Le déserteur
This is probably the best page on this song ever written in the world, and your site is among the best Internet stuff I've ever seen. My congratulations and thanks for including one of my songs.
Kris Kristofferson 22/2/2007 - 19:44
Don't Take My Darling Boy Away
Friburgo (CH), 22 febbraio 2007
NON PORTATEMI VIA IL MIO FIGLIO AMATO
(continua)
(continua)
22/2/2007 - 18:56
Die letzte Schlacht
Album: Wir sind die Ratten
ChaosKanal, der deutsche und internationale Punkportal
ChaosKanal, der deutsche und internationale Punkportal
Fern von der Heimat, der Stolz der Nation
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/2/2007 - 16:59
Vaterland
Album: Vorkriegsjugend ChaosKanal, der deutsche und internationale Punkportal
Schon wieder marschieren die braunen Horden
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/2/2007 - 15:02
A Candle
A Candle does not directly talks about war; it rather brings the topic of war and violence with an introductory theme. The theme (Millennium Storm) mixes the sounds of news about war, and acts of violence to finally release the song. A Candle is a song of peace and hope, and people who listen to it do get the message.
(Rsp (with permission of the author))
Articles about A Candle:
Independent Media Centre
United Nations – CPNN – USA
(Authors release notes)
To light a candle
(continua)
(continua)
inviata da RSP 22/2/2007 - 14:18
A Satana
Nizza. 17.02.2007 Giorno ventoso e bigio
À SATAN
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci 21/2/2007 - 14:19
You’re A Soldier
Dall'ultimo album del gruppo, "Warehouse: Songs and Stories", del 1987.
Running around like an insane maniac
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 21/2/2007 - 08:20
Don't Take My Darling Boy Away
Stavo per mandarvi questa canzone e non mi ero accorto che c'era già. Vi chiedo ugualmente se qualcuno può tradurla. Grazie
Renato Stecca 20/2/2007 - 22:16
Nagasaki pour la vie
Come nella tradizione di questo gruppo di percussionisti francesi, si tratta di un brano "sostanzialmente" strumentale; però il titolo è significativo e viene ripetuto all'interno del brano stesso.
Nagasaki pour la vie
[répété]
[répété]
inviata da Renato Stecca 20/2/2007 - 21:56
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Polizisten
Album: Leben ist
ChaosKanal, der deutsche und internationale Punkportal
ChaosKanal, der deutsche und internationale Punkportal
Ich steh auf Polizisten
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/2/2007 - 14:12
La memoria
Un altro video completo della canzone si trova, tramite You Tube, in una pagina dell' Associazione Argentino-Italiana Piemonte. Consiglio di scaricarlo nonostante la qualità del suono non sia ottima: tutte le figure, tutti gli avvenimenti di questa canzone passano sotto gli occhi. Da brividi, forse qualcosa di più. Le foto dei desaparecidos, tra i quali un bambino di pochi mesi. Il contrasto tra la figura di Padre Mugica e mons. Pio Laghi che si intrattiene benedicente con il macellaio Videla. La Escuela de Mecánica de la Armada. Tutto quanto. [RV]
NB. Prego di non rimuovere questo commento per inserirlo nell'introduzione (cosa che è già stata del resto fatta): perderebbe visibilità, e ritengo invece opportuno che ne abbia molta.
Riccardo Venturi 19/2/2007 - 19:18
Il mercenario di Lucera
Che schifo, prendersela con i morti.
Tipico dei comunisti.
Venturi, vergognati di esistere.
(Vincenzo Gioia)
Tipico dei comunisti.
Venturi, vergognati di esistere.
(Vincenzo Gioia)
E perché mai dovrei vergognarmi di esistere, quando l'esistenza riserva...la Gioia di leggere simili esternazioni? Insomma, come dire, le indignazioni del fascistellonzolo itagliano hanno qui dentro la stessa funzione delle due pagine finali di barzellette della "Settimana Enigmistica", "Per rinfrancar lo spirito fra una canzone e l'altra"; mi sento quindi di ringraziare il sig. Vincenzo per questo momento di autentico buonumore! [RV]
18/2/2007 - 22:36
Ninna nanna delle dodici mamme
Ti ringrazio con tutto il cuore per aver messo questa ninna nanna su internet. Ha segnato la mia fanciullezza, perchè me la cantava mia nonna quand'ero piccolo. E io me la cantavo mentre ero in missione in Iraq. Grazie.
Alessandro
Alessandro
Alessandro Calvi 17/2/2007 - 08:29
In Flanders Fields
Del poema di John McCrae esistono numerose versioni; io ne conosco due scaricabili da internet, la prima cantata da Jon Brooks (non ancora pubblicata in cd - è previsto per maggio 2007)su melodia folk, la seconda musicata da Mike Roberts ed eseguita dal controtenore David W Solomons (versione "classica")
In Flanders Fields
In Flanders Fields Link 2
In Flanders Fields
In Flanders Fields Link 2
Renato Stecca 16/2/2007 - 20:02
Vitti na crozza
Hai perfettamente ragione! chiedo a tutti di accettare le mie scuse.
(Antonio)
(Antonio)
Davvero nessuno problema, Antonio: il mio era soltanto un pacato richiamo, con l'augurio che questa discussione possa continuare e dare dei risultati tangibili. Direi che questa canzone, ed anche tutti coloro che a vari titoli vi hanno messo le mani, lo meritano senz'altro. Saluti cordiali da RV.
16/2/2007 - 15:05
Le basi americane (Rossa provvidenza)
Ĝin kantis en la kasedo "Horo da opozicio" Gianfranco Molle kaj Giulio Cappa. Dankon al Renato Corsetti kiu sendis ĝin!
(NR)
(NR)
USONAJ ARMEAJ BAZOJ
(continua)
(continua)
inviata da Nicola Ruggiero 16/2/2007 - 11:57
Cortez The Killer
ecco di chi è la bella canzone che cantano la dave m. band
giammarco 16/2/2007 - 07:56
Le basi americane (Rossa provvidenza)
Kompreneble bazo en tiu ĉi okazo estas fortike defendata pozicio, servanta kiel apogpunkto, provizejo, arsenalo, deirpuntko (NPIV2002).
Espereble baldaŭ ni disponigos kanteblan tradukon por tiuj kiuj manifestacios publike aŭ klopodos same plibonigi la mondon kaj skui la konsciencojn.
vendrede, la 16an de Februaro, 2007a
Nicola Ruggiero
Espereble baldaŭ ni disponigos kanteblan tradukon por tiuj kiuj manifestacios publike aŭ klopodos same plibonigi la mondon kaj skui la konsciencojn.
vendrede, la 16an de Februaro, 2007a
Nicola Ruggiero
LA BAZOJ AMERIKAJ (RUĜA PROVIDENCO)
(continua)
(continua)
inviata da Nicola Ruggiero 16/2/2007 - 00:09
Himno de la Eŭropaj federistoj
Itala versoj: Alberto Menabene
Dai quali appare che questi bravi esperantisti non avevano fatto i conti con Wim Duisenberg e con l'Europa unita sì, ma delle banche. Come sia regnata la pace nell' "Europa unita", poi, lo si è visto alla perfezione in Jugoslavia. Ma non vogliamo comunque infierire su questa canzone, che, lo ricordiamo, è perlomeno anteriore al 1979; anni in cui molti credevano ancora sinceramente nell'ideale di un'Europa unita.
Dai quali appare che questi bravi esperantisti non avevano fatto i conti con Wim Duisenberg e con l'Europa unita sì, ma delle banche. Come sia regnata la pace nell' "Europa unita", poi, lo si è visto alla perfezione in Jugoslavia. Ma non vogliamo comunque infierire su questa canzone, che, lo ricordiamo, è perlomeno anteriore al 1979; anni in cui molti credevano ancora sinceramente nell'ideale di un'Europa unita.
INNO DEI FEDERALISTI EUROPEI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/2/2007 - 21:29
Here's To The State Of Richard Nixon
Eddie Vedder, il cantante dei Pearl Jam, sta cantando (in giro per il mondo e non sempre insieme al suo gruppo) una cover di questa canzone in cui - come preconizzava Riccardo- ha sostituito George W. Bush a Nixon. Sembra che le parole siano state scritte insieme a Tim Robbins.
Come nel caso di Bruce Springsteen con Bring Them Home... cambiano i personaggi ma le canzoni, anche molto vecchie, vanno benissimo lo stesso.
Questa versione, registrata dal vivo, si può scaricare dal blog "Pensieri di Antuana"
Su YouTube si trova un video in cui Eddie Vedder canta questa canzone insieme a Tim Robbins
Le parole delle tre versioni (compresa l'originale "Here's to the state of Mississipi") si trovano anche sul sito Lessons for High School Social Studies Classes.
Grazie a Maria Cristina Costantini, che ci ha segnalato l'adattamento fatto da Vedder!
I personaggini citati (in ordine di apparizione)
John... (continua)
Come nel caso di Bruce Springsteen con Bring Them Home... cambiano i personaggi ma le canzoni, anche molto vecchie, vanno benissimo lo stesso.
Questa versione, registrata dal vivo, si può scaricare dal blog "Pensieri di Antuana"
Su YouTube si trova un video in cui Eddie Vedder canta questa canzone insieme a Tim Robbins
Le parole delle tre versioni (compresa l'originale "Here's to the state of Mississipi") si trovano anche sul sito Lessons for High School Social Studies Classes.
Grazie a Maria Cristina Costantini, che ci ha segnalato l'adattamento fatto da Vedder!
I personaggini citati (in ordine di apparizione)
John... (continua)
HERE'S TO JUDGES
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini & Lorenzo 15/2/2007 - 15:52
L'anno che verrà
Version française de Carole Vachet (que nous remercions vraiment beaucoup)
L’ANNEE A VENIR
(continua)
(continua)
inviata da Carole Vachet 13/2/2007 - 22:49
Le basi americane (Rossa provvidenza)
LET'S THROW US BASES INTO THE SEA
(continua)
(continua)
13/2/2007 - 18:23
ARTE CONTRO LA GUERRA / ANTIWAR ART
L'IMMAGINE DEDICATA ALLA CANZONE N. 5000
Il banner della canzone numero 5000. Si tratta di un'elaborazione grafica realizzata a partire da alcune delle immagini che illustrano il nostro sito.
Il banner della canzone numero 5000. Si tratta di un'elaborazione grafica realizzata a partire da alcune delle immagini che illustrano il nostro sito.
Lorenzo 13/2/2007 - 16:48
[Ain't Gonna Let Nobody] Turn Me Around
13 febbraio 2007
NON MI FARÒ ABBATTERE DA NESSUNO
(continua)
(continua)
13/2/2007 - 16:01
יהיה טוב
Il testo originale traslitterato in caratteri latini.
Mancano le ultime due strofe, ancora in corso di traslitterazione (e traduzione)
Mancano le ultime due strofe, ancora in corso di traslitterazione (e traduzione)
IHYE TOV
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/2/2007 - 11:37
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