Un grazie speciale a Alessandro per uno dei più preziosi contributi possibili che si possa dare a questo sito: la ricerca degli mp3. Davvero un contributo ineguagliabile (si veda il relativo percorso).
Riccardo Venturi 2/11/2005 - 14:19
Auferstanden aus Ruinen
Versione inglese, da en.wikipedia
Auferstanden aus Ruinen (German for "Risen from Ruins") was the national anthem of the German Democratic Republic (GDR), commonly known as East Germany, during its existence from 1949 to 1990.
In 1949, the Soviet Zone of Allied-occupied Germany became a socialist state called the German Democratic Republic (GDR).
For an anthem, lyrics were written by the poet Johannes R. Becher (who later became Minister of Culture) .
Two musicians proposed music to Becher's lyrics, and the version of Hanns Eisler was selected. He had been in exile in the 1930s and might not have noticed that his music was very similar to the 1930s hit song Goodbye Johnny sung by Hans Albers.
Written in 1949, the anthem reflects the early stages of German separation, in which continuing progress towards reunification of the occupation zones was seen by most Germans as appropriate and... (continua)
Auferstanden aus Ruinen (German for "Risen from Ruins") was the national anthem of the German Democratic Republic (GDR), commonly known as East Germany, during its existence from 1949 to 1990.
In 1949, the Soviet Zone of Allied-occupied Germany became a socialist state called the German Democratic Republic (GDR).
For an anthem, lyrics were written by the poet Johannes R. Becher (who later became Minister of Culture) .
Two musicians proposed music to Becher's lyrics, and the version of Hanns Eisler was selected. He had been in exile in the 1930s and might not have noticed that his music was very similar to the 1930s hit song Goodbye Johnny sung by Hans Albers.
Written in 1949, the anthem reflects the early stages of German separation, in which continuing progress towards reunification of the occupation zones was seen by most Germans as appropriate and... (continua)
RISEN FROM THE RUINS
(continua)
(continua)
31/10/2005 - 15:31
The Battle Hymn Of Lt. Calley
31 ottobre 2005
L’INNO DI BATTAGLIA DEL TENENTE CALLEY
(continua)
(continua)
30/10/2005 - 23:57
L'estaca
ITALIANO 2 [Lorenzo Masetti, 2005]
ITALIAN 2 [Lorenzo Masetti, 2005]
Versione italiana di Lorenzo Masetti
Italian version by Lorenzo Masetti
ITALIAN 2 [Lorenzo Masetti, 2005]
Versione italiana di Lorenzo Masetti
Italian version by Lorenzo Masetti
IL PALO
(continua)
(continua)
30/10/2005 - 12:02
La mauvaise herbe
La versione milanese di Nanni Svampa che Brassens stesso definì "una delle migliori mai fatte".
Ripresa da: http://www.canzon.milan.it
L'ERBA MATTA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/10/2005 - 18:39
Mio nonno partì per l'Ortigara
I vecc' bergmasc parigini la cantano ed io con loro.
facciamo una bella festa il 5 novembre saremo 270 bergamaschi e certamente sara al repertorio
cordialement
facciamo una bella festa il 5 novembre saremo 270 bergamaschi e certamente sara al repertorio
cordialement
nanda masserini di Parigi 29/10/2005 - 16:38
Když mě brali za vojáka
28-29 ottobre 2005
QUANDO MI HANNO PRESO SOLDATO
(continua)
(continua)
29/10/2005 - 12:25
Dans la jungle di Renaud: una canzone per la liberazione di Ingrid Bétancourt, l'ex candidata alla presidenza colombiana da oltre 3 anni nelle mani delle FARC. Le CCG/AWS si uniscono con questo al movimento internazionale per la sua liberazione. Il testo originale e la versione spagnola di Daniel Melingo sono da oggi disponibili e scaricabili liberamente in formato mp3.
Riccardo Venturi 28/10/2005 - 02:39
Я вырос в ленинградскую блокаду
Trascrizione del testo russo in caratteri latini
Romanized Russian version
Romanized Russian version
JA VYROS V LENINGRADSKUJU BLOKADU
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/10/2005 - 02:15
Jack O'Leary
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
JACK O'LEARY
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 15:22
Se questo amore è un treno
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album / from the album booklet
dal libretto dell'album / from the album booklet
IF THIS LOVE WAS A TRAIN
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 14:52
Nostra Signora Fortuna
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album / from the album booklet
dal libretto dell'album / from the album booklet
OUR LADY OF FORTUNE
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 14:40
Adio Ronco
anonimo
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
FAREWELL RONCO
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 14:22
Era una notte che pioveva (La sentinella)
anonimo
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola "Quel lungo treno".
dal libretto dell'album di Massimo Bubola "Quel lungo treno".
Per una presentazione dell'album di Bubola, vedi la prima canzone, Jack O'Leary
IT WAS A RAINY NIGHT
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 14:15
Monte Canino
anonimo
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
MOUNT CANINO
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 13:57
"Quel lungo treno", l'ultimo album di Massimo Bubola, è interamente dedicato alla Prima Guerra Mondiale. Per leggere i testi tutte le canzoni inserite nella raccolta, cominciate dalla prima, Jack O'Leary. L'album contiene anche reinterpretazioni di canti popolari veneti, due dei quali non erano ancora presenti nella nostra raccolta: Adio Ronco e Ponte de Priula.
Lorenzo Masetti 24/10/2005 - 00:18
Noi veniam dalle pianure
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto del disco
dal libretto del disco
WE COME FROM THE PLAINS
(continua)
(continua)
23/10/2005 - 23:57
Una raccomandazione per i collaboratori: Per favore, non scrivete mai niente (nomi degli autori, titoli delle canzoni e testi) in lettere maiuscole. Questo ci crea numerosi problemi (ad esempio creando doppioni). Grazie!
Riccardo Venturi 23/10/2005 - 19:46
Lines In The Sand
Released in 1991 as a promo-only cassette in protest of the Gulf War.
Oh, sons and daughters
(continua)
(continua)
inviata da Ramón Rebollar 23/10/2005 - 19:40
L'uomo della strada
2002
Eh si… Eh si… è proprio così…
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:47
Spara
1996
Cerco tiempo
Cerco tiempo
Another man done gone
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:45
Povera vita mia
2000
La vida que vendrá
La vida que vendrá
Alle volte mi ritrovo con la testa tra le mani
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:44
La vita vale
da "Il quinto mondo" (2002)
Cosa succede che succede in giro
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:38
Everybody's Changing
You say you wander your own land
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:36
[.]
Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:25
Amis et Camarades
Voilà plus de trente ans que ma guitare résonne
(continua)
(continua)
inviata da adriana 22/10/2005 - 19:59
Christians At War
John F. Kendrick
23 ottobre 2005
CRISTIANI IN GUERRA
(continua)
(continua)
22/10/2005 - 02:51
IfwhiteAmericatoldthetruthforonedayitsworldwouldfallapart
Next Thursday you're invited to watch Rising Tide's live coverage
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/10/2005 - 19:34
Democracy Coma
[1992]
Album: "Generation Terrorists"
Album: "Generation Terrorists"
Sovereign fingers scrape our lives until we're bought
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/10/2005 - 19:31
Les chiens mangent les chiens
Les riches volent les pauvres
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 19:06
Freedom
(Woodstock, 1969)
Richie Havens ha costruito sul palco di Woodstock uno dei momenti significativi del festival, di quelli che restano come punti fermi nella memoria di quell'evento. La sua "Freedom" resta una delle canzoni più emblematiche del festival. [...] Richie Havens, forse anche per il ritardo di altri, dovuto al caos che si era creato sulla stada che portava a Bethel, dove effettivamente si svolse il festival, fu il primo ad affrontare i cinquecentomila della platea, che probabilmente non erano ancora tutti, e a provare comunque il brivido che trasmetteva. Havens definì quella sensazione un "incidente cosmico". La sua "Freedom" (improvvisata sullo standard Motherless Child, sembra perché Havens aveva finito le canzoni del suo repertorio ma continuava ad essere richiamato sul palco dal pubblico), che innescò la prima scintilla fra il palco e la sterminata platea di Woodstock, risente... (continua)
Richie Havens ha costruito sul palco di Woodstock uno dei momenti significativi del festival, di quelli che restano come punti fermi nella memoria di quell'evento. La sua "Freedom" resta una delle canzoni più emblematiche del festival. [...] Richie Havens, forse anche per il ritardo di altri, dovuto al caos che si era creato sulla stada che portava a Bethel, dove effettivamente si svolse il festival, fu il primo ad affrontare i cinquecentomila della platea, che probabilmente non erano ancora tutti, e a provare comunque il brivido che trasmetteva. Havens definì quella sensazione un "incidente cosmico". La sua "Freedom" (improvvisata sullo standard Motherless Child, sembra perché Havens aveva finito le canzoni del suo repertorio ma continuava ad essere richiamato sul palco dal pubblico), che innescò la prima scintilla fra il palco e la sterminata platea di Woodstock, risente... (continua)
Freedom
(continua)
(continua)
21/10/2005 - 19:04
Chanson pour Joe Hill
Chanson extraite de l'album "Ici et maintenant", de Fred ALPI.
Fred ALPI : paroles, musique, chant, guitares électriques
JAP : basse, guitare électrique
Julien TERZICS : batterie
Fred ALPI : paroles, musique, chant, guitares électriques
JAP : basse, guitare électrique
Julien TERZICS : batterie
Oui, c'est en Suède que Joe Hill est né
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 18:39
Citoyen du Monde
Je suis né près d'un lac au milieu des forêts
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 18:19
L'americano medio
Ho paura della delinquenza
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 21/10/2005 - 13:34
Eroi solitari
Amore e guerra - 2005
Ne abbiamo percorsa di strada
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 21/10/2005 - 13:34
Percorsi:
Destra e Reazionarismo contro e nella guerra, Eroi
Venduto 3X2
1995
Paranoia e potere
Forse non proprio contro la guerra, ma contro la condizione di partenza di molte persone che nascono in paesi falcidiati dalle guerre.
Paranoia e potere
Forse non proprio contro la guerra, ma contro la condizione di partenza di molte persone che nascono in paesi falcidiati dalle guerre.
Venduto,venduto prima di essere nato
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 21/10/2005 - 13:17
Sale
(2004)
Album: L'uomo sogna di volare
feat. Gabriel o Pensador
Si sono presentati sul palco a Rock Politik assieme a Gabriel o Pensador con questa canzone. Niente male davvero
Album: L'uomo sogna di volare
feat. Gabriel o Pensador
Si sono presentati sul palco a Rock Politik assieme a Gabriel o Pensador con questa canzone. Niente male davvero
Nuove serpi
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 21/10/2005 - 13:13
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