Amazónica
[2021]
Nell'album "V"
Registrata in Amazzonia nella regione del Tapajos, la voce delle donne indigene “AS KARUANAS” canta un testo scritto con Mannarino.
La canzone è un grido calmo, e bagnato di pianto, che sale dal centro della Terra e vuole dire al mondo di aprire gli occhi.
La Regione del Tapajos è una delle zone più colpite dalle politiche anti-indigene del governo Bolsonaro in Brasile. Le cantanti del brano hanno perso amici e familiari nella lotta (invisibile in Occidente) che i garimpeiros portano avanti contro i resistenti indigeni.
L'attacco alla terra indigena e alle risorse naturali dell'Amazonia si sta trasformando in un vero e proprio genocidio.
newsic.it
Nell'album "V"
Registrata in Amazzonia nella regione del Tapajos, la voce delle donne indigene “AS KARUANAS” canta un testo scritto con Mannarino.
La canzone è un grido calmo, e bagnato di pianto, che sale dal centro della Terra e vuole dire al mondo di aprire gli occhi.
La Regione del Tapajos è una delle zone più colpite dalle politiche anti-indigene del governo Bolsonaro in Brasile. Le cantanti del brano hanno perso amici e familiari nella lotta (invisibile in Occidente) che i garimpeiros portano avanti contro i resistenti indigeni.
L'attacco alla terra indigena e alle risorse naturali dell'Amazonia si sta trasformando in un vero e proprio genocidio.
newsic.it
Kaáeté usapi uikú
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/9/2021 - 12:31
Percorsi:
Guerra alla Terra
Bella Ciao
anonimo
70. Aháma kuña porã (Traduzione in Guaraní [Avañeʼẽ])
70. Aháma kuña porã (Guarani [Avañeʼẽ] translation)
La traduzione in lingua guaraní (o Avañeʼẽ, “lingua del popolo” come si chiama l'idioma in Guaraní stesso) è trascritta e riprodotta dai sottotitoli al seguente video YouTube che riproduce l'oramai celeberrima sequenza del serial La casa de papel.
The translation below, in the Guarani language (or Avañeʼẽ, “people's language” as it is called by Guarani speakers) is transcribed and reproduced from the subtitles of the following YouTube video, showing the worldwide known sequence from the TV serial La casa de papel. [RV]
70. Aháma kuña porã (Guarani [Avañeʼẽ] translation)
La traduzione in lingua guaraní (o Avañeʼẽ, “lingua del popolo” come si chiama l'idioma in Guaraní stesso) è trascritta e riprodotta dai sottotitoli al seguente video YouTube che riproduce l'oramai celeberrima sequenza del serial La casa de papel.
The translation below, in the Guarani language (or Avañeʼẽ, “people's language” as it is called by Guarani speakers) is transcribed and reproduced from the subtitles of the following YouTube video, showing the worldwide known sequence from the TV serial La casa de papel. [RV]
Petẽi ko'ẽme apáy sap'ya
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi in isolamento 12/11/2020 - 10:16
Sã Blah
[1989]
Texto: Modesto Escobar Aquino
Música: José Asunción Flores
Ñe'ã ñe'ê yvoty ha Ñemongeta Kito Kolõndive,
Asunción 1993
Testo: Modesto Escobar Aquino
Musica: José Asunción Flores
Ñe'ã ñe'ê yvoty ha Ñemongeta Kito Kolõndive,
Asunción 1993
Il 3 febbraio il martirologio festeggia San Biagio; ed il giorno di San Biagio del 1989 è una data storica per il Paraguay. Quel giorno, infatti, dopo una dittatura considerata tra le più dure e oscurantiste della storia, il generale Alfredo Stroessner, dittatore e signore assoluto del paese sudamericano per trentacinque anni, fu deposto con un colpo di stato. Era al potere dal 4 maggio 1954; il 15 agosto dello stesso anno aveva già sospeso la costituzione e instaurato una tirannia che trasformò il Paraguay in un paese sospeso e addormentato nella paura. Figlio di un immigrato bavarese, Stroessner diede asilo in Paraguay ad ogni sorta di... (continua)
Texto: Modesto Escobar Aquino
Música: José Asunción Flores
Ñe'ã ñe'ê yvoty ha Ñemongeta Kito Kolõndive,
Asunción 1993
Testo: Modesto Escobar Aquino
Musica: José Asunción Flores
Ñe'ã ñe'ê yvoty ha Ñemongeta Kito Kolõndive,
Asunción 1993
Il 3 febbraio il martirologio festeggia San Biagio; ed il giorno di San Biagio del 1989 è una data storica per il Paraguay. Quel giorno, infatti, dopo una dittatura considerata tra le più dure e oscurantiste della storia, il generale Alfredo Stroessner, dittatore e signore assoluto del paese sudamericano per trentacinque anni, fu deposto con un colpo di stato. Era al potere dal 4 maggio 1954; il 15 agosto dello stesso anno aveva già sospeso la costituzione e instaurato una tirannia che trasformò il Paraguay in un paese sospeso e addormentato nella paura. Figlio di un immigrato bavarese, Stroessner diede asilo in Paraguay ad ogni sorta di... (continua)
Oho pyhare puku, puku,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/2/2014 - 01:24
Chokokue purahéi
[1938]
Testo trovato sul sito di “Cultura paraguaya de expresión guaraní” curato da Wolf Lustig
Nel 1938 finì la lunga guerra che aveva visto opporsi il Paraguay alla Bolivia per il possesso dei territori del Chaco Boreal. La “Guerra del Chaco” fu molto sanguinosa e costò quasi 100.000 morti. Il Paraguay vinse il confronto ma ne uscì economicamente assai prostrato. Le tensioni sociali e politiche interne portarono in poco tempo allo scoppio di una guerra civile da cui uscì vincitore quel Partido Colorado che poi espresse il dittatore Alfredo Stroessner, capo di uno dei regimi fascisti più longevi di sempre, dal 1954 al 1989…
Si può capire quali siano state in tutti questi decenni di guerre e di regime le condizioni di vita della gente e della popolazione rurale in particolare…
Testo trovato sul sito di “Cultura paraguaya de expresión guaraní” curato da Wolf Lustig
Nel 1938 finì la lunga guerra che aveva visto opporsi il Paraguay alla Bolivia per il possesso dei territori del Chaco Boreal. La “Guerra del Chaco” fu molto sanguinosa e costò quasi 100.000 morti. Il Paraguay vinse il confronto ma ne uscì economicamente assai prostrato. Le tensioni sociali e politiche interne portarono in poco tempo allo scoppio di una guerra civile da cui uscì vincitore quel Partido Colorado che poi espresse il dittatore Alfredo Stroessner, capo di uno dei regimi fascisti più longevi di sempre, dal 1954 al 1989…
Si può capire quali siano state in tutti questi decenni di guerre e di regime le condizioni di vita della gente e della popolazione rurale in particolare…
Ei... yvypóra che rekópe oime che kéra yvoty.
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 21/3/2013 - 17:24
Imagine
GUARANÍ (AVAÑE'Ẽ) - Félix de Guarania / Ricardo Flecha
Versione in lingua guaraní (avañe'ẽ) di Félix de Guarania, proveniente da El blog de guaraní. Interpretata in guaraní da Ricardo Flecha.
Guaraní (Avañe'ẽ) version by Félix de Guarania, reproduced from El blog de guaraní. Performed in Guaraní by Ricardo Flecha
John Lennon mba’e - Ombohasa Guaraníme: Félix de Guarania.
Rehendusérô IMAGINATE (EIMO’ÂNA, Guaraníme) John Lennon mba’e, Félix de Guarania ombohasava’ekue Guaraníme, ha opurahéiva Ricardo Flecha: ehesakutu ko’ápe:
Guaraní (Avañe'ẽ) version by Félix de Guarania, reproduced from El blog de guaraní. Performed in Guaraní by Ricardo Flecha
John Lennon mba’e - Ombohasa Guaraníme: Félix de Guarania.
Rehendusérô IMAGINATE (EIMO’ÂNA, Guaraníme) John Lennon mba’e, Félix de Guarania ombohasava’ekue Guaraníme, ha opurahéiva Ricardo Flecha: ehesakutu ko’ápe:
EIMO’Ã
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/1/2012 - 13:37
Py'aguasu
[2005]
Album “Tiernamente amigos”
Adattamento in lingua tupí-guaraní di Félix de Guaranía.
Testo trovato su Cancioneros.com
Canzone dedicata alla lotta per la sopravvivenza del popolo nativo guaraní (in Brasile, Argentina, Paraguay e Bolivia, quello di “The Mission” di Roland Joffé, per intenderci) che dalla “Conquista che non scoprì l’America” in poi, “anno dopo anno è stato costretto ad assistere a come finiscono sempre nel cesso del colonizzatore la libertà ed il sogno di un popolo sognatore…"
Album “Tiernamente amigos”
Adattamento in lingua tupí-guaraní di Félix de Guaranía.
Testo trovato su Cancioneros.com
Canzone dedicata alla lotta per la sopravvivenza del popolo nativo guaraní (in Brasile, Argentina, Paraguay e Bolivia, quello di “The Mission” di Roland Joffé, per intenderci) che dalla “Conquista che non scoprì l’America” in poi, “anno dopo anno è stato costretto ad assistere a come finiscono sempre nel cesso del colonizzatore la libertà ed il sogno di un popolo sognatore…"
Mba'eicha rupi apurahéi ko ñembyasy
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 24/11/2011 - 09:23
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Tetãgua sapukái
Letra: Víctor Montórfano
Música: Félix Pérez Cardoso
Testo: Víctor Montórfano
Música: Félix Pérez Cardoso
Nell'intera America del Sud, il Paraguay è forse il paese meno conosciuto, più particolare e per certi versi "misterioso". Da questo paese ci proviene questa canzone, scritta in quella che è la sua vera lingua nazionale: il Guaraní, o Avañe'ẽ ("lingua del popolo"). Perché il Paraguay ha anche questa, di particolarità: è l'unico paese dell'America del Sud in cui un'antica lingua indigena (del ceppo Tupí-Guaraní), una volta scomparso del tutto il popolo che l'aveva come lingua originaria, è stata assimilata dai colonizzatori ed immigrati di ogni provenienza (lo stesso autore di questa canzone ha un cognome chiaramente di origine italiana) che l'hanno preferita al castigliano, rimasta karaiñe'ẽ ("lingua dei dominatori"). E' un caso unico non solo nell'America del Sud, ma forse anche... (continua)
Música: Félix Pérez Cardoso
Testo: Víctor Montórfano
Música: Félix Pérez Cardoso
Nell'intera America del Sud, il Paraguay è forse il paese meno conosciuto, più particolare e per certi versi "misterioso". Da questo paese ci proviene questa canzone, scritta in quella che è la sua vera lingua nazionale: il Guaraní, o Avañe'ẽ ("lingua del popolo"). Perché il Paraguay ha anche questa, di particolarità: è l'unico paese dell'America del Sud in cui un'antica lingua indigena (del ceppo Tupí-Guaraní), una volta scomparso del tutto il popolo che l'aveva come lingua originaria, è stata assimilata dai colonizzatori ed immigrati di ogni provenienza (lo stesso autore di questa canzone ha un cognome chiaramente di origine italiana) che l'hanno preferita al castigliano, rimasta karaiñe'ẽ ("lingua dei dominatori"). E' un caso unico non solo nell'America del Sud, ma forse anche... (continua)
Pyhare ku ijapyra'ỹva,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/4/2007 - 00:23
×
Versione guaraní del poeta Félix de Guaranía
Guaraní version by the poet Félix de Guaranía
Interpretata da / Performed by Ricardo Flecha
Un cantante paraguayano canta prima una versione in spagnolo di Pra não dizer que não falei das flores di Geraldo Vandré, poi la versione in lingua guaraní dell'Internazionale. Il filmato proviene dalla giornata di chiusura del 5° Social Forum mondiale svoltosi nel 2005 a Porto Alegre, in Brasile. La versione in lingua guaraní, o Avañe’ẽ, è del poeta Félix de Guaranía ed è stata interpretata, tra gli altri, dal cantante Ricardo Flecha. Il testo della versione è stato fornito da Scott Horne, reperito da una pagina Instagram contenente un ulteriore video della versione. Un verso della versione è mancante.
In the above video, a Paraguayan folksinger sings first a Spanish version of Pra não dizer que não falei das flores by Geraldo Vandré... (continua)