Lorenzo Masetti 23/12/2004 - 20:24
LE CANZONI CONTRO LA GUERRA SU CONTRORADIO
Attenzione, attenzione: giovedì 23 dicembre 2004 alle 16:30 uno speciale sulle canzoni contro la guerra, condotto da Riccardo Venturi e Lorenzo Masetti sull'emittente fiorentina Controradio (93.6 Mhz per Firenze - Prato - Pistoia, 98.9 MHz per Pisa - Lucca - Livorno). Fuori dalla Toscana Controradio può essere ascoltata in streaming
Attenzione, attenzione: giovedì 23 dicembre 2004 alle 16:30 uno speciale sulle canzoni contro la guerra, condotto da Riccardo Venturi e Lorenzo Masetti sull'emittente fiorentina Controradio (93.6 Mhz per Firenze - Prato - Pistoia, 98.9 MHz per Pisa - Lucca - Livorno). Fuori dalla Toscana Controradio può essere ascoltata in streaming
Lorenzo Masetti 20/12/2004 - 12:36
Ringrazio "Lele de Casanöv", che ci sta inviando delle bellissime traduzioni nel dialetto brianzolo di Casatenovo. Vi ricordo che le traduzioni, anche in dialetto, sono sempre benvenute!
Lorenzo Masetti 11/12/2004 - 14:39
Un avviso personale e un saluto da parte di Riccardo Venturi. Leggere il guestbook.
Riccardo Venturi 2/12/2004 - 19:27
Un calorosissimo benvenuto ai Muvrini e alle loro bellissime canzoni di pace e di tolleranza dalla Corsica.
Riccardo Venturi 30/11/2004 - 14:39
Mourir pour des idées
La strofa mancante dalla traduzione di De André
Nella traduzione di De André manca la penultima strofa, della quale riportiamo la versione letterale di Riccardo Venturi.
Più avanti riportiamo anche la traduzione letterale dell'intera canzone - visto che la versione di De André è piuttosto libera.
«Questa è, come si può ben vedere, l'affermazione (del tutto logica nell'"ottica" brassensiana) dell'inutilità totale dei rivolgimenti [...], della morte come solo corollario di tutti i grandi mutamenti, dell'immobilismo più totale. E De André, toh, questa strofa non ce l'ha messa. Vorrà dire pure qualcosa, no?»
(Riccardo Venturi, da it.fan.musica.de-andre 26/3/2003)
Più avanti riportiamo anche la traduzione letterale dell'intera canzone - visto che la versione di De André è piuttosto libera.
«Questa è, come si può ben vedere, l'affermazione (del tutto logica nell'"ottica" brassensiana) dell'inutilità totale dei rivolgimenti [...], della morte come solo corollario di tutti i grandi mutamenti, dell'immobilismo più totale. E De André, toh, questa strofa non ce l'ha messa. Vorrà dire pure qualcosa, no?»
(Riccardo Venturi, da it.fan.musica.de-andre 26/3/2003)
Ora se bastasse qualche ecatombe
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 21:57
Un nuovo percorso dedicato a un altro 11 settembre. Quello del 1973, anno del colpo di stato fascista del generale Pinochet contro il governo democraticamente eletto del socialista Salvador Allende.
Lorenzo Masetti 29/11/2004 - 17:44
Ayúdame Valentina
Versione italiana di Riccardo Venturi
dal newsgroup it.fan.musica.guccini
1999
dal newsgroup it.fan.musica.guccini
1999
AIUTAMI VALENTINA
(continua)
(continua)
27/11/2004 - 22:28
Le déserteur si arricchisce anche della versione in lingua ceca, di quella in lingua persiana di Ebzyan Devaneh e di quella nel dialetto ch'ti del Nord-Pas de Calais.
Riccardo Venturi 27/11/2004 - 13:57
Mosh
credo che dire che eminem è un grande è banale...dico semplicemente che bisogna riuscire a sconfiggere queste ingiustizie..non ne possiamo piu di sentire notizie tragiche dove a rimetterci sono sempre gli innocenti!!!
NO WAR....W la PACE ....detto cosi sembra utopia cerchiamo di farla diventare concreta!! ciao graze di questo piccolo spazio per lasciare i propri commenti!!
NO WAR....W la PACE ....detto cosi sembra utopia cerchiamo di farla diventare concreta!! ciao graze di questo piccolo spazio per lasciare i propri commenti!!
ele 26/11/2004 - 18:58
Todavía cantamos
La canzone è del 1983 ed è dedicata ai "desaparecidos" della "guerra sucia" (1976-1983): il dolore e l'intollerabile assenza si trasformano in memoria, ricerca della verità, speranza in un futuro diverso, senza fame, senza paura e senza pianto.
Altre canzoni relative al periodo della dittatura militare in Argentina da questa pagina.
Altre canzoni relative al periodo della dittatura militare in Argentina da questa pagina.
Todavía cantamos, todavía pedimos,
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 26/11/2004 - 18:18
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Sono on line una foto e la scaletta, presto pubblicheremo anche alcuni estratti dalla trasmissione.