Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2009-11-1

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Ballata per una prigioniera

Ballata per una prigioniera
Alla "compagna Maria" è andata peggio che alla "compagna Luna", molto peggio...

La brigatista Diana Blefari Melazzi, condannata all'ergastolo per l'assassinio del giuslavorista Marco Biagi, si è impiccata in cella con un lenzuolo. Solo pochi giorni fa una visita psichiatrica ne aveva accertato il "forte stato di prostrazione”. Il garante dei detenuti, Angiolo Marroni, aveva parlato di “un caso drammatico”.
Sono una sessantina i suicidi avvenuti in carcere dall’inizio dell’anno.

Da La Repubblica del 1 novembre 2009.

Si è impiccata sabato sera, attorno alle 22:30, utilizzando lenzuola tagliate e annodate. Diana Blefari Melazzi, secondo quanto si è appreso, era in cella da sola, detenuta nel reparto isolamento del carcere Rebibbia femminile. Ad accorgersi quasi subito dell'accaduto sono stati gli agenti di polizia penitenziaria che avrebbero sciolto con difficoltà i nodi delle lenzuola... (continua)
Alessandro 1/11/2009 - 23:11
Downloadable! Video!

AldroVive

AldroVive
IL CALVARIO DI STEFANO

di Adriano Sofri

da La Repubblica del 31 ottobre 2009

PRIMA di tutto riguardiamo le fotografie di Stefano Cucchi. Quelle di un giovane magro, un geometra, che ha avuto a che fare con la droga e sa che gli potrà succedere ancora, e intanto vive, sorride, lavora, abbraccia sua madre, scherza con sua sorella. I giornali in genere hanno preferito pubblicare queste. E quelle di un morto, scheletrito, tumefatto, infranto, il viso che eclissa quello del grido di Munch e delle mummie che lo ispirarono, il corpo di una settimana di Passione dell' ottobre 2009. La famiglia di Stefano ha deciso di diffondere quelle fotografie. Nessuno è tenuto a guardarle. Ma nessuno è autorizzato a parlare di questa morte, senza guardarle. Per una volta, sembra che tutti (quasi) ne provino orrore e sdegno, e vogliano la verità e la punizione.È consolante che sia così. Ma è difficile rassegnarsi... (continua)
Alessandro 1/11/2009 - 22:54
Downloadable! Video!

Piombo

Piombo
Chanson italienne – Piombo – Subsonica

Dédiée à Roberto Saviano

Te souvient-il, Lucien l'âne mon ami, d'une chanson intitulée Plomb, de Corrado Sannucci celle-là, qui racontait les ravages que le plomb, ce métal mou, fait dans l'organisme travailleurs humains - et le ferait sans doute de même façon, pour les autres vivants qui y seraient exposés. Le plomb, ainsi considéré, est un poison; il tue assez lentement.

Oui, oui, parfaitement. Je m'en souviens parfaitement. Mais pourquoi me demandes-tu cela ?

Tout simplement, car voici une autre chanson avec le même titre et pourtant, elle ne raconte pas tout-à-fait la même histoire, même si c'est une histoire de mort. Le plomb cette fois est envoyé tout chaud et en petite quantité, mais directement dans la tête ou dans le corps de celui qui doit mourir. Le plomb, vois-tu, ici, entre dans l'être sous forme de balle et a pour but de l'éliminer... (continua)
PLOMB
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/11/2009 - 22:46
Downloadable! Video!

L'Altissimo

L'Altissimo
LE SUPRÊME
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/11/2009 - 21:32
Downloadable! Video!

Sono nata il ventuno a primavera

Sono nata il ventuno a primavera
E' morta la poetessa Alda Merini
cantò il dolore degli esclusi

MILANO - E' morta a Milano la poetessa Alda Merini. Aveva 78 anni. Era ricoverata all'ospedale San Paolo da una decina di giorni per un tumore osseo. Viveva in condizioni di quasi indigenza (una scelta di vita basata su una sorta di "noncuranza") tanto che i pasti quotidiani le venivano portati dai servizi sociali comunali. Ha cantato gli esclusi e ha vissuto sulla sua pelle una delle peggiori forme di esclusione: la malattia mentale. Negli ultimi anni, per una strana contraddizione, era diventata quasi popolare: abbastanza frequenti le sue apparizioni in Tv dove, con la sua voce arrochita dal fumo, diceva sempre cose profondissime e, nello stesso tempo, del tutto comprensibili al grande pubblico. Grazie a lei, molti si erano avvicinati alla poesie.

Era considerata la più grande poetessa italiana vivente. Nata in una famiglia... (continua)
daniela -k.d.- 1/11/2009 - 19:20
Downloadable! Video!

Questa è una storia

Questa è una storia
Chanson italienne – Questa è una storia – Ivan Della Mea – 1965

L'histoire d'une vie. Une histoire qui commence à partir de la guerre. Avec un final inattendu, d'espérance, très beau. « Pas une histoire de livre, une histoire vraiment vraie. » Nous ne lasserons pas de répéter que nous considérons Ivan Della Mea comme un des plus grands poètes en musique de la chanson d'auteur italienne; et encore à présent on peut aller l'écouter, dans des lieux improbables, gratter sa guitare et chanter ses chansons. (30/04/2006)

On peut, en effet, toujours l'entendre dans des lieux impossibles jouer de la guitare et chanter ses chansons... et très exactement, ici et dans le cœur des gens.

Ajoute Marco Valdo M.I.
UNE HISTOIRE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/10/2009 - 22:08




hosted by inventati.org