Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Percorso Non solo Carlo. Vittime della repressione in Italia e nel mondo

Rimuovi tutti i filtri
Video!

Queriendo atrapar el viento (A Carlos Fuentealba)

Queriendo atrapar el viento (A Carlos Fuentealba)
[2007]
Parole e musica di Carlos María Seta (1960-), chitarrista e compositore bonaerense

Una canzone in morte (in vita!) di Carlos Fuentealba (1966-2007), insegnante, sindacalista e militante socialista, assassinato a sangue freddo da un poliziotto, tal José Darío Poblete, durante una manifestazione nell'ambito di uno sciopero dei docenti nel dipartimento andino di Neuquén. I manifestanti avevano attuato un blocco stradale ma erano stati indotti a rimuoverlo dalle soverchianti forze di polizia intervenute nella repressione. Mentre gli scioperanti si ritiravano, chi a piedi chi in auto, alcune camionette della polizia, senza nessuna ragione, bloccarono il corteo. Carlos Fuentealba si trovava sul sedile posteriore di un'auto quando José Darío Poblete, agente dei gruppi antisommossa, appoggiò il fucile al vetro della macchina ed esplose il candelotto lacrimogeno che aveva innestato nella... (continua)
Queriendo atrapar el viento
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/10/2017 - 16:27
Video!

Copla (Canto obligado por Luciano Arruga)

Copla (Canto obligado por Luciano Arruga)
[2012]
Parole e musica di Santiago Aysine e Salta La Banca
Testo trovato su CMTV

Il titolo è quello dell'EP interamente dedicato alla vicenda di Luciano Arruga, un ragazzino della provincia di Buenos Aires che nel 2009, dopo essere stato tratto in arresto dalla polizia, era scomparso nel nulla. Il suo corpo fu ritrovato 5 anni dopo in una sepoltura anonima in un cimitero nei pressi della capitale argentina.

Jorge Julio López e Santiago Maldonado non sono stati gli unici desaparecidos nell'Argentina democratica, quella che nel 1983 uscì da oltre 50 anni quasi ininterrotti di governi autoritari o dittatoriali...

Luciano Arruga aveva 16 anni quando il 31 gennaio 2009 scomparve nel nulla dopo essere stato fermato per l'ennesima volta dalla polizia. In quegli ultimi mesi Luciano era stato arrestato molto spesso e tutte le volte era stato picchiato con violenza dai poliziotti, sempre gli stessi,... (continua)
- Yo
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/10/2017 - 23:06
Downloadable! Video!

¿Dónde está mi hermano Santi?

¿Dónde está mi hermano Santi?
[2017]
Parole e musica di Germán Maldonado
Interpretata da Taty Almeida, delle Madres de Plaza de Mayo (Línea Fundadora), Liliana Herrero, Miss Bolivia, Palo Pandolfo, Bersuit, Dolores Solá, Teresa Parodi, Horacio Fontova, Gastón Goncalvez y Nonpalidece e molti altri artisti argentini

Germán, autore di questa canzone, è il fratello di Santiago Maldonado, 28 anni, desaparecido lo scorso 1 agosto mentre partecipava ad una manifestazione di protesta nel territorio della comunità indigena mapuche Pu Lof en Resistencia de Cushamen, provincia di Chubut. In quella zona i mapuche sono in lotta con il gruppo industriale Benetton, grandissimo latifondista (900.000 ettari di terra, di cui un terzo nel Chubut) che fino ad oggi ha fatto solo finta di riconoscere parzialmente i diritti dei nativi su quelle terre, devolvendone alle comunità alcune migliaia di ettari totalmente improduttivi. Le proteste... (continua)
Un Primero de agosto
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/10/2017 - 08:35
Downloadable! Video!

Είχα ένα αγόρι

Είχα ένα αγόρι
Eíha éna agóri
[1968]
Στίχοι: Παυλἰνα Παμπούδη
Μουσική / Ερμηνεία: Αρλέτα
'Αλμπουμ: Στον ρυθμό του αγέρα
Testo: Pavlina Pamboudi
Musica / Interpretazione: Arleta
Album: Στον ρυθμό του αγέρα ("Al ritmo dell'aria")

Nel 1968, in piena dittatura dei Colonnelli, la giovane cantante Arleta (Argyrò Nikoleta Tsapra), che allora aveva 23 anni, pubblicò un disco di sue canzoni romantiche e “disimpegnate” nell'ambito del Neo Kyma (“new wave”) della canzone greca, che s'intitolava “Al ritmo dell'aria” e che passò la censura senza problemi. Al ritmo dell'aria, appunto, riuscì a infilarci anche questa (bella) canzone di cui la censura non si accorse per niente, dato che Arleta la aveva scritta per, e parlava di, Sotiris Petroulas. Sotto una dittatura, le cose, e le persone, non possono essere chiamate con il loro nome; se ne parla in modo nascosto, e anche una canzone diventa un piccolo, grande... (continua)
Είχα ένα αγόρι, ένα άγριο άνεμο,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 30/9/2017 - 00:49
Downloadable! Video!

Sotiri Petroula

Sotiri Petroula
[1970]
Testo e musica di Anton Virgilio Savona
Interpretazione di Corrado Pani e Odis Lévy
Dall'album Pianeta pericoloso
I Dischi dello Zodiaco VPA 8163

Quando diciamo di questo sito che “è sempre in divenire” e che si viene formando giorno dopo giorno da quasi quindici anni, bisogna mettere naturalmente in conto anche gli errori, alcuni dei quali si sono tramandati per lungo tempo. Questa pagina nasce infatti a correzione di un errore presente nel sito fin dal 3 maggio 2006: quello relativo alla presupposta ”versione italiana di Anton Virgilio Savona” della Canzone per Sotiris Petroulas di Theodorakis. Un errore probabilmente generato dallo scomparso sito “La musica dell'altra Italia” (che tanta parte ha avuto nei primi tempi di questo sito). La canzone scritta da Anton Virgilio Savona è invece un brano autonomo, quello che qui presentiamo e che proviene dall'album Pianeta pericoloso... (continua)
Eri un figlio del popolo,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 27/9/2017 - 11:18

Eccidio di Modena 9 gennaio 1950

Eccidio di Modena 9 gennaio 1950
[1979]
Parole e musica: Canzoniere Il Contemporaneo (Modena)

Un'altra canzone sull'eccidio di Modena del 9 gennaio 1950, ripresa dal Deposito - Canti di Lotta. "Il 9 gennaio 1950, la polizia di Scelba apriva il fuoco premeditatamente, a sangue freddo, sugli operai che protestavano contro la serrata delle Fonderie Riunite di Modena.". Sull'eccidio di Modena si veda meglio L'eccidio di Modena. [RV]
Non parlare, non hanno più suono
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/9/2017 - 11:18

La muchacha

La muchacha
[1975?]
Parole e musica di Carlos Cano
Non è inclusa in nessun suo disco dell’epoca ma si trova in una sua raccolta abbastanza recente (2004) dedicata al movimento musicale granadino al quale anche Carlos Cano partecipava in quegli anni, il cosiddetto “Manifiesto Canción del Sur”
Testo trovato su Cancioneros.com
Y así la encontré una mañana de marzo.
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/9/2017 - 08:26
Video!

A Santiago

A Santiago
[2017]
La tormenta se acerca y los truenos resuenan sobre este cielo sin luna.
(continua)
inviata da adriana 21/9/2017 - 08:37
Downloadable! Video!

Santiago Maldonado

Santiago Maldonado
[2017]

¿Dónde está Santiago Maldonado?
Ellos saben dónde estás
(continua)
inviata da adriana 13/9/2017 - 13:40
Downloadable! Video!

Vint bales

Vint bales
[1981]
Versi di Maria Mercè Marçal i Serra (1952-1998), poetessa, scrittrice, docente catalana. Femminista, omosessuale, attivista per l’indipendenza catalana, comunista (insomma, ce le aveva tutte!)

Musica di Teresa Soler i Pi, meglio conosciuta con il suo nome d’arte di Teresa Rebull (1919-2015), comunista, internazionalista, femminista e cantautrice, esule in Francia dopo la Guerra Civile.

Una canzone dedicata a Francesc Layret i Foix (1880-1920), politico ed avvocato catalano, repubblicano e indipendentista, assassinato a Barcellona nel novembre del 1920 da sicari del cosiddetto “Sindacato Libre”, organizzazione sindacale paramilitare “carlista”, monarchica e di estrema destra.

Nell’album di Teresa Rebull intitolato “També per tu”, pubblicato nel 1981
Vint bales foren, vint bales
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/9/2017 - 08:49
Video!

Canción para Santiago Maldonado

Canción para Santiago Maldonado


Emilio y Bruno Jones Huala son familiares del Lonko [líder] mapuche Facundo Jones Huala, actualmente detenido. Se difundió en las redes un video donde ambos cantan una canción dedicada a Santiago Maldonado, joven anarquista desaparecido desde hace un mes durante durante un violento operativo contra la comunidad mapuche de Pu Lof en el departamento de Cushamen, que protesta a diario por las tierras que les robó el magnate italiano Benetton

La familia Jones Huala se ha hecho conocida por la detención de Facundo que ya lleva casi tres años, a la espera de un polémico juicio de extradición a Chile. Pero también el resto de la familia ha sufrido la represión. Un ejemplo de esto es el disparo que impacto sobre la mandíbula de Emilio Jones Huala, hermano del Lonko, quien recibió un balazo durante un operativo el 12 de enero cuando la Gendarmería “llego a los tiros al Lof”. Emilio fue detenido el día anterior a la desaparición de Santiago Maldonado junto a Romina, prima del Lonko.

Da la haine.org
No callara mi pueblo
(continua)
inviata da adriana 9/9/2017 - 16:28
Downloadable! Video!

Siguen desapareciendo

Siguen desapareciendo
[2017]


Argentina: Santiago Maldonado è il secondo desaparecido dal ritorno in democrazia

Da Peacelink

9 agosto 2017 - David Lifodi

Il giovane è stato visto per l’ultima volta il 1 agosto, durante una manifestazione dei mapuche attaccata con violenza dalla polizia Argentina: Santiago Maldonado è il secondo desaparecido dal ritorno in democrazia
Dopo la scomparsa di Julio López un nuovo caso scuote il paese

Dal 1 agosto Santiago Maldonado è desaparecido. Il ragazzo argentino, di 28 anni, è stato avvistato, per l’ultima volta, durante una manifestazione della comunità mapuche Pu Lof nella provincia di Chubut (dipartimento di Cushamen), repressa con violenza dalla polizia. Da allora, come ha evidenziato il Comitato contro le sparizioni forzate dell’Onu, il giovane è desaparecido. Per la scomparsa di Maldonado, attivista impegnato a sostenere la causa mapuche, il fratello Germán ha accusato... (continua)
A donde van los desaparecidos? yo lo sé,
(continua)
inviata da adriana 22/8/2017 - 16:38

Per città e villaggi

Per città e villaggi
[1990]
Musica degli Environs (Claudio Villiot, Lalli, Stefano Giaccone, Toni Ciavarra)

Il testo è la traduzione italiana di una poesia di Saeed Soltanpour, poeta, scrittore e regista teatrale iraniano, fiero oppositore del regime dello Shah, più volte vittima di censura e carcere.
La sua lotta non cessò dopo la rivoluzione islamica del 1979.
Nel 1980 Soltanpour fu eletto nel direttivo dell'Associazione degli scrittori iraniani.
L'anno seguente, proprio il giorno delle sue nozze, venne arrestato. In carcere fu torturato per giorni e infine giustiziato, il 26 luglio del 1981.
quando un ideale rosso e grande
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/7/2017 - 18:56
Downloadable! Video!

L.A.P.D

L.A.P.D
Album: Ignition

L.A.P.D. è il Los Angeles Police Department, protagonista nel 1992 di gravi abusi che portarono alla cosiddetta "Rivolta di Los Angeles" (L.A. riots).
When cops are taking care of business I can understand
(continua)
29/6/2017 - 04:11
Downloadable! Video!

Signor studente

Signor studente
1971
LP Zeitgenossen, Plane Verlag, Berlino Ovest


Testo ripreso da ildeposito.org
Signor studente se nella tua vita
(continua)
inviata da dq82 6/6/2017 - 11:45
Downloadable! Video!

Lemun

Lemun
2003
Pan Duro

Canzone dedicata a Alex Lemun
Otra vez te vine a ver
(continua)
inviata da dq82 31/5/2017 - 14:34
Downloadable! Video!

Alex Lemun

Alex Lemun
2003

Edmundo Alex Lemun Saavedra (Angol, c. 1985 - Temuco, 12 de noviembre de 2002) fue un joven estudiante chileno y comunero mapuche -mestizo, perteneciente a la comunidad Requen Lemún bajo.

Murió a los 17 años de edad, en el contexto de un acto de ocupación de terrenos realizada por parte de la comunidad Montutui Mapu de Ercilla, en el Fundo Santa Elisa de Ercilla, perteneciente a la empresa Forestal Mininco.

El 5 de noviembre de 2002, un piquete de tres carabineros, sorprendió a la comunidad Montutui mapu en la ocupación ilegal del fundo forestal Santa Elisa, en la comuna de Ercilla, Región de la Araucanía. Según los ocupantes, la acción buscaba la recuperación de parte del espacio territorial histórico del "lof", sin embargo, en la legalidad pertenecen a la Forestal Mininco.

Los ocupantes, al divisar a los Carabineros, se replegaron para enfrentarlos. El escuadrón de Carabineros... (continua)
Temuco, tierra de guerreros luchando por sus ideales
(continua)
inviata da dq82 28/5/2017 - 19:10
Downloadable! Video!

Tutti a casa

Tutti a casa
(2017)
dal nuovo album di Angela Baraldi, Tornano sempre
con Giorgio Canali, Vittoria Burattini (batterista dei Massimo Volume), Stewie Dalcol (Frigidaire Tango)

Canzone scritta per una serata in ricordo di Federico Aldrovandi

Tutti a casa è dedicata a Federico Aldrovandi…

È stata scritta pochi giorni prima della serata concerto a lui dedicata, che si tiene a Ferrara tutti gli anni a settembre. Quando mi hanno invitata a cantare non era ancora stata registrata. Cantandola ho sentito da parte del pubblico un’onda di comprensione e ho capito che volevo dedicarla a lui. Il titolo riprende quello del film di Comencini che mi sembra abbia a che fare con i temi del disco: la resa, in tempi di disagio sociale, e insieme una voglia di resistenza non subita, ma agita.

intervista ad Angela Baraldi
Tutti a casa stanotte a guardare
(continua)
inviata da dq82 7/5/2017 - 11:38
Downloadable! Video!

L'ultimo insegnamento

L'ultimo insegnamento
[1878]
Parole di David Lazzaretti (1834-1878), il “Cristo dell'Amiata”, ammazzato dai carabinieri il 18 agosto del 1878.
Musica di Mirco Mariottini, clarinettista e docente di musica jazz toscano, dal suo spettacolo “Visioni in musica sugli scritti di David Lazzaretti”
Testo trovato su Intratext

Presentata a cominciare da Arcidosso (GR) nel 2012 e nell’estate 2013 a Volterra Jazz e al Teatro delle Rocce di Gavorrano, «Visioni in musica sugli scritti di David Lazzaretti», componimento “ecumenico” delle forme musicali firmata da Mirco Mariottini, diventa CD e consacra in musica il messaggio avveniristico di David Lazzaretti, il Cristo dell’Amiata fucilato dai Regi carabinieri il 18 agosto del 1878.

Quella stessa mattina il profeta, appena scomunicato dalla Chiesa come eretico, guidò la processione della Comune millenarista da lui fondata sul Monte Labbro, animata dalle ultime parole:
“Ecco... (continua)
Io sento anticipatamente la felicità della gloria celeste del Paradiso. Voi tutti morti, ma non morrete, no; io solo oggi sarò quella vittima immolata per la Redenzione copiosa degli uomini. Guardate questo manto; è tinto di sangue, ma di sangue del secondo Abele. Voi, siete tanti Maccabei e Cristi Duci e Giudici. Nulla vi spaventi; armatevi di fede e coraggio; pensate che io solo basto e faccio per tutti. Non abbiate dunque alcun risentimento di vendetta con quelli che ancor cercassero farvi del male; perchè guai a colui che osasse alzare una mano contro il suo fratello; guai a quello che togliesse un sol centesimo al suo fratello; commetterebbe un grave reato di colpa. Figliuoli e fratelli miei carissimi, oggi si va alla mia e alla vostra infelice patria natia, la quale si è messa in teme... (continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/3/2017 - 14:10

Canção dos Sem-Terra

Canção dos Sem-Terra
Ho trovato questa poesia/canzone e vorrei dedicarla a Waldomiro Costa Pereira, dirigente del Partido dos Trabalhadores (PT), assassinato ieri a Parauapebas, nel Parà.

Waldomiro Costa Pereira si trovava ricoverato in ospedale, in rianimazione, per le consequenze di un attentato che aveva appena subìto... Un commando di sicari è piombato sul nosocomio, ha disarmato la vigilanza e sequestrato il personale sanitario e poi si sono diretti al letto dove giaceva Waldomiro e l'hanno ucciso a colpi di pistola. Aveva 52 anni. L'operazione ha richiesto sicuramente qualche tempo ma la polizia non è intervenuta e gli assassini si sono dileguati indisturbati a bordo di un SUV blindato.
Un delitto vigliacco, l'ennesimo di decine di cui ogni anno in Brasile sono vittime indigeni, contadini, ambientalisti e sindacalisti impegnati nella riforma agraria e nella lotta contro i latifondisti.
A enxada sobe e desce na terra encharcada
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/3/2017 - 11:29
Downloadable! Video!

L'ultimo respiro fa da testamento

L'ultimo respiro fa da testamento
2017
Eredi della sconfitta

La storia ha protagonisti più o meno famosi.

Alcuni fanno da esempio, illuminano con la loro vita e la loro voglia di cambiamento anche le nostre vite, a distanza di anni o di decenni.

Altre volte il loro esempio viene dimenticato, così come la loro voglia di lottare per un futuro migliore.

Il loro ultimo respiro non deve andare perso, ma deve essere un testamento, un passaggio di testimone, per noi che continuiamo a combattere e non dobbiamo buttare il sacrificio di vite esemplari.
Come Ocalan zio Apo
(continua)
inviata da Zorba 20/3/2017 - 18:08
Downloadable! Video!

L'eccidio di Modena

L'eccidio di Modena
[?]
Parole di Bruna Montorsi
Musica: Sull'aria di Addio padre e madre addio
Il Deposito - Canti di Lotta

"Canto comunicatoci dall'autrice del testo, che ricorda come Il 9 gennaio 1950, la polizia di Scelba apriva il fuoco premeditatamente, a sangue freddo, sugli operai che protestavano contro la serrata delle Fonderie Riunite di Modena.
La melodia è quella del canto Ascoltate o popolo ignorante , ovvero di Addio padre e madre addio." - Il Deposito - Canti di Lotta

Così, stringatamente, nel “Deposito”, il nostro “Sito gemello”. Poiché, però, noialtri siamo gemelli decisamente meno stringati, siamo andati a vedere qualcosa di più consistente sull'eccidio di Modena (nel 1950, pochi anni dopo la guerra, si diceva ancora “eccidio”; lo si dovrebbe chiamare più propriamente “strage di Stato”, una delle tante che lo stato italiano ha perpetrato). Abbiamo quindi trovato questo esaurientissimo... (continua)
Fu nel ‘50, in un giorno nefasto
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/3/2017 - 00:39
Downloadable! Video!

Le ultime voci di Radio Alice

Le ultime voci di Radio Alice
12 MARZO 1977 / 12 MARZO 2017: 40 ANNI FA LA CHIUSURA MANU MILITARI DI RADIO ALICE



La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:

Riccardo Venturi 12/3/2017 - 21:50
Downloadable! Video!

Il sovversivo

Canzone dedicata all'anarchico Franco Serantini
Nato in provincia di niente
(continua)
inviata da gianluca grossi 9/3/2017 - 10:25
Downloadable! Video!

Eredi della Sconfitta

Eredi della Sconfitta
Eredi della Sconfitta può sembrare un titolo pessimista e disilluso: nulla di più lontano dal vero. Fronte Unico parte da una considerazione realista: l’antagonismo italiano del 2017 nasce dalle sconfitte di chi lo ha preceduto. Se ancora stiamo a parlare di femminismo, antifascismo, antisessismo e antirazzismo allora chi ci ha preceduto ha fallito. Ma forti di questo, possiamo continuare la lotta, ereditare la sconfitta passata di mano in mano dalla Resistenza al G8 di Genova per arrivare alla vittoria.
La titletrack che apre LP, infatti, parla proprio di questo, di chi sono le persone che ancora combattono per un mondo più giusto e della necessità di trasformare la sconfitta in vittoria. Figli della Resistenza e del revisionismo storico, della strategia della tensione e della violenza di Stato che non è mai stata processata che raccolgono e fanno tesoro degli errori delle generazioni che li hanno preceduti per combattere ancora finché non ci sarà più sconfitta.
Figli della Resistenza di una storia riscritta
(continua)
inviata da Stefano 25/2/2017 - 07:52
Downloadable! Video!

Gelato in febbraio

Gelato in febbraio
2010
Storie di non lavoro

E’ la sera del 23 Febbraio 1986. Luca ed un amico, giovani militanti e studenti universitari non ancora ventenni, stanno correndo per prendere la filovia in Piazzale Lugano, quartiere Bovisa di Milano. In un altro punto della stessa piazza, alcune persone discutono prima con calma e poi sempre più animatamente e scoppia una rissa. Una delle persone coinvolte è un agente fuori servizio in forza alla Digos. La rissa è un susseguirsi di pestaggi e discussioni e dopo oltre quindici minuti finisce senza che l’agente chiami rinforzi. Due delle persone coinvolte fuggono in auto ed il poliziotto incapace di affrontare la situazione con la ragione e l’autorità richieste, estrae la sua pistola d’ordinanza ed in posizione di tiro, facendo arbitrariamente e illegittimamente uso delle armi, spara ad altezza d’uomo per colpire i fuggitivi. Uno dei proiettili ferisce a morte... (continua)
23 di febbraio, piazzale Lugano,
(continua)
inviata da Dq82 24/2/2017 - 07:04
Downloadable! Video!

Grabschrift 1919

Grabschrift 1919
grazie anche per questa bella pagina
Livia 15/1/2017 - 18:28
Downloadable! Video!

Water of Dreams

Water of Dreams
[1982]
Parole e musica di Ralph McTell
E’ la canzone che dà il titolo al suo album del 1982.

Una canzone dedicata a tre persone i cui nomi oggi ai più non dicono nulla, e che è bene ricordare.

Clement Blair Peach (1946-1979) era un insegnante di origine neozelandese che fu massacrato e ucciso dalla polizia durante una contro-manifestazione antifascista a Southall, Londra. Su di lui si veda l’introduzione a Jah War dei The Ruts.

Jimmy Kelly, di Liverpool, e Liddle Towers, di Chester-le-Street, entrambi furono uccisi quello stesso anno mentre si trovavano in custodia della polizia. Si vedano al proposito le canzoni The Murder Of Liddle Towers degli Angelic Upstarts, Blue Murder della Tom Robinson Band e Justice del The Pop Group.
Oh, the other day, I had the strangest dream
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/1/2017 - 17:32
Downloadable! Video!

Costole rotte

Costole rotte
2015
Niente che non va

Dedicata a Stefano Cucchi
Costole rotte, bottiglie rotte
(continua)
inviata da Dq82 7/1/2017 - 23:02
Downloadable! Video!

Io so che un giorno

Io so che un giorno


29 agosto 2004
Festa Nazionale dell'Unità di Genova
Concerto "Macchie di rosso"
Ivan Della Mea, accompagnato da Claudio Cormio, introduce il canto spiegandone la genesi.

Ivan Della Mea su "Il Manifesto"

Si chiamava Sandro Di Meo. Era un mio amico. Irpino, aveva partecipato all'occupazione delle terre della sua regione, lottato contro la polizia di Scelba, emigrato a Milano con valigia di cartone, allora usava: sto parlando, lo so, del triassico della prima repubblica ed è forse per questo che Sandro Di Meo sta come un mastodonte nella mia memoria. Comunista di tessera e anarchico di vita; ottimo scrittore e grande poeta; mezzo cecato e cionondimeno formidabile correttore di bozze e revisore.
Una faccia da gattone

In un primo tempo ci unì la comune conoscenza di Elio Vittorini. Poi, la nostra amicizia crebbe di suo, con la frequentazione quotidiana del bar Giamaica, un luogo allora,... (continua)
Giovanni Bartolomei da Prato 29/12/2016 - 22:43
Video!

Nessuno è Stato

Nessuno è Stato
Nessuno è Stato è un brano a cui tengo moltissimo. Racconta la storia di quattro omicidi della polizia italiana (ho avuto solo l’imbarazzo della scelta), 2 negli anni settanta e 2 quasi contemporanei, presi ad esempio per cercare di dimostrare come la polizia non serva a proteggere i cittadini dalla delinquenza, ma principalmente a difendere il sistema dai cittadini stessi. Ovvio, non da tutti, ma solo da quelli che dissentono.

Quindi parlo di Giorgiana Masi, Francesco Lorusso, Carlo Giuliani e Federico Aldrovandi.

Ovviamente non ho la pretesa in otto battute di spiegare le loro vite. Se volete saperne di più vi consiglio qualche video che potete trovare su Youtube facilmente: “L’uccisione di Giorgiana Masi da parte della polizia“, “L’omicidio di Francesco Lorusso“, “La Trappola” e “E’ stato morto un ragazzo“.
Si, sono documentari di parte. Però, se ci pensate bene, la campana dello Stato con i suoi mass-media l’avete già sentita.
Giorgiana ha diciott’anni
(continua)
19/12/2016 - 15:37
Downloadable! Video!

A Fabrizio Ceruso

Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
A Fabrizio Ceruso
CCG/AWS Staff 6/12/2016 - 20:37
Downloadable! Video!

Compagno Franceschi

Compagno Franceschi
Ciao sto lavorando ad un libro sugli Stormy Six e cerco una copia del 45 giri se qualcuno mi può aiutare, grazie! Alessandro
Alessandro 29/11/2016 - 10:03
Downloadable! Video!

Mastrogiovanni

Mastrogiovanni
Maestro morì in psichiatria a Vallo della Lucania: in appello condannati 11 infermieri

Sentenza d’Appello per il decesso di Francesco Mastrogiovanni ,che fu bloccato per quattro giorni in ospedale: confermate condanne per sei medici, pene ridotte. I Radicali: "Ora legge Mastrogiovanni"

In primo grado erano stati tutti assolti ma la corte d'Appello di Salerno ha invece deciso che anche gli undici infermieri imputati nel processo per la morte del maestro elementare Francesco Mastrogiovanni hanno avuto delle responsabilità per il trattamento inumano e la morte dell'uomo.
Si tratta di Maria D'Agostino Cirillo, Maria Carmela Cortazzo, Antonio De Vita, Giuseppe Forino, Alfredo Gaudio, Antonio Luongo, Massimo Minghetti, Nicola Oricchio, Raffaele Russo, Massimo Scarano a Antonio Tardio. Mastrogiovanni è deceduto il 4 agosto del 2009 dopo quattro giorni di ricovero nell'ospedale di Vallo della... (continua)
Io non sto con Oriana 15/11/2016 - 21:33
Downloadable! Video!

Il poeta

Il poeta
la giustizia sociale non ha colori o fedi politiche è trasversale nel cuore di chi ama. Giusto inserirla
fabbregas 31/10/2016 - 16:51

Talking Riot Blues

Talking Riot Blues
1963
Broadside 20, Febbraio 1963
Sullo stesso broadside compare Masters Of War di Dylan
The witch-hunters came to Frisco town
(continua)
inviata da dq82 26/10/2016 - 17:01

In Roma fu rapito

anonimo
In Roma fu rapito
[1924]
Una delle tante cantate che si diffusero in tutta Italia dopo il rapimento e l’assassinio del deputato Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario
Riferita nel 1960 a Jona e Liberovici da alcuni informatori anonimi nel mantovano.
In “Le ciminiere non fanno più fumo - Canti e memorie degli operai torinesi”, a cura di Emilio Jona, Sergio Liberovici, Franco Castelli, Alberto Lovatto, Donzelli 2008.
Sulla stessa aria di Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio

Nell’ultima strofa sono ricordati i nomi di altri due figure importanti del socialismo di allora, il pugliese Giuseppe Di Vagno e l’emiliano Antonio Piccinini.
L’avvocato e parlamentare socialista Di Vagno – che abbiamo già incontrato citato nella canzone Bandiera rossa – fu ucciso da squadristi a colpi di pistola nel 1921 durante un comizio a Mola di Bari.

Antonio Piccinini era di Reggio Emilia,... (continua)
In Roma fu rapito
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/10/2016 - 16:02
Downloadable! Video!

Εκτός ελέγχου

Εκτός ελέγχου
Ektós elénhou
[2008/2009]
Στίχοι: Killah P (Παύλος Φύσσας)
μαζί με: Mistah Rude, Neon, Μέγα, Λόγο Απειλἠ,
Θανάσιμο, Στἰγμα Νεολαίο, Tozy, Tiny Jackal,
TNT, Noizy, Echosound

Versi: Killah P (Pavlos Fyssas)
con: Mistah Rude, Neon, Megas, Logos Apeilís,
Thanasimos, Stigma Neolaios, Tozy, Tiny Jackal,
TNT, Noizy, Echosound

Το “Εκτός ελέγχου”, ήταν το καμάρι του Killah P, όπως είχε αναφέρει σε συνέντευξή του. Οι στίχοι αυτού του κομματιού που αποτελεί συνεργασία του Killah P με άλλους καλλιτέχνες, υπάρχουν μερικώς στο διαδίκτυο, όχι όλοι και όχι πάντα με ακρίβεια. Κι εγώ δυσκολεύτηκα να τους βγάλω ακούγοντας το ηχητικό. Σε μερικά σημεία – εκεί όπου σημειώνεται αστερίσκος – δεν είμαι σίγουρη αν είναι όντως αυτή η λέξη, στο δε τελευταίο στίχο του κομματιού, το πρώτο μισό μέρος του μου είναι εντελώς δυσνόητο. Το κομμάτι αναφέρεται στη δολοφονία του Αλέξανδρου Γρηγορόπουλου και πρέπει... (continua)
Killah P
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 8/10/2016 - 21:02




hosted by inventati.org