Enfant de la guerre
Miasme humide, un ciel critique
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2004 - 19:48
Avant la guerre
J'avais vingt ans une âme tendre
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2004 - 16:45
Quand la liberté s'envole (Basta!)
[1989]
Album "Sur la route des étoiles"
(B.B.)
Album "Sur la route des étoiles"
(B.B.)
Quand la liberté s'envole
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2004 - 16:33
Ma che volete che vi canti
(1972)
In Africa una sera vicino alla foresta
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2004 - 16:30
La colombe
Dans une cage ouverte, une colombe
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/11/2004 - 16:28
Un calorosissimo benvenuto ai Muvrini e alle loro bellissime canzoni di pace e di tolleranza dalla Corsica.
Riccardo Venturi 30/11/2004 - 14:39
Cuore di bimbo
da "Disperati, intellettuali, ubriaconi" (Bobo Rondelli & Stefano Bollani)
Il tema di questa canzone purtroppo è sempre attuale. I bambini come vittime principali delle guerre
Bobo Rondelli, ex leader del gruppo livornese degli Ottavo Padiglione, e Stefano Bollani, eclettico pianista jazz, hanno realizzato insieme un disco "Disperati intellettuali ubriaconi" che ha palesi riferimenti compositivi e stilistici a grandissimi della nostra canzone (Buscaglione, Ciampi, Conte, Endrigo, Jannacci, Gaber, fors'anche Bubola).
Il disco alterna testi ironici ad altri molto toccanti, malinconia e allegria.
Sono presenti due cover: "Un giorno dopo l'altro" di Luigi Tenco e "Io e te Maria" di Piero Ciampi.
Il disco alterna testi ironici ad altri molto toccanti, malinconia e allegria.
Sono presenti due cover: "Un giorno dopo l'altro" di Luigi Tenco e "Io e te Maria" di Piero Ciampi.
Il tema di questa canzone purtroppo è sempre attuale. I bambini come vittime principali delle guerre
Cuore di bimbo, piccolo seme
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 29/11/2004 - 23:53
I Don't Want To Be A Soldier
anonimo
From/Da
The Socialist Songbook
Così cantavano i richiamati inglesi alla "Grande guerra"...mentre i tromboni della guerra parlavano di "ardore patriottico", magari.
The Socialist Songbook
Così cantavano i richiamati inglesi alla "Grande guerra"...mentre i tromboni della guerra parlavano di "ardore patriottico", magari.
I don't want to be a soldier
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 23:02
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
No More War
anonimo
da "The socialist songbook"
http://engstrom.best.vwh.net/songbook/frame.html
http://engstrom.best.vwh.net/songbook/frame.html
No more shall we fight their battles,
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 22:52
Mourir pour des idées
La strofa mancante dalla traduzione di De André
Nella traduzione di De André manca la penultima strofa, della quale riportiamo la versione letterale di Riccardo Venturi.
Più avanti riportiamo anche la traduzione letterale dell'intera canzone - visto che la versione di De André è piuttosto libera.
«Questa è, come si può ben vedere, l'affermazione (del tutto logica nell'"ottica" brassensiana) dell'inutilità totale dei rivolgimenti [...], della morte come solo corollario di tutti i grandi mutamenti, dell'immobilismo più totale. E De André, toh, questa strofa non ce l'ha messa. Vorrà dire pure qualcosa, no?»
(Riccardo Venturi, da it.fan.musica.de-andre 26/3/2003)
Più avanti riportiamo anche la traduzione letterale dell'intera canzone - visto che la versione di De André è piuttosto libera.
«Questa è, come si può ben vedere, l'affermazione (del tutto logica nell'"ottica" brassensiana) dell'inutilità totale dei rivolgimenti [...], della morte come solo corollario di tutti i grandi mutamenti, dell'immobilismo più totale. E De André, toh, questa strofa non ce l'ha messa. Vorrà dire pure qualcosa, no?»
(Riccardo Venturi, da it.fan.musica.de-andre 26/3/2003)
Ora se bastasse qualche ecatombe
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 21:57
Un nuovo percorso dedicato a un altro 11 settembre. Quello del 1973, anno del colpo di stato fascista del generale Pinochet contro il governo democraticamente eletto del socialista Salvador Allende.
Lorenzo Masetti 29/11/2004 - 17:44
Le déserteur
CH'TI (NORD-PAS DE CALAIS) / CH'TI (NORD-PAS DE CALAIS DIALECT / CH'TI (NORD-PAS DE CALAIS) - Anonyme Valenciennois
La versione della canzone in "Ch'ti", o "ch'timi", il dialetto dei dipartimenti francesi settentrionali del Nord e Pas-de-Calais. E' opera di una persona che ha voluto restare anonima, abitante a Valenciennes. La ringrazio per la sua gentilezza e rispetto il suo desiderio.
La version du Déserteur en Chtimi, le dialecte des départements français du Nord-Pas de Calais. C'est l'uvre d'une personne qui a voulu rester anonyme, habitant à Valenciennes. Je la remercie pour sa gentillesse tout en respectant sa volonté.
The version of Le Déserteur in the "Chtimi" dialect of the French departments Nord-Pas de Calais, made by someone who wants to keep anonymate, living in Valenciennes. I thank him/her for his/her kindness and respect his/her will.
(Riccardo Venturi)
La versione della canzone in "Ch'ti", o "ch'timi", il dialetto dei dipartimenti francesi settentrionali del Nord e Pas-de-Calais. E' opera di una persona che ha voluto restare anonima, abitante a Valenciennes. La ringrazio per la sua gentilezza e rispetto il suo desiderio.
La version du Déserteur en Chtimi, le dialecte des départements français du Nord-Pas de Calais. C'est l'uvre d'une personne qui a voulu rester anonyme, habitant à Valenciennes. Je la remercie pour sa gentillesse tout en respectant sa volonté.
The version of Le Déserteur in the "Chtimi" dialect of the French departments Nord-Pas de Calais, made by someone who wants to keep anonymate, living in Valenciennes. I thank him/her for his/her kindness and respect his/her will.
(Riccardo Venturi)
ECH DESERTEUR
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/11/2004 - 17:40
Cakewalk to Baghdad
Lyrics and music by Bruce Barthol
(2003)
Country Joe and The Fish si sono riuniti e hanno cantato questa nuova canzone contro la guerra in Iraq.
Riprendo il testo dal sito ufficiale
Un articolo sul ritorno di Country Joe and the Fish
(2003)
Country Joe and The Fish si sono riuniti e hanno cantato questa nuova canzone contro la guerra in Iraq.
Riprendo il testo dal sito ufficiale
Un articolo sul ritorno di Country Joe and the Fish
I remember back, before we whacked Iraq
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 29/11/2004 - 16:01
Military Madness
da "Songs For Beginners" (1971)
In an upstairs room in Blackpool
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 15:43
People Got to Be Free
1969
"People Got to Be Free" was an impassioned response to the assassinations of Rev. Martin Luther King Jr. and Robert Kennedy.
Protest Songs
Protest Songs
All the world over, so easy to see
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 15:30
The War Is Over
[1967]
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and Music by Phil Ochs
Ispirata a una poesia di Allen Ginsberg
Inspired by a poem by Allen Ginsberg
Album: "Tape from California"
L'idea per la canzone venne (indirettamente) dalla poesia di Allen Ginsberg ``Wichita Vortex Sutra.''. Phil scrisse anche un articolo intitolato Have You Heard? The War is Over! (Avete sentito? la guerra è finita) che venne pubblicato nella rivista Village Voice, L.A. Free Press nel 1967.
The idea for this song came (indirectly) from Ginsberg's ``Wichita Vortex Sutra #3.'' Phil also wrote an article entitled Have You Heard? The War is Over! which was published in the Village Voice, L.A. Free Press and later in his War is Over song book.
La versione incisa in "Tape from California" è orchestrata da Bob Thompson, musicista e arrangiatore di vari dischi pop, che in questo album smarcò completamente Phil Ochs dalle... (continua)
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and Music by Phil Ochs
Ispirata a una poesia di Allen Ginsberg
Inspired by a poem by Allen Ginsberg
Album: "Tape from California"
L'idea per la canzone venne (indirettamente) dalla poesia di Allen Ginsberg ``Wichita Vortex Sutra.''. Phil scrisse anche un articolo intitolato Have You Heard? The War is Over! (Avete sentito? la guerra è finita) che venne pubblicato nella rivista Village Voice, L.A. Free Press nel 1967.
The idea for this song came (indirectly) from Ginsberg's ``Wichita Vortex Sutra #3.'' Phil also wrote an article entitled Have You Heard? The War is Over! which was published in the Village Voice, L.A. Free Press and later in his War is Over song book.
La versione incisa in "Tape from California" è orchestrata da Bob Thompson, musicista e arrangiatore di vari dischi pop, che in questo album smarcò completamente Phil Ochs dalle... (continua)
Silent Soldiers on a silver screen
(continua)
(continua)
29/11/2004 - 15:25
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Taulich
anonimo
Canzone popolare triestina
"Taulich" è la resa triestina del tedesco "tauglich", cioè "abile-arruolato" nel gergo militare. La canzone risale evidentemente all'epoca in cui Trieste ancora faceva parte dell'impero asburgico.
Il dialetto triestino è in questo caso di facile comprensione. Ricorderò solo che "mula" significa ragazza, "zigar" significa urlare, e che la x si legge come una s sonora (es. musica)
La strofa in corsivo non è presente nella versione che ho ascoltato (dal disco "Andemo a Servola" del 1972), ma si trova riportata in questo forum dedicato alla canzone triestina e istriana
"Taulich" è la resa triestina del tedesco "tauglich", cioè "abile-arruolato" nel gergo militare. La canzone risale evidentemente all'epoca in cui Trieste ancora faceva parte dell'impero asburgico.
Il dialetto triestino è in questo caso di facile comprensione. Ricorderò solo che "mula" significa ragazza, "zigar" significa urlare, e che la x si legge come una s sonora (es. musica)
La strofa in corsivo non è presente nella versione che ho ascoltato (dal disco "Andemo a Servola" del 1972), ma si trova riportata in questo forum dedicato alla canzone triestina e istriana
Quando i ziga "taulich"
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 28/11/2004 - 11:35
Magnaremo suf
anonimo
La cantavano i triestini della "Todt" all'epoca dell'occupazione nazista (1944-45).
La musica è quella della marcia nazista "Wenn wir fahren gegen England". Le battute iniziali ricordano l'inno "La lega nazionale" (Viva Dante, el gran maestro) di Virginio ed Erminio Mengotti (1892), e la Cancion de Falanga (cara al sol con la camisa nueva), la cui origine risale probabilmente alla guerra di Spagna (1936-39). *
(Note a cura di Renato Mozina dal disco "Andemo a Servola", 1972)
(*) si tratta di un famoso inno falangista scritto da José Antonio Primo de Rivera, sostenitore della rivolta militare del luglio 1936 contro il governo repubblicano.
È significativo che la canzone qui presentata utilizzi, a scopo satirico, melodie utilizzate nelle canzoni naziste o fasciste.
La vigniva cantada dai triestini che lavorava per la Todt e anche da quei dela guardia civica, quando che i se trasferiva... (continua)
La musica è quella della marcia nazista "Wenn wir fahren gegen England". Le battute iniziali ricordano l'inno "La lega nazionale" (Viva Dante, el gran maestro) di Virginio ed Erminio Mengotti (1892), e la Cancion de Falanga (cara al sol con la camisa nueva), la cui origine risale probabilmente alla guerra di Spagna (1936-39). *
(Note a cura di Renato Mozina dal disco "Andemo a Servola", 1972)
(*) si tratta di un famoso inno falangista scritto da José Antonio Primo de Rivera, sostenitore della rivolta militare del luglio 1936 contro il governo repubblicano.
È significativo che la canzone qui presentata utilizzi, a scopo satirico, melodie utilizzate nelle canzoni naziste o fasciste.
La vigniva cantada dai triestini che lavorava per la Todt e anche da quei dela guardia civica, quando che i se trasferiva... (continua)
Cara mama semo richiamadi
(continua)
(continua)
28/11/2004 - 11:28
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Testo e musica di Dick Annegarn