Per quello che avete scritto su Morsello meritate una denuncia.
Carissimo anonimo, puoi presentare la denuncia per leso nazista di merda a questo nominativo: Riccardo Venturi, via Federigo Tozzi 3, I-50135 Firenze. Naturalmente, poiché le denunce non possono essere anonime, vediamo se stavolta sarai un po' meno pusillanime da firmarti con nome e cognome. Saluti! [RV]
El corrido a Rubén Jaramillo, es autor José de Molina, cantautor mexicano ampliamente conocido en los movimientos sociales de México. Fui compañero de escenarios de José de Molina y es lamentable que no se le de credito a una de las canciones mas significativas del autor.
Para mas información de este cantautor comunicarse con Víctor Guerra. Cantautor Mexicano. Miembro del comite 68 pro-libertades democráticas. México.
E Mail:lavozdelcantor@hotmail.com o llamar al teléfono 5783-9370 de la Ciudad de México
[4] la "corgadura" sarebbe la carica dei fucili antichi, con il premistoppa che si infilava nella canna per pigiare la polvere da sparo. Va da sé quale doppio senso nasconda…
[5] Da questo si vede che il verbo "tirare" si usava in "quel certo senso" già nel '600…
[6] "tocca"
[7] "con due palle". Eh.
Riccardo Venturi 23/12/2006 - 14:49
Proseguendo nella loro politica dei recuperi, le CCG/AWS propongono una canzone che, a suo tempo (1975) fu un successo planetario: Fernando degli ABBA. Un testo assolutamente da leggere, in attesa di reperire l'MP3.
Riccardo Venturi 22/12/2006 - 14:13
Una comunicazione "di servizio". Invitiamo tutti i collaboratori a curare maggiormente l'ortografia e l'aspetto grafico dei propri contributi. In particolare raccomandiamo di evitare categoricamente di digitare i testi in tutte maiuscole. Grazie.
Riccardo Venturi 20/12/2006 - 09:30
12 dicembre. Non è successo niente, il 12 dicembre. Specialmente il 12 dicembre 1969. Nessuna piazza Fontana. Nessuna bomba. Nessuna banca. Nessun Pietro Valpreda. Nessuna strage "più o meno di stato". Vi sono delle canzoni; chi le avrà scritte?
Riccardo Venturi 12/12/2006 - 16:24
Forse non si dovrebbe gioire della morte di una persona, ma ci possono essere ragionevoli eccezioni. Stasera 10 dicembre 2006, ad esempio, ha tirato il calzino un assassino, un boia e non ultimo anche un ladro: il generale Pinochet. Da dire che è morto di vecchiaia, a differenza di Víctor Jara, da lui fatto ammazzare come un cane nello Estadio Chile. Non riposi assolutamente in pace!
(M.H.Švabica)