X-Ray Sun
dall'album "La musica nelle strade (2005)
Testo di Marco Rovelli
Musica di Marco Rovelli, Massimo Guerrieri e Nicola Toscano
Come lo stato di eccezione, oggi, tenda ad essere il paradigma della politica contemporanea, emerge con chiarezza dal caso di Guantanamo – dei non-cittadini americani sospetti di implicazione in attività terroristiche. I combattenti catturati in Afghanistan non godono della protezione della convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra, né dello statuto di imputato di un delitto secondo le leggi americane. A Guantanamo non vi sono né prigionieri né accusati, ma solo detenuti (detainees): essi sono oggetti di una ‘pura signoria di fatto’, sottratti a ogni legge e controllo giudiziario. I detenuti di Guantanamo sono nuda vita nella sua massima indeterminazione.
“Bush – scriveva Agamben – sta cercando di produrre una situazione in cui l’emergenza diventa la regola... (continua)
Testo di Marco Rovelli
Musica di Marco Rovelli, Massimo Guerrieri e Nicola Toscano
Come lo stato di eccezione, oggi, tenda ad essere il paradigma della politica contemporanea, emerge con chiarezza dal caso di Guantanamo – dei non-cittadini americani sospetti di implicazione in attività terroristiche. I combattenti catturati in Afghanistan non godono della protezione della convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra, né dello statuto di imputato di un delitto secondo le leggi americane. A Guantanamo non vi sono né prigionieri né accusati, ma solo detenuti (detainees): essi sono oggetti di una ‘pura signoria di fatto’, sottratti a ogni legge e controllo giudiziario. I detenuti di Guantanamo sono nuda vita nella sua massima indeterminazione.
“Bush – scriveva Agamben – sta cercando di produrre una situazione in cui l’emergenza diventa la regola... (continua)
Handcuffed, shackled, blindofolded, shaved
(continua)
(continua)
inviata da Marco Rovelli 1/6/2006 - 18:34
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Guantanamo Bay
Il maggio di Belgrado
dall'album "La musica nelle strade" (2005)
Testo di Erri De Luca e Marco Rovelli
Musica di Marco Rovelli, Massimo Guerrieri, Nicola Toscano e Mirko Sabatini
Ringrazio di cuore Marco Rovelli che mi ha spedito il testo di questa bellissima canzone e l'introduzione [LM].
"Qui devo parlare in prima persona. Ho conosciuto Erri anni fa, presentandomi a lui alla fine di un dibattito in una piccola libreria di Roma. Avevo letto i suoi libri, e mi avevano folgorato. In specie 'Aceto, arcobaleno': Dev'essere stato il fulmine a svegliarmi' Mi invitò a casa sua, ed io, che uscivo da una troppo lunga adolescenza, andai nella sua campagna romana.
Nel corso degli anni ho mantenuto i contatti con Erri soprattutto per lettera, con le mie 'invasioni di campo' (per rubargli un'espressione) in cerca di critiche ai miei scritti. Poi sono venuti Les Anarchistes, e ho pensato che sarebbe stato bello avere... (continua)
Testo di Erri De Luca e Marco Rovelli
Musica di Marco Rovelli, Massimo Guerrieri, Nicola Toscano e Mirko Sabatini
Ringrazio di cuore Marco Rovelli che mi ha spedito il testo di questa bellissima canzone e l'introduzione [LM].
"Qui devo parlare in prima persona. Ho conosciuto Erri anni fa, presentandomi a lui alla fine di un dibattito in una piccola libreria di Roma. Avevo letto i suoi libri, e mi avevano folgorato. In specie 'Aceto, arcobaleno': Dev'essere stato il fulmine a svegliarmi' Mi invitò a casa sua, ed io, che uscivo da una troppo lunga adolescenza, andai nella sua campagna romana.
Nel corso degli anni ho mantenuto i contatti con Erri soprattutto per lettera, con le mie 'invasioni di campo' (per rubargli un'espressione) in cerca di critiche ai miei scritti. Poi sono venuti Les Anarchistes, e ho pensato che sarebbe stato bello avere... (continua)
Nel mese di maggio del '99
(continua)
(continua)
inviata da Marco Rovelli 1/6/2006 - 18:31
Percorsi:
Guerre nei Balcani negli anni '90
Pacem in Terris
Testo di Sabrina Lavecchia
Il brano è ispirato all'Enciclica sulla pace scritta da Papa Giovanni XXIII.
Sabrina Lavecchia è autrice di testi e compositrice per differenti generi musicali, finalista al Premio Lunezia 2004, vincitrice del premio al miglior testo Malgratefestival 2003, finalista Castrocaro, finalista Premiounavventura.
Collabora con noti arrangiatori e riceve numerosi consensi positivi da parte del pubblico, della critica e da noti musicisti. Attualmente sta per ultimare il cd di 12 brani dal titolo "Nuova luce" destinato all'interpretazione vocale di Irenne Coronado (vincitrice di 2 Premi Award nel mondo come miglior artista e miglior album Musica Cristiana).
Testo e note da Blue Community
Il brano è ispirato all'Enciclica sulla pace scritta da Papa Giovanni XXIII.
Sabrina Lavecchia è autrice di testi e compositrice per differenti generi musicali, finalista al Premio Lunezia 2004, vincitrice del premio al miglior testo Malgratefestival 2003, finalista Castrocaro, finalista Premiounavventura.
Collabora con noti arrangiatori e riceve numerosi consensi positivi da parte del pubblico, della critica e da noti musicisti. Attualmente sta per ultimare il cd di 12 brani dal titolo "Nuova luce" destinato all'interpretazione vocale di Irenne Coronado (vincitrice di 2 Premi Award nel mondo come miglior artista e miglior album Musica Cristiana).
Testo e note da Blue Community
Dentro al cuore di ogni uomo
(continua)
(continua)
1/6/2006 - 16:20
El meu avi
È una canzone catalana riferita alla guerra Ispano Americana del 1898 (per Cuba e le Filippine)
Controllate che l'autore sia quello giusto (io conoscevo la canzone solo nell'interpretazione de Los Manolos nei primi anni '90).
Non ho idea dell'anno in cui è stata scritta, penso sia piuttosto vecchia e che faccia parte del folklore catalano.
Il contenuto mi sembra indiscutibilmente pacifista.
Se avete bisogno che ve la traduca posso provarci dopo Natale (*). Il titolo significa Mio Nonno.
Un caro saluto e complimenti
Alessandro
(*) Evidentemente questa segnalazione era arrivata tempo fa. Alessandro aveva sbagliato qualcosa nella procedura di inserimento e aveva inserito tutte le informazioni all'interno della biografia. Cogliamo l'occasione per ringraziare (seppur in ritardo) Alessandro e per ricordare ai nostri visitatori che per inserire una canzone di un autore non ancora presente... (continua)
Controllate che l'autore sia quello giusto (io conoscevo la canzone solo nell'interpretazione de Los Manolos nei primi anni '90).
Non ho idea dell'anno in cui è stata scritta, penso sia piuttosto vecchia e che faccia parte del folklore catalano.
Il contenuto mi sembra indiscutibilmente pacifista.
Se avete bisogno che ve la traduca posso provarci dopo Natale (*). Il titolo significa Mio Nonno.
Un caro saluto e complimenti
Alessandro
(*) Evidentemente questa segnalazione era arrivata tempo fa. Alessandro aveva sbagliato qualcosa nella procedura di inserimento e aveva inserito tutte le informazioni all'interno della biografia. Cogliamo l'occasione per ringraziare (seppur in ritardo) Alessandro e per ricordare ai nostri visitatori che per inserire una canzone di un autore non ancora presente... (continua)
El meu avi va anar a Cuba
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 1/6/2006 - 14:20
Corri Topolino
(1989)
Canzone vincitrice del trentaduesimo Zecchino D'Oro, interpretata da Nikolas Torselli.
A me sembra degna di rientrare nell'elenco delle canzoni contro la guerra, vista dalla parte dei bambini.
Canzone vincitrice del trentaduesimo Zecchino D'Oro, interpretata da Nikolas Torselli.
A me sembra degna di rientrare nell'elenco delle canzoni contro la guerra, vista dalla parte dei bambini.
Storia di un topolino, o di un bambino...
(continua)
(continua)
1/6/2006 - 13:50
×
Da Il seme e la speranza
Testo e musica di Marino e Sandro Severini
con gli Yo Yo Mundi
Eugenio Merico chitarra ritmica
Andrea Cavalieri contrabbasso elettrico
Paolo Enrico Archetti Maestri chitarra elettrica
Fabio Martino piano Rhodes
Questa visione proviene da Mohandas K[aramchand] Gandhi. La sua fu la più grande delle rivoluzioni, ancora oggi viva e in atto. Una rivoluzione non solo contro l'imperialismo inglese ma contro la cosiddetta 'civiltà' dell'occidente.
Ancora oggi le sue critiche all'orrore provocato dal predominio della tecnologia sull'essere umano e su tutto il pianeta, le sue parole sono dirompenti e suonano vere come nessun'altra.
La civiltà occidentale basata sulla supremazia tecnologica ha ridotto e riduce in schiavitù milioni e milioni di uomini e donne. Per combattere Gandhi invoca il senso del divino e ciò che è sacro e che rende gli uomini uguali, fratelli:... (continua)