Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2009-3-30

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Guantanamero

Guantanamero
To the tune of Guantanamera.
I wrote this in 2006 after I realized that "guantanamera" means "of Guantanamo (female)". "Guantanamero" means "of Guantanamo (male)". The words are in Spanish, but I have included an English translation. I thank Francisco Villa for his help.

Richard Stallman
Me odiaba mi primo
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 30/3/2009 - 16:48
Percorsi: Guantanamo Bay
Downloadable! Video!

Elle

Elle
[2008]
Musica di Mari Boine e Svein Schultz
Parole di Rawdna Carita
Dalla colonna sonora del film ”Kautokeino-opprøret” (“The Kautokeino Rebellion”) del regista lappone (di nazionalità norvegese ma di etnia Sami) Nils Gaup

Nel nostro immaginario i paesi nordici, come la Norvegia, sono sinonimo di natura incontaminata, democrazia e rispetto del prossimo. Non è proprio così. Si pensi, per esempio, al fatto che le baleniere norvegesi uccidono ogni anno molti più cetacei che quelle nipponiche… Si pensi, ancora, al collaborazionista Vidkun Quisling, che governò la Norvegia tra il ’42 e il ’45 in nome e per conto dell’invasore nazista… Si pensi all’oppressione e allo sfruttamento condotto dai norvegesi, con in testa la chiesa luterana, contro i nativi Sami (i lapponi), che hanno rischiato, soprattutto nel corso del XIX secolo, di scomparire soccombendo alla “norvegizzazione”, alla predazione... (continua)
De rahpasii giđđaeatnu fas
(continua)
inviata da Alessandro 30/3/2009 - 15:07
Downloadable! Video!

Apocalipse

Apocalipse
[1997]
Album "Cabo Verde"
Paké tonte maldade nesse mundo
(continua)
inviata da Alessandro 30/3/2009 - 12:44
Downloadable! Video!

Sarebbe ora

Sarebbe ora
Brano vinciitore del premio voci per la Libertà 2007, promosso da Amnesty Italia
Sarebbe ora di ritornare con la faccia sulla terra
(continua)
inviata da Donquijote82 30/3/2009 - 09:11
Video!

L'ovvio diritto al nucleare di una vergine iraniana

L'ovvio diritto al nucleare di una vergine iraniana
Dal disco "L'inerme è l'imbattibile"
Sfondato e religioso il primo sguardo al cielo
(continua)
inviata da Donquijote82 30/3/2009 - 08:37
Downloadable! Video!

Lounès Matoub

Lounès Matoub
[2001]
F.Lanfranchi - N.Luciani - P.Mattei
Album: Rinvivisce

Dedicata a Lounès Matoub
Eiu socu lu pocu è micca
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/3/2009 - 19:19
Downloadable!

Tabratt i lhukem

Tabratt i lhukem
[1998]
Testo e musica: Lounès Matoub
Lyrics and music: Lounès Matoub
Paroles et musique: Lounès Matoub
Album: Tabratt i lhukem

"The following lyrics, created by the late Matoub Lounes, are sarcastically adressed to the Algerian Regime. It is a parody of the Algerian national anthem, whose purpose was to translate the parody of the Algerian nation by the Algerian Regime itself. The Algerian national anthem fairly reflects the aims cherished by Algerians in exactly the same way as Matoub's version reflects the doom of Algeria under the regime's responsability." - Rebel Songs by Lounes Matoub
Nel 1998, pochi mesi prima di essere assassinato, Lounès Matoub scrive due album di genere chaâbi, Ilheq-d zzher e Tabratt i lhukem ("Lettera aperta ai governanti"). Nei due album, Matoub denuncia la vigliaccheria e la stupidità del potere algerino. L'ultimo brano di Tabratt i lhukem, che porta lo... (continua)
Ulayger nerja asirem an-nsenned f ssber
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/3/2009 - 17:22
Video!

Warzigen

Warzigen
[2001]
Parole e musica: Michelangelo Severgnini
Lyrics and music: Michelangelo Severgnini
Paroles et musique: Michelangelo Servergnini
Album: Odissee infrante alle periferie dell'impero

Carlo D'Angelo: chitarra, canto.
Michelangelo Severgnini: oud, contrabbasso, canto, recitato.
Karim Metref: canto, recitato.
Ermanno Facchi: riq, zarb.
Antonio Martino: canto.
Alessandro Gorna: batteria.
Mesut Sahindokuyucu: bağlama, recitato.
Paolo Lo Polito: flauto.

La canzone è ascoltabile (ma non scaricabile) dalla Pagina MySpace dei Krosmos.

Una canzone dedicata a e scritta per Lounès Matoub, il cantante e musicista cabilo protagonista della "Primavera Berbera" morto assassinato da un commando il 25 giugno 1998 nei presi del villaggio di Oued Aissi. Un commando accusato dal governo algerino di essere stato dei fondamentalisti del GIA; ma le responsabilità del potere politico e del governo... (continua)
Ay aguti b wawal
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/3/2009 - 16:18
Downloadable! Video!

Forse le lucciole non si amano più

Forse le lucciole non si amano più
E quando il vento ancora si fermava un po'
(continua)
inviata da [ΔR-PLU] 29/3/2009 - 10:24
Downloadable! Video!

Lucio Dalla: L'ultima luna

Lucio Dalla: L'ultima luna
Album: "Lucio Dalla" (1979)
La settima luna
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/3/2009 - 22:02
Downloadable! Video!

Quanti angeli?

Quanti angeli?
da Una maglia rossa col che 1997
Gli angeli cadranno questa notte dal mio cielo
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 10:44

Un pensiero

Un pensiero
2008
Giù Non è stato facile cadere così in basso

Testo e musica di Flavio Oreglio e Dario Canossi
Piccolo sentiero che ti porta via lontano
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 10:23
Video!

Di pace e di pane

Di pace e di pane
Da "Arimo" del 2008
La canzone è dedicata a Gabriele Moreno Locatelli religioso e pacifista italiano, ucciso da un cecchino durante la guerra serbo-bosniaca.
(adriana)

Si veda anche Più forte della Morte è l’Amore dei Gang.

"Di pace e di pane” è la colonna sonora di una grande tragedia, la morte per mano di un cecchino serbo di Moreno Gabriele Locatelli.

Il pacifista canzese fu ucciso a Sarajevo, il 3 ottobre 1993: e canzese come lui è “Giamba” Galli, voce solista, del gruppo musicale valassinese che si allaccia alla tradizione della musica popolare e cantautoriale italiana. “Di pace e di pane” è una canzone che, come una poesia, trasmette un messaggio: un tratto di strada, o meglio del ponte Vrbanja, sul corso d’acqua che, come una lama affilata, taglia in due Sarajevo martoriata capitale bosniaca, violentata dalla guerra fratricida.

I segni della follia degli uomini e dell’indifferenza... (continua)
E ci ritorno appena posso a quelle mattine
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 10:08
Downloadable!

La fiera delle fole

La fiera delle fole
2008
Giù Non è stato facile cadere così in basso

Testo e musica di Flavio Oreglio, Dario Canossi e Luca Bonaffini
La fiera delle fole è un mercato per tutti
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 09:34
Downloadable! Video!

Libera terra

Libera terra
[2009]
Album: Onda libera

ondalibera


Onda libera - Libera terra - Valzer chiuso in soffitta - Il Naufragio del Lusitalia - Figli del vento - Il mulino e il tuo giardino - Di corsa - Prigioniero di chi ? - C'è tanto ancora - Libera mente - La ballata della dama bianca - L'uomo nell'alto castello


Dedicata a Libera di Don Ciotti.
Guarda questa mia terra cullata dal soffio del vento
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 08:31
Percorsi: Mafia e mafie
Downloadable! Video!

Avanti ragazzi di Budapest

Avanti ragazzi di Budapest
(1966?)
Testo di Pier Francesco Pingitore
Musica di Dimitri Gribanowski

Il testo qui riportato viene da questa pagina con alcune correzioni (pare pazzesco, tra l'altro, che la penultima strofa suoni "Compagni il plotone già avanza / già cadono il primo e il secondo / finita è la nostra vacanza..."); il sito citato propone -senza citare la fonte- la cifra di quarantaseimila morti per l'insurrezione e la repressione sovietica che seguì.
È significativo che la canzone, nonostante non presenti alcuno dei temi-fotocopia cari alla destra più o meno estrema, sia pressoché monopolio assoluto di quest'ultima; ne circolano comunque diverse varianti in cui viene accentuato il carattere anticomunista della composizione.
Avanti ragazzi di Buda,
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana 27/3/2009 - 22:35
Downloadable! Video!

Mater vam jebem

Mater vam jebem
[2004]
Lyrics and music by Edo Maajka
Testo e musica di Edo Maajka
Album: No Sikiriki

Edin Osmić, più noto come Edo Maajka, è il più noto rapper bosniaco musulmano; ma la sua fama si estende anche a tutti i paesi dell'ex Jugoslavia. Nato a Brčko, la città del “corridoio” nella complicatissima sistemazione della Bosnia-Erzegovina dopo gli accordi di Dayton (nominati anche nel testo di questa canzone dal titolo decisamente esplicito -”Vi fotto la mamma” o qualcosa del genere), il suo pseudonimo è ripreso da un'espressione dello slang cittadino, dove “maajka” (forma con la vocale allungata di “majka”, “mamma”) significa qualcosa come “un tipo che ha naturale autorità sugli altri, uno cui si può chiedere un consiglio”. E' stato membro di band da lui fondate, dai nomi decisamente singolari come “Obrana” (“Difesa”) e “Disciplinska Komisija” (“Commissione Disciplinare”); ma è un nemico giurato... (continua)
Ovako
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 27/3/2009 - 16:21
Downloadable! Video!

Rubyiruko

Rubyiruko
[1996]
Paroles et musique: Cécile Kayirebwa
Lyrics and music: Cécile Kayirebwa
Testo e musica: Cécile Kayirebwa
Album: Cécile Kayirebwa - Rwanda - Music from Rwanda

Da qualche anno Cécile Kayirebwa, nata nel 1946, è considerata la “voce del nuovo Rwanda”, sebbene viva da anni in Belgio. Fu proprio questa canzone, che è un accorato appello alla pace nel Rwanda martoriato dalla guerra civile etnica fra Hutu e Tutsi che portò ai genocidi del 1994, una delle peggiori tragedie in assoluto della storia umana. Cécile Kayirebwa interpreta tutte le speranze di un Rwanda finalmente libero dagli odi etnici. La canzone Rubyiruko (“Gioventù” in lingua kinyarwanda, la lingua nazionale del paese che -è bene far notare- è del tutto comune sia agli Hutu che ai Tutsi) fu cantata da Cécile Kayirebwa assieme a sua sorella, alla radio nazionale; ne riprendiamo il testo dal sito della corale proletaria belga Hei Pasoep.
Jemwe, rubyiruko, bavandimwe b'iwacu
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/3/2009 - 23:16

Omaatje

Omaatje
[1977]
Tekst en muziek van Marijke Boon
Lyrics and music by Marijke Boon
Testo e musica di Marijke Boon

Singer-songwriter Marijke Boon maakt sinds 1977 theaterprogramma’s. Ooit vormde ze, samen met Stef van der Linden, het vermaarde zangduo “De Boli’s” en speelde ze jeugdtheater met haar eigen groep “De Bruine Boon”. In haar producties geeft zij het Nederlandstalige lied veelzijdig vorm, vaak in combinatie met beeldende kunst. Het is in de turbulente periode van vredesmanifestaties en anti-rakettenbetogingen in de jaren '80 dat het lied "Omaatje" ontstond.

Dal sito della corale Hei Pasoep
Ik had het gehoord, er komt een betoging
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/3/2009 - 22:59
Downloadable! Video!

Por la razón o la fuerza

Por la razón o la fuerza
Guerra, conflicto, miseria y destrucción
(continua)
inviata da Simo 26/3/2009 - 21:37
Video!

Bange blanke man

Bange blanke man
[1992]
Lyrics and music by Willem Vermandere
Tekst en muziek van Willem Vermandere
Testo e musica di Willem Vermandere
Album: Help mij (1994)


Willem Vermandere, già una "vecchia conoscenza" di questo sito, è con tutta probabilità il maggior cantautore vivente belga in lingua neerlandese, o fiamminga che dir si voglia. Questa sua vetriolica e antirazzista canzone la inserì nel suo album Help mij ("Aiutami"), del 1993; ma la aveva composta e già cantata l'anno prima. Con i risultati che andiamo a raccontare.

L'11 luglio 1992 si stava svolgendo sul Grote Markt, o Grand'Place di Bruxelles, un concerto al quale Vermandere era stato invitato; l'11 luglio è festa nazionale in Belgio. Era il periodo in cui si stava facendo conoscere e si rafforzava il "Vlaams Blok", il "Blocco Fiammingo" di destra e razzista che attualmente è partito di maggioranza -o poco ci manca- nelle Fiandre. Non appena... (continua)
Ik zag Turken aan de Schelde
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/3/2009 - 18:32
Downloadable! Video!

Lume, lume

anonimo
Lume, lume
Questo è un canto tradizionale rumeno. Diciamo “rumeno” perché è in lingua rumena; la musica è zingaresca, balcanica, carpatica, è musica di quelle parti. Non si può sapere cosa sia. Lo cantano sia i rumeni che gli zingari, e anche gli zingari, a quanto ci risulta, lo cantano in rumeno. In ultima analisi, proviene dalla valle del fiume Bistra, nella regione del Banato. Può essere che sia molto, molto antico. L'intepretazione classica è quella di Maria Tănase, (1913-1963), forse la più grande cantante rumena, le cui prime opere vennero distrutte dai fascisti antisemiti della Guardia di Ferro, nel 1940, probabilmente perché la Tănase aveva amici ebrei.

Non è una “canzone contro la guerra” e non è contro niente; ma è qualcosa dove il mondo viene chiamato “fratello”; anzi, poiché il termine per “mondo”, in rumeno, è di genere femminile (lume, derivato dal latino lumen: il “mondo” e la “luce”... (continua)
Lume, lume, soră lume
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/3/2009 - 17:15
Downloadable! Video!

E depois do adeus

E depois do adeus
24 aprile 1974, ore 22.55: Rádio Alfabeta trasmette "E depois do adeus". Il "Primo segnale" della Rivoluzione dei Garofani.

La Registrazione originale da Rádio Alfabeta.


"A colaboração entre revoltosos e a rádio começa muito antes do dia 25 de Abril de 1974. Os contactos são feitos entre militares e jornalistas de várias emissoras, preparando-se tudo para que a revolução resultasse.

A transmissão da canção "E depois do Adeus", interpretada por Paulo de Carvalho, pelo locutor de serviço - João Paulo Dinis - aos microfones da rádio Alfabeta dos Emissores Associados de Lisboa, marca o início das operações militares contra o regime."

"La collaborazione tra i rivoltosi e la radio comincia molto prima del 25 aprile 1974. Si tengono contatti tra i militari e i giornalisti di diverse emittenti, per preparare tutto quanto per il successo della rivoluzione.

La trasmissione della canzone "E depois... (continua)
Riccardo Venturi 26/3/2009 - 12:55
Downloadable!

Soldadim catrapim

Soldadim catrapim
26 marzo 2009
SOLDATINO PUM-PUM
(continua)
26/3/2009 - 12:45
Downloadable! Video!

Nevadagaz

Nevadagaz
[1979]
Dalla primissima uscita a nome Gaznevada, una cassetta intitolata "Gaznevada" pubblicata da Harpo's Bazar.
Musica, testo e clima da piena guerra fredda...
Il nuovo presidente è nella camera a gas
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2009 - 11:56
Downloadable! Video!

Kalla Kriget

Kalla Kriget
Very good indeed, im swedish, wish i could here the italian version. sorry but u have some fault in your lyrics, both in the swedish version and in the italian. Dean Hutchinson is sopposed to be Dean Acheson.
Multo bene! sono swedese, una cosa no corretto, Dean Hutchinson- Dean Acheson.
andre 26/3/2009 - 09:10
Downloadable! Video!

Ballad Of A Crystal Man

Ballad Of A Crystal Man
26 marzo 2009

Tradurre l'inglese altamente sostenuto e barocco di questa canzone non è cosa semplice; qualche libertà è stata presa.
BALLATA DI UN UOMO DI CRISTALLO
(continua)
26/3/2009 - 00:20
Video!

J'aime pas les uniformes

J'aime pas les uniformes
25 marzo 2009
mancava (anche nel testo originale) la prima strofa che è stata parzialmente tradotta da Lorenzo Masetti (quindi non date la colpa a Riccardo degli errori nella prima strofa...)
NON AMO LE UNIFORMI
(continua)
25/3/2009 - 17:02
Downloadable! Video!

Comme un homme mort

Comme un homme mort
25 marzo 2009
COME UN MORTO
(continua)
25/3/2009 - 15:36
Downloadable! Video!

Brothers In Arms

Brothers In Arms
mi fanno venire da piangere le parole..............
25/3/2009 - 14:41
Video!

All My Children Of The Sun

All My Children Of The Sun
24/25 marzo 2009
TUTTI I MIEI RAGAZZI DEL SOLE
(continua)
25/3/2009 - 14:29
Downloadable! Video!

Pioggia pioggia

Pioggia pioggia
Ho recuperato il demo della canzone, con tutti i pregi ed i difetti dei demo di prova.
La canzone - non esplicitamente a tema - serviva a Chitarre di Pace per chiudere su una nota di leggerezza e speranza.
Pioggia pioggia
Fabio Bello 24/3/2009 - 22:38
Downloadable! Video!

Canzone fra le guerre

Canzone fra le guerre
No, era negli EXTRA delle CazzCG, ci vuole una sezione a parte! XD
E comunque, il pastrocchio col link è voluto. ^^
[ΔR-PLU] 24/3/2009 - 19:53
Downloadable! Video!

Tammurriata nera

Tammurriata nera
Le strofe finali, che non sono di Edoardo Nicolardi, erano inventate da quei complessini che giravano per le strade nell’immediato dopoguerra, (deformazioni della vecchia pusteggia).
Il riferimento al motivo "Pistol pakin mama” va inteso come ripresa della base musicale che viene ripetuto nella esecuzione che ne fece De Simone. Per le parole ci sono solo dei riferimento di assonanza fonetica (levate) vedi “e llevate a cammisella”. Pakin mama, riporta alle pacche, sedere, della mamma. Queste frasi erano accompagnate da gesti esplicativi del cantante di strada, in genere un femminiello.
Altre espressioni possono sembrare senza senso ma rientravano nel gioco vivace delle allusioni: La frase -’E capilli ncoppa ê rrecchie- era accompagnato dal gesto di toccarsi le orecchie (a póvere ncoppa ê rrecchie) e alludeva alla prostituzione maschile. Il decotto, -’o recotto- alludeva al marito magnaccia,... (continua)
Salvatore 24/3/2009 - 19:32
Downloadable! Video!

Rachel Corrie

Rachel Corrie
Da Guerrilla Radio

Ieri ci siamo recati a Rafah, a pochi metri dal filo spinato che separa l'Egitto con il campo di concetramento di Gaza.

Abbiamo ricordato il brutale assassionio di Rachel Corrie, uccisa mentre stava impedendo la demolizione della casa di un medico palestinese ad opera dell'esercito israeliano.

Un ricordo commosso, non mesto.
Abbiamo comprato degli aquiloni e li abbiamo distribuiti a un gruppo di bimbi, come per ridonare loro un'idea di spensieratezza e libertà sopra una prigione ridotta in macerie.

Anche i soldati israeliani hanno commemorato Rachel, giorni fa, a Ni 'lin, sparando in testa a Tristan Andreson, nostro compagno dell'ISM.
Un soldato gli ha sparato in faccia durante una manifestazione non violenta in supporto alla popolazione locale contro l'illegale (e criminale) muro dell'apartheid che Israele sta costruendo espropriando ettari ed ettari di... (continua)
daniela -k.d.- 24/3/2009 - 14:13
Video!

Canção para uma manhã diferente

Canção para uma manhã diferente
25 marzo 2009
CANZONE PER UN MATTINO DIFFERENTE
(continua)
24/3/2009 - 00:48




hosted by inventati.org