Holy War
Dall'album del 1991 "Girlfriend".
I've spent twenty years learning to live
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 11/12/2006 - 15:17
Baghdad Blues
Dall'album "The Feelings Of Beverly 'Guitar' Watkins", del 2005.
If the sky is hazy and the sandstorms drive you crazy
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 11/12/2006 - 15:01
Harvest for the World
Un brano del 1976.
Gather everyman, gather every woman
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 11/12/2006 - 14:34
Santiago
Quella sopra dei litfiba è una canzone che continua tuttora a farmi venire la pelle d'oca.
Riguardo al rimettere a cesare ciò che è di cesare e a dio ciò che è di dio,nell'ambito della politica vaticana in america latina vorrei anche ricordare il rifiuto di wojtyla di ricevere in udienza privata monsignor romero,arcivescovo di san salvador, prima del suo assassinio politico (si veda Non esageri signor vescovo). Evidentemente era considerato troppo schierato dalla parte di cesare nel condannare l'odio e la violenza dell'establishment salvadoregno del tempo (per inciso, supportato dagli stati uniti) e nell'esortare i militari a disubbidire al preciso ordine di far fuori senza indugio chi si opponeva o anche semplicemente chiedeva pane (riferimento).salvo poi gridare 'romero è nostro',sulla sua tomba,per evitare imbarazzanti collegamenti con la teologia della liberazione (questi preti comunistacci... (continua)
Riguardo al rimettere a cesare ciò che è di cesare e a dio ciò che è di dio,nell'ambito della politica vaticana in america latina vorrei anche ricordare il rifiuto di wojtyla di ricevere in udienza privata monsignor romero,arcivescovo di san salvador, prima del suo assassinio politico (si veda Non esageri signor vescovo). Evidentemente era considerato troppo schierato dalla parte di cesare nel condannare l'odio e la violenza dell'establishment salvadoregno del tempo (per inciso, supportato dagli stati uniti) e nell'esortare i militari a disubbidire al preciso ordine di far fuori senza indugio chi si opponeva o anche semplicemente chiedeva pane (riferimento).salvo poi gridare 'romero è nostro',sulla sua tomba,per evitare imbarazzanti collegamenti con la teologia della liberazione (questi preti comunistacci... (continua)
ricky 11/12/2006 - 14:19
Forse non si dovrebbe gioire della morte di una persona, ma ci possono essere ragionevoli eccezioni. Stasera 10 dicembre 2006, ad esempio, ha tirato il calzino un assassino, un boia e non ultimo anche un ladro: il generale Pinochet. Da dire che è morto di vecchiaia, a differenza di Víctor Jara, da lui fatto ammazzare come un cane nello Estadio Chile. Non riposi assolutamente in pace!
Riccardo Venturi 10/12/2006 - 20:15
El martes me fusilan
"Corrido" che parla del genocidio del popolo "cristero", cioè donne,uomini e bambini massacrati dalla repressione militare del governo post rivoluzionario di Plutarco Elías Calles, morti per la loro libertà religiosa. Ricorda a tratti il Il Canto dei sanfedisti.
Comunque il brano tratta di una "repressione militare"... culminata con un vero e proprio genocidio. Il testo termina con una fucilazione e si sentono addirittura l'ordine del plotone e gli spari ! [Willy]
Comunque il brano tratta di una "repressione militare"... culminata con un vero e proprio genocidio. Il testo termina con una fucilazione e si sentono addirittura l'ordine del plotone e gli spari ! [Willy]
El martes me fusilan
(continua)
(continua)
inviata da Willy 10/12/2006 - 14:23
L'ultimo viaggio
[2006]
Da/From: "Il grande niente"
Betty Vezzani, freschissima nuova voce femminile dei Modena City Ramblers canta in "L'ultimo viaggio", una canzone in chiave klezmer, basata sull'assurda storia di una donna ebrea, Carolina Lombroso e dei suoi 4 bambini, deportati tutti ad Auschwitz nel 1944. Un brano per raccontare ancora ai giovani, l'assurdità del fascismo e del nazismo.
(dal sito ufficiale)
Da/From: "Il grande niente"
Betty Vezzani, freschissima nuova voce femminile dei Modena City Ramblers canta in "L'ultimo viaggio", una canzone in chiave klezmer, basata sull'assurda storia di una donna ebrea, Carolina Lombroso e dei suoi 4 bambini, deportati tutti ad Auschwitz nel 1944. Un brano per raccontare ancora ai giovani, l'assurdità del fascismo e del nazismo.
(dal sito ufficiale)
Dove andiamo
(continua)
(continua)
10/12/2006 - 12:49
Percorsi:
Campi di sterminio, Treni
Sortir de l'ordinaire
Stavo cercando alcune vecchie cose di Adamo non conoscendo quasi per niente le sue canzoni in francese vecchie e nuove...questa è davvero magnifica, un gioiello...
Anna Sandulli 10/12/2006 - 12:17
Le déserteur ha da oggi una versione in Lingala, importante lingua dell'Africa centrale.
Riccardo Venturi 10/12/2006 - 11:05
Le déserteur
LINGALA / LINGALA - Jean-Basile Mavungu Khoto
Versione in lingala di Jean-Basile Mavungu Khoto, che ringraziamo di cuore. Jean-Basile è un sacerdote congolese, viceparroco presso la parrocchia di Mercatale Val di Pesa, in provincia di Firenze.
Version lingala de Jean-Basile Mavungu Khoto, que nous remercions de tout notre coeur. Jean-Basile est un prêtre congolais, vice-curé auprès de la paroisse de Mercatale Val di Pesa, dans la province de Florence en Italie.
Lingala Version by Jean-Basile Mavungu Khoto, whom we thank with all our heart. Jean-Basile is a priest from Congo, substitute rector of the Roman Catholic parish of Mercatale Val di Pesa, near Florence in Italy [RV]
Cette traduction a été faite par un ami congolais que j’ai connu à Florence. Il est en Italie pour raison d’étude et s’apprête à regagner sa terre natale. Son pays, la République Démocratique du Congo, après les... (continua)
Versione in lingala di Jean-Basile Mavungu Khoto, che ringraziamo di cuore. Jean-Basile è un sacerdote congolese, viceparroco presso la parrocchia di Mercatale Val di Pesa, in provincia di Firenze.
Version lingala de Jean-Basile Mavungu Khoto, que nous remercions de tout notre coeur. Jean-Basile est un prêtre congolais, vice-curé auprès de la paroisse de Mercatale Val di Pesa, dans la province de Florence en Italie.
Lingala Version by Jean-Basile Mavungu Khoto, whom we thank with all our heart. Jean-Basile is a priest from Congo, substitute rector of the Roman Catholic parish of Mercatale Val di Pesa, near Florence in Italy [RV]
Cette traduction a été faite par un ami congolais que j’ai connu à Florence. Il est en Italie pour raison d’étude et s’apprête à regagner sa terre natale. Son pays, la République Démocratique du Congo, après les... (continua)
MOKIMI BITUMBA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/12/2006 - 10:38
Song For Leonard Peltier
Loan me a minute, let me borrow your ear
(continua)
(continua)
inviata da adriana 9/12/2006 - 16:50
Percorsi:
Dalle galere del mondo
We Shall Overcome
9 dicembre 2006
Considero questa versione congiunta livornese e pisana uno dei maggiori contributi alla pace che abbia mai fornito a questo sito. La guerra tra Livorno e Pisa è, come è noto, uno dei conflitti più annosi che esistano sulla faccia della terra ; verso Tirrenia passa una demarcazione che non ha nulla da invidiare alla Shankill Road di Belfast o alla linea verde di Beirut. Ma perché Livorno e Pisa non fanno la pace una buona volta, unendosi magari per combattere un nemico comune come Lucca che ha dato i natali, tra le altre cose, a un testone di cazzo di neocon come Marcello Pera ?!? [RV]
Considero questa versione congiunta livornese e pisana uno dei maggiori contributi alla pace che abbia mai fornito a questo sito. La guerra tra Livorno e Pisa è, come è noto, uno dei conflitti più annosi che esistano sulla faccia della terra ; verso Tirrenia passa una demarcazione che non ha nulla da invidiare alla Shankill Road di Belfast o alla linea verde di Beirut. Ma perché Livorno e Pisa non fanno la pace una buona volta, unendosi magari per combattere un nemico comune come Lucca che ha dato i natali, tra le altre cose, a un testone di cazzo di neocon come Marcello Pera ?!? [RV]
DAI ‘É CI SI FA’
(continua)
(continua)
9/12/2006 - 00:27
The Dirge Of Offa
[1782]
« This ballad is supposed to be written by Mordrid, chief of the bards, in the reign of Edwin, king of Northumberland, whose son Offa was slain in the battle of Hatfield Wood, near Doncaster, a.D. 633. It concludes with the words of the bard. Rapin says, on Hatfield Wood a bloody battle was fought between Ceadwalla, king of the Britons, and Penda, the Pagan king of Mercia, against Edwin, the first Christian king of Northumberland, in which Edwin and Offrido his eldest son were slain. »
From : The Ballads and Songs of Yorkshire, transcribed from private manuscripts, rare broadsides and scarce publications, by C.J. Davison Ingledew, London, Bell and Daldy, 1860.
Tra i numerosi e particolari libriccini in mio possesso relativi alla « balladry » angloscozzese, vi è quest’oltremodo rara collezione di ballate dello Yorkshire recuperata fortunosamente dalle dismissioni della biblioteca... (continua)
« This ballad is supposed to be written by Mordrid, chief of the bards, in the reign of Edwin, king of Northumberland, whose son Offa was slain in the battle of Hatfield Wood, near Doncaster, a.D. 633. It concludes with the words of the bard. Rapin says, on Hatfield Wood a bloody battle was fought between Ceadwalla, king of the Britons, and Penda, the Pagan king of Mercia, against Edwin, the first Christian king of Northumberland, in which Edwin and Offrido his eldest son were slain. »
From : The Ballads and Songs of Yorkshire, transcribed from private manuscripts, rare broadsides and scarce publications, by C.J. Davison Ingledew, London, Bell and Daldy, 1860.
Tra i numerosi e particolari libriccini in mio possesso relativi alla « balladry » angloscozzese, vi è quest’oltremodo rara collezione di ballate dello Yorkshire recuperata fortunosamente dalle dismissioni della biblioteca... (continua)
See my son, my Offa, dies !
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/12/2006 - 22:54
La fleur au canon
Nice/Nizza, 8 dicembre 2006
FIORE IN CANNA
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Bellucci Nice 8 décembre 2006 8/12/2006 - 21:45
Muerte y resurrección de Víctor Jara (o Despedida y resurrección de Víctor Jara)
Dal sito Canciones de Trovadores.:
Décimas escritas en Santiago, el 19 de septiembre de 1973 a sólo cuatro días del asesinato de Víctor Jara. La versión citada aparece en el disco ”Sólo digo compañeros” que Hugo Arévalo y Charo Cofré grabaran en Italia en 1974
"Strofe scritte a Santiago il 19 settembre 1973, solo quattro giorni dall'assassinio di Víctor Jara. La suddetta versione compare nel disco "Sólo digo compañeros", inciso da Hugo Arévalo e Charo Cofré in Italia nel 1974."
Décimas escritas en Santiago, el 19 de septiembre de 1973 a sólo cuatro días del asesinato de Víctor Jara. La versión citada aparece en el disco ”Sólo digo compañeros” que Hugo Arévalo y Charo Cofré grabaran en Italia en 1974
"Strofe scritte a Santiago il 19 settembre 1973, solo quattro giorni dall'assassinio di Víctor Jara. La suddetta versione compare nel disco "Sólo digo compañeros", inciso da Hugo Arévalo e Charo Cofré in Italia nel 1974."
Desde que se agrupó el canto
(continua)
(continua)
inviata da adriana 8/12/2006 - 16:46
Premonitions
Capolavoro assoluto dell'album "The Psycho Realm", "Premonitions" nasce grazie alla collaborazione di due altri mostri sacri della scena Rap californiana, Dj Muggs (Muggerud) e B-Real (Freese) dei Cypress Hill. La canzone viene prodotta da "Soul Assassins", una sorta di brand fondata proprio da Dj Muggs e con cui collaborano da anni molti altri artisti. "Premonition" è forse la traccia più "politicizzata" del primo album, un ennesimo scorcio su un panorama bellico onnipresente a livello globale e che non lascia posto alla speranza. Un visione pessimista dell'esistenza, suggerita con un testo molto violento. Gli Psycho Realm sembrano non accettare compromessi e i loro testi si rivolgono sempre ad un pubblico sanguigno disposto ad ascoltare la forza delle loro parole.
Inoltre è da segnalare la base realizzata con clavicembali campionati, che danno uno stile baroccheggiante al pezzo eccezionale.
Alcune strofe sono urlate in spagnolo con chiaro accento messicano
Inoltre è da segnalare la base realizzata con clavicembali campionati, che danno uno stile baroccheggiante al pezzo eccezionale.
Alcune strofe sono urlate in spagnolo con chiaro accento messicano
Para toda la gente! Lo que va a pasar aquì, son los recursos del nuevo mundo. Todo lo que tienen que arreglar aquì porque aquì nadie nos manda...
(continua)
(continua)
inviata da EL OGRO LOKO 8/12/2006 - 12:54
Tragedy.com
"Tragedy.com" appartiene al secondo album del gruppo, intitolato "A War Story I" del 1999. Un autentico capolavoro, una perfetta commistione di potenza vocale che enfatizza la crudezza del testo e di musicalità. Raramente sono state proposte delle basi così complesse e melodiche, che sembrano quasi rifarsi a suoni di strumenti medievali. Il caso in assoluto più significativo di questo stile è "Premonitions", tratta dal primo capolavoro, "The Psycho Realm".
You're online type in a password from your own mind
(continua)
(continua)
inviata da El Ogro Loko 8/12/2006 - 12:07
Il vecchio e il bambino
Sostituisce quella di Riccardo Venturi con modifiche e migliorie. Grazie a Corina per il suo prezioso contributo! [RV]
Salve!
E' stato Riccardo Venturi a tradurre in romeno in testo della canzone 'Il vecchio e il bambino' di Francesco Guccini? Faccio questa domanda perche' non so dove andra' a finire questo messaggio...
Vorrei suggerirgli alcune modifiche per la traduzione. Mi piacerebbe, se considerera' opportuno, ricevere da parte sua un commento in margine alle mie proposte.
Corina
c.petroff@sns.it o corina@claramail.com
Ovviamente il commento non può che essere positivo ed accolgo "in toto" le modifiche apportate da Corina. In realtà, di fronte ad una traduzione con soluzioni indubbiamente migliori, e perdipiù eseguita da una madrelingua, altro non sarebbe possibile fare. [RV]
E' stato Riccardo Venturi a tradurre in romeno in testo della canzone 'Il vecchio e il bambino' di Francesco Guccini? Faccio questa domanda perche' non so dove andra' a finire questo messaggio...
Vorrei suggerirgli alcune modifiche per la traduzione. Mi piacerebbe, se considerera' opportuno, ricevere da parte sua un commento in margine alle mie proposte.
Corina
c.petroff@sns.it o corina@claramail.com
Ovviamente il commento non può che essere positivo ed accolgo "in toto" le modifiche apportate da Corina. In realtà, di fronte ad una traduzione con soluzioni indubbiamente migliori, e perdipiù eseguita da una madrelingua, altro non sarebbe possibile fare. [RV]
BĂTRÂNUL ŞI COPILUL
(continua)
(continua)
8/12/2006 - 12:07
Laissez rêver les enfants
Laissez rêver nos enfants
(continua)
(continua)
inviata da davide costa 8/12/2006 - 04:09
Order Through Chaos
1999
A War Story - Book I
A War Story - Book I
The simplest shit ain't plain to see to see
(continua)
(continua)
8/12/2006 - 00:34
Minds Locked Shut
Graffiti Tongue (1996)
Anche questa intensa canzone di Christy Moore tratta dell'Irlanda del Nord...per la precisione del Bloody Sunday.
La sua particolarità è, infatti, che alla fine vengono citati i nomi delle vittime.
Anche questa intensa canzone di Christy Moore tratta dell'Irlanda del Nord...per la precisione del Bloody Sunday.
La sua particolarità è, infatti, che alla fine vengono citati i nomi delle vittime.
It happened on a Sunday afternoon
(continua)
(continua)
inviata da Ed 7/12/2006 - 15:40
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Roger And Out
La chiave di questo brano mi sembra quando N.Y. dice:
"eravamo due ragazzini allora quando andammo a registrarci per la guerra"
cioè, chi va a combattere non ha alcuna "coscienza" su cosa e perchè ha deciso di andare!
"eravamo due ragazzini allora quando andammo a registrarci per la guerra"
cioè, chi va a combattere non ha alcuna "coscienza" su cosa e perchè ha deciso di andare!
PASSO E CHIUDO
(continua)
(continua)
inviata da Giuseppe Cimador 7/12/2006 - 10:36
Unknown Soldier
Questa è una canzone da inserire nel contesto dell'album, concepito come un racconto unico, di cui le canzoni sono le varie tappe della storia narrata. "Unknown soldier" presenta l'orrore della guerra attraverso gli occhi folli e fissi nel vuoto del soldato che è appena ritornato dal fronte. The Doors avevano composto una canzone omonima per il loro capolavoro "Waiting for the Sun", ma naturalmente ogni confronto sia sull'ambito musicale sia sull'ambito del testo è improponibile.
The unknown soldier
(continua)
(continua)
inviata da El Ogro Loko 6/12/2006 - 20:44
Il fiore del male
Da "Il grande niente" (2006)
La prima ospite, di enorme intensità, è Ginevra Di Marco, una delle voci più importanti della musica rock italiana, con un percorso oggi da solista, ma già presente nei C.S.I. e nei successivi P.G.R., che in questo lavoro canta una profonda ballata - una lettera - dedicata a PierPaolo Pasolini, nel trentennale della sua morte: una grande personalità culturale ancora attualissima. Il brano s'intitola "Il fiore del male", prendendo a prestito l'omonima opera ottocentesca di Charles Baudelaire, proprio perché durante la sua vita Pasolini è stato spesso vituperato, rappresentato come un vero e proprio "poeta maledetto".
(dal sito ufficiale)
La prima ospite, di enorme intensità, è Ginevra Di Marco, una delle voci più importanti della musica rock italiana, con un percorso oggi da solista, ma già presente nei C.S.I. e nei successivi P.G.R., che in questo lavoro canta una profonda ballata - una lettera - dedicata a PierPaolo Pasolini, nel trentennale della sua morte: una grande personalità culturale ancora attualissima. Il brano s'intitola "Il fiore del male", prendendo a prestito l'omonima opera ottocentesca di Charles Baudelaire, proprio perché durante la sua vita Pasolini è stato spesso vituperato, rappresentato come un vero e proprio "poeta maledetto".
(dal sito ufficiale)
Che diresti dei campi di grano
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 6/12/2006 - 14:39
Sólo le pido a Dios
ROMENO / ROMANIAN / RUMANO
Versione romena di Riccardo Venturi, 5 dicembre 2006
Romanian version by Riccardo Venturi, December 5, 2006
Româneşte: Riccardo Venturi, 5 decembrie 2006
Romanian version by Riccardo Venturi, December 5, 2006
Româneşte: Riccardo Venturi, 5 decembrie 2006
NUMAI ÎI CER LUI DUMNEZEU
(continua)
(continua)
5/12/2006 - 19:15
Soldadito Boliviano [Guitarra en duelo mayor]
da Al Che, Poesie e canzoni dal mondo, Edizioni Erre Emme, 1995, pp. 159-161
SOLDATINO BOLIVIANO [CHITARRA IN LUTTO MAGGIORE]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/12/2006 - 11:53
Sólo le pido a Dios
UNGHERESE / HUNGARIAN / HÚNGARO
"Az a dal azonban, amely a leginkább összefogott valamennyi argentínt, az León Gieco dala volt, a Csak arra kérem Istent (Sólo le pido a Dios), amelyet 1978-ban írta, de az 1982-es Falkland-háború idején vált a pacifizmus, majd a demokráciába való egész Átmenet himnuszává." - Sajó Tamás.
Versione ungherese di Tamás Sajó dal blog A Wang folyó versei
Hungarian version by Tamás Sajó from his blog A Wang folyó versei
Magyar nyelvre fordította Sajó Tamás a blogjáról A Wang folyó versei
Hungarian version by Tamás Sajó from his blog A Wang folyó versei
Magyar nyelvre fordította Sajó Tamás a blogjáról A Wang folyó versei
"Az a dal azonban, amely a leginkább összefogott valamennyi argentínt, az León Gieco dala volt, a Csak arra kérem Istent (Sólo le pido a Dios), amelyet 1978-ban írta, de az 1982-es Falkland-háború idején vált a pacifizmus, majd a demokráciába való egész Átmenet himnuszává." - Sajó Tamás.
CSAK ARRA KÉREM ISTENT
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/12/2006 - 11:12
Alabama
Video su You Tube: The John Coltrane Quartet (John Coltrane, McCoy Tyner, Jimmy Garrison, Elvin Jones) interpreta "Alabama" in un'apparizione nel programma tv "Jazz Casual", 1963. Bellissima!
Alessandro 5/12/2006 - 11:00
La meglio gioventù
da "Il grande niente" (2006)
Con un ospite di eccezione, Erriquez della Bandabardò, ed un titolo preso a prestito dalla sceneggiato di Marco Tullio Giordana, un brano scoppiettante dedicato alla lezione di legalità che ci hanno danno i ragazzi e le ragazze di Locri all'indomani dell'assassinio di Francesco Fortugno e alla loro voglia di scacciare ogni orma di mafia dalla loro terra.
E anche con una strofa sulla carriera militare, che coglie benissimo il problema (d'altra parte "la meglio gioventù" anche in passato è troppo spesso "finita sottoterra")
Con un ospite di eccezione, Erriquez della Bandabardò, ed un titolo preso a prestito dalla sceneggiato di Marco Tullio Giordana, un brano scoppiettante dedicato alla lezione di legalità che ci hanno danno i ragazzi e le ragazze di Locri all'indomani dell'assassinio di Francesco Fortugno e alla loro voglia di scacciare ogni orma di mafia dalla loro terra.
E anche con una strofa sulla carriera militare, che coglie benissimo il problema (d'altra parte "la meglio gioventù" anche in passato è troppo spesso "finita sottoterra")
È la meglio gioventù
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 5/12/2006 - 09:10
Percorsi:
Mafia e mafie
Let The Sunshine In / The Flesh Failures
Non credo di essere in grado di trovare il testo di questo mitico brano tradotto in giapponese, ma sul blog della WFMU Radio Station di Jersey City forniscono l'intera colonna sonora di "Hair" in japanese!
Hai visto mai che a qualcuno interessasse...
Let The Sunshine In / The Flesh Failures
Hai visto mai che a qualcuno interessasse...
Let The Sunshine In / The Flesh Failures
Alessandro 5/12/2006 - 08:39
Hiroshima
"Hiroshima" is a pop song written by David Morgan and first recorded by Wishful Thinking in 1969.
In 1990 German singer Sandra released the song on her fourth studio album Paintings in Yellow. It was produced by Michael Cretu and received positive reception from music critics. The song was released as the lead single in the spring of 1990
In 1990 German singer Sandra released the song on her fourth studio album Paintings in Yellow. It was produced by Michael Cretu and received positive reception from music critics. The song was released as the lead single in the spring of 1990
Fly the metal-bird to Hiroshima
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 4/12/2006 - 23:10
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Lettera di un soldato
Non so se la stesura del brano che ho inserito e' quella esatta. Comunque...una canzone d'amore e guerra. [Willy]
Aspettar
(continua)
(continua)
inviata da Willy Bruschi 4/12/2006 - 20:43
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
E Cadorna manda a dire
anonimo
Testo di una canzone della prima guerra mondiale, ripreso dopo le campagne d'Africa
Mamma mia vienimi incontro
(continua)
(continua)
inviata da Willy Bruschi 4/12/2006 - 20:19
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
A Silvia
Ho visto inserita nel vostro portale la canzone di Alfredo Bandelli A SILVIA, dedicata appunto a Silvia Baraldini. Vorrei complimentarmi con te Venturi, per le tue ricerche e inserimenti. Non so se sei al corrente che questa canzone prima era intitolata Bella bimba e non aveva niente a che fare con Silvia Baraldini. Quando successe il fatto, Alfredo Bandelli utilizzò la melodia di Bella bimba e ne fece questa splendida composizione. Io Vorrei che tu la potessi ascoltare dalla viva e stupenda voce di Evelin Bandelli, figlia di Alfredo, da una registrazione live di quest'anno, tratta dallo spettacolo : NEL SEGNO DI BANDELLI, che io, Gildo dei Fantardi, Lele Panigada e Evelyn, ogni tanto portiamo in giro, Abbiamo per l'occasione delle registrazioni dal vivo di questo spettacolo e quando potrò, invierò qualche canzone estratta dalla registrazione, come devo fare, anche con le mie canzoni che... (continua)
4/12/2006 - 18:21
Che il Mediterraneo sia
è una canzone che fa viaggiare la fantasia nei secoli delle grandi invenzioni e se chiudi gli okki x 1 momento sembra quasi di sentirne il profumo
ilaria90 4/12/2006 - 17:42
A Survivor from Warsaw
Non riesco a capire perchè si deve definire quest'opera una "canzone contro la guerra". Intanto non è una canzone. Poi non è contro la guerra: è la narrazione di un rastrellamento nazista, la narrazione della fede di un popolo e della sua personale lotta per mantenere la dingità nel momento più tremendo della sua storia. E' un inno dodecafonico dal quale si evince, piuttosto, che è stato ben giusto fare la guerra contro la barbarie dei nazisti, e che la resistenze che gli ebrei opposero nel ghetto deve essere scritta nella storia come una guerra dell'umanità contro i suoi mostri. E, infine, è la trasfigurazione dodecafonica dell'inno di fede che il popolo ebraico massacrato innalza al proprio Dio nel momento in cui il carnefice in divisa nazista impone alle vittime di "contarsi". La forza bruta del mondo pretende e crede di essere vittoriosa e quindi schernisce, ma ecco che le si oppone... (continua)
4/12/2006 - 14:41
Suicide Is Painless
Segnalo che su Moistworks, in data 21 novembre, c'è un tributo a Robert Altman costituito da numerose versioni di "Suicide is Painless", da quella originale di Mandel a quelle di Jimmy Smith, Carl Tjader, The Scott Oakley Trio, Bill Evans e Ahmad Jamal...
Suicide Is Painless
Suicide Is Painless
Alessandro 4/12/2006 - 14:05
Tokio quattrocinque
2005
La guerra è finita rovine che svelano aperture nel cielo
(continua)
(continua)
inviata da Willy 2/12/2006 - 11:54
Les gratte-ciel
[1969]
C'est la plus sombre histoire
(continua)
(continua)
inviata da Davide Costa 2/12/2006 - 02:40
Éthiopie
[1985]
Paroles: Renaud Séchan
Musique: Frank Langolff
Parole: Renaud Séchan
Musica: Franck Langolff
Il se peut que Renaud lise encore notre site, et alors nous lui demandons pardon pour avoir inséré cette chanson qui n’est peut-être pas un souvenir très agréable pour lui; et nous préférerions sans doute l’insérer avec les paroles –et surtout avec le refrain!- que Renaud avait écrit à l’origine pour le projet “Chanteurs sans Frontières”, mentionnées dans l’introduction. Cher Renaud, si tu lis, bon, tu vois, nous avons un vrai penchant pour toi, c’est ça, tout simplement! [RV]
"Un jour de février 1985, je reçois un coup de téléphone de Valérie Lagrange. Elle souhaite associer Renaud à un grand projet: réaliser un disque dont les bénéfices iront aux victimes de la famine en Éthiopie." C'est Thierry Séchan qui raconte le mieux, dans son Roman de Renaud, cet épisode douloureux et très... (continua)
Paroles: Renaud Séchan
Musique: Frank Langolff
Parole: Renaud Séchan
Musica: Franck Langolff
Il se peut que Renaud lise encore notre site, et alors nous lui demandons pardon pour avoir inséré cette chanson qui n’est peut-être pas un souvenir très agréable pour lui; et nous préférerions sans doute l’insérer avec les paroles –et surtout avec le refrain!- que Renaud avait écrit à l’origine pour le projet “Chanteurs sans Frontières”, mentionnées dans l’introduction. Cher Renaud, si tu lis, bon, tu vois, nous avons un vrai penchant pour toi, c’est ça, tout simplement! [RV]
"Un jour de février 1985, je reçois un coup de téléphone de Valérie Lagrange. Elle souhaite associer Renaud à un grand projet: réaliser un disque dont les bénéfices iront aux victimes de la famine en Éthiopie." C'est Thierry Séchan qui raconte le mieux, dans son Roman de Renaud, cet épisode douloureux et très... (continua)
Ils n'ont jamais vu la pluie
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/12/2006 - 21:15
La canzone in trincea
È una canzone che descrive quanto sia distruttiva la guerra
Mi fossi mancata prima così tanto come adesso che sto al fronte
(continua)
(continua)
inviata da Rosella 1/12/2006 - 10:33
Angelita di Anzio
Versione portoghese di Pino Ulivi dal suo sito L'Italia in Brasile. Segnaliamo che, a sua volta, Pino Ulivi ha ripreso la canzone dal nostro sito e ci ha gentilmente linkati. Un grazie di cuore a Pino e tanti complimenti per il suo bel sito! [RV]
ANGELITA DE ANZIO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2006 - 23:22
Stalingrado
...credo anch'io che la parola giusta sia "cascina"... ma la canzone continua! la versione che ho io dura 8 minuti e il testo è molto più lungo di quello che c'e' qui... o sono io ad avere una versione diversa??
alessia 30/11/2006 - 16:53
Dans la jungle
ITALIANO / ITALIEN / ITALIAN [2] [Francesco Guccini]
La versione italiana definitiva di Francesco Guccini. Grazie a Gabriele del ng it.fan.musica.guccini per avere postato il testo.
La version italienne définitive de Francesco Guccini. Un très grand merci à Gabriele pour avoir posté les paroles sur le forum it.fan.musica.guccini
The ultimate Italian version by Francesco Guccini. Thanks to Gabriele for having posted the lyrics to the Usenet forum it.fan.musica.guccini [RV]
Si può scaricare dal disco remoto di K.D.
Il video segnalato da Giuseppe Scano
La version italienne définitive de Francesco Guccini. Un très grand merci à Gabriele pour avoir posté les paroles sur le forum it.fan.musica.guccini
The ultimate Italian version by Francesco Guccini. Thanks to Gabriele for having posted the lyrics to the Usenet forum it.fan.musica.guccini [RV]
Si può scaricare dal disco remoto di K.D.
Il video segnalato da Giuseppe Scano
NELLA GIUNGLA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2006 - 00:46
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"Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione" - Salvador Allende, 11 settembre 1973