I Know I'm not Alone
Versione italiana di Lorenzo Masetti
SO DI NON ESSERE SOLO
(continua)
(continua)
23/12/2006 - 22:07
Civil War
Version française d'après La Coccinelle
GUERRE CIVILE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 21:42
Architecture Of Aggression
Born from the dark,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 21:20
To A Husband At War
Things are here, and you're over there
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 21:13
War Games
Testo ripreso da LyricsFreak
Lyrics are reproduced from LyricsFreak
Album: The Birds, The Bees & The Monkees (1968)
Lyrics are reproduced from LyricsFreak
Album: The Birds, The Bees & The Monkees (1968)
Did you buy your tickets for the war game?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 21:03
Sarajevo
Versione inglese di Roman Kostovski
da/from: www.nohavica.cz
da/from: www.nohavica.cz
SARAJEVO
(continua)
(continua)
23/12/2006 - 16:02
Krajina po bitvě
Versione inglese di Roman Kostovski
da/from: www.nohavica.cz
da/from: www.nohavica.cz
THE BATTLE'S AFTERMATH
(continua)
(continua)
23/12/2006 - 15:30
Spanish Bombs
NB. Sono state corrette alcune imprecisioni (e incomprensioni) nella traduzione.
BOMBES ESPAGNOLES
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 13:52
Luglio, agosto, settembre (nero)
תרגום עברי של ריקרדו ונטורי
23. דצמבר 2006
23. דצמבר 2006
יולי אוגוסט ספטמבר (שחור)
(continua)
(continua)
23/12/2006 - 13:29
Revolution Regained
Lyrics are reproduced from this page
Il testo è ripreso da questa pagina
Una canzone su uno dei tanti "conflitti dimenticati" che insanguinano questo nostro disgraziato pianeta: la guerra di Timor Est. Non è ovviamente un caso che ne parli una band australiana: per vicinanza geografica e influenza di area, l'Australia è stata sempre interessata a questo conflitto locale che ha opposto la parte orientale dell'isola di Timor, ex colonia portoghese la cui indipendenza era stata dichiarata nel 1975 all'indomani della decolonizzazione seguita alla Rivoluzione dei Garofani, e l'Indonesia, già in possesso della parte occidentale dell'isola annessa alla federazione, che aveva invaso ed annesso arbitrariamente (e contro tutte le regole del diritto internazionale) anche l'altra parte. Così le cose sono andate avanti fino al 1999, quando, in seguito ad un referendum popolare vinto a schiacciante maggioranza,... (continua)
Il testo è ripreso da questa pagina
Una canzone su uno dei tanti "conflitti dimenticati" che insanguinano questo nostro disgraziato pianeta: la guerra di Timor Est. Non è ovviamente un caso che ne parli una band australiana: per vicinanza geografica e influenza di area, l'Australia è stata sempre interessata a questo conflitto locale che ha opposto la parte orientale dell'isola di Timor, ex colonia portoghese la cui indipendenza era stata dichiarata nel 1975 all'indomani della decolonizzazione seguita alla Rivoluzione dei Garofani, e l'Indonesia, già in possesso della parte occidentale dell'isola annessa alla federazione, che aveva invaso ed annesso arbitrariamente (e contro tutte le regole del diritto internazionale) anche l'altra parte. Così le cose sono andate avanti fino al 1999, quando, in seguito ad un referendum popolare vinto a schiacciante maggioranza,... (continua)
They came in the evening
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 11:07
War
Dall'album "Blood-Rooted" (1997)
From the album "Blood-Rooted" (1997)
From the album "Blood-Rooted" (1997)
Nuclear warheads fly out for destruction
(continua)
(continua)
inviata da adriana 23/12/2006 - 11:04
Territory
"This song is loosely based around the Middle East conflicts". - List of Songs about War - en.wikipedia
Unknown man
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2006 - 10:38
EZLN... Para tod@s todo...
Al popolo del Messico:
(continua)
(continua)
inviata da Kiocciolina 23/12/2006 - 02:42
A las barricadas
Nere tempeste agitano il cielo
(continua)
(continua)
inviata da kiocciolina 23/12/2006 - 02:21
Jerusalem
2006
Album: Big Dream Boulevard
Album: Big Dream Boulevard
So, a city wakes up in the morning
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 18:16
We Shall Overcome
Canto che si distingue per visione del mondo civile, i versi sono molto espressivi.
Antonio Rodilosso 22/12/2006 - 18:00
L'Internationale
THAILANDESE / THAI [2]
This Thai version was translated from English version by Chitr Bhumishak, a famous left wing intellectual of Thailand, during his imprisonment by Sarit Thanarach's junta government in 1960s.
Thank you for this precious contribution, still more precious when we know that it was written by a political prisoner. Unfortunately enough, I don't speak or read that to appreciate the verse, but this does not diminish its value to my eyes. [Riccardo Venturi]
Chit Phumisak (o Chitr Bhumishak, a seconda delle traslitterazioni) nacque il 25 settembre 1930 nella provincia di Prachinburi, Thailandia orientale. Laureato in filologia, aiutò il linguista americano William J. Gedney a tradurre in thailandese il Manifesto del Partito Comunista.
Le sue opere erano progressiste e antinazionaliste, e furono considerate come una minaccia per lo stato dal governo ferocemente anticomunista... (continua)
This Thai version was translated from English version by Chitr Bhumishak, a famous left wing intellectual of Thailand, during his imprisonment by Sarit Thanarach's junta government in 1960s.
Thank you for this precious contribution, still more precious when we know that it was written by a political prisoner. Unfortunately enough, I don't speak or read that to appreciate the verse, but this does not diminish its value to my eyes. [Riccardo Venturi]
Chit Phumisak (o Chitr Bhumishak, a seconda delle traslitterazioni) nacque il 25 settembre 1930 nella provincia di Prachinburi, Thailandia orientale. Laureato in filologia, aiutò il linguista americano William J. Gedney a tradurre in thailandese il Manifesto del Partito Comunista.
Le sue opere erano progressiste e antinazionaliste, e furono considerate come una minaccia per lo stato dal governo ferocemente anticomunista... (continua)
อินเตอร์เนชั่นแนล
(continua)
(continua)
inviata da Salaktarm Tojirakarn 22/12/2006 - 14:55
Proseguendo nella loro politica dei recuperi, le CCG/AWS propongono una canzone che, a suo tempo (1975) fu un successo planetario: Fernando degli ABBA. Un testo assolutamente da leggere, in attesa di reperire l'MP3.
Riccardo Venturi 22/12/2006 - 14:13
Back To Iraq
We was part of the slaughter they called Desert Storm
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 12:24
Brothers Under The Bridge
[1998]
Tracks
Il testo è ripreso da brucespringsteen.net, da dove è possibile ascoltare la canzone in Real Audio.
Tracks
Il testo è ripreso da brucespringsteen.net, da dove è possibile ascoltare la canzone in Real Audio.
Saigon, it was all gone
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 12:18
Percorsi:
Ponti
Breathing
(1980)
Da "Never Forever"
Backing vocals by Roy Harper
Una canzone assai suggestiva ed anche un monologo contro la guerra nucleare. Il testo è ripreso da questa pagina.
Da "Never Forever"
Backing vocals by Roy Harper
Una canzone assai suggestiva ed anche un monologo contro la guerra nucleare. Il testo è ripreso da questa pagina.
Outside
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 12:09
Percorsi:
Contro il Nucleare
All Together Now
[1990]
Il videoclip completo della canzone su YouTube.
All Together Now is a song by Liverpudlian pop band The Farm from their album "Spartacus", and is said to link many of the band's favourite themes, Socialism, brotherhood and football.
It took its lyrical/subject inspiration from the Christmas Day Truce in World War I and was heavily musically influenced by Johann Pachelbel's Canon and its descending chord sequence. The song was remade to accompany the English National Football Team to the Euro 2004 tournament. The song was once again remade by Atomic Kitten in 2006 as an official song for the 2006 FIFA World Cup and was featured in an entirely computer animated music video showing the World Cup mascots Goleo and Pille travelling around the world until they eventually arrive to Berlin's Olympic Stadium, the setting of the 2006 FIFA World Cup Final.
The song was produced by Graham... (continua)
Il videoclip completo della canzone su YouTube.
All Together Now is a song by Liverpudlian pop band The Farm from their album "Spartacus", and is said to link many of the band's favourite themes, Socialism, brotherhood and football.
It took its lyrical/subject inspiration from the Christmas Day Truce in World War I and was heavily musically influenced by Johann Pachelbel's Canon and its descending chord sequence. The song was remade to accompany the English National Football Team to the Euro 2004 tournament. The song was once again remade by Atomic Kitten in 2006 as an official song for the 2006 FIFA World Cup and was featured in an entirely computer animated music video showing the World Cup mascots Goleo and Pille travelling around the world until they eventually arrive to Berlin's Olympic Stadium, the setting of the 2006 FIFA World Cup Final.
The song was produced by Graham... (continua)
Remember boy that your forefather's died
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 11:47
Thirty Seconds Over Tokyo
Laughner-O'Connor-Thomas
©1978 EMI Music (ROW),
Bug Music (US/Can)
Lyrics by David Thomas
Testo ripreso da ubuprojex.net
Lyrics are reproduced from ubuprojex.net
©1978 EMI Music (ROW),
Bug Music (US/Can)
Lyrics by David Thomas
Testo ripreso da ubuprojex.net
Lyrics are reproduced from ubuprojex.net
Forse la canzone più famosa dei Pere Ubu, la band di Cleveland che ha rappresentato uno dei momenti di punta della New Wave degli anni '70-'80. Il titolo della canzone, e probabilmente anche la canzone stessa, sono ispirati al film del 1944 di Mervyn LeRoy, interpretato da Spencer Tracy, Van Johnson e Robert Walker. Il film è il resoconto della preparazione e dello svolgimento della cosiddetta "Operazione Doolittle", il primo raid aereo americano sulla capitale giapponese. La sceneggiatura del film è di Dalton Trumbo (vedi anche Johnny Got His Gun), che fu, per le sue idee di sinistra, tra le principali vittime del Maccartismo. [RV]
Flew off early in the haze of dawn
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/12/2006 - 11:22
Salvatore Adamo: Pauvre Liberté
Inseriamo questa canzone di Salvatore Adamo tra gli "Extra" in quanto non ci sembra avere particolarmente attinenza al tema del sito; ciononostante si tratta senz'altro di un bel testo che merita di essere conosciuto. Grazie a Davide Costa per averlo inviato. [RV]
J'ai voulu te revoir
(continua)
(continua)
inviata da davide costa 22/12/2006 - 03:46
Salvatore Adamo: Prague...ou Ailleurs à l'ombre des drapeaux
Inseriamo questa canzone di Salvatore Adamo tra gli "Extra" in quanto non ci sembra avere particolare attinenza con il tema del sito. Ciononostante, si tratta di un bel testo che merita senz'altro di essere conosciuto. Grazie a Davide Costa per averlo inviato. [RV]
De l'autre côté du matin gris
(continua)
(continua)
inviata da davide costa 22/12/2006 - 03:44
Yankee tornatevene a casa
NOVITA' --- Dal sette novembre 2006 (sette novembre: data della rivoluzione d'ottobre) tutto l'ARCHIVIO STORICO-MUSICALE del CANZONIERE DELLE LAME di BOLOGNA è custodito in una apposita sala della BIBLIOTECA COMUNALE DELLE LAME del CENTRO CIVICO LAME, in Via Marco Polo, a BOLOGNA... Con mille dischi, mille libri, mille foto, mille documenti, ecc. ... (ciao da Gianfranco Ginestri e Janna Carioli)...
Ciao a voi, ragazzacci eterni (di cui uno, se ben ricordo, è dell'Isola d'Elba...), e grazie a voi per questa bellissima notizia che fa bene al cuore e alla memoria. Siccome a Bologna ultimamente ci vengo abbastanza spesso, non è escluso che vi venga a trovà'. E magari si fa anche una "lameggiata" assieme, perché no? Intanto inviterei Janna a vedere la sezione a lei appositamente dedicata. Saluti e auguri! [Riccardo Venturi]]
GIN e JAN 22/12/2006 - 01:48
Happy Xmas (War is Over)
Si tratta di una canzone che auspica un messianismo pacifico
Magoni Giovanni Battista 21/12/2006 - 12:42
Zor And Zam
by Bill Chadwick and John Chadwick
Album: The Birds, the Bees and the Monkees
Album: The Birds, the Bees and the Monkees
The king of Zor, he called for war
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/12/2006 - 11:32
Luglio, agosto, settembre (nero)
Dopo tutti questi anni leggere il testo tradotto e pensare di farlo ascoltare e leggere a tutti gli stolti che pensano di risolvere i problemi con la violenza.
Questo mi succede
Questo mi succede
Alberto 21/12/2006 - 10:16
Asunna
Testo ripreso da questa pagina
"Il nome riprende quello della dea poliade dell'antica città mesopotamica di Uruk, ma la scena si svolge poi durante l'ultima guerra in Irak"
"Il nome riprende quello della dea poliade dell'antica città mesopotamica di Uruk, ma la scena si svolge poi durante l'ultima guerra in Irak"
Asunna danzava intorno a me
(continua)
(continua)
inviata da adriana 20/12/2006 - 10:18
Una comunicazione "di servizio". Invitiamo tutti i collaboratori a curare maggiormente l'ortografia e l'aspetto grafico dei propri contributi. In particolare raccomandiamo di evitare categoricamente di digitare i testi in tutte maiuscole. Grazie.
Riccardo Venturi 20/12/2006 - 09:30
Time To Go Home
I think the line:
"And those who dance dreams can build fountains"
is actually:
"And those who dam streams can build fountains"
Cheers
"And those who dance dreams can build fountains"
is actually:
"And those who dam streams can build fountains"
Cheers
I checked the CD booklet and the version is as it is reported here, but it can be that the actual lyrics are somewhat different
(Lorenzo)
(Lorenzo)
Dirk Geurts, Amsterdam 19/12/2006 - 09:38
Celebración
[3 dicembre 2006]
Un tema scritto da Cenzi alcuni giorni prima della morte di Pinochet, e ribadito all'indomani dell'attesissimo trapasso nella merda eterna del generale assassino. [RV]
[Introduzione al tema da parte di Cenzi stesso, da questa pagina:
El tema ha sido un exitazo! Estoy contento porque les emociones que siento por la muerte de Pinocho los pude calcar EXACTAMENTE en los dos versos de mi tema... y no lo logro todas las veces... dije todo lo que quise decir sin mas ni menos. Gracias a todos que me han dado su apoyo en especial los que han tenido que sufrir por poner un enlace de mi canción en sus sitios, blogs, fotologs, myspace, etc.
Lo que me parece increíble son las personas que se han ofendido porque hice un tema celebrando su muerte. (Un punto a aclarar entre parentesis: el segundo verso no celebra su muerte, sino la martirización de los que murieron luchando contra... (continua)
Un tema scritto da Cenzi alcuni giorni prima della morte di Pinochet, e ribadito all'indomani dell'attesissimo trapasso nella merda eterna del generale assassino. [RV]
[Introduzione al tema da parte di Cenzi stesso, da questa pagina:
El tema ha sido un exitazo! Estoy contento porque les emociones que siento por la muerte de Pinocho los pude calcar EXACTAMENTE en los dos versos de mi tema... y no lo logro todas las veces... dije todo lo que quise decir sin mas ni menos. Gracias a todos que me han dado su apoyo en especial los que han tenido que sufrir por poner un enlace de mi canción en sus sitios, blogs, fotologs, myspace, etc.
Lo que me parece increíble son las personas que se han ofendido porque hice un tema celebrando su muerte. (Un punto a aclarar entre parentesis: el segundo verso no celebra su muerte, sino la martirización de los que murieron luchando contra... (continua)
Celebración! Un puño en alto
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/12/2006 - 18:34
Sin fronteras
Fronteras nacionales que maneja el kapital
(continua)
(continua)
inviata da Adriana y Ricardo 18/12/2006 - 17:49
È morto Pinochet
[2003]
Album: Discorsi da bar
Sembra un titolo di stretta attualità, invece il brano è apparso nell'album "Discorsi da bar" del 2003.
Praticamente si potrebbe sottotitolare "when dreams come true"...
"DISCORSI DA BAR" è stato pubblicato il 5 settembre 2003. E' un disco di undici tracce (9 brani inediti e 2 cover: "Su Cantiam" di Dario Fo, sigla di "Canzonissima 1967" e "Per La Moto Non Si Da" di Jannacci e Fo) che conferma le scelte stilistiche del gruppo, come sempre varie nel ventaglio dei generi musicali.
Senza abbandonare l’amore per i ritmi danzerecci e gli strumenti acustici, in questo disco la Famiglia Rossi ha optato per un po’ di sperimentazione, aiutata, per la prima volta, da un vero e proprio produttore artistico: Alberto (schizzo) Bonardi, un tecnico del suono con un più che ragguardevole bagaglio di esperienza nella discografia italiana (ha lavorato con Mauro Pagani,... (continua)
Album: Discorsi da bar
Sembra un titolo di stretta attualità, invece il brano è apparso nell'album "Discorsi da bar" del 2003.
Praticamente si potrebbe sottotitolare "when dreams come true"...
"DISCORSI DA BAR" è stato pubblicato il 5 settembre 2003. E' un disco di undici tracce (9 brani inediti e 2 cover: "Su Cantiam" di Dario Fo, sigla di "Canzonissima 1967" e "Per La Moto Non Si Da" di Jannacci e Fo) che conferma le scelte stilistiche del gruppo, come sempre varie nel ventaglio dei generi musicali.
Senza abbandonare l’amore per i ritmi danzerecci e gli strumenti acustici, in questo disco la Famiglia Rossi ha optato per un po’ di sperimentazione, aiutata, per la prima volta, da un vero e proprio produttore artistico: Alberto (schizzo) Bonardi, un tecnico del suono con un più che ragguardevole bagaglio di esperienza nella discografia italiana (ha lavorato con Mauro Pagani,... (continua)
Personalmente sono contrario al vento,
(continua)
(continua)
18/12/2006 - 17:34
Oaxaca liberada
[2006]
"Les presentamos la canción de arriba sobre Oaxaca hecha por la banda Adelit@s, que esta compuesta por algunos amigos nuestros de Portland, OR. En su pagina web, se puede escuchar a más canciones politicas sobre la inmigracion y la lucha anticapitalista."
deletetheborder.org
"Les presentamos la canción de arriba sobre Oaxaca hecha por la banda Adelit@s, que esta compuesta por algunos amigos nuestros de Portland, OR. En su pagina web, se puede escuchar a más canciones politicas sobre la inmigracion y la lucha anticapitalista."
deletetheborder.org
En Oaxaca quiero estar
(continua)
(continua)
inviata da Adriana y Ricardo 18/12/2006 - 15:35
Si vide all'animale
Il testo in italiano di Daniele Sepe, dal libretto dell'album Jurnateri
SE OSSERVI GLI ANIMALI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/12/2006 - 14:26
Spari nel cielo
"Dolce Resistenza" [2006]
“Scrissi SPARI NEL CIELO perché avevo bisogno di una canzone di pace. Qualcosa che avesse dentro anche un sapore blues e gospel se volete, ma soprattutto qualcosa che fosse parlare di pace scansando la banalità di dire no ad ogni guerra o qualcosa del genere. E pure lontano dalle conformistiche occasioni di raduno dove musicisti di varia natura dicono no a qualcosa o fan finta di commuoversi per qualcos’altro. Robe che personalmente, per mia fortuna, frequento molto poco. Dunque una canzone che richiamasse la guerra, e dunque la parola spari, ma allo stesso modo qualcosa che indirizzasse questa parola e questi spari nell’unica direzione in cui ti auguri che questo accada. Cioè verso il cielo. Credo che le frasi più forti siano “Siamo Cristi traditi, siamo luce di Allah”, a significare un’uguaglianza di fondo, naturalmente, e “siamo ali di ferro siamo occhi nel... (continua)
“Scrissi SPARI NEL CIELO perché avevo bisogno di una canzone di pace. Qualcosa che avesse dentro anche un sapore blues e gospel se volete, ma soprattutto qualcosa che fosse parlare di pace scansando la banalità di dire no ad ogni guerra o qualcosa del genere. E pure lontano dalle conformistiche occasioni di raduno dove musicisti di varia natura dicono no a qualcosa o fan finta di commuoversi per qualcos’altro. Robe che personalmente, per mia fortuna, frequento molto poco. Dunque una canzone che richiamasse la guerra, e dunque la parola spari, ma allo stesso modo qualcosa che indirizzasse questa parola e questi spari nell’unica direzione in cui ti auguri che questo accada. Cioè verso il cielo. Credo che le frasi più forti siano “Siamo Cristi traditi, siamo luce di Allah”, a significare un’uguaglianza di fondo, naturalmente, e “siamo ali di ferro siamo occhi nel... (continua)
Siamo volti lontani delle stesse città
(continua)
(continua)
inviata da adriana 17/12/2006 - 13:20
La strada del davai
Da "Dolce Resistenza" [2006]
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
Ispirata all'omonimo libro di Nuto Revelli.
Ufficiale degli alpini in Russia, protagonista della Resistenza nel cuneese, Revelli si è battuto per dar voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne più povere. Questa è la testimonianza delle storie vere e tragiche di cui furono protagonisti gli alpini della Cuneese sul fronte russo: lo sfacelo di un esercito, la tragedia di uomini gettati allo sbaraglio, beffati e traditi, che pure riscoprirono in sé le profonde ragioni della dignità del vivere. "La strada del davai ("avanti, cammina!" in russo) non mi ha fatto dormire - ricorda Mario Rigoni Stern - non perché i fatti raccontati mi siano nuovi, ma per la verità atroce che continua nella vita dei sopravvissuti, e per la luce in cui sono messe queste testimonianze".
“Cos’altro potrei dire... (continua)
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
Ispirata all'omonimo libro di Nuto Revelli.
Ufficiale degli alpini in Russia, protagonista della Resistenza nel cuneese, Revelli si è battuto per dar voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne più povere. Questa è la testimonianza delle storie vere e tragiche di cui furono protagonisti gli alpini della Cuneese sul fronte russo: lo sfacelo di un esercito, la tragedia di uomini gettati allo sbaraglio, beffati e traditi, che pure riscoprirono in sé le profonde ragioni della dignità del vivere. "La strada del davai ("avanti, cammina!" in russo) non mi ha fatto dormire - ricorda Mario Rigoni Stern - non perché i fatti raccontati mi siano nuovi, ma per la verità atroce che continua nella vita dei sopravvissuti, e per la luce in cui sono messe queste testimonianze".
“Cos’altro potrei dire... (continua)
Lo sai mamma mia che freddo fa stasera
(continua)
(continua)
inviata da adriana 17/12/2006 - 13:02
Pane, giustizia e libertà
Da "Dolce Resistenza" [2006]
Testo segnalato da Adriana, che inserisco immediatamente nonostante stia cercando di impedirmelo zampettando sulla tastiera Michelle, gattina nera di mesi 3. Roma, 17 dicembre 2006.
Testo segnalato da Adriana, che inserisco immediatamente nonostante stia cercando di impedirmelo zampettando sulla tastiera Michelle, gattina nera di mesi 3. Roma, 17 dicembre 2006.
Il ragazzo camminava, con la neve alla gola
(continua)
(continua)
inviata da Adriana e Riccardo 17/12/2006 - 11:48
Tammurriata nera
Ho appena scoperto x caso questo sito e questo progetto...che bello!!!
prima di continuare il mio giro di perlustrazione una piccola nota (da buon napoletano...)all'OTTIMA traduzione di Tammurriata Nera:il verso "'e marrucchine se vottano 'e lanze"si potrebbe rendere con "si buttano lancia in resta" o meglio ancora "si lanciano"...per il verbo "vottarse" che è buttarsi,gettarsi e "'e lanze", ovvero "(d)e lanze" cioè "di lancia"...si vede proprio il corpo proteso!
prima di continuare il mio giro di perlustrazione una piccola nota (da buon napoletano...)all'OTTIMA traduzione di Tammurriata Nera:il verso "'e marrucchine se vottano 'e lanze"si potrebbe rendere con "si buttano lancia in resta" o meglio ancora "si lanciano"...per il verbo "vottarse" che è buttarsi,gettarsi e "'e lanze", ovvero "(d)e lanze" cioè "di lancia"...si vede proprio il corpo proteso!
Grazie a te, Antonio, per i complimenti e per il suggerimento, che abbiamo immediatamente accolto! [RV]
Antonio 17/12/2006 - 01:31
The Future
Testo italiano di Francesco De Gregori e Mimmo Locasciulli
da: questa pagina del sito ufficiale di Mimmo Locasciulli
da: questa pagina del sito ufficiale di Mimmo Locasciulli
IL FUTURO
(continua)
(continua)
inviata da adriana 16/12/2006 - 19:22
AldroVive
AldroVive su Reti Invisibili.
Federico Aldrovandi, Aldro, 18 anni, muore a Ferrara all’alba del 25 settembre 2005 tra le mani della polizia, dopo essere stato fermato mentre tornava a casa dopo un sabato sera con gli amici. Lasciano per ore il suo corpo riverso sull’asfalto, nascondendo la verità alla mamma, che lo cerca. La versione della questura parla della chiamata di un residente, allarmato dal comportamento del ragazzo, che una volta fermato avrebbe dato in escandescenze. Se sia vero non si sa: la polizia nega la responsabilità della morte, sostenendo che Federico si sia fatto male da solo e sia morto in seguito all’assunzione di droga. Gli esami tossicologici hanno smontato la favola dell’overdose: i referti medici parlano di numerosi segni di percosse su tutto il corpo, le strisce viola delle manette ai polsi... La mamma racconta di aver riavuto i vestiti di Federico completamente... (continua)
Verità grido il tuo nome / Per quello che non doveva succedere / Per quello che non è ancora successo / Perché non accada mai più
(continua)
(continua)
16/12/2006 - 19:11
Giustizia e libertà
1994
Non mollare
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
Grazie a Enrica e Franco presso cui ho ascoltato questa canzone che trascrivo immediatamente. Roma, 16 dicembre 2006. [RV]
Questa canzone era erronemente attribuita all'album "Dolce Resistenza" del 2006, in quanto era stata confusa con Pane, giustizia e libertà, ma la precede di ben 12 anni. [dq82]
Non mollare
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
Grazie a Enrica e Franco presso cui ho ascoltato questa canzone che trascrivo immediatamente. Roma, 16 dicembre 2006. [RV]
Questa canzone era erronemente attribuita all'album "Dolce Resistenza" del 2006, in quanto era stata confusa con Pane, giustizia e libertà, ma la precede di ben 12 anni. [dq82]
Ci sono due donne a giro per il mondo,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 16/12/2006 - 18:07
The Future
Bellissima canzone, anche se piuttosto apocalittica. Vi é anche una traduzione italiana fatta da Francesco De Gregori e Mimmo Locasciulli, e cantata da quest'ultimo.
Grazie della segnalazione; abbiamo provveduto a reperire il testo della versione di De Gregori e Locasciulli. [RV]
HMMurdock 16/12/2006 - 00:26
La Frontiera
comunque una piccola correzione: il brano é un inedito inserito nella Raccolta " Il Cavaliere elettrico" n.4
by HMMurdock
by HMMurdock
Andrea 16/12/2006 - 00:16
La memoria
Magyar nyelvre fordította Riccardo Venturi december 15-én 2006.
AZ EMLÉKEZET
(continua)
(continua)
15/12/2006 - 22:22
Canción de soldados (o Dicen que la patria es)
Dal sito Cancioneros de trovadores
Dicen que la patria es
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/12/2006 - 17:54
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