Lorenzo Masetti 15/9/2006 - 15:10
L'ultimo atto da Friburgo: la ristrutturazione totale della pagina dedicata al Pescatore. Da domani, è un'altra storia; speriamo bella come quella che è stata. A presto. [RV]
Riccardo Venturi 8/9/2006 - 22:09
Bring Them Home (If You Love Your Uncle Sam)
E dall'8 settembre 2006 ne esiste anche una fantasmagorica versione in anconetano! L'autore è Fabrizio Fiori della mailing list bruce.it e mi è stata fatta pervenire da Diego Bucconi della lista "Combat Folk". La qual cosa fa particolare piacere perché al "Bring Them Home" tirrenico risponde quello adriatico. Sempre marinai siamo!
ARPURTÉLI A CASA (SI JE VULE' BE' A ZIO SAM)
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/9/2006 - 12:17
La médaille
La versione italiana di Alessio Lega fatta pervenire da Paolo Talanca, valente studioso della teoria cantautorale italiana nonché amico a prova...di bomba [la qual cosa è alquanto in tema con questo sito]. La canzone è presente sul nuovo disco di Alessio dedicato alle traduzioni da chansons à texte francesi, intitolato Sotto il pavé la spiaggia
LA MEDAGLIA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/9/2006 - 12:08
Zi' prevete nnucente e sfortunato
La presente canzone è ricavata da una poesia di G. Liuccio, poeta dialettale Cilentano (zona che comprende la parte più meridionale della provincia di Salerno), pubblicata nella raccolta "Chesta è la terra mia!" del 1981 (Galzerano editore) dalla quale copio peddisequamente il testo mantenendo inveriata la grafia usata dell'autore.
Musicata da Franco Nico, è cantata da Pina Cipriani e presente nel cd "Chesta è la terra mia!", Compagnia del Sancarluccio, Napoli.
Musicata da Franco Nico, è cantata da Pina Cipriani e presente nel cd "Chesta è la terra mia!", Compagnia del Sancarluccio, Napoli.
A la chiazza re Salierno
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 8/9/2006 - 11:34
Quanno sona la campana
..."che" traduce dal napoletano?!?!...
QUANDO SUONA LA CAMPANA
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 7/9/2006 - 21:50
Che belo el mondo che'l sarìa
..."che" bello sarebbe il mondo!
CHE BELLO SAREBBE IL MONDO
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 7/9/2006 - 20:53
Addio Venezia addio [El diciaòto novembre]
ADDIO VENEZIA
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 7/9/2006 - 19:21
Me pare
Marco "di cui" aspettiamo altre traduzioni! [RV]
MIO PADRE
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 7/9/2006 - 19:05
Le sorti de un pianeta
Marco "che" saluto e abbraccio forte[RV]
LE SORTI DI UN PIANETA
(continua)
(continua)
inviata da MarcoChe 7/9/2006 - 18:58
Il potere dei più buoni
Io consiglio di ascoltare il monologo "L'azalea" che precede - e introduce - questa canzone nel disco "Un'idiozia conquistata a fatica". Gaber se la prende esplicitamente con Telethon, 30 ore per la vita, "We are the world" e altre analoghe iniziative del più becero e ipocrita pietismo. Ossia, la "beneficienza" per darsi una lucidatina alla coscienza e mantenere lo status quo, con tutte le porcherie annesse e connesse; la "solidarietà" di stampo clerical/borghese, insomma (anche se talvolta esercitata da organismi non clericali né - apparentemente - borghesi). In questo senso, la penso esattamente come lui.
Ecco il testo del monologo (da giorgiogaber.org):
Ecco il testo del monologo (da giorgiogaber.org):
L'AZALEA
(continua)
(continua)
inviata da MB 7/9/2006 - 15:07
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
TINHA UM GAROTO QUE COMO EU AMAVA OS BEATLES E OS ROLLING STONES
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/9/2006 - 13:21
La guerra di Piero
PORTOGHESE / PORTUGUESE [2] - Pino Ulivi
Versione portoghese (brasiliana) di Pino Ulivi dalla pagina di scaricamento mp3
Portuguese (Brazilian) version by Pino Ulivi, from the download page
Version portugaise (brésilienne) de Pino Ulivi d'après la page de téléchargement de la chanson.
Portuguese (Brazilian) version by Pino Ulivi, from the download page
Version portugaise (brésilienne) de Pino Ulivi d'après la page de téléchargement de la chanson.
A GUERRA DE PIERO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/9/2006 - 12:43
L'anno che verrà
Ore 4.42 del mattino del 7 settembre 2006
THE YEAR TO COME
(continua)
(continua)
7/9/2006 - 04:42
Brigante se more
Antonio Gramsci: Lo stato italiano postunitario
"Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti" (Antonio Gramsci in Ordine Nuovo, 1920).
"Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti" (Antonio Gramsci in Ordine Nuovo, 1920).
6/9/2006 - 20:49
Ballade vom Edelweiß-Piraten Nevada-Kid
6 settembre 2006
BALLATA DI NEVADA KID, PIRATA DELLA STELLA ALPINA
(continua)
(continua)
6/9/2006 - 16:03
Soldier's Lament
Go tell the General it ain’t workin’;
(continua)
(continua)
inviata da Mike McLaren 6/9/2006 - 08:02
Johnny
Tu es parti là-bas, sans savoir pourquoi
(continua)
(continua)
inviata da Jacky Fluttaz 6/9/2006 - 03:11
La guerra di Piero
FRANCESE / FRENCH [2] - Jacky Fluttaz
Versione francese di Jacky Fluttaz
French version by Jacky Fluttaz
Version française de Jacky Fluttaz
Versione francese di Jacky Fluttaz
French version by Jacky Fluttaz
Version française de Jacky Fluttaz
Traduzione che si prende qualche libertà con il testo di De André ma che, credo, ne conserva tutta la potenza originale
Une traduction qui prend quelques libertés avec le texte de De Andre mais qui je crois en garde toute la force originale
Une traduction qui prend quelques libertés avec le texte de De Andre mais qui je crois en garde toute la force originale
LA GUERRE DE PIERRE
(continua)
(continua)
inviata da Jacky Fluttaz 6/9/2006 - 01:18
Giai Phong
A proposito di un errore nel testo:
...cmq non è vero che dice entrarono a Giai Phong, dice: entrarono a Saigon! :S ...che succede? capiamo l'inglese e non l'italiano?
mikele.
...cmq non è vero che dice entrarono a Giai Phong, dice: entrarono a Saigon! :S ...che succede? capiamo l'inglese e non l'italiano?
mikele.
Può darsi che tu abbia ragione, eppure anche sul sito ufficiale il testo viene riportato con questo errore.
In questi casi bisognerebbe (ri)ascoltare la canzone.
(Lorenzo)
In questi casi bisognerebbe (ri)ascoltare la canzone.
(Lorenzo)
Che faccio, correggo l'errore?...[RV]
Se hai modo di ascoltare la canzone e effettivamente dice Saigon sì! (Lorenzo)
mikele. 5/9/2006 - 15:22
[RV] saluta la Svizzera e tutti i collaboratori, frequentatori e lettori delle CCG con un Extra un po' speciale. Per circa un mese sarà forse un po' meno presente. Tαξίδι, ζωή του!
Riccardo Venturi 5/9/2006 - 02:18
Ni Dieu ni Maître
Apprezzato traduttore di Jacques Brel e soprattutto di Leo Ferrè, di cui è stato il primo in Italia ad aver tradotto le canzoni. Nel 1977 incise il suo unico album - Né Dio né padrone - uscito per la Divergo, in cui interpretava 10 brani, da lui tradotti, di Ferrè. Il disco era molto sobrio, vi comparivano pochi strumenti: pianoforte (suonato da Cesare Poggi, ottimo professionista milanese), violino, contrabbasso e flauto. Risaltava così l'interpretazione anch'essa scarna e senza inutili virtuosismi di Medail. Diversi anni prima Medail aveva tradotto i 9 brani che componevano il disco Leo Ferrè in italiano, registrato da Ferrè nel 1972, con arrangiamenti e direzione musicale dello stesso Ferrè.
da Gianni
da Gianni
NÉ DIO NÉ PADRONE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/9/2006 - 00:21
Allarmi siam digiuni
Il sig. Willy avrà senz'altro notato che non ho inserito i suo i commenti (che poi consistevano in due articoli, di cui uno tratto da Wikipedia). Questo perché non li ritengo minimamente pertinenti. Detto in due parole: non mi interessano i contatti tra Berlinguer e Almirante (che tra l'altro si recò a omaggiare la sua salma nel giugno del 1984). Non c'è nessun bisogno di voler dimostrare alcunché. Nutro peraltro la più profonda disistima sia nei confronti di Berlinguer (quello dell' "Ombrello della NATO", vorrei ricordarlo), sia dell'intero Partito Comunista Italiano. Questa è una canzone che parla della reazione spontanea di un gruppo di lavoratori di una zona che, solo 27 anni prima (siamo nel 1971), aveva visto una strage nazifascista con 1800 morti. E il signor Giorgio Almirante stava "anema e core" nella "Repubblica Sociale" le cui milizie davano quasi sempre una discreta mano ai Kappler... (continua)
Riccardo Venturi 5/9/2006 - 00:09
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La domenica delle salme (l'unico video in cui compare Fabrizio De André, regia di Gabriele Salvatores)
The Star Spangled Banner (Jimi Hendrix a Woodstock)
Masters of War cantata da Ed Vedder nel 1993 per i trent'anni di carriera di Dylan.