If a Song Could Raise an Army
If a song could bring us together (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:31
Baby Jesus Lying in the Rubble
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
She was looking for a place to have a baby (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:27
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
The Apocalypse Will Be Televised
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
Such a carpet-bombing nowhere has ever borne (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:26
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Pogroms of Judea and Samaria
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
As the IOF is bombing Gaza into dust (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:24
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Famine and Disease
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
In the places they report it, if you listen to the news (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:23
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Once the Last Palestinian's Killed
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
In the Congress and the Bundestag you’ll see them wring their hands (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:22
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Humanitarian Pause
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
After targeting emergency responders (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 09:03
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Flour Massacre
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
Almost five months since the blockade was complete (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 08:52
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Taking to the Waves
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
Since the siege began, across humanity (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 08:51
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Song for Gaza
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
If I could sing a song for every bomb that flies (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 08:49
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
This Is Genocide
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
This is genocide, it is not a war (continua)
inviata da Dq82 4/5/2024 - 08:45
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Eccomi qua
[2002]
Dall'album "Sogni da coltivare"
Dall'album "Sogni da coltivare"
Ed eccomi qua bellezza mia (continua)
inviata da Dq82 1/5/2024 - 13:06
17 aprile 1944 Unternehmen Walfisch – Operazione Balena (Li mortacci loro)
“17 aprile 1944 Unternehmen Walfisch – Operazione Balena (Li mortacci loro)”
testo di Aldo Poeta – musica di Francesco Giannelli
A pochi mesi dalla nascita di QuadraCoro, il nostro direttore chiese ad alcuni di noi se conoscessimo una canzone del passato del Quadraro che potesse in qualche modo rappresentarne l’identità. Una canzone cantata tempo fa e magari dimenticata e perduta nell’oblio della memoria. Perché a Roma, e ancora di più nei quartieri popolari come il Quadraro, si cantava spesso per strada e nelle osterie, nei cortili e nelle case, durante il lavoro e nei momenti di festa. Oggi purtroppo non si canta più come un tempo, ma almeno al Quadraro c’è il QuadraCoro.
Non conoscevamo nessuna canzone popolare legata alla storia del quartiere, così abbiamo iniziato a chiedere agli anziani e alle persone che lo abitano da sempre e che qui sono nate, ma nessun brano aveva questa caratteristica.
Abbiamo... (continua)
testo di Aldo Poeta – musica di Francesco Giannelli
A pochi mesi dalla nascita di QuadraCoro, il nostro direttore chiese ad alcuni di noi se conoscessimo una canzone del passato del Quadraro che potesse in qualche modo rappresentarne l’identità. Una canzone cantata tempo fa e magari dimenticata e perduta nell’oblio della memoria. Perché a Roma, e ancora di più nei quartieri popolari come il Quadraro, si cantava spesso per strada e nelle osterie, nei cortili e nelle case, durante il lavoro e nei momenti di festa. Oggi purtroppo non si canta più come un tempo, ma almeno al Quadraro c’è il QuadraCoro.
Non conoscevamo nessuna canzone popolare legata alla storia del quartiere, così abbiamo iniziato a chiedere agli anziani e alle persone che lo abitano da sempre e che qui sono nate, ma nessun brano aveva questa caratteristica.
Abbiamo... (continua)
Succede ch'uno pensa
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2024 - 10:56
لنتفاضة
Intifada
[2016]
Abbar el Hamada
[2016]
Abbar el Hamada
يالشباب الا زيد
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2024 - 16:22
Lalzawmi (Zomi) Frankcom
© 2024 Tony Smith
Telephone call 1 April 2024. An inauspicious date in Australia.
In their own words (almost):
Australian politician: You have killed an Australian!!
Israeli spokesperson: You gave us weapons and told us to go for it after the Hamas attack.
Australian politician: Yes, but we thought you were only going to kill Arabs!
Israeli spokesperson: Yes and we have done a pretty good job of it. Over 30,000 at last count.
Australian politician: But an Australian! And an aid worker for World Central Kitchen at that!
Israeli spokesperson: Aid workers. We have killed over 100 of those. And a few media workers. These things happen in war.
Australian politician: I am very, very angry. (Hangs up).
Israeli spokesperson: (Sigh). Oh dear, how sad. Never Mind.
Voice off: Seems very moralistic for a politician. These Austrians.
Israeli spokesperson: And gullible. How is the big man’s hernia?
Telephone call 1 April 2024. An inauspicious date in Australia.
In their own words (almost):
Australian politician: You have killed an Australian!!
Israeli spokesperson: You gave us weapons and told us to go for it after the Hamas attack.
Australian politician: Yes, but we thought you were only going to kill Arabs!
Israeli spokesperson: Yes and we have done a pretty good job of it. Over 30,000 at last count.
Australian politician: But an Australian! And an aid worker for World Central Kitchen at that!
Israeli spokesperson: Aid workers. We have killed over 100 of those. And a few media workers. These things happen in war.
Australian politician: I am very, very angry. (Hangs up).
Israeli spokesperson: (Sigh). Oh dear, how sad. Never Mind.
Voice off: Seems very moralistic for a politician. These Austrians.
Israeli spokesperson: And gullible. How is the big man’s hernia?
Zomi Frankcom has prompted these words bespoke
(continua)
(continua)
inviata da Tony Smith 6/4/2024 - 23:07
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese, Verità e Menzogna
Octobre 1837
2009
La Part du Feu
Le ribellioni canadesi del 1837-1838 furono un conflitto sorto fra i coloni del Basso e dell'Alto Canada e le autorità governative delle due colonie britanniche. Entrambe le rivolte erano dovute alla frustrazione per le riforme politiche. Uno scopo chiave condiviso era un governo responsabile, che fu poi ottenuto in seguito. Le ribellioni condussero direttamente al Rapporto sulle questioni del Nord-America britannico, redatto da Lord Durham, e alla Legge di Unione del 1840, che riformò parzialmente le province britanniche del Nord-America in un sistema unitario, e infine condusse alla Legge costituzionale del 1867, che creò il Canada e il suo Governo.
La Part du Feu
Le ribellioni canadesi del 1837-1838 furono un conflitto sorto fra i coloni del Basso e dell'Alto Canada e le autorità governative delle due colonie britanniche. Entrambe le rivolte erano dovute alla frustrazione per le riforme politiche. Uno scopo chiave condiviso era un governo responsabile, che fu poi ottenuto in seguito. Le ribellioni condussero direttamente al Rapporto sulle questioni del Nord-America britannico, redatto da Lord Durham, e alla Legge di Unione del 1840, che riformò parzialmente le province britanniche del Nord-America in un sistema unitario, e infine condusse alla Legge costituzionale del 1867, che creò il Canada e il suo Governo.
La rivière coulait dans le sens du vent (continua)
inviata da Dq82 26/3/2024 - 16:17
Louisburg
2019
Territoires
Chanson rare qui décrit, du point de vue des soldats qui se battirent ensemble, la défaite de la première ville de l’Amérique française, premier domino de la chute de la Nouvelle-France. Cette chanson acadienne nous a été offerte, il y a longtemps, par Robert Deveaux, gardien de chanson de Chéticamp, au Cap-Breton.
C’est Olivier qui a minutieusement travaillé cet arrangement de voix.
A rare song depicting the loss of the first city in French America from the point of view of the soldiers who fought together. That defeat was the first domino of the fall of Nouvelle-France. This Acadian song was offered to us a long time ago by Robert Deveaux, a song keeper from Chéticamp, Cape Breton Island.
Olivier worked carefully on this vocal arrangement.
Territoires
Chanson rare qui décrit, du point de vue des soldats qui se battirent ensemble, la défaite de la première ville de l’Amérique française, premier domino de la chute de la Nouvelle-France. Cette chanson acadienne nous a été offerte, il y a longtemps, par Robert Deveaux, gardien de chanson de Chéticamp, au Cap-Breton.
C’est Olivier qui a minutieusement travaillé cet arrangement de voix.
A rare song depicting the loss of the first city in French America from the point of view of the soldiers who fought together. That defeat was the first domino of the fall of Nouvelle-France. This Acadian song was offered to us a long time ago by Robert Deveaux, a song keeper from Chéticamp, Cape Breton Island.
Olivier worked carefully on this vocal arrangement.
C’était toi, noble empereur, qui m’avait nommé gouverneur
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/3/2024 - 16:08
Ninna nanna...
2023
Tossica Animica
Ninna Nanna è un testo-confessione, per me il brano più inteso dell’album: come nasce? C’è anche il senso di un tempo che sta terminando.
Nasce un pomeriggio in pochi minuti come spesso accade quando provi qualcosa di forte. Ninna Nanna per una creatura mai concepita era il titolo originale. La società torna indietro, limita il corpo delle donne, si cerca di annullare la libertà di abortire, si riparla di obiezione di coscienza. Avere figli è splendido ma anche non averlo lo è. Una donna va rispettata sia che sia madre sia che non lo sia. E’ il mio dire al mondo ho deciso consapevolmente e in pace di non avere un figlio.
tg24.sky.it
Tossica Animica
Ninna Nanna è un testo-confessione, per me il brano più inteso dell’album: come nasce? C’è anche il senso di un tempo che sta terminando.
Nasce un pomeriggio in pochi minuti come spesso accade quando provi qualcosa di forte. Ninna Nanna per una creatura mai concepita era il titolo originale. La società torna indietro, limita il corpo delle donne, si cerca di annullare la libertà di abortire, si riparla di obiezione di coscienza. Avere figli è splendido ma anche non averlo lo è. Una donna va rispettata sia che sia madre sia che non lo sia. E’ il mio dire al mondo ho deciso consapevolmente e in pace di non avere un figlio.
tg24.sky.it
Ti conosco troppo poco (continua)
inviata da Dq82 24/3/2024 - 15:18
Animali
2024
Animali
«”Animali” racconta tre storie, tre drammatiche vicende con riferimenti specifici ad accadimenti ricorrenti nella nostra società e che segnano uno stigma su una falla del sistema. Tre storie che si fanno simbolo di ogni sopruso, di ogni oltraggio, di ogni trasgressione alla Dichiarazione universale dei diritti umani.»
Animali
«”Animali” racconta tre storie, tre drammatiche vicende con riferimenti specifici ad accadimenti ricorrenti nella nostra società e che segnano uno stigma su una falla del sistema. Tre storie che si fanno simbolo di ogni sopruso, di ogni oltraggio, di ogni trasgressione alla Dichiarazione universale dei diritti umani.»
Ricordo ancora bene il giorno
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2024 - 15:01
Lettera dal fronte
2024
E all'improvviso cade giù (continua)
inviata da Dq82 24/3/2024 - 14:26
Percorsi:
Eroi
Children Drumming in Gaza
Children drumming in Gaza
© 2024 Tony Smith
© 2024 Tony Smith
I cannot even begin to understand how governments can fail to demand a ceasefire in Gaza. They know - absolutely know - that Palestinian children are dying in droves. The children are killed by bombs, maimed, traumatised, experience amputations without anaesthesia, and they are starving. I chose a tune which has been around since about 1710. Children should sing this happily but we are destroying childhood.
My school had a percussion band
(continua)
(continua)
inviata da Tony Smith 24/3/2024 - 04:04
Mischiacolore
2023
Tutto il mondo è un palcOSCENO
Tutto il mondo è un palcOSCENO
Sai che me ne faccio delle tue bandiere? (continua)
inviata da Dq82 22/3/2024 - 13:12
Il mio padrone
2022
Il mio padrone
Una riflessione sul caporalato in salsa pop
Partendo dal libro Sotto Padrone di Marco Omizzolo, il cantautore pontino Alfiero prova a raccontare il dramma del capolarato in salsa pop, ed è strano sentire sonorità così semplici a supporto di una tematica così difficile e piena di sofferenza.
Il disarmante ritornello "il mio padrone mi fa lavorare / mi fa da mangiare / mi punta in faccia la sua pistola" è una dolorosa dichiarazione della condizione di chi è al centro esatto tra gratitudine e subordinazione, tra costrizione e scelta, tipica di chi è assoggettato a un sistema che schiavizza.
La produzione radiofonica costringe questa riflessione a venir fuori soltanto a un secondo ascolto del brano, che però, per fortuna, proprio grazie a una batteria incalzante e a sonorità non troppo oscure, si lascia riascoltare piacevolmente, mentre la voce di Alfiero è semplice e diretta, apparentemente improvvisata, accentuando il racconto crudo, dritto in faccia di chi ascolta.
rockit.it
Il mio padrone
Una riflessione sul caporalato in salsa pop
Partendo dal libro Sotto Padrone di Marco Omizzolo, il cantautore pontino Alfiero prova a raccontare il dramma del capolarato in salsa pop, ed è strano sentire sonorità così semplici a supporto di una tematica così difficile e piena di sofferenza.
Il disarmante ritornello "il mio padrone mi fa lavorare / mi fa da mangiare / mi punta in faccia la sua pistola" è una dolorosa dichiarazione della condizione di chi è al centro esatto tra gratitudine e subordinazione, tra costrizione e scelta, tipica di chi è assoggettato a un sistema che schiavizza.
La produzione radiofonica costringe questa riflessione a venir fuori soltanto a un secondo ascolto del brano, che però, per fortuna, proprio grazie a una batteria incalzante e a sonorità non troppo oscure, si lascia riascoltare piacevolmente, mentre la voce di Alfiero è semplice e diretta, apparentemente improvvisata, accentuando il racconto crudo, dritto in faccia di chi ascolta.
rockit.it
Vengo da lontano (continua)
inviata da Dq82 22/3/2024 - 13:01
Capille luonghe
2023
Capille luonghe
Capille luonghe
No nun chiagn chiù nun rire chiù
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/3/2024 - 12:56
Azzurro Rosa
2023
Si lo so che mi alzo sempre troppo tardi la mattina, (continua)
inviata da Dq82 22/3/2024 - 12:48
Sarmada2021
«“Sarmada2021” tratta il tema della guerra e quello dell’amore, nel senso più autentico e il cui protagonista è un padre che parla alla figlia, rassicurandola sul fatto che quelle che esplodono… “non sono bombe ma fuochi d’artificio”. Abbiamo voluto scrivere e interpretare questo brano – raccontano i Taverna Umberto I° – descrivendo qualcosa che accade realmente in una piccola cittadina della Siria, ovvero Sarmada, che subisce giorno e notte continui raid aerei, in seguito ai quali molte famiglie perdono i propri cari tra l’indifferenza del mondo intero.»
Attenta che arriva all'improvviso (continua)
inviata da Dq82 22/3/2024 - 12:39
L'Alì dagli occhi azzurri
Sospesi
L'Alì dagli occhi azzurr s'è sbarcao a Lampedusa (continua)
inviata da Dq82 19/3/2024 - 09:57
Guantanamo Blues
2015
Guantanamo Blues
January 11, 2015 marks 13 years since the opening of US detention
facility at Guantanamo Bay, Cuba. Supporters of human rights and due process are today joining together from all corners of the world to mark the event in the form of protests and peaceful actions. In Australia, Dr. Aloysia Brooks, torture prevention advocate, and songwriter and human rights advocate, Les Thomas, have released the song ‘Guantanamo Blues’, and included an open letter (below) to President Barack Obama calling for him to close Guantanamo, restore due process and human rights.
The song was written to raise awareness about the ongoing situation of those detained in the facility. Most of the 127 prisoners that remain have been cleared for release, but remain imprisoned without charge or trial. An unknown number of men are participating in a hunger-strike to protest their ongoing detention... (continua)
Guantanamo Blues
January 11, 2015 marks 13 years since the opening of US detention
facility at Guantanamo Bay, Cuba. Supporters of human rights and due process are today joining together from all corners of the world to mark the event in the form of protests and peaceful actions. In Australia, Dr. Aloysia Brooks, torture prevention advocate, and songwriter and human rights advocate, Les Thomas, have released the song ‘Guantanamo Blues’, and included an open letter (below) to President Barack Obama calling for him to close Guantanamo, restore due process and human rights.
The song was written to raise awareness about the ongoing situation of those detained in the facility. Most of the 127 prisoners that remain have been cleared for release, but remain imprisoned without charge or trial. An unknown number of men are participating in a hunger-strike to protest their ongoing detention... (continua)
One day I'll leave Guantanamo (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:22
Percorsi:
Dalle galere del mondo
The Great Betrayal (Rojava)
2019
The Great Betrayal (Rojava)
The Great Betrayal (Rojava)
The tanks rolled into Rojava this morning (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:12
Percorsi:
Dal Kurdistan
Fort Smith Jail
anonimo
Missouri State - Max Hunter Folk Song Collection
Fort Smith Jail
Cat. #1388 (MFH #254) - As sung by Joan O'Bryant, Wichita, Kansas
Fort Smith Jail
Cat. #1388 (MFH #254) - As sung by Joan O'Bryant, Wichita, Kansas
Come all you people, I'll tell you a tale
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 10/3/2024 - 21:07
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Lonely Banna Strand (the Ballad of Roger Casement)
anonimo
"Roger David Casement (1864 – 1916) was a humanitarian campaigner and an Irish patriot, poet, revolutionary, and nationalist. He was a British consul, famous for his reports and activities against human rights abuses in the Congo and Peru and also for his dealings with Germany before Ireland’s Easter Rising in 1916. An Irish nationalist and Parnellite in his youth, he worked in Africa for commercial interests and later in the service of Britain. However, the Boer War and his consular investigation into atrocities in the Congo led Casement to anti-Imperialist and, ultimately, to Irish Republican and separatist political opinions. He sought to obtain German support for a rebellion in Ireland against British rule. Shortly before the Easter Rising, he landed in Ireland and was arrested. He was subsequently convicted and executed by the British for treason. His remains were buried in the yard... (continua)
It was on Good Friday morning, all in the month of May.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 9/3/2024 - 10:22
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Hard Times in Jail
anonimo
Missouri State - Max Hunter Folk Song Collection
Hard Times in Jail
Cat. #0475 (MFH #254) - As sung by Mr. Alford, Delmar, Arkansas on February 2, 1960
Hard Times in Jail
Cat. #0475 (MFH #254) - As sung by Mr. Alford, Delmar, Arkansas on February 2, 1960
Jest th other day I heard th jailer say
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 7/3/2024 - 21:20
Mundtot
(2016)
Album: 1984
Album: 1984
Verbiete mir den Mund – NEIN – näh ihn lieber zu
(continua)
(continua)
5/3/2024 - 23:59
L'estaca
TEDESCO 2 [Christoph Scheffler, 2018]
GERMAN 2 [Christoph Scheffler, 2018]
GERMAN 2 [Christoph Scheffler, 2018]
Christoph Scheffler plays "Der Pfahl" ("L'Estaca" by Lluís Llach) in the version he has translated into German.
He plays the piece on the guitar, which goes from hand to hand and ends up in prison at Nudem Durak. The guitar shall be the replacement for Nudem's original guitar, which the prison staff has destroyed last year.
Christoph Scheffler spielt "Der Pfahl" ("L’Estaca" von Lluís Llach) in der von ihm in's Deutsche gebrachten Fassung.
Er spielt das Stück auf der Gitarre, die von Hand zu Hand gehen und am Ende bei Nudem Durak im Gefängnis landen soll. Die Gitarre soll der Ersatz für Nudems ursprüngliche Gitarre sein, die das Gefängnispersonal im vorigen Jahr zerstört hat.
He plays the piece on the guitar, which goes from hand to hand and ends up in prison at Nudem Durak. The guitar shall be the replacement for Nudem's original guitar, which the prison staff has destroyed last year.
Christoph Scheffler spielt "Der Pfahl" ("L’Estaca" von Lluís Llach) in der von ihm in's Deutsche gebrachten Fassung.
Er spielt das Stück auf der Gitarre, die von Hand zu Hand gehen und am Ende bei Nudem Durak im Gefängnis landen soll. Die Gitarre soll der Ersatz für Nudems ursprüngliche Gitarre sein, die das Gefängnispersonal im vorigen Jahr zerstört hat.
Der Pfahl
(continua)
(continua)
5/3/2024 - 23:38
L'Internationale
CREOLO MAURIZIANO / MAURITIAN CREOLE
Kreol Morisien
Versione in creolo mauriziano di Rajni Lallah
Mauritian Creole version by Rajni Lallah
2020
Kreol Morisien
Versione in creolo mauriziano di Rajni Lallah
Mauritian Creole version by Rajni Lallah
2020
La Entènasyonal
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/3/2024 - 11:34
Le Pays Basque
INQUIETUDINI IRRISOLTE IN EUSKAL HERRIA E CORSICA
Gianni Sartori
Domenica scorsa, 3 marzo 2024, cadeva il 48° anniversario del massacro operato dalla polizia spagnola a Vitoria-Gasteiz e costato al vita a cinque operai: Pedro Martínez, Francisco Aznar, Romualdo Barroso, José Castillo e Bienvenido Pereda.
Indetta dai sindacati ELA, LAB, ESK e Steilas (con lo slogan “Atzo eta gaur borrokan. Hacia un futuro justo’, ha raccolto la partecipazione di migliaia di persone davanti al monumento in memoria delle vittime presso la chiesa di San Francisco de Asis , il luogo in cui avvenne l’eccidio.
Quel giorno (Franco era deceduto da circa tre mesi), dopo mesi di sciopero, i lavoratori di molte fabbriche si erano riuniti nella chiesa in assemblea. La polizia prima sparò lacrimogeni in gran quantità anche dentro la chiesa, costringendoli a uscire, poi aprì il fuoco (fuego real) causando appunto cinque... (continua)
Gianni Sartori
Domenica scorsa, 3 marzo 2024, cadeva il 48° anniversario del massacro operato dalla polizia spagnola a Vitoria-Gasteiz e costato al vita a cinque operai: Pedro Martínez, Francisco Aznar, Romualdo Barroso, José Castillo e Bienvenido Pereda.
Indetta dai sindacati ELA, LAB, ESK e Steilas (con lo slogan “Atzo eta gaur borrokan. Hacia un futuro justo’, ha raccolto la partecipazione di migliaia di persone davanti al monumento in memoria delle vittime presso la chiesa di San Francisco de Asis , il luogo in cui avvenne l’eccidio.
Quel giorno (Franco era deceduto da circa tre mesi), dopo mesi di sciopero, i lavoratori di molte fabbriche si erano riuniti nella chiesa in assemblea. La polizia prima sparò lacrimogeni in gran quantità anche dentro la chiesa, costringendoli a uscire, poi aprì il fuoco (fuego real) causando appunto cinque... (continua)
Gianni Sartori 4/3/2024 - 20:16
O Gorizia, tu sei maledetta
anonimo
GORIZIA - Traindeville
“Le canzoni si nutrono del sangue della Storia. La Storia si nutre del sangue degli uomini. Gli uomini si nutrono del sangue delle canzoni. Questa canzone, si dice che i fanti che erano sorpresi a cantarla durante la prima guerra mondiale venivano passati per le armi. Questa canzone causò una rissa al Festival di Spoleto negli anni sessanta. Questa canzone continua ad essere cantata, a piacere e a piacerci. E continua a dispiacere a qualcuno”, così il cantautore genovese Max Manfredi a proposito di “Gorizia”, celebre canzone della tradizione anarchica e antimilitarista che la band romana Traindeville ha reinterpretato con lui in un intenso videoclip, girato in un bianco e nero spettrale dalle sapienti cineprese del collettivo Todomodo, documentaristi da sempre impegnati nel campo della Memoria.
In un momento storico in cui parlare di pace o anche solo di cessate... (continua)
“Le canzoni si nutrono del sangue della Storia. La Storia si nutre del sangue degli uomini. Gli uomini si nutrono del sangue delle canzoni. Questa canzone, si dice che i fanti che erano sorpresi a cantarla durante la prima guerra mondiale venivano passati per le armi. Questa canzone causò una rissa al Festival di Spoleto negli anni sessanta. Questa canzone continua ad essere cantata, a piacere e a piacerci. E continua a dispiacere a qualcuno”, così il cantautore genovese Max Manfredi a proposito di “Gorizia”, celebre canzone della tradizione anarchica e antimilitarista che la band romana Traindeville ha reinterpretato con lui in un intenso videoclip, girato in un bianco e nero spettrale dalle sapienti cineprese del collettivo Todomodo, documentaristi da sempre impegnati nel campo della Memoria.
In un momento storico in cui parlare di pace o anche solo di cessate... (continua)
Ludovica Valori 29/2/2024 - 11:06
Mediterraneo
2015
Quello che resta
Quello che resta
n mezzo al mare ora sono nessuno, (continua)
inviata da Dq82 28/2/2024 - 09:46
Male Mediterraneo
2023
Carico Residuale
Carico Residuale
Andare a morire
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/2/2024 - 09:35
Bella Ciao
anonimo
106. Bella Ciao an páirtiseánach (Versione in gaelico irlandese)
106. Bella Ciao an páirtiseánach (Irish Gaelic version)
Da / From: Vicipéid (Irish Gaelic Wikipedia)
"Is amhrán Iodálach de chuid na ndaoine ón 19ú haois dhéanach é "Bella ciao", a chan na hoibrithe séasúrach, nó na mondine, i dtosach báire mar agóid i gcoinne na ndálaí oibre crua sna goirt ríse i dThuaisceart na hIodáile. Glactar leis go forleathan gur athraíodh agus gur glacadh leis an t-amhrán seo mar rosc catha na Gluaiseachta Frithbheartaíochta Iodálaigh, ag na páirtiseáin a throid i gcoinne an Naitsíochais agus an Fhaisisteachais i gcoinne fhórsaí forghabhála na Gearmáine, a bhí i gcomhghuaillíocht leis an Repubblica Sociale Italiana (Poblacht Shóisialta na hIodáile) idir 1943 agus 1945 le linn Chogadh Cathartha na hIodáile. Áitíonn roinnt staraithe, áfach, nach bhfuil mórán fianaise ann, nó nach bhfuil fianaise ar bith,... (continua)
106. Bella Ciao an páirtiseánach (Irish Gaelic version)
Da / From: Vicipéid (Irish Gaelic Wikipedia)
"Is amhrán Iodálach de chuid na ndaoine ón 19ú haois dhéanach é "Bella ciao", a chan na hoibrithe séasúrach, nó na mondine, i dtosach báire mar agóid i gcoinne na ndálaí oibre crua sna goirt ríse i dThuaisceart na hIodáile. Glactar leis go forleathan gur athraíodh agus gur glacadh leis an t-amhrán seo mar rosc catha na Gluaiseachta Frithbheartaíochta Iodálaigh, ag na páirtiseáin a throid i gcoinne an Naitsíochais agus an Fhaisisteachais i gcoinne fhórsaí forghabhála na Gearmáine, a bhí i gcomhghuaillíocht leis an Repubblica Sociale Italiana (Poblacht Shóisialta na hIodáile) idir 1943 agus 1945 le linn Chogadh Cathartha na hIodáile. Áitíonn roinnt staraithe, áfach, nach bhfuil mórán fianaise ann, nó nach bhfuil fianaise ar bith,... (continua)
Maidin amháin mhúscail mé,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/2/2024 - 14:59
21 d'Aprile
ALEX (Alex Devetzoglou) - Album completo (1971)
ALEX (Alex Devetzoglou) - Full album (!971)
ALEX (Αλέξανδρος Δεβετζόγλου) - Ολοκληρωμένο άλμπουμ (1971)
ALEX (Alex Devetzoglou) - Full album (!971)
ALEX (Αλέξανδρος Δεβετζόγλου) - Ολοκληρωμένο άλμπουμ (1971)
Alex Devetzoglou 26/2/2024 - 23:07
Take This Hammer
Album : Odetta Sings Ballads And Blues - 1956
TAKE THIS HAMMER
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 25/2/2024 - 09:44
Lampedusa blues
2016
Canzoni abusive
Canzoni abusive
Voglio dire a te giornalista (continua)
inviata da Dq82 24/2/2024 - 16:48
The Beaches of Lampedusa
2020
Crashing waves over the rail onto your feet but nothing to drink
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/2/2024 - 12:33
Lampedusa
2017
Itzulika
Itzulika
Ama, oi ama, ez naiz galdua, ez naiz galdua (continua)
inviata da Dq82 24/2/2024 - 12:10
La leggera
anonimo
Canta, bevi e ridi, ridi (trad., canzone, Val San Martin)
Canto popolare della Val San Martin (Val Germanasca, Alpi Occidentali)
Cantato in francese, seconda lingua dei numerosi valligiani di fede valdeana e del vicino Delfinato. Un'esortazione ad assaporare la vita ogni giorno, boccone dopo boccone.
La Leggera (trad., canzone, Emilia Romagna)
Canto popolare di lotta dell'Appennino Tosco-Emiliano
Cantato in italiano, “La Leggera” è anche il nome del treno che agli inizi del '900 portava i contadini dalle montagne al lavoro stagionale in Maremma. “Leggera” era un termine dispregiativo per chiamare gli emigranti e i lavoratori stagionali poverissimi che viaggiavano senza nulla (“leggera” significa “leggero”). Siamo all'inizio delle lotte dei proletari e degli sfruttati, mentre viaggiano, cantano e sognano. Il loro sogno è una settimana lavorativa in cui nessuno lavori e tutti vengano pagati. Davvero un bel sogno.
Commence la semaine qu’en dites-vous, cher voisin
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/2/2024 - 20:46
24 de febrièr de 2022
2024
Castèls dins la luna
Tout commence avec « 24 de Febrièr de 2022 », le 24 février 2022, début de l’invasion de l’Ukraine par la Russie. On ressent distinctement le bruit des bottes dans cette chanson, grâce à la frappe puissante de la batterie de Dimitri. Le chant joue avec les blessures de l’âme slave en occitan. “Ce jour-là, je me suis dit, s’il y avait la guerre, je n’irais pas, et pourtant mon cœur me demande de défendre la démocratie – que se passe-t-il le jour où tu te réveilles en guerre ?” explique Paulin.
Castèls dins la luna
Tout commence avec « 24 de Febrièr de 2022 », le 24 février 2022, début de l’invasion de l’Ukraine par la Russie. On ressent distinctement le bruit des bottes dans cette chanson, grâce à la frappe puissante de la batterie de Dimitri. Le chant joue avec les blessures de l’âme slave en occitan. “Ce jour-là, je me suis dit, s’il y avait la guerre, je n’irais pas, et pourtant mon cœur me demande de défendre la démocratie – que se passe-t-il le jour où tu te réveilles en guerre ?” explique Paulin.
Al fons de ieu aquesta colèra (continua)
inviata da Dq82 23/2/2024 - 20:35
Percorsi:
Guerre in Ucraina
La guerra è iniziata
2022
Canzoni per adulti
“La guerra è iniziata” descrive l’Oscurantismo attuale politico e sociale scoperchiato dalla pandemia, la fertilità
delle destre e altro con cui fare i conti perché è in questo clima che invecchieremo nei prossimi anni.
Canzoni per adulti
“La guerra è iniziata” descrive l’Oscurantismo attuale politico e sociale scoperchiato dalla pandemia, la fertilità
delle destre e altro con cui fare i conti perché è in questo clima che invecchieremo nei prossimi anni.
Non vi siete persi niente (continua)
inviata da Dq82 23/2/2024 - 19:41
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
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Notes From A Holocaust