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Narodowcy

Narodowcy
[1937]
Versi di Tadeusz Hollender (1910-1943), poeta traduttore e autore satirico polacco.
Messa in musica dagli Hańba!, un gruppo di Cracovia che ha come progetto il racconto musicale della Polonia tra le due guerre.
Nell'album di debutto intitolato "Hańba!" (2016)

Nei suoi scritti Tadeusz Hollender si prese beffe delle organizzazioni paramilitari nazionaliste, come Endecja e Sanacja, della borghesia, del nazismo e del fascismo.
Arrestato dalla Gestapo a Varsavia, dove operava in clandestinità, fu ucciso nella prigione di Pawiak il 31 maggio del 1943.
Ulicami idą chłopcy
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/12/2021 - 17:33
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Płyną Okręty... (Quasi una fantasia)

Płyną Okręty... (Quasi una fantasia)
[1938/39]
Versi di Władysław Szlengel
Messa in musica dagli Hańba!, un gruppo di Cracovia che ha come progetto il racconto musicale della Polonia tra le due guerre.
Nell'album intitolato "1939"
Testo trovato sul blog Donki Świat Poezji

Nel luglio del 1938, solo poco tempo prima della conferenza di Wannsee del gennaio 1942, quella dove i nazisti adottarono la "soluzione finale della questione ebraica", nella località francese di Évian-les-Bains si tenne un'altra decisiva conferenza. Voluta dal presidente statunitense Roosevelt, partecipi 32 paesi aderenti allla Società delle Nazioni, l'incontro si prefiggeva di trovare una soluzione condivisa all'emigrazione degli ebrei dalla Germania e dall'Austria appena annessa, emigrazione consentita e caldeggiata dalle autorità naziste, parliamo pure di emigrazione forzata.
Paesi "civilissimi" come Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Belgio,... (continua)
płyną okręty po bezdrożach
(continua)
inviata da Bernart Bartelby 11/12/2021 - 19:16
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Gdy tak siedzimy nad bimbrem

Gdy tak siedzimy nad bimbrem
[1986]
Tekst / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Leszek Szaruga

Muzyka / Musica / Music / Musique / Sävel:
Przemysław Gintrowski

W wykonaniu / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Andrzej Grabowski
2. Przemysław Gintrowski
3. Norbert Smoliński aka "Smoła"

Da quando uscì Mury è trascorsa un’epoca, 43 anni-luce anzi 43 anni-buio. Tra un mese inizieranno i lavori per la costruzione di un muro anti-migranti al confine orientale polacco lungo 180 km, alto 6 metri per un costo di 350 milioni di Euro. Le facilities del fortilizio si sprecano: nastro spinato, termocamere, sensori di movimento a iosa, presidiato H24 da decine di migliaia di guardie. Da notare, visto che la stampa sorvola, che la costruzione era stata già decisa e annunciata prima degli incidenti in corso al confine con la Bielorussia. Si vedano in proposito l’ articolo di NFP e l’ annuncio del ministro... (continua)
Gdy tak siedzimy nad bimbrem
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/11/2021 - 20:03
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Gott ist tot

Gott ist tot
[2021]
Parole e musica di Paweł Gura Górecki
inedito
da YT
Jak bardzo nicości lękać się trzeba
(continua)
inviata da krzyś Ѡ 4/11/2021 - 22:51
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Rebeka tańczy tango

Rebeka tańczy tango
[1934]
Tekst / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Andrzej Włast

Muzyka / Musica / Music / Musique / Sävel:
Szymon Kataszek

W wykonaniu / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:

1. Sława Przybylska
2. Kazimierz Krukowski
3. Ada Fijał

Il tango, canto in origine diffuso in seguito come ballo, si accompagna alla tristezza e alla nostalgia. In parecchie circostanze, come nel nostro caso, assume anche altre connotazioni.
Questa canzone è il sequel di Rebeka ma, a differenza di questa, è giocata in chiave ironica. Nella prima canzone l’autore Andrzej Włast, polacco ebreo, narra della protagonista, la romantica Rebecca, commessa in un negozio sulla piazza del mercato [rynek in polacco] di Kazimierz Dolny. Kazimierz Dolny è una cittadina situata a 20 km a ovest di Lublino, sulla Vistola. Fu un centro commerciale notevole, raggiunse l’apice dello sviluppo nel XVII secolo,... (continua)
Od cywila, do żołnierza
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/11/2021 - 18:05
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Wolność

Wolność
[1994]
Teksty i muzyka / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Marek Grechuta

Album: Dziesięć Ważnych Słów
Gdy widzisz ptaka w locie jak wolny jest
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/10/2021 - 23:56
Percorsi: Liberi uccelli
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Posągi

Posągi
[10.3.1989]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
Album / Albumi: Głupi Jasio (1990)
Posągi tyrana z rozkoszą się kruszy,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/10/2021 - 11:31
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Marcin Luter

Marcin Luter
[5-12-1991]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
In album / Albumissa: Kaczmarski-Gintrowski-Łapiński, Wojna postu z karnawałem [1993]
"Di madre ebrea" [k]

Jacek Kaczmarski, “di madre ebrea” (quindi, a rigore, ebreo anch'egli poiché, come è noto, l'ebraismo si trasmette per via materna), di professione storico della Storia e dell'Arte sotto il velame della musica e delle canzoni, mette stavolta in scena Martin Lutero. Non è la prima volta che Martin Lutero compare in questo sito: ad esempio, viene trattato non benissimo un una canzone islandese dove lo si definisce tout court “di merda”. Jacek Kaczmarski, ebreo nella cattolicissima Polonia (così almeno recita la vulgata: ma sarà davvero e poi poi così cattolica, la Polonia?), invece gli fa pronunciare, in forma di canzone, una sorta di discorso a propria difesa. Come si sa, le 95 tesi... (continua)
W zamku Wartburg, na stromym urwisku
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 24/10/2021 - 01:54
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Kołysanka dla Kleopatry

Kołysanka dla Kleopatry
[1978]
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Da https://www.kaczmarski.art.pl/tworczos...

Nel giorno dello scirocco
Na dotyk twój
(continua)
inviata da Krzysiek 6/10/2021 - 01:56
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Polesia czar

Polesia czar
[1936]
Teksty i muzyka / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Jerzy Artur Kostecki

Polesia

È una regione prevalentemente paludosa il cui territorio è situato dentro i confini della Bielorussia e dell’Ucraina. Due propaggini di modesta entità sono rimaste alla Polonia, quella occidentale, e alla Russia, quella orientale. Subì profonde trasformazioni dopo l’annessione all’Unione Sovietica nel 1945: vaste distese paludose furono prosciugate con numerose e consistenti bonifiche per ottenere terreno coltivabile. Il risultato è stato la desertificazione delle aree adiacenti e la rottura dell’equilibrio dell’ecosistema. Numerose specie animali e vegetali si sono estinte. Sono poche le tracce rimaste della pittoresca regione storica, paradiso di numerose specie di uccelli.
Un tempo da quella regione remota, ai margini dell’Europa, bella e selvaggia, era possibile... (continua)
Pośród łąk lasów i wód toni
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 29/9/2021 - 23:59
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Maraton Sopot - Puck

Maraton Sopot - Puck
Auteur du texte :Wojciech Młynarski, Auteur de la musique : Jerzy Derfel (1981)
Spienione fale rozgarniały nasze dłonie,
(continua)
inviata da Ed 23/9/2021 - 17:20
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Gdy zostanę bogiem

Gdy zostanę bogiem
[2020]
inedito
Parole e musica di GURA Paweł Górecki
da YT
A gdy zostanę bogiem, zarządzę potop świat zaleje
(continua)
inviata da Krzysiek 21/8/2021 - 03:05
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Cymbał

Cymbał
[2021]
Inedito
Parole e musica di Paweł "Gura" Górecki
Trascitto all'orecchio da sottoscritto.
Ciau
Właśnie się sczaiłem,
(continua)
inviata da Krzysiek 20/8/2021 - 23:48
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Powierzchnie tnące

Powierzchnie tnące
[1998]
Paktofonika
[Intro: Fokus]
(continua)
inviata da k 12/8/2021 - 00:50
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Pieśń sobótkowa

Pieśń sobótkowa
[1996]
anonimo
traditional
Musica di Orkiestra św. Mikołaja
Dall'album "Czas Do Domu"
Koło Jana koło Jana
(continua)
inviata da krzyś Ѡ 21/6/2021 - 21:30
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Sytuacja

Sytuacja
Pewien ustawiony gość, z przyczyn nieistotnych dość, raczył przyjąć mnie wytwornym gabinecie.
(continua)
inviata da Ed 19/6/2021 - 13:35
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Inżynierowie dusz

Tekst pochodzi z Tekstowo.pl
W świętej powadze, ciszy i skupieniu
(continua)
inviata da Ed 5/6/2021 - 13:58
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Róbmy Swoje

Que faire dans une situation désespérée? Mlynarski conseille: ne perdez pas espoir et faites, par exemple, comme Noé - construisons une arche! Ou, comme Alfred Nobel, découvrons de la dynamite! Ou, comme Christophe Colomb, découvrons l'Amérique ...

C'est l'une de ces chansons très importantes qui ont aidé la société polonaise non seulement à ne pas succomber, mais même à gagner la guerre totale que lui a imposée autrefois le régime totalitaire...
Des chansons de Mlynarski, Kelus, Kaczmarski etc etc, qui constituaient, avec d'autres, une arme spirituelle ou une armure spirituelle de Polonais (ce sujet a été repris par Kaczmarski dans sa chanson "Zbroja")

Voir aussi par ex : Wojciech Młynarski, Jan Krzysztof Kelus, Jacek Kaczmarski
Raz Noe wypił wina dzban
(continua)
inviata da Ed 11/5/2021 - 15:52
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Taki pejzaż

Taki pejzaż
[1963]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Poesia di / A poem by / Poème de Andrzej Szmidt (1933-2006), 1957 /
Andrzej Szmidtin (1933-2006) runo, 1957
Musica / Music / Musique / Sävel: Zygmunt Konieczny (1967)
Album / Albumi: Ewa Demarczyk śpiewa piosenki Zygmunta Koniecznego [“Ewa Demarczyk sings Zygmunt Konieczny's songs” / “Ewa Demarczyk chante les chansons de Zygmunt Konieczny” / Ewa Demarczyk canta le canzoni di Zygmunt Konieczny”]

La canzone sembra risalire almeno al 1963, quando la grande Ewa Demarczyk (che è scomparsa pochi mesi fa, il 14 agosto 2020) la interpretò, assieme ad altre, al Festival Nazionale della Canzone Polacca di Opole. Il testo del poeta Andrzej Szmidt sembra descrivere un paesaggio di guerra: non bisogna dimenticare a che cosa era ridotta la Polonia dopo la II guerra mondiale. “Questo il paesaggio”, che un “sonatore” cercherà, un giorno, di rendere “melodioso... (continua)
Psy kulawe
(continua)
inviata da Ed 6/5/2021 - 14:57
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Furman

Furman
Quand le peuple, par la voix populaire, met en garde ses dirigeants contre les abus...
C'est un des ancêtres des chants de contestation ou protestation socio-économique en Pologne,une vieille chanson du folklore polonais.

Certains de ces paroles provoquent toujours, immanquablement, les réactions vives, la joie ou l'hilarité générale des spectateurs, comme par ex. ici à partir du 2:29 et après 3:27:

... [et]... mes chevaux ont la bonne mémoire
Ils n'oublieront jamais ceux qui frappent leur dos
Souviens-toi, si tu les traite mal:
meme si ensuite tu leurs donnes du sucre
tu ne pourras jamais les emmener a faire un effort!

Si vous ne donniez pas de fourrage aux chevaux,
mais que vous les fouettiez tout le temps,
alors vous perdriez votre temps
Vous feriez mieux de vous d'atteler vous-même au chariot
...
3:27
Le cheval ne demande pas et ne pose pas de questions,
Mais ses sabots sont durs et quand il donne un coup de pied
il arrive qu'il atteigne son propriétaire
...
Wszystkich dziś ciekawość budzi,
(continua)
inviata da Ed 30/4/2021 - 16:07
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Układanka

Układanka
un constat implacable de l'échec général du système économique et politique...
Na obrusie stały społem w dzbanku kawa, tort i strucla, a pod stołem zgodnym kołem układały dzieci pucla.
(continua)
inviata da Ed 23/4/2021 - 14:14
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Zbroja

Zbroja
Dałeś mi Panie zbroję, dawny kuł płatnerz ją
(continua)
inviata da Ed 22/4/2021 - 14:47
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Ballada o szosie E7

Ballada o szosie E7
Czerwony Radom pamiętam siny
(continua)
inviata da Ed 20/4/2021 - 18:15
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Sentymentalna Panna S.

Sentymentalna Panna S.
Écrite en 1982, la chanson est un commentaire clair de l'histoire de la "Solidarité", de sa formation sur la base des comités de grève d'août 1980 à sa délégalisation avec l'imposition de la loi martiale du 13 décembre 1981.
Oczom zdumionej publiczności
(continua)
inviata da Ed 15/4/2021 - 14:45
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Ludwig Van Goth: Przyjdź później

Ludwig Van Goth: Przyjdź później
[2021]
parole e musica di Ludwig Van Goth
dal progettato album "Aplikacje"
trascritto all'orecchio

perché ogni primavera
é l'amore che trabocca...
Dzwonisz do mych drzwi
(continua)
inviata da k 12/3/2021 - 22:26
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Chcemy być sobą

Chcemy być sobą
[1981]
Testo e musica di Zbigniew Hołdys
Chciałbym być sobą
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 16/2/2021 - 02:14
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Planeta ciemność

Planeta ciemność
[2020]
inedito
Leć, poleć ze mną
(continua)
inviata da k 14/1/2021 - 02:27
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Bayer Kult - Majtki podzielone

Bayer Kult - Majtki podzielone
[2020]

inedito

il testo da jutubbo
majteczki w kropeczki murem podzielone
(continua)
inviata da k 7/12/2020 - 20:21
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Aria z kaszlem

Aria z kaszlem
Molto attuale ;)

Da Tekstowo
Tak na oko jestem prawie całkiem zdrowy,
(continua)
inviata da k 19/11/2020 - 23:36
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Wielki wybuch

Wielki wybuch
[2020]
Parole e musica di Grzegorz "Dr Grzechu" Dąbrowski
Inedito,
eseguito dall'autore sul liuto rinascimentale nel ottobre del 2020.
Trascritto a orecchio da YT.
Wielki Wybuch złączył nas na wieki
(continua)
inviata da Krzysiek 12/11/2020 - 21:57
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Dzieci wybiegły

Dzieci wybiegły
[1993]
Parole di Kuba Sienkiewicz
Musica di Elektryczne Gitary
Dal secondo album di studio del gruppo Elektryczne Gitary
Il testo da Google (corretto)
Dzieci wesoło wybiegły ze szkoły
(continua)
inviata da Kris Bran 29/10/2020 - 23:07
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Kocham wolność

Kocham wolność
[1990]
Testo di Bogdan Łyszkiewicz
Musica di Chłopcy z Placu Broni (https://it.wikipedia.org/wiki/I_ragazz...ál)
Dall'album di debutto "O! Ela"
Testo da Teksciory
Tak niewiele żądam
(continua)
inviata da k 29/10/2020 - 20:04
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Wolność serc

Wolność serc
[2018]
Parole di Piotr "Struna" Strojnowski
Musica di Piotr "Struna"Strojnowski, Grzegorz Rytka, Michał Marecki
Dall'album "Wolność serc" (Libertà di cuori).
Il testo da tekstowo (corretto)
Czy Ziemia jeszcze, jeszcze kręci się?
(continua)
inviata da k 14/10/2020 - 01:34
Video!

Cię nie zabiję

Cię nie zabiję
[2018]
Parole di Piotr "Struna" Strojnowski
Musica di Piotr "Struna"Strojnowski, Grzegorz Rytka, Michał Marecki
Dall'album "Wolność serc" (Libertà di cuori).
Il testo da tekstowo (corretto)
...knują i knują, i knują za naszymi plecami... skurwysyny!
(continua)
inviata da k 13/10/2020 - 17:17
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Wojna

Wojna
[2018]
Parole di Piotr "Struna" Strojnowski
Musica di Piotr "Struna"Strojnowski, Grzegorz Rytka, Michał Marecki
Dall'album "Wolność serc" (Libertà di cuori).
Il testo da tekstowo (corretto) Tekstowo.pl
Tak bardzo chciałbym powiedzieć Tobie, że
(continua)
inviata da k 11/10/2020 - 17:16
Video!

Święta niedziela

Święta niedziela
[2018]
Parole di Piotr "Struna" Strojnowski
Musica di Piotr "Struna"Strojnowski, Grzegorz Rytka, Michał Marecki
Dall'album "Wolność serc" (La libertà di cuori).
Il testo trascritto all'orecchio da YT.
Święta niedziela, świętych obcowanie
(continua)
inviata da k 10/10/2020 - 21:02
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Pokolenie Czarnobyla

Pokolenie Czarnobyla
[2019]

LvG

inedito

il testo all'orecchio da YT

personalmente sono del parere che nel XXI solo l'energia nucleare può far fronte al fabbisogno energetico mondiale, ma questa canzone fa testimonianza di un certo stato d'animo di una generazione (o forse due o tre), per questo sono contro di metterla nel percorso antinucleare, ma comunque nell'ambito "controguerresco"...
Witaj, oto szpital, o nic nie pytaj
(continua)
inviata da k 9/10/2020 - 01:19
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100 lat młodej parze

100 lat młodej parze
100 lat młodej parze
[ 1999 ]

Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Kayah

Musica / Music / Musique / Sävel:
Goran Bregović

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kayah
Album:
Kayah I Bregović

Come in tante composizioni di Bregović, anche questa ballata fa percepire echi rom. Nel testo e nell’interpretazione di Kayah i retaggi di una cultura slava più misurata, tra reminiscenze carpatiche ed atmosfere rarefatte del Baltico, si consegnano ai colori slavi del sud. Un meticciato felice che spiega il grande successo riscosso dalla collaborazione tra l’estroso musicista balcanico e la magica ed intrigante artista polacca.
Vita e morte, nozze e funerali si intrecciano in un retroterra balcanico attraversato dall’anima rom.

[Riccardo Gullotta]


Ta me lava,
mre kamloré, mre kamloré
mre gudloré.
Me mangáv tut, kamleja,
me mangáv tut, duxleja,
me lava tut.... (continua)
Nie już nie płaczę bo dziś nie mam więcej łez
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/9/2020 - 11:14
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Pieśń o Wandzie z Ravensbrücku

Pieśń o Wandzie z Ravensbrücku
Sachsenhausen 1944
Lyrics and music / Testo e musica: Aleksander Kulisiewicz

For conspiring to kill a Nazi officer, the Germans sent Kulisiewicz's teenage half-sister Łucja to the Ravensbrück concentration camp in 1944. On learning of her imprisonment, Kulisiewicz wrote this ballad, a fantasy-compilation of childhood legends and folktales whose villains, heroes, and strange, twisting plots brought to mind aspects of his own experience of life in a concentration camp. In the song, the wolf is based on the title character of a favorite childhood tale of Kulisiewicz, Bajka o żelaznym wilku (Story of the Steel Wolf, 1911) of Wacław Sieroszewski. The dragon was a legendary nemesis of early Polish settlers. Krak was a mythical dragon-slayer and founder of Krakow. Queen Wanda succeeded to the throne upon the death of her father, Krak, but drowned herself in the Vistula River rather than marry... (continua)
Była bajka o złym wilku,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/8/2020 - 17:30
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Moja brama

Moja brama
Sachsenhausen 1944
Lyrics / Testo: Aleksander Kulisiewicz

Music / Musica: Zsigmond Lajos Kertész [1876-1953] (“Szép a rózsám”, 1933)

One form of torture routinely meted out at Sachsenhausen went under the innocent name of “Sport”. “My gate” recalls a typically malicious competition devised by the SS, the “Indian Dance”. As guards barked out the moves, prisoners were forced rapidly to raise their arms, look to the sky, whirl around, drop to the ground and stand again. This sequence would be repeated over and over. Kulisiewicz reports that inmates “vomited after such 'dancing', that the entire Apellplatz [assembly area] swayed before one's eyes, and with it the damned gate of the SS command”. Kulisiewicz first heard this popular central European tune sung to the Serbo-Croatian lyric, “Moja mala nema mane”.

Una forma di tortura comminata normalmente a Sachsenhausen andava sotto l'innocente... (continua)
Moja, moja, moja brama -
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/8/2020 - 09:27
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Zimno, panie!

Zimno, panie!
Sachsenhausen, 1944
Music / Musica: Unidentified / Non identificata

At Sachsenhausen, certain members of the Polish gentry sought to preserve their high-caste status by co-operating with the camp command. "It's cold, Sir!" challenges this "turncoat" behavior by ridiculing two upper-class Prominents, pseudonymously called Lulusiński and The Count. Both were informers, responsible for denouncing numerous underground activists to the Reich criminal police. Kulisiewicz's impudent gesture itself met with reprisal. In the middle of the night, in February 1945, he was pulled from his barrack and interrogated by the SS. The police, not surprisingly, had been acting on a "tip" provided by collaborationist friends of Lulusiński and "The Count". "Nice, warm dame" is a sly reference to the "Puff" (brothel) Kulisiewicz attests had begun operating in Sachsenhausen in 1944.



Disegno di Wiktor Simiński... (continua)
Był sobie prominencik
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/8/2020 - 07:46
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Dicke Luft!

Dicke Luft!
Sachsenhausen 1943
Lyrics and music: Aleksander Kulisiewicz

Testo e musica: Aleksander Kulisiewicz

Es gibt dicke Luft! (“thick air coming!”) was the byword at Sachsenhausen when authorities threatened to break up a liaison between homosexual inmates. The persecution of gay prisoners peaked in the summer of 1942 when the Gestapo systematically delivered “registered homosexuals” -those marked by a pink triangle- to the Strafkompanie (punishment unit), an often fatal assignment. Homosexual activity nevertheless remained a fixture of life, notably among the so-called “asocial” (black triangle) and “criminal” (green triangle) prisoners. Of these, certain Prominents -privileged and protected inmates- managed to organize occasional get-together at their cell-blocks, complete with music and dancing. Kulisiewicz reports that in early November 1943, he was approached by a “green badge” prisoner... (continua)
Miał, miał Ober-hau-hau
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/8/2020 - 11:50
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Sen o pokoju

Sen o pokoju
Sachsenhausen, 1943
Music: Aleksander Kulisiewicz
Text: Zdzisław Karr-Jaworski, Aleksander Kulisiewicz

Sachsenhausen, 1943
Musica: Aleksander Kulisiewicz
Testo: Zdzisław Karr-Jaworski, Aleksander Kulisiewicz

In early 1942, Polish prisoners newly arrived at Sachsenhausen told Kulisiewicz about a “gorgeous and unforgettable” song they had heard at Gusen (a subcamp of Mauthausen), “Prisoner's Dream” (Sen więźnia). While the poem itself was memorable, no one could quite recall the original choral arrangement. Kulisiewicz, also struck by the poem, decided to create his own setting, in the process changing its title and eliminating certain nationalist and religious imagery. Some listeners protested, but Kulisiewicz felt the changes were necessary if (as he believed) an ecumenical spirit were to prevail among the culturally diverse prison population. “A song that presented a vision of peace”,... (continua)
Śniła mi się nasza wioska,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/8/2020 - 09:40
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Tango truponoszów

Tango truponoszów
Sachsenhausen, 1943.
Lyrics: Aleksander Kulisiewicz
Music: Wiktor Krupiński (“Po kieliszku”, Tadeusz Faliszewski, 1932)

Sachsenhausen, 1943
Testo: Aleksander Kulisiewicz
Musica: Wiktor Krupiński (“Po kieliszku”, Tadeusz Faliszewski, 1932)

Quarantined to his barrack during an outbreak of typhus, Kulisiewicz conceived of the “Corpse-Carrier's Tango”, a ghoulish rejoinder to those in his audience who clamored for some “happy music”. The song's setting is the Sachsenhausen morgue, realm of the Sonderkommandos, prisoners whose “special detail” was to collect and dispose of the bodies of the camp's numerous dead. “To fully understand the tragic-parodic nature of this song”, Kulisiewicz noted, “one must recall the atmosphere of the 'corpse-cellar' detail, where the corpse-carrier, himself ofter near death, would nap for 10-15 minutes alongside the piles of naked, foul-smelling bodies”. Kulisiewicz... (continua)
Ta psiajucha Germania cholerna
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 6/8/2020 - 15:18
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Pożegnanie Adolfa ze światem

Pożegnanie Adolfa ze światem
Sachsenhausen, 1943.
Lyrics: Aleksander Kulisiewicz
Music: Polish folksong ("Nad Ebru falą")

Sachsenhausen, 1943
Testo: Aleksander Kulisiewicz
Music: Canzone popolare polacca ("Nad Ebru falą")

Soviet prisoner-of-war Andrei Sarapkin attended a remarkable recital at Sachsenhausen on May 1, 1944. He later wrote an account for the Moscow newspaper, Izvestia. It reads, in part:

“In those days the whole camp had thrilled to the news of Russian defeat of the German Army at Stalingrad. Aleks performed a group of Polish national songs. Then completely out of the blue, he sang "Hitler's Farewell to the World." The title of the song we learned only later. He performed loudly, fingers tapping on the wooden beams of the barrack bunks. It was difficult to believe that at Sachsenhausen, in the Kingdom of the Hitlerite SS, someone could perform such a song. Every Iine and couplet could lead to the... (continua)
Nad Wołgi falą "goniąc" Moskala,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/7/2020 - 16:59
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Pokoj z kula w glowie

Pokoj z kula w glowie
[1991]
Autorzy: Proletaryat
Album: Proletaryat (znany też jako Proletaryat II)
Patrz płonie dach nad światem
(continua)
inviata da giorgio 15/6/2020 - 19:30
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Bliskie spotkanie trzeciego stopnia

Bliskie spotkanie trzeciego stopnia
[1994]
Słowa: Kazik Staszewski ,
Muzyka: Kult
Album: Muj wydafca

Bliskie spotkanie 3 stopnia
Ja mam dwie ręce i nogi dwie
(continua)
inviata da giorgio 11/6/2020 - 13:00
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Wolny Tybet

Wolny Tybet
[2017]
Album: Human Rights


"Bądź źródłem nadziei cokolwiek się stanie
Bądź źródłem współczucia, nie tylko dla swoich przyjaciół ale dla wszystkich
Cokolwiek się wokół Ciebie wydarzy
Nigdy nie trać nadziei !"
(Dalajlama XIV)
To nie jest sen to nie jest marzenie
(continua)
inviata da giorgio 1/6/2020 - 12:45
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Barcelona, març de 1938

Barcelona, març de 1938
W marcu 1938 roku Barcelona została zbombardowana przez lotnictwo włoskie.
BARCELONA, MARZEC 1938
(continua)
4/5/2020 - 23:02
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Nihil novi

Nihil novi
[1937]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Pubblicati a Varsavia nel 1937 sul quotidiano ebraico "Nasz Przegląd"
Messi in musica, nella versione in ebraico, da El Hameshorer, rock band israeliana.
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.

שני אדונים בשלג, "Due signori nella neve", è il titolo dell'album degli El Hameshorer, interamente incentrato sulle poesie di Władysław Szlengel.
Idę swoją smutną drogą
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/3/2020 - 18:06
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Dwaj panowie na śniegu

Dwaj panowie na śniegu
[1942]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Pubblicati in diverse raccolte, tra le quali "Co czytałem umarłym : wiersze getta warszawskiego" ("Cosa leggevo ai morti. Poesie del ghetto di Varsavia"), a cura di Irena Maciejewska (1977)
Messi in musica, nella versione in ebraico, da El Hameshorer, rock band israeliana.
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.
Pada śnieg, gęsty, zły, przenikliwy,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/3/2020 - 22:28
Percorsi: Ghetti
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Kartka z dziennika Akcji

Kartka z dziennika Akcji
[1942]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Pubblicati in diverse raccolte, tra le quali "Co czytałem umarłym : wiersze getta warszawskiego" ("Cosa leggevo ai morti. Poesie del ghetto di Varsavia"), a cura di Irena Maciejewska (1977)
Messi in musica, nella versione in ebraico, da El Hameshorer, rock band israeliana.
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.

Alla figura di Janusz Korczak fino ad oggi c'era solo un accenno nell'introduzione a טרעבלינקע.
Questi incredibili versi furono invece scritti proprio su di lui da un testimone diretto, Władysław Szlengel, grandissimo poeta e cantore della vita nel Ghetto di Varsavia e infaticabile organizzatore della sua vita culturale dalla costituzione nel 1940 e fino alla distruzione nel maggio del 1943, dove... (continua)
10 sierpnia
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 17/3/2020 - 21:26
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Okno na tamtą stronę

Okno na tamtą stronę
[1943]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Pubblicati in diverse raccolte, tra le quali "Co czytałem umarłym : wiersze getta warszawskiego" ("Cosa leggevo ai morti. Poesie del ghetto di Varsavia"), a cura di Irena Maciejewska (1977)
Messi in musica da Wojciech Solarz e compagni e da Hanna Klepacka.
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.

Władysław Szlengel, dagli anni 30 e fino alla sua morte – quando fu massacrato come altri 13.000 ebrei nel corso della repressione nazista dell'insurrezione del Ghetto di Varsavia – è stato uno dei più importanti poeti e scrittori di canzoni e per il cabaret polacchi, infaticabile organizzatore della vita culturale del Ghetto fin dalla sua costituzione nel 1940.
Mam okno na tamtą stronę,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/3/2020 - 22:51
Percorsi: Ghetti
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Dwie śmierci

Dwie śmierci
[1943]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Pubblicati in diverse raccolte, tra le quali "Co czytałem umarłym : wiersze getta warszawskiego" ("Cosa leggevo ai morti. Poesie del ghetto di Varsavia"), a cura di Irena Maciejewska (1977)
Messi in musica sia sul testo originale polacco che sulla sua traduzione ebraica.
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.

Władysław Szlengel, dagli anni 30 e fino alla sua morte – quando fu massacrato come altri 13.000 ebrei nel corso della repressione nazista dell'insurrezione del Ghetto di Varsavia – è stato uno dei più importanti poeti e scrittori di canzoni e per il cabaret polacchi, infaticabile organizzatore della vita culturale del Ghetto fin dalla sua costituzione nel 1940.

Credo – ma attendo eventuale conferma... (continua)
Wasza śmierć i nasza śmierć
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/3/2020 - 17:10
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Cylinder

Cylinder
[1942-1943]
Versi di Władysław Szlengel (1914-1943)
Testo trovato su questo sito dedicato all'autore, creato da Halina Birenbaum e Ada Holtzman Israel nel 2003, in occasione dei 60 anni dall'insurrezione del Ghetto di Varsavia.

Non sono certo della datazione precisa di questa poesia, e nemmeno che sia mai stata messa in musica. Ma Władysław Szlengel, dagli anni 30 e fino alla sua morte – massacrato come altri 13.000 ebrei nel corso della repressione nazista dell'insurrezione del Ghetto di Varsavia – è stato uno dei più importanti poeti e scrittori di canzoni e per il cabaret polacchi, infaticabile organizzatore della vita culturale del Ghetto fin dalla sua costituzione nel 1940.
Questa poesia, in particolare, è molto significativa e al tempo stesso molto semplice e musicale e quindi certamente cantabile. La propongo quindi come vera e propra canzone e non negli Extra.

Di seguito, dalla... (continua)
Włożę cylinder,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/3/2020 - 13:53
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התחנה הקטנה טרבלינקה

התחנה הקטנה טרבלינקה
La poesia originale in polacco di Władysław Szlengel
Władysław Szlengel's original poem in Polish
Le poème originel en polonais de Władysław Szlengel
Władysław Szlengelin alkuperäinen puolankielinen runo
Mała stacja Treblinki
(continua)
inviata da BB + RV 14/3/2020 - 21:30
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Budujesz faszyzm przez nietolerancję

Budujesz faszyzm przez nietolerancję
[1988]
Parole di Krzysztof Grabowski
Musica di Robert Matera
Nell'album "Kolaboracja II" (1989)
Ludzie z nienawiścią szykują się na siebie
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/3/2020 - 21:24

Non omnis moriar

Non omnis moriar
[1942]
Versi di Zuzanna Ginczanka, nata Zuzanna Polina Ginzburg (1917-1945), poetessa ebrea polacca, arrestata, imprigionata, torturata e fucilata dai nazisti a Cracovia nel gennaio del 1945
Messi in musica dal compositore inglese Tony Wakeford ‎nel suo album "Not All Of Me Will Die", pubblicato nel 2009 (Il testo è nella traduzione inglese di Nancy Kassell ed Anita Safran)
Testo polacco reperito qui

Non conoscevo affatto l'esistenza di questa poetessa, che pare essere stata una delle più importanti nella Polonia degli anni 30 e 40.
Non sapendone molto, mi limito qui a rimandare ad un paio di pagine a lei dedicate: Un'anima e tre ali – Il blog di Paolo Statuti e Polonicult, oltre alla pagina di en.wikipedia citata in biografia. La regista Mary Mirka Milo le ha dedicato un documentario intitolato La poesia spezzata

I versi che seguono sono tra i suoi più famosi, e raccontano di quando... (continua)
Non omnis moriar - moje dumne włości,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/2/2020 - 22:16
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Dranie

Dranie
una volta

in Polonia

text from tekstowo.pl
' panie i panowie
(continua)
inviata da Krzysiek 25/1/2020 - 02:15
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Un blasfemo [Dietro ogni blasfemo c'è un giardino incantato]

Un blasfemo [Dietro ogni blasfemo c'è un giardino incantato]
4-5 gennaio 2020

Vorrei dedicare questo mio contributo, come hanno fatto al suo tempo i Bardziej con la loro canzone "Komisariat", alla memoria di Igor Stachowiak e alla causa comune.
E non mi rivolgo qua solamente agli admins o i frequentatori delle CCG ma a tutta l'umanità ragionevole.
Colgo anche l'occasione per ricordare in questo modo le parole del poeta italiano nella prossimità dell'anniversario della sua morte, il 11 genaio.

Salutti a tutti
BLUŹNIERCA
(continua)
inviata da Krzysiek 5/1/2020 - 20:08
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Povera patria

Povera patria
BIEDNA OJCZYZNA
(continua)
inviata da Dq82 29/12/2019 - 12:48
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Białe gówno

Białe gówno
[1995]
Album / Albumi: Włochaty
Biała władza, biała kultura
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/11/2019 - 19:45
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Radio Varsavia

Radio Varsavia
Interpretacje tej piosenki są różne, zwłaszcza, że tekst jest dość lakoniczny. Zdania są krótkie, niemalże urywane, jak kolaż poplątanych myśli i skojarzeń. Najczęściej podaje się odniesienia do II wojny światowej, ale również do stanu wojennego ogłoszonego przez gen. Jaruzelskiego w grudniu 1981 roku. Piosenka powstała krótko po tym wydarzeniu.
RADIO WARSZAWA
(continua)
14/11/2019 - 15:49
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Fischia il vento

Fischia il vento
POLACCO / POLISH

Una versione polacca da pl.wikipedia
A Polish translation from pl.wikipedia
GWIŻDŻE WIATR
(continua)
inviata da Dq82 12/11/2019 - 15:10




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