Ninna nanna delle dodici mamme
Grazie mille per questa magnifica canzone mia madre me la cantava quando ero piccina come ha fatto cn i miei 3 fratelli. e ora sono su questo sito per poter condividere anchio cn i miei bambini questa magnifica canzone...grazie
Chiara
Chiara
Chiara 26/8/2007 - 21:41
Pra não dizer que não falei das flores
sono brasiliano e vivo in italia da 20 anni, e posso dire che la traduzione fatta di "Pra nao dizer que nao falei das flores" di Geraldo Vandré e demenziale, lui ha cambiato tutta la musica a suo piacimento, non rispetta per niente l'originale, è un altra musica, la sua, e non una traduzione come dovrebe essere.
(fernando)
A quale traduzione ti stai riferendo? A quella di Sergio Endrigo? Dispiace sentire parole del genere, perché Sergio Endrigo è stato uno dei più grandi cantautori italiani (peraltro conosciutissimo anche in Brasile e in tutta l'America Latina). Non mi piace, te lo dico sinceramente, sentire rivolgere l'epiteto di "demenziale" ad una sua versione magari non troppo fedele all'originale, ma comunque bella. Non mi piace, non lo trovo giusto e, inoltre, non mi sembra, caro Fernando, che tu abbia ben presente una cosa fondamentale: quando un artista prende una canzone di un... (continua)
(fernando)
A quale traduzione ti stai riferendo? A quella di Sergio Endrigo? Dispiace sentire parole del genere, perché Sergio Endrigo è stato uno dei più grandi cantautori italiani (peraltro conosciutissimo anche in Brasile e in tutta l'America Latina). Non mi piace, te lo dico sinceramente, sentire rivolgere l'epiteto di "demenziale" ad una sua versione magari non troppo fedele all'originale, ma comunque bella. Non mi piace, non lo trovo giusto e, inoltre, non mi sembra, caro Fernando, che tu abbia ben presente una cosa fondamentale: quando un artista prende una canzone di un... (continua)
26/8/2007 - 14:12
You Can't Stop the Sun
NON POTETE FERMARE IL SOLE
(continua)
(continua)
inviata da Kiocciolina 25/8/2007 - 21:27
Aria di rivoluzione
Non avevo mai sentito questa canzone, da brividi. Neanche io sono una "battiatista" ma questa è davvero impressionante.
Alice S. 25/8/2007 - 21:01
I Can't Write Left Handed
NON POSSO SCRIVERE CON LA MANO SINISTRA
(continua)
(continua)
inviata da Kiocciolina 25/8/2007 - 21:01
The Ballad Of Sacco And Vanzetti, Part Two
Sacco e Vanzetti, una sporca faccenda nell'America della pena capitale
di Andrea Camilleri
da Repubblica Online, 24 agosto 2007
Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle appena sette anni fa è stato brillantemente descritto dallo storico britannico Eric Hobsbawm "il secolo breve". Una definizione forse più esatta, però, sarebbe "il secolo compresso", perché mai un periodo di 100 anni ha visto così tante guerre mondiali, così tanti progressi scientifici e tecnologici, così tante rivoluzioni, così tanti eventi epocali ammonticchiati l'uno sull'altro. Il secolo passato sembra come una valigia troppo piccola per contenere tutto quello che è successo: è troppo piena di vestiti vecchi, e ce ne sono alcuni che ci impediscono di chiuderla e metterla via in soffitta una volta per tutte. Uno di questi è il caso di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Nel secolo trascorso, milioni di uomini e donne... (continua)
di Andrea Camilleri
da Repubblica Online, 24 agosto 2007
Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle appena sette anni fa è stato brillantemente descritto dallo storico britannico Eric Hobsbawm "il secolo breve". Una definizione forse più esatta, però, sarebbe "il secolo compresso", perché mai un periodo di 100 anni ha visto così tante guerre mondiali, così tanti progressi scientifici e tecnologici, così tante rivoluzioni, così tanti eventi epocali ammonticchiati l'uno sull'altro. Il secolo passato sembra come una valigia troppo piccola per contenere tutto quello che è successo: è troppo piena di vestiti vecchi, e ce ne sono alcuni che ci impediscono di chiuderla e metterla via in soffitta una volta per tutte. Uno di questi è il caso di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Nel secolo trascorso, milioni di uomini e donne... (continua)
Riccardo Venturi 24/8/2007 - 12:05
Pitzinnos in sa gherra
Ho sentito questa canzone in un bar a Cala Gonone e mi sembrava una canzone da sempre conosciuta!!
E veramente bella da quel giorno non ho fatto altro ke ascoltarla ed ora so anke le parole e la traduzione!!
Queste sono le canzoni ke fanno grande il panorama musicale italiano!!! Grazie
Ciao a tutti
E veramente bella da quel giorno non ho fatto altro ke ascoltarla ed ora so anke le parole e la traduzione!!
Queste sono le canzoni ke fanno grande il panorama musicale italiano!!! Grazie
Ciao a tutti
Eva(ROMA) 23/8/2007 - 22:10
Le déserteur
SVEDESE / SWEDISH / SUÉDOIS [2] - Lars Forssell
"Jag står här på ett torg" ("sto qui in una piazza") - la libera versione svedese del poeta e cantautore svedese Lars Forssell (1958). Pur mantenendo la musica originale, è piuttosto un'amara canzone contro la guerra e sulla responsabilità dei potenti (vi si nomina espressamente De Gaulle). La canzone di una donna che ha perso il suo uomo in guerra e si pone certe domande. Si noti che la canzone di Boris Vian era nota a Lars Forssell nel 1958, ovvero nel suo "periodo di oblio" dopo la censura. E' stata approntata di seguito al testo una traduzione italiana.
Lars Forssell è scomparso lo scorso 26 luglio 2007 all'età di 79 anni.
"Jag står här på ett torg" ("I am here in a square") - a free version by the Swedish folksinger and poet Lars Forssell (1958). Though keeping the original tune, it is rather a bitter meditation against war and on the... (continua)
"Jag står här på ett torg" ("sto qui in una piazza") - la libera versione svedese del poeta e cantautore svedese Lars Forssell (1958). Pur mantenendo la musica originale, è piuttosto un'amara canzone contro la guerra e sulla responsabilità dei potenti (vi si nomina espressamente De Gaulle). La canzone di una donna che ha perso il suo uomo in guerra e si pone certe domande. Si noti che la canzone di Boris Vian era nota a Lars Forssell nel 1958, ovvero nel suo "periodo di oblio" dopo la censura. E' stata approntata di seguito al testo una traduzione italiana.
Lars Forssell è scomparso lo scorso 26 luglio 2007 all'età di 79 anni.
"Jag står här på ett torg" ("I am here in a square") - a free version by the Swedish folksinger and poet Lars Forssell (1958). Though keeping the original tune, it is rather a bitter meditation against war and on the... (continua)
Jag står här på ett torg.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2007 - 17:38
Guerra di merda
Ammesso che tu sia davvero "quel" Ferretti Lindo Giovanni, mi pregio di dirti che fai cacare tu, in blocco e senza remissione.
Riccardo Venturi 22/8/2007 - 22:48
L'Internationale
BIRMANO [2] / BURMESE [2]
Versione birmana dell'Internazionale di Billy Bragg, segnalata e contribuita da Arisztid.
Da Questo blog. La versione è riprodotta con un'immagine snapshot png data la sopravvenuta indisponibilità del font Zawgyi da utilizzare.
Burmese version of Billy Bragg's Internationale contributed by Arisztid.
From This blog. As the Zawgyi font is no more available for download, the version is displayed with a snaphsot png image.
Versione birmana dell'Internazionale di Billy Bragg, segnalata e contribuita da Arisztid.
Da Questo blog. La versione è riprodotta con un'immagine snapshot png data la sopravvenuta indisponibilità del font Zawgyi da utilizzare.
Burmese version of Billy Bragg's Internationale contributed by Arisztid.
From This blog. As the Zawgyi font is no more available for download, the version is displayed with a snaphsot png image.
inviata da Arisztid 22/8/2007 - 00:37
Simple Song Of Freedom
UNA SEMPLICE CANZONE DI LIBERTÀ
(continua)
(continua)
inviata da Kiocciolina 20/8/2007 - 17:15
Voglio armarmi
la canzone mi fa impazzire dice proprio la verità gli americani sono assassini
(Gabriele)
(Gabriele)
D'accordo, ma se fossi in te eviterei simili generalizzazioni. Si fa presto a dire "gli americani sono assassini" allo stesso modo in cui si dice "i tedeschi sono nazisti", "gli italiani sono mafiosi", "i negri sono sporchi", "i musulmani sono invasori-kamikaze-imburkatori di donne" eccetera. Saluti. [RV]
20/8/2007 - 16:18
La nuova Auschwitz
Il cantautore cattolico Claudio Chieffo si è spento pochi giorni fa per un male incurabile, all'età di 62 anni. Ne do notizia con rispetto, sebbene Chieffo non fosse certamente tra i cantautori che mi stavano più congeniali (soprattutto poco congeniale mi era il suo riconosciuto impegno per il movimento integralista "Comunione e Liberazione").
Riccardo Venturi 20/8/2007 - 12:43
Come un cammello in una grondaia
Nice 19.08.2007 forse per oggi mi fermo con questa. ciao
COMME UN CHAMEAU DANS UN CHENEAU
(continua)
(continua)
19/8/2007 - 16:54
Banane e Coca Cola
Nizza 19.08.2007
BANANES ET COCA-COLA
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci - Nizza - 19.08.2007 19/8/2007 - 16:37
Io vorrei essere là
Nissa, 19 agosto 2007
JE VOUDRAIS ÊTRE LÀ
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci (Nissa) 19 agosto 2007 19/8/2007 - 16:17
×
Sono un ricercatore di musica popolare del sannio da circa 34 anni e sono portavoce e cantanta di un gruppo di musica etnica denominato 'viento'.
Il mio bisnonno paterno che faceva il pastore era fiancheggiatore del brigante Cosimo Giordano.
conosco da tempo Eugenio Bennato e qualche volta ho collaborato nella registrazione di suoi lavori discografici (ultimo Sponda Sud).
la vena poetica di Eugenio e' infinita e floridissima.
Ho letto un sacco di stronzate scritte negli interventi.
Qualcuno puo' dimostrare che vi siano parole riguardo a questo canto prima del 1980? no!!!!
Chi scrive queste idiozie non e' documentato bene su Egugenio Bennato, quindi farebbe meglio a tacere!!! perche' cosi'... (continua)