Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Percorso Treni

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Last Train To Nuremberg

Last Train To Nuremberg
Una strofa aggiuntiva apparsa su Broadside #104
Go tell all the young people; go tell all the
(continua)
6/11/2016 - 17:16
Downloadable! Video!

Il treno del sole

Il treno del sole
2006
Dea

Il treno come mezzo dell'emigrazione interna, che in Italia è stata ed è importante, si ricordi quando non si volevano affittare le case ai meridionali (e ce ne sono ancora oggi).
Una canzone che richiama Il treno che viene dal sud.
Siamo tanti, nessuno centomila
(continua)
inviata da dq82 4/9/2016 - 17:22
Downloadable! Video!

This Train (Bound for Glory)

This Train (Bound for Glory)
QUESTO TRENO (DIRETTO VERSO LA GLORIA)
(continua)
inviata da Roberto Malfatti 18/8/2016 - 18:14
Video!

Le petit train

Le petit train
Infatti “Le petit train(e)” (!), nel suo testo originale, parla di Olocausto, che il padre di Catherine Ringer, anima dei Rita Mitsouko insieme a Frédéric Chichin (morto nel 2007), sopravvisse all’internamento in un campo nazista.

Seguono le parole del testo originale come riprese da Histoire et mémoire(s) du XXème siècle. Sono sulla falsariga di una omonima canzone di André Claveau risalente la 1952.

Nell’album de Les Rita Mitsouko intitolato “Marc & Robert”, pubblicato nel 1988.
Le petit train s’en va dans la campagne
(continua)
inviata da Bernart Bartleby / CCG Staff 7/6/2016 - 09:23
Downloadable! Video!

Train on the Move

Train on the Move
Album: "Durga Rising" (1997)
Train on the move
(continua)
25/3/2016 - 23:58
Video!

Jim Crow Train

Jim Crow Train
[1941]
Parole e musica di Josh White, in collaborazione con William Waring Cuney (1906-1976), poeta esponente dell’“Harlem Renaissance”.
Nel disco “Southern Exposure. An Album Of Jim Crow Blues sung by Joshua White”.
Testo trovato sul blog Pancocojams, come trascritto all’ascolto da Azizi Powell.

Il blues non esisterebbe senza “Jim Crow”. ‎
Con questo nome viene indicato il sistema istituzionale legislativamente fondato sul presupposto ‎della disuguaglianza e segregazione razziale che fu in vigore negli States dal 1876 (ma di fatto dalla ‎loro costituzione) al 1965 e che ha reso la vita un inferno per gli afro-americani specialmente negli ‎Stati del sud. Il nomignolo "Jim Crow" è da far risalire a "Jump Jim Crow", canzonetta popolare del ‎‎1828 di tal Thomas Dartmouth (T.D.) "Daddy" Rice, un cabarettista bianco che la interpretava ‎truccato da afroamericano.‎

Il “Jim Crow Train” di... (continua)
Can't you hear that train whistle blow?
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2016 - 10:40
Downloadable! Video!

Crazy Train

Crazy Train
Album: Blizzard of Ozz 1980

Il folle treno della guerra fredda che rischia di far deragliare l'intera umanità. Una canzone con un celebre assolo di Randy Rhoads.
All aboard! Ha ha ha ha ha ha ha!
(continua)
4/12/2015 - 04:08
Percorsi: Treni

La Carmagnole des cheminots

La Carmagnole des cheminots
[1910]
Versi di Gaston Couté, pubblicati sul settimanale socialista ed antimilitarista “La Guerre Sociale” (numero dal 5 all’11 ottobre 1910), poi nel quarto volume de “L’Intégrale du Vent du Ch’min”, pubblicazione integrale in cinque volumi delle opere di Couté realizzata dalle edizioni “Le vent du ch'min” tra il 1976 ed il 1977 e riedita nel ‎‎2013 dalle edizioni “La Matière Noire”.
Presuntamente sull’aria de La Carmagnole, canzone rivoluzionaria del 1792.

Gli “cheminots” sono i lavoratori dei “chemins de fer”, tutte le varie figure professionali inpiegate nelle ferrovie.

All’inizio del secolo scorso in Francia il fatturato delle ferrovie aumentava considerevolmente di anno in anno, e parimenti i profitti delle compagnie concessionarie (per esempio quella dei banchieri Rothschild). Non altrettanto aumentavano i salari dei lavoratori delle ferrovie, che oltretutto erano inquadrati quasi... (continua)
Dans toute la société
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/6/2015 - 13:58
Downloadable! Video!

Generale

Generale
Ελληνικἠ μετάφραση: Vassilios/2013

La traduzione proviene dal sito Ιταλικά τραγούδια μεταφρασμένα στα Ελληνικά ("Canzoni italiane tradotte in greco")
ΣΤΡΑΤΕΓΕ
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 13/4/2015 - 03:52
Downloadable! Video!

Last Train To Nuremberg

Last Train To Nuremberg

My Lai, anniversario di un massacro
di Lorenzo Mazzoni

Il soldato americano che l’11 marzo in preda a un raptus ha ucciso sedici civili nel distretto di Panjwai nella provincia di Kandahar, nel sud dell’Afghanistan, mi ha riportato alla mente il massacro, il cui anniversario cade in questi giorni, commesso da altri soldati americani quarantaquattro anni fa in Vietnam.

Il 16 marzo del 1968 i ragazzi della compagnia Charlie, al comando del capitano Ernst Medina, entrarono dalla parte settentrionale del villaggio di My Lai, dove ora sorge un grandissimo, giovane albero, e dove, allora, giocavano i bambini.

Svuotarono i caricatori. Buttarono le bombe a mano nelle capanne. Violentarono le ragazzine in branco, da veri boy-scout, poi le trucidarono con le baionette.

I più pericolosi esponenti del villaggio: vecchi e donne, vennero raccolti in gruppi e falciati con le mitragliatrici. Lo stomaco... (continua)
CCG Staff 26/3/2015 - 22:48
Downloadable! Video!

C'était un train de nuit

C'était un train de nuit
[1998?]
Parole di Jean-Claude Carrière (1931-), “conteur” (come lui stesso si definisce), scrittore, sceneggiatore, paroliere, regista ed attore.
Musica di Gérard Jouannest (1933-), pianista (marito della Gréco).
Nell’album intitolato “Un jour d'été et quelques nuits” (1998)

Il racconto di uno stupro sullo sfondo – mi pare – di un paese in guerra…
Je me souviens d'une main
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/11/2014 - 15:53
Downloadable! Video!

La stazione di Bologna

La stazione di Bologna
[2012]
Lorenzo Scuda - Davide Calabrese
Con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
Tromba: Matteo Costanzi
Trombone: Giordano Bruno Tedeschi
Sax Alto: Stefano Melloni
Sax Tenore: Alessio Alberghini
Violini: Tania Righi e Anna Lodi Rizzini
Pianoforte: Simone Manfredini
Chitarra: Lorenzo Scuda
Contrabbasso: Camilla Missio
Batteria: Sebastian Mannuzza

"Cinque anacronistici viaggiatori alle prese con i trasporti del ventunesimo secolo", recita la presentazione di questa canzoncina apparentemente leggerissima e démodée. Tre simpatici giovani e due ragazze, tutti vestiti da inizio '900, cantano quella che sembra un'arietta dell'epoca, ma che parla con intenti garbatamente satirici della grande stazione attuale coi suoi personaggi, i suoi viaggiatori d'ogni giorno, i gabinetti a pagamento, il giovanotto cannato che chiede soldi al pari,... (continua)
Che bella la stazione di Bologna,
(continua)
inviata da Ahmed il Lavavetri 27/10/2014 - 02:35
Video!

Il treno delle sette

Il treno delle sette
[1973]
Parole e musica di Antonello Venditti
Nel disco intitolato “Le cose della vita”
Tra le fabbriche bruciate
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/8/2014 - 13:08
Video!

Schefferville, le dernier train

Schefferville, le dernier train
Chanson québécoise de langue française – Schefferville, le dernier train – Michel Rivard – 1983



Comme, Lucien l'âne mon ami, comme tu disais l'autre jour en commentaire à une autre chanson : « « Pensez-vous que ne voulons pas rester ?
Ici nous sommes nés et ici nous voudrions vivre. »...
On dit et on pense la même chose dans le grand Nord québécois... »

Je m'en souviens bien, c'était une chanson de Calabre ; un coin situé on ne peut plus au Sud de l'Italie. C'était « Si dìcie c'all'Italia avim' a libbertà ». Tu l'avais traduite, d'ailleurs. Ce qui devait bien donner comme titre : « ON DIT QU'EN ITALIE NOUS AVONS LA LIBERTÉ ».

Et toi, mon ami l'âne Lucien, tu voulais qu'on mette ici la chanson de Michel Rivard : Schefferville, le dernier train ... La voici. On y découvrira qu'au nord, au Grand Nord, comme au Sud, au grand Sud, c'est partout pareil, c'est toujours la même chose, comme... (continua)
Il n’y a plus rien au Roxy
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 10/8/2014 - 13:31
Downloadable! Video!

Funeral Train (Scofield Mine Disaster)

Funeral Train (Scofield Mine Disaster)
[1973]
Parole e musica di Utah Phillips (1935-2008).
Trovo la canzone nel quadruplo disco compilativo intitolato “Starlight On The Rails: A Songbook”.
Anche nel disco collettivo intitolato “Long Gone”, tributo a Bruce “Utah” Phillips realizzato nel 2010.

Il 1 maggio 1900 a Scofield, Utah, si verificò un’esplosione in un pozzo nella Winter Quarters Mine. Di per sé lo scoppio uccise “solo” 4 minatori ma produsse una spaventosa concentrazione di monossido di carbonio che si diffuse in tutte le gallerie attraverso il sistema di aerazione danneggiato. Il bilancio fu terribile: quasi 250 minatori persero la vita.

E il pensiero va agli oltre 300 (e forse molti di più) minatori turchi uccisi in una miniera di carbone a Soma, mentre Erdogan minimizzava (“questo tipi di incidenti sono cose ordinarie”) e i suoi scagnozzi insultavano e picchiavano i parenti delle vittime e reprimevano le manifestazioni... (continua)
May the first was bright and clear,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/5/2014 - 16:02
Video!

Der Zug Nach Aldermaston

Der Zug Nach Aldermaston
[primi anni 60’]
Parole di Fasia Jansen e Heinz Kahlau (1931-2012), autore e sceneggiatore tedesco.
Musica di Fasia Jansen.
Nel disco intitolato “Los, Kommt Mit - Ostermarsch-Lieder An Der Abschussrampe”, prodotto nel 1980 dal Komitee Für Frieden Und Abrüstung Und Zusammenarbeit (KOFAZ), organizzazione del movimento pacifista tedesco.

Una canzone che racconta delle grandi marce di protesta pacifiste e antinucleari che si tennero ad Aldermaston, sede dell’Atomic Weapons Establishment (AWE) britannico, tra il 1958 ed il 1964, alle quali evidentemente parteciparono anche delegazioni tedesche.


L’interprete, Fasia Jansen, era la figlia illegittima di un console liberiano e di una cameriera tedesca. Cresciuta ad Amburgo in pieno nazismo, Fasia subì inevitabilmente il razzismo riservato a tutti i non-ariani. Lei, che avrebbe voluto diventare una ballerina, ad 11 anni fu costretta al servizio... (continua)
Zwölftausend sind zu Osterzeit in London aufgebrochen
(continua)
4/4/2014 - 10:37
Downloadable! Video!

Trenes para el cielo

Trenes para el cielo
(2004)

Sono passati dieci anni dai terribili attentati dell'11 marzo 2004 alla stazione di Atocha a Madrid. Vedi anche Jueves e Venite a vedere.
Sonó el despertador y estaba por llegar la pesadilla
(continua)
11/3/2014 - 13:29
Percorsi: Treni
Downloadable! Video!

People Get Ready

People Get Ready
da Sing for Freedom - The Story of the Civil Rights Movement through its songs. Edited and compiled by Guy and Candie Carawan.

In addition to Jimmy Collier's songs, the 'End the Slums' movement has adapted many rhythm and blues songs. To the urban Negro of today, many of these songs provide an emotional release from the omnipresent suffering, while stimulating the will to struggle, serving them in much the same manner as the spirituals served their enslaved forefathers.

David Llorens, "New Birth in the Ghetto", Sing Out! July 1966
PEOPLE GET READY
(continua)
5/11/2013 - 22:43
Downloadable! Video!

The Last Train to Clarksville

La versione de I Camaleonti, singolo del 1966 poi incluso nell’album “Portami tante rose” del 1967.
The Last Train to Clarksville
LA LIBERTA’
(continua)
inviata da Bernart 13/10/2013 - 11:06
Downloadable! Video!

L'orologio del ferroviere

L'orologio del ferroviere

Il ferroviere Michele Bolgia, l’angelo del Tiburtino

di Massimo Taborri

Il saggio del Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino (Michele Bolgia, l’angelo del Tiburtino, edizioni Chillemi, 2011), è uno di quei lavori che non solo contribuiscono ad arricchire la memoria della Resistenza romana di una pagina biografica fino ad oggi scarsamente conosciuta, come quella del ferroviere Michele Bolgia, ma che aiutano a fare luce sulla complessa trama di collegamenti, percorsi e motivazioni che la sottendono, non sempre opportunamente conosciuti e valorizzati.

Al centro del libro vi è infatti la ricostruzione dell’attività di opposizione all’occupazione nazifascista svolta nell’ambito della stazione Tiburtina da Michele Bolgia e da altri ferrovieri di quell’impianto, grazie alla collaborazione stabilitasi con il locale corpo di guardia delle... (continua)
Usciva a sera verso la Stazione
(continua)
inviata da Alberto Marchetti 22/5/2013 - 12:27
Downloadable! Video!

La vita è un treno

La vita è un treno
‎[1992]‎
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.‎
Album “Stile libero”‎

Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso ‎‎“Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…‎
Ognuno ha un suo destino
(continua)
inviata da Bernart 20/5/2013 - 16:39

Maledetta la ferrovia

anonimo
Ma come di ascolta questa canzone ?
Carolina 12/5/2013 - 12:00
Downloadable! Video!

Stop that train

Stop that train
Stop That Train 2013

adriana 26/4/2013 - 12:55
Downloadable! Video!

Il trenino che parte e va

Il trenino che parte e va
Canzone del dopoguerra raccolta a Cavriglia che risale al periodo delle grandi lotte nelle miniere. Veniva cantata per fare colletta dalle donne (le mogli dei minatori) che la mattina partivano in treno per scendere a San Giovanni Valdarno.

Togni è Giuseppe Togni, ministro dell'industria nel 1948.

Note tratte da Sopra i tetti di Firenze, omaggio a Caterina Bueno di Riccardo Tesi & Maurizio Geri. Nel disco omaggio la canzone è cantata da Lucilla Galeazzi.
Ecco il trenino che parte e va
(continua)
16/2/2013 - 21:46
Downloadable! Video!

Il giorno che il cielo cadde su Bologna

Il giorno che il cielo cadde su Bologna
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
MCR-niente di nuovo

Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.

Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
La sorella di Franco partiva per il mare,
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 12:22
Downloadable! Video!

Generale

Generale
Contiene alcune versioni di canzoni di De Gregori tradotte in inglese per un album che doveva essere pubblicato all'estero, poi rimasto inedito; le traduzioni sono di Susan Duncan Smith, e le basi musicali sono le stesse delle versioni in italiano

la trascrizione accoglie le correzioni di Andrea Pesce
FIELD COMMANDER
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/9/2012 - 10:43
Downloadable! Video!

La leggera

anonimo
La leggera
de la version interprétée par Caterina Bueno – Toscan (Italien)



De la transcription de l'ultime concert de Caterina Bueno au Théâtre Saschall, enregistrement par Donato Landini, à l'occasion du troisième "arte&anarchia" 2005 et de la première Vitrine de l'Edition du livre Anarchiste et Libertaire, concert que Caterina a offert au mouvement anarchiste de Florence.
LA LÉGÈRE
(continua)
30/4/2012 - 13:15




hosted by inventati.org