Pax Americana
Το τέρας είν΄ ο νόμος της σκλαβομένης γης
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 27/4/2024 - 22:29
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
Den bakvända visan
anonimo
Origini / Origin: XIII secolo / 13th century (?)
Prime testimonianze / First witnessed in : XVI secolo / 16th century
Alzi la mano chi non ha mai detto, una volta nella vita: “Ma questo è un mondo proprio alla rovescia!”, commentando qualche fatto, piccolo o grande, di questo pazzo, pazzo mondo. Il fatto è che il mondo alla rovescia è, sicuramente, uno dei τόποι più antichi che formano il patrimonio atavico dell’umanità intera. Ci sarebbe da spendere non la misera introduzione a una pur straordinaria canzoncina che ci viene dalla Svezia medievale, ma un libro intero (e, ne sono certo, qualcuno lo ha già abbondantemente fatto): il mondo alla rovescia, fisicamente (vale a dire con la gente che vive a testa all’ingiù in contrade inesplorate e sconosciute) oppure (cioè, un mondo dove tutto sembra contravvenire alle leggi della natura e del cosmo) ci accompagna fin dai nostri albori, come gli... (continua)
Prime testimonianze / First witnessed in : XVI secolo / 16th century
Alzi la mano chi non ha mai detto, una volta nella vita: “Ma questo è un mondo proprio alla rovescia!”, commentando qualche fatto, piccolo o grande, di questo pazzo, pazzo mondo. Il fatto è che il mondo alla rovescia è, sicuramente, uno dei τόποι più antichi che formano il patrimonio atavico dell’umanità intera. Ci sarebbe da spendere non la misera introduzione a una pur straordinaria canzoncina che ci viene dalla Svezia medievale, ma un libro intero (e, ne sono certo, qualcuno lo ha già abbondantemente fatto): il mondo alla rovescia, fisicamente (vale a dire con la gente che vive a testa all’ingiù in contrade inesplorate e sconosciute) oppure (cioè, un mondo dove tutto sembra contravvenire alle leggi della natura e del cosmo) ci accompagna fin dai nostri albori, come gli... (continua)
I fjol vid jul då grisa min ko,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/5/2023 - 11:20
Riccardo Venturi, 4-5-2023 11:28
Interpretata da / Performed by: Ensemble Mare Balticum
Interpretata da / Performed by: Ensemble Mare Balticum
La canzone alla rovescia
(continua)
(continua)
Den bakvendte visa: La versione in neonorvegese (Nynorsk)
Den bakvendte visa: Norwegian Nynorsk version
Interpretata da / performed by Lillebjørn Nilsen
La versione norvegese è pure antica: tutte le versioni scandinave sembrano affiorare alle testimonianze scritte durante il XVI secolo e trovano posto nel monumentale TSB-katalogen redatto da Bengt R. Jonsson, Svale Solheim, Eva Danielson, Mortan Nolsøe e W. Edson Richmond (Universitetsforlaget, 1978). La versione danese si trova stampata per la prima volta in Danske skæmteviser di H. Grüner Nielsen (København 1927-1928, p. 262); questa versione in neonorvegese (probabilmente la più completa) proviene invece dal volume Gode gamle viser frem fra glemselen (“Buone vecchie canzoni tirate fuori dal dimenticatoio”) di Per Johan Skjærstad (Gyldendal, 1982). Ma la prima stampa di una versione norvegese (tutte le versioni sono perlopiù nei dialetti... (continua)
Den bakvendte visa: Norwegian Nynorsk version
Interpretata da / performed by Lillebjørn Nilsen
La versione norvegese è pure antica: tutte le versioni scandinave sembrano affiorare alle testimonianze scritte durante il XVI secolo e trovano posto nel monumentale TSB-katalogen redatto da Bengt R. Jonsson, Svale Solheim, Eva Danielson, Mortan Nolsøe e W. Edson Richmond (Universitetsforlaget, 1978). La versione danese si trova stampata per la prima volta in Danske skæmteviser di H. Grüner Nielsen (København 1927-1928, p. 262); questa versione in neonorvegese (probabilmente la più completa) proviene invece dal volume Gode gamle viser frem fra glemselen (“Buone vecchie canzoni tirate fuori dal dimenticatoio”) di Per Johan Skjærstad (Gyldendal, 1982). Ma la prima stampa di una versione norvegese (tutte le versioni sono perlopiù nei dialetti... (continua)
Eg beisla min støvel, eg sala mitt sverd
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/5/2023 - 11:56
Il mondo alla rovescia
2023
Il mondo alla rovescia
“Il Mondo alla Rovescia”, E’ la canzone che da il titolo all’intero album e vuole essere una riflessione e una critica al nuovo modello di società, dove il potere, il denaro e la furbizia hanno sempre la meglio, a discapito dei popoli e del pianeta, dove gli ultimi e i puri di cuore, passano per pazzi. Un mondo sottosopra, un mondo alla rovescia appunto.
Il mondo alla rovescia
“Il Mondo alla Rovescia”, E’ la canzone che da il titolo all’intero album e vuole essere una riflessione e una critica al nuovo modello di società, dove il potere, il denaro e la furbizia hanno sempre la meglio, a discapito dei popoli e del pianeta, dove gli ultimi e i puri di cuore, passano per pazzi. Un mondo sottosopra, un mondo alla rovescia appunto.
Un vecchio pazzo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/4/2023 - 19:46
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
Il mondo alla rovescia
2022
Interprete / Susanna Marchetti
Testo / Maurizio Festuccia
Musica / Francesco Stillitano
In un mondo alla rovescia i fiumi scorrono al contrario, la pioggia va all’insù, nessuno fa la guerra, non esistono i bulli e non si litiga mai.
Questa è una canzone che insegna che anche se il mondo in cui viviamo è imperfetto, ognuno di noi può impegnarsi e fare la sua parte per trasformarlo in un posto migliore.
zecchinodoro.org
Interprete / Susanna Marchetti
Testo / Maurizio Festuccia
Musica / Francesco Stillitano
In un mondo alla rovescia i fiumi scorrono al contrario, la pioggia va all’insù, nessuno fa la guerra, non esistono i bulli e non si litiga mai.
Questa è una canzone che insegna che anche se il mondo in cui viviamo è imperfetto, ognuno di noi può impegnarsi e fare la sua parte per trasformarlo in un posto migliore.
zecchinodoro.org
Non l’aspettavo, di colpo si è aperta
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/11/2022 - 09:33
Érase una vez
[1969]
Album “Paco Ibañez dal vivo all’Olimpya di Parigi”
Il testo è quello di “El cuento”, una poesia scritta – credo - nel 1959 da José Agustín Goytisolo, poeta catalano amico di Ibáñez.
Ho deciso di proporre l’inserimento di questa canzone dopo una lettura più attenta dell’articolo di Alessandro Scuro “Paco Ibáñez all’Olympia. 40 anni fa” su A – Rivista Anarchica, anno 39, n. 348, novembre 2009. Ho scoperto anche che Alessandro Scuro si è da poco laureato a Genova in Scienze della mediazione linguistica con una tesi proprio su quel concerto, analizzando le canzoni proposte da Ibáñez in relazione al contesto socio-culturale della Spagna durante il tardofranchismo.
A dire il vero, penso che gran parte delle canzoni di quello storico concerto potrebbero essere inserite sulle CCG, ma tutti sappiamo che i nostri Admins sono perfidi (rigorosi) e spietati (giusti)…
“Érase una vez” la inserirei... (continua)
Album “Paco Ibañez dal vivo all’Olimpya di Parigi”
Il testo è quello di “El cuento”, una poesia scritta – credo - nel 1959 da José Agustín Goytisolo, poeta catalano amico di Ibáñez.
Ho deciso di proporre l’inserimento di questa canzone dopo una lettura più attenta dell’articolo di Alessandro Scuro “Paco Ibáñez all’Olympia. 40 anni fa” su A – Rivista Anarchica, anno 39, n. 348, novembre 2009. Ho scoperto anche che Alessandro Scuro si è da poco laureato a Genova in Scienze della mediazione linguistica con una tesi proprio su quel concerto, analizzando le canzoni proposte da Ibáñez in relazione al contesto socio-culturale della Spagna durante il tardofranchismo.
A dire il vero, penso che gran parte delle canzoni di quello storico concerto potrebbero essere inserite sulle CCG, ma tutti sappiamo che i nostri Admins sono perfidi (rigorosi) e spietati (giusti)…
“Érase una vez” la inserirei... (continua)
Érase una vez
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/1/2010 - 09:56
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
Forse non è un caso che nello stesso anno, il 1959, José Agustín Goytisolo scrisse un’altra splendida poesia in cui è condensata la sua memoria della guerra civile:
LA GUERRA
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/1/2010 - 09:56
Propongo qui l’intero articolo di Alessandro Scuro “Paco Ibáñez all’Olympia. 40 anni fa” comparso sul numero 348 di A – Rivista Anarchica del novembre 2009.
Paco Ibañez all’Olimpya. 40 anni fa
di Alessandro Scuro
Una pagina musicale che è anche un momento di lotta contro il regime franchista. E per la libertà. In filigrana, la lezione anarchica di Georges Brassens.
Il concerto all’Olympia, come ogni esibizione e ogni disco di Paco Ibáñez, è un’antologia in lingua spagnola che raccoglie testi poetici dal medioevo fino all’epoca contemporanea, oltre a un testo di Brassens tradotto in spagnolo da Pierre Pascal (1). I temi sviluppati sono molteplici: si va dalla critica della chiesa a quella del potere, dall’esperienza della guerra civile spagnola a quella dell’esilio repubblicano, dal tono rassegnato di parole “heridas de muerte” fino al grido di battaglia che dà titolo a quest’articolo.... (continua)
Paco Ibañez all’Olimpya. 40 anni fa
di Alessandro Scuro
Una pagina musicale che è anche un momento di lotta contro il regime franchista. E per la libertà. In filigrana, la lezione anarchica di Georges Brassens.
Il concerto all’Olympia, come ogni esibizione e ogni disco di Paco Ibáñez, è un’antologia in lingua spagnola che raccoglie testi poetici dal medioevo fino all’epoca contemporanea, oltre a un testo di Brassens tradotto in spagnolo da Pierre Pascal (1). I temi sviluppati sono molteplici: si va dalla critica della chiesa a quella del potere, dall’esperienza della guerra civile spagnola a quella dell’esilio repubblicano, dal tono rassegnato di parole “heridas de muerte” fino al grido di battaglia che dà titolo a quest’articolo.... (continua)
Alessandro 15/1/2010 - 09:57
La poesia "La guerra" di Goytisolo sopra citata meriterebbe un pagina a sè, perchè nel 1977 fu messa in musica da un gruppo di Madrid che si chiamava Tlaloc, nel loro disco "Elegía de los hombres y las tierras de España"
B.B. 12/9/2017 - 08:51
Nottamun Town
anonimo
[XVI secolo / 16th Century /?/]
English Folskong with Appalachians Offsprings
Canzone popolare inglese con discendenti appalachiani
Tra gli interpreti: Jean Ritchie, Fairport Convention, Bert Jansch, Shirley Collins e Davy Graham
Nottamun Town, o Fair Nottamun Town, venerabile folksong britannica risalente forse al tardo medioevo (che nelle isole Britanniche comprende almeno tutto il XVI secolo), è una di quelle canzoni popolari che devono avere attraversato l'Atlantico già assieme ai Padri Pellegrini. Non si spiegherebbe altrimenti come mai la si sia ritrovata sparsa qua e là tra i Monti Appalachi, probabilmente l'area degli Stati Uniti d'America dove le antiche ballate britanniche d'importazione si sono meglio conservate. Ritrovata in alcune località appalachiane (spesso assai distanti l'una dall'altra) durante le ricerche di Alan Lomax, fu registrata da Jean Ritchie (1922-2015), grande... (continua)
English Folskong with Appalachians Offsprings
Canzone popolare inglese con discendenti appalachiani
Tra gli interpreti: Jean Ritchie, Fairport Convention, Bert Jansch, Shirley Collins e Davy Graham
Nottamun Town, o Fair Nottamun Town, venerabile folksong britannica risalente forse al tardo medioevo (che nelle isole Britanniche comprende almeno tutto il XVI secolo), è una di quelle canzoni popolari che devono avere attraversato l'Atlantico già assieme ai Padri Pellegrini. Non si spiegherebbe altrimenti come mai la si sia ritrovata sparsa qua e là tra i Monti Appalachi, probabilmente l'area degli Stati Uniti d'America dove le antiche ballate britanniche d'importazione si sono meglio conservate. Ritrovata in alcune località appalachiane (spesso assai distanti l'una dall'altra) durante le ricerche di Alan Lomax, fu registrata da Jean Ritchie (1922-2015), grande... (continua)
In fair Nottamun Town, not a soul would look up
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi, da un'idea di Lorenzo Masetti 9/9/2016 - 14:41
9 settembre 2016
LA BELLA NOTTINGHAM
(continua)
(continua)
Cari Amici, per favore non dimenticate di citare tra gli interpreti di questo capolavoro anche gli immensi Shirley Collins e Davy Graham che la incisero già nel 1964 nel LP Folk Roots, New Routes
Flavio Poltronieri 9/9/2016 - 21:22
Verissimo, Flavio, anche visto che Shirley Collins e Davy Graham li hai citati tu eliminando la mia dimenticanza. Ne ho approfittato anche per correggere un paio di misunderstandings nella traduzione di questo vertiginoso "gioco alla rovescia". Salud!
Riccardo Venturi 9/9/2016 - 21:44
El diablo en el paraíso
[1964]
Letra y música: Violeta Parra
Parole e musica: Violeta Parra
Lyrics and music: Violeta Parra
Album: Recordando a Chile (Una Chilena en París)
Interpretada también por:
Interpretata anche da:
Also performed by:
Daniel Viglietti
Aller wunder sî geswigen,
das erde himel hât überstîgen,
daz sult is vür ein wunder wîgen.
Erd ob und himel unter,
daz sult îr hân besunder
vür aller wunder ein wunder.
Chissà se qualcuno la riconosce, questa strofa; è in tedesco medievale, o meglio, in medio alto tedesco. Chiedevo se qualcuno la riconosce, perché sta in un libro che tutti hanno letto: il Nome della rosa di Umberto Eco. Il dotto alessandrino (nel senso di Alessandria in Piemonte, chiaramente), però, la traduzione non ce la ha messa, di quella strofa. Vuol dire quanto segue:
Di tutti i prodigi tacquero,
la terra ha sovrastato il cielo,
e questo vi meravigli.
La terra su e il... (continua)
Letra y música: Violeta Parra
Parole e musica: Violeta Parra
Lyrics and music: Violeta Parra
Album: Recordando a Chile (Una Chilena en París)
Interpretada también por:
Interpretata anche da:
Also performed by:
Daniel Viglietti
Aller wunder sî geswigen,
das erde himel hât überstîgen,
daz sult is vür ein wunder wîgen.
Erd ob und himel unter,
daz sult îr hân besunder
vür aller wunder ein wunder.
Chissà se qualcuno la riconosce, questa strofa; è in tedesco medievale, o meglio, in medio alto tedesco. Chiedevo se qualcuno la riconosce, perché sta in un libro che tutti hanno letto: il Nome della rosa di Umberto Eco. Il dotto alessandrino (nel senso di Alessandria in Piemonte, chiaramente), però, la traduzione non ce la ha messa, di quella strofa. Vuol dire quanto segue:
Di tutti i prodigi tacquero,
la terra ha sovrastato il cielo,
e questo vi meravigli.
La terra su e il... (continua)
El hombre se come el pasto,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/1/2014 - 23:30
Percorsi:
Il Diavolo, Il mondo alla rovescia
d'après la version italienne de Riccardo venturi
Chanson chilienne en espagnol – El diablo en el paraíso – Violeta Parra – 1964
Paroles et musique: Violeta Parra
Album: Recordando a Chile (Una Chilena en París)
Interprétée aussi par Daniel Viglietti
Aller wunder sî geswigen,
das erde himel hât überstîgen,
daz sult is vür ein wunder wîgen.
Erd ob und himel unter,
daz sult îr hân besunder
vür aller wunder ein wunder.
Qui sait si quelqu'un la reconnaît, cette strophe ; elle est en allemand médiéval, ou mieux, en moyen haut allemand. Je me demandais si quelqu'un la reconnaîtrait, car elle est dans un livre que tous ont lu : Le Nom de la Rose d'Umberto Eco. Le docte Alexandrin (dans le sens d'Alessandria en Piémont, clairement), cependant, ne nous a pas donné la traduction de cette strophe. Elle veut dire ce qui suit :
Tous les prodiges, je tairai
La terre a renversé le ciel
Et ceci vous... (continua)
Chanson chilienne en espagnol – El diablo en el paraíso – Violeta Parra – 1964
Paroles et musique: Violeta Parra
Album: Recordando a Chile (Una Chilena en París)
Interprétée aussi par Daniel Viglietti
Aller wunder sî geswigen,
das erde himel hât überstîgen,
daz sult is vür ein wunder wîgen.
Erd ob und himel unter,
daz sult îr hân besunder
vür aller wunder ein wunder.
Qui sait si quelqu'un la reconnaît, cette strophe ; elle est en allemand médiéval, ou mieux, en moyen haut allemand. Je me demandais si quelqu'un la reconnaîtrait, car elle est dans un livre que tous ont lu : Le Nom de la Rose d'Umberto Eco. Le docte Alexandrin (dans le sens d'Alessandria en Piémont, clairement), cependant, ne nous a pas donné la traduction de cette strophe. Elle veut dire ce qui suit :
Tous les prodiges, je tairai
La terre a renversé le ciel
Et ceci vous... (continua)
LE DIABLE AU PARADIS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/1/2014 - 21:48
Traduction française ex-tra-ör-di-nai-re!!!
Bravo, trois fois bravo, Marco Valdo !!!!!!!!!!!!
Violeta Parra parlait parfaitement le français, et elle a même écrit deux ou trois chansons en français. Je suis sûr qu'elle est en train de te faire des applauses dans son au-delà à rebours.
Bravo, trois fois bravo, Marco Valdo !!!!!!!!!!!!
Violeta Parra parlait parfaitement le français, et elle a même écrit deux ou trois chansons en français. Je suis sûr qu'elle est en train de te faire des applauses dans son au-delà à rebours.
Riccardo Venturi 15/1/2014 - 22:32
Holà, Riccardo, rastreins ! ( comme on dit par ici...). Tout doux, bon ami ! Même si pour Marco Valdo M.I., cette version française fut un grand travail... elle n'aurait pu exister sans la version italienne. Il faut donc envoyer les fleurs au traducteur italien...
Quant à Marco Valdo M.I., il me dit qu'il est très ravi du compliment et qu'il fera mieux la prochaine fois.
Oui, je sais, c'est assez hermétique. En fait, cette dernière expression est due à certaine déclaration d'un coureur cycliste qui était arrivé bon dernier, alors qu'on l'attendait pour la victoire... « Je ferai mieux la prochaine fois ! ».
Cordial
Lucien Lane
Quant à Marco Valdo M.I., il me dit qu'il est très ravi du compliment et qu'il fera mieux la prochaine fois.
Oui, je sais, c'est assez hermétique. En fait, cette dernière expression est due à certaine déclaration d'un coureur cycliste qui était arrivé bon dernier, alors qu'on l'attendait pour la victoire... « Je ferai mieux la prochaine fois ! ».
Cordial
Lucien Lane
Lucien Lane 16/1/2014 - 15:31
Alla rovescia
Certe vorte pare che er monno gira alla rovescia!
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 29/1/2012 - 01:17
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
Chanson italienne (Romanesque) – Alla rovescia – Radici nel Cemento
Le monde est vraiment le royaume de l'à l'envers.
Voilà une chanson dont le titre paraît dire l'état du monde... dit Lucien l'âne. Il suffit de voir ce qu'ils font aux Grecs pour s'en rendre compte. (REGARDEZ CE QU'ILS FONT AUX GRECS !... C'est ignoble !) D'un côté, les riches qui ne sont même pas effleurés par les mesures assassines prises par le Comité Central du Parti Économiste (C.C.P.E.) et de l'autre, les pauvres qui sont carrément malmenés, rackettés, rançonnés et finalement, détruits. Il y en a qui commencent même à s'autodétruire... Tel ce pharmacien d'Athènes... Mais que feront les riches quand il n'y aura plus de pauvres ? Quand les derniers pauvres seront tous morts ou quasi-morts de misère, d'inanition, de désespoir ?
Quand il n'y aura plus de pauvres auxquels extorquer des bribes de plus-value... Alors,... (continua)
Le monde est vraiment le royaume de l'à l'envers.
Voilà une chanson dont le titre paraît dire l'état du monde... dit Lucien l'âne. Il suffit de voir ce qu'ils font aux Grecs pour s'en rendre compte. (REGARDEZ CE QU'ILS FONT AUX GRECS !... C'est ignoble !) D'un côté, les riches qui ne sont même pas effleurés par les mesures assassines prises par le Comité Central du Parti Économiste (C.C.P.E.) et de l'autre, les pauvres qui sont carrément malmenés, rackettés, rançonnés et finalement, détruits. Il y en a qui commencent même à s'autodétruire... Tel ce pharmacien d'Athènes... Mais que feront les riches quand il n'y aura plus de pauvres ? Quand les derniers pauvres seront tous morts ou quasi-morts de misère, d'inanition, de désespoir ?
Quand il n'y aura plus de pauvres auxquels extorquer des bribes de plus-value... Alors,... (continua)
À L'ENVERS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/4/2012 - 16:43
El reino del revés
Attraverso questa canzone Maria Elena Walsh raccontava ai bambini della esistenza di un regno dove tutto era sottosopra, niente seguiva un filo logico, gli uccelli nuotavano al posto di volare, i ladri diventavano giudici e due più due faceva tre...In modo dolce e con parole semplici illustrava loro il mondo al quale stavano andando incontro.
Per rendere meglio l'idea mi servirò delle parole di Eduardo Galeano:
tratto dal libro "A testa in giù.La scuola del mondo alla rovescia"
Per rendere meglio l'idea mi servirò delle parole di Eduardo Galeano:
"Nel mondo così com'è, il mondo alla rovescia, i paesi che custodiscono la pace universale sono quelli che fabbricano più armi e quelli che vendono di più agli altri paesi; le banche di maggior prestigio sono quelle che riciclano più narcodollari o che custodiscono denaro rubato; le industrie di maggior successo sono quelle che avvelenano il pianeta; e la salvezza dell'ambiente è l'affare più brillante delle imprese che lo distruggono..."
tratto dal libro "A testa in giù.La scuola del mondo alla rovescia"
Me dijeron que en el reino del revés
(continua)
(continua)
inviata da Marcia Rosati 13/8/2007 - 18:06
Il mondo alla rovescia
Dall'album " OTTONI & SETTIMINI "
*Le parti recitate sono tradizionali del Monferrato
*Le parti recitate sono tradizionali del Monferrato
*Accadde in un bel dì di luna piena
(continua)
(continua)
inviata da adriana 2/7/2005 - 08:05
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
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Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Panx Romana
'Αλμπουμ / Album: Pax Americana
Nel 2023 le spese militari degli USA sono ammontate a 916 miliardi di USD, il 37% delle spese militari del pianeta per un totale di 2.443 miliardi, con una netta tendenza alla crescita annuale. Seguono nella graduatoria la Cina con 296 miliardi pari al 12%, la Russia con 109 miliardi pari al 4,5%, l’India con 83 miliardi pari al 3,4 %, l’Arabia saudita con 76 miliardi pari al 3,1 %. L’Ucraina è 8^ con 65 miliardi pari al 2,7%, l’Italia 12^ con 36 miliardi pari all’1,5%, Israele 15^ con 27 miliardi pari al 1,1 %. L’Iran ha speso 10 miliardi, lo 0,4% del totale e occupa il 26° posto.
Per avere un’idea di quanto grava il comparto militare sull’economia di un paese é importante tenere conto anche di una seconda classifica, l’incidenza delle spese... (continua)