Prova a pesare Annibale
Versione inglese dalla riproduzione fotografica dell'intero libretto dell'album, reperita a questa pagina. Il testo è stato ricopiato.
English version from the photographic copy of the album booklet, available at this page. The lyrics have been copied down.
TRY WEIGHING HANNIBAL
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/4/2006 - 11:23
È già nostro nemico
Versione inglese, dalla riproduzione fotografica dell'intero libretto dell'album reperita a questa pagina. Il testo è stato ricopiato.
English version, from the photographic copy of the album booklet available at this page. The lyrics have been copied down.
English version, from the photographic copy of the album booklet available at this page. The lyrics have been copied down.
HE'S ALREADY AN ENEMY
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/4/2006 - 11:08
Nudo
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, 1997)
Hai mai visto un uomo di spalle?
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/4/2006 - 23:16
Every Bloody Emperor
[2005]
Entirely written (lyrics and music) by Peter Hammill
Scritta interamente (testo e musica) da Peter Hammill
Album: Present
Il brano è tratto dall'album "Present" che, nel 2005, sancì il ritorno di uno dei gruppi più grandi ed amati del rock progressivo britannico. L'autore è sempre l'ispiratissimo Peter Hammill
Entirely written (lyrics and music) by Peter Hammill
Scritta interamente (testo e musica) da Peter Hammill
Album: Present
Il brano è tratto dall'album "Present" che, nel 2005, sancì il ritorno di uno dei gruppi più grandi ed amati del rock progressivo britannico. L'autore è sempre l'ispiratissimo Peter Hammill
By this we are all sustained: a belief in human nature
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/4/2006 - 21:36
Living With War
(2006)
Con la title track inizia l'inserimento dei testi del nuovo album di Neil Young. Dieci canzoni che prendono una fortissima posizione contro la guerra in Iraq. Un messaggio politico esplicito che arriva 36 anni dopo Ohio, ritrattando anche alcune dichiarazioni non propriamente pacifiste di Young all'indomani dell'11 settembre 2001.
Con la title track inizia l'inserimento dei testi del nuovo album di Neil Young. Dieci canzoni che prendono una fortissima posizione contro la guerra in Iraq. Un messaggio politico esplicito che arriva 36 anni dopo Ohio, ritrattando anche alcune dichiarazioni non propriamente pacifiste di Young all'indomani dell'11 settembre 2001.
I'm living with war everyday
(continua)
(continua)
28/4/2006 - 17:06
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO.. Abbiamo urgente bisogno di traduttrici/traduttori dal ceco, o comunque di persone che conoscano a sufficienza la lingua ceca da poter tradurre delle canzoni in italiano o in inglese. Contattateci! Vi promettiamo rigorosamente nessun soldo e nessuna gloria, ma solo fare qualcosa. Lo staff delle CCG.
Riccardo Venturi 28/4/2006 - 17:04
Hellequin Song
dall'album omonimo (2006)
Secondo una leggenda medievale di origine francese, Hellequin era il capo di una masnada di demoni reclutati tra i soldati morti in battaglia che venivano così costretti a continuare a combattere.
Di Hellequin parla ad esempio il trovatore Adam de la Halle in "Le jeu de la Feuillee" (ca. 1262), ma il personaggio è presente anche in Dante con il nome di "Alichino".
Hellequin è stato poi tramutato nel più innocuo "Arlecchino".
E hai scelto la figura di Hellequin proprio perché era uno spirito? Tra l'altro uno dei più forti perché era a capo dei Cortei dei Morti nel Medioevo
Sì, in qualche modo sì. Credo che purtroppo Hellequin sia difficile da calmare perché l'idiozia umana continua a generare guerre e fino a quando ci sarà guerra ci sarà Hellequin.
In un certo senso Hellequin è stato calmato, perché è stato tramutato in Arlecchino, anche col contributo... (continua)
Secondo una leggenda medievale di origine francese, Hellequin era il capo di una masnada di demoni reclutati tra i soldati morti in battaglia che venivano così costretti a continuare a combattere.
Di Hellequin parla ad esempio il trovatore Adam de la Halle in "Le jeu de la Feuillee" (ca. 1262), ma il personaggio è presente anche in Dante con il nome di "Alichino".
Hellequin è stato poi tramutato nel più innocuo "Arlecchino".
E hai scelto la figura di Hellequin proprio perché era uno spirito? Tra l'altro uno dei più forti perché era a capo dei Cortei dei Morti nel Medioevo
Sì, in qualche modo sì. Credo che purtroppo Hellequin sia difficile da calmare perché l'idiozia umana continua a generare guerre e fino a quando ci sarà guerra ci sarà Hellequin.
In un certo senso Hellequin è stato calmato, perché è stato tramutato in Arlecchino, anche col contributo... (continua)
Il carro di Arlecchino
(continua)
(continua)
28/4/2006 - 16:34
Jak začala válka o korunu
Testo ripreso da questa pagina di testi.
Na prvního máje
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/4/2006 - 12:06
Občanka
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Album: 20 let písniček Honzy Nedvěda, 1993
Do kapsy občanku a k tomu korun pár,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/4/2006 - 11:52
Na kameni kámen
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Album: 20 let písniček Honzy Nedvěda, 1993
Jako suchej,starej strom,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/4/2006 - 11:47
V hospodě na rynku
[1990]
Musica di Jaromír (Jarek) Nohavica
Music by Jaromír (Jarek) Nohavica
Album: V tom roce pitomém
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Musica di Jaromír (Jarek) Nohavica
Music by Jaromír (Jarek) Nohavica
Album: V tom roce pitomém
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Visita il SITO ITALIANO DI JAROMÍR NOHAVICA!: Discografia- Biografia- Testi – Traduzioni – Novità. A cura di Alessandro. Consigliato da CCG! Recommended by AWS!
V hospodě na rynku
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/4/2006 - 22:39
V tom roce pitomém [Žoldnéři]
[1990]
Testo e musica di Jaromír (Jarek) Nohavica
Lyrics and music by Jaromír (Jarek) Nohavica
Album: V tom roce pitomém
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Testo e musica di Jaromír (Jarek) Nohavica
Lyrics and music by Jaromír (Jarek) Nohavica
Album: V tom roce pitomém
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
Visita il SITO ITALIANO DI JAROMÍR NOHAVICA!: Discografia- Biografia- Testi – Traduzioni – Novità. A cura di Alessandro. Consigliato da CCG! Recommended by AWS!
V tom roce pitomém
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/4/2006 - 22:36
Festa d'aprile
[1948]
Di Sergio Liberovici e Franco Antonicelli
Interpretata originariamente da Giovanna Daffini poi anche dagli Yo Yo Mundi, dai Gang e dalle De' Soda Sisters
...con un grande saluto da parte nostra a Paolo Archetti Maestri
Di Sergio Liberovici e Franco Antonicelli
Interpretata originariamente da Giovanna Daffini poi anche dagli Yo Yo Mundi, dai Gang e dalle De' Soda Sisters
...con un grande saluto da parte nostra a Paolo Archetti Maestri
"Divertente" canzone composta da Sergio Liberovici e Franco Antonicelli, elaborando i testi degli stornelli che venivano mandati in onda dall'emittente partigiana Radio Libertà (che trasmetteva da Sala Biellese). Gli Yo Yo Mundi trasformano l'epica atmosfera della canzone in una ballata combat folk piena di contagiosa energia.
dal sito degli Yo Yo Mundi
dal sito degli Yo Yo Mundi
È già da qualche tempo che i nostri fascisti
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/4/2006 - 21:19
Symphony no.3 (The Symphony of Sorrowful Songs)
La Sinfonia n°3 per orchestra e soprano, opus 36 - detta "The Symphony of Sorrowful Songs" (dei Canti Lamentosi) - è stata composta da Gorecki nel 1976 ed ha avuto molta notorietà nell'esecuzione della London Symphonietta diretta da David Zinman, con la voce della soprano Dawn Upshaw.
Tutti e tre i movimenti della Sinfonia parlano di figli strappati alla vita e alle loro madri da un nemico brutale: Maria di fronte alla croce, nel primo movimento (lo spunto è un poema polacco del XV secolo conosciuto come "Il lamento della Croce Santa"); una donna che piange il figlio ucciso forse in una ribellione e ne cerca il corpo insepolto, nel terzo movimento (ispirato ad una canzone popolare). Il secondo e centrale movimento è invece basato su una preghiera scritta nel 1944 sul muro di una cella di un carcere nazista a Zakopane, in Polonia, da una prigioniera di 18 anni, Helena Wanda Blazusiakówna,... (continua)
Tutti e tre i movimenti della Sinfonia parlano di figli strappati alla vita e alle loro madri da un nemico brutale: Maria di fronte alla croce, nel primo movimento (lo spunto è un poema polacco del XV secolo conosciuto come "Il lamento della Croce Santa"); una donna che piange il figlio ucciso forse in una ribellione e ne cerca il corpo insepolto, nel terzo movimento (ispirato ad una canzone popolare). Il secondo e centrale movimento è invece basato su una preghiera scritta nel 1944 sul muro di una cella di un carcere nazista a Zakopane, in Polonia, da una prigioniera di 18 anni, Helena Wanda Blazusiakówna,... (continua)
I Lento - sostenuto tranquillo ma cantabile
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/4/2006 - 11:40
Percorsi:
Musica classica contro la guerra
No More
A song expressing the anger and disgust of a person opposing the war in Iraq, making the arguements that the war is hurting us all, and that we, the people, must stand up and fight against the war if we truely want a better world.
I won't build your bombs for another Vietnam, and I don't care what you think about me.
(continua)
(continua)
inviata da Colin 27/4/2006 - 02:39
Poco di buono
[2006]
Scritta per Claudio, e interpretata assieme a lui, da Lino Ricco e Fabrizio Zanotti, ovvero dai Foce Carmosina
e messa nell'ultimo album, La scoperta dell'America
Il brano è dedicato al sabotaggio del ponte ferroviario di Ivrea, compiuto la notte del 24 Dicembre '44 da tredici ragazzi partigiani che salvarono la città dal bombardamento degli alleati.
Scritta per Claudio, e interpretata assieme a lui, da Lino Ricco e Fabrizio Zanotti, ovvero dai Foce Carmosina
e messa nell'ultimo album, La scoperta dell'America
Il brano è dedicato al sabotaggio del ponte ferroviario di Ivrea, compiuto la notte del 24 Dicembre '44 da tredici ragazzi partigiani che salvarono la città dal bombardamento degli alleati.
Grazie a Gualdo per avere inviato il testo di questa canzone. Non è che trovi parole più complicate, non ci riesco quasi mai. Sono fatto così.
Lui è un Poco di Buono
(continua)
(continua)
26/4/2006 - 22:47
Rwanda
Dall'album "Tra I Fuochi In Mezzo Al Cielo" del 2005.
“Ero ammutolita, non riuscivo a pensare neanche al futuro più immediato. Questo per una serie di ragioni: non solo perché avevo visto scene agghiaccianti, ma per l’indifferenza, denunciata nel film, dell’Occidente e di tutto il mondo rispetto a quel che accadeva”. Paola Turci la spiega così l’ispirazione che l’ha portata “nel giro di mezz’ora” a comporre Rwanda, pezzo di punta dell'album Tra i fuochi in mezzo al cielo (2005).
Con questa canzone, la cantautrice romana ha vinto la 4^ edizione del "Premio Amnesty Italia", il riconoscimento indetto dalla sezione italiana di Amnesty International e da Voci per la Libertà assegnato ogni anno al brano che meglio affronta il tema dei diritti umani.
Un rock istintivo e spigoloso.
Un brano nel quale l’immediatezza della composizione si mostra quasi chiara nell’armonia appuntita e nella voce... (continua)
“Ero ammutolita, non riuscivo a pensare neanche al futuro più immediato. Questo per una serie di ragioni: non solo perché avevo visto scene agghiaccianti, ma per l’indifferenza, denunciata nel film, dell’Occidente e di tutto il mondo rispetto a quel che accadeva”. Paola Turci la spiega così l’ispirazione che l’ha portata “nel giro di mezz’ora” a comporre Rwanda, pezzo di punta dell'album Tra i fuochi in mezzo al cielo (2005).
Con questa canzone, la cantautrice romana ha vinto la 4^ edizione del "Premio Amnesty Italia", il riconoscimento indetto dalla sezione italiana di Amnesty International e da Voci per la Libertà assegnato ogni anno al brano che meglio affronta il tema dei diritti umani.
Un rock istintivo e spigoloso.
Un brano nel quale l’immediatezza della composizione si mostra quasi chiara nell’armonia appuntita e nella voce... (continua)
Volevo vivere la mia esistenza
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 26/4/2006 - 22:06
Percorsi:
1994: Genocidio in Rwanda
Chernobyl, Чернобыль in Russo, Чopнобиль in Ucraino. 26 aprile 1986. Cinquecento volte Hiroshima. Nel 1996 Pippo Pollina scrisse Chernobyl dieci anni dopo. Oggi sono vent'anni da quel giorno. Nucleare: guerra e distruzione. Fermiamolo. Per sempre.
Riccardo Venturi 26/4/2006 - 21:04
Bella Ciao
anonimo
Una scatenata versione balcanica di "Bella Ciao" cantata dai Modena City Ramblers insieme a Goran Bregović può essere scaricata gratuitamente e legalmente da Vitaminic.
Dallo stesso sito si può scaricare anche la versione de "La guerra di Piero" con Piero Pelù.
Buon 25 aprile (in ritardo) a tutti!
Dallo stesso sito si può scaricare anche la versione de "La guerra di Piero" con Piero Pelù.
Buon 25 aprile (in ritardo) a tutti!
Lorenzo Masetti 26/4/2006 - 17:41
4 maggio 1944 - In memoria
[2006]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Marino Severini - Sandro Severini
Album / Albumit: 1. Il seme e la speranza
2. La Rossa Primavera [2011]
L'album è uscito ed è stato presentato il 1° giugno 2006; testi disponibili sul sito ufficiale.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Marino Severini - Sandro Severini
Album / Albumit: 1. Il seme e la speranza
2. La Rossa Primavera [2011]
L'album è uscito ed è stato presentato il 1° giugno 2006; testi disponibili sul sito ufficiale.
"Progetto realizzato grazie alla collaborazione della Regione Marche. Canzoni nuove, qualche rifacimento e collaborazioni con artisti incontrati durante gli ultimi anni. Lo spirito dell'album è quello della testimonianza storica delle radici contadine del nostro Paese.
Il 4 Maggio 1944 le orde nazifasciste (più di duemila aguzzini) assediarono la località di Sant’Angelo di Arcevia, o Monte Sant'Angelo, nella provincia di Ancona. Uccisero barbaramente 63 persone, partigiani e civili. Fra questi i componenti della famiglia Mazzarini, una famiglia contadina che aveva offerto rifugio e riparo ai partigiani che operavano in quella località.
All'alba del 4 di Maggio
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/4/2006 - 12:00
Stranizza d'amuri
Che dire... l'ho ascoltata solo qualche tempo fa. l'ha inviata un ragazzo che ho conosciuto qui in chat.... e devo dire che è l'unica cosa carina che ha fatto nei miei confronti, visto che,è da quel giorno che non smetto più di ascoltarla.
26/4/2006 - 11:27
Tu (domani)
1978
Tu
Tu
Tu domani dacci un po’ di sole in più
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 25/4/2006 - 15:24
No bandiere
Dall'album "Il grido" del 1997.
No bandiere, vivi ancora
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 25/4/2006 - 15:07
1967
[1977]
Testo e musica di Pierangelo Bertoli
Da "Il centro del fiume"
[P.A. Bertoli - M. Dieci]
Testo e musica di Pierangelo Bertoli
Da "Il centro del fiume"
[P.A. Bertoli - M. Dieci]
"Tante volte uno cerca le parole per esprimere qualcosa. Amore, odio, paura, rabbia. A volte ci si riesce a volte no, credo sia normale. Per fortuna ci sono i libri, i racconti, le canzoni. Già, le canzoni, senza quelle sarebbe tutto più difficile! Ed allora vorresti descrivere un qualcosa ma ti accorgi che qualcuno c’è riuscito, meglio di te, molti anni prima!
Dedicata a chi ancora non ha smesso di resistere. Nonostante tutto!
E un ricordo di Pierangelo, troppo poco poeta e troppo esplicito per essere, come molti altri, “patrimonio di tutti”.
Redshadow, dal suo blog Minimi Termini
Dedicata a chi ancora non ha smesso di resistere. Nonostante tutto!
E un ricordo di Pierangelo, troppo poco poeta e troppo esplicito per essere, come molti altri, “patrimonio di tutti”.
Redshadow, dal suo blog Minimi Termini
Ho detto con mio padre: "Forse rincaso tardi, ma tu non preoccuparti!",
(continua)
(continua)
inviata da Michele 25/4/2006 - 11:25
Ringhera e Quaranta giorni di libertà: due canzoni da leggere e ascoltare, oggi 25 aprile, festa della liberazione dal fascismo assassino e dalla sua guerra. Nessun revisionismo. Nessuno sconto.
Riccardo Venturi 25/4/2006 - 11:18
R.I.P.
[1998]
Abbiamo trovato questo testo su questa pagina:
http://www.geocities.com/coolfrog2113/.... Lasciamo il link completo, dove compare la parola Lieder: si tratta inequivocabilmente di una canzone. Ma niente abbiamo reperito sull'autore (da alcune tracce in rete sembra che si tratti di un'autrice, quasi sicuramente di una giovanissima liceale). Il testo ci è piaciuto troppo per attendere ad inserirlo dopo ricerche più approfondite; ve lo presentiamo così com'è e con...il nome dell'autore in nero (senza biografia, cioè; una delle condizioni più "temute" delle CCG), con la speranza che qualche collaboratore e lettore sappia dirci qualcosa di più preciso.
Wir haben diesen Text in dieser Seite gefunden:
http://www.geocities.com/coolfrog2113/.... Wir lassen den kompletten Link mit dem Wort Lieder bleiben : zweifellos handelt es sich um ein Lied. Leider haben wir nichts über den Verfasser... (continua)
Abbiamo trovato questo testo su questa pagina:
http://www.geocities.com/coolfrog2113/.... Lasciamo il link completo, dove compare la parola Lieder: si tratta inequivocabilmente di una canzone. Ma niente abbiamo reperito sull'autore (da alcune tracce in rete sembra che si tratti di un'autrice, quasi sicuramente di una giovanissima liceale). Il testo ci è piaciuto troppo per attendere ad inserirlo dopo ricerche più approfondite; ve lo presentiamo così com'è e con...il nome dell'autore in nero (senza biografia, cioè; una delle condizioni più "temute" delle CCG), con la speranza che qualche collaboratore e lettore sappia dirci qualcosa di più preciso.
Wir haben diesen Text in dieser Seite gefunden:
http://www.geocities.com/coolfrog2113/.... Wir lassen den kompletten Link mit dem Wort Lieder bleiben : zweifellos handelt es sich um ein Lied. Leider haben wir nichts über den Verfasser... (continua)
Wir trauern um Lady Diana,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/4/2006 - 22:47
Pratobello
Canzone ricca di orgoglio e fierezza per la Barbagia.
(simone maoddi)
(simone maoddi)
Giustamente, Simone. E sono felice di averla reperita da scaricare in formato .OGG, e di poterla mettere a disposizione.[RV]
23/4/2006 - 15:28
Les enfants de la guerre
Tutti i figli di guerra assomigliano a te,
(continua)
(continua)
inviata da jil 23/4/2006 - 12:32
×
Testo: anonimo, menzionato tale Ladré
Musica: sull'aria del Carillon National de Bécourt
Il Ça ira ha una doppia storia. In origine era un canto sì rivoluzionario, ma piuttosto infiammato di ardore nazionale. Un testo lunghissimo e per nulla "antibellico", anzi. Il 14 luglio 1790, durante la prima Fête de la Fédération indetta a Parigi per festeggiare l'anniversario della Presa della Bastiglia, la gente (forse su composizione istantanea del Ladré nominato sopra) improvvisò questo testo, che c'interessa maggiormente e che divenne il vero Ça ira. Per la cronaca, le prime a berciarlo furono le donne.