Beh, volendo, ohimè, ci sarebbe il fratellino, Jeb Bush, che non so se sia ancora governatore della Florida. Speriamo se ne resti a godersi il sole e la spiaggia di Miami...

Mi riferivo anche alla figura di Bush senior.Per questo parlavo di “vizio di famiglia“.

Quanto a Bush senior, esiste l'antico detto "Talis pater..."; certo, il vizietto delle "guerre del Golfo" ce lo devono avere avuto in famiglia, così come quello della pena di morte (non scordiamoci mai che, prima di diventare presidente, Bush junior è stato il governatore del Texas che ha trasformato il "suo" stato in una fabbrica di bracci della morte e di forche). Certo che il signor Bush senior ha superato persino il paparino. La cosa più tragicomica (scelga ognuno se la vuole considerare più tragica o più comica) è che, nel suo recente messaggio di commiato, Bush junior ha dichiarato di avere lasciato un "mondo più libero"; come no! La libertà dei "patriot acts", la libertà di compiere genocidi indisturbatamente, la libertà di un'economia mandata alla malora...ma la cosa più tragica e comica al tempo stesso, è che parecchie persone gli credono ancora. Senza per questo riporre eccessiva fiducia nel suo successore...

Saluti!