Probabilmente la prima versione italiana mai eseguita di Alice's Restaurant Massacree di Arlo Guthrie. Non perdetevela!
Riccardo Venturi 25/6/2005 - 19:31
Tutte le pagine dedicate alle Canzoni Fondamentali e all'Internazionale sono in corso di ristrutturazione con molte novità. Per ora sono disponibili Le déserteur, La guerra di Piero, Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento, Masters Of War e Where Have all the Flowers Gone.
Riccardo Venturi 24/6/2005 - 20:04
Lello Vitello ha esaudito la nostra richiesta ed ha interpretato su un'aria Branduardiana Rasponi per la pace, libera traduzione di The 10 Days of Wanking!! Assolutamente da scaricare per farsi qualche risata...
Lorenzo Masetti 20/6/2005 - 00:36
2000 Canzoni Contro la Guerra.
Lo vogliamo ricordare con L'introduzione di Ernst Friedrich al suo volume "Guerra alla guerra". Ma leggete anche i bellissimi testi di Willem Vermandere, in particolare Vladslo.
Lo vogliamo ricordare con L'introduzione di Ernst Friedrich al suo volume "Guerra alla guerra". Ma leggete anche i bellissimi testi di Willem Vermandere, in particolare Vladslo.
Riccardo Venturi 18/6/2005 - 00:18
Anche se con qualche ora di ritardo, tanti auguri di buon compleanno a Francesco Guccini, nato il 14 giugno 1940.
Riccardo Venturi 14/6/2005 - 22:29
Le CCG si concedono qualche sana risata: leggete i testi di Masturbate for Peace :-)
Riccardo Venturi 12/6/2005 - 22:59
Kazerneplein
anonimo
Canzone popolare olandese di protesta degli anni '60 circa.
Testo ripreso da:
http://lyrical.nl/song/33693
Testo ripreso da:
http://lyrical.nl/song/33693
Arbeiders, studenten,
(continua)
(continua)
10/6/2005 - 15:30
We zijn tegen schieten
[2003]
Testo e musica di Zeger e Clemens Van Herwaarden
Lyrics and music by Zeger and Clemens van Herwaarden
Testo segnalato da questa pagina
e ripreso da: quest'altra pagina.
Testo e musica di Zeger e Clemens Van Herwaarden
Lyrics and music by Zeger and Clemens van Herwaarden
Testo segnalato da questa pagina
e ripreso da: quest'altra pagina.
Bush dendert door de wereld
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/6/2005 - 15:28
Soldadito Boliviano [Guitarra en duelo mayor]
[1968]
Testo di Nicolás Guillén
Musica di Harold Gramatges
Prima interpretazione di Paco Ibáñez
Guitarra en duelo mayor, meglio nota come Soldadito boliviano è sicuramente una delle più note canzoni sull'uccisione del Che Guevara, avvenuta in Bolivia il 7 ottobre 1967. Il testo è del massimo poeta cubano contemporaneo, Nicolás Guillén; fu interpretata per la prima volta da Paco Ibáñez all'Olympia di Parigi, nel dicembre del 1969. L'immagine del "Soldatino boliviano" è ripresa direttamente dal Diario de Bolivia di Ernesto Che Guevara, alla pagina del 3 giugno 1967. [Dati provenienti da: Meri Lao, Al Che, Poesie e canzoni dal mondo, Edizioni Erre Emme, 1995, pp. 158-159][RV]
Testo di Nicolás Guillén
Musica di Harold Gramatges
Prima interpretazione di Paco Ibáñez
Guitarra en duelo mayor, meglio nota come Soldadito boliviano è sicuramente una delle più note canzoni sull'uccisione del Che Guevara, avvenuta in Bolivia il 7 ottobre 1967. Il testo è del massimo poeta cubano contemporaneo, Nicolás Guillén; fu interpretata per la prima volta da Paco Ibáñez all'Olympia di Parigi, nel dicembre del 1969. L'immagine del "Soldatino boliviano" è ripresa direttamente dal Diario de Bolivia di Ernesto Che Guevara, alla pagina del 3 giugno 1967. [Dati provenienti da: Meri Lao, Al Che, Poesie e canzoni dal mondo, Edizioni Erre Emme, 1995, pp. 158-159][RV]
Soldadito de Bolivia,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/6/2005 - 14:44
Percorsi:
Che Guevara
Teach Peace
[1997]
Songwriter: Thomas Alan Connor and his Band
Songwriter: Thomas Alan Connor and his Band
It's hard to place a value
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/6/2005 - 10:41
Sing
[2003]
Kingdoms rise and then they fall
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/6/2005 - 10:39
Relevance
"Relevance" is a word used to describe things we give importance to; things we care about in our lives or concepts, ideas, thoughts.
The lyrics speak about being honest and true to your "self". We question our decisions and choices in life, rarely taking the time to trust in our own ability to know what's right for us. We question our intentions when we are unsure of results. We question others and their decisions or way of life because it is different from our own. When we look at someone of a different culture, race, religion or spiritual path what do we see? Friend, or foe? Fellow human being, or stranger? Are they capable of love - are we?
We all live in our own tiny little worlds, in amongst the people of the whole world. There is a great need for a tolerance and love on a universal level for all people, everywhere. These days there are so many forces acting against true expression... (continua)
The lyrics speak about being honest and true to your "self". We question our decisions and choices in life, rarely taking the time to trust in our own ability to know what's right for us. We question our intentions when we are unsure of results. We question others and their decisions or way of life because it is different from our own. When we look at someone of a different culture, race, religion or spiritual path what do we see? Friend, or foe? Fellow human being, or stranger? Are they capable of love - are we?
We all live in our own tiny little worlds, in amongst the people of the whole world. There is a great need for a tolerance and love on a universal level for all people, everywhere. These days there are so many forces acting against true expression... (continua)
When you ask your heart to feel for you
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/6/2005 - 10:34
L'uomo lupo
Chi mai ci salverà dall'uomo lupo
(continua)
(continua)
inviata da adriana 10/6/2005 - 06:38
Percorsi:
LCG (Lupi Contro la Guerra)
La guerra per amore
Di Gabellone-Patruno, in "il Cabaret de i Gufi N.2", EMI italiana, 1967
È bello morire in guerra
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 9/6/2005 - 22:04
L'Internationale: Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista. La pagina contiene per ora oltre 100 versioni.
Riccardo Venturi 9/6/2005 - 20:54
La ballata delle rivolte
Testo e musica di Germano Bonaveri
Quando Lada scappò dalla guerra, a Sarajevo, era una bimba. Lada è mia sorella, lo è diventata. Lada è stata comunque fortunata: mentre guardiamo la televisione e inorridiamo per la ferocia dell'uomo, bambini muoiono imbracciando il fucile, quando dovrebbero sorridere abbracciandosi in un girotondo. C'è da avere vergogna del genere umano, a volte.
Quando Lada scappò dalla guerra, a Sarajevo, era una bimba. Lada è mia sorella, lo è diventata. Lada è stata comunque fortunata: mentre guardiamo la televisione e inorridiamo per la ferocia dell'uomo, bambini muoiono imbracciando il fucile, quando dovrebbero sorridere abbracciandosi in un girotondo. C'è da avere vergogna del genere umano, a volte.
Una strana luce nel suo cielo
(continua)
(continua)
inviata da adriana 9/6/2005 - 19:07
Percorsi:
Guerre nei Balcani negli anni '90
Bomba chiama bomba
2003
Sine Frontera
Sine Frontera
Piange Marlene, Betty e Marlowe
(continua)
(continua)
inviata da adriana 8/6/2005 - 16:27
Comme toi
[1982]
Dall'album "Minoritaire"
Dall'album "Minoritaire"
Elle avait les yeux clairs et la robe en velours
(continua)
(continua)
inviata da myname 8/6/2005 - 12:55
Percorsi:
Campi di sterminio
La guerra è finita
2003
Sine Frontera
Sine Frontera
Ho ancora la foto che mi hai regalato
(continua)
(continua)
inviata da adriana 8/6/2005 - 09:32
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
L'Internationale
Paroles d'Eugène Edmée Pottier [1871]
Testo di Eugène Edmée Pottier [1871]
Lyrics by Eugène Edmée Pottier [1871]
Text von Eugène Edmée Pottier [1871]
Letra de Eugène Edmée Pottier [1871]
Sanat: Eugène Edmée Pottier [1871]
Text: Eugène Edmée Pottier [1871]
Стихи: Эжен Эдмэ Потьер [1871]
Στίχοι: Ετζέν Εντμέ Ποτιέ [1871]
文本: 欧仁·鲍狄埃 [1871]
מילים: אז’ן פוטיה 1871
1871 كلمات بوتييه يوجين
Musique de Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musica di Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Music by Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musik von Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Música de Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Sävel: Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musik: Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Музыка: Пьер Крэтьен Дегейтер [1888]
Μουσική του Πιέρ Κρετιέν Ντεγκετέ [1888]
音乐: 皮埃尔·狄盖特 [1888]
מוזיקה: פיר דגיטר 1888
الموسيقى: بيير ديجيتر 1888
Chantée de 1871 à 1888 sur le motif de la "Marseillaise"
Cantata... (continua)
Testo di Eugène Edmée Pottier [1871]
Lyrics by Eugène Edmée Pottier [1871]
Text von Eugène Edmée Pottier [1871]
Letra de Eugène Edmée Pottier [1871]
Sanat: Eugène Edmée Pottier [1871]
Text: Eugène Edmée Pottier [1871]
Стихи: Эжен Эдмэ Потьер [1871]
Στίχοι: Ετζέν Εντμέ Ποτιέ [1871]
文本: 欧仁·鲍狄埃 [1871]
מילים: אז’ן פוטיה 1871
1871 كلمات بوتييه يوجين
Musique de Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musica di Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Music by Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musik von Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Música de Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Sävel: Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Musik: Pierre Chrétien Degeyter [1888]
Музыка: Пьер Крэтьен Дегейтер [1888]
Μουσική του Πιέρ Κρετιέν Ντεγκετέ [1888]
音乐: 皮埃尔·狄盖特 [1888]
מוזיקה: פיר דגיטר 1888
الموسيقى: بيير ديجيتر 1888
Chantée de 1871 à 1888 sur le motif de la "Marseillaise"
Cantata... (continua)
Au citoyen Gustave LEFRANÇAIS, membre de la commune.
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/6/2005 - 00:19
Ik zoek een land waar vrede is
Ik zoek een land waar vrede is,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 22:31
Dit is de nacht van de zwervers
Dit is de nacht van de zwervers
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 22:30
Geef vrede, Heer, geef vrede
Geef vrede, Heer, geef vrede
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 22:29
Wie moet zwijgen zal gaan spreken
Wie moet zwijgen zal gaan spreken
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 22:28
Non solo canzoni, ma anche capolavori della musica classica e della poesia contro la guerra e per la pace universale: La Ode an die Freude di Friedrich Schiller, musicata da Ludwig van Beethoven (che entra di diritto tra le canzoni fondamentali), e A Survivor from Warsaw di Arnold Schönberg. Non perdetele!
Riccardo Venturi 7/6/2005 - 21:56
Fratello poliziotto
[2005]
Album: "Quello che sei"
Album: "Quello che sei"
Polizia dappertutto, giustizia no!
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 7/6/2005 - 21:53
A Survivor from Warsaw
[1947]
Su testi di Arnold Schönberg, di varia natura e provenienza,
tratti dalle testimonianze dei sopravvissuti alla rivolta del ghetto di Varsavia (1943)
Musica di Arnold Schönberg
In questo unico caso, per una più esatta comprensione della composizione musicale di Arnold Schönberg, riportiamo integralmente, nella sezione testuale, il commento degli insegnanti e degli alunni del liceo scientifico statale "Antonio Vallisneri" di Lucca, contenuto nella sezione dedicata alla musica di pace.
I testi sono seguiti dalla traduzione italiana. Dell'inno ebraico finale verrà data anche una trascrizione nell'alfabeto originale.
Riccardo Venturi
7 giugno 2005
Riportiamo l'introduzione all'opera dal medesimo sito:
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, sconfitto definitivamente il nazismo, Schönberg scrisse un lavoro che voleva rievocare la persecuzione condotta dalla Germania di Hitler... (continua)
Su testi di Arnold Schönberg, di varia natura e provenienza,
tratti dalle testimonianze dei sopravvissuti alla rivolta del ghetto di Varsavia (1943)
Musica di Arnold Schönberg
In questo unico caso, per una più esatta comprensione della composizione musicale di Arnold Schönberg, riportiamo integralmente, nella sezione testuale, il commento degli insegnanti e degli alunni del liceo scientifico statale "Antonio Vallisneri" di Lucca, contenuto nella sezione dedicata alla musica di pace.
I testi sono seguiti dalla traduzione italiana. Dell'inno ebraico finale verrà data anche una trascrizione nell'alfabeto originale.
Riccardo Venturi
7 giugno 2005
Riportiamo l'introduzione all'opera dal medesimo sito:
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, sconfitto definitivamente il nazismo, Schönberg scrisse un lavoro che voleva rievocare la persecuzione condotta dalla Germania di Hitler... (continua)
"Un sopravvissuto di Varsavia"
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 21:27
Ode an die Freude
Testo di Friedrich von Schiller [1785]
Musica di Ludwig van Beethoven [1801]
[dalla IX. Sinfonia]
A sua volta da una melodia popolare
Inno dell'Unione Europea
L'inno europeo (inno alla gioia) è l'adattamento dell'ultimo movimento della Nona Sinfonia di Beethoven scritta dal compositore nel 1823 ed è non solo l'inno dell'Unione europea ma di tutta l'Europa in generale.
Per il movimento finale della sinfonia, Beethoven musicò l'inno alla gioia composto nel 1785 da Friedrich von Schiller. Il poema esprime la visione idealistica di Schiller sullo sviluppo di un legame di fratellanza fra gli uomini, visione condivisa da Beethoven.
Nel 1972 il Consiglio d'Europa - lo stesso organismo che nel 1955 concepì la bandiera europea - adottò l'inno alla gioia come proprio inno. Herbert von Karajan, uno dei più grandi direttori d'orchestra del Novecento, fu incaricato di scrivere tre adattamenti... (continua)
Musica di Ludwig van Beethoven [1801]
[dalla IX. Sinfonia]
A sua volta da una melodia popolare
Inno dell'Unione Europea
L'inno europeo (inno alla gioia) è l'adattamento dell'ultimo movimento della Nona Sinfonia di Beethoven scritta dal compositore nel 1823 ed è non solo l'inno dell'Unione europea ma di tutta l'Europa in generale.
Per il movimento finale della sinfonia, Beethoven musicò l'inno alla gioia composto nel 1785 da Friedrich von Schiller. Il poema esprime la visione idealistica di Schiller sullo sviluppo di un legame di fratellanza fra gli uomini, visione condivisa da Beethoven.
Nel 1972 il Consiglio d'Europa - lo stesso organismo che nel 1955 concepì la bandiera europea - adottò l'inno alla gioia come proprio inno. Herbert von Karajan, uno dei più grandi direttori d'orchestra del Novecento, fu incaricato di scrivere tre adattamenti... (continua)
O Freunde, nicht diese Töne!
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 19:09
Percorsi:
Musica classica contro la guerra
Er is zoveel verdriet in de wereld
[1975]
Scritta da Luigi Verderame e Nelly Byl
Lato B del 45 giri "Gelukkig Zijn"
Esiste anche una versione inglese intitolata "This World Is Full Of Pain"
(B.B.)
Scritta da Luigi Verderame e Nelly Byl
Lato B del 45 giri "Gelukkig Zijn"
Esiste anche una versione inglese intitolata "This World Is Full Of Pain"
(B.B.)
Kijk niet zo boos
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 18:29
A las madres de Mayo
[1996]
Testo e musica di Ismael Serrano
testo ripreso da: http://www.trovadores.net
Un'altra canzone dedicata alle madri di Plaza de Mayo.
Testo e musica di Ismael Serrano
testo ripreso da: http://www.trovadores.net
Un'altra canzone dedicata alle madri di Plaza de Mayo.
Te busca madre mientras su cuerpo es mecido
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 14:41
Canción de posguerra
Testo e musica di Silvio Rodríguez
ripreso da: http://www.trovadores.net
ripreso da: http://www.trovadores.net
Yo sé que cuando todo pase
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/6/2005 - 14:24
Zona gialla zona rossa
Dall'album "Non lo faccio più"
Nell’anno che verrà
(continua)
(continua)
inviata da adriana 7/6/2005 - 07:43
Percorsi:
Genova - G8
Ayúdame Valentina
English Version by Riccardo Venturi
6 giugno / 6th June, 2005
6 giugno / 6th June, 2005
HELP ME VALENTINA
(continua)
(continua)
6/6/2005 - 22:46
Dio è morto
IL GIALLO DELLA COPERTINA DEL TIME
Facendo un po' di ricerche per le CCG ho trovato che l'ispirazione del titolo "Dio è morto" viene, oltre che da Nietzsche naturalmente, da una copertina del Time che titolava appunto "God is dead". Facendo un po' di ricerche (sul sito del Time si trovano tutte le copertine) ho trovato che la copertina cui si fa riferimento dovrebbe essere quella che potete ammirare qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/God_is_dead
che però pone la frase in forma interrogativa "Is God dead?"
Questo non sarebbe un problema, se non fosse che poi le date non tornano: infatti la copertina è dell'8 aprile 1966 mentre la canzone "Dio è morto" è stata scritta, secondo quanto c'è scritto su "quasi come Dumas" nel marzo 1965. Quindi, o è un caso profetico (ma mai ai livelli di "Disastro aereo sul canale di Sicilia" di De Gregori, incisa quattro anni prima della strage di Ustica!)... (continua)
Facendo un po' di ricerche per le CCG ho trovato che l'ispirazione del titolo "Dio è morto" viene, oltre che da Nietzsche naturalmente, da una copertina del Time che titolava appunto "God is dead". Facendo un po' di ricerche (sul sito del Time si trovano tutte le copertine) ho trovato che la copertina cui si fa riferimento dovrebbe essere quella che potete ammirare qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/God_is_dead
che però pone la frase in forma interrogativa "Is God dead?"
Questo non sarebbe un problema, se non fosse che poi le date non tornano: infatti la copertina è dell'8 aprile 1966 mentre la canzone "Dio è morto" è stata scritta, secondo quanto c'è scritto su "quasi come Dumas" nel marzo 1965. Quindi, o è un caso profetico (ma mai ai livelli di "Disastro aereo sul canale di Sicilia" di De Gregori, incisa quattro anni prima della strage di Ustica!)... (continua)
Lorenzo Masetti [tramite Riccardo Venturi sempre all'erta] 6/6/2005 - 21:50
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