We Believe
There's a woman crying out tonight
(continua)
(continua)
inviata da alex.. forza salernitana 26/8/2005 - 17:04
Le régiment des mal aimés
[1958]
Testo di Boris Vian
Paroles de Boris Vian
Musica di Michèle Auzepy
Musique de Michèle Auzepy
Interpretata da Serge Reggiani (1964)
Interprétée par Serge Reggiani (1964)
Testo di Boris Vian
Paroles de Boris Vian
Musica di Michèle Auzepy
Musique de Michèle Auzepy
Interpretata da Serge Reggiani (1964)
Interprétée par Serge Reggiani (1964)
Mi sarebbe spiaciuto non inserire nella sezione dedicata a Boris Vian questa canzone che parla di uno...specialissimo reggimento formato da ancor più speciali soldati. Sicuramente non una "canzone contro la guerra" in senso stretto; ma, non so come mai (o forse lo so benissimo, ma non so dirlo tanto bene), la vedo a perfezione accanto alle altre. E ce la metto. [RV]
Regardez-les tous défiler
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/8/2005 - 14:14
Le prisonnier
[1954]
Testo e musica di Boris Vian
Paroles et musique de Boris Vian
Testo e musica di Boris Vian
Paroles et musique de Boris Vian
Scritta nello stesso anno de Le déserteur, fu incisa da Béatrice Moulin.
Ecrite l'année même du Déserteur et enregistrée par Béatrice Moulin.
"Le petit cahier du grand Boris Vian"
Ecrite l'année même du Déserteur et enregistrée par Béatrice Moulin.
"Le petit cahier du grand Boris Vian"
Un soldat se traînait sur la route
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/8/2005 - 01:32
Percorsi:
Dalle galere del mondo
C'était un gars
[1959]
Testo di Boris Vian
Paroles de Boris Vian
Musica di Luiz Bonfa
Musique de Luiz Bonfa
Interpretata da Luiz Bonfa e Jean-Louis Tristan.
Intrerprétée par Luiz Bonfa et Jean-Louis Tristan.
Testo di Boris Vian
Paroles de Boris Vian
Musica di Luiz Bonfa
Musique de Luiz Bonfa
Interpretata da Luiz Bonfa e Jean-Louis Tristan.
Intrerprétée par Luiz Bonfa et Jean-Louis Tristan.
Il testo è ripreso dal Petit Cahier du grand Boris Vian
C'était un gars
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/8/2005 - 01:21
Un nuovo percorso raccoglie le canzoni dedicate a Rachel Corrie, la giovane pacifista statunitense uccisa il 16 marzo 2003 da un bulldozer militare israeliano durante l'ennesima demolizione di case palestinesi.
Lorenzo Masetti 25/8/2005 - 21:13
Тaмо дaлеко / Tamo daleko
[1916]
Testo e musica di Đorđe Marinković
Lyrics and music by Đorđe Marinković
Paroles et musique de Đorđe Marinković
Prima incisione / First recording / Premier enregistrement:
Tamburaško Pevačko Društvo, 1917
Durante la I guerra mondiale, l'esercito serbo si ritirò attraverso l'Albania dopo che gli Imperi Centrali avevano invaso la Serbia nell'inverno del 1915. L'esercito serbo era devastato dalla fame, dalle malattie e dagli attacchi delle bande armate. Trasportato in gran parte dalla Regia Marina italiana, quel che restava dell'esercito serbo fu trasferito sull'isola greca di Corfù, dove molti altri soldati serbi morirono. Rifocillato a Corfù, l'esercito serbo fu poi ulteriormente trasportato a Salonicco, dove fu riarmato dalle forze dell'Intesa e rispedito nel 1916 a combattere al fronte. A Corfù, i caduti serbi furono sepolti in mare; è da allora che, per i Serbi, quelle acque... (continua)
Testo e musica di Đorđe Marinković
Lyrics and music by Đorđe Marinković
Paroles et musique de Đorđe Marinković
Prima incisione / First recording / Premier enregistrement:
Tamburaško Pevačko Društvo, 1917
Durante la I guerra mondiale, l'esercito serbo si ritirò attraverso l'Albania dopo che gli Imperi Centrali avevano invaso la Serbia nell'inverno del 1915. L'esercito serbo era devastato dalla fame, dalle malattie e dagli attacchi delle bande armate. Trasportato in gran parte dalla Regia Marina italiana, quel che restava dell'esercito serbo fu trasferito sull'isola greca di Corfù, dove molti altri soldati serbi morirono. Rifocillato a Corfù, l'esercito serbo fu poi ulteriormente trasportato a Salonicco, dove fu riarmato dalle forze dell'Intesa e rispedito nel 1916 a combattere al fronte. A Corfù, i caduti serbi furono sepolti in mare; è da allora che, per i Serbi, quelle acque... (continua)
Тамо далеко, далеко од мора,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/8/2005 - 16:53
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Sweet Neo Con
(Jagger/Richards)
da / from "A bigger bang" (2005)
La canzone anti-Bush che ha segnato un'inaspettata presa di posizione da parte degli Stones, che citano apertamente il nome della multinazionale Halliburton, (e la sussidiaria Brown & Root), legate al vicepresidente Dick Cheney e che hanno tratto i maggiori benefici dalla guerra in Iraq.
da / from "A bigger bang" (2005)
La canzone anti-Bush che ha segnato un'inaspettata presa di posizione da parte degli Stones, che citano apertamente il nome della multinazionale Halliburton, (e la sussidiaria Brown & Root), legate al vicepresidente Dick Cheney e che hanno tratto i maggiori benefici dalla guerra in Iraq.
You ride around your white castle,
(continua)
(continua)
25/8/2005 - 16:19
Percorsi:
George Walker Bush II
Sangue Trentino
Canto popolare - arm. Andrea Mascagni
E’ uno dei più famosi canti degli alpini.
Si conclude così: perché devono essere sempre gli alpini a pagare per la difesa della Patria?
http://www.corovalsella.it
E’ uno dei più famosi canti degli alpini.
Si conclude così: perché devono essere sempre gli alpini a pagare per la difesa della Patria?
http://www.corovalsella.it
Le sei e mezzo eran del mattino,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/8/2005 - 15:54
Alla mattina all'alba
Canto popolare raccolto in Veneto, ad Asolo - armonizzazione di Gian Luigi Dardo
Il sole spunta, gli uccelli volano per la campagna; ed io, alla vigilia delle nozze, devo andare soldato lontano da te. Tu sei il mio fiore gentile, sei la sola donna che io sappia e possa amare; e te lo dirò, quando, al mio ritorno, ti avrò ancora tra le mie braccia. Una narrazione rustica ma garbata.
Il sole spunta, gli uccelli volano per la campagna; ed io, alla vigilia delle nozze, devo andare soldato lontano da te. Tu sei il mio fiore gentile, sei la sola donna che io sappia e possa amare; e te lo dirò, quando, al mio ritorno, ti avrò ancora tra le mie braccia. Una narrazione rustica ma garbata.
Alla mattina quando spunta il sole
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/8/2005 - 15:51
Warszawo ma
anonimo
Canzone dell'insurrezione di Varsavia del 1944, di autore ignoto, ma sulla melodia di una canzone tradizionale ebraica. Riprendiamo il testo e la traduzione inglese dal sito degli "Dzieci z Broda", un coro di bambini molto noto in Polonia:
http://www.dziecizbroda.art.pl/
http://www.dziecizbroda.art.pl/
Warszawo ma, o Warszawo ma
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/8/2005 - 22:21
Dnia pierwszego września
anonimo
[ca. 1940]
Canzone anonima della resistenza polacca che parla dell'invasione nazista della Polonia, iniziata il 1° settembre 1939, che diede avvio alla II guerra mondiale. L'autore del testo è sconosciuto, mentre la melodia è ripresa da una canzone burlesca dell'epoca. Riprendiamo il testo e la traduzione inglese dal sito degli "Dzieci z broda", un coro di bambini molto noto in Polonia:
http://www.dziecizbroda.art.pl
Canzone anonima della resistenza polacca che parla dell'invasione nazista della Polonia, iniziata il 1° settembre 1939, che diede avvio alla II guerra mondiale. L'autore del testo è sconosciuto, mentre la melodia è ripresa da una canzone burlesca dell'epoca. Riprendiamo il testo e la traduzione inglese dal sito degli "Dzieci z broda", un coro di bambini molto noto in Polonia:
http://www.dziecizbroda.art.pl
Posłuchajcie ludzie smutnej opowieści,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/8/2005 - 22:16
Temper
(1996)
"Temper” is a rare demo off System of a Down’s second demo tape, which also features another rarity, “Honey”, and the demo version for “Soil”. It was written and performed prior to the self-titled debut even though it didn’t make the final cut. “Temper” was played for the first time since 1999 at the 2015 Rock in Rio Festival.
"Temper” is a rare demo off System of a Down’s second demo tape, which also features another rarity, “Honey”, and the demo version for “Soil”. It was written and performed prior to the self-titled debut even though it didn’t make the final cut. “Temper” was played for the first time since 1999 at the 2015 Rock in Rio Festival.
We want peace without
(continua)
(continua)
24/8/2005 - 16:12
Vietnow
[1996]
Da/From "Evil Empire"
Testo e musica di Zack de la Rocha e Tom Morello
Lyrics and Music by Zack de la Rocha and Tom Morello
Da/From "Evil Empire"
Testo e musica di Zack de la Rocha e Tom Morello
Lyrics and Music by Zack de la Rocha and Tom Morello
Turn on tha radio, nah fuck it turn it off
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/8/2005 - 01:33
Doctor, My Eyes
[1986]
Originally from the album "Jackson Browne"
Lyrics and Music by Jackson Browne
This is AWS nr 2500
Questa è la CCG n° 2500
Originally from the album "Jackson Browne"
Lyrics and Music by Jackson Browne
This is AWS nr 2500
Questa è la CCG n° 2500
Doctor, my eyes have seen the years
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/8/2005 - 00:01
For America
[1986]
dall'album "Lives in the Balance"
dall'album "Lives in the Balance"
As if I really didn't understand
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2005 - 23:58
Soldier Of Plenty
[1986]
Lives in the Balance
Lives in the Balance
God is great, God is good
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2005 - 23:57
Percorsi:
Le CCG Primitive
Three Minutes Silences
They said we ought to have 3 minutes silence.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2005 - 23:49
Peace At Last
[3 nov 2001]
Lyrics and Music by Robb Johnson
Testo e musica di Robb Johnson
http://users.bart.nl/~bontebal/nl/subd...
Lyrics and Music by Robb Johnson
Testo e musica di Robb Johnson
http://users.bart.nl/~bontebal/nl/subd...
The Kaiser was a rich man, made his money from the poor
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2005 - 23:47
A.D.D. (American Dream Denial)
Album: Steal This Album! (2002)
We fought your wars with all our hearts,
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 23:14
No Boom Boom
Un rifacimento di "Boom Boom" di John Lee Hooker trasformato in una canzone contro la guerra.
Le parole probabilmente non sono complete
Le parole probabilmente non sono complete
No boom boom boom Mr. son of a Bush
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 23:10
My Country 'Tis Of Thy People You're Dying
(1966)
"My Country 'Tis of Thy People You're Dying" is Buffy Sainte-Marie's statement-in-song about Indian affairs.
"My point in the song is that the American people haven't been given a fair share at learning the true history of the American Indian. They know neither the state of poverty that the Indians are in now nor how it got to be that way. I try to tell the side of the story that's left out of the history books, that can only be found in the documents, the archives and in the memories of the Indians themselves."
Nat Hentoff, liner notes for Buffy Sainte-Marie, Little Wheel Spin And Spin, 1966
http://www.fortunecity.com/tinpan/part...
"My Country 'Tis of Thy People You're Dying" is Buffy Sainte-Marie's statement-in-song about Indian affairs.
"My point in the song is that the American people haven't been given a fair share at learning the true history of the American Indian. They know neither the state of poverty that the Indians are in now nor how it got to be that way. I try to tell the side of the story that's left out of the history books, that can only be found in the documents, the archives and in the memories of the Indians themselves."
Nat Hentoff, liner notes for Buffy Sainte-Marie, Little Wheel Spin And Spin, 1966
http://www.fortunecity.com/tinpan/part...
Now that your big eyes have finally opened,
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 22:49
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Now That The Buffalo's Gone
This song was on my first album and I'd have thought it would be obsolete by now. But governments are still breaking promises and stealing indigenous lands, and I still believe that informed people can help make things better.
(Buffy Sainte-Marie)
(Buffy Sainte-Marie)
Can you remember the times
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 22:45
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Lay Down (Candles In The Rain)
(1970)
Le candele accese ad una manifestazione per la pace
Melanie performed at Woodstock in 1969. During her performance, for the first time in pop history, candles were lit (and thus began a tradition). Inspired by this experience Melanie wrote "Lay Down (Candles in the Rain)" which was a hit all over Europe and the USA.
Le candele accese ad una manifestazione per la pace
Melanie performed at Woodstock in 1969. During her performance, for the first time in pop history, candles were lit (and thus began a tradition). Inspired by this experience Melanie wrote "Lay Down (Candles in the Rain)" which was a hit all over Europe and the USA.
Lay down, lay down, lay it all down
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 22:27
We Didn't Know
[1965]
Parole e musica di Tom Paxton
Testo pubblicato su Broadside # 62, del 15 settembre 1965
Nell’album intitolato “Ain't That News”
The song compared Americans' unawareness of Vietnam atrocities with those Germans who claimed they "didn't know" about Nazi war crimes
La canzone confronta l'ignoranza degli americani a proposito delle atrocità commesse nel Vietnam con quei tedeschi che sostenevano di "non sapere niente" dei crimini di guerra nazisti
Parole e musica di Tom Paxton
Testo pubblicato su Broadside # 62, del 15 settembre 1965
Nell’album intitolato “Ain't That News”
The song compared Americans' unawareness of Vietnam atrocities with those Germans who claimed they "didn't know" about Nazi war crimes
La canzone confronta l'ignoranza degli americani a proposito delle atrocità commesse nel Vietnam con quei tedeschi che sostenevano di "non sapere niente" dei crimini di guerra nazisti
We didn't know said the Burgomeister,
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 22:13
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
The Bravest
(Written 9/24/01)
«As I sat and watched the horror unfold on 9/11, I could smell the acrid smoke drifting south from the Pentagon. There was a never ending line of cars heading away from Washington. With the rest of the world I watched the towers come down and among the victims were 343 New York firemen. I'll never be able to look at a fireman or woman again without knowing that he or she would lay down their lives for me without ever knowing my name. We can never thank them enough.»
(Tom Paxton)
«As I sat and watched the horror unfold on 9/11, I could smell the acrid smoke drifting south from the Pentagon. There was a never ending line of cars heading away from Washington. With the rest of the world I watched the towers come down and among the victims were 343 New York firemen. I'll never be able to look at a fireman or woman again without knowing that he or she would lay down their lives for me without ever knowing my name. We can never thank them enough.»
(Tom Paxton)
The first plane hit the other tower
(continua)
(continua)
23/8/2005 - 22:05
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
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(B.B.)