Les fusils
Veux-tu savoir
(continua)
(continua)
inviata da adriana 28/10/2005 - 14:00
Percorsi:
Guerra agli animali
Dans la jungle di Renaud: una canzone per la liberazione di Ingrid Bétancourt, l'ex candidata alla presidenza colombiana da oltre 3 anni nelle mani delle FARC. Le CCG/AWS si uniscono con questo al movimento internazionale per la sua liberazione. Il testo originale e la versione spagnola di Daniel Melingo sono da oggi disponibili e scaricabili liberamente in formato mp3.
Riccardo Venturi 28/10/2005 - 02:39
Я вырос в ленинградскую блокаду
Trascrizione del testo russo in caratteri latini
Romanized Russian version
Romanized Russian version
JA VYROS V LENINGRADSKUJU BLOKADU
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/10/2005 - 02:15
P4
Album: "Première Récolte" (autoproduit - 1996)
Paroles et Musique: Mike (Sinsemilia)
Cantata anche insiema agli Zebda
Paroles et Musique: Mike (Sinsemilia)
Cantata anche insiema agli Zebda
Well Sinse tranquille dans le studio dédicace ce style
(continua)
(continua)
25/10/2005 - 23:01
Going Home (1918)
(1977)
Going home
(continua)
(continua)
inviata da Ramón Rebollar 24/10/2005 - 21:00
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
The Last Train to Clarksville
Si tratta di un brano facente parte del primo album del gruppo, intitolato semplicemente "The Monkees" e uscito nel settembre del 1966.
La solo apparentemente allegra canzonetta, in stile beatlesiano, racconta dell'addio di un soldato alla sua bella, convinto che non farà ritorno a casa.
La solo apparentemente allegra canzonetta, in stile beatlesiano, racconta dell'addio di un soldato alla sua bella, convinto che non farà ritorno a casa.
Take the last train to Clarksville,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/10/2005 - 16:26
Percorsi:
Treni
Era una notte che pioveva (La sentinella)
anonimo
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola "Quel lungo treno".
dal libretto dell'album di Massimo Bubola "Quel lungo treno".
Per una presentazione dell'album di Bubola, vedi la prima canzone, Jack O'Leary
IT WAS A RAINY NIGHT
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 14:15
Monte Canino
anonimo
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
MOUNT CANINO
(continua)
(continua)
24/10/2005 - 13:57
Support Our Troops OH!
Beh, abbastanza esplicita, no?
Caro soldatino americano che spari in faccia ai bambini, perchè mai dovrei preoccuparmi se crepi?
Il Brano fa parte dall'album "Fabulous Muscles" del 2004 (recensione su onda rock)
Interpretata anche dallo "psych-folk singer" Devendra Banhart.
Da un'intervista a Jamie Stewart [che si cela sotto lo pseudonimo di Xiu Xiu]:
"Non penso che chi ha scelto la vita militare sia stato ingannato sulla natura dei suoi compiti. Il mestiere del militare, chiaramente è uccidere gente per conto di un governo imperialista e capitalista. Il Vietnam era un'altra cosa: c'era la leva obbligatoria, all'epoca, mentre oggi quelli che vanno al fronte sono tutti volontari, scelgono liberamente di trasformarsi in assassini per il loro governo. Nell'articolo che mi ha spinto a scrivere la canzone si diceva di come all'interno delle truppe si manifestasse continuamente il desiderio... (continua)
Caro soldatino americano che spari in faccia ai bambini, perchè mai dovrei preoccuparmi se crepi?
Il Brano fa parte dall'album "Fabulous Muscles" del 2004 (recensione su onda rock)
Interpretata anche dallo "psych-folk singer" Devendra Banhart.
Da un'intervista a Jamie Stewart [che si cela sotto lo pseudonimo di Xiu Xiu]:
"Non penso che chi ha scelto la vita militare sia stato ingannato sulla natura dei suoi compiti. Il mestiere del militare, chiaramente è uccidere gente per conto di un governo imperialista e capitalista. Il Vietnam era un'altra cosa: c'era la leva obbligatoria, all'epoca, mentre oggi quelli che vanno al fronte sono tutti volontari, scelgono liberamente di trasformarsi in assassini per il loro governo. Nell'articolo che mi ha spinto a scrivere la canzone si diceva di come all'interno delle truppe si manifestasse continuamente il desiderio... (continua)
Did you know you were going to shoot
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/10/2005 - 12:27
"Quel lungo treno", l'ultimo album di Massimo Bubola, è interamente dedicato alla Prima Guerra Mondiale. Per leggere i testi tutte le canzoni inserite nella raccolta, cominciate dalla prima, Jack O'Leary. L'album contiene anche reinterpretazioni di canti popolari veneti, due dei quali non erano ancora presenti nella nostra raccolta: Adio Ronco e Ponte de Priula.
Lorenzo Masetti 24/10/2005 - 00:18
La Frontiera
da "Il cavaliere elettrico IV" (2004)
Siamo partiti insieme e torneremo insieme
(continua)
(continua)
23/10/2005 - 21:59
Paride Orfei: la Diserzione degli Animali del Circo
da "La diserzione degli animali del circo" (1994)
Un tipo di diserzione anomalo e surreale, ma che a pensarci bene non poi così fuori luogo in questa raccolta.
"Dedicata a Paride Orfei ideatore del Primo Circo senza Animali italiano, il Circo è bellissimo anche senza Animali, dedicata ai Kina e agli amici della L.A.V.
Solo e per caso omonima della poesia di William Butler Yeats."
Il circo senza animali - la campagna della L.A.V.
Un tipo di diserzione anomalo e surreale, ma che a pensarci bene non poi così fuori luogo in questa raccolta.
"Dedicata a Paride Orfei ideatore del Primo Circo senza Animali italiano, il Circo è bellissimo anche senza Animali, dedicata ai Kina e agli amici della L.A.V.
Solo e per caso omonima della poesia di William Butler Yeats."
Il circo senza animali - la campagna della L.A.V.
Stanchi elefanti si reggono la coda
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 23/10/2005 - 20:30
Percorsi:
Guerra agli animali
Una raccomandazione per i collaboratori: Per favore, non scrivete mai niente (nomi degli autori, titoli delle canzoni e testi) in lettere maiuscole. Questo ci crea numerosi problemi (ad esempio creando doppioni). Grazie!
Riccardo Venturi 23/10/2005 - 19:46
Lines In The Sand
Released in 1991 as a promo-only cassette in protest of the Gulf War.
Oh, sons and daughters
(continua)
(continua)
inviata da Ramón Rebollar 23/10/2005 - 19:40
L'uomo della strada
2002
Eh si… Eh si… è proprio così…
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:47
Spara
1996
Cerco tiempo
Cerco tiempo
Another man done gone
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:45
Povera vita mia
2000
La vida que vendrá
La vida que vendrá
Alle volte mi ritrovo con la testa tra le mani
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:44
La vita vale
da "Il quinto mondo" (2002)
Cosa succede che succede in giro
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:38
Everybody's Changing
You say you wander your own land
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:36
[.]
Riccardo Venturi 23/10/2005 - 01:25
Amis et Camarades
Voilà plus de trente ans que ma guitare résonne
(continua)
(continua)
inviata da adriana 22/10/2005 - 19:59
Christians At War
John F. Kendrick
23 ottobre 2005
CRISTIANI IN GUERRA
(continua)
(continua)
22/10/2005 - 02:51
Lo païs que vol viure
In francese
C'est le cyprès dressé
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 19:44
IfwhiteAmericatoldthetruthforonedayitsworldwouldfallapart
Next Thursday you're invited to watch Rising Tide's live coverage
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/10/2005 - 19:34
Democracy Coma
[1992]
Album: "Generation Terrorists"
Album: "Generation Terrorists"
Sovereign fingers scrape our lives until we're bought
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/10/2005 - 19:31
Les chiens mangent les chiens
Les riches volent les pauvres
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 19:06
Freedom
(Woodstock, 1969)
Richie Havens ha costruito sul palco di Woodstock uno dei momenti significativi del festival, di quelli che restano come punti fermi nella memoria di quell'evento. La sua "Freedom" resta una delle canzoni più emblematiche del festival. [...] Richie Havens, forse anche per il ritardo di altri, dovuto al caos che si era creato sulla stada che portava a Bethel, dove effettivamente si svolse il festival, fu il primo ad affrontare i cinquecentomila della platea, che probabilmente non erano ancora tutti, e a provare comunque il brivido che trasmetteva. Havens definì quella sensazione un "incidente cosmico". La sua "Freedom" (improvvisata sullo standard Motherless Child, sembra perché Havens aveva finito le canzoni del suo repertorio ma continuava ad essere richiamato sul palco dal pubblico), che innescò la prima scintilla fra il palco e la sterminata platea di Woodstock, risente... (continua)
Richie Havens ha costruito sul palco di Woodstock uno dei momenti significativi del festival, di quelli che restano come punti fermi nella memoria di quell'evento. La sua "Freedom" resta una delle canzoni più emblematiche del festival. [...] Richie Havens, forse anche per il ritardo di altri, dovuto al caos che si era creato sulla stada che portava a Bethel, dove effettivamente si svolse il festival, fu il primo ad affrontare i cinquecentomila della platea, che probabilmente non erano ancora tutti, e a provare comunque il brivido che trasmetteva. Havens definì quella sensazione un "incidente cosmico". La sua "Freedom" (improvvisata sullo standard Motherless Child, sembra perché Havens aveva finito le canzoni del suo repertorio ma continuava ad essere richiamato sul palco dal pubblico), che innescò la prima scintilla fra il palco e la sterminata platea di Woodstock, risente... (continua)
Freedom
(continua)
(continua)
21/10/2005 - 19:04
Chanson pour Joe Hill
Chanson extraite de l'album "Ici et maintenant", de Fred ALPI.
Fred ALPI : paroles, musique, chant, guitares électriques
JAP : basse, guitare électrique
Julien TERZICS : batterie
Fred ALPI : paroles, musique, chant, guitares électriques
JAP : basse, guitare électrique
Julien TERZICS : batterie
Oui, c'est en Suède que Joe Hill est né
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 18:39
Citoyen du Monde
Je suis né près d'un lac au milieu des forêts
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2005 - 18:19
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Canzone contro la caccia