Questa canzone è stata scritta da Pier Paolo Pasolini, un grande artista, intellettuale, poeta e uomo libero.
La sua libertà la pagò con la vita. Morì assassinato la notte tra il 1 e il 2 novembre 1975. Ancora oggi non si conoscono esecutori e mandanti, fra i suoi tanti nemici...
"Il 2 novembre era l'anniversario della morte di Pasolini: è totalmente passato sotto silenzio. Un gruppo di poeti come me si è ritrovato in un ex lavatoio a ricordarlo: il resto della sua Roma bivaccava negli ipermercati. Addio Pier Paolo, la tua critica non è più di moda, oggi impera il conformismo: tutti uguali, tutti in fila, tutti con le mani piene di niente. Che tristezza!"
Marco Masolin, su Metro Torino, del 4 novembre 2008, p.19
Alessandro 4/11/2008 - 12:52
Non è una canzone contro la guerra.. la posto lo stesso qui, come commento, in ricordo di Pasolini.
Una Storia Sbagliata
Testo e Musica di Massimo Bubola e Fabrizio De André, 1980.
E' una storia da dimenticare
e' una storia da non raccontare
e' una storia un po' complicata
e' una storia sbagliata.
Comincio' con la luna sul posto
e fini' con un fiume d'inchiostro
e' una storia un poco scontata
e' una storia sbagliata.
Storia diversa per gente normale
storia comune per gente speciale
cos'altro vi serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
E' una storia di periferia
e' una storia da una botta e via
e' una storia sconclusionata
una storia sbagliata.
Una spiaggia ai piedi del letto
stazione Termini ai piedi del cuore
una notte un po' concitata
una notte sbagliata.
Notte diversa per gente normale
notte comune... (continua)
4 novembre 2008 Version française de Riccardo Venturi
4 novembre 2008
J'ai préparé cette version exprès pour l'émission "anti-commemorative" de Popolare Network du 4 novembre 2008, en guise d'hommage à tous les innocents qui sont morts dans toutes les guerres imbéciles de ce monde et de tous les temps. [RV]
non mi avete detto se cè andrea sanfilippo qua (sara)
Sara carissima, se cerchi Andrea Sanfilippo bisogna che tu vada sul suo sito. Ora però tu ci avresti anche un pochino caramellato la minchia; ergo usa Google, e facci il piacere di svanire di qui. Grazie! [CCG/AWS Staff]
3/11/2008 - 20:42
"Caramellato la minchia" è proprio una bella espressione... mi ha fatto molto ridere... ora provo ad usarla con i capi in ufficio...
Ciao!
La sua libertà la pagò con la vita. Morì assassinato la notte tra il 1 e il 2 novembre 1975. Ancora oggi non si conoscono esecutori e mandanti, fra i suoi tanti nemici...
"Il 2 novembre era l'anniversario della morte di Pasolini: è totalmente passato sotto silenzio. Un gruppo di poeti come me si è ritrovato in un ex lavatoio a ricordarlo: il resto della sua Roma bivaccava negli ipermercati. Addio Pier Paolo, la tua critica non è più di moda, oggi impera il conformismo: tutti uguali, tutti in fila, tutti con le mani piene di niente. Che tristezza!"
Marco Masolin, su Metro Torino, del 4 novembre 2008, p.19