Codice Cichero
2018
Mé, Pék e Barba
Vincanti
Vincanti è un concept album sul vino, qui è il pretesto per parlare di Resistenza e della Brigata Garibaldi "Cichero".
La Divisione Garibaldi "Cichero" è stata una formazione partigiana garibaldina che ha combattuto sulle alture di Genova durante la Resistenza. La Divisione Cichero agiva nel settore a levante della Camionale, oggi Autostrada A7, sull'Appennino ligure-piemontese.
In essa molte delle personalità di spicco della resistenza genovese. La formazione fu nota per il rigore morale che sempre la caratterizzò. I suoi componenti erano uniti da legami personali, ma soprattutto etici e di libertà. Il diverso pensiero e posizione politica confluivano verso l'unico scopo comune di liberazione dalla dittatura e dall'occupazione nazi-fascista. Si contraddistinse, proprio per il suo codice di comportamento, per l'ottimo rapporto con la popolazione delle valli... (continua)
Mé, Pék e Barba
Vincanti
Vincanti è un concept album sul vino, qui è il pretesto per parlare di Resistenza e della Brigata Garibaldi "Cichero".
La Divisione Garibaldi "Cichero" è stata una formazione partigiana garibaldina che ha combattuto sulle alture di Genova durante la Resistenza. La Divisione Cichero agiva nel settore a levante della Camionale, oggi Autostrada A7, sull'Appennino ligure-piemontese.
In essa molte delle personalità di spicco della resistenza genovese. La formazione fu nota per il rigore morale che sempre la caratterizzò. I suoi componenti erano uniti da legami personali, ma soprattutto etici e di libertà. Il diverso pensiero e posizione politica confluivano verso l'unico scopo comune di liberazione dalla dittatura e dall'occupazione nazi-fascista. Si contraddistinse, proprio per il suo codice di comportamento, per l'ottimo rapporto con la popolazione delle valli... (continua)
La bianca luna puro diamante
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/6/2020 - 15:17
Vinificazione
2018
Mé, Pék e Barba
Vincanti
Un concept album sul vino, che però è il pretesto per parlare di altre cose, qui si gioca con i colori del vino...
Mé, Pék e Barba
Vincanti
Un concept album sul vino, che però è il pretesto per parlare di altre cose, qui si gioca con i colori del vino...
Rosso come lo champagne
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/6/2020 - 14:52
Sette lucciole perse nel grano
2020
"Sette lucciole perse nel grano", canzone dedicata ai martiri del XX giugno. Testo di Tullio Bugari e musica di Silvano Staffolani.
L'eccidio avvenne il 20 giugno 1944 nella contrada di campagna "Montecappone", alla periferia di Jesi (An) un mese prima della liberazione della città; le vittime furono sette giovani tra i 18 e i 25 anni, cinque di loro residenti nel vicino quartiere di "via Roma" (Armando e Luigi Angeloni, Francesco Cecchi, Alfredo Santinelli, Mario Saveri) e altri due militari lontanti dalle loro case, Enzo Carboni di Sant'Eufemia di Aspromente e Calogero Grasceffo di Agrigento.
Scrive lo storico locale Giuseppe Luconi nel libro “L’anno più lungo”:
“Sono all’incirca le sette di sera: in via Roma, all’altezza dell’edicola del Crocefisso, una trentina di giovani sono seduti avanti casa e discutono sui fatti del giorno. Improvvisamente arrivano tedeschi e fascisti,... (continua)
"Sette lucciole perse nel grano", canzone dedicata ai martiri del XX giugno. Testo di Tullio Bugari e musica di Silvano Staffolani.
L'eccidio avvenne il 20 giugno 1944 nella contrada di campagna "Montecappone", alla periferia di Jesi (An) un mese prima della liberazione della città; le vittime furono sette giovani tra i 18 e i 25 anni, cinque di loro residenti nel vicino quartiere di "via Roma" (Armando e Luigi Angeloni, Francesco Cecchi, Alfredo Santinelli, Mario Saveri) e altri due militari lontanti dalle loro case, Enzo Carboni di Sant'Eufemia di Aspromente e Calogero Grasceffo di Agrigento.
Scrive lo storico locale Giuseppe Luconi nel libro “L’anno più lungo”:
“Sono all’incirca le sette di sera: in via Roma, all’altezza dell’edicola del Crocefisso, una trentina di giovani sono seduti avanti casa e discutono sui fatti del giorno. Improvvisamente arrivano tedeschi e fascisti,... (continua)
Venti giugno notte di luna nera
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 + Tullio Bugari 3/6/2020 - 20:29
Partigia
PARTIGIA di Primo Levi è una lirica combattente che richiama i vecchi partigiani ad una nuova Resistenza, perchè per loro non vi è congedo in una guerra che non è mai finita.
Segue una struggente Bella Ciao a cappella ...
Il video è inserito in un più ampio progetto:
RESISTENZE di DOPOLAVORO STADERA
Segue una struggente Bella Ciao a cappella ...
Il video è inserito in un più ampio progetto:
RESISTENZE di DOPOLAVORO STADERA
Dove siete, partigia di tutte le valli,
(continua)
(continua)
inviata da Salvino LiberaMente Sagone 15/5/2020 - 17:46
Tempesta
2019
Raccontami una storia
Raccontami una storia
Piove, sta arrivando Tempesta che è il nome di battaglia
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/5/2020 - 15:01
Le stelle sopra i tetti di Firenze
2019
Raccontami una storia
Le stelle sopra i tetti di Firenze è un brano dedicato a tutte le donne e a tutti gli uomini che hanno dato la vita per liberare la città dall'occupazione nazi-fascista.
La voce recitante è di Silvano Sarti, partigiano Pillo, presidente onorario ANPI Provinciale Firenze.
Raccontami una storia
Le stelle sopra i tetti di Firenze è un brano dedicato a tutte le donne e a tutti gli uomini che hanno dato la vita per liberare la città dall'occupazione nazi-fascista.
La voce recitante è di Silvano Sarti, partigiano Pillo, presidente onorario ANPI Provinciale Firenze.
Le stelle sopra i tetti di Firenze
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/4/2020 - 17:29
Le ragazze della guerra
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Chiara Riondino
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Chiara Riondino
Scendevano le ragazze giù dal poggio,
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI secolo 27/4/2020 - 17:23
Il sentiero
dal disco "Memorie dal futuro" (2018)
con Marino Severini dei Gang
Il brano è dedicato alla memoria dei caduti dell'eccidio di Montalto, compiuto dal 1º Battaglione M Camicie Nere "IX Settembre" il 22 marzo 1944 nell'omonima località, nei pressi di Tolentino. Nell'eccidio vennero fucilati 31 partigiani. E'stato scritto dopo la partecipazione alla Marcia della Memoria 2018 che collega Caldarola a Montalto.
con Marino Severini dei Gang
Il brano è dedicato alla memoria dei caduti dell'eccidio di Montalto, compiuto dal 1º Battaglione M Camicie Nere "IX Settembre" il 22 marzo 1944 nell'omonima località, nei pressi di Tolentino. Nell'eccidio vennero fucilati 31 partigiani. E'stato scritto dopo la partecipazione alla Marcia della Memoria 2018 che collega Caldarola a Montalto.
Lungo le strade di polvere e di memoria
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Piccioni 27/4/2020 - 12:31
Andatelo a dire
(da: “Una discesa al limbo”, in “Trovatori”, 2007)
Musicata da Paolo Capodacqua
interpretata oggi 25 aprile 2020 in diretta per "Fino al cuore della Rivolta"
Musicata da Paolo Capodacqua
interpretata oggi 25 aprile 2020 in diretta per "Fino al cuore della Rivolta"
«Andatelo a dire
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/4/2020 - 17:39
I felsari
anonimo
da I felsari
Testimonianze di canti popolari, Gruppo di Muratori di Carpi e Novi
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
I Violenti Piovaschi
PER I MORTI DELLA RESISTENZA di Giuseppe Ungaretti
Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce.
Siamo nati il 25 Aprile
[Riccardo Gullotta]
Testimonianze di canti popolari, Gruppo di Muratori di Carpi e Novi
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
I Violenti Piovaschi
PER I MORTI DELLA RESISTENZA di Giuseppe Ungaretti
Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce.
Siamo nati il 25 Aprile
[Riccardo Gullotta]
Son partigiani
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/4/2020 - 12:03
Ottave della Liberazione
Aprile 2020
GIOVANNI BARTOLOMEI DA PRATO – In quarantena (magari) da Prato
GIOVANNI BARTOLOMEI DA PRATO – In quarantena (magari) da Prato
Il venticinque aprile si commemora
(continua)
(continua)
inviata da Giovanni Bartolomei da Prato 25/4/2020 - 11:34
Gilda e Antonietta
2020
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Il 4 marzo 1944, Gilda Natale e Antonietta Laudadio, cuoche nel convento di Lama dei Peligni, si trovano coinvolte nell'aspro combattimento fra i nazisti, che cercano di conquistare il paese e i patrioti della Brigata Majella che lo difendono asserragliati nel convento.
Le due donne senza alcuna esitazione si mettono a disposizione dei patrioti e si prodigano instancabilmente tutto il giorno a rifornirli di munizioni, a caricare armi ed ad aiutarli in tutti i modi possibili, incitandoli a resistere.
A fine giornata, non riuscendo a conquistare la postazione, i tedeschi si ritirano e le due donne, seppur stremate come i patrioti, tornano in cucina e si mettono al lavoro per sfamare tutta la truppa.
Il comandante del plotone, Donato Ricchiuti, che dopo qualche giorno morirà in battaglia, colmo di riconoscenza, in segno di gratitudine... (continua)
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Il 4 marzo 1944, Gilda Natale e Antonietta Laudadio, cuoche nel convento di Lama dei Peligni, si trovano coinvolte nell'aspro combattimento fra i nazisti, che cercano di conquistare il paese e i patrioti della Brigata Majella che lo difendono asserragliati nel convento.
Le due donne senza alcuna esitazione si mettono a disposizione dei patrioti e si prodigano instancabilmente tutto il giorno a rifornirli di munizioni, a caricare armi ed ad aiutarli in tutti i modi possibili, incitandoli a resistere.
A fine giornata, non riuscendo a conquistare la postazione, i tedeschi si ritirano e le due donne, seppur stremate come i patrioti, tornano in cucina e si mettono al lavoro per sfamare tutta la truppa.
Il comandante del plotone, Donato Ricchiuti, che dopo qualche giorno morirà in battaglia, colmo di riconoscenza, in segno di gratitudine... (continua)
Gilda e Antonietta han smesso il grembiule
(continua)
(continua)
inviata da mimmo spadano 25/4/2020 - 11:09
Banditi della Libertà
Brano dedicato ai patrioti della Brigata Majella, che in Abruzzo prima, poi risalendo l'Italia fino alla pianura Padana, combatterono contro i nazi-fascisti al fianco delle truppe alleate inglesi e polacche.
Chiamati "lupi della Majella" da inglesi e polacchi, per la loro capacità di effettuare azioni di guerriglia in condizioni e su terreni proibitivi, si guadagnarono la fiducia e la stima degli alleati, sempre poco propensi ad armare dei civili.
Alla fine della guerra, tornarono tutti in Abruzzo a ricostruire i paesi completamente distrutti dai tedeschi nella loro ritirata.
Furono insigniti della Medaglia d'oro al Valor Militare.
Chiamati "lupi della Majella" da inglesi e polacchi, per la loro capacità di effettuare azioni di guerriglia in condizioni e su terreni proibitivi, si guadagnarono la fiducia e la stima degli alleati, sempre poco propensi ad armare dei civili.
Alla fine della guerra, tornarono tutti in Abruzzo a ricostruire i paesi completamente distrutti dai tedeschi nella loro ritirata.
Furono insigniti della Medaglia d'oro al Valor Militare.
Imbracciam le armi, sulla montagna madre
(continua)
(continua)
inviata da mimmo spadano 25/4/2020 - 10:16
Soldato Roy (Canzone per il 25 aprile)
[2013]
Album: Soldato Roy
Album: Soldato Roy
Soldato Roy eroe per caso,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/4/2020 - 07:25
Il 25 aprile spiegato ai bambini
(2020)
Musica: Fischia il vento e Bella Ciao
La voce narrante e le musiche di Rocco Rosignoli per raccontare ai bambini, con una filastrocca, che cos'è il 25 Aprile. Da un'idea dell'Anpi di Parma, a pochi giorni dalle celebrazioni che quest'anno, a causa del coronavirus, non potranno essere aperte alla cittadinanza.
Musica: Fischia il vento e Bella Ciao
La voce narrante e le musiche di Rocco Rosignoli per raccontare ai bambini, con una filastrocca, che cos'è il 25 Aprile. Da un'idea dell'Anpi di Parma, a pochi giorni dalle celebrazioni che quest'anno, a causa del coronavirus, non potranno essere aperte alla cittadinanza.
Voi bambini tutt'intorno date ascolto al cantastorie,
(continua)
(continua)
inviata da Sophionki 24/4/2020 - 13:01
Memoria Viva
Un brano scritto per sensibilizzare le nuove generazioni all'esercizio della memoria storica.
Siamo tutti parte della storia, una storia fatta di sofferenze e di sconfitte, di lotte e di conquiste, ed è importante non dimenticarlo.
Il brano è stato creato in occasione della partecipazione del gruppo all'iniziativa "In treno per la Memoria", con un concerto a Cracovia per 500 ragazzi appartenendi a scuole italiane dopo le visite ai campi di Auschwitz e Birkenau.
Siamo tutti parte della storia, una storia fatta di sofferenze e di sconfitte, di lotte e di conquiste, ed è importante non dimenticarlo.
Il brano è stato creato in occasione della partecipazione del gruppo all'iniziativa "In treno per la Memoria", con un concerto a Cracovia per 500 ragazzi appartenendi a scuole italiane dopo le visite ai campi di Auschwitz e Birkenau.
Finché la storia serve alla vita,
(continua)
(continua)
inviata da FD 24/4/2020 - 11:22
Compagni fratelli Cervi
1955
Raccolta di scritti sui fratelli Cervi
quaderno didattico a cura dell'Istituto Alcide Cervi
Questo testo era già inserito tra i commenti di Sette fratelli, che parzialmente ne riprende delle parti. Visto che è un'opera ben più lunga, e che ho trovato delle versioni musicate la inserisco come brano a se stante.
Raccolta di scritti sui fratelli Cervi
quaderno didattico a cura dell'Istituto Alcide Cervi
Questo testo era già inserito tra i commenti di Sette fratelli, che parzialmente ne riprende delle parti. Visto che è un'opera ben più lunga, e che ho trovato delle versioni musicate la inserisco come brano a se stante.
Dedicato a papà Cervi
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/4/2020 - 10:22
Il canto della rinascita
anonimo
Trovo questo titolo e i versi iniziali di questa canzone "Il canto della rinascita "(sull'aria di Lili Marleen) in
Gli anarchici nella resistenza parte 1 di una serie di video a corredo delle sempre bellissime schede degli altrettanto belli libri di Elèuthera. Da lì trascrivo i brani che riesco a leggere.
Gli anarchici nella resistenza parte 1 di una serie di video a corredo delle sempre bellissime schede degli altrettanto belli libri di Elèuthera. Da lì trascrivo i brani che riesco a leggere.
Quando l'Italia si ridesterà
(continua)
(continua)
inviata da luca monducci 23/4/2020 - 09:49
Storia del giovane partigiano “Licio Nencetti” Comandante della squadra “Volante”
anonimo
Per la storia di Licio Nencetti si veda Il comandante Licio
Sull’aria di Addio a Lugano o Addio Lugano bella, canzone anarchica composta da Pietro Gori nel 1894 su un’aria preesistente, probabilmente un’aria popolare toscana.
II testo qui proposto conserva, oltre alla linea melodica del canto anarchico, la struttura letteraria e qualche frammento del testo con leggere modifiche
(“E voi cari compagni...”).
Ezio Croci si attribuisce la stesura del testo con una revisione curata da una insegnante elementare casentinese.
Comunicazione di Ezio Croci, registrata a Talla il 26 luglio 1978.
da memoria.provincia.ar.it
Sull’aria di Addio a Lugano o Addio Lugano bella, canzone anarchica composta da Pietro Gori nel 1894 su un’aria preesistente, probabilmente un’aria popolare toscana.
II testo qui proposto conserva, oltre alla linea melodica del canto anarchico, la struttura letteraria e qualche frammento del testo con leggere modifiche
(“E voi cari compagni...”).
Ezio Croci si attribuisce la stesura del testo con una revisione curata da una insegnante elementare casentinese.
Comunicazione di Ezio Croci, registrata a Talla il 26 luglio 1978.
da memoria.provincia.ar.it
A soli diciott’anni
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/4/2020 - 18:07
E la mula
anonimo
Testo tratto dal Deposito
Fu cantata dai partigiani del Battaglione Triestino durante la guerra di liberazione. Il Battaglione, attivo dall’inverno del 1942 all’aprile del 1944, fu una delle prime formazioni organizzate a combattere i fascisti e fu una brigata partigiana di “confine” che riunì al suo interno combattenti di lingua e cultura sia italiana che slovena (informazioni a cura del Coro sociale di Trieste)
Fu cantata dai partigiani del Battaglione Triestino durante la guerra di liberazione. Il Battaglione, attivo dall’inverno del 1942 all’aprile del 1944, fu una delle prime formazioni organizzate a combattere i fascisti e fu una brigata partigiana di “confine” che riunì al suo interno combattenti di lingua e cultura sia italiana che slovena (informazioni a cura del Coro sociale di Trieste)
E la mula che sposarò mi
(continua)
(continua)
11/4/2020 - 13:29
Gappisti
Dal sito di Rocco Rosignoli:
Aderisco alla chiamata all'unità creativa lanciata da ANPI con una mia canzone ancora inedita (ma che uscirà in disco il mese prossimo). S'intitola "Gappisti". Tra i tanti canti partigiani tramandati, pochi o nessuno riguardano le vicende di coloro che condussero la propria lotta in città. Il motivo si capisce facilmente: chi combatteva in città doveva restare nascosto, silenzioso, non poteva farsi identificare. A differenza di chi combatteva in montagna, non poteva quindi cantare per infondersi forza, per sentirsi parte di un gruppo. Nel suo piccolo, questa canzone vuole riempire questo vuoto con questa canzone, dedicata ai Gappisti. La canzone non racconta un episodio realmente accaduto, ma uno inventato, simile a tanti altri di cui si ha notizia dai libri di storia e dai racconti di chi c'era.
Nel silenzio cittadino nella notte fluorescente
(continua)
(continua)
inviata da Sophionki 16/3/2020 - 18:10
Joyce
2019
LEIcontroLEI
Produzione di Antonio Aiazzi (Litfiba)
Concept album dedicato a diverse figure femminili, questa è dedicata alla partigiana Joyce Lussu
LEIcontroLEI
Produzione di Antonio Aiazzi (Litfiba)
Concept album dedicato a diverse figure femminili, questa è dedicata alla partigiana Joyce Lussu
Io che negherò le situazioni più evidenti
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/2/2020 - 17:12
Bella Ciao
anonimo
56. Ke selatan (Versione indonesiana dei Lokal Ambience)
56. Ke selatan (Indonesian version by Lokal Ambience)
"Segnalo che ho trovato questa versione in Indonesiano incisa da Lokal Ambience, un gruppo reggae indonesiano, che l'ha inclusa nell'album "Such is my life" del 2010. Mi piacerebbe scoprire in che modo stato tradotto/adattato il testo ma non ho trovato notizie." [Giulia]
56. Ke selatan (Indonesian version by Lokal Ambience)
"Segnalo che ho trovato questa versione in Indonesiano incisa da Lokal Ambience, un gruppo reggae indonesiano, che l'ha inclusa nell'album "Such is my life" del 2010. Mi piacerebbe scoprire in che modo stato tradotto/adattato il testo ma non ho trovato notizie." [Giulia]
Di suatu pagi, aku terbangun
(continua)
(continua)
inviata da Giulia 12/2/2020 - 21:36
Bella Ciao
anonimo
2d. La “Bella ciao! - 1943” attribuitasi da Rinaldo Salvadori
2d. Rinaldo Salvadori's alleged “Bella ciao! - 1943”
Si veda qui per maggiori notizie; abbiamo ritenuto comunque opportuno trascrivere il testo della “Bella ciao! - 1943” attribuitasi da Rinaldo Salvadori di Camucìa (Arezzo). Il testo fu pubblicato sul quindicinale L'Etruria, antico periodico locale della Valdichiana (è stato fondato nel 1892 ed è ancora attivo), nell'ottobre del 1978. L'articolo, non firmato, si intitolava: “Un Camuciese autore di bella ciao” e veniva così introdotto:
“Pubblichiamo in copia anastatica due canzoni di Rinaldo Salvadori, 'Partigiano' e 'Bella ciao! 1943'. Rinaldo Salvadori è un nostro concittadino, è nato a Camucia e dalla Sua lettera possiamo ancora sentire tutto l'attaccamento e l'amore per la Sua terra natia. Una chiara dimostrazione è la pubblicazione avvenuta a cura dell'Etruria per solo... (continua)
2d. Rinaldo Salvadori's alleged “Bella ciao! - 1943”
Si veda qui per maggiori notizie; abbiamo ritenuto comunque opportuno trascrivere il testo della “Bella ciao! - 1943” attribuitasi da Rinaldo Salvadori di Camucìa (Arezzo). Il testo fu pubblicato sul quindicinale L'Etruria, antico periodico locale della Valdichiana (è stato fondato nel 1892 ed è ancora attivo), nell'ottobre del 1978. L'articolo, non firmato, si intitolava: “Un Camuciese autore di bella ciao” e veniva così introdotto:
“Pubblichiamo in copia anastatica due canzoni di Rinaldo Salvadori, 'Partigiano' e 'Bella ciao! 1943'. Rinaldo Salvadori è un nostro concittadino, è nato a Camucia e dalla Sua lettera possiamo ancora sentire tutto l'attaccamento e l'amore per la Sua terra natia. Una chiara dimostrazione è la pubblicazione avvenuta a cura dell'Etruria per solo... (continua)
BELLA CIAO! 1943
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/2/2020 - 20:18
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Il fiume
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Corre il fiume
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/1/2020 - 11:41
Sette abeti
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Sette abeti giù per terra e un mitra nelle vene
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/1/2020 - 11:39
La lettera
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Compagni con pena a dolore vi scrivo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/1/2020 - 11:36
Il grande blu
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Galleggiando lungo il grande fiume blu
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/1/2020 - 11:19
Nino
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Nino occhi a terra e giubbotto inglese
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/1/2020 - 11:16
La scimmia del regime
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Balla balla
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 11:21
Ventidue disperati
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Tre lampi di notte
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 11:12
Il mio nome è Lauro
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Corrono sulla collina
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 10:53
La colonna dei gesti perduti
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Scivolando lungo la frontiera
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 10:49
Quasi l'alba
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Quasi l'alba
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 09:54
Partizani crni vrazi
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Primo maggio
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 09:47
Per amore per odio o un ideale
2019
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Per amore per odio o un ideale
La Resistenza al nazifascismo in Europa come il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti hanno affidato la propria memoria alla musica che ne ha veicolato, negli anni successivi, il messaggio ora attraverso gli stilemi della tradizione orale, ora con la forma canzone. Emblematico in questo senso è il caso di Gorizia, città di frontiera e multiculturale nella cui storia è racchiusa la memoria della resistenza nella sua dimensione internazionale. Le sue strade e le sue piazza hanno fatto da drammatico scenario alle vicende della battaglia che, fra l'11 e il 26 settembre 1943, contrappose le truppe tedesche che stavano occupando il Friuli e una brigata di partigiani monfalconesi coadiuvati dagli sloveni. Le sue terre conservano il dramma dei giorni dell'Adriatisches Kustenland, quello della Risiera di San Saba e delle foibe. Al termine della... (continua)
Lidia Nino Ottavio Giacuzzo Bruno El Morto
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2020 - 09:29
Napule nun t’ ‘o scurdà’
1976
Napule nun t’ ‘o scurdà’
testo di Salvatore Palomba
Le quattro giornate di Napoli furono un episodio storico di insurrezione popolare avvenuto nel corso della seconda guerra mondiale, tra il 27 ed il 30 settembre 1943. Nel corso dell'insurrezione i civili, con l'apporto di militari fedeli al Regno del Sud, riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze della Wehrmacht, coadiuvate da gruppi di fascisti locali.
L'avvenimento, che valse alla città il conferimento della medaglia d'oro al valor militare, consentì alle forze Alleate di trovare al loro arrivo, il 1º ottobre 1943, una città già libera dall'occupazione tedesca, grazie al coraggio e all'eroismo dei suoi abitanti ormai esasperati e allo stremo per i lunghi anni di guerra. Napoli fu la prima, tra le grandi città europee, ad insorgere, e con successo, contro l'occupazione tedesca
Napule nun t’ ‘o scurdà’
testo di Salvatore Palomba
Le quattro giornate di Napoli furono un episodio storico di insurrezione popolare avvenuto nel corso della seconda guerra mondiale, tra il 27 ed il 30 settembre 1943. Nel corso dell'insurrezione i civili, con l'apporto di militari fedeli al Regno del Sud, riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze della Wehrmacht, coadiuvate da gruppi di fascisti locali.
L'avvenimento, che valse alla città il conferimento della medaglia d'oro al valor militare, consentì alle forze Alleate di trovare al loro arrivo, il 1º ottobre 1943, una città già libera dall'occupazione tedesca, grazie al coraggio e all'eroismo dei suoi abitanti ormai esasperati e allo stremo per i lunghi anni di guerra. Napoli fu la prima, tra le grandi città europee, ad insorgere, e con successo, contro l'occupazione tedesca
O vintotto ‘e settembre d’ ‘o quarantrè
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2020 - 14:19
Quaranta giorni di libertà
Verde, la sigla finale dello sceneggiato televisivo
[1974]
Musica: Guido e Maurizio de Angelis
Album : Welcome! [1977]
Sigla dello sceneggiato televisivo Quaranta giorni di libertà , sulla Repubblica partigiana dell’Ossola , 9 settembre - 23 ottobre 1944.
[1974]
Musica: Guido e Maurizio de Angelis
Album : Welcome! [1977]
Sigla dello sceneggiato televisivo Quaranta giorni di libertà , sulla Repubblica partigiana dell’Ossola , 9 settembre - 23 ottobre 1944.
Riccardo Gullotta 11/1/2020 - 18:22
Al Dievel (La marcia del Diavolo)
Partigiani, i 100 anni di Germano Nicolini, il "comandante Diavolo"
Gli auguri dell'Anpi. Considerato un pioniere della riconciliazione, fu condannato ingiustamente per l'omicidio di un sacerdote nel 1946, vicenda giudiziaria chiusa solo nel 1994
di MICOL LAVINIA LUNDARI
Compie cento anni il comandante Diavolo. Germano Nicolini, protagonista della Resistenza in Emilia e poi sindaco di Correggio dopo il secondo conflitto mondiale, è nato il 26 novembre 1919. A lui - medaglia d'argento al valore militare per "le brillanti doti di organizzatore e di comandante, sprezzante di ogni pericolo" e "considerato uno dei migliori combattenti della resistenza reggiana" - rivolge gli auguri dell'Associazione nazionale partigiani italiani. La sezione di Correggio, in un post su Facebook, scrive: "Gli ideali della Resistenza hanno sempre illuminato la tua vita e ti hanno sempre dato la forza per guardare... (continua)
Gli auguri dell'Anpi. Considerato un pioniere della riconciliazione, fu condannato ingiustamente per l'omicidio di un sacerdote nel 1946, vicenda giudiziaria chiusa solo nel 1994
di MICOL LAVINIA LUNDARI
Compie cento anni il comandante Diavolo. Germano Nicolini, protagonista della Resistenza in Emilia e poi sindaco di Correggio dopo il secondo conflitto mondiale, è nato il 26 novembre 1919. A lui - medaglia d'argento al valore militare per "le brillanti doti di organizzatore e di comandante, sprezzante di ogni pericolo" e "considerato uno dei migliori combattenti della resistenza reggiana" - rivolge gli auguri dell'Associazione nazionale partigiani italiani. La sezione di Correggio, in un post su Facebook, scrive: "Gli ideali della Resistenza hanno sempre illuminato la tua vita e ti hanno sempre dato la forza per guardare... (continua)
Dq82 27/11/2019 - 14:19
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Razza partigiana, il reading
Ricordiamo che da questo concerto – a sua volta basato sulla biografia di Giorgio Marincola scritta da Carlo Costa e Lorenzo Teodonio – è nato prima il libro con cd Basta uno sparo e poi, dopo lo spostamento del focus da Giorgio a sua sorella Isabella, il romanzo meticcio Timira.
I tre libri e lo spettacolo dal vivo sono parti di una grande narrazione transmediale sulla famiglia Marincola, le cui sparse membra sono raccolte nel sito razzapartigiana.it
La band del reading/concerto (e del cd) è un “supergruppo” composto da un membro di Wu Ming (il vocalista Wu Ming 2), due membri dei Massimo Volume (i chitarristi Egle Sommacal e Stefano Pilia) e due membri dei Settlefish (il bassista Paul Pieretto e il batterista Federico Oppi).
wumingfoundation.com
A volte gli inserimenti giungono per caso, seppur raccontino storie che avresti dovuto conoscere da sempre,... (continua)