Peace brother peace
Cari amici, ho scaricato da internet un album del 1973 di Dr. John (In the right place) e ho scoperto che contiene una canzone che si intitola "Peace brother peace". Purtroppo non ho trovato in alcun sito il testo, in compenso ne ho trovato un altro con lo stesso titolo di Bill Medley (del 1968 o 1969) che forse è stato interpretato anche dai Righteous Brothers (del resto Bill Medley faceva parte dei Righteous Brothers), Insomma, non conosco il pezzo, non so bene chi lo canta, ma ve lo mando lo stesso. E mi piacerebbe che qualcuno fosse in grado di inviarvi il testo della canzone di Dr. John. E voi direte: cosa vuoi di più dalla vita? Non credo che mi risponderete con lo slogan di quella stupida pubblicità!
Ciao
Ciao
Peace, brother, peace
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 25/2/2008 - 18:13
Mille lire
[1995]
Testo e musica di Claudio Di Paco
Lyrics and music by Claudio Di Paco
Testo e musica di Claudio Di Paco
Lyrics and music by Claudio Di Paco
Mille lire
(continua)
(continua)
inviata da Silva 25/2/2008 - 11:56
Here's To The State Of Mississippi
[1964]
Lyrics and Music by Phil Ochs
Testo e musica di Phil Ochs
Album: "I Ain't Marching Anymore" [1965]
“I Ain't Marching Anymore”, del 1964, inizia con l'omonima canzone, celeberrima e uno degli inni riconosciuti dell'opposizione alla guerra nel Vietnam, e si chiude con questa “Here's to the State of Mississippi”, che nel 1974 Phil Ochs aggiornerà in Here's To The State Of Richard Nixon, una violentissima requisitoria contro il presidente dello scandalo Watergate (e della guerra indocinese). Altrettanto violenta era stata la requisitoria originale contro lo stato del Mississippi, contro il razzismo che vi regnava, contro le sue istituzioni e le chiese. E contro gli omicidi legalizzati che vi si commettevano, come ad esempio quelli commessi nel 1964 contro i tre attivisti per i diritti civili; un episodio adombrato precisamente nella prima strofa della canzone, probabilmente scritta... (continua)
Lyrics and Music by Phil Ochs
Testo e musica di Phil Ochs
Album: "I Ain't Marching Anymore" [1965]
“I Ain't Marching Anymore”, del 1964, inizia con l'omonima canzone, celeberrima e uno degli inni riconosciuti dell'opposizione alla guerra nel Vietnam, e si chiude con questa “Here's to the State of Mississippi”, che nel 1974 Phil Ochs aggiornerà in Here's To The State Of Richard Nixon, una violentissima requisitoria contro il presidente dello scandalo Watergate (e della guerra indocinese). Altrettanto violenta era stata la requisitoria originale contro lo stato del Mississippi, contro il razzismo che vi regnava, contro le sue istituzioni e le chiese. E contro gli omicidi legalizzati che vi si commettevano, come ad esempio quelli commessi nel 1964 contro i tre attivisti per i diritti civili; un episodio adombrato precisamente nella prima strofa della canzone, probabilmente scritta... (continua)
Here's to the state of Mississippi,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 25/2/2008 - 07:45
Omaggio all'anarchico Lucetti
[2001]
Album:Riflessi
Album:Riflessi
"All'Anarchico Lucetti" è la storia dell'omonimo anarchico toscano che negli anni '30 attentò a Mussolini senza però raggiungere lo scopo e che fu rinchiuso a Regina Coeli a "meditare". In Italia gli attentati al duce sono stati solo tre e Lucetti è stato forse il più significativo tra gli altri.
E' questa una canzone che oggi (a distanza di quasi un anno dalla prima stesura) mi piace dedicare ai fatti di Genova ormai cronaca e agli eventi a venire che verosimilmente riproporranno la tensione tra potere costituito, legalmente e statalmente tutelato e quindi presupposto, ma solo presupposto, innocente e chiunque più o meno intelligentemente cerchi di contrastarlo proponendo alternative di agognata e necessaria civiltà.
Da questa pagina del sito ufficiale
E' questa una canzone che oggi (a distanza di quasi un anno dalla prima stesura) mi piace dedicare ai fatti di Genova ormai cronaca e agli eventi a venire che verosimilmente riproporranno la tensione tra potere costituito, legalmente e statalmente tutelato e quindi presupposto, ma solo presupposto, innocente e chiunque più o meno intelligentemente cerchi di contrastarlo proponendo alternative di agognata e necessaria civiltà.
Da questa pagina del sito ufficiale
"Ciao, viva l'anarchia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 24/2/2008 - 09:49
Le temps des noyaux
Alors Quoi ? (2007)
Le vent souffle sur la plaine
(continua)
(continua)
inviata da Jacky Fluttaz 23/2/2008 - 19:16
Nessun dio
La Storia di Nessun dio… nasce, casualmente da un viaggio in metropolitana a Roma. Su di un cartello pubblicitario c’era la scritta Manhattan.
Osservando attentamente questa scritta Carmine la ha vergata sul suo taccuino e , a livello di subconscio, accadde quello che potrebbe definirsi un’associazione logica di immagini. Il cervello associò la parola Manhattan all’attacco dell’11 settembre. E così, i tratti verticali delle due t sembrarono, a Carmine, le torri gemelle, mentre i tratti orizzontali gli aerei che penetravano in esse.
Da li si sviluppa la storia delle due principali icone della successiva guerra.
George W. Bush e Bin Laden.
I personaggi vengono raffigurati, all’interno del videoclip, dalle Marionette del Teatro degli Accettella, storico teatro Romano.
Lo scopo è, anche, quello di porre all’attenzione delle persone, un evento disastroso, che sembra non voler finire... (continua)
Osservando attentamente questa scritta Carmine la ha vergata sul suo taccuino e , a livello di subconscio, accadde quello che potrebbe definirsi un’associazione logica di immagini. Il cervello associò la parola Manhattan all’attacco dell’11 settembre. E così, i tratti verticali delle due t sembrarono, a Carmine, le torri gemelle, mentre i tratti orizzontali gli aerei che penetravano in esse.
Da li si sviluppa la storia delle due principali icone della successiva guerra.
George W. Bush e Bin Laden.
I personaggi vengono raffigurati, all’interno del videoclip, dalle Marionette del Teatro degli Accettella, storico teatro Romano.
Lo scopo è, anche, quello di porre all’attenzione delle persone, un evento disastroso, che sembra non voler finire... (continua)
Non ho mai veduto incontri o combattimenti
(continua)
(continua)
inviata da adriana 23/2/2008 - 17:26
Gesù caro fratello
Ecco un'intensa interpretazione di "Jesùs querido hermano" offerta dall'artista argentina Marilina Ross, che nella sua carriera ha inciso su disco - e cantato dal vivo - diverse cover di pezzi di Claudio Baglioni in lingua spagnola risalenti agli anni '70:
E' possibile notare come il testo spagnolo, in questa versione cantata dalla Ross, differisca dal testo curato da Carlos Ramòn Amart presente in CCG.
La cosa non è infrequente per la cantante argentina, che ha spesso amato personalizzare le sue cover, ri-traducendosi i brani per conto proprio, a volte con un pizzico di libertà in eccesso.
Tuttavia è pur vero che spesso (anche se non è il caso di "Jesùs querido hermano", uguale nelle versioni RCA tanto spagnola quanto sudamericana), gli stessi adattatori dei testi di Baglioni dall'italiano allo spagnolo erano diversi - per scelta della sua casa discografica RCA - a seconda che l'incisione... (continua)
E' possibile notare come il testo spagnolo, in questa versione cantata dalla Ross, differisca dal testo curato da Carlos Ramòn Amart presente in CCG.
La cosa non è infrequente per la cantante argentina, che ha spesso amato personalizzare le sue cover, ri-traducendosi i brani per conto proprio, a volte con un pizzico di libertà in eccesso.
Tuttavia è pur vero che spesso (anche se non è il caso di "Jesùs querido hermano", uguale nelle versioni RCA tanto spagnola quanto sudamericana), gli stessi adattatori dei testi di Baglioni dall'italiano allo spagnolo erano diversi - per scelta della sua casa discografica RCA - a seconda che l'incisione... (continua)
Alberta Beccaro - Venezia 21/2/2008 - 23:12
Tammurriata nera
finalmente grazie a voi riesco a capire il testo di tammurriata nera!
io tammuriata nera ce l'ho su un "best" in due cd della nccp, e questa canzone in questa versione ha un'altra strofa (subito dopo quella su Churchill), che voi non avete riportato nel testo. chissà cosa dice?!?
io tammuriata nera ce l'ho su un "best" in due cd della nccp, e questa canzone in questa versione ha un'altra strofa (subito dopo quella su Churchill), che voi non avete riportato nel testo. chissà cosa dice?!?
raffa 21/2/2008 - 20:52
La prière [including Il n'y a pas d'amour heureux and Preghiera in gennaio]
LA PLEGARIA
(continua)
(continua)
inviata da Marcia 21/2/2008 - 16:24
Viva la guerra
VIVE LA GUERRE
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci Nice 21.02.2008 10.29 21/2/2008 - 10:33
Был пацан...
La canzone racconta di un ragazzo di appena 20 anni, morto in Cecenia
У него и жены-то нет!
(continua)
(continua)
inviata da Marina Baglioni 20/2/2008 - 21:36
Percorsi:
Guerre di Cecenia
Petite Chanson des Mutilés
Versione italiana di Daniel Bellucci 20.02.2008
CANZONCELLA DEI MUTILATI
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci 20.02.2008 danielbellucci.splinder.com 20/2/2008 - 11:47
So Pretty
(1968)
Lyrics by Codmen & Green
Music by Leonard Bernstein
"So Pretty" is a 1968 anti-war song by Leonard Bernstein to lyrics by Betty Comden and Adolph Green, contributed to a Broadway for Peace fundraiser on January 21, 1968, at Lincoln Center's Philharmonic Hall.
The song was performed by Barbra Streisand dressed in a gingham smock and fisherman's hat and accompanied by the composer at the piano.
Lyrics by Codmen & Green
Music by Leonard Bernstein
"So Pretty" is a 1968 anti-war song by Leonard Bernstein to lyrics by Betty Comden and Adolph Green, contributed to a Broadway for Peace fundraiser on January 21, 1968, at Lincoln Center's Philharmonic Hall.
The song was performed by Barbra Streisand dressed in a gingham smock and fisherman's hat and accompanied by the composer at the piano.
We were learning in our school today
(continua)
(continua)
19/2/2008 - 21:45
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Vittorio che comandi ai re dei regni
anonimo
19 febbraio 2008
c'ho mal di gola - da oggi CCG è linkato in danielbellucci.splinder.com
c'ho mal di gola - da oggi CCG è linkato in danielbellucci.splinder.com
VITTORIO, TOI QUI COMMANDES LES ROIS DES ROYAUMES
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci 19/2/2008 - 10:06
Redemption Song
solo un piccolo appunto per questa traduzione corretta
marley (così come moltissimi musicisti rastafari) usava "I" invece che "me" per una scelta non tanto grammaticale quanto religiosa. Per i rasta infatti "I" non significa solo "io" ma anche "Dio". Tanto è vero che I&I (una formula abbastanza comune nelle canzoni reggae) significa io e dio.
Il vocabolario rasta ha reso questa piccola lettera "I" così importante che molte parole sono cambiate
Ad esempio I-tal siginifica sano e puro, secondo i dettami rastafari, I-ration significa vibration, I-nity significa unity e così via
In redemption song (ma non solo in questa) Bob usa I e non me per ricordare che al centro di tutto c'è Dio
Marco
www.bobmarleymagazine.com
marley (così come moltissimi musicisti rastafari) usava "I" invece che "me" per una scelta non tanto grammaticale quanto religiosa. Per i rasta infatti "I" non significa solo "io" ma anche "Dio". Tanto è vero che I&I (una formula abbastanza comune nelle canzoni reggae) significa io e dio.
Il vocabolario rasta ha reso questa piccola lettera "I" così importante che molte parole sono cambiate
Ad esempio I-tal siginifica sano e puro, secondo i dettami rastafari, I-ration significa vibration, I-nity significa unity e così via
In redemption song (ma non solo in questa) Bob usa I e non me per ricordare che al centro di tutto c'è Dio
Marco
www.bobmarleymagazine.com
19/2/2008 - 09:40
Set Us Free
Dall'album self titled di debutto dei Black Mountain, uscito nel 2005.
Una recensione dell'album da Ondarock a firma di Pier Eugenio Torri
Una recensione dell'album da Ondarock a firma di Pier Eugenio Torri
There are killers
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 19/2/2008 - 08:04
Canzone della libertà
[1968]
Testo di Luciano Lucignani
Lyrics by Luciano Lucignani
Musica di Ennio Morricone
Music by Ennio Morricone
Album: Endrigo (1968)
Questa "Canzone della libertà" è uno dei rari brani di Endrigo nei quali quest'ultimo, di suo, abbia messo solo la voce, dato che l'autore del testo è l'attore Luciano Lucignani mentre la musica è di Ennio Morricone.
Il motivo c'è, trattandosi della colonna sonora del film 'L’alibi', interpretato dallo stesso Lucignani, da Vittorio Gassman e da Adolfo Celi (i tre figurano anche quali autori del soggetto e della sceneggiatura). Questo brano rappresenta l’unica "novità" dell'album nel quale è contenuto, ossia "Endrigo" del 1968, nel senso che trattasi dell'unico inedito non pubblicato, in precedenza, come 45 giri.
Il testo, a leggerlo, non parrebbe in effetti un granchè, ma la musica di Morricone e l'interpretazione di Endrigo fanno miracoli, in ciò... (continua)
Testo di Luciano Lucignani
Lyrics by Luciano Lucignani
Musica di Ennio Morricone
Music by Ennio Morricone
Album: Endrigo (1968)
Questa "Canzone della libertà" è uno dei rari brani di Endrigo nei quali quest'ultimo, di suo, abbia messo solo la voce, dato che l'autore del testo è l'attore Luciano Lucignani mentre la musica è di Ennio Morricone.
Il motivo c'è, trattandosi della colonna sonora del film 'L’alibi', interpretato dallo stesso Lucignani, da Vittorio Gassman e da Adolfo Celi (i tre figurano anche quali autori del soggetto e della sceneggiatura). Questo brano rappresenta l’unica "novità" dell'album nel quale è contenuto, ossia "Endrigo" del 1968, nel senso che trattasi dell'unico inedito non pubblicato, in precedenza, come 45 giri.
Il testo, a leggerlo, non parrebbe in effetti un granchè, ma la musica di Morricone e l'interpretazione di Endrigo fanno miracoli, in ciò... (continua)
Quello che domandiamo è libertà
(continua)
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 19/2/2008 - 02:50
Battlefield
Clear the battlefield and let me see
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 17/2/2008 - 19:33
Home
Album: The New Gary Puckett and the Union Gap Album 1969
Esta canção constava da primeira fita cassete que comprei, junto com meu pai, quando a família adquiriu seu primeiro aparelho estereofônico. Fala dos soldados na guerra e de seus sonhos de retornar à casa. Corriam, então, os tempos dos protestos contra a campanha norte-americana no Vietnã, mas ela ainda me emociona hoje.
Esta canção constava da primeira fita cassete que comprei, junto com meu pai, quando a família adquiriu seu primeiro aparelho estereofônico. Fala dos soldados na guerra e de seus sonhos de retornar à casa. Corriam, então, os tempos dos protestos contra a campanha norte-americana no Vietnã, mas ela ainda me emociona hoje.
And every night they lie awake
(continua)
(continua)
inviata da Alvaro de Britto 17/2/2008 - 01:48
Cara Laura
Sig. Ghelli, ho letto con commozione la canzone che ha scritto per mia zia Laura....è stato come tornare indietro ad un passato che non ho vissuto direttamente ma solo per sentito dire dalla mia nonna Arcuri Maria Concetta, madre di Facio, (mio zio Dante). La ringrazio dal profondo del cuore. Carla Servidio
carla servidio 15/2/2008 - 21:02
Apua natìa
Su un poema di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi (1871-1919)
tratto dal CD "Apuamater" di Davide Giromini
(Davide Giromini, elaborazione di Nicola Toscano e Massimo Gurrieri)
Interpretata anche da Les Anarchistes con Il Parto delle Nuvole Pesanti
Il testo riproducibile è stato reperito in questo blog
Ci informava la nostra compagna e amministratrice Adriana, al momento della proposta di tale canzone di Davide Giromini, che "Darmo (Davide Giromini, ndr) la dedica ai morti sul lavoro", proprio nel video allegato a questa pagina. La canzone è rimasta in approvazione a lungo, sia per motivi tecnici di questo sito, sia per altre ragioni che non stiamo a spiegare. Nell'approvarla finalmente oggi ci accorgiamo però che la canzone in sé, e non soltanto per la dedica di Davide, ha più di un motivo per essere inserita, visto che l'Italia non cessa di essere soggetta a preti e a tiranni "liberamente... (continua)
E tu Apua natìa se un dì soggiaccia ancor l'Italia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/2/2008 - 17:38
Fragole e sangue
[2007]
Scritta da Davide Giromini
Written by Davide Giromini
Écrite par Davide Giromini
Ma lo stato è pronto a mettere in moto le forze
per difendere il suo dominio culturale...e così la
repressione delle forze dell'ordine.
Album: 2076: Il ritorno di Kristo [Apuamater Cyberfolk] - Brano n° 11.
Registrato live al Teatro Animosi di Carrara il 7-12-2007
(da Rovagna/De Rito).
Il brano recitato è di Marco Rovelli ed è stato scritto
in occasione della morte di Carlo Giuliani.
2076: Il ritorno di Kristo
In questo concept album si racconta la storia laica e fantastica di un Cristo qualunque che per comodità chiameremo K.
K. inizia la sua predicazione nel 2076, anno in cui l'uomo sarà ormai mediaticamente alienato: la sua vita sarà infatti completamente delegata ad uno schermo e la sua identità relegata in una comunità virtuale, gestita da un grande server chiamato Radio Vaticana.... (continua)
Scritta da Davide Giromini
Written by Davide Giromini
Écrite par Davide Giromini
Ma lo stato è pronto a mettere in moto le forze
per difendere il suo dominio culturale...e così la
repressione delle forze dell'ordine.
Album: 2076: Il ritorno di Kristo [Apuamater Cyberfolk] - Brano n° 11.
Registrato live al Teatro Animosi di Carrara il 7-12-2007
(da Rovagna/De Rito).
Il brano recitato è di Marco Rovelli ed è stato scritto
in occasione della morte di Carlo Giuliani.
2076: Il ritorno di Kristo
In questo concept album si racconta la storia laica e fantastica di un Cristo qualunque che per comodità chiameremo K.
K. inizia la sua predicazione nel 2076, anno in cui l'uomo sarà ormai mediaticamente alienato: la sua vita sarà infatti completamente delegata ad uno schermo e la sua identità relegata in una comunità virtuale, gestita da un grande server chiamato Radio Vaticana.... (continua)
Non so chi fu ad intuire la necessità di far l’ultima mossa
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 15/2/2008 - 17:00
Percorsi:
Genova - G8
Manila
This song is dedicated to all the young children who are too exploited by the whole society throughout this cruel world that sometimes has no Mercy.
Dance, little girl, dance
(continua)
(continua)
inviata da C. Viadel 15/2/2008 - 16:18
The Sidney Carton's Final Speech
This is a kind of extract from Dickens'novel about the beginming of the French Revolution and about the period before that revolution too. But about this final part of the novel I've created a song transforming the sentences as song's verses. This idea comes from my opinion about the final speech pronounced by the main character of the novel. This text is very lyrical and it has a wonderful vision of Peace and Equality which shall appear definitively in a future world, according to the opinion of this great speech. And those are all the reasons why it has very easy to make this song.
( Charles Dickens, the end of his novel "A Tale of Two Cities" )
( Charles Dickens, the end of his novel "A Tale of Two Cities" )
(Recited Part)
(continua)
(continua)
inviata da C. Viadel 15/2/2008 - 15:45
Against The Humans' Evil
Against the people who are against
(continua)
(continua)
inviata da C. Viadel 15/2/2008 - 14:59
Ferito
Da "17 Re" (1987)
Grande capo bianco dice che noi siamo forti
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/2/2008 - 10:04
Sulla Terra
Da "17 re" (1987)
Interpretata anche da Ginevra Di Marco
Interpretata anche da Ginevra Di Marco
Sulla terra, brano dalle atmosfere cupe e angosciate, offre una visione mistopica del genere umano, delineandone la decadenza spirituale tanto a livello individuale (il tradimento nei confronti di un amico) quanto di umanità in generale (la sete di potere, l'affermazione della guerra).
Stefano R. Tallarida
Stefano R. Tallarida
Come Giuda scappo via
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/2/2008 - 10:01
Tango
Dal bellissimo "17 Re" (1987)
Cherie, cherie
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/2/2008 - 09:54
Oro Nero
Da "17 Re" (1987), pietra miliare dei Litfiba.
Oro nero, fiume nero
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/2/2008 - 09:51
Il minatore di Frontale
[2008]
Album:Pica
Album:Pica
Non ho incontrato gente ma solo fari accesi
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/2/2008 - 07:33
Sciacalli e uomini (il sogno del marine)
parlano lingue antiche
(continua)
(continua)
inviata da Aristide Bellacicco 14/2/2008 - 20:32
Il lupo e il bracconiere
[2004]
Album: "Firenze-Lugano No Stop"
Testo e musica: Ivan Graziani
Prodotto da Phil Palmer - Batteria: Tommy Graziani - Basso: Diego Fabbri - Hammond e tastiere: Simone Bertolotti - Chitarre elettriche: Ivan Graziani - Chitarre acustiche: Filippo Graziani
1995
Una splendida rock ballad che racconta la storia magica di un lupo e di un bracconiere, una vicenda sovrannaturale di quelle che si narrano davanti al camino nelle fredde sere d'inverno e si tramandano con i contorni sfumati della leggenda (il brano inizia infatti con il bellissimo verso: "Ti racconterò, uomo del futuro, di una montagna e di una grande magia... forse anche tu la racconterai...").
Un grosso lupo dal pelo grigio ha la propria tana su un altissimo picco nevoso, tanto alto da arrivare al cielo, e lì vive con i suoi cuccioli. Un bracconiere gli dà la caccia, ne segue le tracce sottovento e si apposta nei pressi della... (continua)
Album: "Firenze-Lugano No Stop"
Testo e musica: Ivan Graziani
Prodotto da Phil Palmer - Batteria: Tommy Graziani - Basso: Diego Fabbri - Hammond e tastiere: Simone Bertolotti - Chitarre elettriche: Ivan Graziani - Chitarre acustiche: Filippo Graziani
1995
Una splendida rock ballad che racconta la storia magica di un lupo e di un bracconiere, una vicenda sovrannaturale di quelle che si narrano davanti al camino nelle fredde sere d'inverno e si tramandano con i contorni sfumati della leggenda (il brano inizia infatti con il bellissimo verso: "Ti racconterò, uomo del futuro, di una montagna e di una grande magia... forse anche tu la racconterai...").
Un grosso lupo dal pelo grigio ha la propria tana su un altissimo picco nevoso, tanto alto da arrivare al cielo, e lì vive con i suoi cuccioli. Un bracconiere gli dà la caccia, ne segue le tracce sottovento e si apposta nei pressi della... (continua)
Ti racconterò
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 14/2/2008 - 19:15
Percorsi:
LCG (Lupi Contro la Guerra)
Certi momenti
da "Certi momenti" (1980)
Parole di P.A. Bertoli
Musica di Marco Dieci
Lyrics by P.A. Bertoli
Music by Marco Dieci
Parole di P.A. Bertoli
Musica di Marco Dieci
Lyrics by P.A. Bertoli
Music by Marco Dieci
Dal blog di Ezio - Palabras en el viento
Questa sera una delle tante “Anne” vedrà un gruppo di carabinieri banchettare col suo feto, magari accompagnati nell’orrendo convivio da qualche testimone della CEI o da sua Santità in persona (ché, si sa…) davanti ad una tavola imbandita con tovaglia di seta e coppe d’oro e fiaschi di buon Chianti.
Quattrocentosessantagrammi di tenere membra da succhiare e tenere ossa da spolpare lentamente e niente da dividere coi cani, ché dei cani - si sa - ne hanno paura perché risultano essere troppo intelligenti per loro.
Non ho suggerimenti né consigli da dare se non la speranza che “Anna” sappia prendere il cuore (anzi, i cuori) in mano e stringerli forte, quelli di chi ha osato irrompere per violare la sua intimità.
Questa sera una delle tante “Anne” vedrà un gruppo di carabinieri banchettare col suo feto, magari accompagnati nell’orrendo convivio da qualche testimone della CEI o da sua Santità in persona (ché, si sa…) davanti ad una tavola imbandita con tovaglia di seta e coppe d’oro e fiaschi di buon Chianti.
Quattrocentosessantagrammi di tenere membra da succhiare e tenere ossa da spolpare lentamente e niente da dividere coi cani, ché dei cani - si sa - ne hanno paura perché risultano essere troppo intelligenti per loro.
Non ho suggerimenti né consigli da dare se non la speranza che “Anna” sappia prendere il cuore (anzi, i cuori) in mano e stringerli forte, quelli di chi ha osato irrompere per violare la sua intimità.
Anna che hai scavalcato le montagne e hai preso a pugni le tue tradizioni
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d- 14/2/2008 - 17:55
Embriaguez por las calles
No soy sandinista ni tampoco comunista, ni menos aún somozista; pero esta canción trata de hacerse partícipe de la tragedia bélica y longeva que sacudió Nicaragua durante tantos años antes de la llegada de Cesar Augusto Sandino al gobierno. Así pues, esta canción está dedicada a un pueblo que sufrió en demasía antes de la llegada del sandinismo y junto a la siempre soberbia hostildad de los Estados Unidos con respecto a la totalidad de Sudamérica.
Embriaguez por las calles,
(continua)
(continua)
inviata da Carles Viadel 14/2/2008 - 16:28
Aria di rivoluzione
(del testo italiano)
e di Riccardo Venturi
(della poesia di Wolf Biermann)
Μετἐφρασαν στα Ελληνικά ο Αλέσσιο Μιράντα
(το ιταλικό τραγούδι)
και ο Ριχάρδος Βεντούρης
(το ποίημα του Βόλφ Μπίρμαν)
e di Riccardo Venturi
(della poesia di Wolf Biermann)
Μετἐφρασαν στα Ελληνικά ο Αλέσσιο Μιράντα
(το ιταλικό τραγούδι)
και ο Ριχάρδος Βεντούρης
(το ποίημα του Βόλφ Μπίρμαν)
ΑΈΡΑΣ ΕΠΑΝΆΣΤΑΣΗΣ
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Miranda 14/2/2008 - 11:44
Brigante se more
Generali,Uffiziali e Soldati dell'Armata di Gaeta,
La fortuna della guerra ci separa. Dopo cinque mesi di sofferenze per l'indipendenza della Patria Nostra, durante i quali noi abbiamo divise le stesse fatiche, e le stesse privazioni, e' venuto il momento per me di mettere un termine ai vostri Eroici Sacrifizi.
La resistenza e' divenuta impossibile, e se da unarte il mio dovere di soldato m'impone di difendere con voi l'ultimo baluardo della monarchia, il mio dovere di Re , il mio amore di padre mi comandano oggi di risparmiare l'effusione di un sangue che, nelle circostanze attuali non sarebbe che la manifestazione di un eroismo inutile.
Per voi miei fedeli compagni d'armi, per riguardo al vostro avvenire, in considerazione della vostra lealta', della vostra bravura e della vostra costanza, io rinunzio all'ambizione militare di rispondere all'ultimo assalto d'un nemico che per impadronirsi... (continua)
La fortuna della guerra ci separa. Dopo cinque mesi di sofferenze per l'indipendenza della Patria Nostra, durante i quali noi abbiamo divise le stesse fatiche, e le stesse privazioni, e' venuto il momento per me di mettere un termine ai vostri Eroici Sacrifizi.
La resistenza e' divenuta impossibile, e se da unarte il mio dovere di soldato m'impone di difendere con voi l'ultimo baluardo della monarchia, il mio dovere di Re , il mio amore di padre mi comandano oggi di risparmiare l'effusione di un sangue che, nelle circostanze attuali non sarebbe che la manifestazione di un eroismo inutile.
Per voi miei fedeli compagni d'armi, per riguardo al vostro avvenire, in considerazione della vostra lealta', della vostra bravura e della vostra costanza, io rinunzio all'ambizione militare di rispondere all'ultimo assalto d'un nemico che per impadronirsi... (continua)
enzo matarazzo 13/2/2008 - 21:13
Disastro aereo sul canale di Sicilia
Con ogni probabilità il 'disastro aereo' fa riferimento al caccia F-104S (identificativo 6738) appartenente al 53° stormo 21° gruppo, precipitato in mare al largo di Trapani il 18-09-1973. Il pilota morì nell'incidente.
fonte: 916-starfighter.de
fonte: 916-starfighter.de
guido 13/2/2008 - 17:48
Ebano
[2004]
Album: "Viva la Vida, Muera la Muerte!"
Una canzone per affrontare l'attualissimo problema che hanno le giovani immigrate extracomunitarie che arrivano nel nostro paese con mille speranze...(da La grande famiglia)
Perla Nera è una ragazza africana emigrata in Italia, come molte altre, in cerca di fortuna ma costretta infine a prostituirsi.
!Viva la Vida, Muera la Muerte! - El Presidente - Ramblers Blues – I cento passi - Mira niño - Ebano - Stelle sul mare - Lontano – Al fiòmm - Il testamento di Tito - Altri mondi – La fòla ed la sira
Album: "Viva la Vida, Muera la Muerte!"
Una canzone per affrontare l'attualissimo problema che hanno le giovani immigrate extracomunitarie che arrivano nel nostro paese con mille speranze...(da La grande famiglia)
Perla Nera è una ragazza africana emigrata in Italia, come molte altre, in cerca di fortuna ma costretta infine a prostituirsi.
!Viva la Vida, Muera la Muerte! - El Presidente - Ramblers Blues – I cento passi - Mira niño - Ebano - Stelle sul mare - Lontano – Al fiòmm - Il testamento di Tito - Altri mondi – La fòla ed la sira
Sono nata dove la pioggia porta ancora il profumo dell'ebano
(continua)
(continua)
inviata da Marcia 13/2/2008 - 17:37
Wardance
Released in 1980 on the band's own Malicious Damage Label, the 'Wardance' 7" captures Killing Joke on the cusp of their earlier material (one 10" and one single) and the first LP.
The song "Wardance" was re-recorded for said S/T LP, but here we find it's original, less heavy and more punk state.
The song "Wardance" was re-recorded for said S/T LP, but here we find it's original, less heavy and more punk state.
The atmosphere's strange
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 15:01
America
Dall'album "Outside the Gate" (1988)
I can survive the rat race honey
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 14:56
Search and Destroy
(1973)
"Search and Destroy" is a song originally recorded by The Stooges in 1973 and re-recorded in 2005. The song appears on the band's third studio album, Raw Power.
Wikipedia
"This is indeed a great song. As one who was born in 1955, we saw the Viet Nam war constantly on TV in the late 60s and early 70s. The phrase “search and destroy” describes a routine type of Viet Nam mission for US troops, which we heard about over and over again. The phrase “fire fight” was also used extensively in media coverage of the war. The lyric “love in the middle of a fire fight” is probably my favorite of any song, ever. It says “fuck you” to misguided authority in a very positive way."
Commento di axfordra su Songmeanings.
"Search and Destroy" is a song originally recorded by The Stooges in 1973 and re-recorded in 2005. The song appears on the band's third studio album, Raw Power.
Wikipedia
"This is indeed a great song. As one who was born in 1955, we saw the Viet Nam war constantly on TV in the late 60s and early 70s. The phrase “search and destroy” describes a routine type of Viet Nam mission for US troops, which we heard about over and over again. The phrase “fire fight” was also used extensively in media coverage of the war. The lyric “love in the middle of a fire fight” is probably my favorite of any song, ever. It says “fuck you” to misguided authority in a very positive way."
Commento di axfordra su Songmeanings.
I'm a street walking cheetah with a heart full of napalm
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 14:00
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Arms race
(1983)
Nowhere to go don't even know my name
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 13:22
Power & Greed
(1983)
I am so tired of living in this place
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 13:20
Killing Machine
Police Story / Killing Machine 7" - 1981
I signed on the line and threw away my life
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 13:19
There Is A Devil In This World
This is the monologue which opened the GYBE! live show at the Royal Festival Hall, London, on april 3rd 2000.
http://www.brainwashed.com
http://www.brainwashed.com
there is a devil in this world
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 11:32
Percorsi:
Il Diavolo
The Dead Flag Blues
Il monologo introduttivo di "F♯A♯∞" (1997), criptico titolo per il debut album del gruppo.
Il sito ufficiale della band: http://www.brainwashed.com/godspeed/ma...
Il sito ufficiale della band: http://www.brainwashed.com/godspeed/ma...
the car's on fire and there's no driver at the wheel
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/2/2008 - 11:20
Loro sono là
Nel 1980 Claudio Baglioni incise l'intero album "E tu come stai?" anche in lingua francese, con il titolo "Un peu de toi".
In questa pagina del sito non ufficiale spagnolo SoloClaudio possiamo vedere tanto la copertina fronte-retro del LP francese (diversissima da quella "canina" delle sue edizioni italiana, spagnola e sudamericana), quanto le copertine - del pari assai diverse dall'originale - dei relativi 45 giri usciti su quel mercato estero; ivi si possono altresì consultare tutti i testi ufficiali in francese del disco:
http://www.soloclaudio.com/unpeudetoi.htm
Ecco la versione ufficiale in francese di "Loro sono là", intitolata "Et le temps les oublie ...".
L'autore di questo adattamento, come pure di tutti gli altri dell'album "Un peu de toi", è Pierre Grosz.
http://www.soloclaudio.com/etcs78-letr...
In questa pagina del sito non ufficiale spagnolo SoloClaudio possiamo vedere tanto la copertina fronte-retro del LP francese (diversissima da quella "canina" delle sue edizioni italiana, spagnola e sudamericana), quanto le copertine - del pari assai diverse dall'originale - dei relativi 45 giri usciti su quel mercato estero; ivi si possono altresì consultare tutti i testi ufficiali in francese del disco:
http://www.soloclaudio.com/unpeudetoi.htm
Ecco la versione ufficiale in francese di "Loro sono là", intitolata "Et le temps les oublie ...".
L'autore di questo adattamento, come pure di tutti gli altri dell'album "Un peu de toi", è Pierre Grosz.
http://www.soloclaudio.com/etcs78-letr...
ET LE TEMPS LES OUBLIE ...
(continua)
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 13/2/2008 - 00:13
Mira niño
[2004]
Album: "Viva la Vida, Muera la Muerte!"
La parte spagnola del testo è liberamente ispirata ad una poesia del poeta saharawi Dahan Abdelfatah (da anni i nostri vagabondi sostengono la lotta del popolo saharawi) che contribuisce inoltre con la sua voce. (da www.lagrandefamiglia.it)
!Viva la Vida, Muera la Muerte! - El Presidente - Ramblers Blues – I cento passi - Mira niño - Ebano - Stelle sul mare - Lontano – Al fiòmm - Il testamento di Tito - Altri mondi – La fòla ed la sira
Album: "Viva la Vida, Muera la Muerte!"
La parte spagnola del testo è liberamente ispirata ad una poesia del poeta saharawi Dahan Abdelfatah (da anni i nostri vagabondi sostengono la lotta del popolo saharawi) che contribuisce inoltre con la sua voce. (da www.lagrandefamiglia.it)
!Viva la Vida, Muera la Muerte! - El Presidente - Ramblers Blues – I cento passi - Mira niño - Ebano - Stelle sul mare - Lontano – Al fiòmm - Il testamento di Tito - Altri mondi – La fòla ed la sira
Mi pueblo humillado no deja de levantar
(continua)
(continua)
inviata da matteo88 12/2/2008 - 23:44
×
Album: "Happy people / U saved me"
Non ho mai sentito 'sta canzone, ma ne ho trovato il testo in internet; voi ne sapete qualcosa? Si trova nell'album "Happy people / U saved me" del 2004.