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Percorso Esili e esiliati

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Flight of the Earls

Flight of the Earls
[1980s]
Credo che testo e musica siano di Liam Reilly, musicista associato al gruppo irlandese Bagatelle e attivo solo fino ai primi anni 90.
I Wolfe Tones l’hanno interpretata nel loro album “Sing Out For Ireland” del 1987

Con lo stesso titolo esistono altre canzoni, come quella di Phil Coulter, che probabilmente si riferiscono allo specifico episodio della Flight of the Earls (Imeacht na nIarlaí), quando il 4 settembre del 1607 alcuni nobili gaelici irlandesi, che avevano perduto la guerra dei 9 anni (1594-1603) contro gli inglesi, fuggirono precipitosamente dalle loro contee del nord, divenendo esuli in Roma (accolti dal Papa) e senza far mai più ritorno in patria.

Qui invece a quell’episodio storico ci si riferisce per raccontare dell’emigrazione irlandese nel mondo.
I can hear the bells of Dublin
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/11/2017 - 08:44
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El mundo es un pañuelo

El mundo es un pañuelo
[Madrid, 3 febbraio 1978]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.

Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986, contenente poesie composte tre il 1974 ed il 1983, nel pieno della dittatura più sanguinaria nell'America Latina del 900.

Musica di Enrique Llopis (1952-), cantautore argentino nativo di Rosario, Santa Fe. In un disco collettivo edito nel 1999 ed interamente dedicato ad Armando Tejada Gómez
Testo trovato su Sons de Turoqua

Canzoni come “Canción con todos” e “Fuego en Anymaná” nel 1976 valsero al suo autore, Armando Tejada Gómez, la censura della nuova Junta militare ed addirittura il suo fermo e la deportazione a Buenos Aires dalla provincia di Santa Fe, dove viveva, perchè ritenuto dal governo... (continua)
Usted partió de aquí,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/9/2017 - 22:46
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Sencillo exilio

Sencillo exilio
[1982]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986

Lo stesso autore nel 1985 realizzò un disco intitolato “Historia de tu ausencia” (come un'altra sua opera) dove recitava questa ed altre sue poesie su di un tessuto musicale offerto dalla chitarra di Juanjo Domínguez. Per questo brano fu scelta la musica composta da César Isella per “Canción de lejos”, il cui testo è ancora di Armando Tejada Gómez.
Paso frente a esa casa
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2017 - 23:27
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This Heroes' Land

This Heroes' Land
This Heroes’ Land
© Tony Smith 2017

During war time, Indigenous Australians have served gallantly in the armed forces. Until recently they were barely recognised. But an even greater injustice occurred when the children of some serving soldiers were forcibly removed to institutions.
Barney and Jess were teenage friends
(continua)
inviata da Tony Smith 23/9/2017 - 06:19
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Wiradjuri Country

Wiradjuri Country
Wiradjuri Country
© Tony Smith 2013

I live on land in the Central Tablelands of New South Wales. The land was taken by force from the Wiradjuri people.
The song is my attempt to acknowledge the history of dispossession.
I used the tune to 'Joe Hill' after hearing Paul Robeson sing this union song.
The place I live in has a past
(continua)
inviata da Tony Smith 22/9/2017 - 02:48
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En Granada

En Granada
[1978]
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo album intitolato “Crónicas granadinas”
Testo trovato su Cancioneros.com

Sulla fine, la cacciata e le persecuzioni subite dai musulmani di Spagna si veda anche El bando
En Granada el agua
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/9/2017 - 21:48
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El bando

El bando
[1978]
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo album intitolato “Crónicas granadinas”
Testo trovato su Cancioneros.com

Una canzone dedicata alla fine del “al-Ándalus”, della Spagna musulmana, con la caduta nel 1492 dell’ultimo emirato, quello di Granada, e la cacciata di tutti i moriscos per mano dei re cattolici Fernando II di Aragona e Isabella I di Castiglia. In realtà molti musulmani rimasero in Andalusia, nella regione storica della Alpujarra, fino alla definitiva cacciata nel 1570-72 quando, dopo una grande rivolta, il re Filippo II decise che la forte comunità musulmana andalusa era un pericolo e andava quindi “sfoltita” a fil di spada e ridislocata in gruppi più piccoli. La repressione della rivolta del 1568 e le seguenti deportazioni provocarono decine di migliaia di morti.
Por orden real,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/9/2017 - 13:32
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Incident, Wallis Plains, 1826

Incident, Wallis Plains, 1826
Incident, Wallis Plains, 1826
© Tony Smith 2017

John Eckford, brother of my 3 x great grandmother Jane, had an eventful life. Born in 1801, he was involved in the mistake which led to his father William being condemned to death for sheep stealing. He was appointed Constable at Wallis Plains (Maitland) in 1825.
Following violence between settlers and Aboriginal people, Governor Darling despatched Lt Lowe to the ‘frontier’. Colonial Secretary Bathurst issued orders that the raids of the locals should be repelled just as would raids by any other ‘state’. Aboriginal people were to be considered invaders in their own land.
Lowe was committed for trial following the summary execution of a prisoner ‘Jacky Jacky’. He was quickly found not guilty by the jury which consisted mainly of army officers. During the trial, the question arose of whether Aboriginal people were subjects of the crown and... (continua)
Come hearken to my story, the saddest of tales
(continua)
inviata da Tony Smith 20/9/2017 - 23:30
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Fiume

Fiume
[2017]
All'Italia

Un album che parla di emigrazione, un vero e proprio concept-album che omaggia storie di vita degli Italiani di ieri e di oggi, parlando di rinascita, di rinnovamento, di forza.

Un uomo ritorna, ormai anziano, nel pezzo di terra istriano che da bambino aveva dovuto lasciare insieme alla madre. Quanto era avvenuto in quelle terre negli anni della sua infanzia è ben noto. Suo padre non era riuscito ad andarsene in tempo, in difesa ostinata di una piccola attività con la quale dava da vivere alla moglie e al figlio. E la vita di chi all’epoca visse sfollato in Italia fu difficile. Anche per una sorta di diffidenza, diciamo di tipo storico e politico, che spesso circondava questi esuli italiani. Una frase del padre accompagnerà quest’uomo per tutta la sua vita, ritornando anche nel momento in cui, dopo tanto tempo, egli decide di tornare là dove era partito.

Nell’appartamento... (continua)
Ricordo quel giorno come fosse ieri
(continua)
inviata da dq82 15/9/2017 - 11:49
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Toronto 1988

Toronto 1988
[1988]
Negli album “El Aire Volverá” del 1989 e “Adiós Carnaval, adiós General” dell'anno seguente.
Por las calles de Toronto
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/6/2017 - 15:05
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Not One of Us

Not One of Us
NON SEI UNO DI NOI
(continua)
inviata da Paolo Gabriel 4/5/2017 - 01:21
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Look in Their Eyes

Look in Their Eyes
[2016]
Parole e musica di David Crosby
Nell'album “Lighthouse”

“I have a friend, Marsha Williams, who went repeatedly on her own dime to Greece and went to the beach where the boats come. And pulled people out of the water. And she told me about a day when she pulled hundreds and hundreds of people out of the water. Which is, wrap a blanket around them, give them some water, give them some hot coffee, give them some food, try to find them a place to sleep, see if they need medicine. She tries to help them. Now she does that and these people she doesn’t know. They’re a different color, different religion, different country, different everything, but she knows they’re human beings. I know they’re human beings, you know they’re human beings. And the people who deny that, what I’m tellin’ them is, if you look into their eyes, you will see another human being – in anguish, in desperate anguish,... (continua)
Friend of the shadows
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/2/2017 - 22:30
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Ebi Hassenbach [Breslau 1945]

Ebi Hassenbach [Breslau 1945]
Aleppo-Breslau

Krzysiek Wrona 25/12/2016 - 22:56
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A nostra indiatura

A nostra indiatura
2013
Indiature
Per tutti quelli Corsi spatriati
(continua)
inviata da dq82 8/12/2016 - 15:50
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Norwich Gaol

Norwich Gaol
Una canzone in memoria di Peter Bellamy (1944-1991), scritta da Phil Edwards, musicista, folk singer e curatore di Fifty-Two Folk Songs, un bel blog purtroppo fermo da più di un anno.

La canzone in ricordo di Peter Bellamy - l'ultimo post sul blog, in data 25 ottobre 2015 - è corredata anche da una lunga nota del suo autore.

ONE EVENING IN AUTUMN

As I walked out one evening in autumn
To view the green hills and to take the fresh air
I seemed to see another evening that I never saw truly
And I thought what I might say if I could be there.

O why do you sit up here, Bellamy, Bellamy,
In the cool of the day, in the sun’s dying light?
“To look out upon the country, to look out on the land,
To look down on the people and bid them goodnight.”

And what do you have with you, Bellamy, Bellamy,
What have you brought for your comfort and good?
“Cold ground beneath my head will be my only... (continua)
Bernart Bartleby 25/11/2016 - 08:46
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ווילנע

ווילנע
Traducanzone di Andrea Buriani

Canto ebraico di L. Vofson, musicato da A. Olshansky prima della seconda guerra mondiale.
Fu molto amata e cantata dagli abitanti di Vilne, detta la Gerusalemme della Lituania, durante l'occupazione nazista.
VILNA
(continua)
inviata da Dq82 15/10/2016 - 20:42
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L'exil

L'exil
1974
L'exil
Je suis celui qui s’en ira
(continua)
inviata da Dq82 6/10/2016 - 09:28
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Todo cambia

Todo cambia
Se non ricordo male (perché non ricordo se l'ho letto o sentito), Numhauser la scrisse anche in risposta alle "solite" polemiche di chi lo accusava di essere divenatto un bel borghesone in esilio, lontano dal suo popolo sofferente.
Il senso del "tutto cambia" era anche quello di esprimere il sentimento degli esuli che erano andati avanti, pur avendo il cuore nella patria da cui erano esiliati.
Marco Ulivi 26/9/2016 - 23:39
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Migrare

Migrare
[2016]

Album: Letiana
Migrare
(continua)
8/8/2016 - 00:34




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