questa canzone a me piace moltissimo da piccola setivo mio padre cantarlo cosi la cantavo anke io fin da quando avevo 7 anni ke me l'ero imparata a memoria e la cantavo cosi tanto che la gente si stupiva veder una bambina vedere cantare quella canzone hiihihi vabe cmq belixima ciao
Chanson italienne – Cecco il mugnaio - Mercanti di Liquore – 2002
Il est bien sympathique ce meunier, carrément jubilatoire et suffisamment autonome pour continuer à vivre par delà la soumission et sans le parapluie du pouvoir... Longue vie donc au meunier Cecco !
Nel 1981, Joan Baez volò a Santiago de Chile e, nonostante il divieto dei militari, riuscì ad improvvisare un concerto nel salone della Parrocchia di Santa Gemita in via Simon Bolivar. Alcune centinaia di persone si assieparono nella sala e all'esterno della chiesa, dove era stato sistemato un altoparlante. Un breve concerto di soli 45'... poi la Baez se ne tornò a casa... ma intanto i fascisti erano stati beffati!
Il concerto si aprì proprio con l'esecuzione di "Gracias a la Vida" della Parra...
Questa la scaletta del concerto, che si può scaricare al link qui sotto:
01. Gracias a la vida 4:33
02. Con tres heridas viene 4:19
03. Los hijos de los 80 5:12
04. Aire israelí 0:59
05. Canción del folclore tunecino 1:10
06. Soplando en el viento 2:46
07. No llores por mi Argentina 3:37
08. The boxer 3:45
09. Te recuerdo Amanda 2:47
10. Imagina 3:17
11. Balada de Sacco y Vanzetti 2:35
A questo indirizzo si può scaricare, in 8 parti via Rapidshare, il bellissimo film di Luis Puenzo "La Historia Oficial" sugli orrori perpetrati dalla giunta militare in Argentina... una pellicola coraggiosa girata nel 1984, ad un solo anno dalla caduta di quel governo fascista e assassino.
...Tornando alla Canzone dei briganti...
Non la conoscevo, sono toscano, privilegiato dalla storia e raccomandato direttamente da Leopoldo...
Poi mi son fatto un giro in Emilia Romagna, nell'Università più antica del mondo... Là molti studenti meridionali si trovavano, specie nella prima metà del secolo scorso, emarginati da tuttì...
Fu così che nel diffondersi di libere associazioni giovanili note ai più col nome di Goliardia, fu fondato "Il Sovrano Ordine delle Tre Palle Meridionali".
Decine di anni dopo, lo scorso anno, ho conosciuto quel mondo e con esso la Canzone dei Briganti... o semplicemente "Briganti" come ci piace chiamarla noi...
Se sono entrato a far parte di quel mondo è anche per merito proprio dell'ultima strofa della canzone...
E' affascinante cercare di capire l'origine del componimento e anche doveroso ma... quela canzone, così come la si trova scritta da Bennato, ha una forza linguistica e libertaria che fa cadere qualsiasi discussione: 'na bestemmia pe sta libertà!
Mbutu Factotum Muezzin delle Puglie del S.O.T.P.M 7/8/2008 - 10:59
@ Pino : Non so quanto un bracciante guadagnasse...ma sicuramente altrove non vivevano in condizioni migliori !!!
La versione di "Naso di falco" ascoltabile qui su CCG non è quella originale contenuta nel doppio album da studio "Oltre" (1990), bensì una recente reincisione inserita da Baglioni un album antologico del 2007 intitolato "Buon viaggio della vita", recante alcune modifiche - peraltro complessivamente lievi - nell'arrangiamento (ora con qualche vago sentore di world music) e nel testo (in particolare il verso "chi ha negato già Timisoara" è divenuto "chi ha fermato il treno Italicus").