Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2008-1-5

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Con la lettera del prete

Con la lettera del prete
[1965]
Omicron-Della Mea
Dischi del Sole 1045/47
Dischi del Sole mc/36
Con la lettera del prete
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/1/2008 - 22:52
Downloadable! Video!

O cara moglie

O cara moglie
[1965]
Omicron-Della Mea

Musica di G. Salviucci Marini
Dischi del Sole 208
Dischi del Sole 205
Dischi del Sole mc/5
In album con "La piccola ragione d'allegria"

La più famosa canzone di Ivan della Mea era fino ad oggi rimasta assente da questa raccolta, probabilmente perché ancora non esisteva un suo specifico topic. Ce l'ha, ora, con il percorso sull'emigrazione e sulla guerra del lavoro. Ce l'ha per l'immagine che vedete sopra, il corteo di 25.000 lavoratori dopo il rogo al treno di laminazione della ThyssenKrupp di Torino, il 6 dicembre 2007, che in quel momento era costato la vita a quattro operai. Oggi, 5 gennaio 2008, sappiamo che le vittime sono state sette. Tutti gli operai che si trovavano lì. Non ne è sopravvissuto nessuno.

Sono tutti quanti, ora, a gridare e berciare perché bisogna fare qualcosa. Ma sentiteli. Dopo che in Italia, ogni anno, sul lavoro muoiono 1500 persone.... (continua)
O cara moglie stasera ti prego
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/1/2008 - 22:19
Downloadable! Video!

La mort aux loups

La mort aux loups
[1975]
Paroles et musique de Léo Ferré
Testo e musica di Léo Ferré
Album: Je te donne [1976]

"Plaidoyer poétique contre la peine de mort à l'occasione de l'exécution de Bontemps et Buffet que le président Pompidou avait refusé de gracier, en novembre de 1972."

Pierre Saka, La grande anthologie de la chanson française, p. 208.

Una lunga orazione civile contro la pena di morte scritta e cantata da Léo Ferré nel 1975, ma ispirata alla condanna a morte ed all'esecuzione di Claude Bontemps e Roger Buffet, avvenuta il 29 novembre 1972.

I due erano stati condannati a morte dalla Corte d'Assise di Troyes. Buffet, già condannato all'ergastolo per omicidio, aveva guidato la rivolta carceraria di Clairvaux, il 21 settembre 1971, prendendo in ostaggio due persone: un sorvegliante e un'infermiera. Entrambe furono da lui sgozzate a morte. Bontemps, condannato a 20 anni per furto e rapina, che era... (continua)
DEUX CONDAMNÉS À MORT ONT ÉTÉ EXÉCUTÉS
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/1/2008 - 17:37
Downloadable! Video!

The Death of Stephen Biko

The Death of Stephen Biko
(1978)
Su Steve Biko si veda Biko di Peter Gabriel
La canzone si trova nell'album intitolato "Heroes"
Stephen Biko lay in shackles on a urine sodden mattress
(continua)
5/1/2008 - 14:29
Downloadable! Video!

Beau John

Beau John
Beau John was a king in his own native land,
(continua)
5/1/2008 - 12:34
Downloadable! Video!

My Son John

My Son John
[1966]
Lyrics and musis by Tom Paxton
Testo e musica di Tom Paxton

"My Son John" is a moving song about a soldier who comes back home and can't even begin to describe what he's been through.
"My Son John" è una toccante canzone su un soldato che torna a casa e non riesce neppure a cominciare a descrivere quel che ha passato.
My son, John, was a good boy, and good to me.
(continua)
5/1/2008 - 12:21
Downloadable! Video!

La prière [including Il n'y a pas d'amour heureux and Preghiera in gennaio]

La prière [<i>including</i> Il n'y a pas d'amour heureux</i> and <i>Preghiera in gennaio</i>]
Poème de Francis Jammes [1906]
D'après le recueil L'église habillée de feuilles
[Titre originel: Les mystères douloureux]
Musique et interprétation de Georges Brassens
1953, Disque 3, face 2

Poesia di Francis Jammes [1906]
Dalla raccolta L'églis habillée de feuilles [La chiesa vestita di foglie]
[Titolo originale: Les mystères douloureux (I misteri dolorosi)]
Musica e interpretazione di Georges Brassens
1953, Disco 3, Lato 2



Una delle massime, e più note, poesie di Francis Jammes che ha avuto un destino musicale decisamente singolare sin da quando, nel 1953, Georges Brassens la mise in musica per inserirla nel suo 3° disco. Abbreviandola di diverse strofe rispetto all'originale, ma rendendola probabilmente più altamente drammatica. Al pathos della canzone contribuisce senz'altro anche la melodia composta da Brassens, che deciderà poi addirittura di usarla, senza cambiarne... (continua)
Agonie.
(continua)
inviata da Susana 5/1/2008 - 09:35

The Stare's Nest By My Window

The Stare's Nest By My Window
A poem [1916] by William Butler Yeats
From Meditations In Time Of Civil War
Set to music and performed by June Tabor [1977]
Poesia [1916] di William Butler Yeats
Da Meditations In Time Of Civil War
Musicato e eseguito da June Tabor [1977]



La guerra civile durante la quale hanno luogo le Meditations di Yeats è quella irlandese del 1916; e le vicende dell'Irlanda si intrecciano strettamente con quelle personali del poeta, particolarmente con quelle sentimentali. E' noto a tutti i lettori e gli estimatori di Yeats che il grande amore della sua vita, Maud Gonne, che lo aveva rifiutato per anni, era andata sposa a uno dei principali leader della rivoluzione irlandese, John McBride. La donna, che aveva spinto Yeats ad abbracciare per un dato periodo gli ideali rivoluzionari più accesi, col suo rifiuto aveva indotto il poeta ad un abbandono di tali ideali; pur separata dal marito dopo soli... (continua)
The bees build in the crevices
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/1/2008 - 22:03
Downloadable! Video!

Ninna nanna

Ninna nanna
[2005]
Testo e musica di Paolo Pietrangeli
Album: "Ignazio"
Ninna nanna dormi poco
(continua)
inviata da Luigi Piccioni 4/1/2008 - 08:55
Downloadable! Video!

Racconto di guerra

Racconto di guerra
[2001]
Testo e musica di Paolo Pietrangeli
Album: "C'è poco da ridere"

È strano che per tanti (sei) anni questo pezzo devastante e amaro di Paolo Pietrangeli non sia stato notato da chi contribuisce a costruire “Canzoni contro la guerra”.
Comunque si tratta ancora e forse anche più di ieri di un ritratto efficacissimo dei troppi (quasi tutti ormai, se guardiamo ai numeri parlamentari) signori della guerra nostrani.
Il riferimento è ovviamente all’aggressione alla Serbia del 1999, ma si adatta perfettamente a tutte le guerre Usa cui l’Italia si è servilmente accodata dal 1991 a oggi.
La canzone è contenuta nell’album “C’è poco da ridere” del 2001.
Italia
(continua)
inviata da Luigi Piccioni 4/1/2008 - 08:48
Downloadable! Video!

Milonga de andar lejos

Milonga de andar lejos
Canciones para el hombre nuevo (1968)
Qué lejos está mi tierra
(continua)
inviata da Maria Cristina 3/1/2008 - 16:23
Downloadable! Video!

Zangra

Zangra
Paroles et Musique: Jacques Brel, 1962
Nell’album “Les Bourgeois




Canzone ispirata al romanzo "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati, pubblicato nel 1940 (prima traduzione francese del 1949)

(Bernart Bartleby)
Je m'appelle Zangra et je suis lieutenant
(continua)
inviata da Alessandro 3/1/2008 - 10:16
Downloadable! Video!

Le colonel

Le colonel
[1958]
Parole di Jacques Brel
Musica di Gaby Wagenheim (1918-), compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra.
Nell'album intitolato “Au printemps”

(B.B.)
Colonel, faut-il,
(continua)
inviata da Alessandro 3/1/2008 - 10:14
Video!

Champ d'honneur

Champ d'honneur
Credo sia un brano dall'album "Y'a pas d'amour" del 2000.
Il sito del gruppo è questo: http://lessalesmajestes.free.fr/
Ci sono anche i testi...

Versione francese di In Flanders Fields (come segnalato da Vanni)
Je suis tombé ce matin
(continua)
inviata da Alessandro 3/1/2008 - 00:38
Downloadable! Video!

Il disgelo

Il disgelo
Testo e musica di Francesco Guccini

Dall’album del 1967 “Per quando noi non ci saremo” dei Nomadi, una delle poche vere voci musicali italiane che hanno cercato di tradurre i sogni della rivolta giovanile dell’epoca partiti dagli USA di Bob Dylan e di Joan Baez.

E che fossero voci vere lo dimostra il fatto che i Nomadi, necessariamente modificati nel loro organico, restano ancora oggi uno dei pochi gruppi italiani ancora validi.
Quando il sole ritornerà nel cielo
(continua)
inviata da i.fermentivivi 2/1/2008 - 16:33
Downloadable! Video!

Salvatore Giuliano

Salvatore Giuliano
[2000]
Testo di Luca Mirti
Musica di Luca Mirti e Marco "Schuster" Lastrucci
Album: "Ad un passo dal cielo"

Una canzone molto controversa dei Del Sangre, che inseriamo dopo che sono tornati, almeno per una volta, ad eseguirla in pubblico lo scorso 28 dicembre a Arcola (SP), su esplicita richiesta di un personaggio di eccezione che "è venuto da Torino per sentirla": Giorgio Olmoti. La canzone è preceduta da un'introduzione di Francesco Senia, del quale riportiamo anche un commento comparso il 25/09/2007 sulla mailing list "Fabrizio":


Il confine sugli scogli...
Di Francesco Senia, 25 settembre 2007.

Il mio amico Luca Mirti ha scritto una canzone, un capolavoro, che però oramai i Del Sangre non cantano più. "Salvatore Giuliano" è una canzone che definire "scomoda" è poco! E' una canzone sul bandito Giuliano e, credo, gli sia stata suggerita dalla visione di film (non quello di Rosi,... (continua)
Lo sguardo nel sole che spacca la terra a metà
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 2/1/2008 - 16:08
Video!

Zimbabwae

Zimbabwae
Dall'album "Union" del 1988.
What you gonna do Zimbabwae
(continua)
inviata da Alessandro 2/1/2008 - 15:19
Downloadable! Video!

Sta mane quì

Sta mane quì
Il testo è ripreso da Foru Corsu.
Cinqu'ore di matina
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/1/2008 - 13:49
Downloadable! Video!

Feniant

Feniant
[2000]
Album: L'Usina
Paroles / Testo: Joan Lo Rebéca [1897]
Musique / Musica: Pierre Carles / Dupain [2000]

L'intero album L'Usina (La fabbrica) dei Dupain, uscito nel 2000, scritto totalmente in occitano marsigliese, è dedicato agli scioperi che si ebbero negli ultimi anni del XIX secolo a Marsiglia e nei dintorni, coinvolgendo un numero impressionante di operai di tutte le fabbriche e che provocò una spietata repressione da parte delle autorità; anche perché alle rivendicazioni di classe per delle migliori condizioni di lavoro si aggiunsero alla rivolta (perché di una vera rivolta si trattò) componenti indipendentistiche mai sopite nell'intera Occitania. Ma L'Usina, da qualunque angolazione lo si voglia prendere, è un album di lotta di classe. Basato in buona parte su testi originali dell'epoca, come questa poesia di Joan Lo Rebéca, del 1897, in cui si narra una storia che potrebbe... (continua)
Ò mon bòn Joan, ò mon collèga
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 2/1/2008 - 11:56
Downloadable! Video!

Victoria

Victoria
Album: Entre Ciment Et Belle Etoile(2006)
Moi c'est Victoria née il y a 14 printemps.
(continua)
inviata da adriana 2/1/2008 - 09:05
Video!

Chantez

Chantez
[1954]
Paroles de Boris Vian
Testo di Boris Vian
Musique de Boris Vian et Harold Berg
Musica di Boris Vian e Harold Berg

Ci piace oltremodo iniziare quest'anno 2008 con una canzone di Boris Vian, colui che con Le déserteur ha dato inizio a tutto quanto questo sito. E questa sua canzone è di quello stesso anno 1954; fece parte della sua tournée di concerti, dove la interpretava personalmente, ma fu incisa da Béatrice Moulin nel 1964.

Dal volume: Boris Vian, Chansons Textes établis et annotés par Georges Unglik avec la collaboration de Dominique Rabourdin - Christian Bourgois éditeur, 1984, 1994, riprendiamo la suddivisione del testo con le indicazioni di esecuzione.
L'autobus vous passe sous le nez
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/1/2008 - 23:47
Downloadable! Video!

Una salida

Una salida
Album "Revolution Prohibida"

Dedicada a las madres de la Plaza de Mayo
Busquemos una salida,
(continua)
inviata da adriana 1/1/2008 - 11:17
Downloadable! Video!

Damien Rice: Eskimo

Damien Rice: Eskimo
Questa canzone con la guerra non c'entra assolutamente nulla...
provate "lonely soldier" dello stesso damien rice, piuttosto...
(lettore)

Io a volte mi chiedo quanto poco ci vorrebbe, prima di premere il tasto "enter" (o "invio" che dir si voglia), a dare una controllatina a quel che si è scritto. Prima di tutto perché "Lonely Soldier" c'è già, e da tempo; poi perché questa canzone fa parte di una particolare categoria di questo sito, gli Extra delle CCG, che raccoglie, come dice il suo stesso nome, degli "Extra", ovvero dei testi non in stretto argomento con il sito. Insomma, vorremmo consigliare all'amico che si firma "lettore", di leggere un po' meglio, facendogli ovviamente i migliori auguri per un felice anno nuovo [CCG AWS Staff]
30/12/2007 - 20:26
Downloadable! Video!

Sing

Sing
Può starci questa canzone (dall'album "Songs of mass destruction" del 2007, in duetto con Madonna) nel percorso sulla violenza sulle donne?
(This is a call for the national implementation
(continua)
inviata da Renato Stecca 30/12/2007 - 15:02
Video!

Bomba

Bomba
Un nuovo brano esplosivo dello storico gruppo demenziale toscano. Ho amorevolmente trascritto il testo all'ascolto.
Bomba
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 30/12/2007 - 12:49
Video!

Woman On The Tier (I'll See You Through)

Woman On The Tier (I'll See You Through)
Cinque secondi
di Igiaba Scego

Morirò tra cinque secondi.
Non mi hanno detto come.
Hanno solo riso. Denti sporchi. Cariati.

Morirò tra quattro secondi.
Hai ucciso un uomo mi hanno detto.
Lo abbiamo trovato sepolto nella sabbia.
Sabbia. Mare. Sono mille anni che non vedo il mare.
Mi chiedo se è cambiato. Se ha sempre quel sapore assurdo di sale.

Morirò tra tre secondi.
Non ho ucciso nessuno.
Mi credi?
Scappavo. Mille anni fa.
Mi hanno legata.
Stuprata.
Le negre, mi hanno detto, hanno i capelli crespi e la figa gigante.
Non ho controllato.

Morirò tra due secondi.
Mi hanno processata.
Imprigionata.
Seviziata.
Poi stranamente abbandonata.
Il giorno della sentenza ho cagato.
Fino a star male. Fino a soffrire.
Pesanti mattoni ho cagato.
Pazza negra mi ha detto l'avvocato.
Il pazzo era lui, non ha voluto capire.
Ho cagato speranze.
Possibile che tu non abbia saputo vedere?

Morirò... (continua)
daniela -k.d.- 30/12/2007 - 10:34
Downloadable! Video!

Parole sante

Parole sante
Dal blog di Ezio Palabrasenelviento una poesia di Vivian Lamarque

Auspicando la sparizione di mano d’opera per la professione

Se questo lavoro di datore di morte
Di accompagnatore di ultimi corridoi
Di sdraiatore su lettini
Di legatore di lacci
Di guardatore di orologi
Di schiacciatore di pulsanti
Se questi lavoratori di datori di morte
Che si alzano alle sette
E si lavano
E si vestono
E mangiano due uova
E accompagnano i figli a scuola
E poi vanno al lavoro di datori di morte
Se questi datori di morte
Entrati nel portone
Procedessero a gambero
E tornassero nella scuola dei figli per riprenderseli
E a casa per vomitare due uova
E svestirsi
E slavarsi
E coricarsi
E si addormentassero
Si addormentassero fino alle sette di ieri
Fino al risveglio di cambiare lavoro.
daniela -k.d.- 30/12/2007 - 10:28
Downloadable! Video!

La zolfara

La zolfara
[1959]
Testo di Michele L. Straniero
Musica di Fausto Amodei

Album: Le canzoni della malavita 2

Riprendiamo il testo da Canti di lotta, dove però la canzone è indicata erroneamente come anonima.


Il disastro minerario di Gessolungo del 12 novembre 1881

Premessa
"Nel giorno 12 Novembre 1881 la città di Caltanissetta venne funestata da grave disastro.
Un disastro di gas, scoppiato alle ore del 6 del mattino nella miniera di Gessolungo, cagionava la morte a 66 degli operai addetti alla estrazione dello zolfo e più che 40 ne rendeva inagibili al lavoro.
Cento e più famiglie rimasero nel letto e nella miseria."
Queste le parole di inizio della "RELAZIONE del COMITATO DI SOCCORSO pe' danneggiati di GESSOLUNGO".
Gli zolfatai convivevano con la paura della morte, con la possibilità di non ritornare a casa la sera e gli infortuni erano "messi a conto".
Talvolta gli infortuni avevano conseguenze... (continua)
Otto sono i minatori
(continua)
inviata da Riccardo Venturi e Daniela k.d. 29/12/2007 - 23:54
Downloadable! Video!

Vitti na crozza

Vitti na crozza
Ho letto con interesse gli interventi di Elvira da Parma, nonchè la domanda: perchè questa canzone interessa tanto?
A mio modesto parere, la canzone interessa per due motivi:
- E'un documento storico scritto dal popolo che subisce gli eventi, quindi utile per capire la storia e riscriverla ignorando la storia ufficiale scritta dai vincitori. In pratica questa ballata popolare dimostra che la Sicilia è stata sempre "liberata" da chi l'ha conquistata, ma il popolo, la povera gente, ha solo cambiato il padrone per cui sgobbare (ricordate il 1860 e Bronte!). Parlo della Sicilia a causa della canzone, ma altrove è avvenuta la stessa cosa, basta cercare per trovare canzoni simili.
- E'una valida testimonianza di come si dimentica la storia patria in uno stato unitario la cui cultura ufficiale è impostata sull'annullamento delle realtà precedenti.
Infatti la canzone dei solfari e dei braccianti... (continua)
Bafurno Salvatore 29/12/2007 - 22:21

We Agree, But We Shall Wait !

Il n'est pas le moment.
(continua)
inviata da C.Viadel 29/12/2007 - 22:20

Vanished Nightmare

For wars as The Vietnam War.
With the sinner tongue of politicians
(continua)
inviata da C.Viadel 29/12/2007 - 20:48

Southern Jailhouse

Miss Rose Parks and Emmett Till
(continua)
inviata da C.Viadel 29/12/2007 - 20:15
Video!

Soldier's Last Letter

Soldier's Last Letter
L'ULTIMA LETTERA DI UN SOLDATO
(continua)
inviata da Kiocciolina 29/12/2007 - 18:30
Video!

Pretoria

Pretoria
PRETORIA
(continua)
inviata da Kiocciolina 29/12/2007 - 18:20

Song for Chile

Song for Chile
CANZONE PER IL CILE
(continua)
inviata da Kiocciolina 29/12/2007 - 18:08
Downloadable! Video!

After The Revolution

After The Revolution
DOPO LA RIVOLUZIONE
(continua)
inviata da Kiocciolina 29/12/2007 - 15:11

A Gift Come From The Law

Oh, Legge, Legge!
(continua)
inviata da Kiocciolina 29/12/2007 - 14:11
Downloadable! Video!

L'eroe

L'eroe
L'EROE
(continua)
inviata da Peppe C. 28/12/2007 - 21:50
Downloadable!

Rawalpindi Blues

Rawalpindi Blues
Caro Renato,
detto fra noi questa canzone qui probabilmente non c'entra niente. O forse sì. Ma chi se ne frega, ce la mettiamo lo stesso.
Prima di tutto perché Carla Bley è fantastica e la ricordiamo per la Liberation Music Orchestra di Charlie Haden, un'esperienza meravigliosa. E soprattutto perché mi è piaciuta molto la tua introduzione. Neanch'io sono abbastanza informato per dare un giudizio su quanto è successo ma almeno una cosa mi pare di aver capito: questa moda di presentare la Bhutto come la beniamina degli Stati Uniti è fuorviante. Quello appoggiato dagli Stati Uniti è sicuramente Musharraf, e abbiamo visto con quali risultati disastrosi.
Lorenzo Masetti 28/12/2007 - 20:02
Downloadable! Video!

Political World

Political World
MONDO POLITICO
(continua)
28/12/2007 - 19:03
Downloadable! Video!

Stranizza d'amuri

Stranizza d'amuri
Le lacrime scorrono ancora calde dal mio viso di eterno bambino. Penso alla mia più grande stranizza d'Amuri chiamata Paola! Un amore impossibile ma ancora vivo nel mio cuore.Grazie Battiato!! Da oggi grazie alla tue parole so di non essere solo.......Viva l'Amore anche se impossibile.....Vive la stranizza d'amori!!!!!
Gennaro 28/12/2007 - 16:40
Video!

Manhattan Kaboul

Manhattan Kaboul
Joan Baez ha cantato (in francese!) la canzone di Renaud durante il suo recente tour europeo.
28/12/2007 - 14:46
Downloadable! Video!

Odio e lacreme

Odio e lacreme
ODIO E LACRIME
(continua)
inviata da Peppe C. 28/12/2007 - 04:07
Downloadable! Video!

Blind Willie McTell

Blind Willie McTell
Da Maggie's Farm - Sito italiano di Bob Dylan


Nota di Alessandro Carrera:

The charcoal gypsy maidens sono probabilmente le zingare che portano il carbone, ma potrebbero anche essere “zingare color carbone”.
Nella terza strofa, nelle espressioni “See the big plantation burning” e altre simili il verbo va inteso come imperativo: “Guarda la piantagione che brucia” ecc. Così le ha intese Greil Marcus, autorevole studioso americano di Bob Dylan

BLIND WILLIE McTELL
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/12/2007 - 23:39
Downloadable! Video!

North Country Blues

North Country Blues
BLUES DEL PAESE DEL NORD
(continua)
27/12/2007 - 23:33
Downloadable! Video!

Birmingham Sunday

Birmingham Sunday
27 dicembre 2007

Questa è la traduzione/commento n° 7000 di questo sito.
This is the translation/commentary nr. 7,000 included in this website.


15 settembre 1963: Il massacro di Birmingham

A Birmingham in Alabama, prima della messa domenicale, avviene la Strage della Chiesa Battista della Sedicesima Strada. Nella chiesa, frequentata da neri, esplode una bomba, messa da uomini del Ku Klux Klan locale, uccidendo quattro bambine dagli 11 ai 14 anni e ferendone 22.

Da tempo, nel Profondo Sud americano era in corso una guerra feroce tra i razzisti bianchi e gli integrazionisti. L’ Alabama era in fiamme. Il governatore George Wallace aveva mandato la Guardia Nazionale a bloccare l’ingresso nelle scuole ai ragazzi neri. Alle dimostrazioni di protesta, il capo della polizia James Connor, detto «il toro», aveva sguinzagliato i cani contro i leader dei diritti civili.

Presso Birmingham, «la... (continua)
LA DOMENICA DI BIRMINGHAM
(continua)
27/12/2007 - 22:08
Downloadable! Video!

La licenza

anonimo
La licenza
PORTANTINA
(continua)
27/12/2007 - 19:05
Downloadable! Video!

Bold Marauder

Bold Marauder
Lo strumento suonato da Richard Fariña nel video è un dulcimer, o dolcemelo, strumento principe dell'antica balladry britannica.
Riccardo Venturi 27/12/2007 - 18:41
Downloadable! Video!

Mississippi Goddam

Mississippi Goddam
(con alcuni interventi di Francesco Senia)
27 dicembre 2007
QUELL'INFETTO SCHIFO DEL MISSISSIPPI
(continua)
27/12/2007 - 17:26
Video!

O caritas

O caritas
Il buio e la notte
di Francesco Senia

Ho sempre evitato, scientemente, di volermi accostare alle "informazioni & frammenti" che attengono all'ultimo "lavoro" di Fabrizio. Quello rimasto interrotto! Poi, dando un'occhiata al sito di Walter, l'occhio mi è caduto sul "link" che porta agli "inediti" e, senza quasi accorgermene, mi ci sono trasportato. Così ho letto delle quattro canzoni (rimaste incompiute, forse alcune mai cominciate) "ispirate alla notte".

E ancora: "Il tema principale era il fascino del buio, male estremo, cecità del potere. L'opera incompiuta dedicata alla vita e alla morte di un amico sardo, era composta da quattro notturni con la collaborazione di Oliviero Malaspina."

Sono solito rimuginare sulle parole; così ho letto e riletto. Così ho visto la notte "trasformarsi" in buio (e sono due cose diverse!) E non ho potuto evitare di andare con la mente a "guerre stellari"... (continua)
Riccardo Venturi 27/12/2007 - 16:27

Is There Any Free Place?

Is There Any Free Place?
Version française de Carles Viadel Mestre
EST-CE QU'IL Y A UNE PLACE LIBRE?
(continua)
inviata da Carles Viadel 27/12/2007 - 14:36




hosted by inventati.org