Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2009-6-24

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

La canción es urgente

La canción es urgente
LA CANZONE E’ URGENTE
(continua)
inviata da Claudio Cadeddu 24/6/2009 - 23:47
Downloadable! Video!

Indulto

Indulto
INDULTO
(continua)
inviata da Claudio Cadeddu 24/6/2009 - 23:43
Video!

Galopa Murrieta

Galopa Murrieta
GALOPPA, MURIETA
(continua)
inviata da Claudio Cadeddu 24/6/2009 - 23:39

La Strage di Milano (Ballata per la morte di Pinelli)

Ci tengo a precisare che SECCHIARI ACHILLE SILVANO, mio padre, mancato il 22 maggio 1999, non era di Milano ma di Carrara.
Di famiglia anarchica, Silvano portò avanti quello che era stato il lavoro di suo padre Michele e dei suoi avi: la pastorizia.
Con il suo gregge di pecore e la famiglia si trasferì nei primi anni '70 dalle Apuane alla piana di Sarzana incrementando la sua attività fino a conquistarsi un posto di rilievo in alcune prestigiose riviste gastronomiche.
Il pecorino e la ricotta del pastore Silvano se li ricordano in molti e mancano a molti ma a noi, babbo, manchi tanto tu.
Grazie per i principi che ci hai lasciato: l'onestà e la forza di andare avanti sempre anche di fronte alle difficoltà.
Corinna Michele Silvana e la mamma
secchiari corinna 24/6/2009 - 18:13
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
BASCO (EUSKARA) / BASQUE (EUSKARA) - Koldo Izagirre

La versione basca (euskara) di Koldo Izagirre proveniente da Literatur Emailuak - Susa literatura argitaletxea, gentilmente segnalataci da Gorka Arrese del sito stesso.

The Basque (Euskara) version by Koldo Izagirre, reproduced from Literatur Emailuak - Susa Literatura argitaletxea. Kindly contributed by site owner and administator Gorka Arrese.

La version basque (Euskara) de Koldo Izagirre, tirée de Literatur Emailuak - Susa literatura argitaletxea. Cette version nous a été signalée par Gorka Arrese, administrateur du même site. [CCG/AWS Staff]

Boris Vianen Desertorea kantua euskaraturik kendu diogu Koldo Izagirreri. Kantu antimilitarista oso ezaguna egin zen, lehendabizikoz Marcel Mouloudjik abestua 1954ko maiatzean Harold Berge-ren musikarekin. Boris Vianek berak kantatua entzun dezakezu.

Duela 50 urte, gaurkoa bezalako egun batez... (continua)
DESERTOREA
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 24/6/2009 - 16:00
Video!

Γεννήθηκα

Γεννήθηκα
à partir de la version italienne – SONO NATA – Riccardo venturi
de la chanson grecque « Γεννήθηκα » de Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης - 1972

Nikos Xylouris (Nίκος Ξυλούρης) est le plus grand chantauteur crétois contemporain. Nombre de ses chansons insérées font partie de ses Avτιπoλεμικά τραγούδια (Chansons contre la Guerre) de 1978.
Il est mort en 1980 d'un cancer aux cordes vocales.

« À moi, encore, il me vient de pleurer et les cheveux se dressent sur ma tête. Terre, pierre et vent, voici cette chanson. Il est arrivé à un de mes amis étranger qui ne connaissait pas un mot de grec de l'écouter. Quand je lui ai demandé s'il comprenait quelque chose aux paroles, il m'a dit : « Peu importe »...

...

Cela dit, commente l'âne Lucien, moi qui – comme tu le sais – suis né quelque part du côté d'Éphèse, ville grecque, je suis tout bouleversé également par cette chanson, faite de poésie. De... (continua)
GENÈSE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/6/2009 - 23:38
Downloadable! Video!

Private Lily

Private Lily
LILY
(continua)
inviata da Marcos 23/6/2009 - 22:36
Video!

We Are The World

We Are The World
salve... io sono come si potrebbe dire piccola (forse) x capire infatti ho 12 anni ma penso che anche noi "piccoli" dovremmo iniziare a capire la realtà... anche se la realtà è dura e non sempre si capisce il senso di essa...
comunque penso che questa canzone sia davvero molto bella...
e come molti hanno detto mi fa molto schifo (scusate ma è così...) che tutto continui tutto x soldi tutto x essere potenti tutto perchè poche persone non hanno capito la vita e mooolti altri come loro li appoggiano ma senza ricavarci nulla... solo sangue inutile di gente che è nata senza troppe pretese con solo la voglia di vivere e anche questo desiderio gli è stato strappato da persone ipocrite e insensibili... io penso che il mondo non sia fatto di auto il cantante figo e i capelli alla moda... e anche solo riflettendo su canzoni come queste si può capire almeno in parte il senso della nostra preziosissima vita...

la mia email è mangio_troppa_cioccolata@live.it

tamara
23/6/2009 - 21:36
Downloadable! Video!

Guardali negli occhi

Guardali negli occhi
Ciao!! Volevo solo dirvi che c'è un errore... al posto di guerre razziali, la versione originale recita 'leggi razziali'..!:)
Comunque ottimo lavoro, un grazie a tutti quanti!!!

Stefano
Stefano 23/6/2009 - 18:55
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
Oggi 23 giugno 2009 sono esattamente 50 anni che Boris Vian ci ha lasciati. Morì il 23 giugno 1959 in un cinema, mentre assisteva alla proiezione del film J'irai cracher sur vos tombes, tratto dal suo famoso romanzo "noir" che aveva pubblicato con lo pseudonimo di Vernon Sullivan. Giusto il tempo di vivere.
CCG/AWS Staff 23/6/2009 - 16:11
Downloadable! Video!

Dove l'aria è polvere

Dove l'aria è polvere
grande canzoneeeeeeeeeeee! giovedì la canterò agli esami orali! oddio davanti a tutti i prof...! comunque ti stimo molto e spero di diventare una cantante famosa di successo come te...bellissimo il tuo ultimo album..xD baci baci gio
Giovanna 23/6/2009 - 15:11
Downloadable! Video!

Delle vostre galere un giorno

Delle vostre galere un giorno
Chanson italienne – Delle vostre galere un giorno – Alfredo Bandelli – 1974

DE VOS PRISONS, UN JOUR... Oh, le beau titre... et la belle chanson. En 1974, Bandelli dénonce les prisons et le sort des prisonniers en Italie; plus tard, parmi d'autres, Marco Camenisch dénonce le sort des prisonniers « politiques » dans les prisons italiennes et puis, suisses, les tortures physiques, morales et psychologiques dans les quartiers de haute sécurité... On comprend que les militants exilés ne veulent pas rentrer au pays et réclament l'asile politique à l'étranger.
Oscar Wilde, au dix-neuvième siècle, dénonçait les prisons anglaises. Robert Badinter dénonce les prisons françaises, leur surpopulation, leurs conditions quasi moyenâgeuses, leur insupportable surpopulation. Μ
L'Europe pendant ce temps, bavarde. Elle papote à propos de sa « démocratie », elle s'inquiète du sort du hareng saur, mais laisse... (continua)
DE VOS PRISONS, UN JOUR
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/6/2009 - 21:57
Video!

Od istorijskog AVNOJa

Od istorijskog AVNOJa
DALL'AVNOJ STORICO
(continua)
inviata da Filip Stefanović 22/6/2009 - 11:54
Video!

死んだ男の残したものは [All That The Man Left Behind When He Died]

死んだ男の残したものは [All That The Man Left Behind When He Died]
Interpretazione di Dominique Visse (controtenore) e François Couturier (piano)
The English version by Ella Louise and Kirsti Kaldro.
Performed by Dominique Visse (countertenor) e François Couturier (piano)
ALL THAT THE MAN LEFT BEHIND WHEN HE DIED
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/6/2009 - 18:15
Downloadable! Video!

Fragole e sangue

Fragole e sangue
CON IL NOME DI MIO FIGLIO - Dialoghi con Haidi Giuliani, a cura di Marco Rovelli - Transeuropa Edizioni
da Coriandoli in Equilibrio

C’è una Genova che non deve essere messa da parte, nonostante il tempo sia abile a relegare ciò che conta nei cantucci della Storia, ed è la Genova del luglio 2001. Quella, per intenderci, della “costante violazione delle libertà fondamentali”, quella in cui lo “stato di eccezione” mortificò i più elementari diritti, quella in cui il senso umano della democrazia conobbe la sua mattanza più sottile. In un'estate da teatro aguzzino, in cui il sistema dell’horror-ordine avanzò a passi scanditi e ininterrotti, le vicende collettive si incrociarono con quelle singolari, e per molti: per chi c’era, e si trovò a subire l’arte del macello eccitata da una cultura fascista prima subodorata, e in quelle ore *vista*; per chi non c’era, e si ridusse a percepire a distanza,... (continua)
CCG/AWS Staff 20/6/2009 - 19:29
Video!

La Coca Cola

La Coca Cola
Chanson italienne – La Coca Cola – Leoncarlo Settimelli – 1968

Coca Cola a toujours porté haut les couleurs étazuniennes et a, de ce fait, incarné le rêve expansionniste de l'Empire. Coca Cola est la marque de l'Empire; il est le signe le plus clair de sa domination. On le trouve jusqu'aux confins les plus perdus de l'Himalaya ou des déserts; on le trouve dans toutes les gargotes du monde – sauf quelques-unes marquées par la fleur de la résistance. Il n'y a pas plus envahissant que le Coca Cola, sauf (peut-être)les virus, les poux, les moustiques et le sida.
Il se profile dès l'enfance, il s'insinue jusque dans les écoles... S'il est si sucré, à la limite sirupeux, c'est pour mieux te tenter mon enfant... En somme, comme la télévision et quelques autres choses du même acabit, il tend (tel Big Brother) à domestiquer la vie des hommes. Partout, toujours et tout le temps.

En 1968, comme... (continua)
TOUT VA MIEUX AVEC COCA COLA
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/6/2009 - 18:37




hosted by inventati.org