clôtures et l'on s'en va voir si la rose...
Ah, te voilà bien révolutionnaire, mon ami Marco Valdo M.I., dit Lucien l'âne, tout réjoui.
N'exagère pas, mon ami Lucien, tu vas m'attirer des ennuis. Ce n'est là qu'un rêve de prisonnier, un rêve d'être humain, mais de là à ce que cela se passe... Il faudra y travailler.
Oui, je sais,... (continua)
Quand l'heure sera venue,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/7/2009 - 22:53
Play A God For One Day
[2007]
A flash your flesh burns
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 18/7/2009 - 16:26
The Hero's Return
Un nota a proposito della parola "Angel": è una misura di quota utilizzata in aeronautica, equivalente a 1.000 piedi cioè 330 metri circa. Angels one-five dovrebbe stare per 15 angels, non per 1,5. Oltretutto, 5000 metri di altezza sono una distanza molto più sicura di 500 per praticare un bombardamento, specie se a tappeto.
IL RITORNO DELL'EROE
(continua)
(continua)
inviata da Paolo 18/7/2009 - 12:53
Hey Ma
Now the towers have fallen
(continua)
(continua)
inviata da nunzio grasso 18/7/2009 - 07:51
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
Recruiting Soldiers
Album: Mystic Man (1979)
(CHORUS)
(continua)
(continua)
inviata da Jack SSSR 17/7/2009 - 22:58
Van Loon
Chanson italienne – Van Loon – Francesco Guccini – 1987
« Van Loon est dédié à mon père, qui lisait les œuvres de ce Piero Angela de son temps, c'est-à-dire des années 30. Van Loon était un Hollandais (ou un Flamand, je ne me souviens pas trop), vulgarisateur d' histoire, de géographie et d'humanité, dont les écrits se retrouvaient souvent dans les maison de ceux qui, comme mon père, avaient beaucoup d'intérêts, mais n'avaient pas eu l'occasion ni les moyens pour étudier. Une chanson intense que j'ai essayé plusieurs d'introduire dans le répertoire de mes concerts. Je l'ai essayée puis je fus forcé de la remettre de côté. Je n'arrivais pas à la chanter sans me sentir mal et pleurer, car, entretemps, mon père était mort. Un auteur des années trente, quarante, un écrivain de la génération de nos pères; je l'ai identifié avec cette génération que jeune, je classais dans les perdants. Mais... (continua)
« Van Loon est dédié à mon père, qui lisait les œuvres de ce Piero Angela de son temps, c'est-à-dire des années 30. Van Loon était un Hollandais (ou un Flamand, je ne me souviens pas trop), vulgarisateur d' histoire, de géographie et d'humanité, dont les écrits se retrouvaient souvent dans les maison de ceux qui, comme mon père, avaient beaucoup d'intérêts, mais n'avaient pas eu l'occasion ni les moyens pour étudier. Une chanson intense que j'ai essayé plusieurs d'introduire dans le répertoire de mes concerts. Je l'ai essayée puis je fus forcé de la remettre de côté. Je n'arrivais pas à la chanter sans me sentir mal et pleurer, car, entretemps, mon père était mort. Un auteur des années trente, quarante, un écrivain de la génération de nos pères; je l'ai identifié avec cette génération que jeune, je classais dans les perdants. Mais... (continua)
VAN LOON
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/7/2009 - 22:37
Citizen C.I.A.
[2005]
Album "The Warrior's Code"
Album "The Warrior's Code"
...Calling all Americans of above-average intelligence...
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/7/2009 - 10:06
Pardon, si vous avez mal à l'Espagne [Juillet 36]
Luglio
di Riccardo Venturi.
Mi dispiace, in questi giorni, di non potermi molto occupare del sito. Farei volentieri altro, ma anche per me arrivano dei momenti in cui devo ottemperare a quell'orrenda cosa che va sotto il nome di “lavoro”, perché “lavorare per vivere” è una delle cose che ci vengono imposte. In più, mi tocca farlo in dei giorni climaticamente spaventosi. Oggi, a Firenze, il termometro si è fermato a 39 gradi, e menomale che si è fermato. Sto scrivendo a mezzanotte e mezzo, sono uscito un attimo fuori a fumare una sigaretta e ci saranno ancora 30 gradi. Mi tocca tenere acceso il condizionatore, a porte chiuse. E' una cosa che detesto. A me piace stare, giorno e notte, con le porte aperte, spalancate sul cortile. Così, come l'altra notte, zitto zitto mi entra in casa il gatto della vicina e va a sistemarsi...nel cestello della lavatrice. Si chiama, il gatto, Niccolò Machiavelli.... (continua)
di Riccardo Venturi.
Mi dispiace, in questi giorni, di non potermi molto occupare del sito. Farei volentieri altro, ma anche per me arrivano dei momenti in cui devo ottemperare a quell'orrenda cosa che va sotto il nome di “lavoro”, perché “lavorare per vivere” è una delle cose che ci vengono imposte. In più, mi tocca farlo in dei giorni climaticamente spaventosi. Oggi, a Firenze, il termometro si è fermato a 39 gradi, e menomale che si è fermato. Sto scrivendo a mezzanotte e mezzo, sono uscito un attimo fuori a fumare una sigaretta e ci saranno ancora 30 gradi. Mi tocca tenere acceso il condizionatore, a porte chiuse. E' una cosa che detesto. A me piace stare, giorno e notte, con le porte aperte, spalancate sul cortile. Così, come l'altra notte, zitto zitto mi entra in casa il gatto della vicina e va a sistemarsi...nel cestello della lavatrice. Si chiama, il gatto, Niccolò Machiavelli.... (continua)
17/7/2009 - 01:03
Nessuna bandiera
[1998]
Dal 10" intitolato "Stabilità precaria"
Dal 10" intitolato "Stabilità precaria"
Non avrò uniformi né fucili
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/7/2009 - 00:25
Sangue e Potere
[1999]
Dal 7" "Per non dimenticare"
Dal 7" "Per non dimenticare"
Sangue e potere la vostra soluzione
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/7/2009 - 00:20
Serantini ucciso dallo Stato
[2004]
Album "Udariti" (che potrebbe significare "Sciopero" in qualche lingua balcanica... giusto, Riccardo?). IL brano compare poi l'anno seguente nell'lp "Sentenza / Condanna di vuota comparsa"
Una canzone intitolata all'anarchico Franco Serantini, pestato a morte dai celerini a Pisa il 5 maggio 1972, durante un presidio anti-fascista... In realtà il richiamo a Serantini è per i Contrasto solo un pretesto per offrire una loro analisi della repressione oggi...
Su Serantini si vedano anche La ballata di Franco Serantini del Canzoniere del Proletariato e Ballata per Franco Serantini di Ivan Della Mea.
Album "Udariti" (che potrebbe significare "Sciopero" in qualche lingua balcanica... giusto, Riccardo?). IL brano compare poi l'anno seguente nell'lp "Sentenza / Condanna di vuota comparsa"
Una canzone intitolata all'anarchico Franco Serantini, pestato a morte dai celerini a Pisa il 5 maggio 1972, durante un presidio anti-fascista... In realtà il richiamo a Serantini è per i Contrasto solo un pretesto per offrire una loro analisi della repressione oggi...
Su Serantini si vedano anche La ballata di Franco Serantini del Canzoniere del Proletariato e Ballata per Franco Serantini di Ivan Della Mea.
Pisa, maggio '72.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/7/2009 - 00:16
Forza Italia
[1994]
Da 7" intitolato "Moltitudine Suina"
15 anni dopo il brano è più che mai attuale...
Dedicato al mafioso piduista puttaniere cazzaro che pretenderebbe di governare 'sto paese...
Da 7" intitolato "Moltitudine Suina"
15 anni dopo il brano è più che mai attuale...
Dedicato al mafioso piduista puttaniere cazzaro che pretenderebbe di governare 'sto paese...
Governo azienda ti odio
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/7/2009 - 23:43
Amerigo
Grazie per il link e per aver scelto una mia fotografia; come avrai percepito :) il Guccio è una grande passione...
Alfonso
http://www.alfonso76.com
Alfonso
http://www.alfonso76.com
Alfonso76 16/7/2009 - 23:41
Privatizzazione della Guerra
[2006]
Album "Libera Fame"
Album "Libera Fame"
Privatizzazione della guerra
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/7/2009 - 23:31
Rockit Miss U·S·A
[1986]
Dall'album di debutto della band, "Flaunt It", che contiena anche il loro brano più famoso "Love Missile F1-11 (Re-Recording Part II)"...
Dall'album di debutto della band, "Flaunt It", che contiena anche il loro brano più famoso "Love Missile F1-11 (Re-Recording Part II)"...
Vigilante USA
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/7/2009 - 23:25
Samba landó
Canzone scritta da Patricio Manns, Horacio Salinas e José Seves che chiude il disco “Canción para matar una culebra” del 1979.
Sobre el manto de la noche
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/7/2009 - 18:02
Culloden's Harvest
Molto bella e intensa!
Qui invece un reportage altrettanto vivido sulla piana di Culloden:
Piana di Culloden, l’ultima battaglia per la Scozia
Grazie per tenere viva la memoria di quel giorno
Qui invece un reportage altrettanto vivido sulla piana di Culloden:
Piana di Culloden, l’ultima battaglia per la Scozia
Grazie per tenere viva la memoria di quel giorno
misa 16/7/2009 - 17:35
Mangia la sabbia
Altro pezzo inedito dei Truzzi...
Spaccati in due dal muro di Berlino
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/7/2009 - 16:59
Denuclearizzare
Un breve ma intenso brano inedito dei mitici Truzzi Broders of Turin.
Dedicato al ministro Scajola e ai tamarri come lui che sperano di far su dei bei gruzzoli con il ritorno al nucleare... Chi gli ricorda che il popolo si è espresso in un referendum e ha detto di no?
Dedicato al ministro Scajola e ai tamarri come lui che sperano di far su dei bei gruzzoli con il ritorno al nucleare... Chi gli ricorda che il popolo si è espresso in un referendum e ha detto di no?
Denuclearizzare
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/7/2009 - 16:55
Buscando El Sol
Dedicata al "Comandante", tratta dall'album del 2006 "Rebels'N'Revels".
All'orizzonte dei sogni, sul palcoscenico di un'alba rossa
(continua)
(continua)
inviata da Jack 16/7/2009 - 01:52
Via della Povertà [versioni modificate e versione da album], incl. Desolation Row by Bob Dylan
Il Salone di bellezza in fondo al vicolo
(continua)
(continua)
inviata da mincio attila eugenio 16/7/2009 - 00:03
Os vampiros
d'après la version italienne – I VAMPIRI – Riccardo Venturi – 2008
de la chanson portugaise – Os Vampiros – José « Zeca » Afonso - 1958
« Os Vampiros » est une des chansons les plus fameuses de José « Zeca » Afonso. Il l'a composée en 1958, au temps où le salazarisme, cette variante portugaise du fascisme, était florissant. Car, vois-tu mon ami Lucien, même un âne peut le comprendre, il y a fascisme et fascisme, tout comme il y a libéralisme et libéralisme. Parfois même, ils se confondent. Comme pour les vins, il en est de doux, il en est de demi-secs, il en est de secs et même, il en est de bruts. Comme pour les vins aussi, il en est de diverses provenances, de grands et de petits crus, des fascismes locaux, des nationaux; il en est même qui ont des prétentions internationales; certains vont jusqu'à vouloir régenter le monde. C'est inquiétant ça, dit Lucien l'âne. Cette perspective... (continua)
de la chanson portugaise – Os Vampiros – José « Zeca » Afonso - 1958
« Os Vampiros » est une des chansons les plus fameuses de José « Zeca » Afonso. Il l'a composée en 1958, au temps où le salazarisme, cette variante portugaise du fascisme, était florissant. Car, vois-tu mon ami Lucien, même un âne peut le comprendre, il y a fascisme et fascisme, tout comme il y a libéralisme et libéralisme. Parfois même, ils se confondent. Comme pour les vins, il en est de doux, il en est de demi-secs, il en est de secs et même, il en est de bruts. Comme pour les vins aussi, il en est de diverses provenances, de grands et de petits crus, des fascismes locaux, des nationaux; il en est même qui ont des prétentions internationales; certains vont jusqu'à vouloir régenter le monde. C'est inquiétant ça, dit Lucien l'âne. Cette perspective... (continua)
Les vampires
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/7/2009 - 23:33
A New Song, Written By A Soldier
anonimo
[1781]
Testo trovato su Mudcat
Testo trovato su Mudcat
Il 1 gennaio 1781, durante la guerra d'indipendenza americana, si verificò un grosso ammutinamento fra i soldati dei 13 reggimenti della Pennsylvania. Le ragioni della ribellione risiedevano nelle pessime condizioni di vita cui erano costretti i militari: razioni povere e scadenti, rifornimenti scarsi, campi e caserme invivibili, paga infima... Il tutto mentre i capoccioni e gli ufficiali non se la passavano niente male e, soprattutto, non crepavano orrendamente maciullati nelle prime linee... L'ammutinamento ebbe successo, anche perchè i soldati rifiutarono l'offerta degli inglesi di passare dalla loro parte. George Washington riconobbe la legittimità della protesta, aprì un negoziato con i ribelli e molte delle loro richieste vennero accolte.
Il successo in Pennsylvania ispirò analoghe rivolte, come quella in New Jersey, che però furono represse nel sangue.
(fonte: en.wikipedia)
Il successo in Pennsylvania ispirò analoghe rivolte, come quella in New Jersey, che però furono represse nel sangue.
(fonte: en.wikipedia)
My time it has expired all on the tenth of June [1781],
(continua)
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inviata da Alessandro 15/7/2009 - 13:18
Ντροπή αστυνομία
Greece riots 2008 photo gallery
La prima, terribile foto, mi ha subito ricordato quei giorni d'estate a Genova, ormai 8 anni fa...
La prima, terribile foto, mi ha subito ricordato quei giorni d'estate a Genova, ormai 8 anni fa...
Alessandro 15/7/2009 - 10:45
Στην Ελλάδα σήμερα
Nazi Greek state: Kristallnacht in Patras, bullets in Athens, torture in Simi.
da libcom.org, 13 luglio 2009
The rapid nazification of the Greek state took off last weekend with the violent evacuation and torching of the large Afghan immigrant settlement in Patras, shooting of immigrants in Omoinoia square and institutionalised torture of Pakistanis in the island of Simi.
The Greek state's response to the December Uprising and the politicisation of immigrants across the country has solidified in a programme of nazification that includes open endorsement of neo-nazi vigilante combat groups, a series of the most repressive laws seen since the junta, and open attack against both the social antagonistic movement and immigrants across the country.
On early Saturday 11/7 morning armed nazi scum riding a car drove by the heavily policed Omonoia square in down town Athens and opened fire on... (continua)
da libcom.org, 13 luglio 2009
The rapid nazification of the Greek state took off last weekend with the violent evacuation and torching of the large Afghan immigrant settlement in Patras, shooting of immigrants in Omoinoia square and institutionalised torture of Pakistanis in the island of Simi.
The Greek state's response to the December Uprising and the politicisation of immigrants across the country has solidified in a programme of nazification that includes open endorsement of neo-nazi vigilante combat groups, a series of the most repressive laws seen since the junta, and open attack against both the social antagonistic movement and immigrants across the country.
On early Saturday 11/7 morning armed nazi scum riding a car drove by the heavily policed Omonoia square in down town Athens and opened fire on... (continua)
Alessandro 15/7/2009 - 10:04
Soldier Blue
Mr. Fish:
"Versione aggiornata al 21° secolo della regola - Prima le donne e i bambini"
"Versione aggiornata al 21° secolo della regola - Prima le donne e i bambini"
Alessandro 15/7/2009 - 08:38
La merda
Una vignetta di Mr. Fish pubblicata su Harper's e riportata da Internazionale n. 803 del luglio 2009:
"... e in principio Dio creò la merda..."
"... e in principio Dio creò la merda..."
Alessandro 15/7/2009 - 07:50
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Mi premeva segnalare sia il libro - che è molto ben fatto - sia il cd, in modo che chi non l'ha ascoltato possa apprezzarne la bellezza di un'opera purtroppo ingiustamente dimenticata.
Ciao a tutti,
Angela Tusberti