Dolce resistenza
Siamo nati sotto il sole rosso scuro
(continua)
(continua)
inviata da silvia 15/12/2007 - 13:59
Happy Xmas (War is Over)
I poveri Hanno bisogno di noi io sono una bimba di 10 anni BENE SPERO
15/12/2007 - 12:09
Lo zio fantastico
[1992]
Album: "Il paese dei balocchi"
Album: "Il paese dei balocchi"
Quasi ogni domenica, una ragazza nuova
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 15/12/2007 - 10:24
Peace Will Come (According To Plan)
1970
ripresa anche nel 2015 da Miley Cyrus in un duetto con la stessa Melanie Safka
Avevo meno di 17 anni quando Melanie cantava questa canzone; mi sembra che parli di pace, no? [Renato Stecca]
Senz'altro, giovine collaboratore (:-DD) ed eccola subito in aggiunta! [CCG/AWS "17" Staff]
ripresa anche nel 2015 da Miley Cyrus in un duetto con la stessa Melanie Safka
Avevo meno di 17 anni quando Melanie cantava questa canzone; mi sembra che parli di pace, no? [Renato Stecca]
Senz'altro, giovine collaboratore (:-DD) ed eccola subito in aggiunta! [CCG/AWS "17" Staff]
There's a chance peace will come in your life please buy one
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 14/12/2007 - 22:42
Pogledaj dom svoj, anđele
Una bella canzone pero il testo RICHIAMA la guerra e la vendetta!?!
14/12/2007 - 19:56
Todos estão surdos
[1971]
Roberto Carlos - Erasmo Carlos
Pessoalmente, não gosto de Roberto Carlos nem, de modo geral, de suas obras. Tampouco aprecio a abordagem religiosa. Mas temos aqui um sítio de canções contra a guerra, aberto a todas as culturas e pontos de vista. E esta é bem uma canção pela paz. Devo confessar, também, o propósito de aumentar a participação dos originais em língua portuguesa no sítio.
A canção saiu no disco de 1971, quando o mundo ainda acompanhava os acontecimentos do Vietnã.
É preciso lembrar que a composição tem a parceria de Erasmo Carlos.
Personalmente, non mi piacciono Roberto Carlos né, generalmente, le sue opere. Né tanto meno apprezzo l'approccio religioso. Ma abbiamo qui un sito di canzoni contro la guerra, aperto a tutte le culture e punti di vista. E questa è senz'altro una canzone per la pace. Devo confessare anche che il mio intento è quello di aumentare la presenza... (continua)
Roberto Carlos - Erasmo Carlos
Pessoalmente, não gosto de Roberto Carlos nem, de modo geral, de suas obras. Tampouco aprecio a abordagem religiosa. Mas temos aqui um sítio de canções contra a guerra, aberto a todas as culturas e pontos de vista. E esta é bem uma canção pela paz. Devo confessar, também, o propósito de aumentar a participação dos originais em língua portuguesa no sítio.
A canção saiu no disco de 1971, quando o mundo ainda acompanhava os acontecimentos do Vietnã.
É preciso lembrar que a composição tem a parceria de Erasmo Carlos.
Personalmente, non mi piacciono Roberto Carlos né, generalmente, le sue opere. Né tanto meno apprezzo l'approccio religioso. Ma abbiamo qui un sito di canzoni contro la guerra, aperto a tutte le culture e punti di vista. E questa è senz'altro una canzone per la pace. Devo confessare anche che il mio intento è quello di aumentare la presenza... (continua)
Desde o começo do mundo
(continua)
(continua)
inviata da Alvaro De Britto 14/12/2007 - 17:17
Beautiful That Way
Quando ho visto questo film, ho pianto...l'interpretazione di Roberto Benigni è esemplare... si può imparare molto da questo film...si può imparare che le guerre sono tutte inutili, la shoah si doveva evitare!(se le persone che facevano il male non fossero state comandate da uno che non capiva niente!!!!!)
Se dovessi dare un voto a questo film, darei 10++...
chi non l'ha ancora visto, lo deve assolutamente vedere...e capirà quello che voglio dire quando dico che è FANTASTICO!!
Se dovessi dare un voto a questo film, darei 10++...
chi non l'ha ancora visto, lo deve assolutamente vedere...e capirà quello che voglio dire quando dico che è FANTASTICO!!
Vanessa 14/12/2007 - 14:44
Riccardo Venturi 14/12/2007 - 02:01
En la plaza de Mayo
[1985]
Letra y música: Augusto Blanca
Testo e musica: Augusto Blanca
Album: Puñado de semillas [1988]
Cancioneros de trovadores - Augusto Blanca
Letra y música: Augusto Blanca
Testo e musica: Augusto Blanca
Album: Puñado de semillas [1988]
Cancioneros de trovadores - Augusto Blanca
De ti sólo conocimos tu foto en la multitud,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/12/2007 - 01:54
Christmas In The Trenches
[1984]
Lyrics and Music by John McCutcheon
Testo e musica di John McCutcheon
Lyrics and Music by John McCutcheon
Testo e musica di John McCutcheon
The Christmas Truce of 1914 on the Western and Eastern Fronts may well represent the last time that the face of humanity would been seen in what was rapidly becoming the ultimate nightmare of the industrial revolution. The concept of total war would soon replace any outdated notion of chivalry.
Originally incorporated as part of the 1996 Christmas theme on the main page, John's lyrics from this 1984 song capture the spirit of that Christmas so many years ago. I thought it best to leave it up for year 'round access, lest we forget its message.
worldwar1.com
Originally incorporated as part of the 1996 Christmas theme on the main page, John's lyrics from this 1984 song capture the spirit of that Christmas so many years ago. I thought it best to leave it up for year 'round access, lest we forget its message.
worldwar1.com
My name is Francis Tolliver, I come from Liverpool.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/12/2007 - 01:06
Percorsi:
La Tregua di Natale 1914
Les rois de la Réforme
Nice 13 dicembre 2007
I RE DELLA RIFORMA
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci Nice 13 dicembre 2007 13/12/2007 - 18:45
L'Occident [Version 1]
L'OCCIDENTE [PRIMA VERSIONE]
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci Nice 13.12.2007 13/12/2007 - 16:49
Barcas novas
Esta canção se reporta a uma conhecida cantiga de amor de Joan Zorro, jogral que viveu na passagem do século XIII para o XIV.
Alvaro De Britto 13/12/2007 - 16:29
A rosa de Hiroshima
O autor da melodia é João Ricardo, que, com Gérson Conrad e Ney Matogrosso, integrava o trio chamado "Secos e Molhados".
Alvaro De Britto 13/12/2007 - 16:19
Inno dei lavoratori
L' "Inno dei lavoratori" dei Delsangre
Da Questa pagina ("Bonus Track") del sito dei Delsangre è possibile scaricare una versione dell'Inno (o Canto) dei Lavoratori decisamente curiosa. Il testo è quello di Turati, ma Luca Mirti dei Delsangre, non conoscendone la musica, lo canta improvvisandone un'altra, totalmente diversa, e decisamente coinvolgente.
Da Questa pagina ("Bonus Track") del sito dei Delsangre è possibile scaricare una versione dell'Inno (o Canto) dei Lavoratori decisamente curiosa. Il testo è quello di Turati, ma Luca Mirti dei Delsangre, non conoscendone la musica, lo canta improvvisandone un'altra, totalmente diversa, e decisamente coinvolgente.
CCG/AWS Staff 13/12/2007 - 15:48
Christmas In Fallujah
Words & Music By Billy Joel
Preformed By Cass Dillon
"In the middle of November 2007, Billy Joel recorded the anti-war Christmas In Fallujah. Performing the song live for the first time at the Sears Centre in Hoffman Estates, Illinois on December 1, Joel told the appreciative audience: "This song, in particular, needed a younger voice, someone who under different circumstances, might be over there with those other people." He then introduced Cass Dillon, a 21-year-old singer-songwriter from Long Island. [...]"
Link
Preformed By Cass Dillon
"In the middle of November 2007, Billy Joel recorded the anti-war Christmas In Fallujah. Performing the song live for the first time at the Sears Centre in Hoffman Estates, Illinois on December 1, Joel told the appreciative audience: "This song, in particular, needed a younger voice, someone who under different circumstances, might be over there with those other people." He then introduced Cass Dillon, a 21-year-old singer-songwriter from Long Island. [...]"
Link
It's Evening In the Desert
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/12/2007 - 14:59
Georges Brassens: Sale petit bonhomme
ГАДКИЙ КОРОТЫШКА
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/12/2007 - 14:20
Georges Brassens: La princesse et le croque-notes
ПРИНЦЕССА И МУЗЫКАНТ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/12/2007 - 14:17
Una miniera
Monongah, 1907: l'inferno in West Virginia
di Alessandro Portelli
il manifesto, 13.12.2007
Mi raccontava anni fa Francesco Mongiardo (gli americani lo pronunciavano “Frank Majority”), scalpellino, figlio di minatore immigrato dalla Campania in West Virginia: “Mio padre sbarcò a New York nel 1902. Dopo passato il controllo immigrazione, l’hanno mandati alla stazione centrale e lì nessuno sapeva l’inglese, e gli hanno messo delle targhette al collo con la destinazione – come bestiame, insomma. E li hanno marcati per il West Virginia. L’hanno messi sul treno, e spediti in West Virginia.” Li chiamavano blue trains: treni con i finestrini verniciati di blu, così che gli immigrati spediti a destinazione ignota non vedevano neanche dove stavano andando. Continua Frank Majority: “Arrivarono che era notte. A Beckley, credo, nel centro dei giacimenti di carbone. E lì accanto, lungo i binari, c’erano... (continua)
di Alessandro Portelli
il manifesto, 13.12.2007
Mi raccontava anni fa Francesco Mongiardo (gli americani lo pronunciavano “Frank Majority”), scalpellino, figlio di minatore immigrato dalla Campania in West Virginia: “Mio padre sbarcò a New York nel 1902. Dopo passato il controllo immigrazione, l’hanno mandati alla stazione centrale e lì nessuno sapeva l’inglese, e gli hanno messo delle targhette al collo con la destinazione – come bestiame, insomma. E li hanno marcati per il West Virginia. L’hanno messi sul treno, e spediti in West Virginia.” Li chiamavano blue trains: treni con i finestrini verniciati di blu, così che gli immigrati spediti a destinazione ignota non vedevano neanche dove stavano andando. Continua Frank Majority: “Arrivarono che era notte. A Beckley, credo, nel centro dei giacimenti di carbone. E lì accanto, lungo i binari, c’erano... (continua)
13/12/2007 - 09:07
E quando sarò ricca
[1972]
Testo di Pier Paolo Preti
Musica di Gianni Guarnieri
Arrangiamento di F. Orlandini
Album: "Apro gli occhi di donna su 'sta vita"
Un'altra canzone che ci ricorda come di lavoro si possa morire, nel corpo - come ieri a Torino e oggi chissà dove - o nello spirito.
Testo di Pier Paolo Preti
Musica di Gianni Guarnieri
Arrangiamento di F. Orlandini
Album: "Apro gli occhi di donna su 'sta vita"
Un'altra canzone che ci ricorda come di lavoro si possa morire, nel corpo - come ieri a Torino e oggi chissà dove - o nello spirito.
E quando sarò ricca te lo giuro
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/12/2007 - 12:17
Piazza Fontana (Luna Rossa)
"L'ultima giustizia borghese si è spenta", dice il verso finale di questa canzone Io invece dico che non si è neppure mai accesa, e che non si può accendere per natura. Non solo per piazza Fontana e per tutte le altre stragi di stato, non solo per la repressione che continua imperterrita, non solo per i morti sul lavoro. Buffe le manifestazioni, per quanto sentite e partecipate possano essere, che chiedono a gran voce "giustizia". A chi? Allo stato? Basterebbe una sola piazza Fontana per seppellire questa richiesta, e ci sono stati l'Italicus, piazza della Loggia, Bologna, Ustica. Basterebbe un solo morto di polizia, e ce ne sono stati a decine e decine. Basterebbe un Cermis, e c'è stata un'altra strage dimenticata, da aereo militare: quella del 6 dicembre 1990 al liceo Salvemini di Casalecchio di Reno, una classe intera sterminata, 12 ragazzi morti e 72 feriti.
Allora, non è più nemmeno... (continua)
Allora, non è più nemmeno... (continua)
Ahmed il Lavavetri incazzato già di mattina presto 12/12/2007 - 07:59
La Locomotiva
Questo commento sarà esclusivamente in italiano; difficile che un francese, un americano o un coreano possano sapere cosa sia, anzi cosa sia stato ifmg. In questa pagina vi è spiegato. Il newsgroup it.fan.musica.guccini è stato, tra le altre cose, tra gli iniziatori storici di questo sito, dato che vi si svolse tra il febbraio e l'aprile del 2003 la primitiva raccolta delle Canzoni Contro la Guerra. Ifmg è attualmente defunto. Esiste ancora formalmente, agonizzando tra "fan" completamente deficienti, fascisti anonimizzati e altra varia subumanità telematica. E allora, abbiamo pensato, lo facciamo rivivere qui dentro, con le canzoni di Guccini, con l'inserimento in commento di post che ne hanno parlato e, perché no, se qualcuno lo desidera, con nuovi post ad hoc. E, soprattutto, con l'impossibilità, per qualsiasi cretino, anonimizzato o meno, di venire a rompere i coglioni.
Abbiamo quindi... (continua)
Abbiamo quindi... (continua)
CCG/AWS Staff da IFMG 11/12/2007 - 19:37
Brother My Brother
dannazione quanto amo questa canzone... bellissime le parole...
francy 10/12/2007 - 19:59
Leonard Cohen: The Stranger Song
Adaptation française de Graeme Allwright
CHANSON DE L'ÉTRANGER
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/12/2007 - 12:20
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Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
“Mi ritrovai verso metà degli anni 2000, a distanza di una quindicina d'anni, a voler scrivere in qualche modo un seguito di Nessuna Resa Mai. Così scrissi DOLCE RESISTENZA con quella intenzione. E' una storia di amicizia che resiste al tempo che scorre, questo penso che vi arrivi molto chiaro. Tuttavia nella mia testa andava specificato il concetto, andava rafforzato. Così mi chiedevo quanto fosse cambiato proprio questo concetto e arrivavo a rispondermi che nella sua essenza, fatti salvi i cambiamenti che insieme a vittorie e sconfitte la vita porta con sé, proprio l'essenza di tutto non era cambiata per niente. Si trattava invece proprio di renderla in qualche modo più solida con una costruzione di canzone se volete più epica e più estesa di quanto lo era stata Nessuna Resa Mai. DOLCE RESISTENZA si sviluppò in questo... (continua)