Bloody Sunday
Versione italiana di Simona
SANGUINOSA DOMENICA
(continua)
(continua)
inviata da simona 3/10/2007 - 21:06
El embudo (Homenaje a la Patagonia)
NOTA
"Y que los parques nacionales
parecieran extranjeros
porque ahí somos forasteros
los nativos y locales"
si riferisce al fatto che i prezzi sono molto alti, stabiliti in base al turismo, e visitare i parchi nazionali, il Ghiacciao Perito Moreno o fare un viaggio in Patagonia è un lusso che solo i turisti possono permettersi...e questa era la situazione anche prima del 2001 quando la nostra moneta era legata al dollaro e c'era la parità del 1 a 1. Costava molto di meno andare in Brasile o gli Stati Uniti che visitare il sud del nostro paese...figuriamoci ora, dopo la svalutazione (svalutazione solo per quanto riguarda gli stipendi perchè il resto è come se costasse in dollari!).
"Y que los parques nacionales
parecieran extranjeros
porque ahí somos forasteros
los nativos y locales"
si riferisce al fatto che i prezzi sono molto alti, stabiliti in base al turismo, e visitare i parchi nazionali, il Ghiacciao Perito Moreno o fare un viaggio in Patagonia è un lusso che solo i turisti possono permettersi...e questa era la situazione anche prima del 2001 quando la nostra moneta era legata al dollaro e c'era la parità del 1 a 1. Costava molto di meno andare in Brasile o gli Stati Uniti che visitare il sud del nostro paese...figuriamoci ora, dopo la svalutazione (svalutazione solo per quanto riguarda gli stipendi perchè il resto è come se costasse in dollari!).
Marcia Rosati 3/10/2007 - 16:03
Motorizzati a piè
Riporto qui il testo della canzone trovato su youtube, ci sono parecchie differenze, ma penso che sia una variante della solita canzone
MOTORIZZATI A PIÈ
(continua)
(continua)
inviata da Silva 3/10/2007 - 15:32
Ballade des pendus [Épitaphe Villon]
Vi mando sul mio blog dove è stato da poco immesso l'MP3 della "Ballata degli impiccati" nella versione di Fabrizio de André e da dove è possibile scaricarlo.
POETI MALEDETTI - 03 (RAFFRONTI IIa)
POETI MALEDETTI - 03 (RAFFRONTI IIa)
Adriano Stellica 2/10/2007 - 12:38
Muži s padáky
chi ha avuto il coraggio di inserire i testi di Daniel Landa in un sito del genere? Landa era un naziskin e adesso è un cantante da quattro soldi che canta le canzoni di Kryl per fare soldi
(ja)
(ja)
Calmo, calmo. Non conoscendo il percorso di questo tizio, ci sembrava che la canzone fosse da inserire dato che la abbiamo reperita su un sito ceco di canzoni contro la guerra. Grazie per la segnalazione utilissima, sicuramente la faremo ancora meglio presente, ma non è questione di "coraggio" bensì di mancata conoscenza del personaggio. Saluti! [RV]
1/10/2007 - 20:10
Gimme Some Truth
DATEMI UN PO’ DI VERITÀ
(continua)
(continua)
inviata da Enzo & Roberto Oliva/ Garfield '93 30/9/2007 - 12:38
Pride (In the Name of Love)
Ricavo la traduzione da un volume della Giunti (collana "Sound Garden") dedicato agli U2 a cura di Antonio Vivaldi (il prete rosso?!)
ORGOGLIO (NEL NOME DELL'AMORE)
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 30/9/2007 - 09:55
Pitzinnos in sa gherra
straordinaria... senza tempo ritmi e musicalità. è impossibile stancarsi di ascoltarla e leggere la traduzione mentre la si ascolta la impreziosisce. indimenticabile...
PIERANTONIO 29/9/2007 - 18:39
Che il Mediterraneo sia
è una canzone meravigliosa ,sa trasportarmi nel mondo passato delle grandi navigazioni ,ma nello stesso tempo colgo il fascino e la bellezza del nostro mediterraneo
teresa,84 29/9/2007 - 10:47
Le déserteur
GENOVESE / GENOESE - Paolo Bosso / Buio Pesto
Versione genovese di Massimo Bosso (2006). Dall'album Palanche del gruppo Buio Pesto.
A Genoese version by Massimo Bosso. Recorder in the album Palanche ("Money") by the band Buio Pesto.
Versione genovese di Massimo Bosso (2006). Dall'album Palanche del gruppo Buio Pesto.
A Genoese version by Massimo Bosso. Recorder in the album Palanche ("Money") by the band Buio Pesto.
O DISERTÔ
(continua)
(continua)
inviata da adriana 29/9/2007 - 10:30
Симфония нp. 13 "Бабий Яр" / Symphony no. 13 "Babi Yar" / Sinfonia n° 13 "Babi Yar"
Cari amici, sto leggendo un libro molto interessante (non so perchè, ma mi ricorda alcuni politici di destra attuali!), nel quale ho trovato una testimonianza che mi ha molto colpito; non resisto alla voglia di farvela conoscere. Vedete voi se vale la pena inserirla, in questa pagina o in un'altra.
«Moennikes e io andammo direttamente alle fosse. Nessuno pensò di impedircelo. A questo punto udii provenire da dietro una collinetta di terra vari colpi di fucile in rapida successione. Le persone scese dai camion, uomini, donne e bambini di ogni età, su comando di un SS, che impugnava una frusta o uno scudiscio, dovettero spogliarsi e deporre i propri effetti in luoghi prestabiliti, le scarpe divise dagli abiti e dalla biancheria. Il mucchio della calzature comprendeva, da quel che ho visto, da ottocento a mille paia, e c’erano grandi mucchi di biancheria e di abiti. I deportati si spogliavano... (continua)
«Moennikes e io andammo direttamente alle fosse. Nessuno pensò di impedircelo. A questo punto udii provenire da dietro una collinetta di terra vari colpi di fucile in rapida successione. Le persone scese dai camion, uomini, donne e bambini di ogni età, su comando di un SS, che impugnava una frusta o uno scudiscio, dovettero spogliarsi e deporre i propri effetti in luoghi prestabiliti, le scarpe divise dagli abiti e dalla biancheria. Il mucchio della calzature comprendeva, da quel che ho visto, da ottocento a mille paia, e c’erano grandi mucchi di biancheria e di abiti. I deportati si spogliavano... (continua)
Renato Stecca 27/9/2007 - 22:46
What A Wonderful World
luigi sei un imbecille,anzi di piu,un ignorante..come puoi dire che questo pezzo fa skifo..non c'è altra musica,altra melodia che emoziona piu di questa..
freak 27/9/2007 - 17:18
Yo pisaré las calles nuevamente
Santiago, lettera dall'altro 11 settembre
di Alessandro Portelli
da il manifesto del 13 Settembre 2007
L'altro 11 settembre a Santiago sembra una giornata come tutte le altre. C'è il sole, è quasi primavera. Un giornale dice che per sicurezza le università più turbolente oggi stanno chiuse. Ma per chilometri e chilometri nelle strade commerciali del centro la gente va per fatti suoi, negozi e passeggiate. Non ci sono manifesti né altri segni. Si avvicina il 18 settembre, grande festa nazionale, e lungo weekend di ponte.
A tre isolati dalla Moneda, il palazzo del governo dove fu assassinato Allende, incrocio un piccolo corteo: bandiere rosse, della pace, arancioni, slogan (uniti possiamo, uniti vinciamo). Dietro di loro, la polizia chiude le transenne: non si passa, alla Moneda non si può avvicinare nessuno. Polizia dappertutto, dovunque transenne. Intorno, zona pedonale e negozi, ordinaria... (continua)
di Alessandro Portelli
da il manifesto del 13 Settembre 2007
L'altro 11 settembre a Santiago sembra una giornata come tutte le altre. C'è il sole, è quasi primavera. Un giornale dice che per sicurezza le università più turbolente oggi stanno chiuse. Ma per chilometri e chilometri nelle strade commerciali del centro la gente va per fatti suoi, negozi e passeggiate. Non ci sono manifesti né altri segni. Si avvicina il 18 settembre, grande festa nazionale, e lungo weekend di ponte.
A tre isolati dalla Moneda, il palazzo del governo dove fu assassinato Allende, incrocio un piccolo corteo: bandiere rosse, della pace, arancioni, slogan (uniti possiamo, uniti vinciamo). Dietro di loro, la polizia chiude le transenne: non si passa, alla Moneda non si può avvicinare nessuno. Polizia dappertutto, dovunque transenne. Intorno, zona pedonale e negozi, ordinaria... (continua)
26/9/2007 - 17:52
Valzer lento
Una nuova rivista dedicata alla canzone d'autore: "Musica & Parole"
Riportiamo il comunicato stampa della nascita di questa nuova rivista che vanta tra le sue firme alcuni amici e collaboratori di questo sito, come Antonio Piccolo e Paolo Talanca (ci agganciamo a questa canzone di Pierangelo Bertoli, a cui il secondo numero della rivista dedica uno speciale)
Diretta da Mario Bonanno ed edita dalla Bastogi, la nuova rivista colpisce per gli approfondimenti colti e l'attenzione alla migliore canzone italiana.
Retrospettive da non perdere su Guccini e il '77
L'editrice Bastogi annuncia la nascita di Musica & Parole. Quadrimestrale di storie, tracce, temi della canzone d'autore italiana, ideato e diretto dal giornalista musicale Mario Bonanno.
All'interno di un panorama editoriale sempre più affollato da pubblicazioni di settore proiettate verso il glamour o comunque espressioni... (continua)
Riportiamo il comunicato stampa della nascita di questa nuova rivista che vanta tra le sue firme alcuni amici e collaboratori di questo sito, come Antonio Piccolo e Paolo Talanca (ci agganciamo a questa canzone di Pierangelo Bertoli, a cui il secondo numero della rivista dedica uno speciale)
Diretta da Mario Bonanno ed edita dalla Bastogi, la nuova rivista colpisce per gli approfondimenti colti e l'attenzione alla migliore canzone italiana.
Retrospettive da non perdere su Guccini e il '77
L'editrice Bastogi annuncia la nascita di Musica & Parole. Quadrimestrale di storie, tracce, temi della canzone d'autore italiana, ideato e diretto dal giornalista musicale Mario Bonanno.
All'interno di un panorama editoriale sempre più affollato da pubblicazioni di settore proiettate verso il glamour o comunque espressioni... (continua)
Lorenzo Masetti 26/9/2007 - 10:06
The Rifle And The Song (To Victor Jara)
IL FUCILE E LA CANZONE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/9/2007 - 15:01
L'uomo di Monaco
che dire...una canzone meravigliosa...
una canzone che ti apre il cuore, che ti fa scendere le lacrime quando la senti...
pura poesia...
mi auguro che ogni persona che sia per la guerra possa ricredersi ascoltandola...
una canzone che ti apre il cuore, che ti fa scendere le lacrime quando la senti...
pura poesia...
mi auguro che ogni persona che sia per la guerra possa ricredersi ascoltandola...
liz 24/9/2007 - 21:40
La Locomotiva
Effettivamente mi ero lasciato fuorviare dall'estrema somiglianza; ma a questo punto sorge un dubbio. Quello nella foto sarà effettivamente Guccini? :-)
Saluti cari comunque, c'eri anche se non c'eri!
Saluti cari comunque, c'eri anche se non c'eri!
Riccardo Venturi 24/9/2007 - 21:12
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