Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2008-9-21

Rimuovi tutti i filtri
Torna a casa la memoria: dopo anni di ricerche e dopo che la canzone era stata resa disponibile in rete soltanto da questo sito, Mio nonno partì per l'Ortigara di Chiara Riondino, una delle primissime e più belle CCG, è finalmente ascoltabile e scaricabile.
Riccardo Venturi 20/9/2008 - 01:40
Downloadable! Video!

David Riondino: Franco a Catania

David Riondino: Franco a Catania
Testo e musica di Francesco Battiuto ? David Riondino.
(Da "Racconti Picareschi")

Lo avevo già detto: in questo settembre, contrariamente a quello dello scorso anno, mi voglio decisamente divertire. Del resto, le geniali parodie riondiniane di Battiato sono già state nominate (con "Mistici digiuni") proprio su una della "pagine principe" di questo sito, quella su Stranizza d'amuri; e allora su, beccàtevi questa. La quale, sia detto fra noi, se fosse stata prodotta dal Battiato "doc", sarebbe stata ampiamente analizzata in chiave metaforico-mistico-sufico-tibetana con venature guénoniane, riferimenti a Stockhausen e appigli alla Rovina di Kasch di Roberto Calasso, il direttore della bieca benemerita Biblioteca Adelphi. Invece questa non è altro che un'autentica addiacciante presa di culo ironica manifestazione di affetto nei confronti di Battiato; e così ve la proponiamo, certi che da questo... (continua)
Circonferenze mitiche
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/9/2008 - 23:25
Downloadable! Video!

Στρατιώτης

Στρατιώτης
Stratiótis
Στίχοι: Κωστούλα Μητροπούλου
Μουσική: Μάνος Λοΐζος
Πρώτη εκτέλεση: Βασίλης Παπακωνσταντίνου
Τραγούδια του Δρόμου - 1974

Testo di Kostoula Mitropoulou
Musica di Manos Loïzos
Primo interprete: Vasilis Papakonstandinou
Dalle Τραγούδια του Δρόμου (Canzoni di strada, 1974)


Si veda anche la pagina dedicata alle Τα τραγούδια του δρόμου.
Του 'παν θα βάλεις το χακί
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/9/2008 - 17:10
Downloadable!

Στον πόλεμο βγαίν' ου Ιταλός

Στον πόλεμο βγαίν' ου Ιταλός
[1940]
Στίχοι: Γιώργος Θίσβιος
Μουσική: Σοφία Βέμπο
Πρώτη εκτέλεση: Σοφία Βέμπο

Testo: Yorgos Thisvios
Musica: Sophia Vembo
Prima interprete: Sophia Vembo

Canzone della resistenza greca.
Da "Atene in piazza - Canti della resistenza greca" (la canzone è qui eseguita da Retty Zalokostas).

28 ottobre 1941: dopo la scadenza dell'ultimatum di Mussolini al dittatore greco Georgios Metaxas, le truppe italiana di stanza in Albania invadono il paese ellenico. Devono, come ha detto il duce ("il più grande statista del secolo", così pochi anni fa lo definiva il futuro vicepresidente del consiglio del governo Berlusconi ed attuale presidente della camera, Gianfranco Fini), "spezzare le reni alla Grecia". La Grecia che non ha fatto assolutamente niente all'Italia, che -seppur storicamente alleata della Gran Bretagna- è retta da un regime dittatoriale ideologicamente vicino al fascismo, viene... (continua)
Στον πόλεμο βγαίν' ου Ιταλός
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/9/2008 - 16:59
Downloadable! Video!

Πόλεμος ( Ποιος θέλει να πεθάνει )

Πόλεμος ( Ποιος θέλει να πεθάνει )
Στίχοι: Ηλίας Πετρογιάννης
Μουσική: Πράσσειν Άλογα
Πρώτη εκτέλεση: Θάνος Δημητρακούδης
Testo du Ilias Petroyannis
Musica: Prassin Aloga
Primo interprete: Thanos Dimitriakoudis



Il nome della band greca che ha scritto ed esegue questa canzone (il testo è del chitarrista Ilias Petroyannis) significa alla lettera, in greco classico: "Fare cose irrazionali, senza senso". Questa canzone parla appunto della maggiore delle cose irrazionali e senza senso. [RV]
Χακί στολή και αρβύλες
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/9/2008 - 15:54
Video!

Μπροστά πηγαίνει ο λαός

Μπροστά πηγαίνει ο λαός
Brostá pigaínei o laós
Στίχοι: Γιώργος Σκούρτης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία ( Ντουέτο )
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Yorgos Skourtis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris e coro (duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]


Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE

Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi... (continua)
Μπροστά πηγαίνει ο λαός
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/9/2008 - 01:17
Video!

Το μεγάλο μας τσίρκο

Το μεγάλο μας τσίρκο
To megalo mas tsirko
[1973]
Στίχοι: Ιάκωβος Καμπανέλλης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Ερμηνεία: Νίκος Ξυλούρης, Τζένη Καρέζη
Από Το μεγάλο μας τσίρκο
Testo di Iakovos Kambanellis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpreti: Nikos Xylouris e Jenny Karezi
Dal musical "Il nostro grande circo"

Στο «Μεγάλο μας τσίρκο» ο συγγραφέας Ιάκωβος Καμπανέλλης κατέγραψε όλη την ιστορία της νεότερης Ελλάδας, ενώ ο Σταύρος Ξαρχάκος προσέθεσε τη μελοποίηση και ο Νίκος Ξυλούρης συνέβαλε με τη μοναδική ερμηνεία του.
Το έργο ανέβηκε το 1973 από το θίασο της Τζένης Καρέζη και του Κώστα Καζάκου στο θέατρο «Αθήναιον». Εκτός από τον Νίκο Ξυλούρη, τα τραγούδια του Σταύρου Ξαρχάκου απέδιδαν και τα μέλη του θιάσου.
Πρωταγωνιστικούς ρόλους είχαν οι Διονύσης Παπαγιαννόπουλος, Στέλιος Κωνσταντόπουλος, Νίκος Κούρος, Τίμος Περλέγκας.
Μαζί τους τραγουδούσαν και όλοι οι θεατές: «Φίλοι και αδέρφια» (Ν. Ξυλούρης, Τ. Περλέγκας),... (continua)
Μεγάλα νέα φέρνω από 'κει πάνω
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/9/2008 - 02:39
Downloadable! Video!

Η πόλκα των Εβραίων της Πράγας

Η πόλκα των Εβραίων της Πράγας
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Μάνος Χατζιδάκις
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Manos Hatzidakis
Prima interprete: Nana Mouskouri
Πρωί-πρωί
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/9/2008 - 23:44
Downloadable!

Un giardiniere cieco

Un giardiniere cieco
[2008]
Testo e musica di Fabio Ghelli
Arrangiamento di Gabriele D'Ascoli
Chitarra e voce di Fabio Ghelli
Contrabbasso, effettistica ed altro di Gabriele D'Ascoli

Una canzone speditaci oggi "in anteprima" da Gabriele D'Ascoli degli Apuamater; ovviamente lo ringraziamo di cuore per avere scelto questo sito per presentarla. Fabio Ghelli, lo ricordiamo, è l'autore di Cara Laura. Si tratta di un brano sull'Eccidio di Sant'Anna di Stazzema, avvenuto il 12 agosto 1944; ma come si puà vedere, specialmente nella sua parte finale, la cosa va ben oltre e si spinge fino ai nostri tempi.
Gabriele lo definisce un "brano italo-nipponico", in quanto Fabio Ghelli risiede attualmente a Osaka, in Giappone; presto sarà possibile scaricare anche l'mp3. [CCG/AWS Staff].

"In guerra non si va a controllare i cadaveri per vedere se ci sono donne e bambini; chissà, forse erano morti prima"
(Wolfgang Lehnigk... (continua)
Prego venga signorina, guardi che bei gerani
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/9/2008 - 16:06
Downloadable! Video!

촛불을 들어라! [Fucking USA!]

촛불을 들어라! [Fucking USA!]
[2002]
작사 : 윤민석 작곡 : 윤민석
가수 : 송앤라이프
Lyrics and Music by Yoon Min-suk
Testo e musica di Yoon Min-suk

"Fucking USA", often called "Fuck'n USA", is a protest song written by South Korean singer and activist Yoon Min-suk. Strongly anti-US Foreign policy and anti-Bush, the song was written in 2002 at a time when, following the Apolo Ohno Olympic controversy and an incident in which two Korean middle school students were killed under the wheels of a U.S. Army vehicle; anti-American sentiment in Korea reached high levels. Musically it is a parody of "Surfin USA" and though it has a vulgar aspect it is not supposed to be, according to Yoon, just an angsty punk type song but a serious critique of the Bush Administration and US foreign policy in particular in the Korean peninsula, just conveyed in an ironic and jokingly vitriolic way.

Later a music video, supposedly created by North Koreans... (continua)
쇼트렉 경기를 보았나 야비한 나라 Fucking U.S.A !!
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/9/2008 - 04:19
Con dolore apprendiamo la morte di Stefano Rosso. Un omaggio con quella che forse è la sua più bella, e viva, canzone: Bologna '77.
Riccardo Venturi 16/9/2008 - 13:06
Downloadable! Video!

Don't Look Back In Anger

Don't Look Back In Anger
da (What’s the story) Morning glory (1996)

Il testo di questa canzone è abbastanza oscuro, ma è più che chiaro l’omaggio a John Lennon in apertura con l’attacco di Imagine e soprattutto nel bridge retto dalla frase “I must start a revolution from my bed”, riferita ai bed-in for peace organizzati da John Lennon e Yoko Ono nel 1969. Sally però non si sa chi cavolo sia…

“Don’t Look Back in Anger” was released as the fourth single off of (What’s The Story) Morning Glory?, February 19th 1996. In 2006, it was included in the “Best Of”-compilation Stop The Clocks and in 2010 it was included in the singles collection Time Flies… 1994-2009.

Noel Gallagher also admits that he was under the influence of illegal substances when he wrote the song and to this day he claims he does not know what the lyrics mean.

In late May 2017, the song became a symbol for the Manchester’s spirit and resistance following... (continua)
Sleep inside the eye of your mind
(continua)
inviata da Roberto Oliva 15/9/2008 - 18:16
Downloadable! Video!

Galleria Del[l]e Armi

Galleria Del[l]e Armi
[1996]
Lyrics and music by Terry Allen & Will Sexton
Testo e musica di Terry Allen e Will Sexton
Green Shoes Pub./Jalapeño Cornbread, BMI
Album: Human Remains

La strage del treno 8017, o strage di Balvano, avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 marzo 1944 dentro la Galleria delle Armi, poco dopo la stazione del paese lucano, è stata la più grave sciagura ferroviaria non solo italiana, ma europea. Una sciagura provocata dalla guerra, e neppure tanto indirettamente; il bel sito Treno di Luce 8017, dal quale molto abbiamo ripreso per questa pagina, è chiarissimo al riguardo. “Oggi 3 marzo 2004, giorno del 60° anniversario della Tragedia di Balvano, nasce la Cyberassociazione "Treno di Luce 8017" con il compito di riunire i familiari ed amici delle circa 600 vittime del treno che si fermò nella Galleria delle Armi (poi rinominata Galleria della Morte) nella notte tra il 2 e 3 marzo 1944,... (continua)
During the time
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/9/2008 - 15:05
Downloadable! Video!

The Day That Never Comes

The Day That Never Comes
[2008]

Un testo in linea con la produzione della band statunitense, da sempre eccezionalmente pessimista sulla condizione umana e sul fine ultimo dell'esistenza. Il videoclip alterna immagini del gruppo con quelle di due soldati impegnati in un servizio di pattuglia lungo una strada nel deserto.
Born to push you around
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana / http://www.iononstoconoriana.com 14/9/2008 - 20:18
Downloadable! Video!

Was It Worth It?

Was It Worth It?
Album: Give It Time. Reflections on Change (2005)
Was it worth it? You should start to ask
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 15:37
Downloadable!

Iraq for Sale!

Album: Iraq Songs of Life and Death [2003]
Iraq for sale, Iraq for sale!
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 12:42
Downloadable! Video!

A Heart That Beats No More

Album: Other Song [2004]

There's no music, just talking
A child from my high school was sent off to Iraq.
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 12:37
Downloadable! Video!

Free Trade

Album: Self-titled [2003]
Free trade agreements are evil
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 09:59
Downloadable! Video!

I Don't Believe in this Country Anymore

Album: Self-titled [2003]
They talk about free speech
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 09:32
Downloadable! Video!

Iraq Has Deadly Weapons

Album: Self-titled [2003]
Iraq has deadly weapons
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 09:25
Downloadable! Video!

The Constant Engineers

Album: Self-titled [2003]
Take me as I come, because I'm coming as I am
(continua)
inviata da giorgio 14/9/2008 - 09:14
Downloadable! Video!

Brancaleone alle Crociate [Pirulè]

Brancaleone alle Crociate [Pirulè]
[1970]
Age-Scarpelli-Monicelli-Rustichelli
Testo di Mario Monicelli
Interpretazione anche di Daniele Sepe (voce di Auli Kokko)
Album: Nia Maro [2004]
(Dove è unita nelle "Saltarelle" iniziali a Saltarella a cannonate)

Dal capolavoro comico del cinema italiano, che è anche, a modo suo, un capolavoro del cinema antimilitarista. I due film con protagonista Brancaleone da Norcia (interpretato da un indimenticabile Vittorio Gassman) possono e debbono essere una miniera inesauribile di spunti; non a caso Daniele Sepe se n'è accorto, inserendo questo celeberrimo brano (forse quello trainante dell'intera colonna sonora dei due film) nelle "Saltarelle" iniziali di "Nia Maro", assieme ad un brano come Saltarella a cannonate. Cosa si va a fare in Terra Santa? Ma a arricchirsi, è una cosa semplicissima! Altro che "Santo sepolcro" e altre cazzate del genere, così come le più tragiche cazzate, allora... (continua)
Branca Branca Branca
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/9/2008 - 15:22
Downloadable! Video!

Pase zo

Pase zo
Testo e musica di Tiziano Incani.

La riprendo, questa canzone, dal blog Minimi Termini - Blog anarco-camunista, dell'amico e compagno Redshadow, assieme al suo commento:


Da Ansa.it
BRESCIA - Due muratori sono morti intorno alle 8.30 a Ono San Pietro, in Valcamonica, dopo essere stati travolti dal crollo di un muro.

Della ricostruzione della dinamica della disgrazia si stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Breno e della stazione di Capodiponte, intervenuti con i funzionari dell'Asl, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.

Le vittime sono due congnati: R.V., 53 anni, abitava a Ono San Pietro, mentre G. A., 64 anni, era di Capo di Ponte. La disgrazia e' accaduta in una cascina.

L'unico modo che ha la Valcamonica di essere citata dai media è purtroppo questa.
Così come il fascismo e lo stalinismo hanno il loro carico di vittime, queste sono da considerarsi vittime del capitalismo.... (continua)
A parole so mia pròpe à gèt
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/9/2008 - 10:18
Downloadable! Video!

Ideology

Ideology
[1986]
Lyrics and music by Billy Bragg
Testo e musica di Billy Bragg
Album: Talking with the Taxman About Poetry
When one voice rules the nation
(continua)
inviata da giorgio 13/9/2008 - 07:40
Downloadable! Video!

The Unwelcome Guest

The Unwelcome Guest
Parole di Woody Guthrie (1940?)
Musica di Billy Bragg, ma ispirata a quella della tradizionale cowboy ballad “Streets of Laredo”, conosciuta anche con il titolo de “Cowboy's Lament"
In “Mermaid Avenue” del 1988, il primo di tre album realizzati da Bragg con Jeff Tweedy e i Wilco dedicati alle canzoni del menestrello dell’Oklahoma.

(Bernart Bartleby)
To the rich man's bright lodges I ride in this wind
(continua)
inviata da giorgio 13/9/2008 - 07:34

Le grand-père d'Amérique

Le grand-père d'Amérique
Un jour, un de mes amis est venu me rendre visite. Il me raconta au cours d'un excellent petit repas l'histoire de son grand-père d'Amérique. America ! America ! Son aïeul était parti là-bas pour gagner sa vie quand dans son village, c'était la disette au début du siècle dernier. Il avait construit des maisons là-bas... en bois. Il était revenu après la première guerre mondiale ; riche, très riche, par rapport aux paysans du village. Il a voulu montrer sa réussite; il s'est ruiné, il a ruiné sa famille et il est retourné en Amérique. Ni sa femme, ni ses enfants n'ont voulu l'accompagner. On croirait une histoire sicilienne ou lucanienne, ou , ou, ou.... d'un peu partout. Une histoire d'émigrés, en somme.
En somme, en effet, on est tous des émigrés, tous des immigrés.
L'histoire se passait en Belgique, dans un village détruit par la guerre, quelque part pas loin de l'Yser.

Cette histoire... (continua)
Il nonno d'America
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/9/2008 - 16:46

Sun mai andà in guèra

Sun mai andà in guèra
Album "Specian tucc un Quaicoss"
Sun mai andà in guèra, sun mai andà a suldà
(continua)
inviata da adriana 12/9/2008 - 15:33
Percorsi: Disertori
Downloadable! Video!

Le Président et l'éléphant

Le Président et l'éléphant
[1977]
Paroles et musique: Gilbert Laffaille
Testo e musica: Gilbert Laffaille
Album: "Dimanche après-midi"




"Il suo primo disco è del 1977, con dentro un pezzo, Le Président et l'éléphant, dove prende pesantemente in giro il presidente della repubblica francese Giscard D'Estaing, che ha il vizio della caccia grossa in Africa. Il presidente non gradisce, ma il pubblico e la critica sì. Un inizio promettente, quello di Gilbert: si parla della sua graffiante ironia come d'una nuova risorsa della canzone d'autore in un'epoca in cui essa attraversa una forte crisi". - Alessio Lega.
J'ai dit à mes enfants,
(continua)
inviata da adriana 12/9/2008 - 14:55
Downloadable! Video!

Time in Babylon

Time in Babylon
[2003]
"Stumble Into Grace"
Five-lane highway danger zone
(continua)
inviata da Alessandro 12/9/2008 - 13:46

La Guerre de Cent mille ans

La Guerre de Cent mille ans
Ceci n'est pas une chanson, ce serait plutôt un psaume; voilà, un psaume, un texte à psalmodier, à dire avec une cadence, en scandant bien ses mots comme un aède sur une place ou dans un parc ou sur le quai d'un port de Petite ou de Grande Grèce. Un aède aveugle, aveuglé par le soleil, faussement ou véritablement aveugle, tout entier tourné en lui-même et laissant couler les mots – peut-être avec une guitare qui marquerait le pas des paroles.
C'est le ton de la chanson de geste, de l'odyssée, des chanteurs d'histoires; de ceux-là qui passaient dans les villages et sur le parvis de l'église ou au pied de la tour, racontaient d'immenses aventures où des princesses mauresques cuirassées de toutes parts se faisaient finalement enfoncer l'épieu ou le grand braquemart au seul endroit que l'acier ne pouvait protéger.

Ceci n'est pas une chanson, c'est un chant, un romancero tragique qui dit... (continua)
On a connu, on raconte
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/9/2008 - 11:40
Video!

Le triangle des Bermudes

Le triangle des Bermudes
[1996]
Paroles et musique: Gilbert Laffaille
Testo e musica: Gilbert Laffaille
Album: Tout m'étonne


"Alla fine, tutto quello che importa sapere di Gilbert sta nelle sue canzoni, quelle di un uomo che sa maneggiare con commossa partecipazione, con un sorriso che lenisce senza voler consolare, la materia incandescente delle sofferenze del mondo." - Alessio Lega.
J'ai vu Singapour et Tanger
(continua)
inviata da adriana 12/9/2008 - 11:05
Downloadable! Video!

Giovanna d'Arco

Giovanna d'Arco
Autore: Francesco De Gregori
Album: Gente Comune (1994)

Nell'inquietante "vocazione" della Pulzella di Orléans, contadina di Domrémy e soldatessa "ante litteram".
Tutto questo campo di grano
(continua)
inviata da giorgio 12/9/2008 - 08:15
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
Pierre Degeyter e la musica dell'Internazionale

Pierre Degeyter, o Pieter De Geyter in grafia fiamminga, era nato a Gand/Gent, in Belgio, l'8 ottobre 1848; quasi un segno del destino essere nato proprio in quell'anno, per il compositore della musica del più famoso canto rivoluzionario del mondo. Morì povero a Saint Denis, presso Parigi, il 26 settembre 1932.

I suoi genitori erano originari dell'estremo nord della Francia, una zona dove ancora la lingua comune è il fiammingo. Si trasferirono in seguito a Gand per lavorare nelle industrie tessili. Quando Pierre aveva sette anni, la famiglia, già con cinque figli, ritornò in Francia stabilendosi a Lilla. Pierre cominciò a lavorare in una fabbrica di fili per cucito, imparando a leggere e scrivere alle scuole serali per operai. A sedici anni si iscrisse all'Accademia delle Belle Arti di Lilla frequentando classi di disegno; ciò gli permise... (continua)
Riccardo Venturi 12/9/2008 - 01:34
Downloadable! Video!

Il boia

Il boia
Ascoltabile nella pagina MySpace dell'autore
Nero, nero, nero
(continua)
inviata da adriana 11/9/2008 - 15:27
Downloadable! Video!

Armenians

Armenians
Great song! Great band!
Shavarsh Malakyan 11/9/2008 - 14:10
Downloadable! Video!

Somewhere in America

Somewhere in America
Album Self-titled (2003)
Somewhere in America this entire war began
(continua)
inviata da giorgio 11/9/2008 - 09:06
Downloadable! Video!

I Don't Wanna Go to No War!

Album: Self-titled (2003).
It's the same old America the one you knew before
(continua)
inviata da giorgio 11/9/2008 - 08:43
Downloadable! Video!

Does Anybody Know I'm Here?

Does Anybody Know I'm Here?
Una disperata canzone d'amore che dà il titolo alla raccolta, edita dall'americana Ace Records, "Does Anybody Know I'm Here? - Vietnam Through The Eyes Of Black America, 1962-1972"
Alone and far away from home
(continua)
inviata da Alessandro 10/9/2008 - 21:21

Daou soner Landevant

anonimo
Daou soner Landevant
[ca. 1914?]
Testo / Testenn / Paroles : Anonimo / Dizanv / Anonyme
Musica: "The Minstrel's Boy"
(Canzone popolare irlandese / Son folk iwerzhonat / Chanson populaire irlandaise)

La canzone fu pubblicata nel 1936 nelle “20 chansons populaires” del repertorio di Taldir, vale a dire François Jouffrenou, il “Bardo bretone” dell'inizio del XX secolo. Durante la I guerra mondiale, un padre e suo figlio, di Landévant (nel Morbihan) sono entrambi musicisti: uno suona il binioù (la cornamusa bretone) e l'altro la bombarda. Inviati in guerra nello stesso reggimento, durante un assalto rimangono entrambi uccisi dello stesso colpo di obice; vengono quindi sotterrati tutti e due coi loro strumenti.
Il bardo Taldir fornì la seguente nota storica: “Nel 1900, il 48° Reggimento di Fanteria di Guingamp, sotto il comando del col. Vermeil de Conchard e del cap. Miche de Malleray, fu dotato di sei bombarde... (continua)
En Europ eo krog ar brezel
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/9/2008 - 17:56
Downloadable! Video!

Das Grab auf der Heide

Das Grab auf der Heide
Grazie Riccardo! Sei il rimedio alla mia ignoranza delle lingue.
Silva 10/9/2008 - 15:00
Downloadable! Video!

Il fucile

Il fucile
Chanson italienne – Il fucile – Andrea Buffa
LE FUSIL
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I 10/9/2008 - 00:25
Downloadable! Video!

L'unica superstite

L'unica superstite
"Volevo soltanto venire a cercare degli accordi di questa canzone, il testo me lo sono tutto trovato ascoltandola e scrivendo...beh, già che sono qui...questa è la versione che ho sentito dal vivo...da brividi!!!! [Ferio]
L'UNICA SUPERSTITE
(continua)
inviata da Ferio 9/9/2008 - 17:16
Downloadable! Video!

Into The Fire

Into The Fire
sono d'accordo con la spiegazione.Però nel ritornello (may your strenght give us strenght) vedo anche un collegamento con i vecchi spiritual in cui si cantava parlando direttamente con Dio. Non so. Voi che ne pensate?
ambra 9/9/2008 - 13:31
Downloadable! Video!

Ignazio Jouer

Ignazio Jouer
Ebbravo Ignazio Jouer che celebra i fascisti di Salò "chedifeserolapatria"!

Già, i legionari della "Nembo" che insieme agli occupanti tedeschi, nel febbraio del 1944, a Nettuno, si opposero inutilmente all'avanzata delle truppe anglo-americane...

Ma quale "difesadellapatria"?!?

Quattro fascisti assassini che scelsero di stare con Hitler, mentre in mezza Europa decine di migliaia di giovani imbracciavano le armi contro i nazifascisti!!!

'fanculo La Russa!
Tu e tutti i tuoi camerati del governo siete i fascisti di merda di sempre!
Alessandro 9/9/2008 - 08:51
Downloadable! Video!

El martes me fusilan

El martes me fusilan
"Valentín de la sierra" de Antonio Aguilar. Otra canción de la guerra cristera.
AMADO SANDOVAL ARENAS 8/9/2008 - 22:18
La commovente versione in lingua cabila di Bella Ciao dedicata da Ferhat Mehenni al figlio Ameziane, dopo che era stato assassinato nel 2004, è rimasta a lungo senza testo. Siamo finalmente in grado di proporlo, corredato da una versione italiana.
Riccardo Venturi 8/9/2008 - 16:22
Downloadable! Video!

Bella Ciao

anonimo
Bella Ciao
9a. A yemma a kem-ǧǧeɣ ("Mamma addio"): La "Bella ciao" in cabilo/berbero di Ferhat Mehenni - Traduzione italiana
9. A yemma a kem-ǧǧeɣ ("Farewell, Mom"): Ferhat Mehenni's "Bella Ciao" in Kabylian/Berberian - Italian translation


La versione italiana della "Bella ciao" in cabilo dedicata da Ferhat Mehenni al figlio assassinato. E' opera anch'essa di Vermondo Brugnatelli. [RV]
Una mattina mi son svegliato
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/9/2008 - 16:16
Downloadable! Video!

Qualcosa in cui credere ancora

Qualcosa in cui credere ancora
On me pardonnera la licence poétique de l'encor.
Cela dit, la question posée par Savona en 1972 est toujours pendante.
On peut toujours croire au grain de sable... Aucune machine, aucun système ne résite à un grain de sable; a fortiori, à des milliers, à des millions, à des milliards...
Ainsi parlait Marco Valdo M.I.
QUELQUE CHOSE EN QUOI CROIRE ENCOR
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 8/9/2008 - 11:56
Downloadable! Video!

Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]

Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
BULGARO / BULGARIAN [2] - Boina Slava

Una versione bulgara (letterale) proveniente dal forum Boina Slava. È seguita da una traslitterazione.
A (word-for-word) Bulgarian translation as reproduced from the forum Boina Slava. Includes transcription.

Лили Марлен
(Димитри Иванов)

Чуя ли за медиен закон*, сещам се за Лили Марлен. Онзи ден умря на 91-години Норберт Шулце, който написа тази мелодия. От последната си снимка той ни се усмихва и ни сочи челото си:
Помислете...Написах толкова по-хубави неща от "Лили Марлен". Не, нямам предвид "Bomben auf England", нито "Vorwaerts nach Osten". Но имам балетни сюити, музика за много филми. Най-много се гордея с операта "Черният Петър". Даваха я в 100 немски театри едновременно и тя разсмиваше децата, които войната лиши от детство. И всичко потъна в забрава. Оцеля само "Лили Марлен" поради едно недоразумение в България.
"Лили Марлен" е по стихотворение... (continua)
ЛИЛИ МАРЛЕН [1]
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/9/2008 - 11:21




hosted by inventati.org