Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2008-3-26

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Something in the rain

Something in the rain
Da "Culture Swing" (1992)

Una canzone sugli effetti devastanti sulla salute umana dei pesticidi usati in agricoltura dalle multinazionali, sia negli USA che, soprattutto, nel loro "cortile di casa", l'America Latina.
Mom and dad have worked the fields, I don't know how many years
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 15:32
Video!

My Hometown

My Hometown
Words and music by Bruce Springsteen
È la canzone che chiude "Born in the U.S.A." (1984)
La città è Freehold Borough, New Jersey dove Springsteen è cresciuto.


...Usiamo "canzoni" al plurale perché, quando si passa a parlare di "Born in the U.S.A."-disco, è giusto ricordare che si tratta di una raccolta di pezzi semplicemente mirabolante (non a caso quasi tutti divennero singoli di successo). E furono le altre canzoni a salvare "Born in the U.S.A."-canzone, a illuminarne di riflesso il significato. Furono la paura di "Cover Me", i ricordi adolescenziali di "Glory Days", il manifesto generazionale di "No Surrender", persino la sana ambiguità di "Bobby Jean" (il cui testo può essere riferito sia a una donna che a un amico, con spostamenti di senso e latenze omoerotiche estremamente stimolanti: la risposta migliore a chi accusa Bruce di essere "machista"). Fu, soprattutto, il brano-gemello... (continua)
I was eight years old and running with a dime in my hand
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 15:14
Downloadable! Video!

Bread and Roses

Bread and Roses
Lyrics by James Oppenheim
Music by Martha Coleman or Caroline Kohlsaat (1910s)

Interpretata da Judy Collins in "Bread and Roses" (1976)
e da Joan Baez con la sorella Mimi Farina

Una canzone sullo sciopero delle operaie tessili a Lawrence, Massachusetts, nel 1912.

New Year's Day, 1912, ushered in one of the most historic struggles in the history of the American working-class. On that cold January 1st, the textile workers of Lawrence, Massachusetts, began a nine-week strike which shook the very foundation of the Bay State and had national repercussions.

In its last session, the Massachusetts State Legislature, after tremendous pressure from the workers, had finally passed a law limiting the working hours of children under the age of 18 to 54 hours a week. Needless to say, the huge textile corporations had viciously opposed the law.

As an act of retaliation, the employers cut the working... (continua)
As we come marching, marching in the beauty of the day,
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 14:22
Video!

Are My Hands Clean?

Are My Hands Clean?
Lyrics and music by Bernice Johnson Reagon, 1985
Performed by Sweet Honey in the Rock, "Live at Carnegie Hall" (1988)

Una canzone che prova a spiegare quanto costa, in termini umani, quello che ci mettiamo addosso ogni giorno, qui nel "Primo Mondo".
I wear garments touched by hands from all over the world
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 14:10
Downloadable! Video!

Johannesburg

Johannesburg
Da "The Best of Gil Scott-Heron" (1991)

Una canzone sulla lotta contro l'apartheid in Sudafrica.
What's the word?
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 13:45
Downloadable! Video!

Beds are Burning

Beds are Burning
Da "Diesel and Dust" (1988)

Una canzone sugli aborigeni australiani rapinati della loro terra.
Out where the river broke
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 13:40
Downloadable! Video!

The Great Nations of Europe

The Great Nations of Europe
[1999]
Album: "Bad Love"

Uno sguardo satirico al devastante impatto del colonialismo europeo sul resto del mondo.
The great nations of Europe
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 13:34

The house is burning down

The house is burning down
Words and music by Nancy Schimmel (2003)
I had a dream the other night
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 13:28
Video!

1492

Words and music by Nancy Schimmel
da "Rainbow Sign", 1992
In fourteen hundred ninety-two
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 13:21
Downloadable! Video!

Famine

Famine
Album: Universal Mother - 1994

Con l'espressione "The Great Famine" o "The Great Hunger" (in gaelico "An Gorta Mór" o "An Drochshaol", letteralmente "The Bad life") si intende la grande carestia che colpì l'Irlanda tra il 1845 e il 1852. Se la carestia fu causata da un parassita infestante che distrusse i raccolti di patata, i suoi effetti furono moltiplicati dalla soggezione politica e commerciale dell'Irlanda alla Corona inglese, tant'è che qualche storico (p.e. Francis A. Boyle) si spinge a dire che in quel periodo l'Inghilterra realizzò di fatto un genocidio per fame della popolazione irlandese.
en.wikipedia

Fatto sta che fu proprio "La Grande Fame" a dare un forte impulso alla ribellione irlandese contro la dominazione britannica (le organizzazioni repubblicane come i Young Irelanders e l'Irish Republican Brotherhood nacquero proprio durante o subito dopo la carestia)

Durante la... (continua)
OK, I want to talk about Ireland
(continua)
inviata da Alessandro 26/3/2008 - 10:05
Video!

A chi chiama rispondiamo NO

A chi chiama rispondiamo NO
Testo ripreso da il Deposito

Autori:Michele Luciano Straniero
Fausto Amodei

Musica: We Shall Not Be Moved

Cantata da Fausto Amodei e Michele Straniero agli inizi degli anni Sessanta, la versione francese è di Pardo Fornaciari, che la cantava a Parigi nelle estati del 1965 e 66
A chi chiama
(continua)
inviata da adriana 25/3/2008 - 18:27
Video!

L'Histoire du Soldat

L'Histoire du Soldat
Musica di Igor' Fëdorovič Stravinskij
Testo di Charles-Ferdinand Ramuz.
Soggetto tratto da una fiaba raccolta dallo scrittore russo Aleksandr Nikolaevič Afanas'ev nel suo “Racconti popolari russi”


La trama

Un soldato se ne sta tornando a casa in licenza, incontra il diavolo (nei panni di un vecchio signore con retino acchiappafarfalle) mentre sta suonando il proprio violino sulla riva di un ruscello e viene convinto a barattarlo con un libro magico in grado di predire il futuro e di procurare denaro e potere. Il soldato dovrà restare con il diavolo tre giorni per insegnargli a suonare il violino. In realtà, senza accorgersene, il soldato non rimane con il diavolo tre giorni, bensì tre anni, e una volta ritornato al proprio villaggio la madre non lo riconosce e la fidanzata si è sposata. Gli ricompare il diavolo (ora nelle vesti di un ricco mercante di bestiame), che lo incita ad usare... (continua)
PREMIERE PARTIE
(continua)
inviata da Alessandro 25/3/2008 - 14:37
Downloadable! Video!

Thousands Are Sailing

Thousands Are Sailing
[1988]
Lyrics & Music by Philip Chevron
Album: If I Should Fall from Grace with God

The song consists of two 16-line verses, and three occurrences of a chorus that varies each time.

The song opens in the third-person voice, setting the song's place and tone: "The island, it is silent now...." The torch referred to is clearly that of the Statue of Liberty, and therefore "the island" is likely Ellis Island.[1] The Ellis Island federal immigration station opened on January 1, 1892 and was closed in 1954, with twelve million immigrants processed there by the US Bureau of Immigration. "...but the ghosts still haunt the waves..." ghosts are the Irish immigrants who did not survive the long boat crossing to America and whose souls now "haunt the waves."

The first verse continues in the second-person voice, with a series of questions about post-immigration life, asked by a modern immigrant... (continua)
The island it is silent now
(continua)
inviata da Kiocciolina 25/3/2008 - 13:06
Downloadable! Video!

Carcere

Carcere
Da "Ghostwriters" (2008)
Stongo acussì
(continua)
inviata da Alessandro 25/3/2008 - 08:36
Downloadable! Video!

Kanzone su un detenuto politico

Kanzone su un detenuto politico
Da "K Album" (2001)
Conto l’anne ‘adinto e nun conto ll’anne ‘afore,
(continua)
inviata da Alessandro 25/3/2008 - 08:34




hosted by inventati.org