Questo testo assai bello mi fa ricordare quello di Yannis Ritsos in “I quartieri del mondo”, musicato da Theodorakis nel 1979. E tante tante persone. E una sopra tutte.
Pensa alla vita
Pensa alla vita che tira per la sua strada
e che tu manchi.
Che arrivino le primavere con tante finestre aperte
e che tu manchi.
Che arrivino le ragazze alle panchine del giardino
con vesti variopinte
e che tu manchi.
Che un albero fiorito si pieghi sopra l'acqua
che numerose sventolino bandiere dai balconi
che la parola "compagno" dicano a tutta forza
e che tu manchi.
Pensa a due mani che si stringono
e che a te le mani manchino.
Che si prendano tue corpi e che tu dormi
sotto la terra.
E che i bottoni della tua giacca
dureranno più di te sotto la terra
e la pallottola nel cuore conficcata non sarà dissolta
quando il tuo cuore che tanto amò il mondo sarà dissolto.
Nidal Malik Hassan, maggiore medico psichiatra dell'esercito USA, non voleva andare in Iraq. Era terrorizzato dai racconti dei reduci affidati alle sue cure. E poi lui, musulmano osservante di origine palestinese, come avrebbe potuto sopportare di contribuire all'occupazione di un paese islamico?
Le sue paure, i suoi dubbi, le sue contraddizioni sono esplose tutte insieme e ieri il maggiore Nidal Malik Hassan dell'esercito USA ha fatto fuoco sui suoi commilitoni a Fort Hood in Texas, una delle più grandi basi militari sul territorio americano. Prima di essere ferito e neutralizzato, ha ucciso 12 soldati e ne ha feriti alcune decine.
di Stefano Rizzo per Aprileonline.info del 6 novembre 2009.
Tredici morti (dodici soldati e un civile) e 31 feriti: e l'America rimpiomba nella paura. Uno psichiatra 39enne, il maggiore dell'esercito Nidal Malik Hasan, specialista in stress post-traumatici e di origine giordana, ha aperto il fuoco contro i suoi compagni della base militare di Fort Hood, in Texas, e ha fatto una strage. E questa non è una strage come le altre
Questa non è una strage come le altre. E' diversa dalle molte che si ripetono con frequenza quasi annuale negli Stati Uniti e che sono il risultato della miscela esplosiva costituita dall'incontro tra uno psicopatico e un'arma letale, entrambi abbondanti in quel paese. Questa volta l'autore della strage, il maggiore dell'esercito Nidal Malik Hasan, che ieri nella base di Fort Hood in Texas ha ucciso 13 persone e ferito un'altra trentina sparando... (continua)
Un attualizzazione al 1992, anno dei Los Angeles Riot.
Rodney King è l'afroamericano il cui brutale pestaggio da parte di poliziotti, poi assolti, scatenò l'inferno a Los Angeles...
Questa versione è attribuita su Mudcat a tali Kim & Reggie Harris.
Cette façon de voir les poètes et le poète ressemble fort à un règlement de comptes. Il est en effet de ces poètes de kermesse ou des gens aux prétentions poétiques qui le méritent...
Il en est d'autres cependant qui de la poésie sont de vrais amants et qui s'en vont de par le monde lançant leurs paroles aux vents les plus divers et ne participent jamais aux concours, ni ne se laissent aller aux discours culturels.... Léo Ferré les a chantés sous le même titre : Les Poètes – allez-y voir, c'est une tout autre façon d'envisager les poètes....