Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Lingua Siciliano

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

برای

برای
Pi...
(continua)
inviata da Dq82 4/12/2023 - 10:30
Video!

Diecimila libbre di carne

Vincenzo Morvillo
Diecimila libbre di carne
Riccardo Gullotta
DECIMILA CHILAT’Î CARNI (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/11/2023 - 23:03
Video!

Ntra viḍḍi e vaḍḍi

anonimo
Ntra viḍḍi e vaḍḍi
Puisia sana / Poesia integrale / Full poem / Poème entier / Koko runo:

Quanto segue è tratto da:
Storie popolari in poesia siciliana riprodotte sulle stampe dei secoli XVI, XVII e XVIII con note e raffronti da Salvatore Salomone-Marino, Socio della R. Commissione pe’ testi di Lingua (Bologna, tipografia Fava e Garagnani ; 1877)
1.
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 16/10/2022 - 09:22
Downloadable! Video!

A tirannia

A tirannia
Ccà sutta di stu 'nfernu, puviretti
(continua)
inviata da Alberto Scotti 9/5/2022 - 13:57
Downloadable! Video!

Sei minuti all'alba

Sei minuti all'alba
Riccardo Gullotta
SEI MINUTI ALL’ARBURATA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 20/9/2021 - 23:52
Video!

Şengal

Şengal
Riccardo Gullotta

* Bulent Kilic , fotografo di Afp e premio Pulitzer per la Fotografia, è stato arrestato il 26 giugno 2021 e malmenato dalla polizia turca a Istanbul mentre riprendeva le manifestazioni per il Pride. La marcia era stata vietata dalle autorità governative. Rilasciato poche ore più tardi, ha denunciato la polizia turca per violenze durante l'arresto.
SCENGAL
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/9/2021 - 22:10
Downloadable! Video!

Portavérta

Portavérta
POTTA APETTA
(continua)
inviata da Dq82 5/1/2021 - 17:26
Video!

Sounalhé: Li Sounalhé

Sounalhé: Li Sounalhé
Les Sonnailles de Marco Valdo M.I

Virsioni siciliana ncapu a virsioni francisi
Version sicilienne d’après la version française
Versioun an siciliòn de la versioun frënséisa
Versione siciliana sulla versione francese
Sicilian version on the French version
Riccardo Gullotta

Préambule

On a pris ici la liberté de traduire âne avec le diminutif puisque en sicilien le mot sceccu / âne a une connotation dure. Sciccareḍḍu signifie petit âne et exprime plutôt sympathie. Pour l'homogénéité du style et la même expression, Lucien est devenu Lucianeḍḍu / petit Lucien
Si ҫa n'est pas apprécié, on peut supprimer les diminutifs


Dialogu maieuticu

Eccu, Lucianeḍḍu u sciccareḍḍu amicu miu, na canzuni ca mi trasi no cori e mi figuru ca tu po ‘nzirtari picchì.

Certu, rispunni Lucianeḍḍu u sciccareḍḍu, je picchì esprimi a cuntintizza di chiḍḍi ca ‘n si puteru cchju vidiri lustru datu ca jeranu discipul’... (continua)
I CAMPANAZZA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 4/12/2020 - 12:46
Downloadable! Video!

Bella Ciao

anonimo
Bella Ciao
75. La Bella Ciao tarantellata in siciliano di Gregory Mansella
75. Tarantella style Bella Ciao by Gregory Mansella (in Sicilian)




Gregory Mansella, cantautore e chitarrista, è nato a Corleone nel 1991 e vive attualmente a Bisacquino (Palermo). Qui esegue la sua stupefacente Bella Ciao tarantellata in siciliano, che è stata trascritta all'ascolto.

Gregory Mansella, a writer-folksinger and guitarist, was born 1991 in Corleone and currently lives in Bisacquino (province of Palermo). Let's listen to him performing his amazing, tarantella-style Bella Ciao in Sicilian, here purposely transcribed by direct listening. [RV]
Una matina m'arrisbigghjavu,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi in isolamento 14/11/2020 - 11:10
Video!

Avo’

Avo’
Canti popolari di Noto di Corrado Avolio , editore Zammit , Noto,1875: N. di repertorio 648, pag. 313
Avòo
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/6/2020 - 21:44
Video!

Η σονάτα του σεληνόφωτος

Η σονάτα του σεληνόφωτος
Beethoven , Piano Sonata No. 26 "Les Adieux", pianista Maurizio Pollini



Per ultima la traduzione siciliana che ha richiesto non poco tempo. E’ un atto deliberatamente conclusivo da parte mia. Lo dovevo all’uomo e all’artista Ghiannis Ritsos , lo dovevo al generoso impegno di CCG-AWS nel senso che sarà chiaro più avanti, lo dovevo ad una terra che ho sempre giudicato con troppa severità, rivisitando ora il mio atteggiamento dopo qualche decennio. Siciliani, a dispetto delle residenze e delle contaminazioni culturali, piaccia o no, lo si è per sempre.

Desidero indirizzare l’attenzione del lettore, che per avventura si imbattesse in queste righe, ad una riflessione che a me sembra importante e voglio condividere.
Se mi si chiedesse , nei limiti della mia conoscenza dell’opera di Ritsos, di scegliere dei suoi versi per dare la cifra dell’uomo, del letterato e del cittadino del mondo,... (continua)
SUNATA Ô LUSTRU I LUNA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/12/2019 - 00:13
Downloadable! Video!

La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]

La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, <i>o</i> Il feroce questore Guida]
13. U cuntu i Pinelli: Versione siciliana di Riccardo Gullotta
13. U cuntu i Pinelli: Sicilian version by Riccardo Gullotta
13. U cuntu i Pinelli: Version sicilienne de Riccardo Gullotta
13. U cuntu i Pinelli: Riccardo Gullottan sisiliankielinen versio


Testimonianze

In quel 1969 sino a ottobre ero a Milano. Presi parte per un breve periodo anche all’occupazione dell’albergo Commercio in piazza Fontana. Si trovava sul lato est della piazza, a poche decine di metri dalla Banca dell’Agricoltura. L’edificio, abbandonato, versava in stato di avanzato degrado. Il 28 Novembre 1968 fu occupato e denominato CSL, Casa dello Studente e del Lavoratore. Fu un’esperienza unica, tra una Comune ed un porto di mare. Non ci fu compagno che in quei mesi non si trovasse a passare da lì, compresi quelli di Ponte della Ghisolfa. Durò sino allo sgombero, una torrida giornata di agosto, mi pare fosse il 19.... (continua)
U CUNTU I PINELLI
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/12/2019 - 19:16
Downloadable! Video!

Μες στον κάμπο

Μες στον κάμπο
Riccardo Gullotta
A LA CAMPIA
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" - Riccardo Gullotta 10/11/2019 - 21:33
Downloadable! Video!

Lu trenu di lu suli

Lu trenu di lu suli
Compagnia Daltrocanto
2012
Ce sta sempe nu Sud

2015
Tra le pieghe di un cielo stellato

LU TRENU DI LU SULI
(continua)
inviata da Dq82 26/10/2019 - 09:09
Downloadable! Video!

Sabra and Shatila

Sabra and Shatila
Virsioni siciliana / Versione siciliana / نسخة صقلية / Sicilian version / Version sicilienne / גרסה סיציליאנית / Sisiliankielinen versio:
Riccardo Gullotta / ريكاردو جولوتا / ריקרדו גולוטה
SABRA E SCIATILA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 14/9/2019 - 15:57
Downloadable! Video!

علَى هَذِهِ الأَرْض

علَى هَذِهِ الأَرْض
Virsioni siciliana / نسخة صقلية / Versione siciliana / Sicilian version / Version sicilienne / גרסה סיציליאנית / Sisiliankielinen versio:
ريكاردو جولوتا / Riccardo Gullotta / ריקרדו גולוטה
NTE STA TERRA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/9/2019 - 23:43
Downloadable! Video!

Columbus Stockade

Columbus Stockade
CARCIRI DI COLUMMUS
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 22/8/2019 - 08:53
Downloadable! Video!

جواز السفر

جواز السفر
Riccardo Gullotta

Non sono un cantastorie, ma non posso non fare “un cuntu” della sofferenza scolpita da Maḥmūd Darwīsh, nell’attesa che uno dei cantastorie che ancora resistono si faccia attraversare dal tema e lo elabori per portarlo nelle piazze e nei villaggi.
PASSAPORTU
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/8/2019 - 18:08
Downloadable! Video!

Vitti na crozza

Vitti na crozza
Successive
da me composte Padre Salvatore Nicoletti Biancavilla
Ora ca s’affaciunu i duluri
(continua)
inviata da Padre Salvatore Nicoletti Biancavilla 6/7/2019 - 17:49
Downloadable! Video!

The Band Played Waltzing Matilda

The Band Played Waltzing Matilda
Riccardo Gullotta


Di Waltzing Matilda e della traduzione in siciliano

"Unglücklich das Land, das Helden nötig hat” (Bertolt Brecht, Leben des Galilei)
“Sventurata la terra che ha bisogno di eroi" (Bertolt Brecht, Vita di Galileo)

The band played Waltzing Matilda è un capolavoro per forma e contenuto . E’ una ballata ma si potrebbe considerare una meta-canzone tenuto conto dello spazio che trovano i riferimenti al noto canto australiano. Riferimenti che generano e riflettono vari livelli di contrasto: un contrasto psicologico tra il narratore ed il suo alter ego (la sua Matilda) , un contrasto figurativo (la banda che suona tra i morti), un contrasto spazio-temporale (nella banda che suona per i morti , ché tali appaiono i relitti che marciano). Una voce solista origina una polifonia. Ovvero un significante che presiede a tanti significati, e sin qui nulla di nuovo, ma i significati... (continua)
A BANNA SUNAVA WALTZING MATILDA
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/4/2019 - 00:18

La leva

anonimo
La leva


Mimmo Mòllica: VINNI CU VINNI
®1978 Polydor
Distribuzione Phonogram S.p.A.
Produzione Niko Papathanassiou
Edizioni Intersong Italiana



Vulemu a Garibardi / c’un pattu e senza leva, / e s’iddu fa la leva / canciamu la bannera. Vogliamo garibaldi a un patto: senza leva. E se lui farà la leva cambieremo la bandiera.
Giunto il mese di maggio la leva obbligatoria “è vera”. Ancora una volta a pagare il conto sono le classi più umili; i benefici delle lotte vanno ai benestanti ed una più equa distribuzione dei beni demaniali rimane solo una pia illusione.
Nel 1866 a Palermo scoppiano violenti tumulti. I giovani sono costretti a partire per la leva obbligatoria: chi piange e chi grida al tradimento, mentre la banda musicale accompagna la partenza dei picciotti.
“In ogni casa di renitente, seguendo un’usanza dell’Europa prerivoluzionaria, si mette a custodia una guardia cui i familiari del... (continua)
Ora ch’è juntu lu misi di maju
(continua)
inviata da Mimì 24/12/2018 - 22:46
Downloadable! Video!

Vinni cu vinni

anonimo
Il popolo siciliano esulta per l’arrivo di Garibaldi: “Veni ‘Aribaldi e la so cumpagnia, / ch’è chiddu ca l’Italia ha difisu, / cu’ li sô piani e la sô valintia, / lu ‘nfernu l’ha riduttu in paradisu. L’inferno lo ha trasformato in paradiso.
‘Aribardi ha statu lu sustegnu contra la tirannia di li Barbona; [..] lu populu a Franciscu l’havi a sdegnu, / vinnia li so’ vassalli a spacca e pisa. Garibaldi è stato il sostegno contra la tirannia dei Borboni; […] il popolo per Francesco provava sdegno: vendeva i suoi vassalli a 'sventra-e-pesa'.

Vinni cû vinni è un bellissimo esempio di poesia popolare del Risorgimento. Il canto esprime l’entusiasmo del popolo siciliano per l’arrivo del leggendario Garibaldi, atteso come il liberatore.
Nella sestina, qua cantata in due quartine, è espressa l’immagine dell’eroe secondo il sentimento delle masse popolari: un san Michele Arcangelo venuto a liberare... (continua)
Vinni cû vinni e c'è lu triculuri,
(continua)
inviata da Francesca 24/12/2018 - 22:41
Downloadable! Video!

Povera patria

Povera patria
Povira patria - Versione liberamente ispirata in siciliano di Carlo Muratori

[2015]
Album : Sale

Povira patria!
(continua)
inviata da Adriana 20/4/2016 - 13:30
Downloadable! Video!

Tre madri

Tre madri
TRE MATRI
(continua)
inviata da giorgio (originariamente l'8/1/2013) 10/3/2016 - 13:25
Downloadable! Video!

Passa Maria

La versione armonizzata ed elaborata da Carlo Muratori nel suo disco “Pesah. I canti e le musiche della Settimana Santa in Sicilia” (1999)
Passa Maria
LAMIENTU
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 10/4/2015 - 08:58

I nobili di Palermu

anonimo
La versione attualizzata di Ignazio Buttitta, come riportata qui da Nicolò La Perna, autore della biografia “Rosa Balistreri - Rusidda... a Licatisa”.
I nobili di Palermu
I POLITICI ITALIANI
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/4/2015 - 11:46
Downloadable! Video!

Lamentu d’una matri

Sul sito dell’Istituto Comprensivo “Dusmet” di Nicolosi, Catania, trovo un’altra versione, molto più intima, della poesia. Niente di strano: Buttitta era un cantastorie e in quel mestiere l’improvvisazione è tutto...
Lamentu d’una matri
LAMENTU D’UNA MATRI
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/6/2014 - 12:21
Video!

Mamma tedesca

Mamma tedesca
Credo che quella di Nonò Salamone (recentemente ripresa dal giovane cantastorie siciliano Paolo Zarcone) sia una riduzione della poesia di Buttitta.
Questa dovrebbe essere la versione originale:
LITTRA A NA MATRI TEDESCA
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/6/2014 - 10:03
Downloadable! Video!

Amara terra mia

Amara terra mia
TERR'AMÀRA E MÌA
(continua)
inviata da giorgio 23/4/2013 - 08:50
Downloadable! Video!

Cecilia

anonimo
Cecilia
Versione siciliana de I Cariddi

DoNQuijote82 1/3/2013 - 14:41
Downloadable! Video!

Us And Them

Us And Them
Us and Them sulla Mafia (in siciliano)
NOAUTRI E IDDI
(continua)
inviata da Guglielmo 25/2/2012 - 01:13
Downloadable! Video!

Cantu di carcirati

Cantu di carcirati
[1976]
Album: Fammi ristari
Ccà sutta nta 'stu nfernu puvirèđ
(continua)
inviata da giorgio 6/11/2011 - 09:10
Downloadable! Video!

‎'u cuntu‎

‎'u cuntu‎
‎[2009]‎
Dall’album “Inneres Auge - Il tutto è più della somma delle sue parti”‎
Parole di Franco Battiato e Manlio Sgalambro
Musica Franco Battiato



‎“Inneres Auge, Occhio Interiore. Ma lo preferisco in tedesco. In italiano si dice ‘terzo occhio’, ma ‎non mi piace, fa pensare a una specie di Polifemo. I tibetani hanno scritto cose magnifiche ‎sull’occhio interiore, che ti consente di vedere l’aura degli uomini: qualcuno ce l’ha nera, come ‎certi politici senza scrupoli, mossi da bassa cupidigia; altri ce l’hanno rossa, come la loro rabbia.” ‎
‎(Franco Battiato, da un’intervista pubblicata su Il Fatto Quotidiano del 30 ottobre 2009)‎

Canzone struggente sulla morte del mondo attraverso lo sguardo di un uomo che ha già intravisto la ‎sua morte…‎
La metterei insieme a Povera patria e Inneres Auge.‎
‎’u sennu
(continua)
inviata da Bartleby 27/10/2011 - 08:19
Downloadable! Video!

Ballatella contro i Borboni

Ballatella contro i Borboni
[1969]
Album :L’Italia cantata dal sud

“Erano i Mille, che sbarcarono l'11 maggio 1860, il fior fiore della borghesia intellettuale italiana, quasi tutti studenti, professionisti od impiegati, molti dei quali ritroveremo tra gli esponenti della politica e della cultura umanistica e scientifica dell'Italia unificata della seconda metà dell'800. […] disdegnando la vita comoda e disprezzando la morte in un grande anelito romantico di avventura. […] Questo loro idealismo che li spinse alla lotta (sfruttato dai moderati piemontesi e dal grande Cavour per formare il Regno d'Italia sotto lo scettro dei Savoia (...infatti Vittorio Emanuele II re di Sardegna, rimase II anche come re d'Italia, mentre avrebbe potuto diventare primo) era però il meno adatto per comprendere la situazione reale di un'isola "africana" in buona parte feudale. […] niente comprendevano, né cercavano di comprendere, della... (continua)
Di la testa di re Burbuni
(continua)
inviata da giorgio 25/10/2011 - 08:36
Downloadable! Video!

La canzone dell’emigrante

La canzone dell’emigrante
Oh, chi spartenza dolurusa e amara!
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/10/2011 - 23:34
Downloadable! Video!

Occhi chi nàscinu

Occhi chi nàscinu
[1998]
Agricantus / Tonj Acquaviva / mix Dentrix
Album: Kaleidos

"Kaleidos", il quinto album con canzoni inedite, si richiama a musiche tratte dalle opere di Tomaso Albinoni, Béla Bartók, Luciano Berio, Johannes Brahms, Edvard Grieg, Modest Musorgskij, Niccolò Paganini, Sergej Prokof'ev e a canti popolari dell'Armenia, della Romania, dell'Ungheria e dello Zaire.
Seculi passati di guerri e amuri
(continua)
inviata da giorgio 7/9/2011 - 08:20
Downloadable! Video!

Amatevi

Amatevi
[2002]
Agricantus / Pivio / Aldo De Scalzi
Album: Calùra
Chiàncinu l'occhi mei
(continua)
inviata da giorgio 6/9/2011 - 08:10
Downloadable! Video!

A lu vinti di innaru na matina (Il giorno di San Sebastiano)

A lu vinti di innaru na matina (Il giorno di San Sebastiano)
[1993]
Dalla colonna sonora del misconosciuto film di Pasquale Scimeca “Il giorno di San Sebastiano”.



Sicilia, Caltavuturo, provincia di Palermo, 19 gennaio 1893.
I braccianti agricoli della locale cooperativa si diedero appuntamento per occupare all’alba del giorno seguente 250 ettari di terra in contrada Sangiovannello, un appezzamento che l’amministrazione comunale del sindaco Giuffrè aveva loro promesso da tempo ma che mai era stato assegnato. Ora loro andavano a prenderselo. All’alba del 20 gennaio i contadini invasero le terre e cominciarono a dissodarle. Subito arrivarono i soldati di stanza nel paese al comando del tenente Guttalà, che chiese agli occupanti di disperdersi. Subissati dai fischi e dagli insulti i militari pensarono bene di smammare, ma di lì a poco tornarono accompagnati da un drappello di carabinieri e da alcuni campieri mafiosi, a fucili spianati… Bastò poco,... (continua)
A lu vinti di innaru na matina,
(continua)
inviata da Bartleby 31/8/2011 - 10:47

Pri la vinuta di l'eroi Garibaldi in Sicilia

anonimo
Il canto è una summa dei sentimenti che suscitò l'arrivo di Garibaldi in Sicilia: la condanna e l'esaltazione, la netta separazione tra il bene e il male, tra la giustizia e l'ingiustizia sono la rappresentazione delle passioni e delle opinioni che la popolazione sedimenta in quei giorni. Francesco II viene disegnato come un assassino, un animale, che distrugge qualsiasi frutto sul nascere. Contro questo Giano, sta per arrivare l'uomo benedetto da Dio, Garibaldi, dipinto come un angelo che al suo passaggio vivifica tutto.
Fonte :Regione Sicilia
Jeu vecchiu di sissanta menu un annu,
(continua)
inviata da adriana 17/8/2011 - 15:07

Lu smaccu di Salzanu, Maniscalcu e Lanza a lu 21 maggiu 1860

anonimo
Il 14 aprile del 1860 veniva eseguita la condanna a morte di 13 insorti palermitani. L'episodio diede vita a questo canto, che è un grido di condanna alla prepotenza e all'arrivismo dei capi della polizia borbonica. In un crescendo, i versi denunciano la tensione reale che vive la città in quelle ore, fino all'esplosione della rivolta del 21 maggio. Tutta la stampa clandestina e la propaganda assicurano che presto arriverà colui che metterà fine ai soprusi e ai torti. Comincia a prendere forma il mito di Garibaldi.

Fonte:Regione Sicilia

“Il 14 aprile venne eseguita la condanna a morte di tredici insorti, tutti popolani. Palermo fu a lutto, mentre le autorità cercavano di calmare gli abitanti: perciò i parroci distribuirono denaro a tutti gli indigenti. Per togliere poi ogni mezzo di popolare insurrezione tolsero i battagli alle campane [per impedire la chiamata a raccolta, ndr].
Il singolare... (continua)
Menzi-aranci sfacinnati,
(continua)
inviata da adriana 17/8/2011 - 14:52

Storia di Jachinu Letu

anonimo
Storia di Jachinu Letu
[1848-49]
Canzone popolare della Rivoluzione indipendentista siciliana nella versione raccolta e pubblicata nel 1898 in “Canti popolari della rivoluzione del ‘48” da Salvatore Salomone Marino (1847-1916), autore di molti compendi sul folklore e le tradizioni dei contadini siciliani.
Ho trascritto il testo dal libro di Antonino Uccello “Risorgimento e società nei canti popolari siciliani”, Parenti 1961.
Il canto è composto di quattordici ottave di endecasillabi a rima alterna.

Canzone che racconta la triste fine che fecero molti poliziotti e secondini borbonici (gli sbirri, dal latino antico “birrum”, rosso, con riferimento al colore che ricorreva nelle divise delle guardie nel Medioevo e nel Rinascimento), primo fra tutti il famigerato Gioacchino Leto, durante la rivoluzione palermitana del 1848.

“Questa storia, quando il Salomone Marino la raccolse, era ancora cantata dal popolo: certo... (continua)
Si ‘un lèvanu a li ‘nfami’ ‘un mi cujetu.
(continua)
inviata da Bartleby 17/8/2011 - 13:21




hosted by inventati.org