Paolo la tua Contessa è e rimane unica anche dopo 40 anni, mi ha fatto tornare indietro nel tempo quando nel 74/75 ancora si cantava la tua canzone nei cortei studenteschi e noi, giovani pieni di entusiasmo, cantandola avevamo, ancora li abbiamo, i brividi addosso.
Per me sei stato e sempre sarai un grande e la tua CONTESSA è inattaccabile e deve rimanere così nel tempo.
Ciao un abbraccio
comunque guardate che la vera anarchia si basa su due cose principali:
1)libertà
2)pace
mentre poi c'è quella moderna del punk che si è diffusa che è quella dei mitici SEX PISTOLS no future!!!!
Esiste, che io sappia, una sola altra versione video di questo brano, ma non è reperibile, per il momento, online. Riguarda l'esecuzione dal vivo (solo voce e piano) che Baglioni offrì nel corso di una puntata monografica del Maurizio Costanzo Show a lui dedicata a metà novembre del 1990, uno o due giorni prima dell'uscita dell'album Oltre.
Alberta Beccaro 31/12/2007 - 13:43
Ricordavo male ... ERA infatti online anche quest'ulteriore versione.
Solo strumentale, senza cantato, allungata e rielaborata da Walter Savelli (per oltre vent'anni tastierista di Claudio Baglioni) in un arrangiamento comprensivo anche di "samples" dei brani Tutto il calcio minuto per minuto (1985) e Mille giorni di te e di me (1990); qui è eseguita - a quattro mani e due pianoforti - dallo stesso Savelli e da Claudio Baglioni nel dicembre 2005, in occasione dell'annuale raduno nazionale dei fans del cantautore romano.
È vero, Alessandro. Ancora non c'era lo sparito originale! A dire il vero avevamo già trovato questa pagina, ma non avevamo mai aggiunto il link ripromettendoci di tradurre l'articolo e chiedere il permesso di riprodurre lo spartito. Lo faremo presto!
(Lorenzo)
3/1/2008 - 00:16
Harold Berg
Ci eravamo più volte chiesti chi fosse il co-autore della famosissima canzone di Boris Vian. Traiamo queste informazioni biografiche da una lettera di Jim Rothschild, di Philadelphia pubblicata sul sito Swans Commentary. Sullo stesso sito è possibile vedere lo spartito originale della canzone.
Harold Berg è nato nel 1923 ed è cresciuto a Philadelphia, in Pennsylvania. Harold aveva combattuto in Francia durante la Seconda Guerra Mondiale e si era innamorato di Parigi e aveva perciò deciso di restare. Parlava un francese fluente e ottenne anche un diploma di conservatorio in Francia. A metà degli anni '50 per arrotondare lavorava come pianista di accompagnamento per una compagnia di balletto a Parigi. Boris Vian, che frequentava una ballerina della compagnia, chiese a Harold di aiutarlo con la canzone. Harold più che altro aiutò Vian a mettere giù le idee sullo spartito e curò... (continua)
È conosciuta anche con il titolo di "Anda Jaleo".
Ronda è una città Andalusa, in provincia di Malaga; città di toreri e banditi, per lungo tempo isolata, si trova al centro di un paesaggio di imponente e stupefacente bellezza. La città stessa è molto bella e particolare, vi invito a darci un'occhiata.
Carissimo Luigi, nel ringraziarti per questo inserimento vorremmo specificarti che, purtroppo, e per tutti gli sforzi quotidiani che facciamo, non ci è possibile seguire come vorremmo tutti gli autori in tutta la loro produzione; qualcosa ci sfugge necessariamente, ed è proprio per questo motivo che questo sito è strutturato come database a libera contribuzione (in modo, cioè, da permettere a chiunque di inserire canzoni non ancora presenti nella raccolta). Grazie ancora e a risentirci presto!
Ho ascoltato pochi minuti fa per la prima volta in vita mia questa canzone. Il titolo esatto è "Please give peace a chance" e non è un rifacimento della canzone di John Lennon. Il brano è stato scritto da Bonnie Bramlett e Leon Russell (così trovo scritto nel sito AllMusic) e il testo da voi pubblicato, anche se è quello che compare in numerosi siti internet con le lyrics di Joe Cocker, non corrisponde al vero; ascoltando la canzone (tra l'altro, molto bella) si sente Joe Cocker e il coro che ripetono soltanto varie volte GIVE PEACE A CHANCE.
Che è anche l'augurio che faccio a voi tutti per il 2008.
Ciao
Renato Stecca 1/1/2008 - 22:20
Ciao Renato, anch'io ho riascoltato la canzone (ho il cd dell'album "Mad Dogs and Englishmen", che purtroppo non ha un libretto delle parole) e naturalmente hai ragione: la canzone è completamente diversa da quella di John Lennon (più bella direi). Però non è vero che le uniche parole sono "Give Peace A Chance", dopo dice anche qualcos'altro che però non riesco a capire (forse "... rock'n' roll"?). Inoltre, se proprio a qualcuno interessano questi particolari, sulla copertina del disco il titolo è riportato come "Give Peace A Chance" senza "Please".