Το μοιρολόϊ του Bασίλη
anonimo
Versione italiana di Gian Piero Testa
Si vedano le Note del traduttore
IL LAMENTO DI VASSILIS
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/3/2009 - 23:19
Todavía cantamos
E' davvero toccante questo brano...
La dittatura o la finta democrazia, vanno sempre combattute!
Zamby
La dittatura o la finta democrazia, vanno sempre combattute!
Zamby
4/3/2009 - 21:52
Non mettere le mani in tasca
Tra i candidati del Premio Amnesty Italia 2009
dal CD "le dimensioni del mio caos" 2008
dal CD "le dimensioni del mio caos" 2008
Fratello sai cos’è una tasca?
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 4/3/2009 - 20:30
Avanti pop
[2007]
Album : Avanti pop
Il cd "Avanti Pop" dei Têtes de Bois ha vinto la Targa Tenco 2007 sezione "interpreti"!
Ai Têtes de Bois anche il Premio Italiano per la musica indipendente, per il "miglior tour" dell'anno
Tra le dieci finaliste del Premio Amnesty Italia 2008
Album : Avanti pop
Il cd "Avanti Pop" dei Têtes de Bois ha vinto la Targa Tenco 2007 sezione "interpreti"!
Ai Têtes de Bois anche il Premio Italiano per la musica indipendente, per il "miglior tour" dell'anno
Tra le dieci finaliste del Premio Amnesty Italia 2008
E quelli che sono morti perché erano anarchici?
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 4/3/2009 - 20:22
Boom!
Dall'omonimo disco del 2007, tra le dieci finaliste del Premio Amnesty Italia 2008
Ti sei accorto che qualcosa non va
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 4/3/2009 - 20:08
Onward, Great Liberator!
Album: Samples [2008]
– I wrote this after talking with a friend's father whose brother and many friends were killed by the Russians, as they "liberated" the Afghan people from themselves. Sound familiar? – [R.H.]
– I wrote this after talking with a friend's father whose brother and many friends were killed by the Russians, as they "liberated" the Afghan people from themselves. Sound familiar? – [R.H.]
They came rumbling cross the border with the war machines
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 4/3/2009 - 08:33
死んだ男の残したものは [All That The Man Left Behind When He Died]
Shinda otoko no nokoshita mono wa
[1965]
谷川俊太郎 - 武満徹
Lyrics by Shuntarō Tanikawa
Music by Tōru Takemitsu
Testo di Shuntarō Tanikawa
Musica di Tōru Takemitsu
Cose (strane) da CCG
Tōru Takemitsu (1930-1996) è stato il più grande musicista giapponese contemporaneo, vero rinnovatore della musica del suo paese. Personalità assolutamente poliedrica (scrisse anche un romanzo giallo, ed alla tv giapponese era noto per le sue rubriche di gastronomia), nella sua attività musicale non disdegnò neppure le canzoni. Questa, nota in Occidente col titolo inglese What The Dead Man Left è probabilmente la sua più famosa. E' a sua volta tratta da una poesia di uno dei più importanti poeti giapponesi contemporanei, Shuntarō Tanikawa (nato nel 1931), ed è un testo contro la guerra nel Vietnam che, all'epoca della composizione (1965) era appena iniziata dopo l'escalation della presidenza Johnson.
Fin... (continua)
[1965]
谷川俊太郎 - 武満徹
Lyrics by Shuntarō Tanikawa
Music by Tōru Takemitsu
Testo di Shuntarō Tanikawa
Musica di Tōru Takemitsu
Cose (strane) da CCG
Tōru Takemitsu (1930-1996) è stato il più grande musicista giapponese contemporaneo, vero rinnovatore della musica del suo paese. Personalità assolutamente poliedrica (scrisse anche un romanzo giallo, ed alla tv giapponese era noto per le sue rubriche di gastronomia), nella sua attività musicale non disdegnò neppure le canzoni. Questa, nota in Occidente col titolo inglese What The Dead Man Left è probabilmente la sua più famosa. E' a sua volta tratta da una poesia di uno dei più importanti poeti giapponesi contemporanei, Shuntarō Tanikawa (nato nel 1931), ed è un testo contro la guerra nel Vietnam che, all'epoca della composizione (1965) era appena iniziata dopo l'escalation della presidenza Johnson.
Fin... (continua)
死んだ男の残したものは
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 4/3/2009 - 04:32
Holy Land
Album: The New Enclosures [2008]
Twisted tales from history
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 3/3/2009 - 23:51
Sul confine
Chanson italienne – Sul Confine – Casa del Vento
En ces jours de révolte dans les camps de transit et de dénonciations des clandestins dans les hôpitaux.
En ces jours de révolte dans les camps de transit et de dénonciations des clandestins dans les hôpitaux.
À LA FRONTIÈRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/3/2009 - 22:12
Risaie
[2008]
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
Una nuova canzone che così Alessio Lega introduce, parola più, parola meno, nei suoi concerti: “Ho frequentato a lungo Torino, e da Milano è un'ora e mezzo di treno (come Guccini ed altri cantautori, Alessio non ha mai preso la patente di guida; Brassens la conseguì in tarda età). A volte, in certe stagioni dell'anno, il treno sembra come correre sul pelo dell'acqua, in mezzo alle risaie; altro che Gesù Cristo, è un intero treno che sembra camminare sulle acque. Così ho ripensato a quelle donne che, magari provenienti da lontanissimo, da certi posti dell'Emilia o del Veneto, andavano a fare le mondine nelle risaie piemontesi, un lavoro duro, terribile, massacrante; tutto il giorno coi piedi in acqua, chine a raccogliere il riso tra il fango, le zanzare, il caldo asfissiante. Durante il lavoro, però, cantavano. E cantavano... (continua)
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
Una nuova canzone che così Alessio Lega introduce, parola più, parola meno, nei suoi concerti: “Ho frequentato a lungo Torino, e da Milano è un'ora e mezzo di treno (come Guccini ed altri cantautori, Alessio non ha mai preso la patente di guida; Brassens la conseguì in tarda età). A volte, in certe stagioni dell'anno, il treno sembra come correre sul pelo dell'acqua, in mezzo alle risaie; altro che Gesù Cristo, è un intero treno che sembra camminare sulle acque. Così ho ripensato a quelle donne che, magari provenienti da lontanissimo, da certi posti dell'Emilia o del Veneto, andavano a fare le mondine nelle risaie piemontesi, un lavoro duro, terribile, massacrante; tutto il giorno coi piedi in acqua, chine a raccogliere il riso tra il fango, le zanzare, il caldo asfissiante. Durante il lavoro, però, cantavano. E cantavano... (continua)
Va come Cristo il treno sopra l'acqua,
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 3/3/2009 - 22:02
Dove vola l'avvoltoio
Deutsche Übersetzung von Stella Di Leo
WOHIN FLIEGT DER GEIER
(continua)
(continua)
inviata da Stella Di Leo 3/3/2009 - 09:23
Fratello sole sorella luna
Questa canzone è bellissima una suora l'ha mandata nella nostra chiesa di Laurino.
Fiorella 2/3/2009 - 14:05
אל מלא רחמים
Shalom
My comentary:
The wordes El Male Rachamim sing by Shalom Katz in the link below: http://www.piyut.org.il/tradition/2196...... are not the same as you wrote in this site. My quetions are:
1. do Shalom Katz sing more then one version of El Male Rachamim?
2. do you have also El Male Rachmim song (by Shalom Katz) for Zahal soldiers who has been kild in Israel wars?
Thanks
My comentary:
The wordes El Male Rachamim sing by Shalom Katz in the link below: http://www.piyut.org.il/tradition/2196...... are not the same as you wrote in this site. My quetions are:
1. do Shalom Katz sing more then one version of El Male Rachamim?
2. do you have also El Male Rachmim song (by Shalom Katz) for Zahal soldiers who has been kild in Israel wars?
Thanks
Etay Perl 1/3/2009 - 18:52
La petite Kurde
Alessio Lega al Folk Club La piccola curda (La petite kurde Pierre Perret)
adriana 1/3/2009 - 09:20
Locomotive d'or
(1973)
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/2/2009 - 19:29
I bambini fanno oh
"Ma 'sto Luca Volontè è paradossale! "Discriminazione e censura", detto da un demokristiano all'Arcigay, è veramente GROTTESCO. Discriminazione e censura sono le armi più forti in mano a questi poteri politici parareligiosi.
E l'amico della Tatangelo non ha niente a che vedere con i kierici reaziona'"
Ricordo a tutti che Pier Paolo Pasolini venne espulso dal partito in cui era iscritto a causa della sua omosessualità per "indegnità morale". Non mi ricordo si tratti della Democrazia Cristiana...
(Don Curzio Nitoglia)
E l'amico della Tatangelo non ha niente a che vedere con i kierici reaziona'"
Ricordo a tutti che Pier Paolo Pasolini venne espulso dal partito in cui era iscritto a causa della sua omosessualità per "indegnità morale". Non mi ricordo si tratti della Democrazia Cristiana...
(Don Curzio Nitoglia)
E questo purtroppo è assolutamente vero. E ci sarebbero molte altre cose da dire sull'omofobia che ha pervaso -e che continua a pervadere- l'intera società di questo paese, del tutto a prescindere dai suoi "schieramenti". Il vecchio PCI era un partito in cui era presente un discreto bigottismo (inteso qui non come bigottismo religioso, ma nel senso più ampio del termine). [RV]
27/2/2009 - 14:25
La memoria
Ergastolo per il boia dei desaparecidos. La giustizia italiana condanna Astiz
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (continua)
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (continua)
Alessandro 27/2/2009 - 12:48
Hans Müller
[1974]
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Monsieur Hans Müller,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/2/2009 - 09:20
Miss Guéguerre
[1961]
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Si tu ne veux pas
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/2/2009 - 00:01
If Women Ruled The World
Non so se davvero le cose andrebbero meglio se le donne governassero il mondo; anzi penso di no, soprattutto perchè per arrivare a governare il mondo non sarebbero più donne, ma donne "coi coglioni" (tipo Santanchè) cioè il peggio che ci sia tra le donne. Ma anche perchè - in generale - non penso che le donne siano migliori degli uomini: credo che ci siano uomini e donne in gamba e uomini e donne teste di cazzo.
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Loving your sweet ways
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 26/2/2009 - 23:44
Le déserteur
La versione in greco antico presentava finora delle difficoltà di lettura dovute al font in cui era stata redatta (che doveva essere scaricato). La abbiamo resa disponibile finalmente in normali caratteri ASCII.
CCG/AWS Staff 26/2/2009 - 19:40
Regruterska
Riccardo Venturi, complimenti per il buon lavoro, sistemo giusto un paio di cose. ;) Filip S.
Grazie davvero tante, Filip :-) La versione da te "sistemata" è stata integrata alla mia, ovviamente coi doverosi credits. Grazie ancora e...a presto! [RV]
Filip Stefanovic 26/2/2009 - 19:01
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